Good News Agency – anno IX, n° 6

 

Settimanale - anno IX, numero 6 – 2 maggio 2008

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. Ricerche editoriali a cura di Fabio Gatti (responsabile) ed Elisa Peduto. Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura; è distribuita gratuitamente per via telematica ad oltre 4.000 media in 49 paesi e ad oltre 2.800 ONG. E’ un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione dell’ONU. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace”, è inclusa nel sito http://www3.unesco.org/iycp/uk/uk_sum_monde.htm ed

è iscritta nel R.O.C. e nel Registro della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione Sociale.

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

  

Legislazione internazionale

(top)

 

Ultimo conto alla rovescia: tra poche settimane la Convenzione sui Diritti dei Disabili diventerà legge

3 aprile - L’Ecuador ha annunciato che ratificherà la Convenzione sui Diritti dei Disabili giovedì 3 aprile 2008: si raggiungeranno così le venti ratifiche necessarie affinché la convenzione entri in vigore entro i prossimi trenta giorni. Molto presto, anni di lavoro da parte dei “Survivor Corps” per unire i governi e le organizzazioni di disabili a favore del Trattato saranno ricompensati. Il più completo tra i trattati per i diritti umani mai negoziati, che inciderà sulla vita di 650 milioni di disabili in tutto il mondo, diventerà una legge internazionale.

La Convenzione sui Diritti dei Disabili viene elogiata come uno dei documenti sui diritti umani più progrediti mai stati scritti. Definisce come diritti umani universali la parità, l’inclusione e la completa partecipazione nella società delle persone disabili, ed il rispetto per la loro dignità ed autonomia. Il trattato è stato negoziato con un livello di coinvolgimento ed influenza senza precedenti delle organizzazioni non governative, comprese quelle di disabili. Servirà da faro per i disabili di ogni parte del mondo, darà loro gli strumenti necessari per richiedere con successo il rispetto dei loro diritti.

I Survivor Corps hanno svolto un ruolo di primo piano fin dall’inizio. Con il nome di Rete dei Sopravvissuti alle Mine (LSN), siamo stati co-fondatori e co-conduttori dell’International Disability Caucus che raccoglie più di 90 organizzazioni, assicurando così che la voce dei disabili fosse rappresentata nel corso di tutto il processo di negoziazione. Sia le delegazioni dei governi sia le organizzazioni hanno fatto forte affidamento sulla competenza che abbiamo costruito tramite la nostra partecipazione alla Campagna Internazionale per la Messa al Bando delle Mine ed il nostro lavoro decennale con i sopravvissuti disabili. (…)

http://www.landminesurvivors.org/news_feature.php?id=152

 

Legge per rafforzare bando antimine entra in vigore in Giordania

Il 1° aprile 2008 il Regno di Giordania ha promulgato un decreto reale, rendendo illegale il possesso di mine antiuomo o residuati bellici inesplosi. Tale azione rafforza l’impegno del Paese per il Trattato per il bando delle mine antiuomo (Trattato di Ottawa).

di Lois Carter Fay, Geary Cox e Anthony Morin James, Servzio Informazioni Azione Antimine dell’Università di Madison

In base ad un decreto reale promulgato il  1° aprile 2008, il Bando per le Mine Antiuomo 2008 è diventato legge nel Regno di Giordania. Questa nuova legge rappresenta un approfondimento dell’impegno del governo per affrontare il problema delle mine antiuomo nel Paese.

La Giordania ha lavorato attivamente per debellare le mine antiuomo ed altri residuati bellici inesplosi dal 1998, anno in cui firmò la Convenzione sulla Proibizione dell’ Uso, dello Stoccaggio, della Produzione e del Trasferimento di mine antiuomo e sulla loro distruzione, conosciuta comunemente come Trattato di Ottawa. La Convenzione fu aperta alla firma ad Ottawa il 3 dicembre 1997 e da allora ben 156 paesi in tutto il mondo hanno aderito, diventando parti in causa. Per leggere il testo completo della Convenzione è possibile visitare il sito web della Campagna Internazionale per la messa al Bando delle Mine Antiuomo.

I paesi aderenti alla Convenzione di Ottawa sono obbligati a compiere progressi notevoli nell’eliminazione della minaccia rappresentata dalle mine antiuomo, e la Giordania persegue questo obiettivo dal momento in cui aderì alla Convenzione. In questa direzione il governo del Paese ha creato nel  2000 un Comitato Nazionale per lo Sminamento e la Riabilitazione (NCDR) per gestire la politica necessaria e supervisionare gli interventi antimine. Il NCDR, che è presieduto da Sua Altezza Reale Principe Mired, dirige la gestione e le attività regolatrici, coordinando inoltre programmi antimine e supervisionando l’implementazione delle migliori politiche e procedure attuative.

http://www.newswiretoday.com/news/32405/

 

 

Diritti umani

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Il Commissario per i diritti umani visita la Federazione russa

Strasburgo, 18 aprile - Il commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Thomas Hamamrberg, ha in programma una serie di incontri ad alto livello alla Federazione russa, con inizio sabato 19 aprile.

Hammarberg viaggerà nella regione nord del Caucaso, inclusa la Repubblica Ceca, dove discuterà un ampio numero di temi riguardo ai diritti umani con le autorità preposte, in particolare il funzionamento del corpo di polizia e dell’ordinamento giudiziario così come i diritti dei gruppi di persone più vulnerabili. Il Commissario Hammarberg visiterà anche diverse istituzioni: prigioni, ospedali, centri di assistenza sociale che si occupano di famiglie e bambini, e orfanotrofi. (…)

La visita fa parte delle attività avviate in conformità al mandato del Commissario per accertare l’attuazione degli impegni assunti da tutti gli stati membri del Consiglio d’Europa riguardo ai diritti umani.

https://wcd.coe.int/ViewDoc.jsp?id=1277019&Site=DC&BackColorInternet=F5CA75&BackColorIntranet=F5CA75&BackColorLogged=A9BACE

 

Il rappresentante dell’OSCE per la libertà dei media lancia una guida sulla loro autoregolamentazione al forum di Parigi

Parigi, 17 aprile - Miklos Haraszti, rappresentante dell’OSCE per la libertà dei media, ha presentato oggi, al forum regionale dell’Eurasia per lo sviluppo dei media, una nuova pubblicazione dell’OSCE sulla loro autoregolamentazione.

Organizzato da Internews Europe a Parigi, l’evento ha riunito 130 rappresentanti di organizzazioni intergovernative e non governative allo scopo di rafforzare e consolidare la loro cooperazione nel settore dello sviluppo dei media.

“Spero che la nostra guida incoraggi un ulteriore sviluppo per l’autoregolamentazione dei media, incrementando la qualità nel settore del giornalismo al fine di contribuire a migliorare la difesa sociale per la libertà dei media nell’area dell’OSCE”, ha detto Haraszti rivolgendosi ai partecipanti del forum.

“La qualità dei media non dovrebbe mai essere un prerequisito alla libertà dei media. Al contrario, un giornalismo etico può svilupparsi soltanto in un’atmosfera di libertà garantita. La discrezione dei giornalisti deve essere preceduta e accompagnata da una discrezione governativa nel trattare con i media” ha aggiunto Haraszti.

La guida è una compilazione di domande e risposte sull’argomento dell’autoregolamentazione dei media con il contributo di famosi esperti e professionisti internazionali. La pubblicazione è stata finanziata dai governi di Francia, Germania e Irlanda. È disponibile in francese, inglese e russo presso l’ufficio OSCE per la libertà dei media, e on-line sul sito:

www.osce.org/fom/publications.html. (mgdd)

 

Una sostenitrice dei diritti umani cambogiana vince il World Children’s Prize per i diritti dei bambini

di Jim McDonnell

Stoccolma, 16 aprile (WCPRC/SIGNIS) - Somaly Mam della Cambogia, che ha sostenuto la campagna contro il traffico e la prostituzione dei bambini, è stata nominata vincitrice del World Children’s Prize. È stata scelta da una giuria di bambini di 17 paesi, che sono stati schiavi, bambini soldato e rifugiati.

Il premio è stato assegnato da World’s Children’s Prize for the Rights of the Child (WCPRC), che è sostenuta da 17 milioni di bambini in 37.000 scuole di 92 paesi.

Somaly Mam ha vinto anche il Global Friends’ Award che è il risultato di 6,6 milioni di bambini di tutto il mondo. Somaly Mam ha subito abusi da bambina ed è stata venduta come schiava nel mercato del sesso. Ora combatte in Cambogia per liberare le ragazze vittime mercato del sesso, riabilitarle ed educarle. (…)

Il World’s Children’s Honorary Awards è stato conferito a Josefina Condori, Perù, e ad Agnes Stevens, USA. Josefina Condori lavora a favore di centinaia di migliaia di ragazze in un sistema quasi feudale in Perù, e Agnes Stevens lavora per i bambini senza tetto che negli USA sono circa un milione. Quest’anno la cerimonia per la consegna del premio si terrà il 18 aprile al Castello di Gripsholm, in Mariefred, alla presenza della Regina Silvia di Svezia.

