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Good News Agency

Nonostante tutto, una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano

mensile, anno XVI, numero 243 –26 febbraio 2016

 

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.500 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

 

Legislazione internazionale
(top)

 

 

Iraq - Nuova iniziativa dei parlamentari delle minoranze contro la legge sull’islamizzazione dei minori 

25 febbraio, Baghdad – Nei giorni scorsi, i membri cristiani presenti nell'Assemblea parlamentare dell'Iraq hanno chiesto una maggiore rappresentanza delle minoranze nel governo di tecnici guidato dal Primo Ministro Haider al Abadi, per arginare almeno in parte la marginalizzazione subita da cristiani e da altre minoranze negli ultimi tempi. Lo riferiscono fonti irachene consultate dall'Agenzia Fides. Le stesse fonti informano che lo scorso 21 febbraio i parlamentari rappresentanti delle minoranze hanno inviato al presidente dell'Assemblea parlamentare, il sunnita Salim al Juburi, una richiesta ufficiale di modifica dell'articolo 26 della legge nazionale, che di fatto impone il passaggio automatico alla religione islamica dei minori quando anche uno solo dei due genitori si converte all'islam.

Con tale iniziativa, i parlamentari rappresentanti delle minoranze intendono sollecitare la messa in atto della risoluzione di modifica della legge che l'Assemblea parlamentare aveva adottato a maggioranza già a metà del novembre scorso. La risoluzione aveva ricevuto l'appoggio di 140 parlamentari su 206, ma dopo quel voto non è stata predisposta nessuna modifica del testo di legge contestato. (GV)

http://www.fides.org/it/list/asia

 

Negli Emirati Arabi nuovo Ministero della Felicità  e  della Tolleranza

10 febbraio, Abu Dhabi -  I governanti degli Emirati Arabi Uniti hanno deciso di creare un “Ministero della felicità e della tolleranza”. La missione del nuovo ministero consiste nell'armonizzare i programmi governativi mantenendo come obiettivo il conseguimento della felicità da parte della popolazione. A questo scopo – ha aggiunto il Primo Ministro Mohammed bin Rashid al-Maktum in alcune dichiarazioni diffuse attraverso i social media – il nuovo dicastero avrà anche il compito di “affermare la tolleranza come valore fondamentale della società degli Emirati Arabi Uniti”.

http://www.fides.org/it/news/59381-ASIA_EMIRATI_ARABI_Gli_Emirati_Arabi_istituiscono_il_Ministero_per_la_felicita_e_la_tolleranza#.VsD-I7ThDIV

 

Nuovo decreto presidenziale per sostenere la libertà dei media in Afghanistan

5 febbraio, Parigi, Bruxelles - Un nuovo decreto presidenziale che dovrebbe facilitare l'attività dei media e la lotta contro l'impunità per i reati di violenza contro i giornalisti è stato promulgato in Afghanistan dal Presidente Ashraf Ghani il 31 gennaio. Il decreto afferma chiaramente: “Né il pubblico ministero né qualsiasi altra istituzione statale possono perseguire i media o giornalisti per un possibile crimine senza consultare la Commissione per i media”. Tale Commissione, creata dalla nuova legge, è composta da rappresentanti dei media e del governo e associazioni dei giornalisti ed ha il compito di ricevere e verificare le denunce contro i media prima di qualsiasi azione penale.

“Speriamo che questa volta, dopo il decreto presidenziale, si possa porre realmente fine all'impunità perché le vittime e il popolo afgano hanno diritto alla verità e alla giustizia”, ​​ha detto Reza Moini, capo della sede afgana di Reporter Senza Frontiere.

http://www.signis.net/spip.php?article8054

 

 

Diritti umani

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Giornata internazionale della donna 2016

Il tema della Giornata internazionale della donna 2016 è "Pianeta 50-50 entro il 2030: procedere a passo spedito verso l'uguaglianza di genere". Nella ricorrenza di quest’anno le Nazioni Unite si concentreranno su come accelerare l’agenda 2030 e l'effettiva attuazione dei nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile, nonché sui nuovi impegni nell’ambito dell’iniziativa Step It Up di UN Women e altri impegni in materia di parità di genere, rafforzamento del ruolo e dei diritti umani delle donne.

Sempre più spesso, la giornata internazionale della donna è un momento per riflettere sui progressi compiuti, per inviate al cambiamento e per celebrare atti di coraggio e determinazione di donne comuni che hanno avuto un ruolo straordinario nella storia dei loro Paesi e delle comunità. Il crescente movimento internazionale della donna, rafforzato da quattro conferenze delle donne delle Nazioni Unite a livello mondiale, ha contribuito a rendere ricorrenza un punto di incontro per costruire un sostegno per i diritti delle donne e la loro partecipazione nelle arene politiche ed economiche.

http://www.unwomen.org/en/news/in-focus/international-womens-day

 

Caritas promuove un manuale per sradicare la povertà estrema

di Floriana Polito, funzionario per le politiche umanitarie di Caritas Internationalis

10 febbraio - (...) Franciscans International e ADT Forth World hanno prodotto un documento dal titolo "Rendere i diritti umani validi per le persone che vivono in estrema povertà: un manuale per l'attuazione dei principi guida delle Nazioni Unite su povertà estrema e diritti umani". Caritas Internationalis ne promuoverà l'uso tra le organizzazioni associate, per sradicare la povertà estrema a tutti i livelli.

Il manuale traduce il linguaggio giuridico dei principi guida delle Nazioni Unite sulla povertà estrema e sui diritti umani e li rende più accessibili a un pubblico più ampio in modo che queste politiche globali raggiungano la base e diano alla gente gli strumenti pratici per ottenere accesso ai diritti umani basilari (come alloggio adeguato, cibo, istruzione, accesso alle cure sanitarie e servizi legali, solo per citarne alcuni).

Il manuale può essere utilizzato da operatori sociali, insegnanti, consulenti legali, istituzioni religiose, i responsabili politici o da chi lavora con le persone che vivono in condizioni di povertà al fine di garantire che le politiche pubbliche coinvolgano i più vulnerabili ed emarginati della società. (...) Le organizzazioni associate alla Caritas avranno l'opportunità di partecipare ai workshop organizzati da Franciscans International / ADT Forth World in varie parti del mondo. Il primo sarà in Senegal dal 1 al 4 marzo.

http://www.caritas.org/2016/02/caritas-promotes-manual-to-eradicate-extreme-poverty/

 

In Colombia premiato il programma ACIP per gli sforzi per promuovere la diversità

8 febbraio, Colombia – La task force interna per la diversità di ACDI/VOCA si è messa in comunicazione con il personale sul campo per capire in che modo i loro progetti garantiscono la diversità del personale. La task force ha lanciato il concorso Diversity Lessons Learned nel mese di settembre 2015 per condividere le migliori pratiche tra sede centrale e staff del progetto. Il Programma per i popoli afro-colombiani e indigeni (ACIP) è stato selezionato quale vincitore. Da cinque anni il programma finanziato da USAID lavora per migliorare la condizione sociale e aumentare i redditi dei popoli afro-colombiani e indigeni. Secondo ACDI/VOCA, la diversità significa “l'inclusione delle persone qualificate, capaci e motivate, senza distinzione di razza, etnia, età, responsabilità familiari, colore, stato civile, sesso, aspetto personale, orientamento sessuale, appartenenza politica, origine nazionale, religione e/o disabilità”.

