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Good News Agency

Una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano

Mensile, anno XIV, numero 222 – 21 marzo 2014

 

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.500 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*

 

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

 

Legislazione internazionale
(top)

 

Per le organizzazioni femminili, uno storico passo avanti verso l’uguaglianza di genere con il voto del Parlamento europeo sulla risoluzione Honeyball

26 febbraio, Bruxelles - La Lobby europea delle donne (EWL) esprime vivo compiacimento per il voto del Parlamento europeo di oggi, che riconosce che la prostituzione offende la dignità umana, viola i diritti umani ed è un ostacolo alla parità tra donne e uomini. La risoluzione è stata adottata con una forte maggioranza (343 a favore, 139 contrari, 105 astenuti).

Insieme alle 200 ONG di tutta Europa, che hanno firmato the l’appello di Bruxelles “Insieme per un’Europa libera dalla prostituzione”, la EWL vede questo sviluppo europeo come un segno che la mentalità si sta evolvendo verso valori condivisi di uguaglianza e dignità.

La risoluzione riconosce la violenza insita nel sistema della prostituzione, affermando che la prostituzione è una violazione dei diritti fondamentali delle donne ed è in contraddizione con la Carta europea dei diritti fondamentali. “Respingendo la risoluzione alternativa che sosteneva l’idea di una cosiddetta prostituzione “volontaria”, i membri del Parlamento europeo hanno espresso il parere che i fenomeni della prostituzione e della tratta delle donne non possono essere separati”, afferma Pierrette Pape, Coordinatore della Campagna EWL “Insieme per un’Europa libera dalla prostituzione” e attualmente Vice Coordinatore della EWL.

http://coordinamentoitalianolobbyeudonne.blogspot.it/2011/10/insieme-per-uneuropa-libera-dalla.html

 

 

Diritti umani

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Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale - 21 marzo

Tema 2014: “Il ruolo dei leader nel combattere il razzismo e la discriminazione razziale

Il tema di quest’anno è stato scelto dall’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani per evidenziare il ruolo-chiave svolto dai leader nel mobilitare la volontà politica per combattere il razzismo e la discriminazione razziale.

Una discussione di gruppo sull’ argomento si svolgerà alle Nazioni Unite a Ginevra www.unog.ch/

venerdì 21 marzo alle 13,15. Per registrarsi: registry@ohchr.org

Lo stesso giorno, al quartier generale delle Nazioni Unite a New York, l’Assemblea Generale www.un.org/en/ga terrà una riunione speciale per osservare la Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale.

http://www.un.org/en/events/racialdiscriminationday/

 

Giornata internazionale delle donne: messaggio di Ban Ki -moon, Segretario Generale delle Nazioni Unite

8 marzo – In questa Giornata Internazionale della donna ci concentriamo sull’importanza di raggiungere la parità per le donne e le ragazze non solo perché è una questione di equità e di diritti umani fondamentali, ma perché il progresso in molti altri settori dipende da questo.

I paesi con più parità di genere hanno una migliore crescita economica, le aziende con più donne dirigenti hanno prestazioni migliori, gli accordi di pace che includono le donne sono più durevoli, i parlamenti con più donne emanano un maggior numero di leggi su questioni sociali fondamentali come sanità, istruzione, anti-discriminazione e sostegno ai bambini.

La situazione è evidente: l’uguaglianza per le donne significa progresso per tutti .

Questa semplice verità deve essere sempre nei nostri pensieri mentre lavoriamo per accelerare i progressi verso gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio entro la scadenza del prossimo anno e per preparare un programma per gli anni successivi al 2015.

Importanti passi avanti sono stati fatti nell’ambito dell’accesso all’istruzione primaria per le bambine e nella rappresentanza politica delle donne. Ma il progresso è ancora troppo lento e irregolare. Per saperne di più » (...).

Insieme dobbiamo lavorare per i diritti delle donne, l’emancipazione e l’uguaglianza di genere come ci sforziamo di eliminare la povertà e di promuovere lo sviluppo sostenibile. Parità per le donne è progresso per tutti!

http://www.un.org/en/events/womensday/2014/sgmessage.shtml

 

Fornire spazi a misura di bambino per i piccoli rifugiati siriani in Turchia

di Caritas Internationalis

4 marzo - Oltre un milione di bambini sono fuggiti dalla Siria come rifugiati. I bambini che prima si sentivano al sicuro nelle loro case e le scuole hanno perso tutto. Alcuni sono stati feriti, altri hanno visto i loro genitori uccisi o arrestati. I bambini affrontano le situazioni difficili in modo molto diverso dagli adulti, raramente parlano di quello che provano o raccontano ciò che hanno vissuto; essi mostrano i loro sentimenti attraverso il loro modo di agire.

La Caritas sostiene i partner a costruire “spazi a misura di bambino” sul lato turco del confine. Questi spazi ridanno ai bambini la tanto necessaria struttura e la routine, così come la possibilità di giocare, rilassarsi e comportarsi di nuovo come bambini. Essi forniscono un ambiente favorevole e sicuro in cui i bambini possono raccontare il loro vissuto, esprimere i propri sentimenti e avviare il lungo processo di recupero ad un senso di normalità. Anche se la guerra finisse domani, ci vorranno anni per le comunità in Siria per recuperare, ricostruire e raggiungere qualsiasi tipo di riconciliazione. Siamo in grado di aiutare i bambini a giocare, ad essere felici e a trovare alternative alla violenza - che permette ai rifugiati di tutte le età di sperare nuovamente nel futuro.

http://www.caritas.org/2014/03/providing-child-friendly-spaces-syrian-refugee-children-turkey/

 

700 decisori partecipano all’ Africa CEO Forum 2014

Il secondo Africa CEO Forum, organizzato da Groupe Jeune Afrique in collaborazione con l’African Development Bank (AfDB) si svolgerà a Ginevra dal 17 al 19 marzo. Questo evento chiave, che offrirà una solida cornice per lo scambio tra i maggiori attori del settore privato africano, riunirà più di 700amministratori delegati, finanziatori e dirigenti d’azienda sia africani sia stranieri.

Dal momento della sua creazione nel 2012, l’Africa CEO Forum ha cercato di far avvicinare I più importanti attori economici di lingua inglese e francese ed ha operato ai fini di: facilitare il dibattito locale sullo sviluppo; promuovere il dialogo tra pubblico e privato per costruire una fondazione che incoraggerebbe la crescita di nuove attività; promuovere e sostenere l’imprenditorialità africana.

Sviluppato in collaborazione con l’African Development Bank, l’Africa CEO Forum è un evento organizzato da Groupe Jeune Afrique, che ha pubblicato Jeune Afrique e The Africa Report, e Rainbow Unlimited, una compagnia svizzera specializzata nel pianificare eventi di promozione economica e gestore della SABC (Swiss African Business Circle).

http://www.afdb.org/en/news-and-events/article/700-decision-makers-to-attend-africa-ceo-forum-2014-12874/

 

CARE e H&M Conscious Foundation: partenariato globale per dare potere alle donne

11 febbraio - H&M Conscious Foundation e CARE, organizzazione per la lotta alla povertà a livello globale, hanno varato oggi una partnership triennale per dare potere alle donne in alcune delle comunità più povere del mondo. Tramite una donazione di $9,2 milioni, H&M Conscious Foundation sosterrà un programma finalizzato a dare potere alle donne sia a livello economico sia nell’ambito delle diverse relazioni che caratterizzano le loro vite.

