Good News Agency – anno IX, n° 11

 

Settimanale - anno IX, numero 11 – 19 settembre 2008

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. Ricerche editoriali a cura di Fabio Gatti (responsabile), Maria Grazia Da Damos, Elisa Peduto, Azzurra Cianchetta. Segretaria di redazione: Maria Grazia Da Damos. Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura. Traduttori: Silvia Ansaloni, Azzurra Cianchetta, Chiara Gessi, Giuliano Giannone, Simona Gresia, Pamela Mariotti, Laura Massarelli, Paolo Pagin.  È distribuita gratuitamente per via telematica ad oltre 4.000 media in 49 paesi e ad oltre 2.800 ONG. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace” e inclusa nel sito http://www3.unesco.org/iycp/uk/uk_sum_monde.htm ed è iscritta nel R.O.C. e nel Registro della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione Sociale.

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

Riaffermare i Diritti Umani: la Dichiarazione Universale al 60° anniversario

  

Legislazione internazionale

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Migliore gestione per l’ultima frontiera della pesca

Stabiliti criteri guida per proteggere specie ed habitat d’alto mare

Roma, 3 settembre - Dopo due anni di lavori e negoziati i Paesi membri della FAO hanno adottato criteri guida internazionali per limitare l’impatto della pesca sulle specie e gli habitat fragili delle acque profonde. Le linee guida forniscono un quadro normativo a cui i paesi devono fare riferimento quando pescano in zone al di fuori delle giurisdizioni nazionali, dove avviene la pesca in acque profonde. Stabilendo che tutte le attività di pesca d’alto mare dovrebbero essere “gestite in modo rigoroso”, si configurano misure per identificare e proteggere ecosistemi vulnerabili e fornire indicazioni su un uso sostenibile delle risorse marine.

Ecco alcune delle raccomandazioni proposte:

• I paesi devono monitorare la pesca in acque profonde svolta dalle proprie flotte allo scopo di determinare se vi siano effetti negativi sulle risorse marine.

• Le attività di pesca in acque profonde devono essere sospese se nelle zone dove sono condotte si ritiene possano avere un impatto negativo su ecosistemi marini vulnerabili.

• Laddove la pesca può essere intrapresa in modo responsabile, devono comunque essere impiegati metodi di pesca più appropriati per ridurre l’impatto anche sulle specie non-bersaglio.

Le linee guida delineano anche misure per conoscere meglio la localizzazione e lo status degli ecosistemi e delle risorse d’alto mare. (…)

http://www.fao.org/newsroom/it/index.html

 

Seminario sulla sovranità dell'Artico - Southwestern Law School, 3 ottobre

di Dominik Zimmermann

Los Angeles, 2 settembre - Venerdì 3 ottobre, la Southwestern Law School a Los Angeles, in California, ospiterà un Seminario sulla sovranità dell’Artico - intitolato “Sovranità dell’Artico: fredde realtà, argomenti caldi”. Facendo leva sul forte legame Sud Occidentale con il Canada, questo seminario di un giorno riunirà esperti legali provenienti dal Nord America per analizzare gli argomenti critici sollevati dal dibattito sulla sovranità dell’Artico. Insieme allo scioglimento dei ghiacci artici, all’innalzamento della bandiera russa al Polo Nord la scorsa estate, alla recente attività canadese nel nord, al rinnovato interesse degli Stati Uniti per la Convenzione sul diritto del Mare, al vertice tenutosi in Groenlandia, è stata data particolare attenzione alla sovranità dell’Artico e alla “corsa all’Artico”. Noi speriamo di cambiare tutto ciò. Nel sito si trovano i link seguenti: (1) materiale informativo del convegno; (2) pagina web del convegno; e (3) un recente articolo del National Law Journal che descrive il convegno.

Allievi eccellenti e membri governativi ufficiali, provenienti da scuole di specializzazione per le professioni legali e da altre organizzazioni presenti negli Stati Uniti e in Canada, saranno presenti insieme ad esperti in leggi ambientali internazionali, sul cambiamento climatico, sui diritti degli indigeni e sui diritti umani. Gli atti saranno pubblicati nel Southwestern Journal of International Law e ampiamente distribuiti.

http://internationallawobserver.eu/2008/09/02/arctic-sovereignty-symposium-southwestern-law-school-oct-3-2008/

 

 

Diritti umani

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La società civile si trova in un momento cruciale per il progresso dei diritti umani, le alte cariche delle NU ne parlano a Parigi

“Impegnandoci insieme possiamo rendere i diritti umani universali una realtà per tutti”.

Parigi, 3-5 settembre - Le più alte cariche delle Nazioni Unite, durante una riunione che ha richiamato a Parigi circa 2.000 rappresentanti di organizzazioni non-governative (ONG) provenienti da 90 paesi, hanno evidenziato l’importante ruolo svolto dalla società civile nel progresso dei diritti umani in tutto il mondo. (…) Il Segretario Generale Ban Ki-moon, in un video-messaggio alla conferenza, ha sottolineato che i diritti umani sono stati al centro dei lavori delle NU fin dal 1948. “Allo stesso tempo, la società civile è stata in prima linea”, ha dichiarato. “Per sessant’anni i difensori dei diritti umani hanno sacrificato la propria libertà, gli agi e persino la vita per far sì che tutti gli esseri umani potessero godere dei diritti custoditi nella Dichiarazione 'senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione'. (…) È nostro dovere assicurare che questi diritti siano una realtà vivente, che siano conosciuti, capiti e goduti da tutti, ovunque”. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=27911&Cr=ngo&Cr1=paris

 

Stoccolma ospiterà la conferenza sui diritti dell'infanzia

Strasburgo, 26 agosto - “Costruire un'Europa per e con i bambini - verso una strategia per il 2009-2011", tale è il titolo di una conferenza, organizzata congiuntamente dal Consiglio d'Europa e il governo svedese, che si terrà dall'8 all'11 settembre 2008 a Stoccolma. Gli obiettivi della conferenza saranno di valutare i progressi realizzati dal lancio del programma “Costruire un'Europa per e con i bambini” e individuare gli elementi della strategia per gli anni 2009-2011.

Tre seminari tecnici avranno luogo il primo giorno, seguiti da sessioni plenarie di alto livello il secondo e terzo giorno. Tra i temi principali figurano la violenza nei confronti dei bambini, una giustizia a misura di bambino e la partecipazione dei bambini ai dibattiti sulle questioni che li riguardano direttamente.

La conferenza riunirà circa 300 rappresentanti di governi, di organizzazioni e di istituzioni internazionali, rappresentanti di organizzazioni non governative, di collettività locali e di reti professionali, nonché parlamentari, mediatori, giudici, avvocati per bambini e giovani. (...)

 https://wcd.coe.int/ViewDoc.jsp?Ref=NE139(2008)&Language=lanItalian&Ver=original&Site=DC&BackColorInternet=F5CA75&BackColorIntranet=F5CA75&BackColorLogged=A9BACE

 

 

Economia e sviluppo

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Agenzia delle NU inaugura un database del mercato dei prodotti creativi

15 agosto - Un nuovo database pubblico dei prodotti creativi (come musica, audiovisivi, giornali e pubblicazioni elettroniche) è stato inaugurato oggi dalla Conferenza delle Nazioni Unite sul Mercato e lo Sviluppo (UNCTAD). Attualmente il sito mostra la produzione mondiale dal 1996 al 2006. I prodotti selezionati sono elencati unitamente alle informazioni che riguardano i maggiori esportatori e importatori dei mercati principali. Si tratta di prodotti creativi: arte, CD musicali e video/film. Statistiche su circa 235 prodotti possono essere trovate sul sito:  http://stats.unctad.org/creative (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=27713&Cr=UNCTAD&Cr1

 

Diouf visita lo Swaziland colpito dalla crisi alimentare

Assistenza d’emergenza ai contadini del paese africano

Mbabane, Swaziland/Roma, 8 Settembre - La FAO aiuterà i contadini senza risorse dello Swaziland ad acquistare sementi in tempo per la prossima stagione di semina, ha dichiarato oggi il Direttore Generale della FAO, Jacques Diouf, durante una visita ad un progetto rurale in Boyane, vicino alla capitale Mbabane. Diouf ha affermato inoltre che la FAO nell’ambito della sua Iniziativa contro l’aumento dei prezzi alimentari (ISPF, l’acronimo inglese) fornirà assistenza d’emergenza ai contadini colpiti dalla crisi. (...)

