Good News Agency – anno IX, n° 8

 

Settimanale - anno IX, numero 8 – 15 giugno 2008

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. Ricerche editoriali a cura di Fabio Gatti (responsabile) ed Elisa Peduto. Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura; è distribuita gratuitamente per via telematica ad oltre 4.000 media in 49 paesi e ad oltre 2.800 ONG. E’ un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione dell’ONU. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace”, è inclusa nel sito http://www3.unesco.org/iycp/uk/uk_sum_monde.htm ed

è iscritta nel R.O.C. e nel Registro della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione Sociale.

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

Giornata Mondiale per l’Ambiente: messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite

  

Legislazione internazionale

(top)

 

Bombe a grappolo, a Dublino il mondo dice basta

di Patrizio Nissirio

Dublino, 30 maggio (ANSA) - Alla fine, con un fragoroso applauso unanime, è stata approvata a Dublino la convenzione internazionale (…). Un trattato approvato da 111 paesi, che verrà ufficialmente firmato a Oslo in dicembre, e che entro otto anni dovrebbe portare alla distruzione e alla fine dell'utilizzo di queste armi da parte dei firmatari. (…) Alla messa al bando non aderiscono però alcune delle nazioni che sono le massime produttrici e/o utilizzatrici di queste armi che mietono migliaia di vittime tra i civili anche dopo la fine dei conflitti: Usa, Israele, Russia, Cina, India e Pakistan. Un gruppo che, sperano i sostenitori del documento varato oggi, potrà essere convinto col tempo ad aderire. E' una strada difficile ma non impossibile, hanno detto in molti: il Giappone, ad esempio, ha annunciato oggi che aderirà al documento: una svolta, dopo una lunga opposizione di Tokyo. Lo stesso era avvenuto con il Regno Unito, che ha sbloccato il negoziato accettando di distruggere il proprio arsenale. (…)

Plaude all'accordo il segretario generale dell'Onu Ban Ki-Moon, che in un comunicato dice che "una larga coalizione di stati, organizzazioni internazionali e rappresentanti della società civile hanno creato un nuovo modello internazionale in comune accordo, che migliora la protezione dei civili, rafforza i diritti umani e le prospettive di sviluppo". (…)

http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_77267527.html

 

Il Giappone adotta leggi per combattere la perdita di biodiversità

30 maggio (IUCN) - Due giorni dopo l’incontro dei Ministri dell’Ambiente del G8 a Kobe, il parlamento nazionale del Giappone, la Dieta, ha adottato l’Atto di Base sulla Biodiversità. L’Atto riconosce la biodiversità come una sfida che tutti i paesi devono affrontare e che richiede un’azione immediata non di parte.

Il Partito Liberal Democratico e il Partito Democratico del Giappone e il Nuovo Komeito sono stati di valido aiuto nel porre l’argomento ai primi posti dell’agenda della Dieta. L’Atto è stato approvato il 28 maggio, due anni prima della prossima riunione della Conferenza delle Parti per la Convenzione sulla Diversità Biologica, che si terrà a Nagoya, Giappone, nel 2010. Il futuro paese ospite crede che tale riunione farà la differenza riguardo lo stato della biodiversità in tutto il mondo.

L’atto di Base sulla Biodiversità mira a promuovere la conservazione e l’uso sostenibile della biodiversità, mentre identifica le responsabilità di ciascuno, dai governi nazionali e locali e dal mondo aziendale fino alla società civile e ai singoli individui.

http://www.enn.com/top_stories/spotlight/37113

 

Il  segretariato della Convenzione delle NU sulla  Biodiversità si allea con la Convenzione Europea di  Berna per arrestare la perdita di  biodiversità in Europa

Bonn, 22 maggio - Per sostenere gli sforzi per realizzare l’obiettivo globale del  2010 di arrestare e invertire la perdita di biodiversità, quest’oggi la  Convenzione delle NU sulla  Diversità Biologica ha firmato una  partnership strategica con la  Convenzione per la Conservazione della Natura e degli Habitat Naturali, nota come la  Convenzione di Berna.

http://www.cbd.int/press-releases/

 

 

Diritti umani

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Giornata mondiale contro il lavoro minorile

12 giugno - Quest'anno la Giornata Mondiale contro il lavoro minorile sarà caratterizzata in tutto il mondo da attività di sensibilizzazione all’educazione come giusta risposta al lavoro minorile: l'istruzione per tutti i bambini, almeno fino all'età minima per essere impiegati a lavorare, una politica d’istruzione che indirizzi il lavoro minorile attraverso provvedimenti adeguati alla qualità dell'istruzione e alla formazione professionale; e un’educazione per stimolare la coscienza sul bisogno di contrastare il lavoro minorile. (…) Nel Millenium Development Goals le Nazioni Unite e la più larga comunità internazionale fissano gli obbiettivi assicurando che entro il 2015 tutti i ragazzi e le ragazze completeranno un ciclo completo di istruzione e che ci sarà la parità dei sessi nell’istruzione. Tali obiettivi non possono essere soddisfatti solo se sono rivolti solo ai fattori che generano il lavoro minorile e impediscono alle famiglie povere di inviare i bambini a scuola. (...)

http://www.hrea.org/index.php?base_id=381

 

Ciad: apertura di un nuovo campo profughi nel sud del paese

di Annette Rehrl 

Moula, Ciad, 27 maggio - In una corsa contro il tempo prima che, a metà giugno, abbia inizio la stagione delle piogge, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha avviato venerdì il trasferimento al nuovo campo di Moula, nel Ciad meridionale, di 9.526 rifugiati appena arrivati dalla Repubblica Centrafricana (CAR). (…)

I rifugiati, perlopiù contadini, sono stati lieti di spostarsi nel più attrezzato campo di Moula. Ad ogni famiglia saranno assicurati 2,5 ettari di terreno e, più avanti nel corso dell’anno, la FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) darà loro sementi e attrezzi, mentre il Programma Alimentare Mondiale (PAM/WFP) distribuirà mensilmente delle razioni alimentari. Al momento ogni famiglia di rifugiati vive in una tenda, ma presto cominceranno a costruirsi le loro case.

Ad oggi l’UNHCR gestisce cinque campi profughi nel Ciad meridionale che ospitano un totale di più di 56mila rifugiati della CAR settentrionale. Inoltre l’Agenzia gestisce 12 campi nel Ciad orientale che ospitano circa 250mila rifugiati provenienti dalla regione sudanese del Darfur.

http://www.unhcr.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1083&Itemid=225

 

Colombia: sentenza della Corte costituzionale sulla protezione delle donne sfollate

27 maggio - L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) accoglie con soddisfazione una decisione della Corte Costituzionale della Colombia emessa venerdì scorso che ha riconosciuto la particolare vulnerabilità delle donne sfollate e ha ordinato al governo di creare una serie di programmi per proteggerle e di dare loro la precedenza nell’accesso all’assistenza umanitaria d’emergenza. La Corte ha altresì disposto la protezione diretta di 600 donne sfollate e ha richiesto al Ministro della Giustizia che siano avviate delle indagini su diversi casi di violenza sessuale e di genere. (…)

La Corte ha ordinato la creazione, entro tre mesi, di tredici programmi diversi che mireranno a prevenire le violenze sessuali sulle donne sfollate, a proteggere la salute delle donne sfollate, a dar loro facilitazioni nell’assegnazione della terra ed a migliorare il loro accesso ai progetti di formazione, salute e creazione di reddito.

L’UNHCR ha offerto assistenza tecnica per lo sviluppo dei nuovi programmi basati sulle linee guida per la protezione delle donne sfollate sviluppate dall’UNHCR insieme all’Ufficio del governo per le pari opportunità. (…) Il governo sta notevolmente migliorando l’assistenza agli sfollati e negli ultimi cinque anni la voce di bilancio destinata a questa categoria è passata da 80 milioni a 400 milioni di dollari all’anno. (…)

http://www.unhcr.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1084&Itemid=133

 

Bruxelles firma la Carta del CCRE per le parità nella vita locale

26 maggio - La città di Bruxelles ha firmato il 7 maggio scorso la Carta del CCRE per l’uguaglianza e la parità delle donne e degli uomini nella vita locale. Gli enti locali sono un importante motore di cambiamenti ha dichiarato Ahmed El Ktibi, consigliere locale responsabile per le pari opportunità. Ciò che è fatto a livello locale, in questo caso in materia di parità donne- uomini, può ispirare non solo altre amministrazioni locali ma anche le amministrazioni regionali e nazionali nonché il settore privato. Bruxelles è stata la prima città belga a firmare la Carta che ha già raccolto l’adesione di circa 700 enti locali.