Circa 450 organizzazioni, dipartimenti dell’educazione e progetti dei media per i giovani in tutto il mondo sostengono e cooperano con il WCPRC. Più di 35.000 insegnanti contribuiscono al lavoro del WCPRC. La rivista The Globe e il sito web www.childrensworld.org, che si occupano di questo premio, sono realizzati in 10 lingue e letti da circa 10 milioni di giovani.

http://www.signis.net/article.php3?id_article=2173

 

Assegnazione del premio FACE del Consiglio d’Europa per il miglior film al termine del Festival del film di Istanbul il 19 aprile

Strasburgo, 14 aprile - Il Premio cinematografico del Consiglio d’Europa (premio FACE, alla sua seconda edizione) sarà assegnato durante la cerimonia di chiusura del 27° festival internazionale del film (5-27 aprile) a Istanbul. (…) La giuria della sezione dei diritti umani del festival premierà il direttore il cui film susciterà una maggiore consapevolezza e interesse su temi riguardanti i diritti umani. Quest’anno nella sezione dei diritti umani partecipano dieci film (ulteriori dettagli si trovano nel sito: www.coe.int/t/dc/files/events/2007_prix_film_istanbul/default_en.asp). È possibile partecipare anche con documentari e lungometraggi. Maud de Boer-Buquicchio, vice Segretario generale del Consiglio d’Europa, consegnerà il premio - che consiste in una scultura in bronzo e 10.000 euro - a nome del Segretario generale Terry Davis. (…)

Il Consiglio d’Europa, che è un organo separato dall’Unione Europea e include 47 paesi, è noto come l’organizzazione che promuove Eurimages, l’organizzazione che finanzia e investe nella coproduzione, presentazione e distribuzione delle opere cinematografiche europee. (…) La decisione di istituire un riconoscimento da parte di FACE è un riflesso dell’impegno del Consiglio d’Europa nei confronti del cinema e della diversità culturale, e un riconoscimento del contributo che il mondo del cinema può portare al progresso dei diritti umani a livello mondiale.

Il premio FACE rappresenta una collaborazione annuale fra International Istanbul Film Festival e il Consiglio d’Europa. Ulteriori informazioni sono disponibili sui siti: www.coe.int e www.iksv.org/film

https://wcd.coe.int/ViewDoc.jsp?Ref=PR266(2008)&Language=lanEnglish&Ver=original&Site=DC&BackColorInternet=F5CA75&BackColorIntranet=F5CA75&BackColorLogged=A9BACE

 

25° Seminario nazionale della Tavola della pace:

Quello che possono fare I DIRITTI UMANI PER L’ITALIA, giovani, città, scuole, associazioni, giornalisti – Padova, sabato 10 maggio, 9.30 -17.00 - Civitas, Fiera di Padova

Spesso ci chiediamo cosa possiamo fare per i diritti umani. A Padova cercheremo di capire, invece, cosa possono fare i diritti umani per l’Italia, in che modo i diritti umani possono aiutarci ad uscire dalla grave crisi sociale e politica che sta vivendo il nostro paese.

Il seminario è promosso dalla Tavola della pace, dal Comitato nazionale per il 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova - Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli.

Programma dettagliato e scheda per l’iscrizione sono disponibili al sito:

 www.perlapace.it

 

 

Economia e sviluppo

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Conferenza ad alto livello sulla sicurezza alimentare: le sfide del cambiamento climatico e della bioenergia - Roma, sede FAO, 3-5 giugno

Roma, 25 aprile - Questo incontro al vertice di capi di stato e di governo di tutto il mondo risponde all’emergenza internazionale causata dal rialzo dei prezzi delle derrate, ed oltre a proporre soluzioni immediate, cercherà di tracciare una strategia di lungo periodo per la sicurezza alimentare mondiale.

Si discuterà delle sfide emergenti che minacciano la sicurezza alimentare - cambiamento climatico e bioenergia – e saranno valutate politiche e misure per aiutare gli agricoltori a trarre vantaggio dai prezzi più alti ed ad incrementare la produzione alimentare così da produrre più cibo per una popolazione mondiale in continuo aumento.

La centralità ed importanza di questioni come queste hanno già assicurato la partecipazione di molti leader mondiali, tra cui il Presidente francese Nicolas Sarkozy, il Presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ed il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon.

I giornalisti possono scaricare il modulo d’accredito dal sito:

http://www.fao.org/english/newsroom/extras/accreditation_it.doc

 

Un sistema di avvertimenti identifica ed elimina i beni di consumo pericolosi

Nell'UE non c'è posto per nascondere tra gli scaffali prodotti pericolosi. Il rapporto annuale del sistema di avvertimento Rapex evidenzia un forte aumento nell'identificazione dei prodotti pericolosi.

17 aprile - I consumatori europei sono protetti dai prodotti pericolosi come mai prima: il numero dei prodotti pericolosi denunciati e ritirati dal mercato nel 2007 è aumentato del 53% rispetto al 2006. Il rapporto annuale sul Rapex, pubblicato il 17 aprile, evidenzia che gli sforzi della Commissione, dal sequestro dei giocattoli della scorsa estate, stanno ripagando.

Tra i vari miglioramenti, si registra una maggiore collabirazione tra la Commissione  e la Cina, tuttora il Paese di origine di oltre la metà dei prodotti denunciati. Le autorità cinesi utilizzano ora un nuovo sistema di tracciabilità per rintracciare i beni denunciati tramite il sistema Rapex.

L'UE sta anche rendendo più stringente la normativa per la sicurezza dei beni. A seguito della revisione del settembre 2007, la Commissione ha stabilito una serie di proposte su:

giocattoli più sicuri (gennaio 2008); modernizzazione del mercato dell'Unione Europea (pacchetto che entrerà in vigore nel 2009); i giocattoli magnetici dovranno riportare un'etichetta di avvertimento sui danni potenziale. (…)

http://ec.europa.eu/commission_barroso/president/focus/rapex/index_en.htm

 

La Caritas firma un impegno per le donne e lo sviluppo

16 aprile - Il Segretario Generale della Caritas Internationalis, Lesley-Anne Knight, ha firmato un impegno, insieme ad altri dignitari di tutto il mondo, finalizzato a porre fine alla povertà diffusa tra le donne. Il Segretario Generale della Caritas, nel partecipare  ad un incontro dell’Alleanza per le Donne, la Fede e lo Sviluppo (Women, Faith, and Development Alliance) a Washington il 13 aprile, ha firmato l’impegno per conto delle 162 opere di carità cattoliche nazionali che ella rappresenta.

Le statistiche delle Nazioni Unite mostrano che le donne rappresentano il 70 % dei poveri di tutto il mondo; che le donne possiedono solo l’1% delle terre di proprietà a livello globale; che i due terzi di tutti gli analfabeti sono donne.

L’Alleanza per le Donne, la Fede e lo Sviluppo ha ricevuto più di $1 miliardo in impegni finanziari. Obiettivo dell’alleanza è il miglioramento dello status economico delle donne e la lotta per i cambiamenti che renderanno possibili tali miglioramenti. Tra i partecipanti all’iniziativa ricordiamo il Presidente della Liberia Ellen Johnson-Sirleaf, l’ex-presidente degli USA Bill Clinton, la Regina Noor di Giordania, l’ex-presidente irlandese Mary Robinson, e l’ex primo ministro canadese Kim Campbell. (…)

Il Segretario Generale della Caritas Lesley-Anne Knight ha dichiarato che “le donne e le ragazze sono al centro dei nostri sforzi per porre fine alla povertà. Sono la maggioranza dei poveri del mondo. La Caritas si sta impegnando al 100% per aumentare le risorse da destinare al progresso femminile. (…)

http://www.caritas.org/jumpNews.asp?idLang=ENG&idChannel=35&idUser=0&idNews=5527

 

Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa: nuova strategia quinquennale di sicurezza alimentare in Africa: focus sugli investimenti a lungo termine

10 aprile - Investire in progetti di sicurezza alimentare a lungo termine in Africa è la chiave per combattere alcune delle cause alla base di fame e malnutrizione, dichiara la Federazione Internazionale delle Società di Croce e Mezzaluna Rosse in occasione del lancio di una nuova strategia quinquennale per incrementare i programmi di sicurezza alimentare in 15 Paesi Africani. Il nuovo piano, annunciato oggi ad Addis Abeba, in Etiopia, sarà finanziato tramite un appello per raccogliere 45 milioni di franchi svizzeri (US$ 43,5 milioni / € 28,5 milioni) nei prossimi cinque anni. I fondi saranno utilizzati per assistere circa 2,25 milioni di persone, circa mezzo milione di famiglie.

