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Good News Agency

Nonostante tutto, una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano

mensile, anno XVII, numero 249 –16 settembre 2016

 

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica nel mondo a media e giornalisti di redazione, ONG e associazioni di servizio, scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

Giornalismo costruttivo

 

Legislazione internazionale
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Il capo delle Nazioni Unite si congratula con lo Zambia per le elezioni pacifiche

16 agosto - Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon si è congratulato con il popolo dello Zambia per le pacifiche e ordinate elezioni presidenziali, parlamentari e locali, così come per il referendum sulla Carta dei Diritti, che si tiene è tenuto l’11 agosto. Il Segretario Generale ha ricordato a tutte le parti, in particolare ai leader politici e ai loro sostenitori, la loro responsabilità di rifiutare la violenza e astenersi dall’uso di un linguaggio provocatorio e che incita alla violenza, ha aggiunto il portavoce.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=54689#.V83OqpiLTIU

 

Gli stati del Centro e Nord America si attivano in una azione congiunta sui rifugiati

4 agosto - Un impegno firmato da nove paesi del Nord e Centro America a lavorare insieme per rafforzare la protezione dei rifugiati in fuga dall’America Centrale è stato accolto dall’UNHCR, l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, come punto di riferimento Uniti per i vertici di ONU e Stati del prossimo mese su rifugiati e migranti.

http://www.unhcr.org/news/latest/2016/8/57a30bab4/central-north-american-states-vow-joint-action-refugees.html

 

I leader del Programma Alimentare dell’ONU accolgono con favore la legge degli Stati Uniti che mira a rafforzare la sicurezza alimentare globale

25 luglio, Roma - I leader di due agenzie delle Nazioni Unite impegnate nella lotta alla fame in tutto il mondo hanno applaudito la nuova normativa degli Stati Uniti volta a rafforzare i programmi di assistenza alimentare a livello mondiale negli anni a venire. Il Programma Alimentare Mondiale (WFP) e la Food and Agriculture Organization (FAO) hanno elogiato il Presidente americano Barack Obama per la firma il 20 luglio dell'Atto per la sicurezza alimentare globale (GFSA), dopo l’approvazione a larga maggioranza del disegno di legge da parte del Congresso USA il ​​6 luglio.

Fortemente promosso dal Presidente Obama, il GFSA sostiene iniziative che si concentrano sullo sviluppo dell’agricoltura, sull’assistenza ai produttori di cibo su piccola scala e sul miglioramento della nutrizione, in particolare per donne e bambini in tutto il mondo. Esso mira inoltre a migliorare la fornitura di acqua e servizi igienici alle comunità povere e a costruire la loro capacità di resistenza agli eventi negativi come conflitti, siccità e inondazioni. Tra le altre cose, il GFSA trasforma in legge il programma  Alimenta il futuro, l'iniziativa mondiale contro la fame nel mondo del governo USA, assicurandone così la continuazione dopo la fine della presidenza Obama.

http://www.wfp.org/news/news-release/un-food-agency-leaders-hail-us-law-aimed-boosting-global-food-security

 

 

Diritti umani

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Summit per i rifugiati e i migranti - 19 settembre presso il Palazzo di Vetro di New York

All’Assemblea Generale delle Nazioni Unite si terrà un vertice ad alto livello per affrontare i grandi movimenti di rifugiati e migranti con l'obiettivo di riunire i paesi a sostegno di un approccio più umano e coordinato. Questa è la prima volta che l'Assemblea Generale ha indetto un vertice a livello di capi di Stato e di Governo sui grandi movimenti di rifugiati e migranti ed è un'opportunità storica di elaborare un progetto per una migliore risposta internazionale. Si tratta di un momento di svolta per rafforzare la governance delle migrazioni internazionali e un'opportunità unica per la creazione di un sistema più responsabile e prevedibile per rispondere ai grandi movimenti di rifugiati e migranti.

http://refugeesmigrants.un.org/summit

 

Esperti ONU affermano: educazione inclusiva di vitale importanza per tutti, comprese le persone con disabilità

1° settembre, Ginevra - L'integrazione scolastica è fondamentale per ottenere un'istruzione di alta qualità per tutti gli studenti, compresi quelli con disabilità e per lo sviluppo di società inclusive, pacifiche e giuste: questo è quanto hanno affermato gli esperti di diritti umani delle Nazioni Unite nelle autorevoli nuove linee guida sulla Convenzione sulla Diritti delle persone con disabilità. Il Comitato prende atto che la formazione delle persone con disabilità è spesso di scarsa qualità e limita le aspettative e le opportunità degli studenti; al contrario, un ambiente di apprendimento veramente inclusivo valorizza il contributo e il potenziale delle persone con disabilità e fornisce loro abilità essenziali di comunicazione, sociali e di vita.

Il Commento Generale fornisce delle linee guida per i 166 Stati che hanno ratificato la Convenzione riguardo all’adempimento degli obblighi previsti all'articolo 24, in base al quale “Gli Stati Parte garantiscono un sistema di istruzione inclusivo a tutti i livelli e la possibilità dell'apprendimento continuativo per tutta la vita”. Per il testo integrale del Commento Generale vedere il sito: http://www.ohchr.org/EN/HRBodies/CRPD/Pages/GC.aspx

 

I leader religiosi in prima linea per porre fine alla violenza di genere in Etiopia

31 Agosto - Alla fine della formazione condotta dall’ente UN Women nel mese di febbraio 2016, i leader religiosi hanno sviluppato un appello in 13 punti per porre fine alle dannose pratiche tradizionali e alla violenza di genere nella regione, comprese la violenza sulle donne, i matrimoni precoci e la pratica delle MGF e si stanno impegnando per prevenire questo genere di violenza nelle loro congregazioni.

www.unwomen.org/en/news/stories/2016/8/religious-leaders-at-the-forefront-of-ending-gender-based-violence-in-ethiopia#sthash.Su7iU8pm.dpuf

 

Australia - Chiuderà il campo di prigionia dei rifugiati: soddisfazione della Chiesa 

26 agosto, Sydney - Chiuderà il campo di detenzione di Manus Island (territorio della Papua Nuova Guinea), struttura gestita dal governo australiano, al centro di forti polemiche per il trattamento disumano riservato a migranti e clandestini che intendono raggiungere le coste australiane, provenienti perlopiù dai paesi asiatici limitrofi. La decisione, annunciata dal Primo Ministro di Papua Nuova Guinea, Peter O'Neill, e dal ministro australiano per l'Immigrazione, Peter Dutton, ha generato soddisfazione nella Chiesa cattolica australiana e nella società civile, che in passato più volte avevano criticato le condizioni di vita in quell'isola, immenso campo di detenzione. 

"In questo Anno della Misericordia, mentre molti migranti con i rifugiati cercano asilo in Australia, dobbiamo vivere una cultura dell'incontro, dell’accoglienza e dell’accettazione, a livello personale e comunitario” scrive il Vescovo Vincent Nguyen Van Long, OFM Conv, in un messaggio diffuso per la Giornata del Migrante e del Rifugiato che si celebra il 28 agosto.

http://www.fides.org/it/list/oceania

 

 

Economia e sviluppo

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Forum ONU 2016 del Settore privato - 19 settembre, New York

Quest’anno il Forum ONU del settore privato verterà sul ruolo delle imprese nella promozione dello sviluppo sostenibile per prevenire l’instabilità globale. Odèitato dal Segretario-Generaòe dell’ONU Ban Ki-moon, il Forum è organizzato in collaborazione con i co-presidenti del meeting ad alto livello dell’Assemblea Generale delle N.U. per affrontare i grandi movimenti di rifugiati e migranti.