ACIP recluta candidati qualificati di diversa estrazione e crea un ambiente rispettoso, fornendo un processo di induzione completa, assistenza nel teambuilding, assistenza one-to-one e supporto per la crescita professionale. Nel maggio 2015, al Programma ACIP è stato riconosciuto l'Ordine della Democrazia Simon Bolivar, una delle più alte onorificenze civili assegnate dal Congresso colombiano.

http://acdivoca.org/resources/newsroom/news/colombia-acip-lauded-efforts-foster-diversity

 

Giornata internazionale della tolleranza zero per le mutilazioni genitali femminili

5 febbraio – Il 6 febbraio, Giornata internazionale della tolleranza zero per le mutilazioni genitali femminili, UN Women svela la storia di Assétou Touré, una sopravvissuta alle mutilazioni genitali femminili del Mali che sta lavorando per sradicare questa pratica dannosa nel suo Paese. La storia di Touré fa parte di una nuova serie “From where I stand” che cattura le esperienze uniche e potenti di donne in tutto il mondo.

http://www.unwomen.org/en/news/stories/2016/2/from-where-i-stand-assetou-toure

 

Kuwait: passi avanti per i diritti dei lavoratori locali

Leggi che violano la libertà d'espressione; ritorno della pena di morte

2 febbraio – Secondo quanto affermato nel World Report del 2016 dallo Human Rights Watch, nel 2015 il Governo del Kuwait ha approvato una legislazione per migliorare la tutela dei lavoratori migranti del paese. Tuttavia è stata approvata un'altra legge che viola la libertà d'espressione e che dovrebbe essere modifica per allinearsi con gli standard internazionali dei diritti umani. Ma se il 2015 ha rappresentato un miglioramento, in quanto solo poche persone sono state perseguitate per aver espresso la propria opinione o private della cittadinanza – come invece il Kuwait aveva fatto nell'anno precedente –, allo stesso tempo il paese ha fatto un enorme passo indietro in termini di diritti umani reintroducendo la pena di morte.

https://www.hrw.org/news/2016/02/02/kuwait-progress-domestic-workers-rights

 

Conferenza sui diritti umani in Asia Centrale

27gennaio - Farsi strada tra il sistema dei diritti umani delle Nazioni Unite può essere una sfida, soprattutto per quei paesi che sono relativamente nuovi al processo. L'Ufficio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, per aiutare questi paesi a trovare la miglior via nel groviglio di consigli e principi associati all'implementazione delle leggi sui diritti umani, ha organizzato una conferenza regionale a Bishkek, Kirghizistan. Rappresentanti dei governi di Kazakistan, Tajikistan, e Repubblica del Kirghizistan, assieme a membri di ong  (anche del Turkmenistan) hanno parlato delle migliori azioni provenienti da vari paesi riguardo la realizzazione di meccanismi nazionali sui diritti umani per riferire e seguire le indicazioni delle Nazioni Unite, lo sviluppo di database e di piani di azione nazionale relativi ai diritti umani.

http://www.ohchr.org/EN/NewsEvents/Pages/HumanRightsconferenceinCentralAsia.aspx

 

Consiglio Mondiale delle Chiese/Conferenza delle N.U. per azioni coordinate sulla crisi dei rifugiati

Una conferenza del Consiglio Mondiale delle Chiese e di alto livello delle Nazioni Unite sulla crisi dei rifugiati in Europa si è svolta nel centro ecumenico di Ginevra il 18 e 19 gennaio. Successivamente a questa conferenza è stata pubblicata una dichiarazione congiunta denominata “La risposta dell'Europa alla crisi dei rifugiati, dalle origini al transito, accoglienza e rifugiati, un richiamo ad una condivisione di responsabilità e azione coordinata”. La dichiarazione è stata pubblicata congiuntamente dal Consiglio Mondiale delle Chiese, dall' UNICEF (il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia), dall' UNFPA (il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione), dall'UNHCR (l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati).

La conferenza aveva l'obiettivo di promuovere risposte coordinate basate sui diritti umani per i rifugiati e i migranti in Europa e sulle cause fondamentali dei loro spostamenti. La conferenza ha fornito alle organizzazioni di base religiosa che hanno partecipato l'opportunità di applicare i principi della fede (soprattutto il credo che ogni essere umano è creato a immagine e somiglianza di Dio) mettendo al centro delle risposte la dignità e i diritti umani.

http://www.ecumenicalnews.com/article/world-council-of-churches-un-conference-calls-for-coordinated-action-on-refugee-crisis/37706.htm

 

 

Economia e sviluppo

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In Guinea, una cooperativa sostiene le donne delle campagne

9 febbraio – Nel villaggio di Katfoura, nelle isole Tristao, in Guinea, un’organizzazione civile sta danno alle donne delle campagne nuove opportunità per generare guadagni e migliorare la vita della comunità. Questo video prodotto per Un Women, mostra come Partenariat Recherches Environnement Medias (PREM) ha contribuito a dare potere alle donne delle campagne.Grazie a dei prestiti provenienti dal Fondo ONU per le Donne e la Parità. PREM ha aiutato le donne delle campagne a creare diverse cooperative, insegnando ai loro membri come piantare un albero ricco di vitamine chiamato Moringa, e come pulire, seccare e vendere le sue foglie, con l’aiuto della tecnologia solare. Usato da società di tutto il mondo come medicina o sostituto nelle diete, il Moringa supporta anche la biodiversità e previene l’erosione del suolo.

http://www.unwomen.org/en/news/stories/2016/2/guinea-cooperative-empowers-rural-women#sthash.FcCMcxyl.dpuf

 

Maggiore sicurezza alimentare in Bangladesh grazie a una  migliore qualità di sementi

8 febbraio, New York – Lal Teer Seed Limited, una compagnia di ricerca con sede nel Bangladesh e impegnata nello sviluppo e produzione di sementi di alta qualità, si è unita alla Business Call To Action (BCtA) con l’impegno di aumentare la qualità e la quantità di sementi prodotte per uso nazionale. La compagnia produrrà il 30 percento delle sementi di qualità necessarie per garantire al Bangladesh scorte di cibo fino al 2020. Oltre a sviluppare e distribuire nuove sementi di alta qualità, a impollinazione libera e ibride, il modello aziendale di Lal Teer vuole integrare altri 5 milioni di piccoli contadini nel sistema nazionale, e innovare le tecniche di confezionamento e distribuzione.

Il Bangladesh è un paese sub-tropicale, col 7’% della popolazione impegnata nel settore agricolo. Le principali colture sono riso, patate, verdure varie, mais, grano, olio e legumi secchi, e frutta. A causa di sementi poco buone, la produzione agricola è inferiore rispetto ai paesi sviluppato. Nel 1995, il Governo del Bangladesh ha cominciato a incoraggiare il coinvolgimento del settore privato nella produzione di sementi e ora alcune compagnie locali (inclusa Lal Teer) investono nella ricerca e nella produzione.

http://www.csrwire.com/press_releases/38692-Increasing-Food-Security-Through-Improved-Seed-Quality-in-Bangladesh

 

Le Nazioni Unite accresceranno la resilienza nelle comunità del Karamoja

5 febbraio, Kampala - Tre Agenzie delle Nazioni Unite in Uganda stanno attuando una nuova strategia pluriennale per la resilienza, per aiutare a trasformare la vita delle persone più vulnerabili nella regione del Karamoja, nella zona Nord-orientale dell'Uganda. FAO, UNICEF e WFP stanno unendo le loro forze per dare più forza alle famiglie e alle comunità e per rafforzare le capacità del Governo. Insieme, le tre Agenzie lavoreranno per permettere alle persone del Karamoja di recuperare, di riorganizzarsi e di andare avanti dopo aver sperimentato stress esterni  e perturbazioni, tra cui siccità o inondazioni.

La Strategia Comune per la Resilienza della Regione del Karamoja  si concentrerà su quattro aree: diversificare le strategie di sostentamento e rafforzare la produzione con l'obiettivo di aumentare il reddito delle famiglie e di migliorare la sicurezza alimentare; migliorare i servizi sociali di base per rafforzare il capitale umano delle famiglie vulnerabili; stabilire reti di sicurezza prevedibili; migliorare il supporto della gestione del rischio di catastrofi.

Ognuna delle tre agenzie ha più di 20 anni di esperienza di lavoro con le comunità del Karamoja. Insieme, il lavoro delle 3 Agenzie rappresenta il 90% delle attività delle Nazioni Unite 'nella regione

http://www.wfp.org/news/news-release/un-build-resilience-communities-karamoja

 

Agenzia delle Nazioni Unite accrescerà la resilienza climatica tra i pastori del Tagikistan

3 febbraio, Roma - La Repubblica del Tagikistan e il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo delle Nazioni Unite (IFAD) hanno firmato oggi un accordo per finanziare il Progetto per lo Sviluppo del Bestiame e dei Pascoli II (LPDP), un'iniziativa che punta a ridurre la vulnerabilità delle comunità pastorali alle minacce del cambiamento climatico. Il costo totale del progetto è di circa 24,2 milioni di dollari.