Se tutti iniziassero il cammino che porta fuori dalla povertà nello stesso punto, CARE non avrebbe bisogno di concentrarsi su donne e ragazze. Poiché le cose non stanno così, ora è necessario agire: la maggioranza delle persone più povere del mondo è di sesso femminile; le donne lavorano per i due terzi delle ore lavorative mondiali, ma guadagnano solo il 10% del reddito mondiale; le donne possiedono solo l’1% della proprietà globale.

Grazie alla donazione di H&M Conscious Foundation, CARE fornirà a 100.000 donne nei paesi in via di sviluppo strumenti, conoscenze e risorse finanziarie.

http://www.care.org/newsroom/press/press-releases/care-hm-conscious-foundation-announce-global-partnership-empower-women

 

 

Economia e sviluppo

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Un contributo di 1.95 milioni di dollari da parte dell’IFAD per creare nuove opportunità per i giovani delle aree rurali dell’Africa Occidentale e Centrale

26 febbraio, Roma - Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) darà un contributo di 1.95 milioni di dollari al Centro per la sviluppo e per la formazione all'imprenditorialità (CEED), per sostenere la creazione di opportunità per i giovani delle aree rurali dell’Africa Occidentale e Centrale, a cominciare da Benin, Camerun, Gambia e Nigeria .

L'obiettivo del nuovo progetto è quello di consentire agli uomini e alle donne giovani che vivono nelle zone rurali di creare nuove aziende agricole e non agricole sostenibili tramite la costruzione delle loro capacità imprenditoriali, ottenuta attraverso un aumento paritario dell’ apprendimento e dell'accesso ai servizi complementari di sviluppo  commerciale. Il gruppo target del progetto sono giovani uomini e giovani donne rurali, età 15-35 , che sono coinvolti o nella produzione agricola o in attività connesse con i mercati rurali. Saranno addestrati circa 2.880 giovani imprenditori agricoli ("agripreneurs") e 43.200 giovani imprenditori  agricoli e non agricoli rurali, mentre  480 imprese rurali giovanili verranno lanciate sul mercato. In aggiunta, verranno costituite 2.400 squadre di creazione d’impresa rurali, attraverso le quali i giovani imprenditori saranno affiancati da consiglieri esperti. Le donne costituiranno almeno la metà dei partecipanti.

La sovvenzione sarà realizzata mediante CEED con il supporto tecnico della Columbia Business School (CBS) e Susterra , Inc. come percettori secondari. Partner nazionali importanti da parte di ciascun paese e le tre maggiori istituzioni regionali (Songhai Center, Ecobank e il Fondo di Sviluppo delle Donne in Africa) saranno coinvolti nell’attuazione.

http://www.ifad.org/media/press/2014/15.htm

 

Il WFP rafforza i suoi programmi nel Madagascar grazie al sostegno della Svizzera
17 febbraio, Ginevra/Antananarivo - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) rafforza le sue operazioni volte a sconfiggere l'insicurezza alimentare in Madagascar, in particolar modo attraverso i programmi di ricovero e sollievo in risposta alle catastrofi naturali. La Svizzera ha effettuato una donazione di 1,1 milioni di dollari per queste operazioni. Tale finanziamento consentirà al WFP e ai suoi partner di fornire assistenza alimentare a circa 46.000 persone nel sud e nel sud-est del Madagascar.

Queste popolazioni affrontano un forte aumento dell'insicurezza alimentare a causa degli shock climatici, quali inondazioni e siccità. Il WFP e i suoi partner portano avanti i programmi di “cibo o denaro in cambio di lavoro”, in cui i partecipanti lavorano su progetti come la costruzione o il ripristino di sistemi di recupero delle acque o di canali di irrigazione e dighe.

Mentre quattro milioni di persone soffrono l’insicurezza alimentare in Madagascar, il WFP stima che avrà bisogno di quasi 7 milioni di dollari nel corso dei prossimi sei mesi per assistere 800.000 tra bambini sotto i due anni,  bambini in età scolare, malati di tubercolosi, donne in stato di gravidanza/allattamento e famiglie vulnerabili.

http://www.wfp.org/news/news-release/wfp-strengthens-its-programmes-madagascar-support-switzerland

 

Guatemala e Canada lavorano per migliorare la sicurezza alimentare e ridurre la malnutrizione
17 febbraio - Il Canada ha sostenuto, con un contributo di 10 milioni di dollari, il Progetto "Il mais guatemalteco contro la fame", che mira a sostenere gli sforzi del Guatemala per aumentare la produttività agricola e ridurre la malnutrizione. Attraverso il programma, i suoi beneficiari avranno il vantaggio di un’assistenza tecnica per la gestione sostenibile della produzione, formazione e seminari sul rafforzamento organizzativo e un collegamento efficace tra agricoltori e mercati potenziali.

Il progetto verrà realizzato in otto dipartimenti (Alta Verapaz, Izabal, Chiquimula, Zacapa, Jutiapa, Progresso, Solola e Chimaltenango ) e coinvolgerà 42.000 partecipanti e beneficiari.

Tale progetto è in linea con gli obiettivi del Canada in termini di sicurezza alimentare come priorità nello sviluppo internazionale  e con gli impegni del Canada nell'ambito dell'Iniziativa Muskoka per la Sicurezza Materna , Neonatale e Infantile  nei paesi in via di sviluppo .

Le componenti principali del progetto includono: il programma  "Acquisti per il Progresso” (P4P - Purchase for Progress) che collega le organizzazioni di produzione agricola su piccola scala ai mercati; il programma di alimentazione supplementare che porta avanti anche attività di educazione alimentare; un programma che aiuta le comunità a mantenere la sicurezza alimentare nel caso di qualsiasi ostacolo imprevisto (ad esempio inondazioni, siccità, ecc.)

http://www.wfp.org/news/news-release/guatemala-and-canada-work-improve-food-security-and-reduce-malnutrition

 

 

Solidarietà

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Contributi giapponesi aiutano le famiglie vulnerabili e i rifugiati in Malawi

4 marzo, Lilongwe - Il governo del Giappone ha rinnovato il suo impegno verso il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP), contribuendo con un totale di 2,1 milioni di dollari a sostegno delle persone più vulnerabili e in stato d’insicurezza alimentare in Malawi, inclusi i rifugiati.