Più dell’80 % di questo budget andrà a programmi gestiti direttamente in loco, finalizzati tra l’altro a potenziare le capacità delle società nazionali di Croce e Mezzaluna Rosse di sviluppare ulteriormente programmi di sicurezza alimentare riguardanti p.e. agricoltura sostenibile (tra cui attività quali l’uso di tecnologie adeguate, banche del seme e gestione dei nutrienti del suolo), progetti di microfinanziamento, schemi di irrigazione su piccola scala e la fondazione di sistemi di monitoraggio di sicurezza alimentare radicati nelle comunità. (…) Per incrementarne l’efficienza, i programmi di sicurezza alimentare a lungo termine saranno integrati a progetti sanitari esistenti nelle singole comunità – specialmente contro l’HIV – e a programmi idrici e di bonifica. (…)

Prenderanno parte al programma le Società di Croce e Mezzaluna Rosse di Burkina-Faso, Repubblica Democratica del Congo, Etiopia, Kenya, Lesotho, Malawi, Mali, Mauritania, Namibia, Niger, Rwanda, Sudan, Swaziland, Uganda e Zambia.

http://www.ifrc.org/Docs/News/pr08/1508.asp

 

ACDI/VOCA conduce un seminario qualitativo interconnesso in Ecuador

10 aprile - Dal 26 al 28 marzo il Programma di Sviluppo delle imprese locali dell’ONG ACDI/VOCA - conosciuto localmente come Programa de Desarollo de Empresas Locales (PRODEL) - in collaborazione con l’Accademia per lo Sviluppo dell’Istruzione (AED), ha organizzato e condotto a Quito, Ecuador, un seminario qualitativo interconnesso. Il workshop, promosso dalla dottoressa Elizabeth Dunn di Impact LLC, ha riunito 35 partecipanti dello staff del programma PRODEL, di USAID/Ecuador, Plan Ecuador (omologo ecuadoregno di USAID) e fatto sì che i partner del settore privato discutessero dell’approccio qualitativo interconnesso e delle sue applicazioni pratiche per il progetto PRODEL.

Il workshop si è basato sul curriculum di formazione dell’approccio qualitativo interconnesso sviluppato da  ACDI/VOCA per USAID secondo il “Progetto di avanzamento accelerato per le microimprese – Servizi di sviluppo alle imprese” (AMAP BDS). I partecipanti hanno discusso concetti chiave, strumenti e linee guida per lo sviluppo dell’approccio qualitativo interconnesso, tra cui strategie per affrontare colli di bottiglia, promuovere la proprietà del settore privato nel processo competitivo e catalizzare performance migliori. Lo staff PRODEL è stato appositamente formato per migliorare l’implementazione di componenti chiave del progetto, tra cui la selezione  delle imprese, l’identificazione dei limiti e le opportunità per uno sviluppo sostenibile, e lo sviluppo dei pacchetti di assistenza strategica ed individuale per le aziende.

ACDI/VOCA è leader nell’approccio qualitativo interconnesso per lo sviluppo ed aiuta ad aumentare gli introiti nelle comunità povere ed a promuovere la crescita economica migliorando le prestazioni e di conseguenza la competitività delle piccole e micro-imprese. Maggiori informazioni circa la formazione basata sull’approccio qualitativo interconnesso sono disponibili sul sito: http://www.acdivoca.org/acdivoca/PortalHub.nsf/ID/news_VCtrainingEcuador

 

L’Africa ha registrato un alto tasso di crescita nel 2007 e le previsioni per il 2008 sono altrettanto buone, secondo l’ECA

Addis Abeba, 1 aprile - Si prevede che le economie africane crescano con una media del 6,2% nel 2008, secondo l’ultima edizione del Rapporto Economico sull’Africa (REA 2008), la pubblicazione annuale congiunta della Commissione Economica delle Nazioni Unite (ECA) e l’Unione Africana (UA). Il rapporto, intitolato “L’Africa e il consenso di Monterrey: rilevamento della performance e del progresso”, evidenzia come le economie africane continuino a sostenere il momento favorevole di crescita iniziato l’anno precedente, registrando un’incredibile  crescita del PIL del 5,8% nel 2007. Sebbene 30 paesi abbiano registrato tassi di crescita economica maggiori nel 2007 rispetto al 2006, i moti di crescita variano notevolmente a seconda dello stato e della regione. Il rapporto, inoltre, nota come il recupero economico africano non si sia ancora trasformato in una decisiva crescita sociale e non abbia ancora aiutato i gruppi vulnerabili.

La crescita economica dell’Africa è stata sostenuta soprattutto da una robusta domanda globale e dagli alti prezzi delle derrate. Altri fattori che hanno permesso tale crescita sono la continua stabilità macroeconomica e il miglioramento della gestione della macroeconomia, un maggiore impegno nelle riforme economiche, maggiori afflussi di capitale privato, il miglioramento del debito e l’aumento delle esportazioni non petrolifere. L’Africa ha inoltre registrato un calo dei conflitti politici e delle guerre, soprattutto nelle regioni occidentali e centrali, anche se la pace rimane fragile in alcune aree del continente. (…)

http://www.uneca.org/

 

 

Solidarietà

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Calciatori professionisti contro la fame

Il potere del calcio, una forte voce per una causa

Lisbona/Roma, 14 aprile - L’Organizzazione delle NU per l’Alimentazione e l’Agricoltura e l’Associazione Europea delle Squadre di Calcio Professioniste (EPFL) hanno oggi firmato a Lisbona un accordo di cooperazione per promuovere una serie di iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi legati alla sicurezza alimentare e alla lotta alla fame. (…)

Il Presidente Esecutivo dell’EPFL, Emmanuel Macero de Medeiros, ha assicurato che le squadre di calcio professioniste europee sono fiere di collaborare con la FAO: “Noi abbiamo 862 milioni di ragioni per rispondere all’invito di collaborazione della FAO. (…) Queste iniziative, nell’ambito della Giornata Mondiale per l’Alimentazione e le attività diTeleFood, attireranno l’attenzione sulla piaga di 860 milioni di persone che soffrono la fame in tutto il mondo, e raccoglieranno fondi per supportare i micro-progetti FAO volti ad aiutare famiglie e comunità povere. Con questa strategia, le due organizzazioni sperano che il calcio diventi un mezzo per promuovere la causa finale: migliorare le condizioni di vita delle persone più povere di questo mondo, e mobilitare le risorse per combattere la fame globale.

http://www.fao.org/newsroom/en/news/2008/1000827/index.html

 

I giocattoli portano speranza ai bambini e alle truppe d’oltremare

di Aretha Fouch Price

Evanston, Ill., USA, 9 aprile - Il rotariano Jack Ham ha raccolto circa 75 bamboline nel corso degli anni ed era pronto a condividere i suoi piccoli amici pelosi, compreso il suo favorito, Wibur, un maialino rosa di pelouche al quale era molto affezionato a causa del suo cognome, Ham. Desiderava donare gli animali di peluche a bambini che avevano una disponibilità scarsa o nulla di giocattoli. Ham, socio del Rotary Club di Houghton, Michigan, USA, ha condiviso il suo desiderio di donare la sua collezione con il consocio Tenente Colonnello Dallas L. Eubanks. Insieme hanno avuto l’idea di inviare piccoli giocattoli imbottiti alle truppe americane in Iraq a in Afghanistan per distribuirli ai bimbi del luogo.

Eubanks afferma che inviare doni ai bambini oltremare ha un impatto positivo sia sui bambini che sui soldati, cosa che lui stesso ha sperimentato durante il suo periodo di servizio in Iraq nel 2003-2004. “Ci aiuta a superare la differenza che ci separa da loro e aiuta i soldati a percepire una speranza per il domani,” afferma Eubanks. “Questi regali mostrano ai bambini che non siamo tutti cattivi armati di pistole e pallottole.”