LPDP II è la seconda fase di un progetto che ha già dimostrato il suo successo e che punta a raggiungere  altre 38.000 famiglie rurali in cinque distretti della regione di Khatlon. Il progetto sarà indirizzato soprattutto verso i piccoli allevatori, i fornitori privati di servizi veterinari, le famiglie gestite da donne  così come verso le donne appartenenti a famiglie povere. LPDP-II continuerà a sottolineare il ruolo delle donne nell'agricoltura operando  per farle spostare da un'agricoltura di sussistenza ad una produzione di maggior valore e orientata al mercato.

http://www.ifad.org/media/press/2016/6.htm

 

Il Benin e l'IFAD lavorano insieme per aumentare la sicurezza alimentare e creano posti di lavoro per i giovani

1 febbraio Roma - La Repubblica del Benin e il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo delle Nazioni Unite (IFAD) hanno firmato oggi un accordo per finanziare il Progetto per il Supporto allo Sviluppo dell'Orticoltura  (PADMAR), un'iniziativa che creerà circa 3.000 nuovi posti di lavoro, soprattutto per giovani uomini e donne, e che migliorerà la sicurezza alimentare e nutrizionale in 27 comuni di sette dipartimenti del sud del Benin.  L'investimento totale del progetto è di 49.2 milioni di dollari.

Le attività del nuovo Progetto contribuiranno ad aumentare i redditi dei produttori di ortaggi, rafforzando la loro resistenza agli effetti dei cambiamenti climatici. Il Progetto migliorerà tutti i settori coinvolti nella produzione, trasformazione e commercializzazione di ortaggi. Inoltre svilupperà strumenti per aiutare i produttori a ottenere informazioni sui mercati e sui prezzi, fornirà servizi di diffusione e creerà posti di lavoro per i giovani. Verranno riparati più di 120 km di strade rurali  per facilitare l'accesso agli orti.

Attuato dal Ministero Responsabile per l'Agricoltura, il nuovo Progetto andrà a beneficio di 17.000 famiglie che vivono del mercato dell'orticultura e che coltivano appezzamenti di appena un ottavo di ettaro.

http://www.ifad.org/media/press/2016/5.htm

 

Agricoltrici pakistane senza terra ricevono appezzamenti in affitto per la prima volta

29 gennaio – UN Women Pakistan, in collaborazione con i partner locali Baanhn Beli e la Fondazione Gorakh, sta lavorando con 1.214 agricoltrici per acquisire i diritti di affitto su degli appezzamenti che appartengono ai loro proprietari terrieri, di carattere feudale e tribale. Queste contadine senza terra sono state formate e istruite per preparare accordi di affitto e nuove mappe agricole assieme ai loro proprietari uomini.Con questo procedimento, esse hanno guadagnato abbastanza da sostenersi, uscendo così dalla povertà e guadagnando un po’ di potere nella mobilità sociale.

http://www.unwomen.org/en/news/stories/2016/1/pakistan-land-tenancy#sthash.fhGm7bhW.dpuf

 

L’Agenzia delle Nazioni Unite offre 33,8 milioni di dollari per lo sviluppo del settore agricolo nella Repubblica Democratica del Congo

28 gennaio, Roma- I rappresentanti della repubblica Democratica del Congo (DRC) e quelli del Fondo Internazionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura delle Nazioni Unite (IFAD) oggi hanno firmato un accordo per sostenere economicamente Progetto di Collaborazione del Settore Agricolo del Nord del Kivu (PASA-NK). Indirizzato agli agricoltori più poveri e alle imprese a conduzione familiare condotte da donne, il progetto si pone come obiettivo quello di aumentare i guadagni aumentando la sicurezza alimentare nel paese. Si stima che il costo complessivo del progetto sia inferiore a 53 milioni di dollari americani. Le attività inerenti al progetto sono volte all’ampliamento delle entrate degli agricoltori, delle associazioni degli agricoltori e dei servizi agricoli a livello provinciale delle catene di valore nella produzione di mais, riso, patate e miscela Arabica di caffè. Il progetto rassicura gli agricoltori dei servizi agricoli garantendo che ciò che ricevono dai organizzazioni dei produttori soddisferà le loro necessità. Il progetto inoltre aiuterà gli agricoltori delle piccole imprese ad accedere ai sussidi agricoli, come fertilizzanti e sementi certificate, e gli garantirà l’accesso ai vari mercati. Supporterà le organizzazioni degli agricoltori nella costruzione di infrastrutture di stoccaggio e di magazzini per assistere gli agricoltori nella vendita dei loro prodotti a prezzi maggiori. Le attività legate al progetto, sviluppate dal Ministero dell’Agricoltura e dell’Allevamento, sono state create per dare profitti a circa 28.400 imprese familiari rurali della provincia.

http://www.ifad.org/media/press/2016/3.htm

 

Il WFP apre un hub logistico per l’assistenza umanitaria nel Corno d'Africa 

20 gennaio, Gibuti - In collaborazione con il Governo di Gibuti, il Programma Alimentare Mondiale (WFP -  dall’inglese World Food Programme) delle Nazioni Unite ha ufficialmente aperto una nuova base logistica umanitaria per coordinare le operazioni di assistenza in tutta la regione del Corno d'Africa, migliorando così lo stoccaggio e la distribuzione dei beni di prima necessità.

Circa un quarto delle persone assistite dal WFP a livello mondiale vivono in paesi supportati dall'hub di Gibuti. Nel 2015, il WFP ha distribuito circa 500.000 tonnellate di cibo passando attraverso il porto di Gibuti. Il porto è la via principale per introdurre generi alimentari in Etiopia ed è anche una destinazione intermedia per le operazioni di emergenza nel Sudan del Sud, nello Yemen e in Somalia.

Il governo del Canada ha donato più di 18 milioni di dollari americani per finanziare la costruzione dell'hub. Gli Stati Uniti hanno contribuito donando 1.6 milioni di dollari per la struttura, mentre Finlandia e Norvegia hanno finanziato il completamento della prima fase della costruzione con rispettivamente 1.3 milioni di dollari e 300.000 dollari. Sebbene l'hub sia già funzionante, al WFP occorrerebbero altri 7.6 milioni di dollari per portarlo alla piena funzionalità operativa.

http://www.wfp.org/news/news-release/wfp-opens-logistics-hub-humanitarian-assistance-horn-africa

 

Il WFP migliora la sicurezza alimentare collegando i piccoli proprietari terrieri al mercato globale

20 gennaio, Davos - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite  (WFP) ha annunciato oggi la nascita di un importante accordo che rappresenta un ulteriore passo verso nuove opportunità per i piccoli proprietari terrieri dei paesi emergenti. Insieme ad un consorzio di organizzazioni leader del settore pubblico e privato, la Patient Procurement Platform (PPP) permetterà agli agricoltori di seminare, raccogliere e vendere colture di alta qualità in quantità sufficiente per migliorare il proprio reddito e allo stesso tempo aumentare la sicurezza alimentare. La piattaforma offrirà agli agricoltori non solo l'accesso a sementi di qualità e ad altri strumenti ma anche ad assicurazioni, finanziamenti e un mercato stabile.  Tra i membri del consorzio che hanno firmato oggi la Lettera di Intenti di Davos figurano: AGRA, Bayer, GrowAfrica, the International Finance Corporation, Rabobank, Syngenta, WFP, e Yara International. Il consorzio includerà anche membri locali rappresentanti di tutta la catena di valore, inclusi i consumatori, in tutti i 25 paesi in cui sarà attivo.  La piattaforma è stata introdotta l'anno scorso ed è attualmente attiva in tre mercati africani.

http://www.wfp.org/news/news-release/wfp-boosts-food-security-connecting-smallholder-farmers-global-markets

 

 

Solidarietà

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Aiutare i giovani senzatetto a riacquistare una buona vista

Heather Mangrum, Helen Keller International

9 febbraio, Stati Uniti – Da più di vent'anni il programma di HKI’s ChildSight® offre screening della vista gratuiti nelle scuole e delle prescrizioni gratuite per gli occhiali ai bambini che vivono nelle comunità più povere degli Stati Uniti. I giovani senzatetto spesso scappati di casa devono affrontare numerosi ostacoli per avere accesso ai servizi sanitari e alle cure per malattie croniche più frequenti che nei loro coetanei.

