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Good News Agency

Mensile, anno XIV, numero 219 – 20 dicembre 2013

 

Una cultura di pace sta emergendo in tutti i campi dello sforzo umano

 

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.500 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale educativo associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Sostiene il Movimento Globale per la Cultura di Pace. Nel rapporto conclusivo sul progetto del Decennio per una Cultura di Pace (2001-2010) consegnato al Segretario-Generale ONU per la presentazione all'Assemblea Generale), Good News Agency è inclusa tra le tre ONG che svolgono un ruolo importante nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*

 

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

Messaggio del Segretario Generale delle N.U. in occasione della Giornata dei Diritti Umani

 

Legislazione internazionale
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Occupazione e inclusione sociale: la Commissione europea accoglie favorevolmente l'adozione del Consiglio del Programma EASI da € 920 milioni

5 dicembre - La Commissione europea accoglie con favore l'adozione odierna da parte del Consiglio dei ministri dell'UE del nuovo programma comunitario per l'occupazione e l'innovazione sociale (EaSI) che metterà a disposizione € 920 milioni per il periodo 2014-2020. Esso sosterrà le politiche sociali innovative, promuoverà la mobilità del lavoro e agevolerà l'accesso al microcredito e lo sviluppo dell'imprenditorialità sociale. Il Parlamento europeo ha formalmente adottato il nuovo regolamento EaSI il 21 novembre 2013 così da renderne possibile il lancio ufficiale il 1 ° gennaio 2014.

EaSI integra ed estende la copertura di tre strumenti finanziari esistenti: il Programma per l'occupazione e la solidarietà sociale (Progress), la rete europea dei Servizi pubblici dell'occupazione EURES e lo strumento europeo di microfinanziamento nell’ambito del Progress.

http://europa.eu/rapid/press-release_IP-13-1212_en.htm?locale=en

 

Migliaia di vite civili salvate dalla Convenzione sulle munizioni a grappolo

3 dicembre - Migliaia di vite civili sono stati salvate dalla Convenzione 2008 sulle munizioni a grappolo da quanto è stata aperta alle firme cinque anni fa oggi, ha affermato la Cluster Munition Coalition.

A cinque anni dalla conferenza di firma della convenzione di Oslo il 3 dicembre 2008, più della metà delle nazioni del mondo hanno già aderito al trattato, creando un potente stigma globale contro l'uso di questa arma indiscriminata. Nel 2012, più di 59.171 munizioni inesplose sono state distrutte grazie allo sminamento di quasi 78km2 di terreno, il 40% in più rispetto all'anno precedente.

http://www.stopclustermunitions.org/news/?id=4555

 

Ban accoglie con favore il successo del secondo turno delle elezioni comunali in Kosovo

2 dicembre - Apprezzando lo svolgimento pacifico delle elezioni in Kosovo, il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha chiesto oggi a tutti le parti di fare tesoro del successo delle urne per continuare in modo costruttivo il dialogo sulla normalizzazione coadiuvato dell’Unione Europea delle relazioni tra Belgrado e Pristina. In una dichiarazione rilasciata dal suo portavoce a New York, il capo delle Nazioni Unite ha accolto con favore il pacifico svolgimento del secondo turno delle elezioni locali in Kosovo, il 1 ° dicembre. Il Segretario Generale nella sua dichiarazione ha invitato le parti a tutti i livelli di utilizzare il successo di queste elezioni per spianare la strada per il futuro.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=46641&Cr=Kosovo&Cr1=#.UqbpQDNd7IU

 

 

Diritti umani

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Il Parlamento russo approva l’amnistia per gli Arctic30

18 dicembre - Il Parlamento russo ha formalizzato quest’oggi il provvedimento di amnistia che conclude il procedimento legale aperto contro gli Arctic30. I 26 attivisti non russi saranno liberi di tornare a casa dalle loro famiglie non appena sarà loro riconosciuto il visto di uscita da parte delle autorità russe.

“Sembra che io possa finalmente tornare a casa”, afferma Cristian D’Alessandro, unico italiano tra gli Arctic30. “Sono ancora abbastanza amareggiato – continua – perché non dovrebbe essere così: c’è una corte internazionale che ha ordinato il nostro immediato rilascio. Abbiamo passato più di due mesi in carcere per niente, stanno ancora cercando prove che non troveranno mai perché, secondo i nostri principi di pacifismo e non violenza, non c’è niente che possa essere ricondotto ad accuse di vandalismo o pirateria. Sono passati tre mesi da quando tutto questo è iniziato, quindi sì, voglio tornare a casa!”, conclude D’Alessandro.

http://www.pressenza.com/it/2013/12/il-parlamento-russo-approva-lamnistia-per-gli-artic30/?utm_source=feedburner&utm_medium=email&utm_campaign=Feed%3A+pressenza%2FcBtX+%28Notizie+di+Pressenza+IPA+in+italiano%29

 

Il Progetto UNHCR aiuta la minoranza etnica in Fergana Valley ad ottenere la nazionalità del Kirghizistan

5 dicembre, Jany-Kyshtak, Kirghizistan - La minoranza Lyuli ha vissuto in Jany - Kyshtak e in altri villaggi della fertile valle di Fergana per più di 200 anni . L'UNHCR sta cercando di aiutare questa popolazione a ritrovare un'identità come parte di un più ampio progetto per aiutare migliaia di persone nel paese la cui nazionalità non è definita. Sono a rischio di apolidia perché sono completamente privi di documenti , il che significa che affrontano particolari difficoltà  per attestare la loro nazionalità del Kirghizistan . Il progetto di sei mesi nel villaggio di Jany - Kyshtak rappresenta solo una piccola parte degli sforzi dell'UNHCR in Kirghizistan per aiutare più di 20.000 persone di tutti i gruppi etnici, tra uzbeki e tagiki, ad ottenere documenti d'identità corretti e prevenire l'apolidia . Nei primi nove mesi di quest'anno, più di 9.360 persone hanno consegnato i loro passaporti sovietici scaduti e hanno avuto quelli del Kirghizistan. In Jany - Kyshtak, 330 abitanti del villaggio hanno ricevuto assistenza legale gratuita che ha aiutato 106 di loro ottenere certificati di nascita o passaporto.

http://www.unhcr.org/52a08dc29.html

 

Africare dice addio al suo presidente onorario Nelson Mandela

La famiglia Africare estende le sue più sentite condoglianze alla famiglia Mandela e il popolo del Sud Africa in questo momento di grande perdita. Onoriamo la sua memoria ricordando le parole pronunciate nel suo discorso di apertura durante il processo nel 1964 per atti di sabotaggio contro il governo dell'apartheid del Sud Africa:

"Nel corso della mia vita mi sono dedicato a questa lotta del popolo africano. Ho combattuto contro la dominazione bianca e ho combattuto contro la dominazione nera. Ho accarezzato l'ideale di una società democratica e libera in cui tutte le persone vivano insieme in armonia e con pari opportunità. E ' un ideale che spero di vivere e di raggiungere, ma, se necessario, è un ideale per cui sono disposto a morire" .

Il Presidente Mandela ha personificato la missione di Africare, dando voce, cuore e tempo per l'eliminazione della povertà e l'eliminazione di malattie prevenibili. Ha lavorato instancabilmente per garantire maggiori opportunità per i sudafricani e, nel 1994, accettò il Premio umanitario della Africare intitolato al vescovo John T. Walker. Il Presidente Mandela ha immaginato un futuro di pace e prosperità per tutti gli africani, in particolare per i giovani. I suoi sforzi per tutta la vita hanno portato ad alcuni dei più importanti progressi umanitari del nostro tempo .

" Madiba " ci mancherà , ma la sua eredità di giustizia sociale e  pace edificio continuerà.

http://www.africare.org/news/News2013/AfricareSaysFarewelltoNelsonMandela.php

 

 

Economia e sviluppo

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Il Regno Unito fornisce cibo e denaro contante alle famiglie vulnerabili del Malawi durante la stagione magra

6 dicembre, Lilongwe - Il Regno Unito ha donato 22 milioni di dollari al Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) per aiutare le famiglie del Malawi che non riescono a soddisfare i propri bisogni alimentari di base. Questo contributo permetterà al WFP di fornire assistenza alimentare a circa 910.000 persone durante alcuni mesi della 'stagione magra', compresa tra adesso e marzo, momento del prossimo raccolto. La gravità della situazione è stata recentemente confermata da una relazione aggiornata del Comitato per la  Valutazione della Vulnerabilità in Malawi ( MVAC-  Malawi Vulnerability Assessment Committee), in cui si riscontra  che più di 1.850.000  persone avranno bisogno di assistenza alimentare tra oggi e il marzo 2014: si tratta di un incremento del 27 % su una precedente stima di 1,46 milioni di persone.