Ham e Eubanks hanno presentato la loro idea ai loro Club e al Distretto 6220 (Michigan, USA) in maggio ed entro nove mesi il club ha raccolto più di quattromiladuecento animali imbottiti da tutto il paese. Eubanks dice che i regali portano il sorriso nei volti dei bambini e spera che tali oggetti aiutino a ridurre la tensione tra le truppe e le famiglie del luogo. Il progetto è cresciuto ben oltre le aspettative. “Noi avevamo pensato di ricevere circa 500 o 600 animali di pelouche,” afferma Eubanks. Centinaia di giocattoli troppo grandi per essere spediti via mare sono stati inviati a orfanotrofi in Messico, a cliniche private nel Michigan e dati a bimbi del luogo. (…)

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/080408_news_stuffedanimals.aspx

 

Sviluppo ACT in Malawi

6 aprile - La riunione Sviluppo ACT (Action by Churches Together, http://www.act-intl.org/) si è tenuta in un piccolo centro conferenze a Lilongwe, Malawi, segnando un momento storico per la famiglia ecumenica. Attorno al tavolo erano presenti molte organizzazioni: CHAM, che fornisce la metà di tutti i servizi sanitari in Malawi ed aiuta migliaia di poveri e bisognosi ogni giorno; organizzazioni come CARD, CCAP ed ELDS, che forniscono assistenza a centinaia di villaggi garantendo la sicurezza alimentare ai poveri agricoltori. Erano presenti organizzazioni fornitrici di soccorso ed assistenza quando inondazioni e siccità sempre più frequenti colpiscono diverse zone del Paese con impatti negativi su milioni di persone. Ed erano presenti agenzie di stampo religioso provenienti da Europa e Canada.

Insieme si è deciso di formare ACT Development in Malawi – primo forum in Africa con organizzazioni locali ed internazionali di stampo religioso impegnate per uno sviluppo a lungo termine. ACT Malawi assicurerà una maggiore efficienza, visibilità, capacità di raccolta fondi, ed ultimo ma non meno importante uno sforzo migliore per combattere povertà e insicurezza. (…)

http://www.danchurchaid.org/sider_paa_hjemmesiden/news_publications/news/act_development_in_malawi

 

Il Sudan porta a termine la distruzione delle riserve appena in tempo!

di Alessandro Palmoso

1 aprile - Il 31 marzo, la Repubblica del Sudan ha ultmato la distruzione delle riserve di mine antiuomo appena prima del termine ultimo previsto per il 1° aprile 2008 secondo l’Articolo 4 del Trattato per la messa al bando delle mine. A Juba, nel Sudan meridionale, ha avuto luogo la cerimonia di completamento delle operazioni di distruzione a cui hanno partecipato circa 150 persone tra cui rappresentanti del Governo del Sudan meridionale, del Governo di Unità Nazionale (GONU), dell’ONU, del CICR, della comunità diplomatica, della Campagna Sudanese per la messa al bando delle mine e di altre ONG.

La distruzione delle riserve si è svolta in due fasi. Il 30/04/07, a Khartoum, il GONU si è occupato della distruzione di 4'488 mine antiuomo. La cerimonia del 31 marzo a Juba ha celebrato la distruzione delle riserve del Governo del Sudan meridionale e dell’Esercito di Liberazione Popolare (SPLA) che ammontavano a 6'078 mine antiuomo più 109 mine anticarroPrecedentemente l'SPLA aveva dichiarato un totale di 5'000 mine antiuomo; tuttavia, raccogliendo gli ordigni per la distruzione, ne sono stati trovati altri, prontamente portati a Juba per seguire lo stesso destino delle altre mine. (…)

http://www.icbl.org/news/sudansd

 

 

Pace e sicurezza

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Il Servizio mine dell’ONU considera nuovi metodi per bonificare il terreno definitivamente

17 aprile - Il Servizio di Azione Mine delle Nazioni Unite (UNMAS) afferma che sta considerando l’introduzione di nuove e più efficienti metodiche per la verifica del territorio che potrebbero velocizzare drammaticamente, a beneficio delle comunità locali, la bonifica del terreno nelle regioni contaminate.

Gli sminatori usano correntemente rivelatori per setacciare tutto il territorio sospettato di essere a rischio, anche quando non vi sia un’evidenza credibile di mine nell’area. Questo processo può essere così lento che molti paesi contaminati da mine e residuati bellici esplosivi trovano arduo raggiungere i loro obiettivi di bonifica del territorio. Ma John Flanagan, l’ufficiale in carica dell’UNMAS nel Dipartimento delle Operazioni per il Mantenimento della Pace (DPKO), ha ieri tenuto una conferenza sullo sminamento a Sibenik, Croazia, sostenendo che una revisione delle procedure ordinarie consentirebbe di concentrare gli equipaggiamenti di sminamento nelle aree che effettivamente contengono mine e sono a rischio di esplosivi. (…)

Un rapporto recente da parte del Centro Internazionale di Ginevra per lo Sminamento Umanitario ha trovato che “le valutazioni generali e le indagini per l’impatto delle mine spesso sovrastimano l’estensione del terreno realmente contaminato da mine e residuati bellici esplosivi.”

Con le nuove procedure gli esperti di mine considereranno un insieme di indicatori prima di determinare se inviare gli sminatori nelle aree sospettate di essere a rischio. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=26371&Cr=landmine&Cr1=

 

Una Tv per raccontare un'altra Nairobi

di Sabrina Pisu

Nella loro tv storie di vita ordinaria e solidarietàA GIORNATA DELLA TERRA------------------------------------------

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14 Aprile - (…) Slum TV è una televisione creata da un gruppo di giovani filmakers e fotografi keniani che vivono a Mattare e che si sono mobilitati in segno di protesta contro la stampa internazionale. (…) "I media hanno volutamente mostrato solo una parte della realtà, quella negativa" dice Benson Kamau, operatore che ha seguito e filmato il conflitto fin dall'inizio. "Noi mostriamo il bene e il male - continua Kamau - quello che succede dietro le quinte." Così mentre il mondo riprendeva solo le immagini degli scontri scoppiati dopo l'annuncio dei risultati elettorali, i giovani operatori e fotografi raccoglievano storie di solidarietà. Donne di etnia Luo che ospitavano famiglie di etnia kikuyo. Centri di assistenza gestiti da donne keniane nei luoghi in cui le agenzie internazionali non si avventurano, talmente alto è il rischio. Un gruppo di uomini che salvano la vita ad un uomo di un'etnia diversa dalla loro. Gli operatori hanno frequentato solo un corso di due settimane di ripresa e montaggio, imparando da soli le regole basilari del mestiere. Nelle loro mani, una sola videocamera.

È un grande impegno: informare e poi formare gli altri attraverso dei corsi. Nata nella strada e per la strada, Slum tv vuole cogliere la vita e l'identità profonda di questa che è una vera e propria città nella città. Una volta al mese, i loro video vengono proiettati davanti a centinaia di persone nella baraccopoli. Nei suoi quasi due anni di vita i principali successi sono state proprio le testimonianze di vita ordinaria. (…) Oggi Slum tv rappresenta qualcosa di più e di diverso di una semplice emittente locale. È, prima di tutto, un segnale di speranza. (…).

http://www.peacelink.it/conflitti/a/25813.html 

 

Dichiarazione storica africana per bandire le bombe a grappolo – solo il Sud Africa chiede eccezioni al bando

by Site Admin

Livingstone, Zambia, 1 aprile - Nel concludere la prima riunione dei paesi africani sulle bombe a grappolo, 38 dei 39 paesi partecipanti all’incontro hanno sottoscritto una forte e politica “Dichiarazione di Livingstone” che li impegna a negoziare un bando globale di armi il mese prossimo a Dublino. Soltanto il Sud Africa, uno dei due stati produttori del continente, ha richiesto delle eccezioni al bando. (…) I governi dei 39 paesi africani hanno discusso gli argomenti più controversi nell’ottica di risolverli durante l’imminente negoziato di due settimane a Dublino dal 19 al 30 maggio. I governi africani hanno messo in risalto la definizione della questione delle bombe a grappolo quale argomento il più critico del negoziato.

Nel corso di questa conferenza di due giorni, i governi hanno dato voce ad un ampio sostegno che mira ad un’ampia definizione che non dovrebbe consentire eccezioni basate sulle cosiddette “difficoltà tecniche”, e che includa  le più ampie necessità di umana salvaguardia, incluso il sostegno alle vittime e la bonifica della loro terra. La Dichiarazione di Livingstone definisce il contesto e le priorità dell’Africa per il nuovo trattato, ed impegna formalmente gli stati firmatari a negoziare il nuovo trattato a Dublino per bandire le bombe a grappolo. (…)

http://www.icbl.org/news/zambia_pr

 

Donazione tedesca per attività AMCO/DCA in Albania

1 aprile - La Repubblica Federale Tedesca ha finanziato ancora una volta le attività del Fondo Fiduciario Internazionale per lo Sminamento e l’Assistenza alle Vittime delle Mine (ITF). L’accordo di donazione è stato firmato oggi presso l’Ambasciata tedesca di Ljubljana dall’ambasciatore dr. Hans-Joachim Goetz e dal Direttore dell’ITF sig. Goran Gačnik. La donazione, dell’importo di EUR 339.209,59 sarà assegnata alle attività di sminamento in Albania.

La Germania è uno dei donatori più regolari, che ha sovvenzionato l’ITF ogni anno a partire  dalla sua fondazione nel 1998. Le donazioni della Germania all’ITF ora ammontano a più di 17 milioni di Euro e sono state destinate ad attività di sminamento nel Sudest Europeo, per la precisione in Bosnia Erzegovina, Serbia ed Albania.