Il nuovo programma ChildSight si occupa di offrire in loco screening della vista e le prescrizioni per la realizzazione di occhiali da vista per i giovani bisognosi della Covenant House a Times Square e del Ali Forney Center di Harlem. I primi dati del ChildSight indicano un maggior bisogno di questi servizi tra i giovani senzatetto; solitamente negli Stati Uniti un bambino su quattro necessuta degli occhiali da vista per correggere miopia, presbiopia o astigmatismo.

http://www.hki.org/media-room/news/helping-homeless-youth-begin-again-clear-vision#.VsCHz9AhS00

 

Gli Stati Uniti sostengono il Programma di pasti scolastici di migliaia di bambini per aiutare a costruire il futuro della Costa d'Avorio

8 febbraio, Abidjan - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha accolto oggi una donazione di 35.6 milioni di dollari da parte del Programma Internazionale McGovern-Dole per l'Alimentazione Infantile e Scolastica del Governo degli Stati Uniti, che consentirà al WFP di mantenere il suo  Programma sostenibile di Alimentazione Scolastica in Costa d'Avorio per i prossimi cinque anni.

La donazione da parte del Programma McGovern-Dole (MGD), attraverso il Dipartimento per l'Agricoltura degli Stati Uniti, permetterà al WFP di continuare la distribuzione di un pasto caldo al giorno a 125.000 bambini di 613 scuole primarie pubbliche nelle regioni più vulnerabili del paese (Cavally, Bafing, Bagoue, Poro, Tchologo, Bounkani, Gontougo). La donazione permetterà anche di aiutare a costruire una maggiore competenza nelle agricoltrici, che stanno fornendo cibo per il programma di pasti scolastici, e di rafforzare la collaborazione con loro.

La donazione del programma MGD contribuisce al raggiungimento degli obiettivi nazionali del paese di aumentare le iscrizioni e il tasso di frequentazione scolastica da parte dei ragazzi e delle ragazze, e anche al conseguimento degli obiettivi strategici fissati dal MGD: migliorare l'alfabetizzazione e l'istruzione primaria, soprattutto delle ragazze, così come la salute e la pratiche alimentari

http://www.wfp.org/news/news-release/us-supports-schools-meals-thousands-children-help-build-ivory-coasts-future

 

YourCause nel 2015 cresce del 156% in donazioni; le offerte totali ricevute sono aumentate del 22%.

8 febbraio, Carrollton, Texas, Stati Uniti - YourCause LLC, che si occupa di provvedere per

CSRconnect Employee Engagement Platform, ha registrato dal 2014 al 2015 una crescita del 156% di dollari che sono stati donati a organizzazioni no-profit e qualificate. Nel 2015 YourCause ha registrato a sua volta una crescita del 40% nel numero d’imprese che hanno autorizzato la gestione delle loro campagne alla  CSRconnect Employee Engagement Platform con una conseguente maggior efficacia grazie alla detrazione fiscale sui salari, regali di corrispondenza, donazioni effettuate attraverso carte di credito e relativi programmi per incentivare la beneficenza.

YourCause, LLC (“YourCause”) è un “Saas” (Sofware as a Service, Software come servizio) con base a Dallas, in Texas che fa parte del CSRconnect Employee Engagement Platform (“CSRconnect”) che provvede a ospitare e amministrare programmi per filantropi, volontari, sostenibilità e impegni a scopo benefico in generale.

http://www.csrwire.com/press_releases/38691-YourCause-Grows-Total-2015-Donations-Processed-by-156-Total-Recipient-Charities-Increases-by-22-

 

Un contributo tedesco senza precedenti al WFP porta speranza a milioni di vittime della  crisi in Siria

4 febbraio, Londra – Alla Conferenza odierna Sostenere la Siria e la  Regione, il Direttore Esecutivo del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP), Ertharin Cousin, ha ringraziato personalmente  il Cancelliere tedesco Angela Merkel per il contributo, punto di riferimento del suo governo, al WFP di 570 milioni di Euro da parte dell'Ufficio Federale Tedesco per gli Affari Esteri (GFFO) e del Ministero per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (BMZ). La donazione, che porta il contributo totale della Germania al WFP a sostegno della crisi in Siria a quasi 760 milioni di Euro, sarà cruciale per garantire una risposta continua del WFP alla crisi in Siria per tutto il periodo invernale in questa regione. Il WFP supporta attualmente una media di 4 milioni di siriani al mese all'interno del paese e 1,3 milioni di rifugiati nei paesi vicini.

http://www.wfp.org/news/news-release/unprecedented-german-contribution-wfp-brings-hope-millions-syria-crisis

 

Stivali nuovi per aiutare i rifugiati in Libano ad affrontare l'inverno

3 febbraio, Libano – La forte pioggia e il tempo freddo stanno rendendo la vita dei rifugiati in Libano ancora più misera di quanto già non sia. Nel campo profughi di Nahr El Bared e nel rifugio di fortuna costruito accanto, i bambini intenti a giocare per le strade il più delle volte corrono a piedi nudi oppure indossano sandali oramai rotti e vestiti estivi. ANERA sta aiutando centinaia di famiglie di rifugiati ad affrontare meglio il freddo offrendogli i nuovi stivali invernali TOMS.

La distribuzione di TOMS fa parte del progetto a cui si sta dedicando ANERA per aiutare i rifugiati in Libano che vivono nelle comunità più isolate e vulnerabili. Fino adesso sono stati distribuiti più di 7.000 paia di stivali invernali dando priorità alle baracche del campo profughi di Nahr El Bared. Questo è il quarto anno in cui ANERA collabora con l'associazione benefica che dona calzature ai bisognosi, la TOMS Giving.

http://www.anera.org/stories/new-boots-help-refugees-in-lebanon-face-winter-weather/

 

Dal volontariato un messaggio di speranza

Roma, 21 gennaio - Oltre cento volontari Auser, in rappresentanza dei 46.000 che ogni giorno portano avanti iniziative e progetti solidali, si sono dati appuntamento a Roma  il 20 gennaio in occasione della presentazione  del libro “Il saper fare. Viaggio nell’Italia della solidarietà , le buone pratiche dell’Auser”. Il volume raccoglie  più di 40 fra le migliori esperienze dell’associazione.

Ci sono i 1500 ragazzi delle scuole superiori che  in Piemonte vanno a far visita agli anziani soli a casa o nelle case di riposo; c’è  “l’ambulatorio medico senza confini” di Cosenza, aperto a chiunque non abbia la disponibilità economica per sostenere cure mediche o il diritto di accesso al Servizio sanitario nazionale.  In Toscana hanno raggiunto quota 800 le volontarie coinvolte nelle “Sartorie della Solidarietà”  nate nel 1995 ed attualmente presenti con  54 postazioni tra Firenze, Prato, Pisa, Lucca, Piombino e Livorno. Il loro scopo  principale è quello di finanziare progetti di solidarietà internazionale. A Trani, in Puglia, le volontarie Auser della sartoria solidale insegnano invece a cucire a un gruppo di dieci donne segnalate dal Centro di salute mentale. Sparsi per l’Italia ci sono progetti di integrazione per gli immigrati, corsi di computer, servizi di supporto alle donne vittime di violenza, volontari impegnati nella vigilanza di parchi, giardini per bambini, musei e biblioteche e tanto altro ancora. 

http://www.volontariatoggi.info/dal-volontariato-un-messaggio-di-speranza/

 

Il contributo della Mezza Luna Rossa degli Emirati Arabi aiuta il WFP a salvare molte vite nel Nord del Mali

19 gennaio, Bamako- Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha accolto il contributo di un milione di dollari della Mezza Luna Rossa degli Emirati Arabi (ERC), che serve ad aiutare circa 30.000 bambini denutriti e donne nelle regioni di Gao, Timbuktu e Kidal, dove l’emergenza alimentare è davvero preoccupante. Gli ultimi tre anni sono stati particolarmente duri per la popolazione del Nord del Mali, che ha dovuto affrontare la siccità e i conflitti permanenti.

Nonostante il buon raccolto del 2015, la povertà impedisce ancora a un quarto della popolazione del Mali di procurarsi cibo sufficiente. Grazie  all’aiuto  della Mezza Luna Rossa degli Emirati Arabi e di altri partner, il WFP intende aumentare le attività di prevenzione della denutrizione nel 2016 per 420.000 persone circa attraverso la costruzione di 1.222 presidi sanitari in tutto il paese, e attraverso squadre mobili di assistenti sanitari che possano raggiungere le popolazioni che risiedono in zone remote.

http://www.wfp.org/news/news-release/emirates-red-crescent-contribution-helps-wfp-save-lives-northern-mali

 

L’app ShareTheMeal raggiunge il suo primo obiettivo; adesso raccoglie fondi per bambini, mamme e donne incinte in Siria

14 gennaio, Roma – Due mesi dopo il suo lancio a livello globale, l’applicazione ShareTheMeal, del Programma Alimentare delle Nazioni Unite, ha raggiunto il suo obiettivo di assicurare pasti scolastici per 20.000 bambini siriani rifugiati in Giordania.