Dall'inizio della stagione di magra del Malawi nell’ottobre 2013, più di 1,8 milioni di persone hanno bisogno di sostegno alimentare di emergenza. Il contributo del Giappone di 1,1 milioni di dollari sta permettendo al WFP di fornire assistenza alimentare d'emergenza durante la 'stagione secca', in cui le famiglie rurali esauriscono le proprie scorte prima del raccolto del mese successivo. Nei prossimi mesi un’ulteriore contributo giapponese di 500.000 dollari, aiuterà il WFP ad assistere specifiche famiglie in stato d’insicurezza alimentare a rimettersi in piedi e a riprendersi dagl’innumerevoli traumi. Per agevolare il recupero veloce delle comunità, è stato realizzato uno speciale programma grazie al quale viene fornita assistenza alimentare in cambio di lavoro nella creazione o riabilitazione di infrastrutture comunitarie. Il Giappone ha anche donato 500.000 dollari per assicurarsi che l'assistenza alimentare del WFP sia  garantita anche ai rifugiati in Malawi.

http://www.wfp.org/news/news-release/japanese-contributions-help-vulnerable-malawian-families-well-refugees

 

ADRA International risponde all’emergenza in Sud Sudan

di Natalia López-Thismón, ADRA International

4 marzo – In risposta al conflitto scoppiato nel Sud del Sudan a Dicembre, ADRA ha fornito aiuti umanitari sia a profughi interni sia a rifugiati che hanno dovuto scappare nei paesi vicini. Dal 15 dicembre, circa 716.000 persone sono state costrette a spostarsi internamente al paese. Altre 156.800 hanno attraversato i confini per sfuggire alle tensioni tribali e politiche che hanno causato migliaia di morti.

Le squadre di ADRA stanno lavorando a stretto contatto con le Nazioni Unite e altri partner non-governativi per distribuire aiuti alimentari di prima necessità ai rifugiati in Uganda. ADRA sta anche installando strutture idriche e sanitarie come latrine e serbatoi d’acqua. (…)

http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=12603&news_iv_ctrl=1141

 

L'Unione Europea e il Programma Alimentare Mondiale firmano un accordo per aumentare il cibo e la nutrizione in Guinea- Bissau

28 febbraio, Bissau – L’Ambasciatore Joaquín González-Ducay, Capo della Delegazione dell'Unione Europea per la Repubblica di Guinea-Bissau, e Ussama Osman, Country Director e Rappresentante del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP), hanno partecipato alla una cerimonia di firma per l’accordo di un contributo del valore di 5 milioni di Euro, nel quadro di attuazione del Programma "Azioni integrate nello sviluppo agricolo e della nutrizione".

Il contributo dell'Unione Europea sarà utilizzato dal WFP per fornire cibo, per un periodo di tre anni, a circa 56.000 beneficiari, tra cui soprattutto bambini malnutriti, donne incinte e che allattano, malati di tubercolosi e le loro famiglie, tutto a un livello nazionale. Oltre a fornire cibo a persone povere e vulnerabili, l'Unione Europea finanzierà un sistema di monitoraggio efficace e un meccanismo di allarme rapido per le crisi alimentari. Le attività saranno condotte in collaborazione con le organizzazioni non governative, con le organizzazioni stanziate sul territorio e con i partner del Gruppo Sicurezza Alimentare e Nutrizione (GSAN) della Guinea – Bissau.

http://www.wfp.org/news/news-release/european-union-and-world-food-programme-sign-agreement-enhance-food-and-nutrition-

 

Una grande donazione dal Giappone aiuta a nutrire milioni di persone affamate in 26 paesi
28 febbraio, Yokohama - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha accolto un contributo 88,3 milioni di dollari da parte del Governo del Giappone. La donazione permetterà al WFP di fornire cibo urgentemente necessario e assistenza nutrizionale alle persone più vulnerabili in 26 paesi dell’Africa, dell’Asia e del Medio Oriente, oltre a supportare delle specifiche operazioni di logistica umanitaria in quattro di tali paesi .

Una gran parte della donazione sosterrà le persone colpite dal conflitto in Medio Oriente, soprattutto in Siria, così come i rifugiati nei Paesi limitrofi. Il WFP affronta la sua più impegnativa, complessa e grande emergenza umanitaria in Siria e nei paesi limitrofi; il contributo del Giappone sarà utilizzato per distribuire cibo e voucher a più di sette milioni di siriani. In Africa, la donazione del Giappone aiuterà milioni di persone colpite da insicurezza alimentare e da calamità naturali in 18 paesi, tra cui la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan, dove i combattimenti hanno portato a grandi emergenze umanitarie, che sono diventate una delle principali preoccupazioni per il WFP e per la comunità internazionale.

Questo contributo è un segno della coraggiosa guida del Giappone sullo sviluppo africano, come ha dimostrato ospitando la Quinta Conferenza Internazionale di Tokyo per lo Sviluppo dell'Africa (TICAD V) nel giugno dello scorso anno.

http://www.wfp.org/news/news-release/major-donation-japan-helps-feed-millions-hungry-people-26-countries

 

Svezia e Finlandia donano più di 8 milioni di dollari per i rifugiati in Kenya
11 febbraio, Nairobi - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha accolto con piacere le donazioni di Svezia e Finlandia di rispettivamente 6,9 milioni e di 1,3 milioni di dollari, per sostenere i rifugiati nei campi di Dadaab e Kakuma in Kenya, nonché la comunità ospitante in Kenya. I due paesi hanno risposto a un appello congiunto realizzato dal WFP e dall'UNHCR nel novembre dello scorso anno, per delle donazioni urgenti a favore del programma dei rifugiati in Kenya. Il WFP ha affrontato gravi carenze di finanziamento che hanno portato a tagli temporanei nelle razioni alimentari per i 480.000 profughi di Dadaab e Kakuma.

Oltre a fornire assistenza alimentare ai rifugiati, il finanziamento dalla Svezia permetterà al WFP di dare stufe a basso consumo a 3.500 famiglie di Dadaab e Kakuma. Il legno è il principale combustibile per cucinare nei campi e le stufe aiutano a proteggere l'ambiente attraverso una riduzione del consumo di legno.

Con 480.000 rifugiati a Dadaab e Kakuma, il Kenya ospita una delle più grandi popolazioni di rifugiati al mondo. Dallo scoppio del conflitto nel Sud Sudan a metà dicembre dello scorso anno, Kakuma ha ricevuto circa 16.000 nuovi arrivi. Una media di 300 persone, soprattutto donne e bambini, arrivano ogni giorno al campo.

http://www.wfp.org/news/news-release/sweden-and-finland-give-more-us8-million-refugees-kenya

 

Gli Stati Uniti forniscono ulteriori aiuti per le famiglie affamate dello Zimbabwe
11 febbraio, Umguza - Gli Stati Uniti stanno donando al Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP)  4 milioni di dollari aggiuntivi a sostegno delle famiglie vulnerabili che soffrono gli effetti della siccità e della conseguente scarsità dei raccolti in ​​Zimbabwe. L’ultima donazione porta il contributo totale degli Stati Uniti  per i soccorsi attuali del WFP in Zimbabwe a un totale di 29 milioni di dollari, consentendo alle operazioni di salvataggio di continuare nelle 16 aree più colpite fino a marzo, quando è previsto il prossimo raccolto.