La Carta del CCRE per l’uguaglianza e le parità delle donne e degli uomini nella vita locale:

http://www.europaregioni.it/news/articolo.asp?id_info=5398

 

L'Agenzia delle Nazioni Unite si impegna ad aiutare il Pakistan ad affrontare la pratica del lavoro minorile abusivo

22 maggio - L’Organizzazione Internazionale del Lavoro delle Nazioni Unite (ILO) ha costituito un partenariato con la Commissione Europea per un progetto di cinque anni per aiutare il Pakistan a ridurre il lavoro minorile abusivo e a portare 10,000 bambini fuori da luoghi di lavoro pericolosi. Il programma da 545 milioni di rupie pakistane, o 5,2 milioni di Euro, sarà focalizzato sui bambini che lavorano in condizioni che vanno dall’esposizione alle sostanze chimiche e altre sostanze nocive, al lungo e noioso orario di lavoro. Combating Abusive Child Labour II" sarà  il programma attuato dall’ILO, in collaborazione con il Ministero del lavoro e della manodopera, i dipartimenti provinciali del lavoro, le organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori, i governi locali, le organizzazioni non governative (ONG), le istituzioni di ricerca e i mass media.(…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=26754&Cr=labour&Cr1=

 

 

Economia e sviluppo

(top)

 

Il Vertice FAO chiede maggiori investimenti in agricoltura

I paesi poveri hanno bisogno di aiuti per contrastare il rialzo dei prezzi alimentari

6 giugno - Il Vertice FAO sulla sicurezza alimentare si è concluso con l’adozione per acclamazione di una dichiarazione che fa appello alla comunità internazionale affinché incrementi l’assistenza ai paesi in via di sviluppo, in particolare quelli meno sviluppati e quelli che sono più colpiti dai prezzi alti dei generi alimentari. (…) La dichiarazione finale ha poi fatto appello ai governi affinché “assicurino” alle agenzie delle Nazioni Unite “le risorse necessarie per allargare e rafforzare gli aiuti alimentari per sostenere le reti di sicurezza sociale ed affrontare fame e malnutrizione attraverso, laddove possibile, acquisti di cibo a livello locale o regionale”. (…)

“Da questo vertice viene una chiara indicazione ad agire”, ha dichiarato il Vicedirettore Generale della FAO Alexander Mueller. “Il vertice ha lanciato un appello ad intervenire per portare immediata assistenza umanitaria a coloro che sono stati maggiormente colpiti dall’attuale crisi dei prezzi alimentari. Ma ha anche esortato ad adottare misure che nel medio periodo possano rafforzare la fragilità dei sistemi alimentari per ridurre il numero di coloro che soffrono la fame nel mondo e riuscire a raggiungere gli obiettivi di sviluppo del Millennio e del Vertice Mondiale dell’Alimentazione”. (…)

Al Vertice sulla sicurezza alimentare della FAO hanno partecipato 5.159 persone. Erano presenti 181 paesi, 43 dei quali rappresentati a livello di Capo di Stato e di Governo e 100 da ministri. Erano inoltre presenti 60 organizzazioni non governative e della società civile e 1298 giornalisti.

http://www.fao.org/newsroom/it/news/2008/1000856/index.html

 

Nuovo piano sostenuto dall’ONU mira a rafforzare l'occupazione giovanile in Medio Oriente

2 giugno - Una nuova iniziativa sostenuta dalle Nazioni Unite  è stata lanciata per creare opportunità di lavoro per i giovani in Medio Oriente, dove quasi i tre quarti di essi sono disoccupati in alcuni dei paesi della regione. (…) Silatech, che significa "la connessione" in arabo, è una "importante iniziativa sull’occupazione giovanile volta a collegare i giovani, in particolare quelli per la prima volta in cerca di lavoro, alle reti dei datori di lavoro e alle aziende e, allo stesso tempo, fornire loro un sostegno pratico e pronto da utilizzare per costruire le loro competenze e il loro accesso al capitale”, ha detto a New York Shamil Idriss, Acting Director dell’UN Alliance of Civilizations. Inizialmente mirato a quattro paesi arabi - Bahrein, Qatar, Siria e Yemen – il programma è destinato ad espandersi in altre aree nei prossimi anni. (…) Silatech, programma per il quale attualmente sta tenendo un vertice co-organizzato dal Financial Times a Doha, Qatar, sta assumendo una triplice impostazione che comprende: una spinta per il cambiamento politico; il sostegno delle capacità lavorative costruendone il loro rafforzamento con partner aziendali come la Nike, e il miglioramento dell'accesso ai capitali; e il promuovere lo spirito imprenditoriale dei giovani attraverso impegni a vasto raggio. (...)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=26887&Cr=alliance&Cr1=civilization

 

Continua l'impegno di Banca Etica per la Cooperazione Internazionale

Dopo l'efficace collaborazione degli scorsi anni, l'Associazione delle ONG italiane e Banca Etica hanno rinnovato la loro convenzione. Un accordo importante, che ribadisce l'impegno profondo della banca a sostegno della cooperazione internazionale. (…)

La convenzione intende rafforzare e rendere sempre più efficace la risposta di Banca Etica alle ONG proprie socie, che hanno scelto la banca anche per la propria operatività quotidiana. Un'intesa che nasce dal comune desiderio di rafforzare una storica partnership e che agevola, per tutte le ONG interessate, l'accesso ai prodotti e servizi di Banca Etica. Non solo, la convenzione prevede anche strumenti ad hoc come i finanziamenti per anticipi su crediti vantati nei confronti del Ministero Affari Esteri. Le sinergie consolidate tra l’Associazione delle ONG Italiane e Banca Etica hanno infatti permesso di individuare la modalità per far fronte alle difficoltà derivanti dai crediti vantati dalla ONG nei confronti del Ministero. (…)

Per informazioni sull'Associazione delle ONG italiane: www.ongitaliane.it

http://www.bancaetica.com/Default.ep3

 

La FAO si aggiudica un importante premio per il suo impegno in Niger

Una rappresentante della FAO apre la strada alla sicurezza alimentare in Niger

Accra, Ghana, 21 maggio - Una rappresentante della FAO, Maria Helena di Morais Semedo ha ricevuto il premio più importante del Niger per il servizio offerto nel campo dell’agricoltura e dell’arricchimento della popolazione rurale durante una cerimonia presieduta dal Ministro per lo Sviluppo Agricolo in Niger, Mahamane Moussa. Il premio è stato conferito alla Sig.ra Semedo che ha diretto l’ufficio FAO di Niamey dal 2003; dal suo arrivo, il programma FAO è cresciuto di oltre 40 milioni di dollari in assistenza al Paese e alla sua popolazione, per la maggioranza residente in zone rurali. Con oltre il 34% della popolazione malnutrita su un totale stimato di 4 milioni di persone nel 2006-2007, questo Paese senza sbocchi al mare, in gran parte desertico e dipendente dall’agricoltura e da qualche giacimento minerale è tra i più poveri del mondo. Nel 1995, la FAO lanciato nel Paese il Programma Speciale per la Sicurezza Alimentare (SPFS) tuttora attivo in sei regioni delle otto del Paese, che coinvolge 198 villaggi e 8 000 famiglie con circa 60 000 persone di cui il 52% donne. (…)

http://www.fao.org/newsroom/en/news/2008/1000844/index.html

 

Il programma di sviluppo inspirato da Bahá’í elogiato ad un importante incontro ONU

Nazioni Unite, 19 maggio - Un programma di ispirazione Bahá’í che ha formato migliaia di persone in Honduras e Colombia per contribuire allo sviluppo rurale è stato segnalato come modello di sviluppo sostenibile questo mese nel corso di un importante incontro delle Nazioni Unite.

Il programma, noto come SAT – acronimo per Sistema de Aprendizaje Tutorial (Sistema di Apprendimento Tutoriale)—è stato presentato in un workshop di tre ore durante la 16ma sessione della Commissione ONU sullo Sviluppo Sostenibile tenutasi dal 5 al 16 maggio presso il Quartier Generale ONU a New York.

La Comunità Internazionale Bahá’í ha anche sponsorizzato due eventi concomitanti nella sessione di quest’ anno della Commissione – una discussione su “Le Dimensioni Etiche del Cambiamento Climatico: Implicazioni per lo Sviluppo Agricolo e Rurale in Africa” ed un’altra intitolata “Sviluppo Sostenibile in assenza di donne rurali?”