Con il tema “L’imprenditoria e l’Agenda 2030: assicurare il percorso progressivo”, il Forum del Settore Privato evidenzierà collegamenti importanti tra gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e la nuova Agenda per l’umanità. Al Forum parteciperanno 350 amministratori delegati, capi di Stato e di Governo, direttori di Agenzie, Fondi e Programmi delle Nazioni Unite e leader della società civile, di associazioni di imprese, fondazioni e gruppi di investitori.

https://www.unglobalcompact.org/take-action/events/691-united-nations-private-sector-forum-2016

 

ACDI/VOCA orgoglioso di implementare il Progetto USDA “Cibo per il Progresso” in Etiopia 

1 settembre, Etiopia – Il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) sostiene i paesi del mondo nell’ottenere un cibo più sicuro favorendo l’incremento dei redditi delle popolazioni nonché l’espansione dei mercati per i produttori americani. Tra il 2009 e il 2015 l’USDA ha aiutato 51 milioni di persone grazie ai programmi internazionali di assistenza alimentare. L’attuazione di uno di questi importanti programmi dell’USDA è rappresentata dal 2° Piano di Incremento delle Risorse Alimentari per lo Sviluppo dell’Etiopia (FEED II). Considerato che il 60-70 percento circa dei 100 milioni di etiopi dipendono dal bestiame per il loro sostentamento, il programma FEED II contribuisce  in modo significativo alla sicurezza alimentare nel Paese. FEED II consente ai piccoli allevatori di aumentare il loro reddito grazie alla disponibilità di mangimi di elevata qualità a prezzi accessibili a favore di un allevamento più efficiente. 

http://www.acdivoca.org/2016/09/acdivoca-proud-to-implement-usda-food-for-progress-project-in-ethiopia/

 

C iGIVE: una nuova organizzazione che aiuterà gli imprenditori e gli attivisti del nuovo millennio a cambiare il mondo

31 agosto, New York -  La signora Cheri Kaufman, membro di spicco della comunità filantropica di New York, ha annunciato la formazione di una nuova organizzazione con lo scopo di assistere la costituzione di start-up non a fini di lucro nelle comunità di tutto il mondo, mettendo al servizio dei loro sforzi una rete di leader, mentori e risorse finanziarie. L’annuncio è stato dato dalla signora Kaufmann a più di 1.400 delegati all'Assemblea della Gioventù delle Nazioni Unite - Estate 2016, nella sala dell'Assemblea Generale. La nuova organizzazione è stata chiamata “C iGIVE, Cheri Kaufman”, dal nome dalla sua fondatrice e amministratrice, e può essere visitata presso il suo “centro delle opportunità” all’indirizzo www.CiGIVE.com. Obiettivo della signora Kaufmann è raggiungere la generazione del nuovo millennio che già si contraddistingue all’interno della comunità globale per il suo coinvolgimento estensivo  in  cause benefiche e per l’utilizzo dei social media con un approccio innovativo alle sfide globali. L’Assemblea della Gioventù è organizzata dalla Fondazione Ambasciatori dell’Amicizia ed è dedicata alla promozione  dei 17 Obiettivi di Crescita Sostenibile delle Nazioni Unite.

http://www.csrwire.com/press_releases/39238-C-iGIVE-New-Organization-Will-Enable-Millennial-Entrepreneurs-and-Activists-to-Change-the-World

 

Sostegno da parte di un'Agenzia delle Nazioni Unite per migliorare la produzione agricola dei piccoli agricoltori e l'accesso ai mercati in Bangladesh

24 agosto, Dacca - Il governo del Bangladesh e il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) hanno firmato un accordo finanziario per aumentare i redditi e ridurre la povertà estrema e la fame di più di un milione di famiglie rurali povere in Bangladesh, attraverso un incremento della produzione agricola e un miglioramento dell'accesso ai mercati.

L'IFAD fornirà 23,86 milioni di dollari in prestito a condizioni estremamente favorevoli per finanziare il  Secondo Programma Nazionale di Tecnologia Agricola (NATP-II), del valore di 214 milioni di dollari. Il progetto sarà inoltre finanziato dalla Banca Mondiale (176 milioni di dollari) e da USAID (7,4 milioni di dollari). NATP-II coprirà 57 dei 64 distretti del paese e si estenderà su una grande quantità di zone agroecologiche in tutto il Bangladesh.

Il programma inoltre rafforzerà la capacità del Sistema Nazionale di Ricerche Agricole (NARS) di  generare e diffondere tecnologie agricole volte ad aumentare la produttività agricola.

https://www.ifad.org/en/newsroom/press_release/tags/p49/y2016/29311915

 

Tenere sotto controllo le emissioni di carbonio generate dagli allevamenti di bestiame

Un nuovo strumento FAO aiuta gli allevatori a migliorare la produttività e ridurre le emissioni di gas ad effetto serra

23 agosto,Roma – Un nuovo strumento interattivo lanciato dalla FAO consente agli agricoltori, ai responsabili delle politiche e agli scienziati di calcolare la produzione di carne, latte e uova, così come le emissioni di gas del bestiame per rendere il settore più produttivo e più rispettosa dell'ambiente.

GLEAM-i, il Modello Interattivo di Valutazione Ambientale Globale del Bestiame , fornisce risposte a una vasta gamma di questioni. Basato su GLEAM - il modello sviluppato dalla Divisione FAO per la Produzione e la Salute Animale per sostenere un cambiamento delle politiche e delle pratiche a favore di uno sviluppo sostenibile del bestiame - GLEAM-i può essere utilizzato da chiunque usi il software Excel, comprese le organizzazioni di comunità che operano nelle zone rurali più remote.  GLEAM-i include variabili quali i differenti paesi e regioni, il numero e i tipi di bestiame - da latte o ovini, maiali da cortile o industriali, animali da pascolo o da sistemi misti - i mangimi, la gestione del letame come pure le condizioni specifiche in cui sono tenuti gli animali.

La ricerca della FAO, basandosi su GLEAM, ha scoperto che con cambiamenti fattibili e abbordabili economicamente, gli allevatori possono aumentare la produzione e ridurre le emissioni di quasi un terzo.

http://www.fao.org/news/story/it/item/429457/icode/

 

Il progetto Resilienza e Crescita Economica cambia la vita delle comunità in Kenya

di Lucy Wariara, con il contributo di Lucyline Kagendo e Venny Mayaka

22 agosto – Prima che il progetto “Resilienza e Crescita Economica nelle Terre Aride – Accelerazione della Crescita” finanziato dall’USAID consentisse la nascita del mercato del bestiame di Merti nella Contea di Isiolo nel Kenya centrale,  gli allevatori e commercianti di bestiame si radunavano abitualmente in un’area aperta per condurre i loro affari. Questo mercato non ufficiale non disponeva di strutture. Il mercato di Merti di nuova costituzione, costruito al costo di US$135,073, dispone di una recinzione perimetrale con ingressi, cantieri di vendita, recinti per gli animali,  servizi igienici e di un’area di sosta ombreggiata. Il mercato opera due volta alla settimana il martedì e il sabato e serve 440 famiglie. (...) Il progetto ha inoltre provveduto alla formazione di 21 membri dell’Associazione dei Mercanti di bestiame di Merti -13 uomini e 8 donne- fornendo loro le competenze necessarie per sovrintendere l’operatività giornaliera del mercato (….)

http://www.acdivoca.org/2016/08/kenya-regal-ag-project-builds-livestock-markets-that-transform-communities/

 

Agenzia delle Nazioni Unite sostiene un progetto del Messico che collega l'assistenza sociale con i programmi di sviluppo rurale

11 agosto - Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) e il governo del Messico hanno firmato un accordo per promuovere l'imprenditorialità tra le popolazioni rurali povere del paese che ricevono prestazioni sociali. Grazie a questo accordo, il Progetto per un' Inclusione Rurale Produttiva verrà attuato in 26 comuni negli stati di Guerrero, Hidalgo e Zacatecas. Porterà beneficio a 12.800 famiglie.

Il costo totale del progetto è di 19,5 milioni di dollari, di cui 7,1 milioni sono copertida un finanziamento dell'IFAD. La parte restante sarà finanziata dal governo del Messico e dai beneficiari stessi.

Il progetto è stato ideato per facilitare l'accesso dei beneficiari del più grande programma di trasferimento di denaro contante condizionato del paese (Prospera) ai programmi pubblici volti ad aumentare la produttività rurale.

Nonostante gli sforzi compiuti negli ultimi decenni dal governo del Messico, ampie fasce della popolazione rurale del paese vivono ancora in condizioni di povertà. Le fattorie familiari - aziende agricole di sussistenza, non legate ai mercati e dalla produttività estremamente bassa  - rappresentano il 51% delle aziende agricole nelle zone rurali. Aumentare la loro capacità di produzione porterà beneficio alla vita delle famiglie di agricoltori e stimolerà le economie rurali nel loro insieme

https://www.ifad.org/en/newsroom/press_release/tags/p48/y2016/29083915  

 

 

Solidarietà

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JPMorgan Chase e i suoi dipendenti doneranno fino a 200,000  dollari per aiutare le unità di soccorso nella gestione del terremoto in Italia

30 agosto Londra - JPMorgan Chase & Co. e i suoi dipendenti doneranno fino a 200,000 dollari per sostenere gli sforzi dei soccorsi dopo il terremoto in Italia. La sovvenzione e le donazioni dei dipendenti andranno alla Croce Rossa Italiana. Oltre ad una donazione di 100.000 dollari, JPMorgan Chase ha avviato una speciale campagna a favore della Croce Rossa Italiana per cui donerà un dollaro per ogni dollaro donato dai suoi dipendenti, fino a un massimo di 50.000 dollari, per un totale di  100.000 dollari. La Croce Rossa Italiana utilizzerà il finanziamento per sostenere le squadre di soccorso e di recupero e per fornire delle cucine mobili alle persone costrette a lasciare le loro case. JPMorgan Chase & Co. è una società  di servizi finanziari leader a livello globale con un patrimonio di 2,5 trilioni di dollari e operazioni in tutto il mondo. La Società è un leader negl'investimenti finanziari,  servizi finanziari per i consumatori e per le piccole imprese, operazioni bancarie commerciali, elaborazione delle transazioni finanziarie e gestione patrimoniale.