Come parte della sua iniziativa Comprare per il Progresso (P4P -Purchase for Progress), il WFP utilizzerà i fondi donati dal Regno Unito per acquistare, dove è possibile, il cibo dai piccoli agricoltori locali; in aggiunta, i fondi britannici forniranno protezione e sostegno alle categorie più vulnerabili (compresi i bambini e le donne incinte o che allattano ) attraverso il Programma di  Alimentazione Scolastica e il trattamento della malnutrizione acuta moderata. Il Regno Unito ha anche donato 3 milioni di dollari per garantire che i pasti scolastici del WFP vengano forniti a 800.000 studenti durante la stagione magra e altri 2 milioni di dollari per assicurare il trattamento per la malnutrizione a 18.000 bambini malnutriti, donne incinte o in allattamento, nelle zone ad alta insicurezza alimentare.

http://www.wfp.org/news/news-release/uk-provides-food-and-cash-malawi%E2%80%99s-vulnerable-families-during-lean-season

 

Ghana - Il programma “Farmer-to-farmer” aiuta I piccoli proprietari ad organizzarsi e aumentare la produttività

Raccolti più abbondanti e maggiori profitti rafforzano la comunità rurale della regione di Ashanti

5 dicembre – Il 2013 è stato una grande annata per gli agricoltori di Twapease, in Ghana. La Dekaworwor Rice Growers’ Association ha registrato un enorme aumento nei raccolti di riso, quasi raddoppiando le entrate.

I profitti sono stati subito reinvestiti nella comunità: vengono usati per estendere il credito ai membri dell’associazione e per aumentare le possibilità di istruzione dei bambini del luogo. Tutti i bambini in età scolare ora frequentano la scuola perchè le rette sono pagate dall’associazione. Gli agricoltori sovvenzionano anche gli adolescenti promettenti, affinché possano frequentare la scuola secondaria di primo grado e l’istituto commerciale.

Come ha fatto questo gruppo a compiere una trasformazione di questo tipo? La risposta è duro lavoro e sostegno da parte del programma “Farmer-to-Farmer” (F2F) di ACDI/VOCA.

F2F è un programma finanziato da USAID che manda esperti di agricoltura statunitensi nei paesi in via di sviluppo e in transizione, dove questi condividono volontariamente le loro conoscenze con agricoltori ed aziende locali.

http://www.acdivoca.org/site/ID/news-USAID-Farmer-To-Farmer-Smallholders-Organize-Improve-Productivity

 

IFAD e FAO uniscono le loro capacità per una migliore gestione dei progetti negli Stati fragili: sovvenzione dell’IFAD di 2 milioni di dollari alla FAO per questo sviluppo

5 dicembre , Roma - Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo ( IFAD ) fornirà un contributo di 2 milioni di dollari all’ Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura ( FAO) delle Nazioni Unite, con l’obiettivo di garantire una migliore gestione e attuazione dei programmi di sviluppo agricolo . Il progetto pilota consisterà nel migliorare la capacità di pianificazione dei paesi in via di sviluppo. Le attività programmate dalla sovvenzione saranno inizialmente attuate in dei paesi a basso reddito e in dieci paesi considerati “fragili”: non quelli indicati come fragili dalla Banca Mondiale, ma quelli in cui le istituzioni agricole sono deboli . La sovvenzione si propone di fornire sostegno allo sviluppo di competenze per realizzare una migliore organizzazione, gestione e attuazione dei progetti, insieme alla condivisione diffusa delle conoscenze. Al fine di massimizzare la sinergia e l'impatto dei progetti , le attività programmate dalla sovvenzione saranno realizzate in modo coordinato attraverso uno specifico Piano di Sviluppo Accelerato delle competenze ( ACDP- Accelerated Capacity-Development Plan).  

http://www.ifad.org/media/press/2013/61.htm

 

Lazio - Agricoltura: rilanciare il settore

3 dicembre - La Regione Lazio sta dimostrando con i fatti di tenere in grande considerazione il settore agricolo. Un comparto strategico che grazie all’impegno di questi mesi, beneficerà di 88 milioni di euro del fondi PSR recuperati in extremis dalla programmazione 2007-2013. A questo vanno aggiunte le ultime misure di semplificazione che hanno ridotto di molto la burocrazia per le aziende agricole.-

Questo il commento di Daniela Bianchi, consigliera regionale del gruppo “Per il Lazio” al termine del Convegno dal titolo ‘Credito e nuovo PSR per le giovani imprese’ organizzato da Coldiretti Lazio oggi presso il consiglio regionale del Lazio

-Ma per dare una prospettiva al settore- rilancia Bianchi –  vogliamo che sempre più giovani decidano di investire il proprio futuro e le proprie competenze nell’agricoltura. Tutto questo sarà possibile  con la proposta di legge 21 sulle terre abbandonate, a breve in discussione in Consiglio, con la quale destineremo i fondi inutilizzati della Regione alle nuove generazioni di agricoltori.

http://www.partecipacondividiprogetta.it/agricoltura-rilanciare-settore/

 

Prestito e assegnazione IFAD per $23 milioni per incrementare l'agricoltura in Vietnam

27 novembre, Roma - Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) fornirà un prestito di 22,5 milioni dollari e una donazione di 500.000 dollari alla Repubblica Socialista del Vietnam per finanziare il progetto per lo ‘Sviluppo Rurale Sostenibile per i Poveri’ delle province di Ha Tinh e Quang Binh. Il costo totale del progetto è di 46,24 milioni dollari: 10 milioni di dollari proverranno dal Servizio di cofinanziamento spagnolo per la  sicurezza alimentare.

Il progetto ha lo scopo di migliorare in modo sostenibile i redditi e di ridurre la vulnerabilità di 40.600 famiglie povere e quasi-povere nelle aree montane di Ha Tinh e di 20.600 famiglie povere nelle zone di Quang Binh. Il livello di povertà è elevato nelle aree montane, soprattutto tra le minoranze etniche; il degrado del territorio rappresenta una grave minaccia al loro sostentamento.

Il Viet Nam è un modello per molti paesi in via di sviluppo grazie al suo successo nel ridurre la povertà attraverso un’accelerazione dello sviluppo del settore dei piccoli agricoltori. Tuttavia, ancora molto deve essere fatto per garantire che le famiglie rurali estremamente povere siano incluse nelle attività di produzione e di commercio agricolo volte al mercato. I contadini poveri hanno bisogno di strumenti e di conoscenze affinché i loro prodotti in eccedenza non vengano solo venduti localmente ma anche acquistati a un valore maggiore dalle catene di supermercati.

Il progetto mira a investire in uno sviluppo rurale socialmente equo e redditizio che promuova legami di mercato a favore dei poveri e catene del valore per le imprese rurali più competitive.

http://www.ifad.org/media/press/2013/57.htm

 

 

Solidarietà

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Save the Children lancia “L’Italia Sottosopra”, 4° Atlante dell’Infanzia (a rischio)

10 dicembre, a Roma presso l’Associazione Stampa Estera, Save the Children presenta il 4° Atlante dell’Infanzia (a rischio)  in Italia , il principale rapporto dell’Organizzazione sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza nel nostro Paese.

L'edizione di quest'anno, dal titolo “L’Italia Sottosopra”, con l’ausilio di circa 50 mappe, mette a fuoco in particolare gli effetti della crisi sui bambini, documentando con elaborazioni e dati inediti sia a livello nazionale che regionale, il drammatico incremento della povertà economica, abitativa, educativa in parallelo con la drastica riduzione di risorse destinate ai servizi sociali, alla salute, alla scuola e il mancato investimento sul giovane “capitale umano”, cioè sulla formazione, istruzione e conoscenza delle giovani generazioni. L’Atlante propone però anche delle misure ed esperienze positive che, se portate a sistema, avrebbero la capacità di modificare gli attuali sconfortanti scenari e ridare futuro e speranza ai bambini e al paese nel suo complesso.

www.savethechildren.it

 

Un contributo degli Stati Uniti aiuta il WFP a fornire assistenza alimentare ai nuovi sfollati e alle altre persone vulnerabili del Sudan

3 dicembre . Khartum - L'Agenzia Statunitense per lo Sviluppo Internazionale (USAID), attraverso il suo Programma di Sicurezza Alimentare d’ Emergenza, ha oggi confermato  il suo contributo di 9 milioni di dollari a favore del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) in Sudan. Il WFP utilizzerà il contributo per acquistare cereali dai mercati di Gedaref e di altre aree, per la distribuzione a oltre 240.000 sfollati nel Darfur e altri 12.000 nello stato del Sud Kordofan. Il contributo sarà utilizzato anche per sostenere il programma dei buoni alimentari del WFP nel Darfur e nel Nord Kordofan, a favore di 150.000 sfollati .