Diciannove Bahá’ís provenienti da nove Paesi hanno seguito la Commissione di quest’anno in veste di membri della società civile, ha dichiarato Tahirih Naylor, rappresentante della Comunità Internazionale Bahá’í alle nazioni Unite. (…) http://news.bahai.org/story/633

 

Nuova azione per uno sviluppo urbano sostenibile nell’Asia Pacifica

Teheran, 15 maggio - La seconda Conferenza Ministeriale dell’Asia Pacifica sugli Alloggi e lo Sviluppo Urbano (APMCHUD) svoltasi nella capitale iraniana Teheran ha attirato l’attenzione sullo sviluppo urbano sostenibile sotto una nuova luce, associando la crescita all’equità e all’identità. Questo meeting della durata di tre giorni, dal 12 al 15 maggio 2008, ha richiamato ministri e rappresentanti dei governi di 37 paesi e ha condotto all’adozione di un piano d’azione per guidare la cooperazione regionale nel campo dello sviluppo urbano sostenibile, ambito questo che è inoltre alla base del Piano Istituzionale e Strategico a Medio Termine dell’ONU-HABITAT per il periodo 2008-2011. Il piano d’azione verte su cinque temi chiave – gestione della pianificazione urbana e rurale, valorizzazione degli slum urbani, impianti idrici e fognari, credito immobiliare e disastri naturali. Nel suo discorso inaugurale, Mr. Mohammad Saieedikia, Ministro dell’Edilizia Abitativa e dello Sviluppo Urbano della Repubblica Islamica dell’Iran, ha espresso la sua preoccupazione per il rapido ritmo di urbanizzazione nella regione dell’Asia Pacifica e per le conseguenze che avrà sulla sostenibilità sociale ed ambientale, comprese le crescenti disuguaglianze e le minacce all’identità ed all’eredità culturali. (…)

http://hq.unhabitat.org/content.asp?cid=5708&catid=5&typeid=6&subMenuId=0

 

 

Solidarietà

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Sud Africa: il CICR fornisce aiuti per le vittime della violenza

Pretoria, 29 maggio -  Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha predisposto più di 7.600 coperte da inviare come aiuti agli sforzi della Croce Rossa sud-africana (SARCS) per aiutare le persone colpite dalla recente ondata di violenza in Sud Africa. Secondo le organizzazioni umanitarie presenti nel paese, gli attacchi di forestieri hanno costretto più di 50.000 persone a lasciare la propria casa; la maggior parte di loro vengono dal Mozambico e dallo Zimbawe e sono state costrette a rifugiarsi nella parte centrale della provincia di Gauteng. (…)

Il CICR, assieme alla Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Luna Rossa Crescente, ha supportato il lavoro della SARCS fin dall’inizio delle schermaglie più di due settimane fa. In particolare, il CICR sta aiutando la SARCS a ristabilire un contatto tra i membri delle famiglie separate. (…)

http://www.icrc.org/Web/Eng/siteeng0.nsf/html/south-africa-news-290508

 

Senegal: il CICR distribuisce cibo e sementi nel Sindian, a Casamance.

Dakar, 28 maggio -  Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha iniziato la distribuzione degli aiuti alimentari e di riso, e di sementi a 18.200 persone che vivono in Sindian, Csamance. “Le scarse piogge del 2007 hanno danneggiato pesantemente i raccolti, e le persone hanno bisogno di aiuto per superare questo momento”, ha dichiarato Juan Coderque, capo della delegazione in Senegal.

Nelle prossime settimane, il CICR prevede di fornire aiuti simili nella Guinea-Bissau settentrionale, dove diversi Senegalesi hanno cercato rifugio. Distribuire questi aiuti fa parte dell’azione umanitaria del CICR in Casamance, e si basa sulla crescita delle sementi seminate a marzo, dopo il ritorno dell’organizzazione in Sindian. (…)

http://www.icrc.org/Web/Eng/siteeng0.nsf/html/senegal-news-280508

 

Esempi di solidarietà in Myanmar

Caritas aiuta 60.000 sopravvissuti al ciclone

19 maggio - La rete Caritas ha aumentato esponenzialmente la sua risposta all’’emergenza in Myanmar nonostante le difficoltà per l’accesso incontrate dalle squadre di soccorso internazionali. L’impegno della Caritas internazionale si rivolge ora ad oltre 60.000 people attraverso i partner locali con cibo, rifugi temporanei, assistenza sanitaria, ed altri aiuti in quattro delle aree maggiormente colpite. (...)

http://www.caritas.org/jumpNews.asp?idLang=ENG&idChannel=35&idUser=0&idNews=5556

Save the Children riceve 1 milione di dollari dalla Fondazione Gates per aiuto a bambini

Westport, Conn. USA, 28 maggio - Save the Children ha oggi annunciato di aver ricevuto un fondo di 1 milione di dollari dalla Fondazione Bill & Melinda Gates per il suo impegno immediato e a lungo termine per operazioni di soccorso e recupero nelle zone colpite dal ciclone in Myanmar. Il fondo è stato ricevuto all’indomani del passaggio del ciclone, permettendo a Save the Children di fornire velocemente aiuti umanitari. (…)

http://www.savethechildren.org/newsroom/2008/cyclone-nargis-gates.html?print=t

I container ShelterBox raggiungono le aree devastate

Evanston, Ill., USA, 27 maggio - il 16 maggio, quasi due settimane all’indomani del passaggio devastante del ciclone Nargis nella regione del delta in Myanmar, un volo di aiuti  proveniente dal Regno Unito e contenente 1.050 container di beni di soccorso è atterrato all’aeroporto di Yangon. L’aereo è stato noleggiato dall’organizzazione caritatevole ShelterBox, situata in Cornovaglia, specializzata nel soccorso a popolazioni colpite da calamità naturali e sostenuta dai club Rotary di tutto il mondo. ShelterBox è stata una delle prime organizzazioni di soccorso esterne ad essere autorizzata ad entrare nel paese, dove il potente ciclone del 3 maggio ha lasciato dietro di sé una scia di oltre 134.000 vittime, uccise o disperse. (…) In collaborazione con le autorità locali, la squadra ha scaricato poi i container caricandoli in camion per il trasporto verso la regione periferica del delta dell’Irrawaddy, la zona maggiormente colpita. (…)

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/080523_news_myanmarphoto.aspx

Fondazione Gates assegna un milione di dollari a World Vision per impegno in soccorso d’emergenza

Seattle, 9 maggio - L’agenzia umanitaria World Vision ha oggi annunciato di avere ricevuto un fondo di un milione di dollari dalla Fondazione Bill & Melinda Gates a sostegno della sua attività di soccorso d’emergenza prestata in seguito al devastante ciclone dello scorso fine settimana in Myanmar. (...) Il fondo finanzierà l’acquisto e la distribuzione di cibo ed acqua, così come rifugi, materiale igienico e da cucina. Sarà inoltre d’aiuto per le operazioni di recupero e ricostruzione a lungo termine, e si concentrerà sui gruppi più vulnerabili colpiti dal ciclone, compresi donne e bambini. (...) World Vision lavora in Myanmar da circa 40 anni e attualmente assiste bambini e famiglie in tutto il Paese attraverso assistenza alimentare, agricoltura, sanità, acqua pulita, istruzione, generazione di reddito, misure contro la tratta e programmi di assistenza nutrizionale.

http://www.interaction.org/newswire/detail.php?id=6153

 

Raul dona un premio ai progetti Telefood della FAO

Il capitano del Real Madrid dona 30.000 € a progetti per la fame nel mondo

Madrid/Roma, 28 maggio - Il capitano della squadra di calcio della capitale spagnola e ambasciatore della FAO Raúl González è stato insignito di un premio di €30.000 durante la prima edizione dei Premi Spagnoli per la Solidarietà nello Sport, premio che ha richiesto di devolvere ai progetti speciali della FAO conosciuti come TeleFood.

La prima edizione dei “Premios a la solidaridad en el deporte” è stata organizzata dal Comitato Olimpico e Paralimpico Spagnolo, dalla Regione e dalla Città di Madrid in cooperazione con la Fondazione SOS. Sotto l’egida del Comitato Internazionale Olimpico, il premio è inteso ad evidenziare l’importanza dello sport come strumento di solidarietà e come mezzo di promozione dei progetti umanitari. Selezionando il vincitore, la giuria ha considerato il ruolo di Raul come Ambasciatore della FAO e i progetti TeleFood come gli esempi più validi del modo in cui lo sport possa sostenere progetti concreti. In totale, il Premio sosterrà cinque progetti TeleFood in Ecuador, nella Repubblica Democratica del Congo, in Libano ed in Nicaragua. (…)

http://www.fao.org/newsroom/en/news/2008/1000848/index.html

 

 

Pace e sicurezza

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Le Nazioni Unite celebrano sessant’anni di attività delle forze di pace

29 maggio - Oggi si celebra la 60ª Giornata internazionale delle forze di pace ONU. Nel maggio del 1948, infatti, il Consiglio di Sicurezza decideva di predisporre la prima missione di pace delle NU per la supervisione della tregua (UNTSO). In occasione di questa celebrazione, il Segretario Generale Ban Ki-Moon dice nel suo messaggio che le forze di pace si sono ora sviluppate in una forza internazionale delle Nazioni Unite incaricata dell’osservazione e del monitoraggio del cessate il fuoco, un’ organizzazione di punta con oltre 110.000 uomini e donne impiegati in aree di conflitto ovunque nel mondo.

Lo scorso anno ho visitato le forze di pace in Africa, Asia, Medio Oriente e nei Caraibi. Ho visto rifugiati rientrare nelle loro case, bambini tornare a scuola, cittadini di nuovo protetti dallo stato di diritto. Ho visto intere società passare dalla devastazione alla rinascita, grazie all’aiuto delle forze di pace”.