http://www.csrwire.com/press_releases/39235-JPMorgan-Chase-and-Employees-to-Donate-up-to-200-000-to-Aid-Italy-Earthquake-Relief-Efforts

 

Save the Children vince una sovvenzione USAID di 72,9 milioni di dollari per ridurre e prevenire l’arresto della crescita dei bambini al di sotto dei tre anni in Etiopia

24 agosto, Fairfield, Connecticut, USA - Save the Children USAha ricevuto una sovvenzione quinquennale di 72,9 milioni di dollari (1 sett. 2016-31 ago. 2021) da parte di USAID / Etiopia per fornire assistenza continuativa al governo dell'Etiopia (GOE) e ai suoi partner internazionali, JHPIEGO, Land O 'Lakes, Population Services International, il Gruppo Manoff, Tufts University, World Vision, e le ONG locali, al fine di rafforzare il contesto istituzionale e politico-regolamentare , svilupparne le risorse umane a servizio della nutrizione e attuare strategie che indirizzino la povertà, la sicurezza alimentare e le barriere sociali e comportamentali verso una nutrizione ottimale.

Il Progetto Crescita Attraverso la Nutrizione  di USAID (Accordo di Cooperazione AID-663-A-16-0007) rafforzerà gli interventi e allo stesso tempo effettuerà significativi nuovi investimenti in agricoltura e nella Sanità Pubblica, assicurando che gli sforzi per la nutrizione siano coordinati tra le organizzazioni e armonizzando gli sforzi all'interno delle agenzie GOE. IL progetto Crescita Attraverso la Nutrizione continuerà a portare avanti una strategia basata sul sostegno alle politiche nazionali e ai suoi programmi, alle strategie e alle istituzioni a tutti i livelli, favorendo un coinvolgimento tra il governo e le ONG locali.

http://www.savethechildren.org/site/apps/nlnet/content2.aspxc=8rKLIXMGIpI4E&b=9357111&ct=14921585

 

Il Giappone contribuisce con 5 milioni di dollari per aiutare le operazioni di emergenza del WFP in Sud Africa

12 agosto, Johannesburg - Il governo del Giappone ha annunciato una donazione di 5 milioni di dollari  a favore del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) per le operazioni di emergenza in Africa Meridionale, dove centinaia di migliaia di persone stanno affrontando la scarsità di cibo a causa della siccità, con un conseguente aumento significativo dell'insicurezza alimentare e della malnutrizione.

Questo tempestivo contributo permetterà al WFP di fornire assistenza alimentare tra settembre e novembre 2016 a più di 300.000 persone colpite dalla siccità nei quattro paesi che hanno sentito di più il passaggio di El Nino. Il Mozambico riceverà  2,7 milioni di dollari, il Malawi 1,85milioni, il Lesotho 250.000 dollari e lo Swaziland  200.000 dollari. Negli ultimi dieci anni, il Giappone ha contribuito con più di 166 milioni di dollari a favore delle operazioni del WFP in Africa Meridionale.

http://www.wfp.org/news/news-release/japan-contributes-us5-million-help-wfp-emergency-operations-southern-africa

 

La Germania fornisce un supporto ancora più critico per l'assistenza alimentare ai rifugiati in Etiopia

11 agosto, Addis Abeba - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha ricevuto oggi la conferma di un contributo di più di 4.3 milioni di dollari da parte della Repubblica Federale di Germania a favore dei bisogni alimentari dei profughi che hanno trovato riparo in Etiopia. Il nuovo finanziamento aiuterà il WFP a fornire razioni alimentari mensili e trasferimenti di denaro per il resto del 2016 e per i prossimi due anni a oltre 600.000 profughi arrivati dall'Eritrea, dal Sud Sudan e dalla Somalia.

I rifugiati in Etiopia hanno poche opportunità di provvedere a se stessi, in quanto vivono in campi con limitate opportunità di sostentamento. Il WFP inizierà utilizzando metà del contributo tedesco quest'anno per i bisogni immediati e il resto aiuterà a soddisfare le esigenze alimentari dei rifugiati nel futuro.

La Germania da sola, a partire dal 2015, ha donato circa 33 milioni di dollari per le operazioni di soccorso e a favore dei rifugiati del WFP in Etiopia, collocandosi tra i primi cinque donatori. L'Etiopia attualmente ospita più di 700.000 rifugiati, il numero più alto in qualsiasi paese in Africa.

http://www.wfp.org/news/news-release/germany-provides-more-critical-support-refugee-food-assistance-ethiopia

 

Il Giappone sostiene l'assistenza Food & Nutrition del PAM per i rifugiati sudanesi in Ciad

9 Agosto, N'Djamena - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha accolto un contributo di 1,9 milioni di dollari dal governo del Giappone per sostenere i programmi di alimentazione e nutrizione in Ciad per più di 110.000 rifugiati sudanesi. La Repubblica del Ciad ospita un totale di 388.000 rifugiati, provenienti soprattutto dal Sudan dalla Repubblica Centrafricana - molti dei quali hanno vissuto in Ciad per oltre un decennio. Con il supporto del Giappone, il WFP sarà in grado di continuare a fornire assistenza alimentare a oltre 110.000 rifugiati sudanesi. Inoltre, 22.000 bambini affetti da malnutrizione acuta, riceveranno un supporto specializzato di nutrizione nei centri sanitari.

L'assistenza del WFP ai rifugiati è fornita in stretta collaborazione con il governo del Ciad e l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Il Ciad è uno dei paesi pilota per il programma sulla fornitura di assistenza ai rifugiati con soluzioni durature. PAM e UNHCR si stanno unendo per fornire prodotti alimentari di base e assistenza nutrizionale, nonché per garantire lo sviluppo di soluzioni di sostentamento al fine di consentire ai rifugiati di diventare autosufficienti.

http://www.wfp.org/news/news-release/japan-supports-wfp-food-nutrition-assistance-sudanese-refugees-chad  

 

 

Pace e sicurezza

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Disarmare! Congresso Mondiale IPB 2016 - Berlino, Technical University, 30 settembre-2 ottobre

"Il mondo è troppo armato e la pace è sotto-finanziata" (Segretario Generale dell'ONU Ban Ki-moon)

In considerazione dell’onnipresente atmosfera di confronto politico e di aumento della quantità di armi in tutto il mondo, l'Ufficio Internazionale per la Pace terrà quest'anno un congresso mondiale sul disarmo globale e le spese militari. Circa 1.000 ospiti provenienti da tutto il mondo sono attesi per partecipare al congresso.

I relatori proverranno da un’ampia gamma di discipline e contesti, inclusi sia i più alti livelli della società e delle voci di popolo, pensatori creativi e personaggi della cultura: premi Nobel e premi Nobel alternativi; anziani statisti/donne; scienze sociali, in particolare di economia e politica; il movimento per la pace e gli altri settori della società civile; parlamentari, leader religiosi, giornalisti, organizzatori e artisti di comunità...

Nel 2014 i governi del mondo hanno speso oltre 1.700 miliardi di dollari nel settore militare. Lo scopo di questo convegno è quello di presentare la questione delle spese militari, spesso vista come una questione di carattere tecnico, in un ampio dibattito pubblico e per rafforzare la comunità globale di attivismo.

https://www.ipb2016.berlin/congress

 

Giornata Internazionale della Pace

La Giornata Internazionale della Pace (“Peace Day”) si osserva ogni anno in tutto il mondo il 21 settembre. Istituita nel 1981 da unanime risoluzione delle Nazioni Unite, la 36/37, l'Assemblea Generale la ha dichiarata come un giorno dedicato a "commemorare e rafforzare gli ideali di pace sia all'interno e tra tutte le nazioni e i popoli". Promuovendo la missione della Giornata, l'Assemblea generale ha perfezionato la risoluzione originale del 2001, fissando la data 21 settembre.