Dal mese di ottobre, il WFP e i suoi partner hanno assistito i più bisognosi con distribuzioni di cibo e di contanti. Il WFP aveva previsto di raggiungere 1,8 milioni di persone nel periodo corrente, ma la carenza di fondi ha fatto sì che solo 1,2 milioni stiano ricevendo assistenza. La nuova donazione sarà utilizzata localmente per acquistare cereali e legumi, oltre che a finanziare i trasferimenti in denaro nelle aree dove il cibo è disponibile nei mercati. Parte della donazione è costituita da cereali provenienti dagli Stati Uniti.

Oltre ai vincoli di finanziamento per le sue operazioni di soccorso stagionali, il WFP sta affrontando carenze di fondi per le sue attività sanitarie, nutrizionali e di costruzione di resilienza. Il WFP ha bisogno di ancora 60 milioni di dollari degli 80 milioni necessari per portare avanti tali programmi nei prossimi sei mesi.

http://www.wfp.org/news/news-release/united-states-provides-more-help-zimbabwe%E2%80%99s-hungry-families

 

 

Pace e sicurezza

(top)

 

Giornata Mondiale per l’Azione contro la Spesa Militare, 14 aprile

Disarmo per lo Sviluppo: appello alle organizzazioni religiose.

7 marzo, Pax Christi International – Le organizzazioni religiose sono invitate a unirsi per la Campagna a favore del Disarmo per uno Sviluppo Sostenibile. L’obiettivo principale dell’iniziativa è fare pressione per porre fine agli eccessivi finanziamenti di strutture militari e creare nuovi fondi per affrontare le minacce che tolgono sicurezza all’umanità e che sono un pericolo comune sul pianeta. Fr. Paul Lansu ha redatto un documento di sostegno  che può essere utilizzato per ulteriori azioni nell’ambito delle comunità religiose.

Pax Christi International sostiene l’iniziativa della Giornata Mondiale per l’Azione contro la Spesa Militare. La quarta edizione del GDAMS è fissata per il 14 aprile 2014 e tratterà diversi temi ed attività in conformità con le circostanze politiche del proprio paese. Per avere più informazioni su come partecipare: clicca qui. Ulteriori risorse prodotte per il GDAMS 2014 da Pax Christi del Regno Unito e altre rappresentanti delle comunità ONG britanniche possono essere trovate qui.

www.paxchristi.net

 

ADRA continua ad affrontare la crisi siriana

di Natalia López-Thismón, ADRA International

5 marzo – I colloqui di pace in Siria non hanno prodotto nessun progresso e, mentre si deteriora ulteriormente la situazione umanitaria, la violenza nel paese continua. ADRA sta continuando a rispondere al largo bisogno di aiuti umanitari sostenendo chi è raggiungibile. Circa 8,7 milioni di persone in Siria stanno vivendo una dipendenza forzata all’aiuto umanitario che spazia in casi tra moderati a gravi.

Attualmente, ADRA sta soccorrendo i profughi interni in Syria, e i rifugiati in Libia e in Giordania. Le famiglie bisognose ricevono un pacco d’indumenti invernali, adatti alla loro cultura e habitat, che include pantaloni, giacche, cappelli e sciarpe, oltre a coperte per le abitazioni.

In Libano, ADRA sta fornendo assistenza medica d’emergenza alle comunità colpite dal conflitto. Rifugiati siriani non registrati o quelli in attesa di registrazione ricevono aiuti che coprono le spese di ospedalizzazione e delle medicine. Nel frattempo, i rifugiati in Giordania sono sostenuti anche con l’erogazione di un’istruzione di base per i bambini. ADRA dà sostegno ai bambini dei rifugiati siriani fornendoli di materiale e attrezzature scolastiche.

http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=12613&news_iv_ctrl=1141

 

Siria: Il CICR consegna soccorsi di emergenza a Barzeh

27 febbraio, Barzeh - Negli ultimi due giorni il CICR e la Mezzaluna Rossa Araba Siriana hanno congiuntamente distribuito soccorsi di emergenza a oltre 4.000 famiglie a Barzeh, a nord di Damasco. Il convoglio di 19 camion di aiuti umanitari è stato il primo ad entrare nel distretto da quando all’inizio di questo mese era stato raggiunto un accordo di tregua.

"Il convoglio è arrivato ieri a Barzeh ieri e nell’intera giornata ha consegnato ai Comitati locali articoli medici, alimentari e di altro genere, incluse batterie da cucina, coperte e materassi" ha detto Daphne Maret, vice capo della delegazione del CICR in Siria, che ha supervisionato l'operazione. I Comitati locali e il personale sanitario del luogo inizieranno a distribuire gli aiuti forniti dal CICR in diversi punti di distribuzione facilmente accessibili nel distretto.

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2014/02-27-syria-barzeh-assistance.htm

 

Il Pakistan inizia ad emettere nuove tessere per i rifugiati Afghani, conferma l’ONU

25 febbraio, Islamabad - L'agenzia per i rifugiati delle Nazioni Unite ha oggi confermato che sta assistendo il Governo del Pakistan nella emissione di nuove tessere per i rifugiati a oltre 1,6 milioni di Afghani rifugiatisi nel paese, per attestare che sono legalmente nel paese e che dovrebbe essere loro consentito l'accesso ai servizi sociali e ai diritti fondamentali.

La tessera di rifugiato protegge contro rischi quali estorsioni, arresti e detenzioni arbitrari, e anche la deportazione sulla base della Legge sugli stranieri del Pakistan. Il Pakistan ha ospitato milioni di rifugiati afghani dopo l'invasione sovietica del 1979 e l'UNHCR si è impegnata con il governo del Pakistan, così come con quelli di Iran e Afghanistan, nella gestione dei loro soggiorni e nel facilitare i rimpatri volontari.

Dal 2002 il programma di rimpatrio volontario dell'UNHCR ha aiutato circa 4,8 milioni di Afghani a ritornare a casa dal Pakistan e dall'Iran. L'agenzia delle Nazioni Unite sostiene anche il reinserimento sostenibile degli Afghani che decidono di fare ritorno nel loro paese.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=47225&Cr=Pakistan&Cr1=#.Uxnbkz-YbIU

 

 

Salute

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IFRC e UNAIDS uniscono le forze per raggiungere con cure HIV 15 milioni di persone nel 2015

4 marzo – La Federazione Internazionale della Croce Rossa e delle Società della Mezzaluna Rossa (IFRC) e il Programma Congiunto  delle Nazioni Unite per HIV/AIDS (UNAIDS) hanno oggi firmato un protocollo d’intesa che li impegna a una collaborazione più stretta per supportare l’implementazione dell’iniziativa Trattamento UNAIDS 2015 e sviluppare un modello di comunità per offrire un migliore accesso al trattamento dell’HIV. Per la fine del 2012, circa 10 milioni di persone hanno avuto accesso a trattamenti salvavita. Tuttavia, nuove linee guida pubblicate dall’Organizzazione Mondiale di Sanità nel 2013 raccomandano di iniziare il trattamento molto più precocemente e in alcuni casi immediatamente.