Nel 2013 , gli Stati Uniti hanno contribuito con un totale di 168 milioni di dollari, diventando il più grande donatore del WFP in Sudan, coprendo circa il 42 % delle operazioni dell'organizzazione nel paese . Il Sudan rimane una delle più grandi e complesse operazioni gestite dal WFP. Nel 2013  il WFP prevede di raggiungere 3,9 milioni di persone in tutto il Sudan, di cui 2,9 milioni solo nel  Darfur. Dal gennaio 2013 la natura del conflitto, che dura da oltre 10 anni nel Darfur, è cambiata, con l’intensificarsi degli scontri inter e intra-tribali , causando lo sfollamento di più di 300.000 persone nella regione e la creazione di una ulteriore domanda sulle spalle del WFP. Il contributo USAID consentirà al WFP di fornire una risposta tempestiva a queste nuove esigenze.

http://www.wfp.org/news/news-release/us-contribution-helps-wfp-feed-newly-displaced-other-vulnerable-people-sudan

 

La superstar del pop Katy Perry presta la sua voce all’UNICEF per migliorare la vita dei bambini di tutto il mondo

3 dicembre –Katy Perry, superstar del pop di fama mondiale, è stata nominata oggi dal Fondo per l’Infanzia delle Nazioni Unite (UNICEF) nuovo Ambasciatore di Buona Volontà, con un obiettivo speciale: coinvolgere i giovani in iniziative per migliorare la vita dei bambini e degli adolescenti più vulnerabili del mondo.

La Sig.ra Perry lavorerà per coinvolgere i giovani a parlare dei temi che ritengono essere i più importanti delle loro vite, richiedendo poi loro in maniera più diretta di proporre soluzioni a quelle sfide. Recentemente ha esortato il suo ampio seguito sui social media a sostenere le iniziative di primo soccorso per i bambini, compresi quelli colpiti dal Tifone Haiyan, che si è abbattuto sulle Filippine ai primi di novembre.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=46653&Cr=unicef&Cr1=#.UqSkSjNd7IU

 

41,000 bambini gareggiano nella più grande maratona giovanile del mondo per aumentare la sensibilizzazione ai programmi di Save the Children.

2 dicembre,Westport, Connecticut, USA – Quarantunomila bambini hanno partecipato alla Competizione della Maratona Mondiale 2013, una staffetta globale in cui squadre di bambini da tutto il mondo si sono alleate per completare la distanza di 26,2 miglia di una maratona integrale. Gli studenti si sono sfidati per cercare di battere il record mondiale di maratona di 2 ore, 3 minuti e 23 secondi,  mentre raccoglievano fondi e facevano campagna di sensibilizzazione per i programmi di Save the Children incentrati sulla sopravvivenza dei bambini e il loro benessere.

Negli Stati Uniti, si sono svolti 124 eventi che hanno coinvolto la Competizione della Maratona Mondiale in 15 stati, incluso Washington, D.C. I bambini partecipanti si sono allacciati le loro scarpe e hanno raccolto più di $88,000 da far utilizzare a Save the Children per fornire interventi riguardanti i bambini, spaziando dalla consulenza per l’accudimento dei neonati alla diagnostica e cura per prevenire malattie come la diarrea, la polmonite e la malaria. Oltre a correre nella competizione, gli studenti di tutta l’America sono diventati sostenitori di altri bambini esortando il Congresso a proteggere i programmi che aiutano i più giovani a sopravvivere e prosperare, sia negli Stati Uniti sia in tutto il mondo.

http://www.savethechildren.org/site/apps/nlnet/content2.aspx?c=8rKLIXMGIpI4E&b=8486805&ct=13426359&notoc=1

 

Al via la campagna mondiale “Una sola famiglia umana, cibo per tutti”

«Di fronte allo scandalo mondiale di circa un miliardo di persone che ancora oggi soffrono la fame, non possiamo girarci dall'altra parte e far finta che questo non esista». Lo afferma Papa Francesco nel video messaggio di presentazione della "Campagna contro la fame nel mondo", promossa dalle Caritas di tutto il mondo con lo slogan "Una sola famiglia umana - Cibo per tutti".La campagna è stata presentata il 10 dicembre scorso a Roma nella rettoria della basilica di Santa Cecilia a Trastevere. Una conferenza stampa alla quale è seguita l’«onda di preghiera» nella chiesa di San Francesco a Ripa per unire simbolicamente le Chiese di tutto il mondo, alle ore 12 di ogni latitudine, in una preghiera comune.

«Intendo dare tutto il mio appoggio – ha detto il Papa - e invito tutte le istituzioni del mondo, tutta la Chiesa e ognuno di noi, come una sola famiglia umana, a dare voce a tutte le persone che soffrono silenziosamente la fame, affinché questa voce diventi un ruggito in grado di scuotere il mondo».

La campagna, che ogni Chiesa nazionale e locale svilupperà in modo autonomo, ha l’obiettivo «di ridurre lo spreco di cibo e organizzare collette, far conoscere le tecniche di conservazione degli alimenti, insegnare a mangiare con moderazione, in quantità e qualità sufficienti».

http://www.caritasroma.it/2013/12/campagna-globlale-una-sola-famiglia-umana-cibo-per-tutti/

 

Il Sud Africa manda un primo lotto di granturco a sostegno della crisi che ha colpito il Lesotho

22 novembre, Città del Capo – Il Lesotho, che attualmente sta vivendo gravi carenze di cibo, riceverà presto la prima partita di mais da parte del Sud Africa, che ha risposto con una donazione R180m all'appello del paese per un aiuto. Quanto detto segue un accordo raggiunto con il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) per l’acquisto di mais presso i piccoli agricoltori sudafricani, come parte della donazione umanitaria sudafricana di R180m al Lesotho (Bernama National News Agency).

Il Portavoce del Ministro delle Politiche Agricole, Forestali e Ittiche, Palesa Mokomele, ha annunciato che il trasporto di un totale di 4 920 sacchi di farina di mais, ognuno del peso di 25 kg, dovrebbe  iniziare venerdì, mentre ulteriori viaggi dovrebbero essere effettuati nel mese di gennaio.

http://www.news24.com/Africa/News/SA-sends-1st-batch-of-maize-to-crisis-hit-Lesotho-20131122

 

ONU estende l'assistenza alimentare per gli armeni siriani

20 novembre , Yerevan - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite ( WFP ) ha iniziato questa settimana a fornire assistenza a 5.000 siriani-armeni, profughi della Siria che hanno cercato protezione in Armenia. Il progetto di assistenza, della durata prevista di 6 mesi, è finanziato dal Governo della Federazione Russa .

L’ operazione del WFP è stata realizzata su richiesta del Ministero della Diaspora , responsabile del coordinamento generale dell'assistenza ai siriani-armeni. In seguito alla firma di un memorandum d'intesa tra il WPF e il Ministero, il WFP fornirà assistenza alla popolazione siriano-armena durante il periodo di transizione in corso , mentre il Governo dell'Armenia continuerà i suoi sforzi per integrare la popolazione siriana di origine armena .

I preparativi per l'attuazione del progetto sono stati realizzati in collaborazione con il Ministero della Diaspora, il WFP e i suoi partner delle Nazioni Unite, in primo luogo l'Agenzia per i Rifugiati delle Nazioni Unite (UNHCR), così come con le organizzazioni civili come il Centro per il Coordinamento delle Questioni Siriane-armene , Mission Armenia , la Società di Soccorso Armena  e altri.

http://asbarez.com/116418/un-extends-food-assistance-to-syrian-armenians/

 

Rotary Club in azione nelle Filippine

a cura di Ryan Hyland

15 novembre - Rotary club di tutto il mondo si stanno dando da fare per fornire aiuti alle comunità dell'area centrale delle Filippine colpita dall'imponente tifone che ha raso al suolo intere città e villaggi lungo le zone costiere, uccidendo migliaia di persone e lasciando quasi 600.000 senzatetto. La situazione rimane difficile in quanto l'ampia devastazione ha causato la scarsità di cibo, acqua e medicine nelle aree remote colpite dal tifone Haiyan, la più potente delle tempeste sulla terraferma mai registrata. Il Presidente del Rotary Ron Burton invita i nostri 34.000 club di tutto il mondo a continuare a fornire la loro assistenza alle vittime. (...) ShelterBox, uno dei partner del Rotary, si è impegnato a fornire aiuti a 4.000 famiglie nella forma di rifugi d'emergenza e altri beni di prima necessità.

Disastri di questo tipo “sono esattamente il motivo per cui noi abbiamo stretto un rapporto di collaborazione con ShelterBox”, ha spiegato Burton. “Dà ai soci del Rotary di tutto il mondo l'opportunità di rispondere immediatamente e in modo significativo alle condizioni precarie che la popolazione disagiata delle Filippine deve affrontare”.(...)

Per circa 100 anni, i Rotary club delle Filippine hanno contribuito a creare cambiamenti positivi nelle loro comunità. Il primo Rotary club delle Filippine è stato costituito a Manila nel 1919. Oggi, oltre 800 Rotary club presenti nelle Filippine offrono ai loro soci l'occasione di fare la differenza nel proprio territorio e all'estero.

https://www.rotary.org/it/rotary-clubs-take-action-typhoon-ravaged-philippines

 

 

Pace e sicurezza

(top)

 

 

16PS Migliaia di vite di civili salvate dalla Convenzione sulle munizioni a grappolo

Londra,3dicembre - Migliaia di vite di civili sono state salvate dalla Convenzione del 2008 sulle munizioni a grappolo, da quando ha avuto inizio la firma che alla data odierna risale a cinque anni fa, ha dichiarato l’Associazione per le Munizioni a Grappolo.