A partire dal 29 settembre, la FAO organizzerà fiere commerciali dove i coltivatori potranno trovare sementi ed altri input agricoli dai produttori locali. Invece di ricevere quantità preconfezionate di sementi, i coltivatori potranno usare dei buoni per scegliere le varietà che preferiscono, mentre al tempo stesso i produttori locali avranno l’opportunità di avere nuovi clienti. Nell’ambito delle scuole rurali, un programma finanziato principalmente dal governo australiano, si insegnano anche altre discipline e mestieri che potranno aiutarli in futuro a guadagnarsi da vivere. “Dobbiamo ridurre la generale vulnerabilità delle famiglie, e far sì che la loro sicurezza alimentare non sia messa a repentaglio anche di fronte ad emergenze come l’impennata dei prezzi o la siccità”, ha affermato Diouf. (...) Sono in fase di realizzazione, o sono pianificati, progetti d’emergenza in almeno 78 paesi. (...)

http://www.fao.org/newsroom/it/news/2008/1000917/index.html

 

Libano, iniziativa per migliorare i collegamenti commerciali

29 agosto - ACDI/VOCA si è aggiudicato un progetto di 2,4 milioni di dollari, un progetto biennale che promuove l'Iniziativa per i collegamenti commerciali in Libano (LBLI), finanziato dall'Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID), con la guida di FIELD e programmi associati. Rivolgendosi ad aziende leader nel settore agrario, turistico, informatico e della comunicazione, LBLI terrà in considerazione i precedenti investimenti USAID e proseguirà nel suo obiettivo di promuovere la crescita sostenibile e ridurre la povertà nelle zone rurali del Libano. ACDI/VOCA sosterrà l’impegno dei gruppi industriali per lo sviluppo di strategie concorrenziali, l’identificazione di soluzioni relative a situazioni commerciali in stallo che scaturiscono sostanzialmente da collegamenti superati, e la promozione di una maggiore produttività e coordinamento. LBLI si propone principalmente tre obiettivi:

    * allargare l’accesso al mercato attraverso collegamenti commerciali;

    * migliorare l’accesso alla finanza e ad altri mercati di sostegno;

    * affrontare i disagi sistemici per la crescita industriale e delle piccole e medie industrie.

http://www.acdivoca.org/acdivoca/PortalHub.nsf/ID/news_newbizLebanonLBLI

 

Promuovere un mercato immobiliare sano e trasparente: nasce il nuovo ente di consulenza UNECE

Ginevra, 8 agosto - (…) Una maggiore trasparenza dei sistemi di mercato è essenziale per facilitare lo scambio d’informazioni. Quest’ultimo è particolarmente importante dato che la trasparenza del mercato immobiliare dovrebbe essere un obiettivo primario per quei paesi che solo recentemente hanno introdotto la proprietà e i diritti di proprietario terriero, e che stanno cercando di sviluppare sistemi di amministrazione delle proprietà terriere. Per promuovere la trasparenza del mercato e un mercato immobiliare sano, agli inizi del 2008 è stato creato il Gruppo di Consulenza per il Mercato Immobiliare (REM) al fine di supportare il lavoro della Sezione UNECE (Commissione Economica delle NU per l'Europa) per l’Amministrazione Terriera. (…)

Le aree principali del lavoro del REM sono: migliorare l’ambiente degli investimenti immobiliari, finanziari e la relativa legislazione, stimolare l’interesse degli investitori locali e internazionali nei singoli paesi, fornire assistenza nel settore immobiliare e amministrativo ai paesi che lo richiedano, essere operatori attivi durante workshop e promuovere la cooperazione tra il settore pubblico e quello privato. (…)

http://www.unece.org/press/pr2008/08env_p14e.htm

 

Evento di alto livello alle Nazioni Unite sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio

25 settembre - Un evento di alto livello alle Nazioni Unite sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (MDG) avrà luogo al quartier generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2008. È stato convocato congiuntamente dal Segretario Generale e dal Presidente dell’Assemblea Generale per esaminare i progressi, identificare le distanze dagli obiettivi e stimolare l’impegno per colmare le lacune al fine di assicurare che gli Obiettivi del Millennio siano raggiunti entro il 2015. È uno speciale evento informale che riunisce capi di stato o di governo e leader del settore privato e della società civile. Tale evento darà ai leader mondiali l’opportunità di annunciare piani e proposte concreti al fine di trasformare l’impegno in azione e contribuire ad accelerare l’implementazione degli Obiettivi per il Millennio. Verrà inoltre inviato un messaggio rivolto al prosieguo della Conferenza Internazionale sul Finanziamento per lo Sviluppo, che avrà luogo in novembre a Doha, in Qatar, raccomandando nuovamente a tutti gli attori una salda collaborazione finalizzata allo sviluppo. (…) (mgdd)

UN High-level Event on the Millennium Development Goals

 

 

Solidarietà

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Associazione “L’isola che c’è”: centro di accoglienza e formazione per bambini orfani e donne sieropositive nella regione di Biombo, Guinea Bissau

Fondata nel settembre del 2003 da un piccolo gruppo promotore, formato da persone di varie età e professionalità, l’associazione “L’isola che c’è” si è dedicata da subito al sostegno dell’alfabetizzazione della popolazione di Binte, un villaggio dell'isola di Caraxe nell'arcipelago Bijagos, dove operava uno dei suoi componenti, la dott.ssa Maria Grazia Angrisani, già da anni impegnata in Guinea Bissau con altri progetti umanitari.

Dal settembre 2005 l'Associazione ha ottenuto il riconoscimento di ONLUS e ha introdotto tra i propri scopi un più ampio ventaglio di attività sociali, educative, culturali e di solidarietà.

Attualmente, avendo già avviato il funzionamento della scuola di Binte, l'Associazione sta reperendo i fondi per il nuovo progetto di Ondame, nella regione di Biombo (Bissau), che prevede la costruzione di una struttura funzionale per bambini orfani e madri scacciate dalla famiglia in conseguenza dei pregiudizi sulla diffusione dell'AIDS. Di questo progetto sono già in fase di realizzazione le infrastrutture; il terreno è stato messo a disposizione dal governo della Guinea Bissau.

L’Associazione ha sede a Nazzano - in provincia di Roma - e, con l’aiuto della pro-loco, una volta l’anno riesce ad organizzare una iniziativa volta alla raccolta dei fondi, alcuni dei quali reperiti direttamente dagli enti locali, quali la Provincia di Roma. L’appuntamento di quest’anno è quindi a Nazzano per il giorno 20 settembre, una data che dal 2005 è diventata oramai la “festa” dell’Associazione. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito dell’Associazione:

http://www.lisolacheceonlus.org/index.htm  (FG)

 

L'Organizzazione Mondiale della Sanità incrementa l’assistenza alle vittime dell’inondazione in India e Nepal

6 settembre - L’Organizzazione Mondiale della Sanità delle Nazioni Unite (OMS) sta lavorando per contenere il rischio della diffusione di malattie e aiutare milioni di persone colpite da disastrose inondazioni in India e Nepal. (…) Lavorando con il Governo indiano e nepalese, l'OMS ha fornito rifornimenti per l’emergenza medica ed equipaggiamento all’incirca per 200.000 persone. Vigila inoltre sulla possibilità di diffusione di malattie contagiose, sostenendo campagne di immunizzazione per l’infanzia e assicurando acqua potabile. (…) In India 3,4 milioni di persone sono state colpite in 2.000 villaggi, per gli sfollati sono stati allestiti 285 campi di assistenza e 249 centri di salute.