La Giornata della Pace presenta una data condivisa a livello globale per tutta l'umanità di impegnarsi per la Pace al di sopra di tutte le differenze e per contribuire alla costruzione di una Cultura della Pace. Utilizzate gli EVENTS MAP per pubblicare e trovare gli eventi organizzati nella vostra zona. Il 16 settembre 2016, il Segretario Generale celebrerà la Giornata nel Giardino della Pace presso la sede delle Nazioni Unite suonando la Campana giapponese della Pace e osservando un minuto di silenzio. Le Donne vincitrici del Premio Nobel per la Pace e i Messaggeri della Pace delle Nazioni Unite Pace saranno invitati a partecipare alla cerimonia.

http://internationaldayofpeace.org/about

 

Inizia lo ‘storico’ addestramento sostenuto dalle Nazioni Unite per monitorare il cessate il fuoco tra il Governo e le FARC-EP in Colombia

31 agosto – Seguendo un recente accordo per far cessare più di 50 anni di conflitto tra il Governo della Colombia e le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia – Esercito del Popolo (FARC-EP), è iniziata nella città di Popayan nella parte occidentale del paese una sessione di aggiornamento della durata di una settimana sul monitoraggio e sulla verifica del loro cessate il fuoco bilaterale, con il supporto delle Nazioni Unite. Istruttori governativi, delle FARC-EP e della missione in Colombia delle Nazioni Unite stano addestrando 80 uomini e donne che formeranno parte del meccanismo tripartito di monitoraggio e verifica a livello regionale e nazionale, secondo un comunicato stampa della Missione delle Nazioni Unite.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=54809#.V8x8zJiLTIU

 

Formazione sull'accesso più sicuro in Irlanda del Nord: lavorare in modo sicuro nell’ambito di comunità divise

31 agosto –Personale dell’ufficio del Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC) in Irlanda del Nord e le controparti del ramo nord irlandese della Croce Rossa Britannica (BRC), hanno partecipato al primo corso di formazione congiunto sull'accesso più sicuro; è un corso il cui obiettivo è di assicurare un'assistenza umanitaria sicura nelle comunità affette da violenza. Nonostante l'accordo di pace firmato nel 1998 (l'Accordo del Venerdì Santo ) e il conseguente processo di pace, in alcune parti dell'Irlanda del Nord gli incidenti per azioni violente  rimangono una preoccupazione. La violenza comunale è ancora un problema in alcune parti dell'Irlanda del Nord e ci sono tensioni palpabili tra le comunità e al loro interno.

Il Quadro di Accesso più Sicuro (SAF) sviluppato nel 2003 è stato recentemente aggiornato sulla base delle esperienze delle Società Nazionali della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. Contiene un set di azioni e misure di accettazione fondate sui principi fondamentali del Movimento della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa e altre procedure del Movimento che una società nazionale può adottare quando deve agire in contesti sensibili e insicuri.

https://www.icrc.org/en/document/safer-access-training-northern-ireland-working-safely-divided-communities

 

La collaborazione tra Stati Uniti e Germania migliora la sicurezza delle armi in Ciad

26 agosto – Il 22 agosto 2016 rappresentanti del MAG e delle ambasciate statunitensi e tedesche hanno trasferito un arsenale di recente allestimento per il Gruppo Speciale Anti-Terrorismo (GSAT) alle autorità nazionali a N’Djamena. In collaborazione con l’ambasciata degli Stati uniti, il MAG ha condotto una valutazione tecnica delle strutture del GSAT nel dicembre 2015. Il MAG e le autorità nazionali hanno poi sviluppato un piano di intervento per migliorare la sicurezza e il trattamento delle armi e dei depositi di munizioni del GSAT. L’intervento era supportato dal Ministero degli Esteri tedesco. Il MAG ha implementato trattamento e distruzione di armi nel Ciad a partire dagli inizi del 2015, insieme a un programma umanitario di lunga durata di sminamento. Migliorando le strutture e incrementando le capacità nazionali per immagazzinare e trattare armi e munizioni in modo sicuro, il MAG sta dando un contributo vitale a un miglioramento della sicurezza e della stabilità.

http://www.maginternational.org/media-centre/media-centre/

 

I Paesi africani riaffermano il loro impegno nel voler sradicare le munizioni a grappolo

5 agosto - Gli Stati africani si impegnano a eliminare le munizioni a grappolo, intensificando gli sforzi per universalizzare la convenzione sulle munizioni a grappolo del 2008. Il 4 e 5 agosto 2016 il Laboratorio Regionale in Africa sull'universalizzazione della Convenzione sulle munizioni a grappolo ha riunito Angola, Botswana, Camerun, Gibuti, Etiopia, Gabon, Gambia, Ghana, Madagascar, Mauritania, Namibia, Nigeria, Swaziland, Tanzania, Uganda, Zambia e Zimbabwe per discutere le sfide e le soluzioni per l'adesione alla Convenzione. I partecipanti del workshop hanno deciso di sostenere la Carta di Addis Abeba sull'universalizzazione e l'attuazione della Convenzione sulle munizioni a grappolo ribadendo il loro impegno per liberare l'Africa da questo flagello e rafforzare la norma globale contro queste armi. Gli stati africani hanno sottolineato l'importanza di rafforzare la norma contro le munizioni a grappolo e la necessità di “condannare l'uso documentato di tali munizioni'.

http://www.stopclustermunitions.org/en-gb/media/news/2016/african-countries-reaffirm-commitment-to-eradicate-cluster-munitions.aspx

 

Con il sostegno dell'UE, il WFP raddoppia il numero dei campi profughi in Etiopia sostenuti col trasferimento di contanti

4 agosto - Il WFP ha recentemente ampliato il suo uso di trasferimenti di denaro a diversi altri campi in tutta l'Etiopia e, con l'aggiunta di due nuovi siti, ora supporta 10 campi profughi con denaro in contanti. Questo aumento è stato reso possibile grazie al prezioso supporto dei donatori del WFP e, in particolare, grazie ad un nuovo contributo di € 85 milioni da parte del dipartimento per il sostegno umanitario della Commissione Europea, che servirà anche per rafforzare la resilienza degli etiopi colpiti da El Niño e per sostenere la rete logistica condotta dal WFP.

http://www.wfp.org/news/news-release/eu-support-wfp-doubles-number-refugee-camps-supported-cash-ethiopia

 

 

Salute

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Angola: i volontari si assicurano che il messaggio della vaccinazione sia compreso

29 agosto – Volontari della Croce Rossa dell’Angola impegnati nella risposta all’epidemia di febbre gialla nel loro paese stanno usando una serie di abilità acquisite nel loro lavoro salvavita di prevenzione di malattie – conoscenza medica, pazienza, gentilezza. La Croce Rossa dell’Angola è stata un collaboratore attivo nel lavoro del ministero della sanità per contenere l’epidemia e migliorare i tassi di vaccinazione attraverso il paese.

Le dimensioni dell’Angola e le diversità implicano che le lingue siano vitali nel lavoro di mobilitazione sociale come la campagna di vaccinazione contro la febbre gialla. In effetti è necessario conoscere la lingua specifica per capire le persone in condizione di necessità e per convincerli a vaccinarsi. L’epidemia di febbre gialla dell’Angola cominciò nel gennaio del 2016 e ha causato 369 decessi fino ad oggi. Circa 4000 casi sospetti sono stati riportati, dei quali 879 sono stati confermati e la malattia ha colpito anche la vicina Repubblica Democratica del Congo (DRC).

http://www.ifrc.org/en/news-and-media/news-stories/africa/angola/angola-volunteers-make-sure-vaccination-message-is-understood-72470/

 

Una campagna di vaccinazione di massa in Afganistan è indirizzata a oltre 9,5 milioni di bambini

29 agosto – Il Ministero della Salute Pubblica, con il supporto dell’OMS e dell’UNICEF, ha lanciato oggi una campagna di immunizzazione nazionale contro la poliomielite per vaccinare tutti i bambini in Afganistan al di sotto dell’età di 5 anni. Ciò che rende questa particolare campagna importante è che molti casi di poliomielite intervengono in settembre e ottobre, durante la “stagione ad alta trasmissione” dell’Afghanistan per la circolazione del poliovirus selvaggio. Questi mesi caldi sono il periodo in cui il poliovirus è maggiormente attivo e pericoloso e tipicamente il periodo in cui i bambini afgani sono più a rischio di rimanere paralizzati o uccisi.

http://reliefweb.int/report/afghanistan/massive-polio-vaccination-campaign-afghanistan-targets-over-95-million-children

 

La Fondazione Conrad N. Hilton annuncia la Task Force per la Salute Globale quale beneficiario del Premio umanitario Hilton di 2 milioni di dollari

9 agosto Atlanta, USA- La Fondazione Conrad N. Hilton ha annunciato oggi che un gruppo di giurati internazionali ha selezionato La Task Force for Global Health - un'organizzazione internazionale con sede ad Atlanta dedicata ad affrontare i diffusi problemi della salute che colpiscono soprattutto le persone  in estrema povertà - quale assegnataria del premio di quest’anno del Premio Umanitario Hilton, il maggiore premio umanitario del mondo. La Task Force è stata un’azione pionieristica nel campo della salute globale fin dalla sua fondazione 32 anni fa, ed attualmente raggiunge centinaia di milioni di persone in 151 paesi con programmi focalizzati sulle malattie tropicali, epidemiei, informatica di salute pubblica e sviluppo del personale sanitario.