Il nuovo obiettivo di ShareTheMeal è ora quello di aiutare per un intero anno più di 2.000 donne incinte, neo-mamme e bambini piccoli raggiungibili attraverso il Centro di Distribuzione alimentare di Aoun in Homs, Siria. In questo centro, le mamme ricevono dei voucher dal WFP per comprare prodotti freschi, e questo è importantissimo per diversificare le loro diete. Attraverso l’applicazione, i possessori di smarphone possono donare piccole somme di denaro a selezionati programmi del WFP. La quota suggerita parte da 0.50 dollari americani, ovvero il costo medio globale speso dal WFP per assicurare cibo durante le emergenze. Fino ad ora, quasi 400.000 utilizzatori provenienti da tutto il mondo hanno assicurato l’equivalente di 4 milioni di pasti.

http://www.wfp.org/news/news-release/sharethemeal-app-hits-first-target-now-raises-funds-children-mothers-and-mums-be-s

 

 

Pace e sicurezza

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Rotary International - Conferenza Presidenziale esplora le rotte per la pace

Organizzata dai Distretti Rotary della California e con la partecipazione di più di 1.500 persone

La Conferenza Rotary del 15 e 16 gennaio per la Pace Mondiale ha riunito esperti provenienti da tutto il mondo per esplorare idee e soluzioni alla violenza e ai conflitti. Più di 150 leader nei settori della pace, l'educazione, il commercio, la giurisprudenza e l'assistenza sanitaria hanno organizzato più di 100 sessioni di discussione e workshop. Gli argomenti variavano da come raggiungere la pace attraverso l'educazione alla lotta contro la tratta degli esseri umani, fino al ruolo dei media nell'eliminazione dei  conflitti. Organizzata dai Distretti Rotary della California e con la partecipazione di più di 1.500 persone, la conferenza è un esempio di come i soci del Rotary stiano prendendo in mano la questione della pace, come dichiarato dal Presidente del Rotary International K.R. Ravindran.

L'arma più potente del Rotary contro guerra, violenza e intolleranza è il Programma dei Centri della Pace del Rotary. Attraverso studi e lavoro sul campo, i borsisti della pace presso i centri diventano dei catalizzatori per la pace e la risoluzione dei conflitti nelle loro comunità e in tutto il mondo. Decine di borsisti della pace del Rotary hanno partecipato alla conferenza per promuoverne il programma, scoprire altre iniziative per la pace e aiutare i Rotary Club a comprendere quale ruolo svolgere.

https://www.rotary.org/myrotary/en/news-media/news-features/presidential-conference-explores-routes-peace

 

 

Salute

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L’Iran introduce il vaccino con il poliovirus inattivato

11 febbraio – L’Iraq è divenuto il 156° paese ad introdurre il vaccino con il poliovirus inattivato (IPV) nel suo programma di immunizzazione di routine, un risultato notevole data la corrente situazione del paese. L’IPV verrà somministrato ai bambini di 2, 4 e 6 mesi di età, in combinazione con un vaccino che fornisce anche protezione contro la difterite, il tetano, la pertosse, l’epatite B e l’Hemophilus Influenzae di tipo B. L’Iraq ha riportato il suo ultimo caso di poliovirus selvaggio indigeno nel 2000, ma ha sofferto di un’epidemia nel 2014, correlata ad un ceppo isolato in Siria. L’epidemia è stata interrotta con successo, con il secondo e finale caso riportato nell’Aprile 2014. Mentre l’introduzione dell’IPV segna un promettente progresso per l’Iraq, è necessario fare molto più lavoro. La copertura dell’immunizzazione di routine è precipitata negli ultimi anni da un picco dell’80% nel 2011 ad una stima del 63% nel 2014. La sorveglianza per la Paralisi Flaccida Acuta (AFP) – uno dei segni della poliomielite – rimane elevata a livello nazionale, ma persistono delle lacune in alcune aree del paese.

http://www.polioeradication.org/mediaroom/newsstories/Iraq-Introduces-Inactivated-Poliovirus-Vaccine/tabid/526/news/1346/Default.aspx

 

Nigeria – Imparare dall’esperienza

29 gennaio – Sono passati 18 mesi da quando la Nigeria ha visto un bambino paralizzato dal poliovirus selvaggio. Dopo questo straordinario risultato, ora è il momento di costruire un approccio flessibile contro il virus e cogliere l’opportunità di pianificare il modo in cui le infrastrutture per la poliomielite possano produrre a lungo tempo nel futuro una differenza sostenibile per la salute di alcune delle comunità più vulnerabili. In febbraio i Ministri della Sanità in Africa si riuniranno alla prima Conferenza Ministeriale sull’Immunizzazione per trovare soluzioni alle sfide che fronteggiano i loro sistemi di immunizzazione di routine.

I programmi contro la polio in paesi quali la Nigeria offrono lezioni importanti per l’immunizzazione di routine attraverso la regione; dall’assicurare un equo accesso ai vaccini e coinvolgere le comunità anche nei luoghi più remoti, al ruolo della leadership politica e alla responsabilità nel proteggere i bambini contro le malattie prevenibili con vaccini. Nel 2012, 122 bambini sono rimasti paralizzati dalla poliomielite in Nigeria. La tendenza è cambiata quando il governo nigeriano ha preso possesso del programma, istituendo il Centro di Operazioni Nazionale per l’Emergenza della Poliomielite allo scopo di mettere insieme l’esperienza dei partner, assicurare la responsabilità e il coordinamento ed introdurre soluzioni innovative guidate dai dati.

http://www.polioeradication.org/mediaroom/newsstories/Learning-From-Experience-/tabid/526/news/1342/Default.aspx

 

Francia: campagna di vaccinazione contro il morbillo lanciata nei campi di Calais e della Grande-Synthe

29 gennaio, Calais – Medici Senza Frontiere (MSF) sta per prendere parte a una campagna di vaccinazione contro la malattia nei campi di Calais e Dunkerque. La campagna viene organizzata dall’Agenzia Regionale Francese di Sanità, assistita da organizzazioni che comprendono MSF, Medecins Du Monde (MDM), l’Agenzia di Sanità per la Risposta e la Preparazione all’Emergenza (EPRUS) e HANDS International.

Il morbillo è una malattia altamente infettiva che comporta il rischio di serie complicazioni. Alcuni gruppi hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione il 26 gennaio per allertare i rifugiati sull’importanza di essere vaccinati. Le vaccinazioni saranno volontarie e disponibili per adulti e bambini dai sei anni in avanti. La campagna avrà luogo in quattro sedi intorno al campo di Calais, residenza di circa 4000 persone. La prossima settimana la campagna sarà estesa alla Grande-Synthe, Dunkerque, dove vivono circa 2500 persone.

http://www.msf.org/article/france-measles-vaccination-campaign-launched-calais-and-grande-synthe-camps

 

Il Rotary dona 35 milioni di dollari a favore dell'eradicazione della polio

13 gennaio,lla Evanston, Illinois, USA – Il Rotary annuncia  35 milioni di dollari in sovvenzioni a supporto dello sforzo mondiale per l'eradicazione della polio. Nel 2015, il mondo ha visto raggiungere un traguardo storico contro questa malattia paralizzante: solo due paesi - Afghanistan e Pakistan – hanno segnalato un unico ceppo del poliovirus selvaggio. La Nigeria - l'ultimo paese dell'Africa in cui la polio era endemica - è stata rimossa nel mese di settembre dalla lista dell'Organizzazione Mondiale della Sanità dei paesi endemici. Il Pakistan, che continua a segnalare la maggior parte dei casi di polio nel mondo, ha ridotto dell'82% il numero dei casi segnalati rispetto all'anno precedente. Gli esperti dicono che per sostenere questo progresso e per proteggere tutti i bambini dalla poliomielite, servono urgentemente 1,5 miliardi di dollari. Senza un completo finanziamento e senza l'impegno politico, la malattia potrebbe ritornare nei paesi dichiarati liberi dalla polio. I fondi del Rotary sosterranno gli sforzi per l'eradicazione della polio in Pakistan (11,4 milioni di dollari) e in'Afghanistan (6 milioni). Ulteriori fondi sosterranno gli sforzi per mantenere liberi dalla polio altri paesi a rischio: Nigeria (5.5 milioni di dollari), Camerun (1,6 milioni ), Chad (2 milioni), Etiopia (4,1 milioni), Somalia (1,8 milioni ), Iraq (1,6 milioni ) e India ( 618.000).