L'OMS sta inviando medicinali per l’emergenza ed equipaggiamento per trattare 60.000 persone per un mese. (…) Oltre 70 collaboratori dell’Organizzazione Mondiale della Sanità del programma per la Sorveglianza Nazionale della Polio stanno monitorando la situazione sanitaria nei campi; l’agenzia si occupa anche della vaccinazione di bambini di varie fasce di età contro il morbillo e fornisce vitamina A in gocce da assumere per via orale. L'agenzia ha fornito anche 100 kit per per misurare il livello di cloro al fine di assicurare la qualità dell'acqua nei campi e ha dato 12.000 dollari alla Croce Rossa Indiana per contribuire alla distribuzione di generi di conforto, incluso acqua, tende, zanzariere da letto e vestiario. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=27956&Cr=india&Cr1=nepal

 

Un convoglio di CARE si dirige verso Gonaives, Haiti, sconvolta dalle inondazioni

Port-Au-Prince, Haiti, 5 settembre - Mentre Haiti è ancora alle prese con le conseguenze della tempesta tropicale Hanna, CARE sta inviando rinforzi al suo team che presta soccorso nella regione più colpita dalle inondazioni. Sebbene la strada principale che collega la capitale con la città di Gonaives, duramente colpita, resti impraticabile, alcuni operatori umanitari sono riusciti a raggiunger Gonaives attraverso un percorso alternativo utilizzando veicoli fuoristrada con a bordo lo staff e i rifornimenti necessari. (…)

CARE e altre agenzie sperano di inviare nei prossimi giorni convogli più grandi, con sistemi di depurazione dell’acqua, cibo e altri rifornimenti se le condizioni stradali miglioreranno. L’accesso resta il problema principale. Anche se alcuni elicotteri sono riusciti a raggiungere Gonaives, il mare agitato ha impedito alle navi di salpare. Inoltre, la sicurezza dei rifornimenti di soccorso resta problematica dato il rischio di saccheggio nelle situazioni di emergenza. (…)

http://www.care.org/newsroom/articles/2008/09/20080905_haiti_update.asp

 

Colombia: il CICR fornisce aiuto a oltre 4.400 persone

Ginevra/Bogotà, 2 settembre - Nelle scorse settimane, gli scontri tra le forze governative e gruppi armati hanno avuto un impatto molto serio sugli abitanti dei dipartimenti di Cauca e Nariño. Oltre 4.400 persone sono fuggite dalle loro case o non sono più in grado di mantenere la loro abituale economia di sussistenza. Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha appena portato a termine la distribuzione di emergenza di 60 tonnellate di cibo e articoli per l’igiene  per queste persone. (…)

Il CICR continua ad essere preoccupato per l’intensificazione del conflitto armato in questa parte della Colombia, conflitto che negli scorsi mesi a fatto fuggire molte persone dalle proprie abitazioni in cerca di zone più sicure e ha reso impossibile ai residenti il lavoro in queste zone. L’organizzazione continuerà a monitorare le necessità della popolazione e a fornire assistenza umanitaria.

http://www.icrc.org/Web/Eng/siteeng0.nsf/html/colombia-news-020908

 

Il Premio umanitario Hilton di 1,5 milioni di dollari va alla BRAC

BRAC, la più grande ONG dei paesi in via di sviluppo, utilizzerà i proventi della vincita nel Sud del Sudan.

Los Angeles, 27 agosto - BRAC, la più grande ONG nei paesi in via di sviluppo, è stata scelta per ricevere il Premio Umanitario Conrad N. Hilton 2008 del valore di 1,5 milioni di dollari. La Fondazione Conrad N. Hilton assegna il premio annuale, il premio più importante nel mondo in campo umanitario, ad una organizzazione che contribuisca in modo significativo ad alleviare le sofferenze umane. La cerimonia per la consegna del premio si terrà il 20 ottobre a Ginevra, in Svizzera, e sarà presentata dal produttore e attivista sociale Quincy Jones.

Fondata in Bangladesh nel 1972, la BRAC raggiunge oltre 110 milioni di persone con il suo approccio olistico alla lotta alla povertà attraverso iniziative di microcredito, istruzione, servizi sanitari, creazione di posti di lavoro ed educazione ai diritti umani. (…)

Giunta al suo 37° anno di vita, la BRAC ha esportato il suo modello in altri otto paesi asiatici e africani. Grazie alle sue iniziative sono stati concessi microprestiti per 5 miliardi di dollari a quasi sette milioni di creditori; 3,8 milioni di studenti hanno concluso il ciclo scolastico primario e 2,3 milioni il ciclo infantile, con 1,5 milioni di bambini attualmente iscritti in 52.000 scuole; oltre 90 milioni di persone hanno usufruito di servizi sanitari di base; sono stati creati 8,5 milioni di posti di lavoro e assunte 110.000 persone tra personale didattico e docenti. (…)

http://www.hiltonfoundation.org/press_release_details.asp?id=65

 

Architecture for Humanity imposta nuove iniziative

Questa organizzazione non governativa statunitense è ormai ben entrata nella fase attuativa dei progetti di ricostruzione di comunità in India e Sri Lanka, con la diretta conseguenza di incidere positivamente sulla vita di quelle popolazioni. Migliaia di vite familiari sono cambiate sostanzialmente per opera di molte decine di strutture progettate da un folto gruppo di disegnatori locali e internazionali e quindi diffuse e costruite.

L’opera di questa ONG va dalla progettazione all’esecuzione e si svolge lungo tutto l’arco dell’anno. Dalla realizzazione di scuole nell’Africa Occidentale, alla costruzione di orfanotrofi in Uganda e Tanzania, al consentire il ritorno a case non più pericolanti dopo i disastri naturali che colpiscono regioni diverse, le soluzioni progettuali a basso costo non solo sono importanti per la loro pratica realizzazione, ma costituiscono opportunità di cambiamento duraturo delle diverse comunità.

La parte principale del finanziamento del lavoro proviene da semplici persone private, e viene subito tradotta in pratica efficacemente. Per esempio, con € 65 al giorno si spesa una giornata di un progettista sul campo per condurre un seminario in una comunità e delineare un programma per l’integrazione di sistemi di energia rinnovabile. Con un impegno minimo di sei mesi, questi disegnatori non soltanto generano idee innovative, ma ne coordinano la realizzazione. Una statistica degna di nota è quella relativa all’impiego dei fondi raccolti: 88% viene speso per costruire e progettare; 9% in costi amministrativi; 3% in campagne per raccogliere fondi.

Mentre diversi progetti sono in corso, altri ne emergono. In agosto, Architecture for Humanity ha lanciato una partnership con l’UNICEF per costruire scuole idonee ai bambini (Child Friendly Schools) lungo le regioni frontaliere dell’Africa Occidentale; e il lavoro è già iniziato in Liberia.