https://www.hiltonfoundation.org/news/153-conrad-n-hilton-foundation-announces-the-task-force-for-global-health-as-2016-recipient-of-2-million-hilton-humanitarian-prize

 

Il Gruppo Consultivo Islamico sostiene lo sforzo finale per l’eradicazione della poliomielite

4 agosto . Il Gruppo Consultivo Islamico per l’Eradicazione della Poliomielite (IAG) si è riunito in luglio per discutere delle strategie di eradicazione come parte dello sforzo finale per far cessare la poliomielite in Pakistan e Afganistan. Il terzo incontro annuale è stato tenuto alla sede generale della Banca di Sviluppo Islamica a Jeddah. Gli studenti islamici attraverso l’IAG giocano un ruolo vitale nel guidare e rettificare le conoscenze in materia sanitaria. In una affermazione proveniente dal convegno, l’IAG ha affermato che “...ribadisce la sua fiducia nella sicurezza ed efficacia della vaccinazione antipolio e di altre vaccinazioni di routine dell’infanzia come strumento salvavita che protegge i bambini; e la conoscenza che è pienamente conforme alle regole islamiche.” Questa presa di posizione  della IAG ha giocato un ruolo cruciale nell’affrontare la necessità di costruzione della fiducia, di informazioni affidabili relativamente ai vaccini e ai temi dell’accessibilità nel raggiungere gli ultimi bambini nelle campagne di immunizzazione in diversi paesi musulmani. L’IAG ha confermato l’obbligo religioso di vaccinare i loro bambini per mantenere il paese in condizioni di salute.

http://www.polioeradication.org/mediaroom/newsstories/Islamic-Advisory-Group-Supports-Final-Push-for-Polio-Eradication/tabid/526/news/1410/Default.aspx

 

I Rotariani olandesi dimostrano sostegno per l’eradicazione della poliomielite

3 agosto – Nel 2013 un gruppo di rotariani olandesi cominciò a vendere scatole di bulbi di tulipani, con i proventi destinati a EndPolioNow, come parte della lotta del Rotary contro la poliomielite. In quel solo anno i tulipani trovarono la loro strada per i rotariani in tutta l’Olanda. Da allora l’iniziativa dei tulipani si è diffusa, con 4500 scatole vendute nel 2015 e una raccolta di più di 45000 euro. Nel 2016 la campagna si è impegnata a vendere almeno una scatola di bulbi di tulipani del Rotary per ogni rotariano in Olanda, oltre 18000 soci nel Paese. La campagna è inoltre cresciuta per diventare internazionale nei suoi scopi, con tulipani venduti in Germania, Svizzera e Stati Uniti d’America. La campagna dei tulipani EndPolioNow è solo un esempio degli sforzi fatti dai rotariani in tutto il mondo per far cessare la poliomielite una volta per sempre. Tramite il suo programma PolioPlus, avviato nel 1985, il Rotary è stato il primo ad avere una visione di un mondo libero dalla poliomielite.

http://www.polioeradication.org/mediaroom/newsstories/Dutch-Rotarians-Show-Support-for-Polio-Eradication/tabid/526/news/1411/Default.aspx

 

 

Energia e sicurezza

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Il Dipartimento dell’Energia USA annuncia un investimento nell’energia geotermica di 29 milioni di dollari

31 agosto, Washington, D.C. – Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti ha annunciato oggi uno stanziamento di 29 milioni di dollari, nell’ambito del programma dell’Osservatorio geotermico FORGE, per finanziare i progetti di ricerca affidati ai Sandia National Laboratories e all’Università dello Utah. I fondi permetteranno ai team di scienziati di completare la dotazione tecnologica dei siti candidati in modo da poter eseguire ricerche all’avanguardia sui sistemi geotermici avanzati (EGS). La squadra operativa dei Sandia National Laboratories lavorerà su un sito a Fallon, in Nevada, mentre il team dell’Università a Milford, nello Utah.

In collaborazione con il National Energy Technology Laboratory (NETL), il Dipartimento dell’Energia americano ha conferito i fondi a queste due squadre operative scelte in seguito a una prima fase competitiva del programma volta alla valutazione di  potenziali siti per la ricerca sui sistemi geotermici avanzati. I sistemi geotermici avanzati rappresentano una fonte di energia pulita, all’interno del territorio nazionale e geograficamente diversificata che, trasformando in energia elettrica il calore proveniente dalla terra, permetterebbe la generazione di elettricità anche in quelle aree naturalmente prive di risorse geotermiche.

http://energy.gov/articles/energy-department-announces-29-million-investment-enhanced-geothermal-systems-efforts

 

La Croce Rossa collabora strettamente con la comunità per fornire acqua potabile

di Paulus Enggal, IFRC

29 agosto – Gli abitanti di Pengandan Baru, nel Kalimantan Orientale, hanno compreso da molto tempo l’importanza di avere una fonte di acqua potabile pulita nella loro comunità. Quando la Croce Rossa Indonesiana (Palang Merah Indonesia), supportata dalle società della Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (IFRC), la Croce Rossa Coreana, Samsung e la Community Chest of Korea hanno cominciato a pianificare la costruzione di un’infrastruttura sicura per l’approvvigionamento dell’acqua, gli abitanti del villaggio non hanno esitato a collaborare. La costruzione di tale  infrastruttura fa parte del programma della Croce Rossa che comprende anche la promozione di pratiche igieniche per i 2.500 abitanti del villaggio.

Con l’aiuto di Village Community Empowerment Agency, la Croce rossa è in grado di lavorare a stretto contatto con gli abitanti per assicurare che le infrastrutture dell’acqua vengano costruite in accordo con i loro bisogni. (...) La partecipazione dell’Agenzia è particolarmente utile in quanto conosce molto bene la zona e la storia delle fonti d’acqua del villaggio. (...)

http://www.ifrc.org/en/news-and-media/news-stories/asia-pacific/indonesia/red-cross-works-hand-in-hand-with-local-communities-to-provide-safe-drinking-water-72465/

 

La Document Foundation e la Free Software Foundation rafforzano la propria relazione

17 agosto - La Free Software Foundation (FSFE) fa ora parte del comitato consultivo della Document Foundation e allo stesso tempo, la Document Foundation fa parte delle organizzazioni associate alla FSFE.  Lo scopo della Free Software Foundation europea è quello di aiutare le persone ad avere il controllo sulla tecnologia e non il contrario. Tuttavia, questo è un obiettivo che nessuna organizzazione, da sola, riuscirebbe a raggiungere. Le organizzazioni associate sono entità che condividono la visione della FSFE e la supportano incoraggiando le persone ad utilizzare e sviluppare software liberi, aiutando le organizzazioni a capire quanto il software libero possa contribuire alla loro libertà, trasparenza e autodeterminazione e rimuovendo le barriere per l’adozione del software libero.

Con questo supporto reciproco, entrambe le organizzazioni rafforzano la propria lotta per il mantenimento del ruolo dominante delle persone nel campo della tecnologia. Mentre la FSFE incarna i principi del movimento della comunità per supportare l’adozione del software libero da parte di aziende, pubbliche amministrazioni e privati cittadini, la Document Foundation trasforma principi ed etica in prodotti tangibili mettendo così nelle mani degli utenti applicazioni avanzate, complete e totalmente gratuite.

https://fsfe.org/news/2016/news-20160817-01.it.html

 

 

Ambiente e natura

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USA e Cina inviano un importante segnale politico per la lotta al cambiamento climatico

3 settembre, Gland, Svizzera – Stati Uniti e Cina – i due paesi con le più alte emissioni di anidride carbonica del mondo – hanno annunciato oggi la loro adesione agli Accordi di Parigi, lanciando un potente segnale per la lotta al cambiamento climatico globale. Cina e Stati Uniti sono responsabili di circa il 40 per cento delle emissioni globali di gas serra. I 24 paesi che finora hanno ratificato il trattato sono responsabili solo dell’1 per cento delle emissioni. Per entrare in vigore, però, tali Accordi devono essere ratificati da almeno 55 paesi, responsabili della produzione del 55 per cento delle emissioni globali di gas serra. Il vice presidente per il cambiamento climatico al WWF, Lou Leonard, afferma che tale mossa alimenta le speranze per l’evento delle Nazioni Unite programmato per il 21 settembre a New York volto a garantire l’entrata in vigore anticipata degli Accordi di Parigi. Il presidente del WWF Cina ha affermato che tale decisione invia un segnale incoraggiante al resto del mondo.