A cinque anni dalla conferenza per la firma della convenzione di Oslo del 3 dicembre 2008, più della metà delle nazioni del mondo hanno già aderito al trattato, creando una potente impronta globale contro l'uso di questa arma indiscriminata. La Convenzione sulle munizioni a grappolo è il risultato di una partnership di governi con mentalità simili, società civile, agenzie delle Nazioni Unite e organizzazioni internazionali. Un totale di 113 paesi hanno già firmato o aderito alla Convenzione e sette firmatari hanno effettuato la ratifica l'anno scorso, compresi i due paesi in cui sono state utilizzate munizioni a grappolo (Ciad e Iraq) e uno che possiede un deposito di munizioni a grappolo (Perù). La maggior parte dei restanti 29 firmatari ha avviato il processo di ratifica. Due paesi hanno aderito al trattato nel 2013. Gli Stati partecipanti hanno di comune accordo distrutto il 71% delle loro munizioni a grappolo stoccate da quando la convenzione è diventata legge internazionale poco più di tre anni fa e l'anno scorso hanno distrutto un totale di 173.973 munizioni a grappolo e 27 milioni di armamenti – la maggior parte nel corso di un anno dopo l'adozione della Convenzione.

http://www.stopclustermunitions.org/news/?id=4555

 

Pace nella Repubblica Centrale Africana: un arcivescovo, un iman e un pastore uniscono le forze

26 novembre – Leader religiosi si sono riuniti per cercare di portare la pace nella Repubblica Centrale Africana. Davanti a loro si prospettano enormi sfide, ma sono fiduciosi di poterci riuscire. Il paese è stato descritto dalle Nazioni Unite come una “polveriera”. La Francia si è spinta oltre, dicendo che “si trova sull’orlo di un genocidio”. A marzo 2013, una coalizione di combattenti locali, chadiani e sudanesi invitò Seleka a far cadere il governo, presero la capitale e fecero precipitare la nazione nell’anarchia. I combattenti di Seleka si sono identificati con l’islam, hanno preso di mira le chiese e hanno cercato d’alimentare tensioni interreligiose. Le milizie, scese in campo per difendere la popolazione locale, ha lanciato attacchi ancora più ampi, perfino contro le comunità musulmane.

La Caritas sta aiutando i corpi di pace interreligiosi come i leader cattolici, protestanti e musulmani. L’Arcivescovo cattolico Dieudonné Nzapalainga di Bangui, il leader musulmano nazionale Imam Oumar Kobine Layama e il leader nazionale evangelico il Pastore Nicolas Guerékoyame Gbangou hanno discusso le loro proposte.

http://www.caritas.org/2013/11/peace-central-african-republic-archbishop-imam-pastor-join-forces/

 

Conferenza regionale annuale di “Good Water Neighbors"

La conferenza annuale di EcoPeace/FoEME “Good Water Neighbors" (GWN), tenutasi quest'anno, in occasione dell'Anno Internazionale della Cooperazione per l’Acqua delle Nazioni Unite, il 13-14 novembre ha riunito a Herzliya, Israele, oltre 300 funzionari politici israeliani, palestinesi e giordani, diplomatici internazionali, rappresentanti comunali, esperti di acqua, residenti locali e rappresentanti della società civile.

Sullo sfondo dei rinnovati colloqui di pace israelo/palestinesi, la conferenza è stata concepita per evidenziare l'urgenza e l'opportunità per tutte le parti di affrontare le questioni irrisolte idriche e igienico-sanitarie transfrontaliere. Commissioni della conferenza hanno fornito il proscenio ad alti funzionari di Israele, dell'Autorità Palestinese e Giordana, nonché a rappresentanti della comunità internazionale.

Il Personale del FoEME ha anche fornito aggiornamenti sui progressi compiuti in merito alla selezione effettuata lo scorso anno di progetti transfrontalieri concreti chiamati "Progetti prioritari" e facendo seguito alla partecipazione a livello comunitario ha rilasciato una nuova pubblicazione "Community Based Problem Solving on Water Issues: Cross Border Priority Initiatives of the Good Water Neighbors Project" che fornisce dettagli su un nuovo gruppo di obiettivi su progetti prioritari per l’acqua e le misure igieniche.

 

 

Salute

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L’uomo che ha buttato fuori la poliomielite dall’Africa

Un altra ragione per cui i bambini di tutto il mondo saranno sempre grati a Nelson Mandela

6 dicembre – L’Iniziativa di Eradicazione Globale della Poliomielite si unisce ai milioni di persone nel mondo che piangono la morte di Nelson Mandela e ringraziano per la sua vita e il suo dono alle future generazioni – il dono di un mondo senza l’apartheid. I bambini nel mondo hanno un’altra ragione per essere grati a Mandela: era un grande campione dell’eradicazione della poliomielite, non soltanto nel suo paese, ma in tutto il continente africano.

“Madiba” come era conosciuto reverenzialmente, fu determinante nel dare l’avvio agli sforzi di eradicazione della poliomielite dal Sud Africa nella metà degli anni ’90. Nella Giornata Mondiale della Sanità nell’aprile 1955, annunciò che il Sud Africa stava lanciando il suo sostegno dietro la nozione di un mondo senza poliomielite. L’anno seguente, egli era lì per lanciare la campagna ‘Butta la poliomielite fuori dall’Africa’. Elogiando gli sforzi degli operatori sanitari in Africa per il lavoro che avevano fatto nel ridurre il numero dei casi di poliomielite, li sollecitò di procedere fino a quando la poliomielite non fosse sconfitta: la campagna ‘Butta fuori la Poliomielite dall’Africa’ sta tuttora procedendo con forza. Oggi il Sud Africa è libero dalla poliomielite. Solamente un paese in tutta l’Africa rimane endemico per la poliomielite. E con il passare di ogni anno, il sogno di un’Africa libera dalla poliomielite si muove sempre più vicino alla realtà – grazie in parte al padre della nazione sudafricana. 

http://www.polioeradication.org/Mediaroom/Newsstories.aspx

 

Repubblica Democratica del Congo: MSF continua vaccinazioni e somministrazioni nonostante le condizioni instabili.

MSF vaccina più di 26,000 bambini contro il morbillo e fornisce acqua e generi di prima necessità agli sfollati.

5 dicembre – Lavorando in un contesto dove la sicurezza è altamente volubile, Medici senza Frontiere (MSF) ha vaccinato 26,125 bambini contro il morbillo nell’Irumu meridionale in novembre. Scontri violenti fra le forze governative (FARDC) e le milizie del Fronte Patriottico per la Resistenza di Ituri (FRPI) hanno devastato questa regione nord-orientale della Repubblica Democratica del Congo (DRC) dalla fine di agosto del 2013. Questa situazione ha colpito più di 100,000 persone, che sono state costrette ad abbandonare le loro case.

Il personale medico e la squadra logistica hanno eseguito le vaccinazioni in quattro luoghi, dove si erano radunate le persone sfollate – due nella città di Geti e altri due nelle comunità periferiche di Munobi e Kakado. Per tutta la campagna, MSF ha fornito medicamenti a un flusso costante di genitori che, consapevoli del rischio di morbillo, hanno portato i loro figli a essere vaccinati. Alcuni hanno percorso quasi 20 chilometri a piedi per raggiungere il luogo dove si eseguivano le vaccinazioni.

http://www.msf.org/article/democratic-republic-congo-msf-continues-vaccinations-and-distributions-despite-volatile

 

730.000 dollari per “Ride to End Polio”

A cura di Arnold R. Grahl

4 dicembre - Negli ultimi cinque anni, i Rotariani della zona di Tucson, Arizona, sono andati in bici per quali 111 miglia in un giorno per raccogliere fondi per l'eradicazione della polio. Quest'anno, 70 ciclisti e supporter hanno raccolto 730.000 dollari, portando il totale ad oltre 1,3 milioni di dollari. “Con ogni centesimo per l'eradicazione della polio, abbiamo immunizzato tanti bambini contro questa orribile malattia", ha dichiarato Gary Hirsch, un soci odel Rotary Club Tucson ed organizzatore della corsa.

Ride to End Polio fa parte dell'evento annuale in bici, El Tour de Tucson. L'evento di quest'anno si è svolto il 23 novembre, ed è stato dedicato al Segretario generale del RI, John Hewko, che ha nuovamente partecipato. L'onore gli è stato dato come riconoscimento per il suo contributo alla comunità di ciclisti e all'eradicazione globale della polio. Hewko ha raccolto più fondi di tutti gli altri ciclisti in un singolo evento: oltre 243.000 dollari nel 2012. (...)

https://www.rotary.org/it/ride-end-polio-raises-730000

 

Le differenze nella sanità tra i vari paesi potrebbero colmarsi entro il 2035

By Jim Lobe

Washington, 3 dicembre – Le lacune negli standard sanitari tra i paesi più poveri del mondo e le nazioni più avanzate a reddito medio potrebbero colmarsi entro l’anno 2035, secondo un nuovo importante rapporto pubblicato martedì dalla rivista medica inglese The Lancet.