Il Segretario Generale ribadisce che l’anniversario è un’occasione per celebrare ma anche per onorare la memoria dei colleghi scomparsi. Nel corso di questi ultimi sessant’anni, più di 2.400 uomini sono morti servendo la causa della pace. (mgdd)

http://radio.un.org/detail/9756.html   Vedi anche:

http://www.centrodirittiumani.unipd.it/news_continua.asp?k=1016&mese=05&anno=2008

 

In Afghanistan nuove armi contro le mine

28 maggio - Il Gruppo di Bonifica dalle Mine danese ha introdotto un nuovo mezzo nella lotta alle mine in Afghanistan: il Minewolf, un bulldozer corazzato guidato a distanza, che ha la capacità di incrementare sia la sicurezza sia la velocità All’inizio di giugno, il Minewolf sarà pronto per cominciare la sua caccia alle mine in Afghanistan e accelerare i tempi dell’operazione. (…) Alle stesso tempo, il Minewolf aumenterà la sicurezza, diminuendo la pressione sulle squadre manuali. (…)

Nonostante la situazione instabile in Afghanista, il DDG ha 30 squadre in Afghanistan, che lavorano per la bonifica dalle mine, ordigni inesplosi e per aumentare la consapevolezza dei rischi che queste armi rappresentano. In tutto, il DDG ha ripulito più di 1 milione di metri quadri di suolo afgano. Uno sforzo notevole se si pensa che ci si trova in un paese dove tra le 60 e le 100 persone (la maggior parte donne e bambini) hanno subito mutilazioni a causa delle mine anti-uomo. Il Minewolf è finanziato dal Reale Governo Olandese.

http://www.reliefweb.int/rw/RWB.NSF/db900SID/ASAZ-7F3DJ2?OpenDocument

 

Terzo Salone internazionale per la promozione di iniziative di pace e incontri internazionali

Coordinamento Internazionale per il Decennio per la promozione di una cultura della non violenza e della pace a favore dei bambini del mondo (2001-2010)

Parigi, 30-31 maggio e 1 giugno - Dopo il successo della seconda edizione del Salone internazionale delle iniziative di pace nel 2006, con 13.000 partecipanti, il Comitato francese per il Decennio prepara attualmente la terza edizione di questo evento che si terrà alla “Cité des Sciences et de l’Industrie”, a Parigi, il 30-31 maggio e 1 giugno.

Gli incontri internazionali «Attori di pace per una cultura della non violenza», che raggrupperanno numerosi attori internazionali, quali organizzazioni, operatori impegnati sul campo e teorici, rappresentanti delle istituzioni, saranno organizzati congiuntamente dal Comitato francese e dal Coordinamento Internazionale per il decennio. Gli incontri sono considerati la parte centrale del Salone (…). (mgdd)

http://www.nvpdecade.org/english%20new/index.html

http://www.nvpdecade.org

 

Il Fronte Polisario effettua la terza operazione di distruzione delle mine

Ginevra/Tifariti, 21 maggio - Il 21 maggio il Fronte Polisario ha distrutto 2.000 mine anti-uomo (AP) a Tifariti, nel Sahara Occidentale. Questo è la terza operazione di distruzione di tale accumulo (che assomma a 8.642 mine AP) da quando Polisario ha siglato l’Atto dell’Appello di Ginevra di Impegno per l’Adesione alla totale Messa al bando delle Mine anti-uomo e per la Cooperazione in Mine Action nel novembre 2005. Con la firma dell’Atto di Adesione, il Fronte Polisario si è impegnato a rinunciare all’uso delle mine AP, a distruggere tutti gli stock in suo possesso e ad agevolare le attività anti mine.

Abdelkader Taleb Omar, Primo Ministro del Saharawi, e altri funzionari di Polisario hanno assistito all’evento. L’Appello di Ginevra, la Campagna del Saharawi per la messa al bando delle mine (SCBL) e il Landmine Action UK – che ha fornito assistenza tecnica – hanno osservato la distruzione del sito prima e dopo l’operazione. Rappresentanti del governo e gli organi di informazione internazionali sono anche stati testimoni dell’evento. (…)

http://www.genevacall.org/news/testi-press-releases/gc-21may08-tifariti.pdf

 

La Norvegia contribuisce nuovamente con oltre 3,7 milioni di euro all’ITF

19 maggio - Dal 1999, la Norvegia ha contribuito all’ITF con più di 24 milioni di euro per il programma di bonifica dalle mine e di aiuto per le vittime, e rimane uno dei sostenitori più regolari alle attività ITF nella regione dell’Europa sud-orientale. (…)

Nei dieci anni di presenza dell’ITF nella regione dell’Europa sud-orientale, l’ITF, grazie all’ingrandirsi della sua cerchia di donatori, è stata in grado di raccogliere più di 318 milioni di euro, ripulire più di 83 milioni di metri quadrati di terreno, curare più di 1000 vittime delle mine e diffondere la pericolosità delle mine tra più di 100.000 bambini di questa regione.

Il Fondo internazionale per la Bonifica dalle Mine e per l’Assistenza alle Vittime (ITF) è un’organizzazione umanitaria no-profit devota all’eliminazione delle mine anti-uomo dal terreno dell’Europa sud-orientale e del mondo.

http://www.itf-fund.si

 

Salute

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Vertice Sanitario del Pacifico - Seattle, USA, 16-18 giugno

Obiettivo del  Vertice Sanitario del Pacifico è collegare la scienza e la politica per un mondo più sano.Ogni mese di giugno, responsabili di alto livello nei settori della scienza, politica, industria, medicina e salute pubblica sono invitati a discutere su come garantire un futuro più sano, utilizzando  in modo efficace i progressi scientifici in combinazione con le  politiche appropriate. Il  tema di quest’anno è “la sfida della  alimentazione globale ”.

Alla riunione di quest’anno il Direttore Generale dell’OMS, la Dr.sa Margaret Chan, presenterà un discorso programmatico su questo tema. Il Dott. Ala Alwan, vice direttore generale per le malattie Non Transmissibili e la Salute Mentale  sarà ugualmente tra i partecipanti.

Il vertice si concentrerà sui due problemi principali seguenti:

  • La sfida complessa della scarsità di una corretta alimentazione per le popolazioni vulnerabili ;
  • la minaccia rapidamente emergente di una eccessiva e sbagliata alimentazione sia nei paesi industrializzati che in quelli in via di sviluppo.

http://www.who.int/mediacentre/events/meetings/phs_usa/en/index.html

 

Defribillatori in Fiera: operativi dall’11 giugno, ad opera di alcuni Rotary Club milanesi

Ogni anno circa 60,000 persone in Italia vengono colpite da arresto cardiaco improvviso; ad un anno dall'evento, solo il 10% di loro è in grado di riprendere una vita normale. La probabilità di recupero arriva invece fino al 25- 35%, se i primi soccorsi vengono prestati con un defibrillatore, entro dieci minuti dall'arresto cardiaco. Il Rotary Club ha voluto fornire questa possibilità ai milioni di visitatori che frequentano ogni anno i padiglioni di Fiera Milano.

Il progetto “Defibrillatori in Fiera” ha permesso di installare 6 defibrillatori nei padiglioni della Fiera, collegati con la centrale operativa del 118 e corredati di pannelli esplicativi sull’uso appropriato dell’attrezzatura. Sono stati inoltre addestrati 40 addetti alla sicurezza della Fiera nell’uso dei defibrillatori, con un corso specifico di 5 ore. Il costo totale sostenuto dal Rotary è di 30.000 Euro. La Regione Lombardia ha collaborato alla stesura del progetto e lo ha sostenuto con il suo patrocinio.

“Defibrillatori in Fiera” è stato realizzato su iniziativa del Rotary Club Milano Fiera, in collaborazione con i Rotary Club Milano Cordusio, Milano Duomo, Milano Nord Est, Milano Porta Venezia e Milano Sud e con il sostegno del Rotary International, Distretto 2040. Per informazioni: Paola Barsottelli, Rotary Club Milano Fiera, Relazioni Esterne cell:3475852156 pbarso@gmail.com

 

Il Burkina Faso lancia la partnership pubblico/privata per salvare le vite e combattere la cecità infantile

Bobo Dioulasso, Burkina Faso, 29 maggio - Come parte dei suoi sforzi per controllare la carenza di vitamina A (VAD), il governo del Burkina Faso ha questo pomeriggio lanciato il rafforzamento della vitamina A della cottura con l’olio. La VAD è uno dei fattori che maggiormente contribuisce alla morte dei bambini e la causa principale della cecità infantile. Nelle 8 nazioni che comprendono la zona dell’Unione Monetaria dell’Africa Occidentale (UEMOA), viene stimato che mettendo sotto controllo la VAD si eviterà la morte di 100.000 bambini ogni anno, compresi 20.000 nel solo Burkina Faso. Esistono diversi approcci complementari per combattere la VAD, tra cui l’integrazione di pillole di vitamina A e la diversificazione della dieta alimentare, entrambe le quali fanno parte dell’approccio complessivo del governo per combattere la VAD.