Il piano di sminamento in Albania, portata avanti senza interruzione dal 2000, resta una delle condizioni fondamentali per la ricostruzione e lo sviluppo socio-economico dell’Albania Settentrionale. La donazione più recente della Germania è finalizzata a continuare con successo la stagione di sminamento 2008, portata avanti dall’Organizzazione di Sminamento Albanese con la collaborazione dell’ONG internazionale “Danish Church Aid” (AMCO/DCA). (…)

http://www.itf-fund.si/news/news.asp#m240

 

 

Salute

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Medici Senza Frontiere avvia un programma di assistenza ai migranti irregolari in Grecia

Atene/Roma, 23 aprile - Un team di Medici Senza Frontiere (MSF) ha visitato nei giorni scorsi i campi per migranti nella città di Patrasso (Grecia meridionale) al fine di definire i dettagli dell'intervento che sarà realizzato da MSF per far fronte alle esigenze mediche e migliorare le condizioni di vita dei migranti irregolari presenti nel paese. (…) Le equipe di MSF sono state in contatto con le autorità locali, i Ministeri della Salute e degli Affari Interni, così come con le autorità portuali. I risultati della missione esplorativa sono stati comunicati alle autorità greche centrali e provinciali.

L’esito della missione esplorativa ha confermato la carenza di assistenza medica appropriata per i migranti presenti nei centri di accoglienza. Pertanto come primo passo MSF avvierà progetti di intervento per i migranti nei centri di Mitilene, Evros e Patrasso. Questi progetti mirano a garantire l’accesso alle cure primarie e a migliorare le condizioni sanitarie nei suddetti centri, fornendo inoltre sostegno psicologico agli immigrati.

Il team di MSF che è arrivato a Patrasso è composto da un medico e tre operatori umanitari. (…) MSF si prefigge l’obiettivo di garantire condizioni di vita accettabili per i migranti nei centri di accoglienza, fornendo cure mediche e sostegno psicologico ai migranti irregolari.

Altre informazioni per la stampa: gianluigi.lopes@rome.msf.org

 

Medici Senza Frontiere presenta una nuova combinazione di farmaci a dose fissa contro la malaria

Sviluppato grazie ad una partnership tra DNDi e Farmanguinhos, ASMQ combina artesunate (AS) e mefloquine (MQ) in preparazione fissa.

Rio de Janeiro, 17 aprile - Medici Senza Frontiere (MSF) presenta il lancio in Brasile di un nuovo farmaco contro il P. Falciparum, il tipo di malaria più pericoloso. Sviluppato dal DNDi (Iniziativa per i medicinali contro le malattie dimenticate) in partnership con Farmanguinhos/Fiocruz, ASMQ è il primo farmaco contro la malaria che combina artesunate (AS) e mefloquine (MQ) in un'unica preparazione fissa. ASMQ è un importante strumento per un migliore trattamento di una malattia che continua ad uccidere oltre un millione di persone all'anno in tutto il mondo e uccide un bambino ogni 30 secondi.

Nel 2006, MSF ha curato 1,8 milioni di persone dalla malaria nei suoi progetti in Africa, Asia e America Latina.

Combinando due ingredienti farmaceutici attivi in una singola pillola, ASMQ migliora sensibilmente il trattamento contro la malaria, sia per gli adulti che per i bambini. I vantaggi comprendono formulazioni pediatriche multiple, un numero ridotto di pillole, il trattamento ridotto a tre giorni a costi bassi e la resistenza ai climi caldi senza bisogno di refrigerazione. (…)

L'incontro governativo che si terrà tra dieci giorni all'Organizzazione Mondiale della Sanità per importanti negoziati considerà altri modelli alternativi di ricerca e sviluppo riguardo questo aspetto. Ciò incoraggia lo sviluppo dei medicinali per rispondere alle necessità, per rimanere in margini di prezzo accessibili dai pazienti e dai governi dei Paesi in via di sviluppo.

http://www.doctorswithoutborders.org/pr/release.cfm?id=2619

 

Uno stato indiano chiave inverte la tendenza contro la polio

di Dan Nixon

Notizie del Rotary International, 11 aprile - (…) Nel 2007, l’80 per cento dei 339 casi di poliomielite dell’Uttar Pradesh si sono verificati nella comunità musulmana. Tuttavia, una iniziativa guidata dal Rotary ha fatto cadere tale tasso al 30 per cento di 20 casi durante i primi tre mesi del 2008.

A sovrintendere agli sforzi statali per eliminare la poliomielite è il Comitato degli Ulema per l’Eradicazione della Polio, istituito dal Rotary Intrernational nel luglio 2007(gli Ulema sono eminenti esperti delle leggi islamiche). (…) “Gli Ulema hanno compiuto un lavoro rimarchevole nel rendere accettabile il programma antipolio a genitori musulmani finora all’oscuro del problema,” ha detto il Direttore del Rotary International Ashok Mahajan, presidente del comitato, ad una riunione del comitato esecutivo in gennaio. “Noi vogliamo diffondere il messaggio di buona salute attraverso gli Ulema, che sono molto ascoltati nella comunità musulmana.

Malintesi e voci incontrollate che sono state diffuse nella comunità contro la polio sono stati quasi rimossi, grazie agli sforzi del comitato degli Ulema, e noi continueremo con il nostro impegno finché la polio sia eliminata,” ha detto il membro del comitato Maulana Kahlid Rashid Firangi Mahali, presidente del Consiglio degli Ulema dell’India. “La nostra religione non è contro l’immunizzazione. Anche il governo dell’Arabia Saudita ha emesso una direttiva affinché i pellegrini che visitano la Mecca e Medina insieme ai loro bambini debbano portare con sé i certificati di vaccinazione.

In febbraio la Rotary Foundation ha elargito un premio di 5,65 milioni di dollari all’Organizzazione Mondiale della Sanità e all’UNICEF per le attività di mobilitazione sociale e di supporto operativo focalizzate su più di 4.300 comunità ad alto rischio nell’Uttar Pradesh e nel Bihar. La Fondazione ha prelevato i fondi dalla donazione paritaria di 100 milioni di dollari che ha ricevuto dalla Fondazione Bill & Melinda Gates. (…)

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/080411_news_india_polio.aspx

 

Debellamento della polio in India: aggiornamento della comunicazione di aprile

4 aprile - A meno di cento giorni dall'inizio delle piogge, sono stati fissati piani dettagliati dai partner per il debellamento della polio in India con lo scopo di raggiungere le famiglie non regolarmente accessibili a causa dell'isolamento geografico, delle piene e dei loro insediamenti non stanziali lungo le rive del fiume Bihar. Un aspetto fondamentale della strategia è l'aggiornamento dei micropiani di azione, specialmente di quelli che coinvolgono luoghi dove si congiungono vari distretti come le aree lungo i fiumi. Non è inusuale che alcune aree restino tagliate fuori dal resto del distretto durante i mesi del monsone e devono essere raggiunte dal distretto attiguo. Quandola piena rientra, lasciando il suolo calpestabile, anche le comunità pernottano sulla terraferma. Si sta applicando quindi un approccio a griglia per pianificare, attuare e monitorare il programma in queste aree sensibili; approccio che funzionerà anche da guida per la componente della comunicazione e della mobilizzazione sociale del programma su queste aree.

http://www.polioeradication.org/content/general/LatestNews200804.asp#INDIA

 

 

Energia e sicurezza

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Al via le Giornate europee del sole

23 aprile - L’Europa si mobiliterà il prossimo 15 e 16 maggio per la prima edizione delle European Solar Days’. L’iniziativa, finalizzata a sensibilizzare cittadini e responsabili pubblici e privati sull’uso dell’energia solare, era già partita gli anni scorsi in Austria, Germania, Svizzera. Quest’anno l’interesse dei paesi si allarga a macchia d’olio e la manifestazione coinvolgerò anche l’Italia, la Francia, il Portogallo, la Slovenia e l’Olanda.

A Bruxelles i ’’Giorni Europei del Sole’verranno tenuti a battesimo il 15 maggio, nel corso di una conferenza stampa, dal presidente della Commissione europea Jose’ Manuel Barroso, dal Commissario per l’Ambiente Stavros Dimas e da quello per la Ricerca Janez Potocnik. Il Parlamento europeo, dal canto suo, ospiterà un dibattito sulle energie rinnovabili, focalizzando l’attenzione sulla nuova direttiva e sull’energia solare.

Il giorno successivo la manifestazione lascerà i palazzi istituzionali per rivolgersi al grande pubblico dei cittadini. (…) In Italia l’iniziativa battezzata ’I Giorni del Sole’ si svolgerà lungo l’arco dell’intera settimana dal 12 al 18 maggio e si preannuncia come un successo.