Costruire è bello; farlo in chiave di solidarietà lo è ancora di più. (rt)

http://www.architectureforhumanity.org  

 

 

Pace e sicurezza

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Le NU addestrano funzionari dell’Unione Africana per l'opera di peacekeeping

5 settembre - La sezione per il mantenimento della pace delle Nazioni Unite ha lanciato questa settimana un programma di formazione per alti funzionari dell’Unione Africana (UA), volto a migliorare la pianificazione, il dispiegamento e la gestione delle missioni di supporto al mantenimento della pace. Questo è il terzo di una serie di corsi di formazione destinati in modo particolare a importanti leader civili, militari e di polizia della UA che potrebbero ricoprire la carica di capo o vice-capo nelle missioni di pace, comandante o vice-comandante delle forze impegnate nel mantenimento della pace, oppure la carica di commissario di polizia.

Circa 25 alti funzionari dell’UA provenienti da 14 paesi parteciperanno al programma di formazione di 12 giorni in Botswana, pianificato grazie a una partnership tra NU, UA e la Comunità per lo Sviluppo del Sudafrica (SADC). Ai partecipanti al programma verrà fornita una effettiva panoramica dei problemi che comportano le missioni di peacekeeping, specialmente in relazione al contesto africano. (…)

Il governo della Danimarca sta finanziando il programma, diretto dal Reparto delle NU per le Operazioni di mantenimento della pace (DPKO), con il sostegno del governo del Botswana.

I corsi precedenti della serie si erano tenuti in Kenya, in Africa orientale, e nella Nigeria occidentale, mentre i prossimi corsi organizzati dal team Operazioni di mantenimento della pace (DPKO) dell’ UA avranno luogo in Africa centrale e del nord.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=27952&Cr=african+union&Cr1=

 

Gli Stati Membri delle NU esortati alla lotta al terrorismo dal Presidente dell’Assemblea

5 settembre - Il Presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Srgjan Kerim, ha dichiarato oggi che gli Stati Membri delle Nazioni Unite saranno in prima linea nella lotta al terrorismo, e il primo passo sarà quello d’implementare la prima strategia globale e comune per contrastare questo flagello. Il Presidente ha convocato una riunione, apertasi ieri, per rivedere i punti chiave della Strategia Globale Contro il Terrorismo 2006. Alla riunione hanno partecipato più di 100 Stati Membri.

Il vertice si è concluso con l’adozione da parte dell’Assemblea di una risoluzione che ribadisce il sostegno a questa strategia, la continua condanna da parte degli Stati Membri di qualsiasi atto di terrorismo e l’assoluto dovere degli Stati Membri a implementare questa risoluzione. L’Assemblea ha anche deciso di rivedere l’implementazione di tale strategia tra due anni e “di modificarla in base ai cambiamenti che si verificheranno in quel lasso di tempo”.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=27953&Cr=terror&Cr1

 

Il Consiglio di Sicurezza accoglie favorevolmente l’accordo di pace e riconciliazione somalo

4 settembre - Il Consiglio di Sicurezza ha accolto oggi con entusiasmo la recente firma di un trattato di pace e riconciliazione tra i gruppi politici guerriglieri somali e ha invitato le due fazioni in lotta nel martoriato Corno d’Africa ad attuare interamente l'impegno descritto nell’accordo. (…)

I 15 membri del Consiglio hanno dichiarato che monitoreranno costantemente l’attuazione del trattato e hanno ribadito il loro pieno appoggio agli sforzi dell’African Union Mission to Somalia (AMISOM). (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=27940&Cr=somalia&Cr1

 

IRAQ: arrivano i cani per le attività di bonifica dei campi minati in Chamchamal

Cani antimine saranno utilizzati per l’assistenza alle attività di bonifica del MAG in Iraq.

5 settembre - I cani utilizzati stanno effettuando un programma di addestramento alla base operativa del MAG a Chamchamal, programma creato in collaborazione con il Marshall Legacy Institute (MLI), il Centro per i Cani Antimine e la Global Training Academy e finanziato congiuntamente dall’Office of Weapons Removal and Abatement, il Dipartimento di Stato Americano e MLI.

Tre squadre che hanno già operato in Bosnia sono state dislocate nella regione per un periodo iniziale di un anno. Ogni squadra è composta dal cane e dal suo conduttore mentre un team di esperti supervisiona e coordina le operazioni a Chamchamal.

I cani antimine danno un valido contributo per effettuare una bonifica sicura ed efficace dei campi minati e sarà possibile rendere alla comunità vaste aree di terreno bonificate.

http://www.maginternational.org/news/iraq-mine-detection-dogs-arrive-in-iraq/

 

Lancio della campagna ONU: Un sms per la pace

Bruxelles, 3 settembre (UNRIC) - Le Nazioni Unite hanno lanciato una campagna per la pace sollecitando gli utenti di telefonia mobile negli Stati Uniti a inviare messaggi di testo che saranno poi pubblicati su un sito web e consegnati ai capi di stato di tutto il mondo riuniti in occasione dell’Assemblea Generale.

Tra gli eventi promotori della Giornata Internazionale della Pace, che avrà luogo il 21 Settembre per celebrare “Una giornata di cessate il fuoco e non violenza”, incoraggia gli utenti ad inviare un messaggio di 160 caratteri che inizi con la parola “PACE”, al numero di telefono: 69866.

Il Dipartimento per la Pubblica Informazione delle Nazioni Unite raccoglierà i messaggi sul sito www.peaceday2008.org, facendoli pervenire inoltre ai dignitari che si riuniranno presso l’Assemblea Generale ONU. (…)

Quest’anno il Segretario Generale suonerà la Campana della Pace Giapponese presso il quartier generale delle Nazioni Unite, il 19 Settembre a mezzogiorno, quando verrà rispettato un minuto di silenzio. Prenderanno parte alla cerimonia a New York la principessa Haya Bint Al Hussein, Michael Douglas, Jane Goodall e Midori Goto, tutti Ambasciatori di pace delle Nazioni Unite.

Dopo la cerimonia, gli allievi delle scuole di New York terranno una video-conferenza con studenti di Sudan, Afghanistan e Liberia.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=27901&Cr=peace&Cr1=campaign

 

Il Partito Democratico del Kurdistan iraniano ha distrutto la sua riserva di mine antiuomo

Ginevra/Koya, 1 settembre - Oggi il Partito Democratico del Kurdistan iraniano (PDKI) ha disinnescato 392 mine antiuomo. L’operazione ha avuto luogo a Koya, nel Kurdistan iracheno. La distruzione della riserva è stata effettuata in ottemperanza all’Accordo di Impegno per il Bando totale delle Mine Antiuomo di Ginevra in vista di una collaborazione nell’azione contro le mine. Il PDKI ha firmato l’Accordo di Impegno nel dicembre 2007, impegnandosi a rinunciare all’uso delle mine antiuomo, distruggere le scorte in suo possesso e facilitare le attività antimine. La Norwegian People’s Aid (NPA) ha condotto l’operazione di disinnesco secondo gli standard internazionali delle procedure operative.

Secondo Kawa Bahrami, membro del comitato centrale del PDKI e capo della Peshmerga, le mine antiuomo hanno causato migliaia di vittime, specialmente nelle regioni abitate dai curdi. Il PDKI incoraggerà attivamente altri partiti a bandire le mine antiuomo e a distruggere le loro riserve. (…)

http://www.genevacall.org/news/testi-press-releases/gc-01sep08-kurdistan.html

 

Bonificati campi minati nel sud della Giordania

25 agosto - La Giordania ha ufficialmente dichiarato che i 14 milioni di metri quadrati di territorio compreso nelle regioni di Aqaba e Wadi Araba sono stati completamente bonificati dalle mine, come ha riportato oggi il quotidiano nazionale Jordan Times. Il Presidente del Comitato per lo Sminamento e la Bonifica (NCDR), il Principe Mired, ha affermato ieri che le operazioni di bonifica dei campi minati iniziate nel luglio 2006 sono state completate ieri, sei mesi prima del previsto, senza incidenti e grazie alla preziosa collaborazione di Norvegia, Germania, Giappone e Finlandia insieme ad altri paesi.