Il Rotary riunisce una rete globale di leader volontari che si dedicano ad affrontare le sfide umanitarie più urgenti del mondo. Il Rotary collega 1,2 milioni di soci di oltre 34.000 Rotary Club in più di 200 paesi e aree geografiche.

https://www.rotary.org/en/rotary-gives-us35-million-end-polio-worldwide

 

 

Energia e sicurezza

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Il 15° Convegno Annuale Verde di Wall Street annunciato a New York  per il 14 marzo

15 febbraio – Il XV Convegno Annuale Verde di Wall Street, l’evento sul mercato ambientale nell’industria di più lunga data, ha oggi annunciato il suo ritorno a New York il 14 marzo 2016 per il suo 15° anno consecutivo. Focalizzato sulla convergenza tra l’energia rinnovabile e la finanza come pure sull’impatto degli investimenti, il Convegno renderà disponibili ai dirigenti gli ultimi sviluppi e le opportunità di contatti sui mercati finanziari ambientali globali.

Il Convegno Verde di Wall Street aggiorna continuamente l’agenda su argomenti, oratori e approfondimenti con esperti di punta nella finanza sostenibile, energia rinnovabile e impatto degli investimenti. Gli oratori comprendono Erika Karp del Gruppo Cornerstone Capital, Scott Hill di Clean Energy Advisors e altre autorità guida e esperti nel mondo dell’investimento sostenibile. La recente approvazione del Congresso dell’estensione di crediti fiscali sia per il solare che per l’eolico sarà ancora più appropriata per il momento e esaminata da esperti al Convegno per le opportunità di investimento, di sviluppo di affari e di contatti.

http://www.ethicalmarkets.com/2016/02/15/15th-annual-wall-street-green-summit-announced-for-march-14-2016-in-new-york

 

USA: Dipartimento per l'Energia annuncia 21 milioni di dollari per abbassare i costi dei pannelli solari per la distribuzione di energia

8 febbraio - Il Dipartimento USA per l’Energia ha annunciato oggi un nuovo finanziamento per 21 milioni di dollari finalizzato a ridurre i costi dei pannelli per la realizzazione di energia solare ed espandere l'accesso all’energia solare per tutti gli americani. Il Dipartimento sta rendendo disponibili 13 milioni di euro per aiutare gli stati ad approfittare del calo dei prezzi solari e massimizzare i benefici dell’eletticità solare attraverso l'energia e la pianificazione strategica ed economica. Questo nuovo programma offrirà supporto tecnico e analitico per lo sviluppo e l'attuazione di piani di impiego dell'energia solare. Nell'ambito di questa opportunità di finanziamento, ulteriori 8 milioni di euro sosterranno la ricerca sui modelli di innovazione energetica e l'adozione della tecnologia solare, al fine di accrescere la conoscenza dello schieramento dei pannelli solari e degli altri "costi finanziati".

http://energy.gov/eere/articles/energy-department-announces-21-million-lower-solar-energy-deployment-barriers

 

 

Ambiente e natura

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Nuovo programma radiofonico per aumentare la consapevolezza dei pericoli del cambiamento climatico

2 febbraio Bogotà, Bruxelles - Il Pan-Amazon Ecclesial Network (REPAM) sta lanciando un nuovo programma: un programma radiofonico educativo, che consentirà di conoscere, capire e trovare soluzioni ai problemi ambientali, sociali ed ecologici, culturali e politici.

La nota inviata all'Agenzia Fides dal REPAM informa che la serie radiofonica "Laudato Sì" è una versione popolare dell’enciclica di Papa Francesco, in un linguaggio che è comprensibile per tutti. Vi si sviluppa il concetto fondamentale che il cambiamento climatico sta distruggendo la Madre Terra e che le sue conseguenze portano danni terribili a tutti gli esseri viventi, soprattutto a uomini e donne. Consiste in circa 20 programmi di 10 minuti ciascuno. Tutti perseguono lo stesso obiettivo: aumentare la consapevolezza di quello che significa "cittadinanza ecologica". Il programma si rivolge a studenti, insegnanti, catechisti, giornalisti e famiglie; può essere ascoltato e discusso a casa e in gruppi sociali.

http://www.signis.net/spip.php?article8034

 

Ja REEACH II sostiene l’apicoltura in Jamaica

Contadini e gruppi giovanili pronti a beneficiare dei nuovi sforzi

1 febbraio – Il progetto per l’Economia Rurale Giamaicana e l’Adattamento degli Ecosistemi ai Cambiamenti Climatici II (Ja REEACH II), finanziato da USAID vuole proteggere la vita rurale e gli ecosistemi grazie a degli interventi che riducano l’impatto dei cambiamenti climatici e rafforzino la capacità di adattarsi delle comunità più deboli. Due attività di apicoltura sono emerse dal progetto Ja REEACH II, attività che permettono ai partecipanti di avere nuove opportunità per guadagnare e costruire cooperative ancora più grandi. La Golden Valley Jamaica Agricultural Society (GVJAS) ha cominciato proprio come sostenitrice degli agricoltori. Oggi, grazie al supporto di Ja REEACH II, sono fiorite in vere e proprie apicolture. GVJAS progetta di usare parte dei guadagni per migliorare le strutture già esistenti, creare etichette per i prodotti e un confezionamento per i prodotti a base di cera d’api.

http://acdivoca.org/resources/newsroom/news/ja-reeach-ii-supports-beekeeping-activities-jamaica

 

Una grande conquista per il WWF: la conservazione delle paludi

1 febbraio, Gland, Svizzera – La progettazione della conservazione di paludi, con il support del WWF ha raggiunto I 100 milioni di ettari in tutto il mondo, con la nomina di 7 siti in Zimbabwe alla convenzione di Ramsar. La notizia arriva poco prima della Giornata Mondiale delle Paludi, il 2 Febbraio, e segue l’identificazione della crisi idrica come uno dei primi tre rischi globali, secondo il Report del World Economic Forum sui Rischi Globali 2016.

Con la giornata delle paludi di quest’anno incentrata sulle paludi e la vita in esse, numerosissimi siti come il Lago Chivero, la prima fonte idrica della capitale dello Zimbabwe Harare, assumono una notevole importanza. Il WWF ha lavorato a stretto contatto con Ramsar e il governo dello Zimbabwe per proteggere questi siti, i primi a essere tutelati in Zimbabwe, inclusa le più grandi cascate al mondo, le Vittoria Falls e la palude cittadina Monovale Vlei.

http://wwf.panda.org/wwf_news/?260633

 

Women of Faith visita il fiume Giordano

Febbraio – Questo mese, lo staff di EcoPeace, dopo una presentazione, ha accompagnato un gruppo di donne ebree, musulmane e cristiane impegnate nel programma di Fede ed Ecologia del  Centro Interreligioso per lo Sviluppo Sostenibile in un tour del corso inferiore del fiume Giordano. L’importanza di una riabilitazione del fiume Giordano era stata presentata in una prospettiva interreligiosa come parte dello sforzo di EcoPeace per la creazione di un gruppo di stakeholder a supporto della riabilitazione dello stesso.