Ad oggi, infatti, sono già registrati 77 eventi, con Lombardia e Veneto tra le regioni più attive. Tra le diverse attività brilla per originalità la proposta di un’azienda laziale che, in collaborazione con la provincia di Frosinone, lancerà una lotteria ’’solare’’ con premi che vanno da sconti sull’ acquisto di prodotti per l’energia rinnovabile, ad un check up energetico delle abitazioni ad un piccolo impianto solare termico. (Ansa) Per conoscere gli eventi organizzati sull’energia solare in Italia consulta la pagina: www.eusd.it/blog/eventi  

http://www.europaregioni.it/news/articolo.asp?id_info=5277

 

Energia pulita all’orizzonte - Più di un terzo della nuova capacità produttiva nel settore energetico dell’Unione Europea sarà costituito dall’energia eolica

16 Aprile - Nell’ultimo rapporto, intitolato “Energia pulita - Scenari dell’energia eolica fino al 2030”, l’Associazione europea per l’energia eolica (EWEA) indica la via per un utilizzo dell’energia eolica su vasta scala. Presentando tre scenari di sviluppo per il 2010, 2020 e 2030, il rapporto ne esamina in dettaglio il possibile impatto nel settore dell’elettricità, sulle emissioni di gas serra e sull’economia dell’UE. Si conferma la prospettiva positiva di una tecnologia che l’anno scorso è diventata leader in termini di aumento della capacità produttiva nel settore dell’energia nell’UE. Si prevede che l'energia eolica costituirà il 34% della nuova capacità produttiva nel periodo 2005-2020 e del 46% nel decennio che condurrà al 2030. Nell'ambito della nuova capacità produttiva europea, nel periodo dei 25 anni che vanno dal 2005 al 2030 tale quota sarà del 39%. 

L’energia eolica ha subito un notevole incremento negli ultimi anni. Attualmente copre il 3,7% del fabbisogno dell’UE e si trova al secondo posto in termini di capacità produttiva incrementale netta negli ultimi otto anni. Questo forte sviluppo può essere mantenuto e ulteriormente potenziato nei prossimi anni fintanto che persiste l’impegno fra l’Unione Europea e i suoi stati membri. L’immediata adozione delle nuove direttive dell’UE riguardo alle energie rinnovabili da parte del Parlamento e del Consiglio europeo è la chiave per un forte sviluppo futuro.

Il rapporto “Energia pulita” dimostra che è possibile raggiungere l’obiettivo stabilito dalla Commissione Europea di portare la quota di energia eolica fino al 12-14% entro il 2020. “In media, la percentuale dell’energia eolica deve aumentare di 9,5 GW all’anno per i prossimi 13 anni, per raggiungere 180 GW e coprire il 12-14% del fabbisogno energetico dell’UE nel 2020. Questo è sicuramente realizzabile considerando che nello scorso anno la capacità produttiva di energia eolica dell’UE ha avuto un incremento di 8,5 GW”, ha commentato Christian Kjaer, direttore esecutivo di EWEA. (…) (mgdd)

http://www.ewea.org/index.php?id=60&no_cache=1&tx_ttnews[tt_news]=1315&tx_ttnews[backPid]=1&cHash=7c62923dfd

 

 

Ambiente e natura

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Le tartarughe saranno i canarini del cambiamento climatico

17 aprile - Proprio come i canarini sono di ausilio ai dispositivi di controllo dei minatori per i gas sotterranei, le tartarughe marine stanno risultando eccellenti indicatori degli effetti dei cambiamenti climatici. “Le tartarughe sono un modo realmente utile per studiare i cambiamenti climatici in quanto esse per vivere dipendono da spiagge salubri ed anche da mangrovie, letti di erbe marine, barriere coralline e da ecosistemi del profondo oceano.” ha detto la Dr. Lucy Hawkes, coordinatrice di un’iniziativa volta a sviluppare strategie di adattamento per cambiamenti climatici che abbiano un impatto sulle tartarughe.

Quale partecipazione all’iniziativa il WWF ha oggi varato un nuovo sito Web, Adaptation to Climate Change in Marine Turtles (ACT).

“La comprensione di come il cambiamento climatico può influenzare le spiagge, le scogliere e il mare aperto sarà non solo di giovamento per le popolazioni di tartarughe marine che sono in pericolo, ma anche per milioni di persone che vivono lungo le linee costiere del mondo e dipendono dalle risorse marine e dai servizi ambientali.”

Il pubblico, educatori, ambientalisti e scienziati saranno in grado di condividere informazioni e progetti per cercare di ottenere una rappresentazione migliore di come il cambiamento climatico influenzerà le tartarughe e che cosa potrebbe essere fatto per combattere gli impatti. (…)

http://www.panda.org/news_facts/newsroom/index.cfm?uNewsID=131301

 

I rinoceronti indiani vanno verso un futuro migliore

Parco Nazionale di Manas, Assam, India, 16 aprile - Dopo secoli in cui il loro spazio è stato ristretto fino al punto dell’estinzione, i rinoceronti dell’India si stanno nuovamente muovendo verso l’estero. In una difficile operazione due maschi di rinoceronte sono stati restituiti, la scorsa fine settimana, al parco nazionale che si trova ai piedi della collina himalaiana di Assam.

Il ritorno è stato un momento emozionante per i residenti locali, che avevano perso i loro ultimi rinoceronti un decennio fa durante un periodo di disordini civili che distrussero le infrastrutture nel celebre Parco Nazionale di Manas e consentirono libero dominio ai cacciatori di frodo. (…)

È stato anche un momento emozionante per gli organizzatori del trasloco del WWF India e il governo dello stato di Assam, che hanno visto il ben riuscito trasloco come un lancio di successo perl’Indian Rhino Vision 2020, un piano ambizioso per fornire all’India una popolazione di 3.000 rinoceronti, ripartiti su sette aree protette di Assam entro il 2020. (…)

http://www.panda.org/index.cfm?uNewsID=131121

 

Green Cross International dà il benvenuto a nuovo membro della famiglia: GC Uzbekistan

La GCI, Croce Verde Internazionale, è lieta di annunciare la nascita di una filiale nazionale in Uzbekistan in aprile 2008. Per molti anni la Repubblica di Uzbekistan ha vissuto una serie di catastrofi umane ed ambientali che vanno dal degrado ambientale e la scarsità di risorse sino a tematiche di salute pubblica, principale risultato del deterioramento e desertificazione dei bacini idrici del Lago d’Aral e dell’inquinamento industriale. La Croce Verde Uzbekistan si batterà per affrontare queste tematiche in conformità con la missione della Croce Verde di aiutare ad assicurare un futuro giusto, sostenibile e sicuro per tutti.

http://dev.gci.creativ-conseil.ch/joomy/index.php?option=com_content&task=view&id=166&Itemid=1

 

 

Religione e spiritualità

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Rivolto all’Assemblea Generale, il Papa ha sottolineato l’importantissimo ruolo dell’ONU su un insieme di situazioni critiche

Papa Benedetto XVI ha parlato nella sala dell’Assemblea Generale

18 aprile - Papa Benedetto XVI ha oggi sottolineato il ruolo fondamentale delle Nazioni Unite per la ricerca di un mondo migliore, durante il discorso all’Assemblea Generale in cui ha evidenziato la necessità di proteggere i diritti dell’uomo, assicurare sviluppo e sicurezza, e ridurre le disuguaglianze locali e globali. “La promozione dei diritti umani rimane la strategia più efficace per eliminare le disuguaglianze tra paesi e gruppi sociali, e per aumentare la sicurezza,” ha dichiarato) all’organismo dei 192 membri nel suo discorso di mezzora (speech), che è stato salutato con una standing ovation. “In effetti, le vittime della violenza e della disperazione, la cui umana dignità viene violata impunemente, diventano facilmente preda del richiamo alla violenza, e possono quindi diventare violatori della pace,” ha aggiunto parlando in francese e in inglese. Papa Benedetto XVI ha definito l’ONU l’incarnazione delle aspirazioni per un “maggior grado di ordinamento internazionale” in risposta alle necessità della famiglia umana. “Ciò è tanto più necessario in un tempo in cui sperimentiamo l’ovvio paradosso di un consenso multilaterale che continua a essere in crisi perché è ancora subordinato alle decisioni di pochi, mentre i problemi del mondo richiedono interventi nella forma di azione collettiva da parte della comunità internazionale,” ha dichiarato. Nel presentare il Papa, il Presidente dell’Assemblea Generale Srgjan Kerim ha definito la sua visita “un’occasione unica per ricordare a noi stessi la nostra nobile missione” di riaffermare la fede nei diritti umani fondamentali, nella dignità e nel valore della persona, nella parità di diritti tra uomini e donne e tra nazioni grandi e piccole, e di praticare la tolleranza e vivere insieme gli uni con gli altri come buoni vicini. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=26377&Cr=pope&Cr1

 

Leader religiosi combattono la povertà mondiale concentrandosi su donne e ragazze

1,5 miliardi di dollari impegnati per fede, donne e sviluppo delle comunità al summit mondiale di riferimento delle Religioni per la pace per aiutare a guidare verso avanti

Washington, DC, 15 aprile - Leader di fedi differenti in Religioni per la Pace, la maggiore e più rappresentativa coalizione multireligiosa , si sono riuniti ieri con i membri delle comunità internazionali femminili e dello sviluppo per lanciare una nuova iniziativa che pone donne e ragazze al centro della battaglia contro la povertà mondiale.