Il rafforzamento del cibo sta emergendo come una delle strategie più efficaci e sostenibili per aiutare a porre sotto controllo la VAD. Le industrie hanno incluso il rafforzamento nella loro responsabilità aziendale e ciò aggiunge valore ai loro prodotti in un mercato competitivo. (…)

www.hkworld.org/about/press_releases/Burkina%20Fort%20Launch08.html

 

MSF somministra oltre 300.000 vaccini contro la meningite in Nigeria

29 maggio - La campagna di vaccinazione di massa contro la meningite lanciata in Nigeria da MSF, in collaborazione con il Ministero della Sanità locale, è appena terminata. Lo scopo era quello di prevenire un’epidemia su larga scala in seguito alla segnalazione di diversi casi a fine marzo. (…) In 20 giorni sono stati somministrati oltre 300.000 vaccini con risultati molto positivi  mentre l’epidemia ha presto iniziato a regredire. Oltre a somministrare i vaccini, lo staff medico ha anche trattato pazienti e formato il personale locale. (...) Grazie alla presenza di un’ equipe di MSF nella zona – dove l’organizzazione lavora da anni ad un progetto di nutrizione – la risposta è stata rapida. Non appena si è avvertita l’emergenza, è stata presa la decisione di lanciare una vaccinazione di massa per evitare la diffusione della malattia. Nella prima fase dell’intervento, le equipe di MSF hanno sostenuto il Ministero della Sanità che aveva avviato una campagna di vaccinazione nel distretto di Birnin Koni, il più colpito nel momento in cui scoppiò l’epidemia al confine con la Nigeria. Successivamente, all’unirsi dei gruppi di sostegno, è stata lanciata un’altra campagna nel distretto di Madaoua e per finire nella zona di Bouza. (…)

http://www.msf.org/msfinternational/invoke.cfm?objectid=34316AE0-15C5-F00A-254CA27EA034FA68&component=toolkit.article&method=full_html

 

Aiutare i bambini africani: nuove prospettive di successo grazie alle conquiste fatte

Il nuovo rapporto UNICEF fa luce sui successi e gli ostacoli alla sopravvivenza dei bambini in Africa

Tokio, 28 maggio - Oggi l’UNICEF ha fatto un appello per investimenti su larga scala finalizzati a migliorare I sistemi sanitari nell’Africa sub-sahariana, per trarre vantaggi dalle conquiste recenti ed aiutare i bambini che hanno un accesso inadeguato all’assistenza sanitaria. L’appello è stato fatto durante il lancio del primo rapporto sullo Stato dei Bambini Africani 2008 da parte dell’agenzia per l’infanzia alla Quarta Conferenza Internazionale di Tokyo sullo Sviluppo Africano (TICAD IV) svoltasi in Giappone. “Ogni anno circa 10 milioni di bambini muoiono prima del loro quinto compleanno e la metà di questi decessi avviene in Africa,” ha affermato Ann M. Veneman, Direttore Esecutivo dell’UNICEF. “Dove sono attivi sistemi sanitari integrati e con base nella comunità è possibile salvare delle vite. (...) Lo Stato dei Bambini Africani 2008 fornisce dati e analizza la situazione dei bambini nel continente, sottolinea i successi recenti, e suggerisce azioni e programmi concreti che possono salvare le vite dei bambini. (…) Il rapporto accentua inoltre la necessità di assistenza continuative nel tempo e nello spazio: da gravidanza, parto, periodo post-natale e neonatale all’infanzia ed all’adolescenza, ed allargandosi dalla famiglia e dalla comunità alla clinica locale, all’ospedale distrettuale ed ancora oltre. (…)

http://www.unicef.org/media/media_44179.html

 

MSF cura con nuovi interventi di nutrizione 435 bambini fortemente malnutriti in centri di ristabilizzazione nella regione etiope di Oromiya

28 maggio - Due settimane fa l’organizzazione medica umanitaria Médecins Sans Frontières ha lanciato un intervento di nutrizione in alcune aree della regione meridionale di Oromiya, in Etiopia, in base a valutazioni che rivelavano livelli allarmanti di malnutrizione tra i bambini al di sotto dei 5 anni d’età.

MSF ha predisposto tre cliniche di degenza – chiamate anche centri di stabilizzazione – per i bambini maggiormente colpiti da malnutrizione che presentavano anche complicazioni mediche quali polmonite o anemia e necessitavano quindi di una terapia medica intensiva. I centri sono situati nelle città di Ropi, Senbete Shinquille e Shashemene nei distretti di Siraro e Shashemene. Nei tre centri al 27maggio, MSF stava curando circa 435 bambini. (…) Poiché ci si aspetta che il prossimo raccolto non si abbia prima di agosto-settembre, MSF resta preparato per rispondere su scala maggiore se necessario e continuerà nel controllo nutrizionale nella zona.

http://www.msf.org/msfinternational/invoke.cfm?objectid=2F7DA8D3-15C5-F00A-25E0EEA9DB516099&component=toolkit.article&method=full_html

 

Annunciato il Programma Arti Curative di Sichuan

23 maggio - La Fondazione International Child Art (ICAF) ha oggi annunciato i piani per espandere alla Cina il suo Programma di Arti Curative al fine di aiutare i bambini nella provincia di Sichuan e nelle sue regioni limitrofe a rimettersi dallo shock e dal trauma causati dal terremoto del 12 maggio. (…)

L’esperienza delle Arti Curative dell’ICAF rivela che l’espressione creativa è una parte importante del processo di ricupero per bambini che hanno subito l’esperienza di eventi traumatici e disastri catastrofici. Le attività artistiche offrono ai bambini un’opportunità di esprimere le loro impressioni, percezioni, pensieri e memorie in modi che le parole non sono in grado di fare. Con la guida e il sostegno tali attività possono aiutare i bambini traumatizzati a comunicare il dolore e la perdita e a diventare partecipanti attivi nel loro processo curativo. La terapia artistica può anche essere di aiuto a individuare bambini che sono gravemente traumatizzati e che necessitano di intervento psicologico. (…) L’ICAF è stata fondata nel 1997 come organizzazione nazionale di arte e creatività per i bambini americani e organizzazione artistica internazionale per i bambini di tutto il mondo allo scopo di incanalare la loro immaginazione per un cambiamento sociale positivo.

http://www.icaf.org/news/newsfiles/200805230001.html

 

La Malesia raddoppia il suo contributo all’eradicazione della polio

Il Ministro della Salute annuncia 1 milione di dollari in finanziamento all’Assemblea Mondiale della Sanità

21 maggio - Il Ministro malese della Salute Datuk Liow Tiong Lai ha garantito 1 milione di dollari

da parte del suo governo al fine di sostenere lo sforzo globale per l’eradicazione della polio. Questo nuovo contributo, annunciato dai ministri della salute sollecitati ad un intensificato sforzo contro la polio negli ultimi quattro paesi endemici, porta il finanziamento totale della Malesia a 2,13 milioni di dollari.

Partecipando alla sua prima Assemblea Mondiale della Sanità, il Ministro ha dichiarato: “La Malesia è pienamente sostenitrice dell’iniziativa dell’OMS per l’eradicazione globale della polio e fino ad oggi ha contribuito con 1,13 milioni di dollari a favore dell’iniziativa ed effettuerà un ulteriore contributo di 1 milione di dollari per il programma.” Il contributo da parte della Malesia, un leader tra i membri dell’Organizzazione della Conferenza Islamica (OIC), sarà di ausilio nell’opera di eradicazione della polio dagli ultimi quattro paesi polio-endemici, tre dei quali sono membri OIC.

http://www.polioeradication.org/content/general/LatestNews200805.asp#MAL

 

Conferenza ministeriale europea sui sistemi sanitari 

Tallinn, Estonia, 25-27 giugno - l’Ufficio Regionale per l’ Europa dell’OMS sta organizzando la prima Conferenza Ministeriale Europea sui Sistemi Sanitari, sul tema: “sistemi sanitari, salute e benessere”, ospitata dal  Governo della Repubblica dell’ Estonia, e che si svolgerà a  Tallinn, Estonia, dal 25 al 27 giugno 2008.

La conferenza si propone di iscrivere i sistemi sanitari ai primi posti dell’agenda politica. In particolare essa intende:

·    permettere una migliore comprensione dell’impatto dei sistemi sanitari sulla salute della gente  e quindi sulla crescita economica nella regione Europea dell’OMS

·    far tesoro delle recenti prove di  strategie efficaci per migliorare la prestazione dei sistemi sanitari, vista la pressione crescente che subiscono per garantire la sostenibilità e la solidarietà.