Questo prepara la strada per la consegna dei terreni ai loro precedenti proprietari e permette l’inizio di importanti progetti di investimenti su queste terre come il canale tra il Mar Rosso e il Mar Morto e l’imponente progetto per l’Ayla Oasis Resort nelle spiagge occidentali di Aqaba. (…)

Nel frattempo, il Direttore del NCDR Mohammad Breikat ha affermato che un altro progetto di bonifica è in atto nell’area settentrionale di Mafraq. Il progetto del confine settentrionale mira a bonificare 93 campi minati lungo il confine con la Siria ed è l’ultimo progetto di sminamento almeno secondo i dati ufficiali.

http://english.eastday.com/eastday/englishedition/world/userobject1ai3831597.html

 

Sogno un mondo per tutti - Parole e immagini per un futuro senza conflitti

Opere di artisti disabili

La Mostra sarà aperta al pubblico dal 26 settembre al 5 ottobre 2008 nel Museo di Roma in Trastevere e a Palazzo Velli, Piazza Sant’Egidio 10.

Le opere di questa edizione 2008-2009 di “Abbasso il grigio!” sono dedicate all’arte di vivere insieme. Ci sono mondi che sembrano distanti anche quando si incontrano nello stesso palazzo, nel quartiere o nella città e mondi che sembrano lontani per lingua, cultura, religione o geografia. In un percorso alla ricerca della coabitazione gli artisti raccontano e rappresentano vita, storie e volti di stranieri, rom, anziani, gente comune e scoprono che “l’amicizia… rende amici i nemici, fa sentire vicini i lontani, difende quelli che non si possono difendere…”.

Alcune opere saranno in vendita per sostenere DREAM, programma della Comunità di Sant’Egidio di lotta all’AIDS e alla malnutrizione in Africa.

http://www.santegidio.org/disabili/abbassoilgrigio/2008/index.asp

 

 

Salute

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MSF provvede cure mediche e forniture d’emergenza a Bihar, India

Barcellona/Nuova Delhi, 5 settembre - Due squadre di Medici Senza Frontiere (MSF) stanno fornendo assistenza medica alle vittime delle inondazioni nello stato di Bihar, nell’India nord orientale. Lo staff ha inoltre cominciato le prime distribuzioni di aiuti d’emergenza in vari luoghi e campi profughi e sta effettuando le prime valutazioni necessarie nei distretti di Araria (l’area più colpita), Supaul, Purnia e Madhepura.

Dopo aver valutato le necessità, e ora che le strade sono diventate nuovamente praticabili, lo staff di MSF ha organizzato cliniche mobili in diverse località per rispondere alle esigenze mediche della popolazione, in particolare nelle zone occidentali del distretto di Araria dove i soccorsi non sono ancora arrivati. Giovedi scorso, per esempio, sono state effettuate più di 100 visite mediche nella sola zona di Parwaha. (…)

http://www.msf.org/msfinternational/invoke.cfm?objectid=33861F90-15C5-F00A-25A57B4CD3EB86D5&component=toolkit.article&method=full_html

 

Un superstite della poliomielite percorre il Canada in bicicletta per debellare la malattia

di Dan Nixon

Rotary International News, 3 settembre - "Ogni giorno della mia vita mi ricorda gli effetti della poliomielite", dichiara Ramesh Ferris, che percorre in bicicletta 7.200 chilometri (4.474 miglia) in Canada per far sì che i bambini nel mondo possano camminare. Il superstite della poliomielite ha 28 anni, e sta utilizzando una bicicletta a 27 marce in un viaggio che è cominciato a Victoria, nella Columbia Britannica, il 12 aprile. Prevede di arrivare a Cape Spear, Terranova, a metà ottobre.

"Cycle to Walk” (In bicicletta per camminare) è il mio modo per prevenire la poliomielite e dare ad altri che l’hanno avuta come me la possibilità di raggiungere il loro massimo potenziale", ha detto Ferris. Sta promuovendo la lotta contro la poliomielite nelle scuole, al Rotary e in altri sodalizi, e presso i servizi di assistenza governativi. (…)

Per condurre la sua battaglia, Ferris ha dovuto dar fondo a tutta la sua determinazione in molte occasioni. Nato a Coimbatore, Tamil Nadu, in India, nel 1979, era stato colpito dalla poliomielite all’età di sei mesi. Era stato adottato da genitori canadesi all’età di due anni e, dopo varie operazioni chirurgiche e una rieducazione fisica, ha imparato a camminare con le stampelle a quattro anni. Ma la poliomielite aveva colpito anche i suoi polmoni, e prima del suo undicesimo compleanno aveva contratto la polmonite ben nove volte.

Una visita in India nel 2002, dove aveva visto molte altre vittime della poliomielite, ha ispirato Ferris a fondare la Cycle to Walk Society, che raccoglie fondi per lottare contro la poliomielite e aumentare la consapevolezza pubblica di questa malattia. Il suo obiettivo nel percorrere in bicicletta il Canada è di raccogliere un milione di dollari canadesi (955.082 $USA); il 15 agosto, i contributi ammontavano a 279.148 dollari canadesi (266.609 $USA). Il 75% del totale andrà alla Campagna PolioPlus per immunizzare i bambini nei paesi dove la poliomielite è endemica e in quelli a rischio, il 20 % per aiutare la rieducazione, e il 5% per informare i Canadesi sulla malattia e promuovere l'opera di continua immunizzazione. (…)

Per seguire il viaggio di Ferris, leggi il suo blog su www.cycletowalk.com

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/080903_news_ferris.aspx

 

Il Canada annuncia uno stanziamento di 30 milioni di dollari per la lotta al polio

4 settembre - Il Governo del Canada ha annunciato oggi un contributo dello Stato nordamericano di 30 milioni di dollari canadesi per debellare la polio nell’Africa subsahariana, in collaborazione con il Rotary International. Questo annuncio segue lo stanziamento di 60 milioni di dollari canadesi di giugno per le attività di debellamento della polio in Afghanistan.

Il finanziamento verrà utilizzato per immunizzare i bambini dell’Africa subsahariana; nel frattempo una parte, che ammonta a 15 milioni di dollari canadesi, è stata destinata alla Nigeria dove la poliomielite è ancora endemica. Un focolaio nella Nigeria settentrionale sta mettendo a rischio la regione; interventi di immunizzazione sempre più mirati sono essenziali per prevenire e ridurre le conseguenze del contagio.