I partecipanti hanno sostenuto con entusiasmo il Jordan River Covenant, un documento visionario che da un lato sottolinea lo stato di degradazione della valle, ma dall’altro esprime la nostra visione del Giordano come fiume sano e vivo.

http://foeme.org/peace.php

http://foeme.org/www/?module=projects&record_id=223

 

 

Religione e spiritualità

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La Dichiarazione di Fuji all’ONU in onore della Settimana Mondiale dell’Armonia interreligiosa

3 febbraio- La signora Masami Saionji ha preso parte assieme agli altri illustri portavoce dei  governi e delle Nazioni Unite, ai membri ecclesiastici e a quelli delle organizzazioni internazionali alla discussione sull’importanza della solidarietà interreligiosa per il raggiungimento dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile. L’evento è stato organizzato dall’Alleanza delle Civiltà delle Nazioni Unite in collaborazione con il Comitato delle ONG per le Nazioni Unite. In veste di uno degli organizzatori dell’evento, l’Alto Rappresentante dell’Alleanza delle Civiltà, Nassir Abdulaziz Al-Nasser, ha invitato Masami Saionji ad unirsi agli altri illustri portavoce per offrire spunti utili per lo sviluppo dello spirito di collaborazione tra le comunità religiose e le Nazioni Unite. Il primo dei due comitati ha sottolineato l’importanza dell’armonia interreligiosa come elemento chiave per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Sono state rilasciate delle dichiarazioni a riguardo dalla Commissione permanente della Giordania, dall’Osservatore permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite, dall’UNESCO, dal Servizio Mondiale degli Ebrei Americani e dall’Ifa Heritage Institute in Nigeria. Questi oratori hanno offerto diversi spunti culturali e hanno aperto la strada all’intervento di Masami Saiongji, nominata Presidente di tre organizzazioni: la Società Mondiale per la Pace e la Preghiera, Byakko Shinko Kai e la Goi Peace Foundation.

http://fujideclaration.org/the-fuji-declaration-at-the-united-nations-in-honor-of-world-interfaith-harmony-week

 

Settimana Mondiale dell’Armonia Interreligiosa 1 - 7 febbraio 2016

La Settimana Mondiale dell’Armonia Interreligiosa è stata proclamata dall’Assemblea Generale nella risoluzione A/RES/65/ adottata il 20 ottobre 2010. Nella risoluzione, l’Assemblea Generale evidenzia che la comprensione reciproca e il dialogo interreligioso costituiscono aspetti importanti di una cultura di pace e definisce la Settimana Mondiale dell’Armonia interreligiosa, un mezzo di promuovere l’armonia tra i popoli indipendentemente dalla loro fede.

Riconoscendo l’imperativa necessità di un dialogo tra le diverse fedi e religioni per migliorare la comprensione reciproca, l’armonia e la cooperazione tra i popoli, l’Assemblea Generale esorta tutti gli stati a promuovere, durante questa settimana, la diffusione di un messaggio di armonia e buona volontà interreligiosa nelle chiese, moschee, sinagoghe, templi e altri luoghi di preghiera del mondo, su base volontaria e secondo le proprie tradizioni e convinzioni religiose.

http://www.un.org/en/events/interfaithharmonyweek

 

Marocco – Duecentocinquanta studiosi islamici firmano la Dichiarazione di Marrakesh che chiede libertà religiosa per tutti

Rabat, 28 gennaio – Un appello per definire una giurisprudenza islamica basata sul concetto di cittadinanza, che sia inclusiva di tutti i gruppi, è stato firmato da 250 importanti studiosi islamici riuniti a Marrakesh il 27 gennaio, su invito del Ministro della Promozione e degli Affari Islamici del Marocco e del Forum per lo Sviluppo della Pace nelle società islamiche, con sede negli Emirati Arabi Uniti. (...)

Oltre a chiedere agli studiosi e intellettuali musulmani di sviluppare un concetto di cittadinanza nella giurisprudenza islamica, si lancia un appello alle istituzioni educative per “una coraggiosa revisione dei programmi d’istruzione che elimini ogni argomento che possa incitare all’aggressione e all’estremismo, portando alla guerra e al caos”; e ai politici per “stabilire un rapporto contrattuale costituzionale tra i suoi cittadini”. (...)

All’incontro di Marrakesh erano presenti cinquanta leader di altre religioni che hanno espresso la loro gratitudine per la Dichiarazione. (LM - Agenzia Fides)

http://www.fides.org/en/news/59284-AFRICA_MOROCCO_Two_hundred_and_fifty_Islamic_scholars_sign_the_Marrakech_Declaration_calling_for_religious_freedom_for_all#.VrjPKhjhAUQ

 

Non violenza e Giusta Pace, aprile 2016

Il Consiglio Pontificio per la Giustizia e la Pace e la Pax Christi International convocheranno una conferenza internazionale su Non Violenza e Giusta Pace: a sostegno della Comprensione Cattolica e Impegno per la Non Violenza, che si terrà a Roma, Italia, l’11-13 aprile 2016.

I partecipanti invitati rappresentano un ampio spettro di esperienze per la costruzione della pace e di non-violenza creativa delle Chiese nell’affrontare la violenza e la guerra.

http://www.paxchristi.net/news/nonviolence-and-just-peace-april-2016#sthash.JtM8tcC8.1F0ljzoA.dpbs

 

 

Cultura e educazione

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Scuole: concorso “Dal mercato comune all’Europa dei cittadini”

È aperto a tutte le scuole secondarie di secondo grado il concorso “Dal mercato comune all’Europa dei cittadini”, promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Dipartimento Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri in occasione del 60° anniversario dei Trattati di Roma (25 marzo 2017).

Per partecipare bisogna presentare una proposta di logo, accompagnata da uno slogan, che rappresenti i valori dell’Unione Europea, l’importanza e il valore storico dei Trattati di Roma e come questi debbano considerarsi una tappa fondamentale nella costituzione dell’Unione. Il logo che vincerà sarà utilizzato nelle comunicazioni istituzionali legate alla Celebrazione. I progetti dovranno essere inviati entro il 1 aprile 2016. I vincitori verranno premiati durante un evento istituzionale che si terrà a Roma e in cui saranno esposti i migliori elaborati.

http://www.politicheeuropee.it/comunicazione/19649/concorso-per-il-logo-Roma2017

 

Legalità e Cultura dell’Etica - tema 2015-2016: bullismo e cyberbullismo, quali le cause, come e perché

I Distretti italiani del Rotary International proseguono anche quest'anno nell’azione congiunta dell'iniziativa “Legalità e Cultura dell’Etica”, nata dal Club Roma Est nell'anno del suo cinquantenario, sviluppata e supportata dal Distretto 2080 (Roma, Lazio e Sardegna)   con l'adesione dei Distretti di anno in anno aderenti all'iniziativa. L'iniziativa comune  favorisce nella Società e soprattutto nei giovani azioni positive per lo sviluppo di una coscienza etica, consapevole e coerente con i principi della legalità. Motore di questa azione sono i Rotary Club, i Club Rotaract e i Club Interact che nella loro autonomia associativa si attiveranno nei loro territori per favorire la partecipazione degli Istituti scolastici (Medie, Superiori, Università) al presente bando di concorso.

L’iniziativa culminerà in una giornata interdistrettuale dedicata alla “Legalità e cultura dell’Etica”, il 18 marzo 2016, che vedrà protagonisti in un luogo istituzionale gli allievi delle scuole medie, scuole medie superiori e studenti universitari e neo laureati che risulteranno classificati a vario livello al concorso.

http://www.rotary2080.org/distretto-2080/commissioni-distrettuali-2/item/468-legalita-e-cultura-dell-etica#.VrtXiFjhCM8

 

Assemblea della Gioventù alle N. U. 2016 – sede ONU, 17-18 febbraio

Trasformare il nostro mondo: Il ruolo della gioventù nell’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.  

L’Assemblea della Gioventù delle Nazioni Unite (YA) è una piattaforma unica creata per favorire il dialogo e generare collaborazioni tra giovani d’eccezione, personale e alti funzionari delle Nazioni Unite, il settore privato e la società civile.  L’edizione invernale del 2016 si concentrerà sul ruolo dei leader giovanili e dei professionisti nell’attuazione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Durante i due giorni di sessioni plenarie e seminari interattivi, osserveremo dove si distinguono i giovani in tutti questi impegni - con enfasi sulle imprese sociali e l’innovazione – in mezzo alla sfide che i giovani devono affrontare come la disoccupazione, mancanza di opportunità e istruzione. I delegati dei giovani avranno un’opportunità unica di divulgare il loro impegno per il cambiamento sociale e di costruzione di una rete a organizzazioni come UN Women, UN Foundation, Amnesty International, The Huffington Post, tra i molti altri.

http://www.youthassembly.nyc/#overview

 

James Franco e Hollywood Charity si associano in una casa di produzione no profit