Scritto da un gruppo di 25 tra gli esperti mondiali di punta in tema di sanità e economisti internazionali, Global Health 2035: A World Converging Within a Generation porta avanti l’idea per la comunità internazionale, governi e donatori chiave, come la Fondazione Bill e Melinda Gates, di incrementare gli investimenti nella sanità per raggiungere l’obiettivo.

“Ora, per la prima volta nella storia dell’umanità, noi siamo sul punto di essere in grado idi raggiungere una pietra miliare per l’umanità: eliminare le maggiori disuguaglianze sanitarie, particolarmente quelle nel campo della salute infantile e materna, così che ogni persona sulla Terra abbia una eguale opportunità per una vita sana e produttiva,” secondo il professore alla Harvard University e ex Segretario del Tesoro, Lawrence Summers. “I potenti farmaci e vaccini ora disponibili rendono possibile raggiungere questa pietra miliare. È un’opportunità unica per la nostra generazione investire nel rendere reale questa visione,” ha affermato Summers, che 20 anni fa supervisionò la preparazione dell’unico ‘Rapporto Mondiale sullo Sviluppo’ (WDR: World Development Report) dedicato alla salute globale, quando era impegnato come capo economista alla Banca Mondiale.

http://www.ipsnews.net/2013/12/health-gaps-countries-close-2035/

 

La Croce Rossa e l’Unione Europea conducono una campagna pubblica per un accesso più sicuro alle cure mediche

Ginevra (ICRC) / Bruxelles (UE) – L’Unione Europea, il Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC) e sette società nazionali della Croce Rossa stanno portando aventi una campagna sul campo tra l’1 e il 22 dicembre per mobilitare l’opinione pubblica sulle necessità di rispettare gli operatori e le strutture sanitarie in situazioni di conflitto armato. Una serie di manifesti che illustrano l’idea che è possibile dare ai feriti e agli ammalati un tempestivo accesso alle cure mediche, perfino nel mezzo delle violenze, è in mostra a Amsterdam, Berlino, Bruxelles, Londra, Parigi e Varsavia.

I cittadini di queste capitali stanno scoprendo i manifesti nelle strade, alle fermate degli autobus e all’interno delle stazioni della metropolitana, che rappresentano, ad esempio, un ragazzo che è sopravvissuto ad una ferita potenzialmente mortale poiché l’ambulanza che lo stava portando all’ospedale è stata inviata alla testa della coda ad un posto di blocco, o una donna che ha dato alla luce un bambino sano in un ospedale militare perché i medici presenti hanno fornito assistenza senza discriminazioni. Le misure, che dovrebbero essere adottate, comprendono dare la precedenza alle ambulanze e ad altri veicoli medici ai posti di blocco e consentire agli operatori del pronto soccorso accesso senza impedimenti a coloro che hanno bisogno di aiuto, insieme ad un appropriato aggiornamento e ad adeguate attrezzature.

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2013/12-04-health-care-in-danger-public-campaign.htm

 

Notizie sulla poliomielite

Dicembre 2013 – I paesi del Medio Oriente stanno lanciano una campagna speciale per vaccinare 23 milioni di bambini in risposta all’epidemia di poliomielite in Siria, mentre i casi si sono ridotti nel Corno d’Africa, e il progresso è continuato in tre paesi endemici per la poliomielite, fornendo un’incredibile opportunità di chiudere il rubinetto della poliomielite alla sorgente.

Tra questi, l’Afghanistan, la Nigeria e il Pakistan hanno visto almeno una riduzione del 40% nei casi a paragone dello stesso periodo dell’anno scorso e il poliovirus selvaggio di tipo 3 non è stato individuato in altri posti nel mondo per più di 12 mesi. Come il Comitato di Vigilanza della Poliomielite ha affermato recentemente: “L’incombente stagione di bassa trasmissione (da novembre ad aprile) in paesi correntemente colpiti dalla trasmissione della poliomielite sarà cruciale e noi siamo d’accordo che i piani dei paesi endemici potrebbero essere ulteriormente rifiniti per capitalizzare questa opportunità senza precedenti.” -

http://www.polioeradication.org/Mediaroom/NewsletterPolioNews.aspx

 

 

Energia e sicurezza

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La Tailandia inaugura un nuovo impianto di biomassa alimentato da noci di cocco

David Appleyard, RenewableEnergyWorld.com

Bangkok, 5 dicembre – In Tailandia è stato sviluppato un impianto energetico da 9,5MW, che sarà alimentato da gusci di noci di cocco. Secondo i termini dell’accordo recentemente siglato tra i fornitori di biomassa e di energia riciclabile, DP Cleantech e la Mahachai Green Power Project, la compagnia svilupperà un impianto ad alta pressione e temperatura sulle basi di un EPC (Ingegneria, Approvviggionamento, Costruzione). (…) Il nuovo progetto è stato adattato specificatamente per i gusci delle noci di cocco così da garantire consumi accettabili come anche la flessibilità per mischiare diversi tipi d’alimentazione e loro dimensioni. L’impianto includerà anche sistemi di pulizia a gas liquidi, al fine di abbassare le emissioni entro i limiti regolatori. (…)

L’energia generata dall’impianto alimenterà la griglia urbana PEA e beneficerà degli incentivi del governo tailandese per i conti energia a biomassa. Eventuali ceneri di scarto saranno usate come fertilizzante per le fattorie o come materiale riempitivo nell’edilizia. Ci si aspetta anche che il progetto crei molti nuovi posti di lavoro a livello locale e che aumenti il valore delle coltivazioni locali di cocco. (…)

http://www.renewableenergyworld.com/rea/news/article/2013/12/new-coconut-fired-biopower-plant-set-for-thailand

 

Atlanta - IKEA mette a disposizione 4 torrette elettriche per la ricarica dei veicoli; questo sarà l’11° negozio IKEA negli USA a completare l’installazione delle unità di ricarica

Atlanta, USA, 5 dicembre – IKEA, il leader mondiale dell’arredo domestico, ha oggi ufficialmente inaugurato 4 torrette di ricarica per i veicoli elettrici Blink presso il suo punto vendita di Atlanta, in Georgia, come da accordi con la Car Charging Group, Inc. (OTCQB: CCGI), la nuova proprietaria del Blink Network e delle torrette di ricarica Blink, nonché il più grande provider di servizi di ricarica EV (conta più di 13.430 punti di ricarica in 35 stati e tre paesi).

Quest’iniziativa è per IKEA l’11° progetto americano, e altri sono in fase d’installazione. Complessivamente. L’installazione delle unità attualmente pianificate faranno salire il numero delle torrette di ricarica Blink, disponibili presso i negozi IKEA, a 55.

IKEA esamina regolarmente vari luoghi in cerca d’opportunità di mantenimento, inserisce materiali innovativi nei propri prodotti, lavora per mantenere fonti sostenibili e prodotti pronti da assemblare per una distribuzione efficiente. Gli sforzi americani per la sostenibilità includono: il riciclo dei materiali di scarto, incorporare sistemi energetici e d’illuminazione efficienti HVAC, materiali riciclati, lucernai nei magazzini e toilette a ricircolo idrico.

http://www.csrwire.com/press_releases/36496-IKEA-Plugs-In-4-Electric-Vehicle-Charging-Stations-in-Atlanta-11th-IKEA-Store-in-U-S-to-Complete-Installation-of-Units

 

Gruppi di cittadini riaprono una causa per fermare impianto a carbone

New York, NY, 5 dicembre, - Earthjustice, Sierra Club, e il National Parks Conservation Association (NPCA) si stanno muovendo per rilanciare una causa per assicurare che una delle centrali a carbone più vecchie e più inquinanti dello stato di New York, che è stata chiusa da ottobre 2012, non riapra sotto una nuova proprietà.