Con questi due ultimi contributi, il Canada si è impegnato a stanziare quasi 331 milioni di dollari canadesi per il debellameno della polio e sta lavorando per sostenere nuove strategie di immunizzazione in Paesi dove la malattia è ancora endemica al fine di bloccare definitivamente la malattia.

http://www.polioeradication.org/content/general/LatestNews200809.asp#CANADA

 

Costa d’Avorio: il CICR protegge 21.000 abitanti di Vavoua da malattie trasmissibili tramite l’acqua

Abidjan, 3 settembre (CICR) - Per scongiurare il rischio di un’epidemia, il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha iniziato a disinfettare 1.500 pozzi nella città di Vavoua, nel centro del Paese. L’operazione avrà una durata di due settimane e proteggerà 3.000 famiglie (circa 21.000 persone) contro malattie diarroiche trasmesse attraverso l’utilizzo di acqua da bere contaminata. Il rischio di contrarre malattie è particolarmente alto ora che il Paese è nel pieno della stagione delle piogge perché l’acqua piovana si infiltra nei pozzi non protetti (…) e il problema si aggrava con il trasporto dell’acqua dai pozzi alle case. (…) I volontari della Croce Rossa della Costa d’Avorio parteciperanno alla campagna di clorazione fornendo consigli sull’igiene.

http://www.icrc.org/Web/Eng/siteeng0.nsf/html/cote-d-ivoire-news-030908

 

Italia-Iraq: CNN scopre e rilancia collaborazione tra medici

di Alessandro Guarino, responsabile progetto Telemedicina

28 Agosto - La CNN è stata testimone di un giorno speciale per il progetto di telemedicina di Intersos in Iraq: per la prima volta si è stabilito un collegamento satellitare tra Roma e l'ospedale Basra Child and Maternity di Bassora. L'evento ha coinciso con la “scoperta” da parte della CNN dell'esperienza di cooperazione sanitaria tra medici italiani e iracheni, portata avanti dal 2005 con una seduta a settimana. Le telecamere dell'agenzia americana hanno ripreso la sessione odierna del colloquio satellitare tra i medici del dipartimento di Ematologia dell'Università La Sapienza di Roma e quelli del Children Welfare Teaching Hospital di Baghdad. Oltre un'ora di consultazione tra gli specialisti in cui sono stati affrontati quattro casi clinici. Subito dopo i medici italiani sono riusciti a inaugurare il contatto con quattro colleghi di Bassora, uno dei cinque centri di riferimento per le malattie pediatriche in Iraq. (…)

Tra meno di dieci giorni anche il Nanakaly Hospital di Erbil sara' messo in contatto con il Policlinico universitario di Roma. (…)

http://www.intersos.org/iraq_telemedcnn.htm

 

Un nuovo programma della scuola media dà ai ragazzi strumenti per mangiare sano ed essere attivi

Newton, MA, 27 agosto - L’obesità negli adolescenti è motivo di preoccupazione costante in tutta l’America, da qui l’introduzione a livello nazionale di un nuovo programma scolastico creato appositamente per le scuole medie e volto alla promozione di scelte salutari per questa fascia d’età. Il programma, dal nome “Getting Active and Eating Well” (Essere attivi e mangiar sano) è stato sviluppato da esperti nel campo della salute e dell'alfabetizzazione dell'Education Development Center, Inc. (EDC), con finanziamento della Fondazione MetLife.

Suddiviso in quattro moduli, il programma unisce lettura e salute per dare agli studenti delle scuole medie informazioni su scelte alimentari salutari e su una appropriata attività fisica. (…)

Il programma è pensato per essere utilizzato durante le lezioni di educazione sanitaria, educazione fisica, scienze della famiglia e dei consumatori. Tre moduli rispondono ai requisiti curriculari di altre aree disciplinari tra cui studi sociali e scienze permettendo quindi un insegnamento interdisciplinare. (…)

http://main.edc.org/newsroom/press_releases/getting_active.asp

 

 

Energia e sicurezza

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Seconda Conferenza internazionale sulle soluzioni energetiche per i trasporti

Accelerando il futuro dei trasporti

Reykjavik, 18 e 19 settembre - Hilton Reykjavik Nordica, IcelandGlobal, i pionieri della tendenza globale dell’energia rinnovabile per i trasporti si riuniranno quest’autunno in Islanda per esplorare gli sviluppi più stimolanti del settore.

Quest’anno l’attenzione è concentrata sul futuro dei veicoli elettrici, con temi che spaziano dall’energia pulita e dai veicoli di nuova generazione alle batterie per auto, alla tecnologia plug-in e ai nuovi modelli di conduzione aziendale. Tra i partecipanti ricordiamo A123 Systems, Toyota Europe, Ford Motor Company, Rocky Mountain Institute, Dong Energy, New York City e Vattenfall, senza dimenticare il regista del documentario Who Killed The Electric Car? (Chi ha ucciso l’auto elettrica?)

L’aviatore di fama mondiale Bertrand Piccard della Solar Impulse condividerà la sua idea di mobilità sostenibile vista con gli occhi di uno scienziato-esploratore. (...)

http://driving.is/

 

Unione Africana e Unione Europea lanciano un partenariato nel settore dell’energia

8 Settembre - La Commissione dell’Unione Africana (CUA) e la Commissione Europea (CE) hanno lanciato lunedì un importante partenariato Africa-UE nel settore dell’energia per potenziare la cooperazione in questo settore, si legge in una rassegna stampa della CE. Gli elementi principali di questa partnership nel settore energetico sono la promozione dell’elettrificazione in Africa e quanto prima l'attuazione di un piano generale che definirà nei dettagli il Programma di elettrificazione in supporto ai pool africani per l'energia.

Inoltre, ambo le parti hanno concordato di stabilire rapporti trasparenti riguardo a ulteriori investimenti privati nel settore dell’energia; di sviluppare le interconnessioni fra le reti elettriche in Africa e tra l’Africa e l’Europa e un’ulteriore collaborazione per l’identificazione di progetti energetici di interesse regionale da segnalare per un finanziamento.

http://english.people.com.cn/90001/90778/90858/90865/6495587.html

 

Un Forum sul carbone appoggiato dalle Nazioni Unite aiuta l’Africa a trarre profitto dal programma per ridurre le emissioni dei gas a effetto serra

Dakar, 5 settembre - Si sono concluse oggi le tre giornate di trattative conclusive e tessitura di rapporti al Forum africano sul carbone promosso dalle Nazioni Unite in Senegal, impegnato a migliorare la posizione del continente riguardo al carbone nel mercato mondiale. Secondo il Clean Development Mechanism (CDM), uno dei meccanismi flessibili previsti dal protocollo di Kyoto, i paesi industrializzati possono compensare parte delle emissioni dei gas a effetto serra ottenendo la certificazioni di crediti di emissione. Circa 600 partecipanti di 60 paesi hanno preso parte al Forum sul carbone nella capitale senegalese, Dakar, incluso 36 rappresentanti di governo responsabili dell’approvazione iniziale dei progetti riguardanti la riduzione delle emissioni.

In un accordo concluso al Forum, la Banca Mondiale ha sottoscritto un'intesa con un’agenzia locale per estendere l’uso di illuminazione a basso consumo alle zone rurali del Senegal. Allo stesso tempo, diversi paesi africani hanno impegnato 20 milioni di dollari per la creazione di un un Fondo Africano per l’Energia Rinnovabile e i Biocarburanti, un partenariato tra settore pubblico e privato per la verifica dei progetti che prevedono una compensazione delle emissioni di CO2. (mgdd)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=27954&Cr=africa&Cr1=climate

 

L’Energia solare può portare energia pulita a oltre 4 miliardi di persone entro il 2030

2 settembre - L’elettricità solare può largamente contribuire alle necessità energetiche di due terzi della popolazione mondiale - compresa quella presente nelle aree più remote - entro il 2030. Questa è la conclusione principale del rapporto “Solar Generation”, pubblicato da Greenpeace e dall’Associazione Europea dell’Industria Fotovoltaica (EPIA). “L’elettricità da  fotovoltaico solare ha il potenziale per fornire energia a oltre 4 miliardi di persone entro il 2030 se verranno messe in atto oggi adeguate misure politiche”, ha detto Ernesto Macias, Presidente dell’EPIA, durante la presentazione del rapporto a un'importante conferenza sull’energia fotovoltaica (PV) in Spagna.