http://wwf.panda.org/wwf_news/?277130/US-China-send-powerful-political-signal-for-global-climate-action

 

Il mondo ora protegge il 15% della sua terra, ma le zone cruciali per la biodiversità sono state escluse  

3 settembre – Con il 14,7 percento della terra del pianeta e il 12 percento delle sue acque territoriali incluse in zone protette, il mondo è sulla buona strada per raggiungere un ”importante obiettivo di conservazione globale”  secondo la sezione Ambiente delle Nazioni Unite e l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). Ma nel loro rapporto “Pianeta Protetto 2016”, lanciato oggi al Congresso della Conservazione Mondiale dell’IUCN alle Hawaii, sia la sezione Ambiente delle Nazioni Unite sia l’IUCN hanno evidenziato che le zone cruciali per le biodiversità sono state escluse, le specie e gli habitat fondamentali sono sottorappresentati e la gestione inadeguata sta limitando l’efficacia delle aree protette.

http://www.unep.org/NewsCentre/default.aspx?DocumentID=27084&ArticleID=36255

 

La Fondazione UPS promuove iniziative per le foreste globali

31 agosto, Atlanta, Ga./CSRwire/ - La Fondazione UPS, che conduce i programmi sulla cittadinanza globale per UPS, ha annunciato che assegnerà più di $2,6 milioni in sovvenzioni a organizzazioni no profit che sono impegnate in iniziative di sostenibilità ambientale. Questo include un sussidio significativo al suo partner di venticinque anni Nature Conservancy, un’organizzazione mondiale impegnata a preservare risorse di terra e di acqua ecologicamente importanti attraverso strumenti di conservazione. Altre sovvenzioni sosterranno programmi che promuovono la ricerca e la formazione ambientalista, la riduzione di carbone e il risparmio energetico – tutti elementi vitali per la crescita economica e la stabilità della comunità. La sovvenzione di Nature Conservancy comprende un’estensione di partnership per l’Iniziativa per le Foreste Globali di UPS, un programma progettato per piantumare, proteggere e conservare gli alberi in zone urbane e rurali e le foreste di tutto il mondo. La sovvenzione consentirà a Nature Conservancy di proseguire nel suo sforzo di rimboschire gli ecosistemi a rischio o erosi, in tutti gli Stati Uniti, Brasile, Guatemala, Messico e Tanzania.

http://www.csrwire.com/press_releases/39241-The-UPS-Foundation-Advances-Global-Forestry-Initiative

 

 

Religione e spiritualità

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Kenya - Lanciato un network religioso per promuovere la pace in Africa 

13 settembre, Nairobi - Un network religioso per promuovere la pace in Africa attraverso il dialogo. È quanto annunciato a Nairobi alla fine di una conferenza di tre giorni organizzata da Missio-Aachen e dal Tangaza University College (TUC), università cattolica di Nairobi, attraverso il suo dipartimento di Studi Islamici. Il “Missio-Network African Theology” avrà lo scopo, secondo Marco Moerschbacher di Missio-Aachen, di “ampliare la riflessione sul rapporto tra religione e violenza e sul contributo delle religioni al dialogo e alla pace”. Il Presidente del TUC, p. Steven Payne, ha ricordato che “fin dall’inizio, 30 anni fa, Tangaza ha sempre cercato opportunità per raggiungere ogni angolo della società, e per promuovere la costruzione della pace”.

“Nei corsi dei secoli, sono state combattute guerre e sono state inflitte devastazioni terribili in nome della religione” ha sottolineato p. Payne. “Alcuni affermano che l’esclusivismo delle religione abramitiche (Ebraismo, Cristianesimo e Islam) incorpora al suo interno la causa radicale della maggior parte della violenza”. Ed è questo punto che la nuova iniziativa vuole andare a verificare, nel caso cercando di offrire un contributo alla pace proponendo una corretta interpretazione delle Sacre Scritture. (L.M.)

http://www.fides.org/it/news/60741

 

Vertice interreligioso nel Sud dell’Asia

5 settembre - L’ente per le Politiche, il Patrocinio e la Governance (IPAG-Bangladesh), il Centro Interreligioso per il Dialogo Culturale (CICD; Griffith University), e la Ma’din Academy (Kerala) hanno organizzato insieme una conferenza di tre giorni sull’Armonia Interreligiosa e lo Sviluppo Sostenibile dal 25 al 27 Luglio 2016. La conferenza è giunta alla nona sessione, ognuna inerente determinati aspetti del tema trattato. Una delle sessioni riguardava l’ “Impegno interreligioso a livello delle istituzioni scolastiche: promuovere la tolleranza e lo sviluppo sostenibile”.

http://uri.org/the_latest/2016/09/south_asia_interfaith_summit?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+Uri_orgBlogRssFeed+%28URI.org+-+The+Latest%29

 

Saluti dal tour interreligioso in Africa!

1 settembre- URI Europe cc member Coexister è un movimento giovanile interreligioso novello con base in Francia. Ideato nel 2009, conta oggi 33 gruppi locali tra i partecipanti e si sta formando a Bruxelles, a Ginevra e a Londra. Crea diversi programmi basati sul dialogo, sulla solidarietà sulle azioni finalizzate alla sensibilizzazione in materia di ricchezza che concerne la diversità di fede. Nel 2013 e nel 2015, due gruppi differenti hanno preso parte  a un “Tour globale” interreligioso per raccogliere informazioni su scala mondiale sulle iniziative di tale sorta, per prendere contatto tra loro e per invitare altri ad approfondire la conoscenza di tutto questo lavoro attraverso video, foto e conferenze.

 Nel 2016, il gruppo in questione ha posto maggiore attenzione a determinate regioni del mondo, scegliendo l’Africa come prima tappa della serie di itinerari.  I quattro partner membri che hanno preso parte al tour del 2016 professavano fede ebraica, cristiana, islamica o erano liberi pensatori e viaggeranno per tutta l’Africa da Luglio a Settembre. Il loro viaggio li porterà in sei Paesi diversi- Tunisia, Marocco, Senegal, Burkina Faso, Costa d’Avorio e Guinea per esplorare e conoscere le realtà pacifiche e culturali africane. Il tour interreligioso in Africa  si basa sulla solidarietà e sull’ospitalità genuina dei locali.

http://uri.org/the_latest/2016/09/greetings_from_the_interfaith_tour_in_africa?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+Uri_orgBlogRssFeed+%28URI.org+-+The+Latest%29  

 

Pax Christi International partecipa al Congresso Internazionale Renovabis –

La 20ª edizione del Congresso Internazionale Renovabis si è svolto dal 31 agosto al 2 settembre 2016 a Freising, in Germania. Il tema del congresso è stato "Testimoni del Vangelo – Modellatori del mondo: Il Ruolo degli Ordini Religiosi nell’Europa Centrale ed Orientale”. Il ruolo e le attività degli ordini nelle società europee centrali e orientali odierne saranno i temi focali del congresso.

Oltre a una breve introduzione riguardante lo sviluppo della vita degli ordini religiosi nel 20° secolo, specialmente quelli connessi al risveglio o al ripartire dopo gli sconvolgimenti politico-sociali di 25 anni fa, il congresso si occuperà anche dell’impegno dei singoli ordini religiosi nel campo dell’istruzione, la carità, l’aiuto pastorale e il soccorso ai profughi. Inoltre, numerosi seminari e un “mercato di possibilità” illustreranno il panorama della vita religiosa del 21° secolo. Un altro importante argomento riguarderà le prospettive degli ordini religiosi nei decenni futuri.

www.paxchristi.net/news/pax-christi-international-participates-international-congress-renovabis/6264#sthash.odYpz6vO.dpuf

 

 

Cultura e educazione

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Forum di alto livello sulla Cultura della Pace

Il 1° settembre il Presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite convocherà un forum di un giorno alle Nazioni Unite a New York in occasione dell’anniversario dell’adozione della Dichiarazione  e del programma di Azione di una Cultura della Pace. Il Forum ad alto livello dell’Assemblea Generale è aperto a tutti. Gli Stati Membri delle Nazioni Unite, gli enti del sistema delle Nazioni Unite, la società civile delle ONG, i media, il settore privato e gli atri attori interessati, hanno l’opportunità di scambiare idee e avere un ruolo determinante nel processo di perfezionamento. Le due tavole rotonde che costituiranno il Forum si concentreranno su:

1. Sinergia tra gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e le otto zone di azione del Programma di azione delle Nazioni Unite per una Cultura della Pace;

 2. I Giovani per lo sviluppo degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile; Obiettivo n. 16 inerente alla promozione di società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile, garantire l’accesso alla giustizia a tutti e costruire istituzioni efficienti, affidabili e inclusivei ad ogni livello della società.