Una cifra senza precedenti di 1,5 miliardi di dollari in impegni per questioni relative a donne e ragazze è stata annunciata domenica al lancio del Woman, Faith, and Development Alliance (WFDA) nella Cattedrale nazionale di Washington. Al “Significativo Summit”, pensatori lungimiranti e dirigenti hanno offerto una visione storica alle esigenze globali delle donne e si sono impegnati a dare sostegno al WFDA. Religioni per la Pace è un socio co-fondatore dell’Alliance, insieme con il Centro della Cattedrale per la Giustizia Globale e la Riconciliazione, Women Thrive Worldwide e InterAction. (...)

http://www.wcrp.org/news/press/fight-global-poverty-04-15-08

 

Il Segretario Generale ONU ringrazia Alexis II per la campagna promozionale del dialogo delle religioni alle Nazioni Unite

Mosca, 10 aprile - Il Segretario generale ONU Ban Ki-moon ha sostenuto l’idea della Chiesa Ortodossa Russa di promuovere il dialogo dei leader religiosi all’Organizzazione delle Nazioni Unite. Ha espresso la sua gratitudine e ammirazione per il Patriarca Alexis II e altri leader religiosi per il loro ruolo nella promozione dei diritti umani e della tolleranza.

Ban ha rilasciato la dichiarazione dopo la riunione di giovedì con il Patriarca nel monastero di St. Daniil a Mosca. Gli interlocutori hanno discusso le modalità per intensificare l’interazione tra l’ONU e la Chiesa Ortodossa Russa nel dialogo tra le religioni mondiali.

Alexis II ha espresso la speranza per ulteriore cooperazione con l’ONU e ha detto di essere pronto “a fornire contributo all’attività di successo dell’ONU a beneficio della pace nel mondo.”

Ban ha confermato il ruolo importante dei leader religiosi nella guida spirituale dei popoli. Il Presidente del Dipartimento Patriarcale di Mosca per la Relazione delle Chiese Straniere, il Metropolita Kirill, ha detto che la riunione si è anche focalizzata sui modi di formare un consiglio consultivo delle religioni mondiali all’ONU.

http://www.interfax-religion.com/?act=news&div=4525

 

 

Cultura e educazione

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Gli intellettuali e gli artisti  per il  plurilinguismo e la diversità culturale

È il titolo  di una  manifestazione organizzata dall’OEP nell’ambito dell’ “Anno internazionale delle lingue 2008”, che si svolgerà all'Unesco il 23 giugno prossimo. Artisti e intellettuali sono invitati ad esprimersi sul tema delle lingue, del plurilinguismo e della diversità linguistica e  culturale nel contesto della mondializzazione. « Il primo strumento del genio di un popolo, è la sua lingua », diceva Stendhal. Il Direttore Generale dell'Unesco Matsuura ha fatto notare, in occasione della Giornata Internazionale della Lingua Madre (il 21 febbraio di ogni  anno), che : « Lungi dal  costituire  uno spazio riservato all’analisi degli  specialisti, le lingue sono al centro di ogni vita sociale, economica e culturale».  « È quanto  significa - ha ricordato - lo slogan lanciato dall’UNESCO per l’Anno internazionale delle lingue : "Le lingue contano! " ».

Ognuno vede il  mondo attraverso uno sguardo unico, che possiede per la sua  stessa singolarità  una parte di universalità. La stessa cosa vale per le lingue e le culture : «  La sfida  che dobbiamo raccogliere [è] in realtà quella  del carattere insostituibile delle  lingue di cultura, poiché ognuna  opera un’apertura  specifica sull’universale umano. » (Heinz Wismann).

Questa  manifestazione è accompagnata dalla redazione d'un Libro d'Oro che è  incominciata on- line a questo indirizzo. Intellettuali, scrittori, poeti, filosofi, scienziati, attori, cineasti, autori, compositori, interpreti, pittori, scultori, artisti di tutto il mondo sono invitati  a fare sentire la loro voce nel  modo per  loro più consono sulla la diversità linguistica e culturale in questo  Libro d'Oro.

Tutti i dettagli sulla manifestazione sono sul le sito dell'OEP e su quello dell'Unesco

 

 

Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore

18 Aprile - Il 23 aprile più di cento paesi prenderanno parte alla tredicesima celebrazione della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, proclamata dall’UNESCO nel 1996. Editori, librerie, biblioteche, scuole, istituzioni culturali e le società degli autori provenienti da tutto il mondo si sono impegnate a celebrare questa giornata e a promuovere l’importanza dei libri nella società attuale. Nel 2008, proclamato Anno internazionale delle Lingue dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, l’UNESCO vuole sottolineare l’aspetto linguistico delle pubblicazioni editoriali. “Quando una lingua non ha accesso al mondo dell’editoria questa è esclusa - insieme a coloro che la parlano - da una parte significativa della vita intellettuale e dall’attività economica della società”, ha dichiarato il Direttore Generale dell’UNESCO Koïchiro Matsuura in un messaggio in occasione di questa celebrazione. ()

Il 23 aprile Amsterdam sostituirà Bogotà come Capitale Mondiale del Libro, in seguito all’iniziativa lanciata dall’UNESCO nel 2001. La capitale olandese sta pianificando un ampio numero di eventi di portata internazionale che si terranno nel corso dell’anno e che includono conferenze sul diritto d’autore, pubblicazioni scientifiche, interculturalità nella creazione letteraria e libri per bambini. (…)

http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=42278&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

http://www.unesco.it/eventi/libro_2008/libro2008.htm

 

Dal 18 aprile l’Africa scende in piazza con “Persone”

Parte da Venezia venerdì 18 aprile “Africa c’è”, la nuova campagna promossa dal Cipsi (in collaborazione anche con il Cesvitem) che nei prossimi mesi toccherà oltre venti città italiane con la mostra itinerante “Persone: Africa, società civile, cambiamento”. (…) “Abbiamo deciso - sottolinea il presidente del Cipsi Guido Barbera - di rinnovare il nostro impegno nella creazione e nel sostegno di un nuovo patto di solidarietà con i popoli africani basato su una conoscenza reale e soprattutto sulla relazione. (…) In ogni tappa del tour, “Persone” sarà solo il fulcro di una ricca offerta di proposte (attività di educazione, incontri, conferenze, corsi, seminari, spettacoli teatrali e musicali) per la promozione di un’idea positiva dell’Africa. Per conoscere tutti gli eventi in programma a Venezia dal 18 al 21 aprile è possibile consultare il sito Internet del Centro Pace del Comune di Venezia. (…)

http://portal.unesco.org/education/en/ev.php-URL_ID=56263&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

Global Action Week 2008 – 21-27 aprile

17 Aprile - Global Action Week quest’anno si concentrerà sul tema della qualità dell’educazione per porre fine all’esclusione. Sarà organizzata una serie di eventi per mettere in evidenza l’importanza di un’istruzione inclusiva come unico modo per realizzare un’istruzione per tutti, priorità assoluta dell’UNESCO. Il 23 Aprile l’UNESCO terrà una tavola rotonda sulla “Quality Education to End Exclusion” riunendo insieme ragazzi con inefficienze, insegnanti e giovani della periferia di Parigi. (…) Inoltre l’UNESCO parteciperà alla “World's Biggest Lesson”, organizzata dalla Global Campaign for Education*, insieme a milioni di studenti e gruppi d’interesse. Inoltre per la Global Action Week sarà attivato un nuovo sito sulla qualità dell’istruzione inclusiva all’interno del portale dell’UNESCO, il quale sta già ospitando un forum on line sulla “Quality Education to End Exclusion”. Nonostante il reale progresso avvenuto dal 2000 verso un’istruzione primaria universale, ancora 72 milioni di bambini non sono iscritti a scuola. (…) “Global Action Week ci offre l’opportunità di evidenziare una situazione inaccettabile che sta ritardando il cammino verso la fornitura di un’istruzione per tutti” ha detto il Direttore Generale Mr Matsuura nel corso dell’evento.