La ricerca suggerisce che la terapia antiretrovirale ha prevenuto 6,3 milioni di decessi correlati all’AIDS in tutto il mondo dal 1996 al 2012. 

 http://www.ifrc.org/en/news-and-media/news-stories/international/ifrc-and-unaids-join-forces-to-reach-15-million-people-with-hiv-treatment-by-2015-64702/

 

Myanmar: il CICR allarga la sua presenza nello stato di Kachin

3 marzo, Yangon – Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) aprirà un nuovo ufficio nello stato di Kacin, allo scopo d’incrementare le proprie attività umanitarie in quest’area.

Negli ultimi 12 mesi, il CICR ha condotto attività umanitarie sia nelle aree controllate dal governo sia in quelle non controllate dal governo dello stato di Kachin, dove fino ad ora non ha avuto una presenza permanente. Oltre ad aprire il nuovo ufficio, il CICR sta finendo di mettere a punto dei piani per ampliare le sue operazioni di supporto alla rete del centro del Myanmar per la riabilitazione fisica creando un centro adiacente all’ospedale Myitkyina. Il CICR attualmente supporta due centri nel paese. Ogni anno migliaia di disabili, più del 40% vittime delle mine, godono di servizi riabilitativi presso i centri supportati dal CICR.

Con l’acordo del Presidente del Myanmar, l’organizzazione ha già avviato la ristrutturazione delle strutture sanitarie, che durerà 15 mesi, e un programma di formazione nelle aree dello stato di Kachin non controllate dal governo.

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2014/03-05-myanmar-yangon-kachin-myitkyina-new-office.htm

 

India: un passo avanti nel trattamento effettivo della malnutrizione acuta severa nel Bihar

1 marzo, Bihar – La Società Sanitaria di Stato ha inaugurato oggi una Unità di Cura Intensiva della Malnutrizione (MICU) per il trattamento dei casi più complicati di malnutrizione acuta severa nei bambini all’Ospedale della Facoltà di Medicina di Darbhanga (DHMC) a Bihar, India. Il MICU mira a incrementare l’accessibilità al trattamento per i bambini più severamente malnutriti con complicazioni mediche nel distretto. I bambini con malnutrizione acuta severa possono essere trattati a livello di comunità ma i casi che associano complicazioni mediche richiedono cure in regime di degenza. Il MICU sarà l’Unità dove verranno trattati tali casi complicati di malnutrizione acuta severa nei bambini; il MICU è il primo di tale genere in India e fornirà cure mediche e nutrizionali specializzate in regime di degenza a bambini che sono severamente ammalati e ad alto rischio di mortalità.

Questo è un passo avanti nel trattamento della malnutrizione acuta severa nel Bihar, dove si stima che l’8.6% dei bambini al disotto dell’età di cinque anni sia severamente malnutrito. Una prevalenza prudenziale del 3,5% significa che più di 27000 bambini sono affetti da malnutrizione acuta severa nel solo distretto del Darbhanga.

http://www.msf.org/article/india-step-closer-effective-treatment-severe-acute-malnutrition-bihar

 

Pakistan: le vaccinazioni antipolio guadagnano la fiducia di comunità nonostante il pericolo

di Dan Nixon

26 febbraio – I soci del Rotary hanno predisposto sette centri servizi in Pakistan per costruire la fiducia della comunità in aree che sono ad alto rischio per questa malattia. I centri, insieme con i club Rotary singoli, sponsorizzano campi sanitari che offrono l’immunizzazione contro la poliomielite, il morbillo e altre malattie, come pure controlli gratuiti, medicinali, supplementi di vitamina A e occhiali da vista. Raccomandano inoltre l’immunizzazione dei bambini nelle scuole e aiutano a fornirla.

Guadagnare la fiducia della comunità è cruciale per portare a termine la partita contro la poliomielite nel mondo. Il Rotary e i suoi associati nell’Iniziativa di Eradicazione Globale della Poliomielite sono in prima linea, focalizzati su paesi dove la trasmissione del virus selvaggio della poliomielite non è mai stata fermata: Afghanistan, Nigeria e Pakistan. 

In Nigeria una rete di più di 3000 promotori di comunità volontari, inviati dall’UNICEF e finanziati dalla Fondazione Bill & Melinda Gates e dal Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie degli Stati Uniti, sta promuovendo la vaccinazione in aree ad alto rischio. In Afghanistan non si è manifestato un singolo caso di poliomielite endemica nel 2013; degli 11 casi riportati, tutti erano legati a trasmissione transfrontaliera dal vicino Pakistan. Globalmente, nelle aree affette dalla poliomielite le famiglie, che rifiutano la vaccinazione dei propri bambini, sono scese dall’1,6 allo 0,9 per cento tra gennaio e settembre 2013, riferisce l’UNICEF. In molti paesi il Rotary ha reclutato persone di spicco quali ambasciatori per l’eradicazione della poliomielite al fine di costruire la fiducia delle comunità.

https://www.rotary.org/en/pakistan-polio-vaccinators-earn-community-trust-spite-danger

 

Disponibilità e prezzo del vaccino antipolio inattivato

28 febbraio – L’Iniziativa di Eradicazione Globale della Poliomielite (GPEI) e l’Alleanza GAVI hanno accolto con favore la conclusione delle procedure di appalto dell’UNICEF, che rendono disponibile una quantità sufficiente di vaccino antipolio inattivato (IPV) affidabile per sostenerne l’introduzione sul campo, in linea con l’ambiziosa agenda dell’eradicazione GPEI e del Piano Strategico della Fase Finale 2013-2018.

Il vaccino sarà disponibile ora nei paesi supportati dal GAVI per la modica cifra di 0,75 Euro a dose in fiale da dieci dosi. Ulteriori riduzioni nei costi dell’IPV sono perseguite nel medio termine (ad esempio dopo il 2018) attraverso sforzi continui per sviluppare e registrare nuovi prodotti.

Come raccomandato dal Gruppo Consultivo Strategico di Esperti di Immunizzazione  dell’Organizzazione Mondiale di Sanità (SAGE) e avallato dall’Assemblea Mondiale della Sanità, l’introduzione globale dell’IPV – precedente a una rimozione per fasi del vaccino antipolio orale (OPV) durante il 2016-2018 – è un elemento maggiore di un piano completo per porre termine alla poliomielite come malattia e assicurare un futuro libero dalla polio. La pubblicazione odierna dei prezzi seguente la conclusione degli appalti dell’UNICEF assicura che un IPV affidabile sarà reso disponibile, rimuovendo uno dei principali ostacoli all’introduzione globale.

http://www.polioeradication.org/tabid/488/iid/354/Default.aspx

 

Rotary distribuisce 35,9 milioni di dollari per la lotta alla polio in Africa e Asia

Contatto: petina.dixon-Jenkins@rotary.org

18 febbraio, Evanston, Ill., USA - Oggi il Rotary ha annunciato la distribuzione di sovvenzioni per un totale di circa 36 milioni di dollari a sostegno delle attività d'immunizzazione contro la polio e della ricerca svolta dalla Global Polio Eradication Initiative, che mira a eliminare la malattia virale in tutto il mondo entro il 2018.