Il risultato sarà riportato in una relazione del Presidente, che circolerà tra i rappresentanti degli Stati Membri, degli Osservatori e dei principali enti coinvolti.

http://www.un.org/pga/70/events/high-level-forum-on-the-culture-of-peace 

 

La Commissione Europea pubblica proposta per l'Anno Europeo dell'Eredità Culturale 2018

30 agosto, Bruxelles/L'Aia – In tempo per il rientro politico a Settembre, la Commissione Europea ha pubblicato oggi la sua proposta a lungo attesa per l'Anno Europeo dell'Eredità Culturale 2018.

L'Anno Europeo, come proposto dalla Commissione Europea, aiuterà a promuovere il contributo dell'eredità culturale alla diversità culturale e al dialogo interculturale, all'economia e alla società e promuoverla come elemento chiave della dimensione internazionale dell'Unione Europea.

La Commissione propone di sviluppare l'anno utilizzando i programmi esistenti dell'Unione Europea attraverso i quali l'eredità culturale è elegibbile per ricevere fondi, da Europa Creativa a Orizzonte 2020, ma anche azioni specifiche come il Premio Unione Europea per l'Eredità Culturale, che è organizzato da Europa Nostra.

http://www.europanostra.org/news/813

 

Scuola a Gaza: apprendere usando sabbia, semi e cibo sano

16 agosto, Gaza- I bambini amano giocare in recinti di sabbia dove c’è disordine, dove solo potersi rotolare genera ore di gran divertimento. Ma il momento del gioco è anche uno strumento di istruzione molto utile affinché la mente e il corpo dei bambini si sviluppino. E a Gaza, giocare con la sabbia aiuta bambini e insegnanti a rimanere motivati nonostante le condizioni di vita durissime. Girare con la sabbia è parte attiva dell’apprendimento scolastico a Gaza, così come piantare semi e preparare torte. e’un concetto nuovo e ben lontano dai metodi tradizionali di insegnamento, che si basavano sull’apprendimento passivo e ricettivo.

Elena Naser, maestra delle scuole elementari di Saanabel, ha tenuto i corsi ANERA per insegnanti, aiutandoli a comprendere nozioni quali i diritti dei bambini e i vari stadi di sviluppo. Nello scenario di Saanabel, i bambini palestinesi mettono in gioco le loro abilità di scrittura disegnando lettere e numeri nella sabbia. In tal modo, i bambini non solo imparano, ma si divertono molto. Molti hanno aggiunto piccoli pinguini, polli e personaggi immaginari ai loro esercizi di scrittura. Le attività nei recinti di sabbia possono aiutare i bambini anche a comprendere concetti scientifici.

http://www.anera.org/stories/sand-seeds-and-schools-in-gaza 

 

Donazione della BASF Stiftung  al WFP in Colombia

10 agosto, Bogotá - BASF Stiftung ha dato un contributo al Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (WFP) per supportare orti scolastici e l'inclusione di produttori locali nella catenza di fornitori nel comune colombiano di Puerto Asis situato nel dipartimento di Putumayo.

Dall'inizio del 2015, il WFP sta attuando progetti di pace volti a proteggere i bambini in collegi colti da conflitti  e che debbono essere protetti dalla violenza circostante.  Consegnare alimenti freschi, come frutta e verdura, per i programmi di alimentazione scolastica è stato difficile per il WFP in Putumayo, considerando che si tratta di una delle zone più remote del paese. Per questo motivo, BASF Stiftung e il WFP hanno collaborato per assistere oltre 3.700 bambini in convitti e due associazioni di agricoltori locali con circa 200 membri in Putumayo.

Le attività del WFP in Colombia hanno lo scopo di proteggere i bambini dal lavoro forzato e dal traffico nelle aree rurali, diversificare la dieta e l'educazione alimentare nell’ambitp dei sistemi scolastici, promuovere la riconciliazione e la prevenzione della violenza contro le donne e sostenere la costruzione, l'adattamento e la sostenibilità delle infrastrutture di base, come orti, sistemi di approvvigionamento idrico e stufe ad efficienza energetica.

http://www.wfp.org/news/news-release/basf-stiftung-donates-to-wfp-colombia

 

Global Connections Television e il progetto di un mondo migliore

Global Connections Television (GCTV) è un talk-shaw prodotto e finanziato privatamente che tratta di  questioni internazionali e del loro impatto sulla vita delle persone di tutto il mondo. Il programma analizza in modo approfondito i maggiori temi ed eventi d’attualità, tra cui i cambiamenti climatici, la sostenibilità ambientale, lo sviluppo economico, la collaborazione globale, le fonti energetiche rinnovabili, la tecnologia, la cultura, l’istruzione, la sicurezza alimentare, la riduzione della povertà, la pace e la sicurezza, e le questioni legate al genere. Le puntate sono trasmesse in tutto il mondo via cavo e via satellite, sui canali televisivi pubblici, e sulla rete globale.

GCTV illustra le prospettive delineate dalle Nazioni Unite ed altre importanti organizzazioni che mostrano come questi gruppi influenzino la vita quotidiana delle persone di tutto il mondo.

Il programma è un Who’s Who degli animatori e dei promotori di idee nell’ambito dello staff e delle strutture dell’ONU  e di altri esperti internazionali. Vengono intervistati i più importanti esponenti dell’ONU, specialisti in relazioni internazionali, educatori, primari imprenditori privati, capi di organizzazioni non governative ed esponenti di tanti  altri gruppi che si adoperano per creare un mondo migliore.

http://globalconnectionstelevision.com/video-gallery

 

 

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Editoriale:

GIORNALISMO COSTRUTTIVO

di

Sergio Tripi

 

Il futuro che va costruito

L’energia che ci consente di viaggiare nel futuro e di costruirlo in chiave evolutiva è un tipo fondamentale di energia: quella che scaturisce dalla consapevolezza dell’unità dei popoli. Nonostante le diverse situazioni involutive sotto i nostri occhi quotidianamente, già oggi possiamo scorgere quei segni che indicano che il futuro sarà costruito proprio con questa energia fondamentale. Scaturisce naturalmente e in modo irrefrenabile dai due nuovi valori emergenti nella coscienza dell’umanità: unità nella diversità e condivisione. Questi due valori stanno dando gradualmente vita ad una realtà che basa la sua stessa esistenza sulla crescente consapevolezza unitaria delle varie forme di espressione della realtà stessa e delle risposte concepite dall’umanità per affrontare e risolvere i problemi cruciali del nostro tempo, problemi dalla cui soluzione dipende la costruzione stessa del futuro.

   La crisi attuale dei valori riflette sostanzialmente una carenza d’amore, la cui espressione naturale è di cooperare e condividere, svolgere attività in armonia con l’ambiente, distribuire e far circolare le risorse lungo l’intero corpo dell’uma­nità. L’obiettivo di servire il bene comune dovrebbe prevalere sull’interesse di una parte, sia essa intesa come persona o classe sociale, o come singola nazione nel contesto internazionale. Tuttavia il sistema sociale, politico ed economico del mondo è ancora e prevalentemente formulato per prendere, per accumulare, per separare. Abbiamo imparato a padroneggiare l’­arte di creare barriere e, come risultato, eccelliamo nella triste capacità di creare i mondi di “quelli che hanno” e di “quelli che non hanno”. Conseguenza  positiva di questa penosa situazione: scopriamo che l’ambiente globale è minacciato e diventiamo sempre più consapevoli della necessità in­derogabile di batterci per un cambiamento della coscienza, un cambiamento basato sulla crescente consapevolezza delle caratteristiche fondamentali del futuro che va costruito.

   E’ essenziale un saggio uso della discriminazione e dell’immaginazione creativa per rico­noscere tra le nuove possibilità quelle maggiormente in grado di migliorare la qualità della vita. Vi sono ora molti segnali che indicano come la coltivazione della consapevolezza stia diventando un obiettivo accettato non soltanto nell’ educazione dei giovani, ma anche, gradualmente, nel mondo degli adulti. Queste tendenze fanno intravvedere cosa ha in serbo il futuro che va costruito: una cultura globale, con differenze regionali e nazionali preservate affinché svolgano un’ azione di arricchimento una con l’altra; il tutto basato sulla consapevolezza crescente dei vari aspetti costruttivi della realtà in cui viviamo e dei valori emergenti che la esprimono. Questa consapevolezza assegna all’umanità nel suo insieme, ma anche ad ogni singolo abitante di questo pianeta, la facoltà e la responsabilità di contribuire a creare un futuro migliore nell’ottica dei valori emergenti, che - malgrado le diverse pulsioni separative che serpeggiano nelle coscienze di alcune etnie e popoli - scaturiscono dalla crescente evidenza dell’ unità dei popoli e della responsabilità individuale e collettiva per realizzarla. 