Alla sua quinta edizione, il rapporto conferma l’impressionante crescita del settore dell’energia solare e illustra il suo potenziale come possibile contributo alle risorse energetiche globali. Entro il 2030 si stima che oltre 1800 GW provenienti da sistemi fotovoltaici saranno istallati in tutto il mondo. Ciò rappresenta oltre 2600 TWh di elettricità prodotta per anno, o il 14 per cento della domanda globale di energia. Ciò rappresenta una potenza sufficiente per assicurare la fornitura a 1,3 miliardi di persone nelle aree sviluppate e ad oltre 3 miliardi di persone nelle aree rurali remote che attualmente non hanno accesso a linee elettriche. (…)

http://www.pv-tech.org/market_watch/article/solar_energy_can_bring_clean_energy_to_over_4_billion_people_by_2030

 

La Piattaforma per la tecnologia eolica pubblica l’Agenda strategica per la ricerca: in che modo entro il 2030 il 28% dell’elettricità consumata nell’UE potrebbe essere prodotta dal vento

Nell’Agenda strategica per la ricerca, pubblicata di recente, la Piattaforma Tecnologica Europea per l’Energia Eolica (TPWind) presenta una visione ambiziosa secondo la quale entro il 2030 più di un quarto dell’elettricità dell’UE potrebbe essere prodotta dal vento. Vengono descritte le priorità della ricerca collegate a questa visione e le risorse finanziarie e umane che essa comporta.

Stando all’Agenda strategica per la ricerca (ASR), l’energia eolica potrebbe coprire entro il 2020 il 12-14% dei consumi elettrici dell’UE, con una potenza installata totale di 180 GW, che potrebbe arrivare fino al 22-28% dei consumi con 300 GW nel 2030. L’ASR sottolinea che la realizzazione di questa visione comporterà una grande sfida industriale e tecnologica per l’Europa, per cui sarà necessario mobilitare sia le risorse pubbliche sia la ricerca industriale in tutto il continente, coordinando gli investimenti a livello nazionale ed europeo. (...) Parte del documento è dedicata a una Strategia di sviluppo del mercato che valuta cosa è possibile fare al fine di eliminare le barriere commerciali per un impiego dell’energia eolica su larga scala. (...)

L’ASR rappresenta al momento l’analisi più approfondita sui requisiti di ricerca nel settore dell’energia eolica, basata su due anni di lavoro e discussioni e supportata da ampi allegati consultabili online. (...)

http://www.ewea.org/index.php?id=60&no_cache=1&tx_ttnews[tt_news]=1361&tx_ttnews[backPid]=1&cHash=a082035a00

 

Sommacampagna (VR): il Comune dona a tutte le famiglie una brocca per l'acqua di rubinetto

Una brocca personalizzata in regalo a tutte le famiglie del Comune, affinché bevano l'acqua del rubinetto, che a Sommacampagna - come altrove - è buona, controllata e sicura. Si è presentata ai blocchi di partenza così: “Beviamo la nostra acqua!”, la campagna di informazione e sensibilizzazione lanciata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con il “Somma G.A.S.” - Gruppo di Acquisto Solidale - che invita a bere con tranquillità l'acqua che viene erogata attraverso i rubinetti delle case.

I perché di tale scelta sono molti e saranno illustrati alla popolazione del grosso comune dell'Ovest veronese nel corso di un'assemblea pubblica che avrà luogo venerdì 26 settembre alle ore 20.45 presso la sala riunioni degli impianti sportivi di via Bassa, a Sommacampagna.

“Siamo sicuri della bontà della nostra acqua - spiega il sindaco, Graziella Manzato - perché essa subisce più di 40.000 controlli l'anno da parte di Acque Veronesi Scarl. A questi si aggiungono i controlli dell'ULSS attraverso l'Arpav”. Ed aggiunge: “Nei prossimi giorni distribuiremo nelle piazze una brocca personalizzata e un depliant con i parametri di potabilità generali confrontati con i nostri, a dimostrazione che l'acqua di Sommacampagna è molto più pura di quella venduta in bottiglia e molto più economica”. (…)

“Il dato da sottolineare - aggiunge l'assessore all'ecologia Massimo Granuzzo - e che spesso viene ignorato, consiste nel costo bassissimo dell'acqua per le aziende che la imbottigliano”. In Veneto il canone che le multinazionali versano alla Regione è di 0,003 euro per litro di acqua imbottigliata! “Mentre quello che fa lievitare il prezzo finale della bottiglia - sottolinea l'assessore - è il costo della plastica, dei carburanti e della pubblicità che serve alle aziende per vendere le bottiglie. È importante che ognuno si riappropri di una cultura dell'acqua, comprendendone il valore e difendendola da ogni tentativo di trasformarla da bene comune a merce”. (…)

http://www.grillonews.it:80/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=2920

 

Creazione di un’Agenzia internazionale per l’energia rinnovabile (IRENA)

Si accelera l’adozione e l’uso sostenibile del gran potenziale dell’energia rinnovabile

La Germania, nel corso dello scorso decennio, è andata perseguendo un ambizioso programma per le energie rinnovabili, promuovendo con successo queste energie a livello nazionale e nell’ambito dell’Unione Europea. Questo perché è ormai una prospettiva acquisita che le energie rinnovabili possono costituire un principale contributo alle sfide dei prezzi crescenti dell’energia, dei cambiamenti climatici e della lotta alla povertà.

Col sostegno del Parlamento tedesco, l’obiettivo principale di IRENA (International Renewable Energy Agency) è di offrire consulenze a livello pratico e sostegno per quei paesi industrializzati e in via di sviluppo che cercano di espandere i loro settori di energia rinnovabile, nonché di adoperarsi per il miglioramento e l’adozione di regolamenti e procedure migliori di quelli attuali.

Incontri e discussioni condotti a livello governativo in tutte le regioni del mondo hanno indicato che molti paesi accolgono con favore questa iniziativa tedesca e che vorrebbero coinvolgersi nella costituzione dell’Agenzia. Dopo la riunione preparatoria dei rappresentanti di 60 paesi a Berlino lo scorso aprile, il Governo tedesco ha ospitato due seminari dedicati a IRENA in giugno e luglio, in cui sono stati discussi lo statuto, il programma iniziale e gli aspetti finanziari.

La conferenza preparatoria conclusiva di IRENA si terrà a Madrid il 23 e 24 ottobre prossimo, con l’obiettivo di vararne lo statuto. La fase conclusiva di questo iter fondatore sarà costituita dalla Conferenza per la costituzione di IRENE che si terrà il 26-27 gennaio 2009 a Bonn. (rt)

http://www.irena.org/

 

 

Ambiente e natura

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Una nuova iniziativa delle NU permetterà agli ambientalisti di visitare virtualmente i posti più importanti direttamente dalla propria poltrona

4 settembre - Un’iniziativa lanciata oggi dal Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP) permetterà di utilizzare il famoso motore di ricerca Google Earth per “volare” in 200 tra i “posti più caldi” (climaticamente parlando) del mondo.