Essa riunirà i ministri della Sanità di  53 Stati membri della regione Europea dell’OMS. Si prevede che parteciperanno all’ evento fino a 500 partecipanti. Saranno invitate delle delegazioni ad alto livello, oltre a partner dei sistemi sanitari, esperti, osservatori e rappresentanti di organizzazioni internazionali della società civile e dei media.

http://www.who.int/mediacentre/events/meetings/european_conference/en/index.html

 

 

Energia e sicurezza

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Giornata europea del vento - 15 giugno

ANEV e EWEA organizzano molteplici iniziative per l’Italia al fine di diffondere una cultura dell’eolico basata su dati reali

Anche quest’anno la Giornata Europea del Vento viene realizzata dall’ANEV per l’Italia con una serie di iniziative importanti tra le quali spicca l’appuntamento centrale che sarà un Convegno Nazionale sull’Eolico nel corso del quale l’Associazione Nazionale Energia del Vento presenterà al Governo il piano di sviluppo eolico al 2020 che approfondisce i molti risvolti positivi che un serio programma di sviluppo dell’eolico possono garantire al Paese. (…)

“Le molte e belle iniziative, insieme alla possibilità di visitare gli impianti eolici, contribuiranno a sensibilizzare l’opinione pubblica e le Amministrazioni sui benefici dell’eolico spiega Simone Togni, Segretario Generale dell’ANEV - che rappresenta oggi la fonte rinnovabile con maggiori prospettive nel breve e medio periodo”.

http://www.anev.org/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=48420&mode=thread&order=0&thold=0

Iniziative e appuntamenti organizzati dall’ANEV:

http://www.anev.org/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=48422&mode=thread&order=0&thold=0

 

L’efficienza energetica per una riduzione dei cambiamenti climatici globali

Ginevra, 27 maggio - Un consenso unanime alla riduzione dei cambiamenti climatici ha reso l’efficienza energetica un punto chiave per risolvere questo incalzante problema. Così confermano i Capi di governo e delle aziende multinazionali riuniti al recente G8, al Summit APEC del 2007 a Sydney, all’Energy Charter e dell’Unione Europea.

Come risultato, tre organizzazioni internazionali operanti nella cooperazione energetica in europa stanno lanciando uno sforzo combinato per affrontare questa questione tramite una conferenza sulla Cooperazione Internazionale per l’Efficienza Energetica che si terrà mercoledì 28 maggio al Palais des Nations. L’Energy Charter, l’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) e la Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE) si incontreranno per trovare un’azione comune futura su questi temi. La conferenza sarà tenuta dagli alti funzionari di ogni organizzazione insieme al Segretariato di Stato per l’energia della Svizzera, Paese che ospita gli uffici delle Nazioni unite in Europa. (…)

http://www.unece.org/press/pr2008/08sed_p02e.htm

 

Stati Uniti: l’eolico può fornire il 20% entro il 2030

L’energia eolica è in grado di divenire la maggiore risorsa per la fornitura di elettricità in America nelle prossime tre decadi, secondo una relazione rilasciata oggi dal Dipartimento per l’energia degli Stati Uniti.

13 maggio - Compresi nel rapporto vi sono  un esame delle capacità tecnologiche e manifatturiere degli Stati Uniti, i futuri costi delle sorgenti di energia, le risorse eoliche degli Stati Uniti e l’impatto ambientale ed economico dello sviluppo dell’eolico. Nello scenario del 20%, l’installazione di nuova capacità produttiva eolica incrementerebbe a più di 16 mila megawatt per anno entro il 2018 e continuerebbe a tale tasso fino al 2030.

“Il rapporto mostra che l’energia eolica può fornire il 20% dell’elettricità alla nazione entro il 2030 ed essere una parte critica della soluzione al riscaldamento globale,” ha detto il direttore esecutivo dell’AWEA Randall Swisher. “Questo livello di energia eolica equivale a eliminare 140 milioni di automobili dalla strada,” ha detto. “Il rapporto identifica i vincoli centrali per raggiungere il 20% - trasmissione, identificazione dei siti, fabbricazione e tecnologia – e dimostra come ciascuno possa essere superato. Come risorsa locale inesauribile, il vento rafforza la nostra sicurezza energetica, migliora la qualità dell’aria, rallenta il cambiamento climatico e rivitalizza le comunità rurali.

http://www.gwec.net/index.php?id=30&no_cache=1&tx_ttnews[tt_news]=150&tx_ttnews[backPid]=4&cHash=685ee00c8a

 

 

Ambiente e natura

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Sulla Giornata Mondiale dell’Ambiente - 5 giugno

“Cambiamo le nostre abitudini per un’Economia  a Bassa emissione di Carbonio”

La Giornata Mondiale per l’Ambiente,  commemorata ogni anno il 5 giugno, è uno degli strumenti principali tramite i quali le Nazioni Unite stimolano la consapevolezza mondiale sull’ambiente e aumentano l’attenzione e l’azione politiche.

Lo slogan della Giornata Mondiale per l’Ambiente del 2008 è “ Cambiamo le nostre abitudini per un’economia  a bassa emissione di carbonio”. Riconoscendo che il cambiamento climatico sta diventando il problema più specifico della nostra era, l’ UNEP chiede ai paesi, alle società e alle comunità di concentrarsi sulle emissioni di gas a effetto serra e sul come ridurle.  La Giornata Mondiale per l’Ambiente sottolineerà le risorse e le iniziative che promuovono le economie e i modi di vita  a basso tenore di carbonio, come il miglioramento dell’efficienza energetica, le fonti d’energia alternative, la conservazione delle foreste e il consumo non nocivo  all’ambiente .(…)

http://www.unep.org/wed/2008/english/About_WED_2008/index.asp

 

Il Brasile annuncia nuove aree protette in Amazzonia

30 maggio - Il Ministro dell’ambiente brasiliano, Carlos Minc, ha annunciato oggi, 29 maggio, durante la nona Conferenza delle Parti (COP9) della Convention sulla Biodiversità (CBD) a Bonn, l’impegno del Paese a creare quattro nuove aree protette, 3 delle quali in Amazzonia. Minc ha incontrato i donatori dell’ARPA, Programma per la creazione di aree protette in Amazzonia: il WWF, la Banca Mondiale e la Banca Tedesca per lo Sviluppo (KfW) e in quella sede ha anche ufficializzato l’impegno alla deforestazione zero entro il 2020. (...)

http://www.panda.org/index.cfm?uNewsID=135521

 

Repubblica Democratica del Congo: iniziativa per la conservazione dei primati riceve incentivo spagnolo di $360.000

Arriva la notizia dell’entrata in vigore di uno storico accordo tra dieci nazioni sui gorilla

Bonn/Nairobi, 29 maggio - Il governo spagnolo ha contribuito con $368.000 ad un’iniziativa diretta dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) per la protezione di gorilla, scimpanzè e dei loro habitat nella Repubblica Democratica del Congo (RDC). (...) I finanziamenti spagnoli verranno destinati, in quanto parte del programma UNEP, tramite la Partnership per la Sopravvivenza delle Grandi Scimmie (GRASP) alla conservazione di animali ed ecosistemi in pericolo ed economicamente importanti, come richiesto dal governo della RDC. L’UNEP sta aiutando le autorità congolesi nella redazione e nello sviluppo di leggi ambientali nazionali, agevolando il dialogo nella regione e incentivando la collaborazione per affrontare le sfide ambientali del paese. Nel frattempo il 1. giugno entrerà in vigore il primo accordo internazionale per la conservazione dei gorilla, che darà speranza in una nuova era contrassegnata da una maggiore protezione delle scimmie antropomorfe. (…) Le foreste della RDC, estese per un milione di chilometri quadrati, sono un patrimonio di biodiversità. Ospitano alcune delle specie più rare e più straordinarie del mondo, tra cui (...) il raro gorilla di montagna. Più della metà dei 720 gorilla di montagna rimasti al mondo vivono nella RDC orientale. (...)

http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=535&ArticleID=5820&l=en

 

Capitali verdi d’Europa

22 maggio - La Commissione europea ha lanciato il premio ‘‘Capitale verde europea’’, che sarà assegnato ogni anno a una città all’avanguardia in materia di soluzioni per la vita urbana rispettose dell’ambiente.

La cerimonia di presentazione si è svolta il 22 maggio presso il Comitato delle regioni a Bruxelles, dove il Commissario Dimas ha firmato la dichiarazione che istituisce il premio insieme a Paddy Bourke, sindaco di Dublino e presidente dell’Unione delle capitali dell’Unione europea. Le città potranno partecipare alla selezione per la “Capitale verde europea” per il 2010 e il 2011 inviando il modulo online. Possono partecipare alla selezione tutte le città europee con una popolazione superiore ai 200.000 abitanti; le città vincitrici per il 2010 e per il 2011 saranno selezionate dalla giuria nel corso del 2008. Il premio è stato istituito con l’intento di contribuire a rendere le città europee luoghi più piacevoli e salutari - città vivibili.

A partire dal 2010 ogni anno una città europea sarà eletta “Capitale verde europea”. Il premio sarà assegnato alla città che vanta costantemente standard elevati in materia di rispetto ambientale e dimostra un impegno continuo a raggiungere obiettivi ambiziosi di tutela dell’ambiente e in favore dello sviluppo sostenibile, una città che possa fungere da modello e promuovere le buone pratiche in tutte le altre città europee. (…)

http://www.aiccre.it/?sez=15&tipo=articolo&id=305

 

 

Religione e spiritualità

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Le Chiese rispondono a 60 anni di conflitti in Israele e Palestina con un settimana globale di azioni per la pace -  4-10 giugno

Una preghiera comune e un messaggio per la pace in Israele e Palestina è pronto per essere utilizzato in circa 100 nazioni. Le Chiese in 17 paesi, più due organizzazioni ecumeniche internazionali stanno pianificando varie attività educative e di sostegno. Queste e altre azioni sono parte di una settimana di attività globale guidata dal Consiglio Mondiale delle Chiese (WCC), 4-10 giugno 2008. Quest’anno segna i 60 anni dalla divisione della Palestina e 41 anni dall’occupazione.