*Global Action Week is organized every year by the Global Campaign for Education (GCE), a UNESCO partner.

http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=42266&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

Dubai Cares consegna una donazione multimilionaria in dollari per i programmi educativi in Sudan di Save the Children

Westport, Conn., USA, 16 aprile - Save the Children ha oggi ricevuto un’importante donazione da Dubai Cares, la Fondazione più grande nel mondo dedicata a migliorare l’educazione primaria nei paesi in via di sviluppo. Tramite la collaborazione con Dubai Cares, annunciata oggi negli Emirati Arabi Uniti, Save the Children riceverà 16,6 milioni di dollari per dare educazione primaria di qualità nel Sudan, concentrando l’attenzione nelle regioni di Abyei, Nilo Blu, Darfur, Kartum, Kordofan settentrionale, Mar Rosso, Kordofan meridionale e Nilo Superiore.

Il programma quinquennale darà un supporto diretto a 115 mila bambini in 200 scuole e 50 centri di sviluppo infantile.

Save the Children Gran Bretagna e Save the Children Svezia lavoreranno insieme con Save the Children Stati Uniti nell’implementare i programmi in 200 comunità attraverso il paese.

In aggiunta al supporto di Dubai Cares, Save the Children addestrerà 500 insegnanti ad insegnare capacità letterarie di base a bambini in età precoce. (…)

La Fondazione ha raccolto circa 1 miliardo di dollari da persone e da società di affari a Dubai e farà donazioni inizialmente a paesi con il più alto livello di bisogno e dove agenzie in grado di attuare programmi possano apportare il maggior beneficio ai bambini: Bangladesh, Bosnia, Chad, Isole Comore, Gibuti, Maldive, Mauritania, Niger, Pakistan, Territori Palestinesi, Sudan, Yemen e rifugiati palestinesi in Libano e Giordania.  

Dubai Cares ha oggi annunciato sovvenzioni all’UNICEF per implementare un programma biennale in Sudan, comprendente la costruzione di scuole in aree rurali, seminari di aggiornamento per insegnanti e la fornitura di libri di testo e attrezzature scolastiche.

http://www.savethechildren.org/newsroom/2008/dubai-cares-grant.html?print=t

 

L’Alleanza delle Civiltà istituisce un Fondo per la Solidarietà Giovanile

New York , 16 aprile - A sostegno delle iniziative a favore della gioventù che promuovono rapporti costruttivi tra i giovani di diversa cultura e religione, l’Alleanza delle Civiltà ha lanciato il mese scorso il Fondo per la Solidarietà Giovanile. Il Fondo fornirà finanziamenti per 20.000 dollari a uno scelto numero di progetti condotti da giovani nelle seguenti aree: scambi culturali e religiosi; formazione per diventare giovani leader; la voce dei giovani nei media

L’Alleanza delle Civiltà pone grande enfasi sul finanziamento di progetti a lungo termine e che mettono tra loro in contatto giovani di comunità che prima erano “isolate”, nell’ottica del  superamento delle diversità, comprese quelle culturali e religiose. Il 2008 costituisce la fase pilota di questa iniziativa. L’AOC finanzierà solo progetti che siano interamente gestiti da giovani, per i giovani. L’AOC selezionerà per questa iniziativa persone tra i 18 e i 30 anni. (…)

http://www.signis.net/article.php3?id_article=2174

 

XVIII Helios Festival - Settimana dell'amicizia fra i popoli

San Benedetto del Tronto (AP), 14-21 aprile - Come ogni anno collaboratori e partecipanti, provenienti dalle varie regioni italiane e dalle diverse culture, si incontreranno per condividere esperienze, progetti, riflessioni sui grandi temi dell’educazione, tutto in una atmosfera serena, creativa e d’amicizia. Lo spirito che anima il progetto è infatti quello di sempre: la volontà di indicare ai giovani la via della non violenza, della legalità, della giustizia, della partecipazione e della pace. Lo fa attraverso gli strumenti della poesia, della musica, dell’arte, dello sport e dell’informazione.

Ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado (6-20 anni) sono invitati a cimentarsi in attività didattiche e laboratori per partecipare alle sezioni del festival loro riservate: a) XVIII Rassegna Internazionale “Piccolo Poeta” diretta ai ragazzi dai 6 ai 20 anni, suddivisi di età scolare; b) il XVIII Trofeo al Miglior giornalino scolastico in stampa e/o online; c) il Trofeo alla narrativa e alla saggistica che in linea con la dichiarazione del 2008 anno dei Diritti Umani propone agli studenti delle scuole medie primarie e secondarie di cimentarsi sul tema dei “Diritti umani”; d) il Trofeo allo studente sportivo; Trofeo Helios anche al Maestro d’Italia. (…)

http://xoomer.alice.it/heliosonline/

http://www.peacelink.it/calendario/event.php?id=6961

 

L’ospedale per bambini di Rabat inaugura uno spazio educativo multimediale

Parigi, 15 Aprile - L’UNESCO e l’associazione francese Docteur Souris (Doctor Mouse) inaugurano oggi uno spazio educativo multimediale presso l’ospedale pediatrico di Rabat in Marocco. (…) Questo spazio offre 15 computer, una connessione a internet tramite wifi, un settore didattico per i giovani pazienti e un’interfaccia animata per i bambini più piccoli. (…) Elaborato grazie all’esperienza dell’associazione francese questo cyberspazio utilizza tecnologie informatiche e comunicative (ITC) per migliorare le condizioni dei bambini malati e portatori di handicap. (…)

Dal 2003, Docteur Souris ha datato 6 ospedali francesi di 50 aree attrezzate per bambini. L’associazione, che ha accettato la sfida di usare lo stesso modello in un paese del Sud, sta ora elaborando una metodologia per ampliare la diffusione gratuita di tale know-how al fine di rispondere alle necessità delle persone escluse dai sistemi educativi tradizionali (rifugiati, popolazioni rurali, prigionieri, ecc.).

http://portal.unesco.org/ci/en/ev.php-URL_ID=26540&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

UNESCO porta Internet nell’isola di Lamu in Kenia

Nairobi, 4 aprile - L’UNESCO ha dovuto affrontare numerose difficoltà per collegare la scuola primaria Mkomani a Lamu, in Kenia, a Internet. Lamu è una remota e poco collegata isola in un paese dove oltre il 98% delle scuole primarie pubbliche sono prive di computer. La scuola Mkomani dispone di 29 insegnanti e 1079 alunni - tutte ragazze - e di una regolare fornitura di energia elettrica. Quando il Direttore Generale dell’UNESCO, durante una visita alla scuola, ha offerto una donazione, la direzione ha chiesto all’UNESCO di aiutarli a trasformare la biblioteca scolastica in una sala computer. Ora gli alunni della scuola Mkomani dispongono di 17 computer connessi a Internet attraverso la connessione wireless.

La città di Lamu è un patrimonio mondiale UNESCO. Per contatto:s.nkinyangi@unesco.org

http://portal.unesco.org/education/en/ev.phpURL_ID=56263&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html 

 

Annuncio della 5a Assemblea Annuale della Gioventù alle Nazioni Unite

La 5a Assemblea Annuale della Gioventù alle Nazioni Unite avrà luogo al Quartier Generale ONU a New York dall’11 al 14 agosto 2008 con numerosi progetti collegati che precederanno e seguiranno gli eventi principali.

(…) Lo scopo dell’Assemblea della Gioventù è quello di dare potere ai giovani tramite letture, seminari, campagne dimostrative ed eventi speciali per apprendere i metodi di individuare approcci ben riusciti al successo MDGs (la pietra angolare del miglior approccio globale ONU per migliorare la vita di milioni di persone). L’evento di questo anno è intitolato: “Alziamoci e trasformiamo i piani in azione”. Un aiuto concreto viene condiviso su come dare inizio a ONG, governare e gestire campagne, collegamento in rete che individui l’attuale lavoro da parte dei governi, l’ONU, o la società civile in patria o all’estero e le implicazioni per l’imprenditorialità sociale sul successo MDG per il profitto mondiale, al di fuori della società civile.

Il segretario Generale per gli eventi all’ONU è la dottoressa Elaine Valdov, dell’Istituto Internazionale per la Cultura della Pace. Sponsor principale nel 2008 è la Missione Permanente dell’Ungheria alle Nazioni Unite. Oggi, più di dieci altre Missioni Permanenti alle Nazioni Unite forniscono appoggio agli eventi e tale numero aumenta ogni anno. (…)

La registrazione è ora aperta per gli eventi gratuiti (dopo una quota iniziale di iscrizione e accettazione) all’ONU, e anche gli annessi Leadership Seminar, Meet New York e altre opportunità.

Andare su http://www.faf.org e cliccare su Youth Assembly nel link ONU per maggiori dettagli.

 

 

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Prossimo numero: 23 maggio 2008.

 

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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999 e associata al Department of Public Information delle Nazioni Unite. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione. 

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscali.it

 

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