L'impegno per il finanziamento arriva proprio in un momento critico, mentre l'iniziativa di eradicazione si sta concentrando sull'interruzione della polio nei tre paesi dove il virus rimane endemico: Afghanistan, Nigeria e Pakistan. L'interruzione della polio in questi Paesi è cruciale, per poter interrompere le recenti insorgenze in Paesi dove la malattia era state precedentemente eliminata, e dove le immunizzazioni di massa di bambini con il vaccino orale devono continuare fino all'eradicazione globale della polio.

Le sovvenzioni Rotary includono 6,8 milioni per l'Afghanistan, 7,7 milioni per la Nigeria e 926.000 per il Pakistan. Gli importi per le sovvenzioni si basano sulle richieste dei partner per l'iniziativa di eradicazione, UNICEF e OMS, che collaborano con i governi dei Paesi polio-endemici per pianificare e implementare attività d'immunizzazione. (...) Gli altri Paesi dove saranno usati i fondi sono Burkina Faso (2,1 milioni); Cameroon (3,4 milioni); Repubblica Democratica del Congo (3,9 milioni); Niger (2,3 milioni); Somalia (1,3 milioni); Sud Sudan (2,6 milioni) e Sudan (1,2 milioni).

L'OMS ha anche ricevuto 934.000 dollari per studiare l'impatto dell'introduzione di vaccino anti-polio inattivo e iniettabile nel programma d'immunizzazione, nell'ambito del piano di Spinta finale della GPEI, con l'avvicinarsi dell'obiettivo di eradicazione globale della polio. (...)

https://www.rotary.org/it/rotary-releases-us359-million-fight-polio-africa-and-asia

 

 

Energia e sicurezza

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Lazio: vincono l’acqua pubblica e la partecipazione

Approvata la prima legge in Italia per la gestione pubblica e partecipata dell’acqua, presentata da cittadini e comuni.

18 marzo, Roma - Dopo la straordinaria vittoria referendaria di giugno 2011, dopo un percorso durato due anni che ha intrecciato le esperienze dei comitati e di numerosi comuni del Lazio, dopo 12 mesi di pressioni sul Governo Regionale, oggi, 17 marzo, finalmente, è stata approvata all’unanimità la proposta di Legge popolare n°31, per la gestione pubblica e partecipata del servizio idrico nella Regione Lazio.

Una legge che recepisce i risultati referendari, a partire dalla definizione di servizio idrico come servizio di interesse generale da gestire senza finalità di lucro, fino al fondo stanziato per incoraggiare la ripubblicizzazione delle gestioni in essere. Una legge che rimette al centro finalmente gli enti locali, delineando gli ambiti territoriali ottimali sulla base dei bacini idrografici e dando la possibilità ai comuni di organizzarsi in consorzi e di affidare il servizio anche ad enti di diritto pubblico, tutelando al contempo la partecipazione delle comunità locali nella gestione di questo bene fondamentale, anche rispetto alle generazioni future.

http://www.pressenza.com/it/2014/03/lazio-vincono-lacqua-pubblica-partecipazione/?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed%3A+pressenza%2FcBtX+%28Notizie+di+Pressenza+IPA+in+italiano%29

 

Batterie a metallo liquido potrebbero essere la risposta per l’immagazzinamento a buon mercato di energia

di Christopher Martin, Bloomberg

7 marzo – Un rimorchio di 12 metri carico di 25 tonnellate di metallo liquido può essere la soluzione per la maggiore sfida dell’industria dell’energia rinnovabile: assicurare che l’elettricità sia disponibile ogni volta che sia necessaria.

Una nuova impresa nell’area di Boston, fondata da ricercatori del MIT, la Ambri Inc., sta lavorando per trasformare questo nuovo concetto in un prodotto fattibile commercialmente, batterie a metallo liquido che immagazzineranno l’energia per meno di 500 dollari a Kilowattora. Questo è meno di un terzo del costo di alcune tecnologie correnti a batterie.

Ambri ha vinto un premio di 250000 dollari il 5 febbraio da parte dello Stato di New York per sviluppare e testare una batteria prototipo insieme alla Con Edison Inc. La compagnia, sostenuta da investitori che comprendono il miliardario Bill Gates e Vinod Khosla, pianifica di istallare i suoi primi due prototipi per i primi del 2015 in una base militare del Massachusetts e in una centrale eolica nelle Hawaii.

http://www.renewableenergyworld.com/rea/news/article/2014/03/liquid-metal-batteries-may-be-the-answer-for-cheap-energy-storage

 

Il DFID del Regno Unito dona 2 milioni di sterline al WFP del Nepal per la preparazione alle emergenze da terremoto

4 marzo, Kathmandu - Il Dipartimento per lo Sviluppo Internazionale del Regno Unito (DFID) ha fornito un contributo di 2 milioni di sterline al Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) in Nepal per aumentare la capacità nazionale di rispondere ad eventuali terremoti di forte intensità nella Valle di Kathmandu.

Kathmandu è considerata dagli esperti la città più a rischio di un forte terremoto del mondo.

  "Il Regno Unito è lieto di poter sostenere la preparazione del Nepal a una grave catastrofe. Il WFP porta le competenze logistiche globali ed è nella posizione ideale per sostenere gli sforzi di preparazione del Nepal, salvando molte vite nel caso di un  evento disastroso improvviso", ha spiegato Gail Marzetti, capo del DFID Nepal. Il progetto del WFP per rafforzare la logistica di emergenza e le strutture di comunicazione nella valle di Kathmandu, è stato sviluppato in coordinamento con agentii nazionali e internazionali, ed è coerente con le priorità del governo

http://www.wfp.org/news/news-release/uk%E2%80%99s-dfid-gives-%C2%A32-million-wfp-nepal-earthquake-emergency-preparedness

 

USA - Nuovi standard di efficienza energetica per impianti di refrigerazione commerciale per ridurre le bollette energetiche delle imprese e l'inquinamento di carbonio

28 febbraio, Washington – Basandosi sul discorso dell'Unione del Presidente Obama e sul piano d'azione del clima dell'amministrazione, il Dipartimento dell'Energia ha annunciato oggi nuovi standard di efficienza per impianti di refrigerazione commerciale. Nel corso dei prossimi 30 anni, queste norme contribuiranno a ridurre l'inquinamento di carbonio di circa 142 milioni di tonnellate – equivalente al consumo annuo di energia elettrica di 14,3 milioni di case americane - e un risparmio per le imprese fino a 11,7 miliardi dollari sulla bolletta energetica.

Sotto l'amministrazione Obama, il Dipartimento dell'Energia ha finalizzato i nuovi standard di efficienza per più di 30 prodotti domestici e commerciali, tra cui lavastoviglie, frigoriferi e scaldabagni, che si stima un risparmio per i consumatori di più di $ 400 miliardi di dollari e un taglio alle emissioni di gas a effetto serra di 1,9 miliardi di tonnellate fino al 2030.