Il Danskammer Plant, situato lungo la riva del fiume Hudson nella città di Newburgh, New York, è stato responsabile dell’inquinamento più tossico di quasi tutti i 646 siti industriali messi insieme, nelle violazioni statali e federali di numerosi standard di qualità dell'aria. Secondo i dati EPA, nel 2009, l'impianto Danskammer ha scaricato più di 750 tonnellate di sostanze chimiche tossiche nell’aria, nella terra e nell’acqua di Newburgh.

http://earthjustice.org/news/press/2013/citizen-groups-reopen-lawsuit-to-stop-zombie-coal-plant

 

USA: aumenta la sfida per le abitazioni plurifamiliari e lancio di  nuovi programmi per aumentare l'efficienza energetica

 Washington D.C., dicembre - Sulla base di 2 miliardi di dollari in impegni di finanziamento dal settore privato per gli aggiornamenti di efficienza energetica di edifici commerciali nel quadro del President’s Better Buildings Challenge, i Departments of Energy and Housing and Urban Development degli Stati Uniti oggi hanno ampliato la sfida per le abitazioni multifamiliari, come appartamenti e condomini. Con il lancio dei Better Buildings Accelerators, tale sfida mira a sostenere gli sforzi del governo statale e locale per ridurre gli sprechi energetici ed eliminare gli ostacoli tecnici e del mercato per una maggiore efficienza edilizia. L'amministrazione Obama ha anche annunciato che sfiderà le agenzie federali ad espandere ulteriormente il loro uso di contratti basati sulle prestazioni fino al 2016 per aggiornare l'efficienza energetica degli edifici federali senza alcun costo per i contribuenti - un aiuto al governo federale a risparmiare denaro e ridurre ulteriormente il consumo energetico.

http://energy.gov/articles/obama-administration-expands-better-buildings-challenge-multifamily-housing-launches-new

 

 

Ambiente e natura

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Un villaggio della Cisgiordania inaugura il suo nuovo parco

5 dicembre – Circa 50 bambini in età prescolare aspettano impazientemente il permesso dei loro insegnanti di poter andare a giocare nel loro nuovo parco. Nel frattempo, una squadriglia di boy-scout lentamente s’avvicina al parco con bandiere palestinesi che svolazzano, grandi tamburi e orgoglio, e grandi sorrisi. La grande folla degli abitanti del villaggio e dei bambini che si è radunata vicino al parco li accoglie con un applauso.

È così che la gente di Abu Falah festeggia la costruzione del primo parco nel loro villaggio, con un festival cittadino. Le autorità, gli anziani, gli ospiti e gli amici, sono tutti venuti per ringraziare coloro che hanno reso possibile quest’evento. Il parco di Abu Falah è uno dei quattro costruiti in Cisgiordania grazie ai finanziamenti ricevuti dai sostenitori del progetto: Banca di Palestina, ANERA, Muna e Basem Hishmeh e il United Holy land Fund. ANERA trasforma terreni pericolosi e abbandonati in aree gioco sicure, dove intere famiglie possono rilassarsi e passare del tempo insieme. Bayara, che significa frutteto d’agrumi in Arabo, è il nome dato a questa serie di parchi che saranno costruiti in Cisgiordania e nella striscia di Gaza.

http://www.anera.org/stories/a-west-bank-village-celebrates-its-new-park/

 

I leader si impegnano in misure di conservazione al Forum sull’orso polare

Mosca, 4 dicembre - Ministri e altri rappresentanti nazionali hanno assunto impegni oggi all’International Forum on Polar Bear Conservation che miglioreranno l’esistenza degli orsi polari in tutta la regione artica. Gli impegni sono stati definiti ad un forum in Russia sostenuto dal WWF. Un altro impegno fondamentale formulato nella dichiarazione del Forum è che gli Stati responsabili per le popolazioni dell’orso polare - Canada, Norvegia, Danimarca, Groenlandia, Russia e Stati Uniti - lavoreranno sulla gestione della casa degli orsi polari in modo da tenere in conto la contrazione del ghiaccio artico e il crescente interesse industriale.

Anche se gli impegni del Forum aiuteranno il controllo dell'habitat dell'orso polare e delle minacce dirette contro questi animali, questi non possono spingersi oltre. Al ritmo attuale del riscaldamento, il mutamento climatico infine eroderà la banchisa su cui gli orsi fanno affidamento. Affrontare questa minaccia a lungo termine richiederà investimenti da parte degli Stati di origine e anche degli altri, nel settore delle energie rinnovabili.

http://wwf.panda.org/wwf_news/?212955/Leaders-commit-to-conservation-measures-at-Polar-Bear-Forum

 

WWF applaude le iniziative nazionali contro le sovvenzioni alla pesca non sostenibile.

Bali, Indonesia, 4 dicembre – L’organizzazione ambientalista mondiale WWF ha applaudito un’iniziativa che ha unito più di una dozzina di paesi nel congelare i sussidi che incoraggiano la pesca all’eccesso, sperando che sproni l’azione di altri governi e acceleri il procedere di più di dieci anni di negoziazioni portate avanti all’interno dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC).

In un comunicato congiunto presentato alla 9° Conferenza Ministeriale dell’OMC, i Ministri del Commercio di Argentina, Australia, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Islanda, Nuova Zelanda, Norvegia, Pakistan, Perù, le Filippine e gli Stati Uniti hanno garantito l’impegno dei loro paesi a non introdurre nessun nuovo sussidio, e ad astenersi dall’estendere qualsiasi programma già esistente, che sostenga la pesca in eccesso o il sovraccarico delle flotte dei pescherecci. Le nazioni, conosciute unitamente come “gli Amici del Pesce”, hanno inoltre richiesto una veloce conclusione dei negoziati per adottare nuove regole dell’OMC che vietino sussidi alla pesca dannosa.

Il WWF ha lavorato per più di un decennio per porre fine alle sovvenzioni che sono contrarie alla gestione di una pesca sostenibile, ma gli esperti stimano che sussidi pari a decine di miliardi di dollari sono ancora utilizzati ogni anno nel settore ittico, senza prestare attenzione al loro impatto sulla sostenibilità. Gli Amici del Pesce sono stati fondamentali nel fare pressione perché le nuove regole dell’OMC vietassero i sussidi per le pratiche di pesca pericolose e sottoponessero il resto a rigorosi criteri ambientali.

http://wwf.panda.org/?212951/WWF-applauds-country-initiatives-against-harmful-fisheries-subsidies

 

Accordo chiave nel Sud-Est Europa mette il capitale naturale al centro dello sviluppo economico

Budva, Montenegro, 2 dicembre – I rappresentanti dei governi di otto paesi - Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Kosovo, Macedonia, Montenegro, Serbia e Slovenia - hanno sottoscritto oggi un accordo fondamentale per la protezione dell'ambiente nella regione Adria nell’Europa sudorientale. Il WWF, l'organizzazione mondiale per la conservazione, accoglie favorevolmente questo traguardo storico.

L'accordo di oggi vede i paesi Adria impegnarsi formalmente a rafforzare la cooperazione regionale nella conservazione e lo sviluppo sostenibile e la creazione di una prima area protetta oltre il confine trilaterale fra Albania, Kosovo e Macedonia. Inoltre, è stata approvata la creazione delle prime due aree marine protette in Montenegro.

Questo accordo aumenta il territorio protetto degli otto paesi di oltre il 13 per cento e appoggia la creazione di due nuovi parchi nazionali, dieci paesaggi protetti e tre aree marine protette. Gli otto paesi si sono impegnati a valutare il valore economico del loro capitale naturale, integrando gli obiettivi di conservazione della natura nei piani di sviluppo economico per la pesca, la silvicoltura, l'agricoltura, l'energia, la pianificazione territoriale e la cooperazione intersettoriale.

http://wwf.panda.org/wwf_news/?212851/Key-agreement-in-south-eastern-Europe-puts-natural-capital-at-the-heart-of-economic-development

 

I giovani giamaicani si preparano per diventare agenti attivi per i cambiamenti climatici.

I giovani collaborano ai progetti della comunità attiva per i cambiamenti climatici con Ja REEACH

23 novembre – I giovani possono prepararsi per diventare atleti, agricoltori, insegnanti o imprenditori. In Jamaica alcuni seguono la formazione per diventare agenti attivi per i cambiamenti climatici.

A Kingston, 98 ragazzi si sono diplomati di recente dal programma Climate Change Action Training, organizzato dai Club 4-H della Giamaica in collaborazione con il progetto Ja REEACH dell’ACDI/VOCA. L’assegnazione del titolo di studio è stato l’apice di un programma di addestramento completo per certificare e dare ai giovani giamaicani gli strumenti per diventare leader nelle idee propositive in tema di clima. Gli studenti hanno partecipato alle lezioni di scambio d’informazioni sul cambiamento climatico e hanno imparato a scrivere proposte e a realizzare i progetti.

Il programma di formazione è nato dall’esigenza conclamata della vulnerabilità della Giamaica agli effetti dei cambiamenti climatici globali. Il governo giamaicano, USAID, ACDI/VOCA e altri enti hanno dato il via a una serie d’iniziative per aumentare la sensibilizzazione ai cambiamenti climatici, incoraggiare strategie di mitigazione e adattamento efficaci, e sostenere le comunità giamaicane nell’assestamento. (…)

http://www.acdivoca.org/site/ID/news-jamaican-youth-prepare-to-be-climate-change-action-agents

 

Informare sulla sostenibilità ed educare al rispetto dell'ambiente: Kyoto Club lancia il progetto "Pratiche di sostenibilità"

Kyoto Club lancia Pratiche di sostenibilità, un progetto che vede il sostegno del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, e che mira a diffondere i temi fondamentali della sostenibilità ambientale: mitigazione, adattamento e resilienza ai cambiamenti climatici, efficienza energetica, attraverso la divulgazione di buone pratiche già realizzate sul territorio. È un percorso gratuito informativo/divulgativo verso lo sviluppo sostenibile, dedicato a Comuni e Scuole, che sarà realizzato con strumenti interattivi attivati sul web: sarà possibile partecipare senza la necessità di spostarsi e spendere energie, tempo e denaro, riducendo anche la propria impronta ecologica.