“Dopo 60 anni di pace negata in Medio Oriente, le chiese di cinque continenti stanno mostrando la loro preoccupazione insieme” ha affermato il segretario del WCC Rev. Dott. Samuel Kobia nell’annunciare la settimana. “È incoraggiante vedere un numero così elevato di chiese che parlano insieme a favore della pace. Il messaggio per la settimana di azione dice È tempo per i Palestinesi e gli Israeliani di dividere una pace giusta.” (…)

La preghiera comune per la settimana, pubblicata dai capi delle chiese in Gerusalemme, chiede che Dio “ci invii dei capi in grado di dedicare le loro vite ad una giusta pace per i loro popoli.” Il messaggio per l’azione della settimana richiama a eguali diritti per entrambe le parti in conflitto e alla fine della discriminazione, segregazione e restrizione degli spostamenti. “È tempo di rispettare le vite umane nella terra definita santa,” dice il messaggio, “tempo per farla finita con le doppie misure (…) tempo per iniziare la guarigione delle anime ferite.” È stata sviluppata dai partecipanti alla settimana. (…)

Anteprima degli eventi della settimana

http://overcomingviolence.org/en/news-and-events/news/dov-news-english/article/1298/churches-respond-to-60-ye.html

 

14a edizione del Festival di Fes della Musica Sacra Mondiale: 6-14 giugno

di Mohammed Kabbaj

All’alba del suo 15° compleanno, il Festival di Fes della Musica Sacra Mondiale rimane l’appuntamento irrinunciabile del dialogo tra le culture e religioni nella terra dell’Islam.

Che sia una questione di musica o di parole, il Festival di  Fes reclama di essere, in un mondo caratterizzato da molteplici convulsioni (al primo posto delle quali vi è un’asserzione forte di introversa identità), un luogo di tolleranza, apertura verso il prossimo e coesistenza pacifica. Tutte le virtù che contribuiscono al famoso “Spirito di Fessimbolizzate dallo straordinario incontro tra Averroè e i Maimonidi.

Fedele alla sua tradizione e sempre alla ricerca di arricchimenti, il Festival fa del suo meglio per divenire perpetuo, sperando di essere un modello dei valori che comunica e orientato al progresso del 21° secolo. La capitale spirituale e culturale del Marocco, che celebra quest’anno i suoi 1200 anni, era e continua ad essere designata a compiere questa nobile missione.

http://www.fesfestival.com/2008/en/fes.php?id_rub=35&type=2

http://www.fesfestival.com/2008/indexen.php

 

Seminario di aggiornamento “Dialogo interreligioso” – Amman, 22-30 giugno

Il dialogo è “una necessità per ogni società”

La Giordania cerca di essere un modello di moderno stato arabo che identifica la stabilità, l’accettazione e la tolleranza come una priorità della regione. È attraverso il dialogo costruttivo che si deve raggiungere l’armonia. Quest’anno è l’Anno Europeo per il Dialogo Interculturale ed è importante realizzare attività nella regione dove il Dialogo è cruciale per l’umanità, dove il conflitto è prevalentemente focalizzato sulla religione. La Giordania è il primo paese mediterraneo ad ospitare una simile unica attività dell’Euromed.

Lo scopo principale di questo seminario di aggiornamento è preparare giovani lavoratori e futuri dirigenti nel promuovere il dialogo tra le differenti religioni, tradizioni spirituali e umanistiche principalmente nel contesto euromediterraneo dove i conflitti sono sempre più associati con appartenenze religiose. Il programma sottolinea le relazioni reciproche e le influenze da un lato tra le religioni, le tradizioni spirituali e umanistiche e dall’altro lato la necessità di promuovere la comprensione e il reciproco rispetto. (…)

http://www.salto-youth.net/eminterreligiousdialogue/

 

 

Cultura e educazione

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Indonesia, la comunità Nias impara a fronteggiare futuri disastri

di Vina Agustina

30 maggio - Dozzine di bambini si radunano intorno a Juwita Pristina Zebua, una volontaria 24enne della Croce Rossa indonesiana in Nias. Osservano ammirati mentre fa vedere come si esegue la rianimazione cardio-polmonare o interventi di primo soccorso usando dei manichini. (…) I bambini partecipano alla mostra della Croce Rossa (Alzati e Sii Cosciente”, organizzata per ricordare il terremoto che colpì il Nias tre anni fa. Guardando con attenzione la dimostrazione, gli studenti capiscono che il primo soccorso richiede molta pratica e concentrazione. (…) La Croce Rossa sta usando quest’occasione per aiutare ad aumentare la comprensione di quanto sia importante la riduzione dei rischi tra le comunità dell’isola di Nias. (…) La Croce Rossa Indonesiana ha avviato un programma di gestione dei disastri lo scorso febbraio. Integrato con un programma di pronto soccorso per la comunità, i volontari della Croce Rossa diffondono informazioni su come essere preparati in caso di disastri tra i vari villaggi. Questo programma presto coinvolgerà 24 villaggi nel distretto di Lahewa. (…)

http://www.ifrc.org/Docs/News/08/08053001/index.asp

 

I sindacati degli insegnanti si incontrano in Georgia

27 maggio - Educational International ha riunito i rappresentanti dei sindacati degli insegnanti provenienti da paesi non-EU nel sud-est Europa per discutere il rafforzamento delle loro organizzazioni e il tipo di assistenza che essi desiderano ricevere dall’EI.

Capi degli undici sindacati degli insegnanti di otto paesi sono presenti alla conferenza che si sta svolgendo a Tibilisi il 27/28 maggio. La conferenza sta discutendo circa l’organizzazione e la struttura del sindacato,  i diritti umani e sindacali e la costruzione del dialogo sociale. Resta inteso che le opinioni dei sindacati saranno prese in considerazione per lo sviluppo di un programma di sostegno alla crescita dei sindacati in futuro.

http://www.ei-ie.org/en/news/show.php?id=785&theme=development&country=global

 

L’Unione Europea e le Nazioni Unite lanciano la prima Scuola estiva internazionale sull’immigrazione: Immigrazione, Sfide e Opportunità per l’Europa

26 maggio - Nasce a Torino la prima Scuola rstiva sull’ immigrazione delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea. La Scuola estiva, che si terrà dall’8 al 19 settembre 2008 è organizzata dall’Istituto Interregionale delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia (UNICRI), dalla Fondazione Europea per la Formazione (ETF), dall’Istituto Universitario di Studi Europei (IUSE) e dalla Facoltà di Legge dell’Università di Torino, in cooperazione con il Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull’immigrazione (FIERI).

La prima edizione della Scuola Estiva internazionale Immigrazione, Sfide e Opportunità per l’Europa intende fornire agli studenti e ai giovani professionisti un’ampia prospettiva e un’analisi dettagliata degli aspetti economici, legali e sociali correlati ai fenomeni migratori.

La complessità di tali fenomeni richiede infatti una conoscenza approfondita delle dinamiche e degli sviluppi che li accompagnano. L’immigrazione può costituire un problema quando i Paesi, le istituzioni e le società non sono adeguatamente preparate. D’altro canto può rappresentare un’opportunità di crescita sia per gli immigrati che per i Paesi ospitanti quando si creano solide basi per un processo di scambio e di integrazione. (…)

Il formulario per la domanda di ammissione e informazioni più dettagliate sono reperibili sul sito della Scuola Estiva internazionale: http://summerschool.iuse.it (…) La scadenza per la presentazione delle domande di ammissione è il 7 luglio 2008.

http://www.onuitalia.it/events/imm_sfide_europa.php

 

L’UNESCO lancia un nuovo portale per gli istituti di istruzione superiore

23 maggio - Ora gli studenti potranno scegliere programmi di studi riconosciuti in tutto il mondo grazie al nuovo portale dell’UNESCO degli Istituti di Istruzione Superiore.

Questo strumento on-line fornisce agli studenti, ai datori di lavoro e ad altri interessati l’accesso ad informazioni autorevoli ed aggiornate sullo stato degli istituti di istruzione superiore e la garanzia di qualità in paesi selezionati. (…) Questo progetto fa parte delle fasi successive alle Linee Guida dell’UNESCO/OCSE sulle Misure di Qualità dell’Istruzione Superiore Transfrontaliera. Obiettivo del portale sarà contrastare l’aumento del numero di fornitori di istruzione superiore fraudolenti, e di incoraggiare contemporaneamente lo sviluppo di un’istruzione superiore transfrontaliera di qualità.

http://portal.unesco.org/education/en/ev.php-URL_ID=56583&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

Il festival di Cannes 2008 mostra il successo sempre crescente di film mondiali  finanziati dalla UE

A Cannes, il cinema europeo brilla in qualità di ambasciatore per la creatività, lo scambio e il dialogo.