   È fuor di dubbio che la parte più avanzata dell’umanità, quella più consapevole dei propri doveri che dei propri diritti, stia sempre più respingendo quei valori obsoleti che originarono obiettivi e modelli di comportamento tesi a gratificare il singolo individuo o il singolo paese. Quei comportamenti che hanno espresso valori egoistici e posto sull’altare il successo materiale, il consumismo, la mancanza di un codice etico di responsabilità che dia un limite a ciò che è lecito perseguire in funzione del rispetto degli altri.   Affiora oggi nella coscienza l’esigenza e, al tempo stesso e nonostante tutto, l’ini­ziale evidenza di un’etica nuova e globale. che non può che scaturire dal  concetto di unità nella diversità che molte coscienze avanzate hanno cominciato a far proprio.È un concetto dal potere dirompente: abbatte gli steccati di dottrine diverse, supera le barriere di concezioni e comportamenti differenti, sconfigge l’incomprensione, l’animosità, l’odio che tali diversità, esasperate a volte fino al fanatismo, hanno originato e consolidato. Da questo concetto, semplice a dirsi ma ancora difficile per molti da assimilare ed esprimere, discendono le giuste risposte a quelle domande che l’umanità va ponendosi per esprimere nuovi rapporti umani volti alla realizzazione di quel ‘villaggio globale’ in cui ogni persona e ogni popolo farà la propria parte per la costruzione di una realtà più giusta e una vita più degna per tutti.

La rivoluzione dell’informazione

L’illusione, come sappiamo, è quello stato di coscienza che impedisce a una persona, o a un popolo, di vedere gli avvenimenti nella loro giusta prospettiva, di comprenderli nella loro origine, di considerarli nelle loro conseguenze. Quando manca questa lucidità di percezione, una persona, o un popolo, è annebbiato dall’illusione di credere  di conoscere la verità e di pensare, valutare e decidere sulla base di essa; così le sue decisioni e i suoi comportamenti sono l’espressione di un’illusione e rappresentano quindi una risposta a una realtà parziale. Il dissolvimento dell’illusione mondiale dipende dalla capacità dell’umanità di penetrare con la ragione nelle fitte nubi dell’illusione che si sono accumulate lungo i secoli e che impediscono una visione chiara e non parziale della condizione umana.

   In questo processo, il ruolo dell’informazione è così evidente da non richiedere altra considerazione che quella di doverla considerare sempre più come l’agente principale che determina la conoscenza e la comprensione della realtà, fattori determinanti per il costruttivo svolgimento del processo di dissolvimento dell'illusione. È la conoscenza ottenuta grazie al desiderio di conoscere le altre razze, etnie e culture che costituiscono il nostro villaggio globale; ed è la comprensione come espressione di amore per l’intera umanità senza badare alle differenze che sembrano esistere tra i vari valori culturali, considerandoli invece quali elementi che esprimono un quadro composito della realtà quale evidenza della unità nella diversità.

   Attualmente, però, questa conoscenza e questa comprensione veramente globali non sono ancora prevalenti perché il flusso delle notizie nel pianeta si muove soprattutto in una direzione, da Nord a Sud, e dalle zone urbane a quelle rurali.  Inoltre, a parte alcuni mezzi di comunicazione 'alternativi' che si affacciano con determinazione nel mondo dell'informazione, il flusso e il contenuto delle notizie sono controllati dalle principali agenzie di stampa che operano a livello mondiale. Queste agenzie comunicano soltanto ciò che esse pensano  che i lettori vogliano leggere, e ciò non è senza conseguenze. Nel caso dei paesi in via di sviluppo, per esempio, le notizie in circolazione si concentrano sui problemi di quelle nazioni, come colpi di stato, delitti e rivoluzioni, e ignorano molto spesso gli sforzi che si stanno compiendo per risolvere i presupposti e le cause di quei problemi.

   Ogni giorno, un giornale riceve ed esamina migliaia di notizie e ne pubblica circa cinquecento. Così, quotidianamente, ci troviamo di fronte ad una selezione che, iniziata ad opera delle grandi agenzie di stampa, continua sul tavolo dei comitati di redazione; una selezione che, nel suo insieme, finisce per rappresentare una realtà parziale, una realtà ‘selezionata’ sulla base di una serie di considerazioni di varia natura che troppo poco tengono in conto la responsabilità di rappresentare la realtà nella sua interezza, sia con le sue ombre che con le sue luci. Dobbiamo essere più saggi nel gestire la possibilità di diffusione globale dell’informazione; forse, l’aumento di un certo senso di smarrimento e di frustrazione è anche conseguenza dello squilibrio nella scelta delle notizie, che pone fortemente l’accento su quelle dramma­tiche, spesso crudeli e brutali, relegando in un lontanissimo se­condo piano le notizie positive e indicative di un modo d’essere costruttivo e responsabile.

   L’atto di selezionare certi argomenti e di tralasciarne altri produce nella mente del pubblico un’immagine del mondo che può ben essere incompleta e a volte addirittura distorta. Il mondo cambia ogni giorno davanti ai nostri occhi e le decisioni che dobbiamo prendere dipendono dalle informazioni che riceviamo e da come le interpretiamo.  Gli annebbiamenti e le illusioni del passato devono lasciare il posto ad un nuovo, più realistico e comprensivo modo di considerare le altre nazioni, le altre culture, gli altri popoli. Ed è più che evidente che un flusso di informazioni completo potrà ben contribuire alla maturazione delle nostre coscienze di cittadini di questo pianeta. In effetti, chi opera la selezione delle notizie, quali criteri segue? È giusto che siano i criteri utilitaristici a prevalere così tanto da indebolire fortemente la voce di altri criteri che non appartengono al mondo tangibile della quantità bensì a quello molto più sottile, e quindi molto più prezioso, della qualità? L’assioma che la realtà è verità accentua invece la nostra responsabilità verso un’informazione che rappresenti la realtà nella sua interezza, avvicinandosi quindi alla verità quanto più possibile.   

Informazione e opinione pubblica

Il dovere deontologico di rappresentare la realtà nei suoi diversi aspetti si pone alla base dell'attuale rivoluzione dell'informazione costruttiva. I benefici che questa rivoluzione sta cominciando a dare sono sbalorditivi per la velocità con cui si susseguono. Come dettagliato più sopra, con l’inizio di questo nuovo secolo è spuntata ed è andata via via crescendo la presenza di mezzi di comunicazione che diffondono una informazione costruttiva basata soprattutto su valori che unificano e arricchiscono mente e cuore, e non soltanto su quelli che separano e impoveriscono. Così, da alcuni anni sta prendendo forma una informazione che riporta notizie positive che oggi, finalmente, “fanno notizia”, smentendo clamorosamente il detto che "le buone notizie non fanno notizia".

   I concetti di diritto all’informazione, del dovere di diffonderla e della pluralità dell’informazione tengono in giusto conto due soggetti fondamentali del processo d’informazione: quello del giornalista e quello del pubblico. In quest'ottica va inoltre preso in considerazione un altro diritto fondamentale, che è stato finora ignorato e che è ormai tempo di riconoscere e cominciare a discutere: il diritto della notizia ad essere diffusa.  Dopo aver espresso questo concetto ‘provocatorio’ in un convegno sulla comunicazione nel 1999 senza ottenere reazioni degne di nota, ho fatto nuovamente questa riflessione durante un recente incontro televisivo del TG2-Insieme, indossando una toga immaginaria di avvocato difensore del diritto della notizia ad essere diffusa. Questa volta il concetto ha provocato reazioni positive tra i partecipanti, e questo esperimento dialettico mi ha confermato che il concetto ha raggiunto lo stadio in cui è appropriato cominciare ad esprimerlo e a farlo circolare.  

   Vox populi, vox dei. Oltre a una parte crescente della popolazione, le migliaia di organizzazioni non governative, le decine di migliaia di associazioni senza scopo di lucro e i molti milioni di persone dedite al volontariato testimoniano che nel mondo viene già espressa, in modo operoso, una crescente richiesta di consapevolezza basata su un’ informazione a tutto campo. È una richiesta sempre più forte che determinerà presto un cambiamento radicale e generalizzato nel mondo dell’ informazione, un cambiamento che si esprimerà compiutamente nell’ottica di un giornalismo costruttivo.

 

 

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Prossimo numero:14 ottobre 2016.

 

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L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. È iscritta al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale, alla World Association of Non Governmental Organizations (WANGO) e alla Union of International Associations (UIA).

 

* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dice: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e  Education for Peace Globalnet.”


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