Obiettivo del progetto è coinvolgere Enti locali e scuole. In particolare, il target è rappresentato da studenti e docenti di scuole medie inferiori e superiori, e tecnici delle amministrazioni locali. Pratiche di sostenibilità, grazie al coinvolgimento degli associati a Kyoto Club, attraverso la creazione di una piattaforma web e di una rete di esperti di diversi settori, offre percorsi informativi e divulgativi sui temi ambientali.

http://www.kyotoclub.org/progetti/pratiche-di-sostenibilita

 

 

Religione e spiritualità

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Papua Nuova Guinea - Trasmissioni nazionali per Radio Maria in Papua: un aiuto all’evangelizzazione

14 dicembre, Pot Moresby – E’ già la radio cattolica più ascoltata fra i fedeli e sta guadagnando ascoltatori anche tra i non credenti: Radio Maria in Papua Nuova Guinea ora compie un ulteriore passo avanti, ampliando a tutto il territorio nazionale le sue trasmissioni. Come riferisce a Fides l’Ufficio comunicazioni della Conferenza episcopale, nuovi ripetitori installati consentono al segnale dell’emittente di arrivare a tutta la popolazione del paese: questa provoca la gioia dei vescovi, del clero e dei fedeli laici, che trovano in Radio Maria una fedele compagna per l’approfondimento della fede.

Radio Maria della Papua collabora con altre stazioni radio diocesane in base a un accordo di condivisione dei contenuti e dei tempi di trasmissione. Le stazioni radio locali trasmettono, infatti, alcuni contenuti e programmi propri, altri realizzati da Radio Maria, secondo uno schema che prevede preghiera, catechesi, approfondimento dei valori umani. In Papua Nuova Guinea le stazioni radio cattoliche aiutano enormemente l'evangelizzazione e rappresentano un valido supporto per affrontare le questioni sociali, spiegando ai fedeli che la fede cattolica è un messaggio di speranza , di pace, di consolazione e di amore.

Radio Maria è stata invitata nel paese dalla Conferenza Episcopale di Papua Nuova Guinea e delle Isole Salomone nel 2005 e ha iniziato le trasmissioni nel 2007. Radio Maria della Papua una delle circa sessanta emittenti che in tutto il mondo formano la “famiglia mondiale di Radio Maria”. Il suo unico scopo è evangelizzare. Non manda in onda spot pubblicitari e le stazioni dipendono interamente dalle donazioni degli ascoltatori, individui o organizzazioni.

www.fides.org

 

La Caritas lancia un’onda di preghiera mondiale per sconfiggere la fame

29 novembre – Il 10 dicembre la confederazione Caritas lancerà un’ "onda di preghiera" mondiale per promuovere la fine della fame nel mondo. Quest’azione segna l'inizio della campagna della Caritas contro la fame “Un’unica famiglia umana, cibo per tutti”. L'onda inizia sull'isola di Samoa e si estenderà a tutto il mondo coinvolgendo le organizzazioni Caritas e molte altre persone in tutti i continenti. In un video messaggio, il Cardinale Oscar Rodríguez Maradiaga, presidente di Caritas Internationalis ha detto: "C'è abbastanza cibo per sfamare il pianeta . Crediamo che con il vostro aiuto potremo sconfiggere la fame entro il 2025”.

Papa Francesco ha offerto la sua benedizione e il sostegno alla campagna in un messaggio video di cinque minuti che uscirà il giorno del lancio.

La Caritas afferma che la contemplazione da parte dei governi del diritto al cibo all’interno delle legislazioni nazionali sarebbe un passo fondamentale verso la garanzia di cibo per tutti. Il diritto al cibo rappresenta il diritto di tutti gli esseri umani a vivere con dignità, liberi dalla fame, dall’insicurezza alimentare e dalla malnutrizione.

Oltre alle Nazioni Unite e alle attività di advocacy a livello nazionale e internazionale, la campagna “Un'unica famiglia umana, cibo per tutti” vedrà le organizzazioni Caritas sostenere l’adozione di obiettivi nazionali volti a migliorare la sicurezza alimentare. Verrà data anche importanza al cambiamento individuale rispetto all’atteggiamento verso i rifiuti alimentari e a ciò che mangiamo.

http://www.caritas.org/2013/11/caritas-launch-global-wave-prayer-end-hunger/

 

 

Cultura e educazione

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L'educazione alimentare è fondamentale - WFP e IFPRI rivelano la prima evidenza sui trasferimenti di rete di sicurezza più efficaci

Dhaka, 3 dicembre – Lo studio di due anni, che si concluderà a metà 2014, mira a determinare i benefici di cinque diversi tipi e combinazioni di trasferimenti - anche in denaro, cibo ed educazione alimentare - per quanto riguarda i tre risultati fondamentali dell’indagine: reddito familiare, sicurezza alimentare e nutrizione del bambino. Risultati di medio termine suggeriscono che l'educazione alimentare è fondamentale per sfruttare i vantaggi offerti dai trasferimenti di cibo e denaro. Tutti i partecipanti hanno sottolineato che i trasferimenti mensili li hanno aiutati a sfamare le loro famiglie e migliorato il benessere della famiglia, ma i nuclei familiari che partecipano a sessioni di educazione alimentare consumano un maggior numero di alimenti - e più diversificati - rispetto a quelli che hanno ricevuto solo cibo, denaro o entrambi. Famiglie che partecipano nel nord-ovest del paese hanno anche mostrato una significativa riduzione della denutrizione infantile cronica (arresto della crescita), con i risultati migliori ottenuti da quelle famiglie  che hanno ricevuto l'educazione alimentare intensiva.

http://www.wfp.org/news/news-release/nutrition-education-key-wfp-and-ifpri-reveal-first-evidence-most-effective-saftey-

 

Ispirato dalle Nazioni Unite, il museo di New York prende un look unico per affrontare le sfide globali

25 novembre – Proprio nel quartiere Queens, New York dove l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite si incontrò durante la fine del 1940, un artista messicano sta testando la sua ipotesi che la gente comune, attraverso approcci creativi, possa trovare soluzioni alle sfide che il mondo sta affrontando oggi. Centonovantacinque newyorkesi che sono immigrati o che hanno legami familiari con i 193 Stati membri delle Nazioni Unite e due osservatori-Stato, Palestina e Santa Sede, hanno partecipato questo fine settimana a ‘The People’s United Nations’, evento presso il Queens Museum recentemente riaperto. L'artista, il signor Reyes, mira ad evocare la storia della fondazione dell'Organizzazione, che incluse istruzioni ai delegati come: 'Immagina un mondo perfetto, apri il giornale e vedi un titolo ideale dal tuo paese. Scrivi quel titolo'.

Nel corso di due giorni, il gruppo sperimentale ha utilizzato giochi teatrali, terapia di gruppo e tecniche dalle scienze sociali per cimentarsi con una serie di proposte sorprendenti e provocatorie, nonché problemi della vita reale, come descrive il sito del Museo.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=46585&Cr=culture&Cr1=#.UqIKa1ex7Mw

 

Borsa di studio “Omero Ranelletti” - Rotary International, Distretto 2080

La Fondazione Omero Ranelletti - del Distretto 2080 del Rotary International – ha bandito un concorso per il conferimento di una borsa di studio a laureati delle Università degli Studi delle regioni Lazio e Sardegna, con corso di laurea pluriennale, che abbiano svolto la tesi conclusiva dei

propri studi su: “Evoluzione e problematiche della società in conseguenza degli sviluppi tecnologici, con particolare riguardo alla razionalizzazione del rapporto del Cittadino con la Pubblica Amministrazione”.

La borsa di studio è in denaro: la somma che si corrisponde al vincitore del concorso è di Euro quattromila. Sono ammessi a concorrere i neolaureati presso Università del Lazio o della Sardegna che possiedano i requisiti seguenti: età non superiore ad anni 30; aver conseguito la laurea magistrale o specialistica (tipicamente 3 anni + 2) entro i termini utili per la partecipazione al concorso, e comunque da non oltre due anni accademici antecedenti quello corrente. Le domande di partecipazione al concorso devono pervenire – entro e non oltre il 28 febbraio 2014 alla Fondazione Omero Ranelletti, piazza Cola di Rienzo n. 69 – 00192 – Roma.

 

Accordo di collaborazione per promuovere le arti e la creatività in Cina

Washington, 7 novembre - La Fondazione Internazionale d'Arte per Bambini (FIAB) ha firmato un accordo con la Società di Consulenza per l’Istruzione Inc. (Pechino) affinché quest’ultima la rappresenti e organizzi le Olimpiadi dell’Arte in Cina, Hong Kong, Macao e Taiwan.