21 maggio - Quattordici film solidamente finanziati grazie all’UE  media programme sono stati selezionati per comparire alla 61° edizione del Cannes International Film Festival. L’UE media programme finanzia progetti audiovisivi, favorendo la diversità culturale dei continenti attraverso i film. (…) Il 19 maggio, nel corso della sesta "Giornata dell'Europa" a Cannes, i rappresentanti dell'Unione europea si sono seduti con i ministri e i produttori di film europei per discutere di come stimolare maggiormente la cooperazione internazionale nel settore audiovisivo. (…) Il programma MEDIA Mundus, annunciato in questa occasione, ha l'obiettivo di espandere la circolazione dei contenuti in altre parti del mondo e lavorare a più stretto contatto con industrie cinematografiche al di fuori dell'UE. Tali collaborazioni internazionali saranno un ulteriore aiuto alla produzione e alla distribuzione di film europei. (…)

http://ec.europa.eu/culture/news/news1401_en.htm

 

WIPO lancia un programma pilota per le comunità autoctone

Ginevra, 20 maggio - L’Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (WIPO) lancerà nel settembre 2008 un programma pilota per aiutare le comunità autoctone a documentare le proprie tradizioni culturali, archiviare questo patrimonio per le generazioni future e proteggere i propri interessi nel momento in cui autorizzano l’uso di tali registrazioni e tradizioni da parte di terzi. (…)

Il programma pilota inizierà nel settembre 2008 con il viaggio negli Stati Uniti d’America di due membri della comunità Masai di Laikipia, in Kenya,  e di un esperto dei Musei nazionali del Kenya per visitare l’American Folklife Center (AFC) e successivamente il Center for Documentary Studies (CDS) al fine di seguire una formazione pratica intensiva, che permetterà di acquisire le tecniche documentarie e le competenze di archiviazione necessarie alla conservazione del patrimonio culturale effettivo della comunità. Funzionari della WIPO provvederanno alla formazione inerente alla proprietà intellettuale. La WIPO fornirà inoltre ai Masai attrezzature di base, computer e software, da utilizzare al loro rientro in Kenya.

Questo programma pilota rientra nel quadro del Creative Heritage Project della WIPO, che consente di elaborare un insieme integrato di risorse pratiche e linee guida ad uso di istituzioni culturali, quali musei e comunità autoctone, nell’ambito della gestione di scelte relative alla proprietà intellettuale derivanti dalla digitalizzazione del patrimonio culturale immateriale. (mgdd)

http://www.wipo.int/pressroom/en/articles/2008/article_0027.html

 

Diverso, ma Simile”: la ADRA in Norvegia completa il primo musical

Silver Spring, Maryland, USA, 19 maggio - L’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il soccorso (ADRA) in Norvegia ha recentemente completato “Diverso, ma Simile”, un nuovo musical concepito per promuovere l’istruzione dei bambini e insegnare ai bambini norvegesi e ai giovani la diversità. (…) Il musical, composto di storie sui bambini di Perù, Cambogia, Etiopia e Norvegia, è indirizzato ai bambini dell’età tra i sei e i 13 anni e può essere fruito nella sua interezza, o separatamente, come uno strumento per promuovere discussioni in classe. Uno dei suoi principali obiettivi è quello di aumentare tra i bambini la conoscenza sull’attività dell’ADRA, sui temi dello sviluppo umanitario e sulla responsabilità sociale.

ADRA Norvegia ha iniziato vendendo CD del musical a cori, scuole, biblioteche e al pubblico i genere in uno sforzo per raccogliere fondi per progetti di istruzione dei bambini. (…)

http://www.interaction.org/newswire/detail.php?id=6183

 

 

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 “ (…) Spesso c’è bisogno di una crisi per riportarci alla realtà. Con tale emergenza climatica incombente, imprese e governi iniziano a capire che la lotta al surriscaldamento globale può davvero far risparmiare denaro e corroborare le economie. (…) In tutto il mondo, nazioni, città, organizzazioni e imprese ricominciano a guardare alle opzioni di scelta “verdi”. (…)

 

Messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite in occasione della

Giornata Mondiale per l’Ambiente (5 giugno 2008)

 

     La dipendenza è un problema terribile. Ci consuma e ci controlla, ci porta a negare verità importanti e ci impedisce di vedere le conseguenze delle nostre azioni. Il nostro pianeta è in balìa di una pericolosa assuefazione al carbonio.

     Carbone e petrolio hanno aperto la strada al progresso industriale del mondo sviluppato. I paesi in rapida crescita si dirigono ora sulla stessa via per raggiungere i medesimi standard di vita. Allo stesso tempo, nei paesi meno evoluti, fonti d’energia ancora meno sostenibili, come il carbon fossile, rimangono l’unica opzione disponibile per chi ha scarsi mezzi economici.

     La nostra dipendenza dall’energia ricavata dal carbone ha causato un incremento significativo della presenza di gas serra nell’atmosfera. Lo scorso anno, il Comitato Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC), vincitore del Premio Nobel per la Pace, ha decisamente messo a tacere la voce degli scettici riguardo il surriscaldamento globale. Sappiamo che il cambiamento climatico è in atto e che l’anidride carbonica e altri gas serra che noi emettiamo ne sono la causa.

     Non ci limitiamo a bruciare carbone nella forma di combustibili fossili. Nelle zone tropicali, foreste intere vengono rase al suolo per ottenere legname e carta, per ricavarne pascoli e aree coltivabili e, in misura sempre maggiore, per piantagioni che vadano a coprire la crescente domanda di biocarburanti. Questa ennesima prova della nostra dipendenza dagli idrocarburi non solo rilascia vasti quantitativi di CO2 ma distrugge inoltre una preziosa risorsa per l’assorbimento del carbonio immesso nell’atmosfera, contribuendo ulteriormente al cambiamento climatico.

     Le implicazioni ambientali, economiche e politiche del surriscaldamento globale sono profonde. Gli ecosistemi - dalle montagne agli oceani, dai poli ai tropici - stanno subendo rapidi cambiamenti. Città situate a basse altitudini devono fronteggiare inondazioni, terreni fertili si trasformano in deserti e i modelli meteorologici si fanno sempre più imprevedibili.

     Tutti noi dovremo pagarne il prezzo. I poveri saranno colpiti più duramente dai disastri legati al clima e dall’inflazione galoppante dei prezzi per gli alimenti base, ma anche le nazioni più ricche affrontano la prospettiva della recessione economica nonché un mondo in conflitto a causa del lento estinguersi delle risorse. Attenuare il cambiamento climatico, sradicare la povertà e promuovere la stabilità politica ed economica richiedono la medesima soluzione: dobbiamo sbarazzarci della dipendenza dal carbonio. Questo è il tema della Giornata Mondiale per l’Ambiente 2008. “Cambiamo abitudini! Per un’economia a bassa emissione di carbonio”, identifica la portata nociva della nostra dipendenza e indica la strada da seguire.

     Spesso c’è bisogno di una crisi per riportarci alla realtà. Con tale emergenza climatica incombente, imprese e governi iniziano a capire che la lotta al surriscaldamento globale può davvero far risparmiare denaro e corroborare le economie. Mentre i costi previsti del cambiamento climatico sono incalcolabili, il segnaprezzo per combatterlo può essere ben più basso di quanto chiunque di noi possa aver immaginato. Alcune stime collocano tale costo al di sotto dell’1% del prodotto interno lordo globale – un prezzo davvero contenuto per la conduzione di una guerra globale.

     Una notizia incoraggiante è che già esistono o si stanno elaborando tecnologie per rendere più puliti e più efficienti i nostri processi di combustione dei carburanti a base di idrocarburi e per impiegare la forza rinnovabile del sole, del vento e delle onde marine. Il settore privato, in particolare, si sta impegnando a capitalizzare tutto ciò che viene riconosciuto come un’opportunità economica su vasta scala.

     In tutto il mondo, nazioni, città, organizzazioni e imprese ricominciano a guardare alle opzioni di scelta “verdi”. Alle Nazioni Unite, io ho dato istruzioni affinché il piano per il rinnovo del nostro quartier generale di New York segua precise linee guida nel rispetto dell’ambiente. Ho anche chiesto ai vertici esecutivi di ogni programma, fondo e agenzia specializzata ONU di ridurre rapidamente il consumo di idrocarburi. 

     Il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente ha promosso un programma neutrale per l’ambiente - CN net - per stimolare questa tendenza in crescita. I suoi membri inaugurali, che comprendono paesi, città e imprese, sono i pionieri di un movimento che credo si pronuncerà in modo sempre più chiaro sui temi ambientali, politici ed economici e sulle strategie da adottare per le decadi a venire.

     Il messaggio della Giornata Mondiale per l’Ambiente 2008 è che facciamo tutti parte della soluzione. Che voi siate singoli individui, un’organizzazione, un’impresa o un governo, sono molti i passi che potete compiere per ridurre la vostra impronta ecologica. È un messaggio che noi tutti dobbiamo prenderci a cuore.

 

(UNRIC, Bruxelles)  - Per maggiori informazioni:

http://www.unep.org/wed/2007/english/

 

 

 

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Prossimo numero: 4 luglio 2008.

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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999 e associata al Department of Public Information delle Nazioni Unite. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione. 

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscali.it

 

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