Per realizzare questo successo, l'Amministrazione ha fissato un nuovo obiettivo: standard di efficienza per gli elettrodomestici e gli edifici federali ridurranno l'inquinamento di carbonio di almeno 3 miliardi di tonnellate metriche cumulativamente entro il 2030 – equivalente a quasi la metà dell'inquinamento carbonio proveniente dall'intero settore dell'energia USA per un anno – pur continuando a tagliare le bollette energetiche alle famiglie e alle imprese.

http://energy.gov/articles/new-energy-efficiency-standards-commercial-refrigeration-equipment-cut-businesses-energy

 

Gli agricoltori del Mali gestiscono la loro risorsa più preziosa

24 febbraio, Alatona – Almeno il 90% della popolazione rurale del Mali è impiegata nell’agricoltura. La stagione secca dura dai 9 agli 11 mesi, il ché rende l’irrigazione lungo il perimetro di Alatona critica per la vita di molti malesi che abitano questa zona centrale del Sahel.

La Federazione dell’Irrigazione di Alatona (FIRTONA) fu creata per assicurare la sostenibilità delle sue infrastrutture idro-agricole e per gestire reti d’irrigazione aggiuntive. Comprende 9 reti secondarie di organizzazioni di agricoltori, i cui leader fanno parte del Consiglio direttivo. Questi capi segnalano i problemi e democraticamente trovano soluzioni. FIRTONA utilizza attrezzature moderne per assicurare un controllo completo del sistema d’irrigazione e dei suoi 17 deviatori di distribuzione costruiti su 5,000 ettari della zona di Alatona. E’ un esempio d’eccellenza di un’organizzazione che ha riorganizzato la fornitura d’acqua e la manutenzione del sistema idraulico in Mali.

Nei suoi primi due anni, FIRTONA ha raggiunto numerosi traguardi importanti. La sostenibilità dell’infrastruttura d’irrigazione dipendeva dalle tasse pagate dai residenti di Alatona per la movimentazione e l’uso dell’acqua. FIRTONA ha organizzato una campagna di consapevolezza sui costi dell’acqua, e come conseguenza il 99% del dovute è stato pagato puntualmente. FIRTONA sta iniziando a svolgere un ruolo fondamentale nella distribuzione dell’acqua includendo: una pianificazione del fabbisogno idrico settimanale, la garanzia per la manutenzione e i piani d’emergenza, la supervisione della rete e l’applicazione delle regole della gestione dell’acqua.

http://www.acdivoca.org/site/ID/news-Mali-Farmers-Manage-Most-Precious-Resource-Water

 

 

Ambiente e natura

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Mano a mano che l’attenzione sui cambiamenti climatici cresce, gli azionisti chiedono risposte sempre più cospicue alle aziende

7 marzo, Boston – Spinti dalle sempre più cospicue evidenze scientifiche che le attività dell’uomo siano uno dei principali motivi dei cambiamenti climatici, i principali investitori stanno chiedendo alle aziende azioni sempre più decise per l’anno 2014. 35 grandi investitori hanno stilato 142 risoluzioni in uno sforzo comune di spronare 118 aziende a prendere provvedimenti per una vasta gamma di questioni legate al clima, dall’effetto serra all’efficienza energetica, all’olio di palma sostenibile.

Il numero record di risoluzioni relative al clima dimostra che gli investitoti stanno ponendo una sempre maggiore attenzione per i rischi e le opportunità che il cambiamento climatico e le questioni ambientali prospettano alle aziende per i loro investimenti.

http://www.csrwire.com/press_releases/36792-Shareholders-Seeking-Stronger-Responses-from-Companies-as-Climate-Change-Concerns-Deepen

 

Primo World Wildlife Day: un'opportunità di speranza e di azione - 3 marzo

Il World Wildlife Day è un'opportunità per la comunità internazionale per celebrare l’esistenza delle piante e degli animali selvatici del mondo, raddoppiando, nello stesso tempo, gli sforzi per proteggerli.

La giornata, che segna la firma nel 1973 della Convenzione sul commercio internazionale di specie in pericolo di fauna e flora selvatiche (CITES), viene usata anche per sottolineare la necessità di combattere il crimine della fauna selvatica e l'ultimo anno ha registrato numerosi successi nella lotta contro la criminalità in questo settore. Diversi paesi hanno smaltito stock di avorio, le Nazioni Unite hanno imposto sanzioni mirate, e la recente Conferenza di Londra ha prodotto un impegno rafforzato che mira al bracconaggio e al commercio illegale.

http://wwf.panda.org/wwf_news/?216971/First-World-Wildlife-Day-an-opportunity-for-hope-and-action

 

La conservazione delle balene azzurre si incrementa

27 febbraio, Valdivia/Chile,  – L'approvazione da parte del governo del Cile della più grande Area Marina Protetta (MPA) in Cile continentale è un rafforzamento per gli sforzi di conservazione per le balene azzurre e delfini.

Il Tic-Toc MPA, sulla costa meridionale del Cile, ha annunciato che questa settimana segue quasi 15 anni di lavoro da parte di un certo numero di organizzazioni, tra cui il WWF per proteggere le acque contro le minacce come le attività di pesca eccessiva e dell'acquacoltura.

Con una superficie di circa 90.000 ettari (pari all'area urbana della capitale del Cile), Tic-Toc è stato istituito in una delle zone più ricche di biodiversità della costa cilena.

In aggiunta alle balene blu, specie uniche di delfini come il delfino cileno e delfino di Peale, abbiamo due specie di lontra in via di estinzione che si trovano in questo ecosistema.

Situato al largo della costa meridionale del Cile, il nuovo MPA è un importante nutrimento e terreno di cura per balena azzurra, il più grande mammifero del mondo.

Questa iniziativa originariamente promossa dalla Melimoyu FoundatioN ha fatto passi in Avanti grazie agli sforzi del WWF-Chile, del Blue Whale Centre, e dell’ Austral University of Chile.

http://wwf.panda.org/?216893/Blue-whale-conservation-gets-a-boost

 

ONU - Valorizzare le risorse naturali fondamentali per la crescita della “economia verde” in Africa

23 febbraio – La prossima ondata di investimenti e d'innovazione in Africa sarà guidata dalla necessità di nuove risorse energetiche, dalla generazione di ricchezza e posti di lavoro, il capo della Agenzia per l'ambiente delle Nazioni Unite ha parlato ai leader regionali, ponendo la questione sulla necessità di collocare il valore delle risorse naturali .

Il capitale naturale, dalle risorse provenienti dagli alberi all'acqua per i pesci, è un bene fondamentale nei paesi a basso reddito, dove costituisce circa il 36% della ricchezza, secondo le recenti stime della Banca Mondiale. In un'economia verde, la crescita del reddito e dell'occupazione è guidata da investimenti pubblici e privati ​​che riducono le emissioni di carbonio e l'inquinamento, aumentando l'energia e l'efficienza delle risorse, e prevenendo la perdita di biodiversità e dei servizi ecosistemici.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=47207&Cr=green+economy&Cr1=#.Ux42mfl5NqU

 

Analisi innovativa mostra in Cina il futuro delle energie rinnovabili a portata di mano

19 febbraio, Washington D.C.  – Adottando misure di conservazione e di energie rinnovabili, la Cina può passare ad un sistema di fonti rinnovabili di energia elettrica dell'80% entro il 2050 a costi molto minori che continuare a fare affidamento sul carbone, secondo un nuovo rapporto del WWF-USA. Come risultato, le emissioni di carbonio della Cina prodotte dalle centrali potrebbero essere il 90% inferiori rispetto ai livelli attualmente previsti per il 2050 senza compromettere l'affidabilità della rete elettrica o rallentare la crescita economica.