11 febbraio – L’attore-regista James Franco e un ente di beneficenza sostenuto da numerose celebrità di Hollywood si sono uniti fondando una casa di produzione no profit per produrre pellicole di studenti e professionisti, e rapporti di Varietà. Tutti i proventi generati da Elysium Bandini Studios sosterranno l’Art of Elysium, che porta artisti e interpreti da bambini ospedalizzati, senzatetto e altre persone bisognose di collaborare a un progetto creativo. Il signor Franco ha collaborato come volontario per più di un decennio con l’Art of Elysium, che è la causa preferita anche di Eva Mendes, Johnny Depp, e altre figure di primo piano dell’industria del cinema. Il nuovo studio, gestito dall’ente di beneficenza e la società di produzione del signor Franco, Rabbit Bandini, ha completato 14 film, la maggior parte diretti da studenti delle Scuole di Cinema delle Università dove il signor Franco è stato docente.

https://philanthropy.com/article/James-FrancoHollywood/235283

 

Settimana scolastica della cooperazione internazionale  - 22-28 febbraio

Protagonisti alunni e docenti di 500 scuole italiane

9 febbraio - Al via la “Settimana scolastica della cooperazione internazionale”, iniziativa nata dall’impegno congiunto di Ministero Affari Esteri e MIUR che si svolgerà dal 22 al 28 febbraio e vedrà impegnate le scuole di tutta Italia. Migrazioni, sovranità alimentare, economia globale saranno i temi affrontati da insegnanti e alunni grazie a numerose iniziative che coinvolgeranno gli istituti e i cittadini: si va da flash mob contro lo spreco alimentare a incontri con esperti della cooperazione, da laboratori teatrali su migrazioni e sovranità alimentare a eventi con scrittori e giornalisti.

L’obiettivo della “Settimana” è formare cittadini consapevoli e “attivi”, capaci di costruire collettività più ampie e composite - a livello nazionale, europeo, mondiale. La “Settimana” vedrà infatti protagoniste le scuole di 15 Regioni e 46 città italiane aderenti al progetto “UN SOLO MONDO, UN SOLO FUTURO” promosso da un consorzio di 20 Organizzazioni Non Governative e sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (Miur). 

Il progetto si svolge nelle seguenti regioni: Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Abruzzo, Puglia, Sicilia, Sardegna

http://www.unmondounfuturo.org

 

AEGEE- Europa lancia il progetto 'Facce d'Europa'

1 febbraio - Ispirata dal famoso 'Humans of New York', AEGEE-Europa ( Associazione degli Stati Generali degli Studenti d'Europa, una delle ong studentesche interdisciplinari più grandi d'Europa)  il 7 gennaio ha lanciato Facce d'Europa, un fotoblog che ha l'obiettivo di rendere l'Europa più vicina ed esplorare la diversità umana del nostro continente. Il progetto vuole raccogliere e diffondere le facce e le voci di persone provenienti da diversi background sociali, culturali e nazionali e  vuole capire cosa significhi per loro 'Europa'. Fino ad ora cinque 'Facce d'Europa' provenienti da Olanda, Italia, Irlanda, Germania e Finlandia sono già state pubblicate, inclusa la storia di Mamdouh, un rifugiato siriano che ha dovuto trasferirsi a Erfurt, Germania. Sono stati reclutati sedici giovani reporter provenienti da diverse parti d'Europa che condivideranno i loro incontri con i colleghi europei attraverso immagini e parole. Dato il successo della prima pubblicazione, il team Facce d'Europa sta attualmente cercando nuovi fotogiornalisti.

https://www.facebook.com/facesofeuropephotoblog/

http://www.aegee.org/aegee-europe-launches-faces-of-europe-project/

 

Oltre 12 milioni di bambini hanno accesso a migliori opportunità di istruzione grazie alla partnership tra Fondazione IKEA, Save the Children e UNICEF

15 gennaio, Conshohocken, Penn., USA – Più di 12 milioni di bambini in oltre 46 paesi possono usufruire di migliori scuole, insegnanti e materiale scolastico, grazie alla partnership che dura da 13 anni tra la Fondazione IKEA, Save the Children e UNICEF. Fin dal 2003 la campagna 'Giocattoli per l'Educazione' della Fondazione IKEA ha donato 97 milioni di dollari a Save the Children e UNICEF, aiutando ad aumentare la partecipazione scolastica per alcuni dei bambini più vulnerabili e marginalizzati del mondo. I fondi hanno inoltre aiutato a formare insegnanti, fornire materiale scolastico e migliorare il sistema di protezione dei bambini nelle scuole e nelle comunità. 

In Etiopia, fondi provenienti dalla Fondazione IKEA hanno aiutato UNICEF a portare progetti di educazione di base a bambini che vivono in comunità rurali remote. In Cina, la Fondazione IKEA ha aiutato a sviluppare centri di sviluppo della prima infanzia per bambini svantaggiati che vivono in selezionate comunità rurali. In Bangladesh, Vietnam e nelle Filippine, Save the Children assieme alle autorità scolastiche e alle organizzazioni della società civile ha supportato riforme politiche e delle pratiche che assicurino ai bambini provenienti da gruppi minoritari la possibilità di imparare utilizzando una lingua a loro comprensibile. La Fondazione IKEA, nonostante la campagna 'Giocattoli per l'Educazione' sia terminata, continuerà il suo impegno con UNICEF e Save the Children attraverso un flusso di donazioni volte a finanziare progetti che riguardano l'educazione, lo sviluppo e  la cura della prima infanzia, la protezione dell'infanzia,  gli adolescenti e l'assistenza umanitaria in Europa dell'est, Africa subsahariana e Asia.

http://www.savethechildren.org/site/apps/nlnet/content2.aspx?c=8rKLIXMGIpI4E&b=9357111&ct=14811299

 

Offrire istruzione alle minoranze etniche a Myanmar

10 gennaio, Myanmar- Tra le minoranze etniche presenti a Myanmar, poche di esse parlano Burmese. Il National Partnership for Action del Mon National Education Committee (Comitato nazionale per l’istruzione dei Mon) offre istruzione alle minoranze Mon, evitando che gli studenti appartenenti alle minoranze etniche rimangano indietro rispetto agli altri. Ai tempi della guerra civile nello stato di Mon, l’MNEC  fondò scuole nelle cosiddette zone nere, in cui i civili erano l’obiettivo dei soldati burmesi. Visto che il governo centrale non intendeva inviare insegnanti in quelle zone, le scuole statali furono chiuse. In molti villaggi vittime dei conflitti armati e privi di scuole, nel 1972 l’MNEC cominciò ad offrire istruzione nei monasteri fuori dei villaggi.

Da quei giorni ad oggi sono stati costruiti molti edifici scolastici. Nei primi periodi gli studenti delle elementari non avevano accesso alle scuole medie, ma ora gli studenti Mon possono frequentare le scuole superiori nel sistema scolastico MNEC o muoversi tra questo sistema scolastico e le scuole statali ad ogni livello, dal momento che le scuole Mon seguono alla lettera l’offerta formativa scolastica del sistema statale. Appoggiato economicamente alle comunità, l’MNEC è stato riconosciuto ufficialmente e ha guadagnato il sostegno di donatori internazionali.

http://www.npaid.org/News/News-archive/2016/Providing-education-for-ethnic-minorities-in-Myanmar

 

 

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Prossimo numero: 25 marzo 2016.

 

Good News Agency è pubblicata mensilmente (tranne agosto) con traduzioni a sua cura. Tutti i  numeri precedenti sono disponibili al sito http://www.goodnewsagency.org. Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265-2000 del 20.6.2000. Iscrizione al R.O.C  n. 11060 del 16.2.2005.

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi (s.tripi@goodnewsagency.org). Ricerche editoriali: Fabio Gatti (fabio.gatti@goodnewsagency.org), Comunità di Etica Vivente, Isabella Strippoli, Elisa Minelli. Traduttori: Silvia Ansaloni, Arianna Ciocca, Eleonora Ferrante, Chiara Gessi, Giuliano Giannone, Pamela Mariotti, Ilaria Nannini, Paolo Pagin, Martina Parovel, Manuela Sassi, Isabella Strippoli, Simona Valesi. Webmaster e copertura media e ONG: Simone Frassanito (simone.frassanito@goodnewsagency.org). 

 

Good News Agency è distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti redazionali della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione in 54 paesi, a 3.000 ONG e 1.500 scuole superiori e università e ad oltre 26.000 Rotariani nel mondo.

 

È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. È iscritta al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale, alla World Association of Non Governmental Organizations (WANGO) e alla Union of International Associations (UIA).

 

* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dice: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e  Education for Peace Globalnet.”


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