La FIAB sosterrà anche l’organizzazione di concorsi annuali artistici in tutta la Cina, per organizzare una conferenza sull’innovazione nell’istruzione in Cina.

La FIAB riceverà una licenza esclusiva per organizzare le Olimpiadi dell’Arte in Cina e per selezionare i vincitori da ciascuna provincia, che rappresenteranno le rispettive province al V Festival mondiale dei bambini che si terrà a Washington DC nel mese di giugno 2015.

"Con 260 milioni di scolari in Cina, la FIAB ha una grande responsabilità e siamo lieti che la Società di Consulenza per l’Istruzione ci aiuterà a sostenere questa responsabilità", ha detto il dottor Ashfaq Ishaq, Presidente Esecutivo della FIAB.

"Siamo lieti di lavorare con la FIAB per sostenere lo sviluppo della creatività dei bambini cinesi. L'educazione creativa dei bambini è il richiamo del XXI secolo", ha detto il dottor Francesco Pang , presidente della Società di Consulenza per l’Istruzione e della Scuola Internazionale canadese di Pechino.

http://www.icaf.org/pdfs/Press%20Release%20-%20The%20ICAF%20in%20China.pdf

 

Scuola & Salute

Il sito www.schoolsandhealth.org è stato recentemente rilanciato dall’organizzazione Partenariato per lo sviluppo del bambino (Partnership for Child Development - PCD) per promuovere la diffusione dei documenti del programma “Scuola, Salute e Nutrizione” (SHN), dei materiali e delle notizie per la comunità. "Migliorare il modo in cui le notizie e le informazioni sulla salute, la nutrizione e l'educazione dei bambini in età scolare in tutto il mondo vengono diffuse rimane vitale come sempre", ha affermato il Direttore Esecutivo del Partenariato, Lesley Drake, che ha continuato dicendo: “Il nuovo sito offre una garanzia di qualità nella diffusione di documenti, accademicamente recensiti, dati e informazioni che si distinguono dalla moltitudine di informazioni ora disponibili on-line, garantendo alla comunità del programme “Scuola, Salute e Nutrizione” un facile accesso a ciò che stanno cercando".

Nato nel 1998, in collaborazione con PCD, Banca Mondiale, FAO, OMS, UNICEF e altri partner, il sito web Scuola e Salute risponde alla necessità di avere un portale online globale che offra un facile accesso ai materiali del programma “Scuola Salute e Nutrizione”, particolarmente importante per coloro che prendono decisioni in merito a Scuola, Salute e Nutrizione e per coloro che operano nel settore.

Il sito web ha rivitalizzato il Centro Documenti e Risorse, che ora detiene oltre 670 materiali, il doppio della versione precedente. Questi materiali coprono diversi temi e sono costituititi da esempi di buona pratica di programmazione e politica, casi di studio, documenti di analisi, manuali e linee guida, rapporti, sondaggi, strumenti di advocacy e dichiarazioni internazionali .

http://www.schoolsandhealth.org/News/Pages/New-Schools---Health-Features.aspx

 

Il Rotary per i giovani e la cultura classica - Termoli   27-28-29-30  marzo 2014

Una gara difficile rivolta agli studenti migliori: onore al merito!

Novembre - Il Liceo classico Statale “Gennaro Perrotta” di Termoli e il Rotary Club di Termoli (Distretto Rotary International 2090 – Abruzzo, Marche, Molise, Umbria), hanno indetto la Gara internazionale di Greco Antico intitolata a Gennaro Perrotta ( IX edizione ). La partecipazione è riservata a: a) studenti dell’ultimo anno dei Licei classici italiani (esclusi quelli del Liceo Classico di Termoli), promossi alla classe terza con votazione non inferiore a 8/10 in Greco; b) studenti delle corrispondenti scuole di Stati europei ed extraeuropei in cui si studia il Greco Antico. E’ eccezionalmente ammessa, a discrezione delle istituzioni scolastiche, la partecipazione di studenti del penultimo anno; c) studenti universitari di facoltà in cui è compreso l’insegnamento del Greco Antico e del Latino, non premiati in precedenti edizioni.

La prova consiste nella traduzione dal Greco Antico di un brano tratto dalle opere di Sofocle, sorteggiato fra tre brani prescelti dal dirigente scolastico del Liceo classico statale “Gennaro Perrotta” di Termoli. I brani saranno diversi rispettivamente per gli studenti liceali e per gli studenti universitari. Inoltre il concorrente, in un breve commento, deve esporre la sua interpretazione del brano che ha tradotto, con approfondimenti sia dal punto di vista della lingua che della metrica e della critica. Gli studenti liceali, sia per la traduzione che per il commento, faranno uso della lingua madre. Gli studenti universitari, invece, dovranno tradurre il brano assegnato dal Greco Antico in Latino e anche il commento dovrà essere scritto in lingua latina.

Per le traduzioni dalla lingua madre in Italiano, il Comitato organizzatore della gara si avvale di traduttori in loco o della collaborazione delle Ambasciate dei rispettivi Paesi in Italia o delle Ambasciate italiane nei rispettivi Paesi dei concorrenti.

http://www.rotarytermoli.it/documenti/Bando_di_gara_2013_del_Liceo_di_Termoli.pdf

 

 

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Messaggio del Segretario Generale delle N.U. in occasione della Giornata dei Diritti Umani

(10 dicembre 2013)

 

La Giornata dei Diritti Umani segna l’anniversario dell’adozione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani da parte dell’Assemblea Generale. Quest’anno, in particolare, si celebrano i vent’anni dal compimento di un passo coraggioso verso la realizzazione di tali diritti: l’adozione della Dichiarazione di Vienna e del Programma d’azione in seno alla Conferenza Mondiale sui Diritti Umani. Avvalendosi del contributo di più di ottocento ONG, istituzioni nazionali, organismi aderenti al trattato e accademici, gli Stati Membri hanno adottato una visione di vasta portata e creato l’Ufficio dell'Alto Commissario per i diritti umani (OHCHR), realizzando così uno dei sogni più ambiti dalla comunità internazionale.

Nel corso dei due decenni di esistenza dell’OHCHR, cinque Alti Commissari si sono succeduti a condurre l’attività delle Nazioni Unite per far avanzare i diritti umani nel mondo. Attraverso un vasto sistema di norme e meccanismi giuridici, l’OHCHR sostiene le vittime, spinge gli Stati ad adempiere ai propri obblighi, supporta gli esperti e gli organismi dei diritti umani, e aiuta gli Stati – grazie alla presenza in sessantuno paesi – a sviluppare la propria capacità di tutela dei diritti umani.

 

La promozione dei diritti umani è uno degli obiettivi fondamentali delle Nazioni Unite, che l’Organizzazione persegue dalla sua fondazione. Oggi come allora, la chiave del successo è la volontà politica degli Stati Membri. Sono gli Stati, in prima istanza, a dover proteggere i diritti umani e prevenirne le violazioni a livello nazionale, e ad esporsi quando altri Stati falliscono nel loro dovere di adempimento. Ciò non risulta sempre facile, e negli ultimi vent’anni abbiamo assistito a genocidi e molte altre orrende violazioni su vasta scala dei diritti umani e della legge umanitaria.

 

Il miglioramento del sistema di prevenzione e reazione del sistema ONU alle catastrofi imminenti è al centro di una nuova iniziativa, chiamata “Rights Up Front Action Plan”. Questo Piano mira ad assicurare che il sistema Onu e tutto il personale riconoscano il ruolo centrale che i diritti umani occupano tra le responsabilità collettive dell’Organizzazione. Soprattutto, intende rafforzare la nostra capacità di risposta ad abusi su vasta scala ed evitare che tali situazioni si verifichino, innanzitutto attraverso azione e sensibilizzazione preventive basate sui diritti umani.

In questa Giornata dei Diritti Umani, faccio appello agli Stati affinchè mantengano le promesse fatte alla Conferenza di Vienna. Riaffermo l’impegno di Segretariato, fondi e programmi delle Nazioni Unite, nel rimanere vigili e coraggiosi di fronte alle violazioni dei diritti umani. Infine, rendo omaggio a uno dei più grandi simboli dei diritti umani del nostro tempo: Nelson Mandela, la cui scomparsa ha gettato il mondo nel dolore, ma il cui impegno per dignità umana, giustizia e compassione rimarranno per sempre un’ispirazione per realizzare un mondo che riconosca i diritti umani di tutti.

 

 

UNRIC/ITA/2187/13
Bruxelles, 10 dicembre 2013

 

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Prossimo numero: 24 gennaio 2014.

 

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L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. È iscritta al R.O.C., al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale, alla World Association of Non Governmental Organizations (WANGO) e alla Union of International Associations (UIA).

 

* http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf Nella sezione A, Organizzazioni Internazionali, pag. 12, il Rapporto dice: “La diffusione e lo scambio dell’informazione di una cultura di pace tramite Internet è diventata il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e  Education for Peace Globalnet.”


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