Il rapporto China’s Future Generation è stato preparato dalla Energy Transition Research Institute per il WWF e utilizza solidi modelli al computer per simulare quattro scenari basati sulla tecnologia collaudata di oggi: uno scenario di base, uno ad alta efficienza, uno con energie fortemente rinnovabili, uno a bassa emissione di carbonio. Per sviluppare le sue conclusioni, il rapporto esamina la fornitura di energia elettrica della Cina e la domanda ora per ora fino al 2050 utilizzando il suo avanzato China Grid Model.

http://wwf.panda.org/wwf_news/?216412/China-renewables-report

 

 

Religione e spiritualità

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Nicaragua - Il Card. Brenes: “la Chiesa è pronta al dialogo con il Presidente”

18 marzo, Managua – Il neo Cardinale José Leopoldo Brenes Solórzano, Arcivescovo di Managua, ha detto che la Chiesa cattolica è pronta al dialogo con il Presidente Daniel Ortega nel momento in cui questi deciderà di sedersi con i Vescovi della Conferenza Episcopale del Nicaragua (CEN). Secondo la nota pervenuta all’Agenzia Fides da una fonte locale, il Cardinale ha fatto tale dichiarazione domenica scorsa, 16 marzo, quando è stato accolto con affetto e gioia da centinaia di fedeli nella sua città nativa di Ticuantepe. Il Cardinale ha affermato che non sono stati ancora definiti i punti da trattare con il Presidente.

Gli osservatori locali notano che da quando l'Arcivescovo Brenes è stato creato Cardinale, il Presidente Ortega ha mostrato particolare interesse a parlare con la Chiesa (vedi Fides 12/03/2014). E’ anche da ricordare che i Vescovi della CEN hanno tentato da più di sette anni di dialogare con lui, senza successo. “Fino a quando non abbiamo la conferma ... non possiamo preparare niente da trattare nel dialogo. Speriamo che il Presidente ci faccia conoscere luogo e data per incontrarci” ha detto il Cardinale Brenes.

www.fides.org

 

Il Primo Ministro di Samoa rende omaggio alla comunità Baha’i in occasione del suo 60° anniversario

9 marzo, Apia, Samoa – Il Primo Ministro di Samoa ha espresso la propria gratitudine alla comunità Baha’i locale per i prolungati sforzi fatti per lo sviluppo della società samoana. L’Onorevole Tuilaepa Sailele Malielegaoi ha porto i suoi omaggi durante i festeggiamenti del 60° anniversario della creazione della comunità Baha’i nell’isola del Pacifico. “Colgo l’occasione per esprimere a nome del Governo l’apprezzamento del vostro importante contributo alla vita spirituale del nostro paese,” ha detto. Il Primo Ministro ha sottolineato come il lavoro della comunità Baha’i, assieme a quello di tutte le chiese di Samoa, sia importantissimo per tirare fuori il meglio dalle persone.

La Fede Baha’i apparme a Samoa nel 1954, con l’arrivo di una donna svizzero-austriaca, Lilian Wyss. Il Capo di Stato di Samoa dal 1962 al 2007, Sua Altezza Susuga Malietoa Tanumafili, fu il primo regnante ad accettare il credo Baha’i.

http://news.bahai.org/story/981

 

 

Cultura e educazione

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Immigrazione: la ricchezza delle diversità, un’opportunità per cambiare la vita di tutti

Forum- Roma, 21 marzo, Comando Generale della Guardia di Finanza, Piazza M.Armellini 20

Organizzato e promosso tra i Rotary Club italiani dal Distretto Rotary 2080 (Lazio e Sardegna), questo significativo forum ha ottenuto il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Guardia di Finanza e dell’OIM Organizzazione Internazionale per le Migrazioni dell’Unione Consumatori.

L’argomento Legalità e Cultura dell’Etica ”Immigrazione: la ricchezza delle diversità, un’opportunità per cambiare la vita di tutti” vede impegnati oggi dalle 9,30 alle 13,30 relatori istituzionali e oratori di spicco, che tratteranno il tema nelle sue molteplici prospettive. Concluderà il convegno la premiazione degli studenti vincitori del concorso “Legalità e Cultura dell’Etica 2013-14” sezioni: video, manifesti, temi, scatti, saggi.

http://www.rotary2080.org/

 

Le giovani israeliane e palestinesi di Building Bridges

Ogni estate, sulle montagne del Colorado, Building Bridges riunisce diverse ragazze provenienti dal Medio Oriente e dagli Stati Uniti. Alle partecipanti vengono impartiti insegnamenti di comunicazione e leadership, necessari per affrontare le radici di odio, discriminazione e conflitti.

In spazi protetti, le giovani incontrano altre giovani, a cui è stato insegnata la paura. E insieme, sviluppano rapporti personali basati sull’empatia, il rispetto e la fiducia, con il fine di trasformare quelle abitudini tipiche delle loro comunità d’origine, che tendono a dividere. Vengono da storie di separazione, ed entrano a far parte, come artigiane della comunicazione, per creare storie di riunione.

Guarda il video Building Bridges 5-1/2 min video https://vimeo.com/84419032

http://www.buildingbridgesshift.org

 

Malala Fund e Save the Children annunciano una nuova iniziativa educativa in Giordania

18 febbraio, Westport/Connecticut – Il Malala Funa ha oggi annunciato che collaborerà con Save the Children per aiutare i bambini siriani e giordani a tornare a scuola.

Il progetto aiuterà i bambini in condizioni più disagiate a vivere in un ambiente informale ad Amman e nel nord della Giordania, in un’area vicino il confine siriano, dove moltissimi rifugiati si sono diretti per scappare dal conflitto e dove ora vivono in comunità che li ospitano. I bambini di età compresa tra i 9 e i 17 anni, che non frequentano più o sono a rischio di lasciare gli studi, beneficeranno di lezioni di letteratura e matematica. Con insegnanti siriani e giordani, le classi si concentreranno anche su varie life skill, in modo che i bambini che hanno assistito agli orrori e sconvolgimenti della guerra possano avere delle buone occasioni d’apprendimento.

http://www.savethechildren.org/site/apps/nlnet/content2.aspx?c=8rKLIXMGIpI4E&b=8943369&ct=13661811

 

 

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Prossimo numero: 18 aprile 2014.

 

Good News Agency è pubblicata mensilmente (tranne agosto) con traduzioni a sua cura. Tutti i  numeri precedenti sono disponibili al sito http://www.goodnewsagency.org. È iscritta all’USPI - Unione Stampa Periodica Italiana.  Registrazione al Tribunale di Roma n.265-2000 del 20.6.2000.

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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. È iscritta al R.O.C., al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale, alla World Association of Non Governmental Organizations (WANGO) e alla Union of International Associations (UIA).

 

* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dice: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e  Education for Peace Globalnet.”


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