L’atlante mostrerà in tre dimensioni l’impatto dei cambiamenti climatici e di altre attività umane su diverse parti del pianeta, dalle foreste tropicali della Repubblica Dominicana del Congo (DRC) ai ghiacciai della Groenlandia e dell’Alaska. “Se vogliamo cambiare i cuori e le menti della gente, forse dobbiamo sorprenderla, suscitare interesse e qualche volta anche scioccarla” ha dichiarato il Direttore UNEP Achim Steiner. “Queste immagini, associate alla moderna tecnologia informatica, raggiungeranno tutti e tre gli scopi”. (…) L’atlante UNEP fa parte di questa serie ormai nota che mette in evidenza i cambiamenti climatici; questa serie include anche “Un pianeta, tante persone: Atlante dei nostri cambiamenti ambientali”, pubblicato di comune accordo con Google Earth. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=27928&Cr=climate&Cr1

 

Il via a un lungo viaggio per misurare i ghiacci dell’Artico

3 settembre - Il WWF ha accolto favorevolmente la notizia che una spedizione pionieristica, la quale si impegnerà ad eseguire misurazioni accurate dell'attuale spessore dello strato di ghiaccio dell'Oceano Artico, ha trovato i finanziamenti necessari per l’indagine. Il gruppo della spedizione, guidato da un un esperto in spedizioni polari, il britannico Pen Hadow, partirà a metà febbraio e prevede di passare più di 100 giorni trasportando un’attrezzatura radar per scandagliare il terreno attraverso i ghiacci fino al Polo Nord. “Ciò consentirà agli studiosi di fare previsioni più accurate sul clima di questa regione e del mondo”, afferma Martin Sommerkorn del Programma Artico del WWF. (…) La tendenza all’assottigliamento del ghiaccio artico, dovuta al cambiamento climatico, solleva preoccupazione per l’intero ecosistema artico che dipende dal ghiaccio, dagli organismi monocellulari, via via fino agli animali più grandi. (…)

Il WWF è impegnato ad appoggiare l’operazione Catlin Arctic Survey e attende impazientemente di ricevere i dati forniti dalla spedizione. Questi dati sono fondamentali al fine di garantire un accordo globale efficace sul cambiamento climatico al vertice delle Nazioni Unite che si terrà a Copenhagen nel 2009.

http://www.panda.org/news_facts/newsroom/news/index.cfm?uNewsID=144568

 

Si accettano proposte per la seconda edizione dell’iniziativa Grand Challenges Explorations

Seattle, 3 settembre - La Fondazione Bill e Melinda Gates ha annunciato oggi che sta accettando offerte di finanziamento per la seconda edizione dell’iniziativa Grand Challenges Explorations, iniziativa quinquennale che riserva 100 milioni di dollari alla promozione di una ricerca innovativa, non convenzionale, su nuove soluzioni riguardanti la salute globale. Le proposte per i sei argomenti verranno accettate on-line all’indirizzo www.gcgh.org/explorations  fino al 2 novembre 2008.

Questa seconda edizione ripercorre le orme della prima, conclusasi lo scorso maggio, nel corso della quale sono giunte quasi 4.000 richieste di partecipazione da parte di scienziati di oltre 100 paesi. In questa edizione sono stati aggiunti due nuovi argomenti che affiancheranno i quattro già presenti nella prima edizione.

Uno degli obiettivi primari dell’iniziativa è quello di coinvolgere scienziati di tutto il mondo, compresi coloro che non lavorano specificamente nel settore della salute globale. È il caso di coloro che hanno idee innovative in Africa, Asia, e altri paesi in via di sviluppo, operatori del settore privato e giovani ricercatori. (…)

http://www.gatesfoundation.org/GlobalHealth/Announcements/Announce-080903.htm

 

Il network Earth Day lancia un nuovo e più efficace calcolatore dell'impronta ecologica per valutare l'impatto ambientale

Washington, DC, 25 agosto - Il network Earth Day, un gruppo di pressione ambientale internazionale e leader riconosciuto nel campo delle misurazioni di impronte di carbonio, ha appena lanciato il suo nuovo dispositivo per combattere il cambiamento climatico: il calcolatore dell’impronta ecologica. Con il debutto previsto per il 25 agosto 2008, il calcolatore dell’impronta ecologica mira ad accrescere la consapevolezza ambientale in modo educativo, con un utilizzo facile e divertente.

Creato dagli ideatori dell’impronta ecologica, Global Footprint Network, il calcolatore propone agli utenti un “maestro” tridimensionale, scelto da loro stessi, che li colloca in cima ad un edificio in un quartiere virtuale. Successivamente viene posta all’utente una serie di domande riguardanti il consumo alimentare ed energetico, il sistema di trasporto favorito, il tipo di residenza, l’impegno per la raccolta differenziata e le abitudini riguardo alla spesa. (…)

Per fare il test, si può visitare la pagina www.earthday.net/ecofootprint. Il nuovo calcolatore dell’impronta ecologica dispone per ora dei sistemi di misurazione utilizzati negli Stati Uniti e in Australia ma entro la fine dell’anno sarà disponibile per una nuova serie di paesi.

http://www.earthday.net/mediaecofootprint

 

 

Religione e spiritualità

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Donne musulmane e cristiane esplorano contributi religiosi per la pace

Gothenburg, Svezia, 28 agosto - Circa venti donne cristiane e musulmane si sono incontrate dal 4 al 7 settembre a Gothenburg, in Svezia, quali membri di un processo di dialogo dal titolo: “Muoversi verso la pace attraverso la religione”. Ospitato dalla diocesi della Chiesa di Svezia di Gothenburg, l’incontro segue quello svoltosi l’anno scorso a Teheran. L’iniziativa è stata organizzata congiuntamente dall’Istituto per il Dialogo Interreligioso (IID) e dal Consiglio Mondiale delle Chiese (WCC). (…)

I partecipanti, portando contributi da diversi ambiti - dalle arti, dai media, dall'educazione e dalla teologia - si sono cimentati, in linea con la tradizione, con temi pertinenti alla creazione di una società giusta formata da uomini e donne. Si è discusso sul ruolo delle donne allo scopo di garantire una funzione costruttiva alla religione nelle nostre società.

Questo incontro dà il proprio contributo al Decennio per sconfiggere la violenza (2001-2010), una iniziativa del WCC per promuovere la pace e un modo di vivere condiviso.

http://www2.wcc-coe.org/pressreleasesen.nsf/index/pr-08-72.html

 

Cerimonie, libri e trasmissioni per celebrare il 60° anniversario del WCC

Amsterdam, 20 agosto - “Affermando di essersi incontrate nella ricerca di Cristo, le 147 chiese che 60 anni fa si riunirono ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, rinnovano la consacrazione a Cristo, unite da un reciproco riconoscimento che ha determinato la costituzione del Consiglio Mondiale delle Chiese (WCC)”, ha detto il segretario generale del Consiglio il Reverendo Dr. Samuel Kobia mentre si preparava a partire per l'evento commemorativo tenutosi ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, luogo in cui il WCC fu fondato ufficialmente 60 anni fa, il 23 agosto 1948.

È significativo notare, incontrandosi nello stesso luogo sessant’anni dopo, che le chiese sono state fedeli al loro impegno. Non solo sono rimaste unite, ma hanno approfondito e ampliato la fratellanza” ha aggiunto Kobia. (…)

http://www.oikoumene.org/en/news/news-management/eng/a/article/1722/ceremonies-books-and-bro.html

 

Importanti teologi riuniti a Winchester per un incontro interreligioso mondiale

Winchester, 19 agosto - Importanti studiosi di fama internazionale di Ebraismo, Islamismo e Cristianesimo si riuniranno a Winchester dal 9 all’11 Settembre per partecipare a una grande conferenza interreligiosa organizzata dall’Università di Winchester.

Tra i temi del dialogo interreligioso nell’era moderna e postmoderna figurano l’impatto del dialogo tra i teologi sulle istituzioni religiose; il ruolo della religione nei processi di pace e nella soluzione dei conflitti; identità religiosa e multiculturalismo.

“Oggi, che le culture del mondo si stanno avvicinando nonostante sembrino allontanarsi sempre di più, è aumentato il bisogno di dialogo fra le principali tradizioni religiose”, ha spiegato il Dr Paul Hedges, professore associato del Dipartimento di Teologia e Studi Religiosi del’Università di Winchester, e membro del comitato di redazione del “Journal of Religious History”. (...)

http://www.winchester.ac.uk/?page=9860

 

La lettera “A Common Word” ha dato il via a una serie di incontri di dialogo fra Cristiani e Musulmani

New Haven, Connecticut, 11 agosto - Un recente incontro tenutosi verso la fine di luglio all’Università di Yale, negli Stati Uniti, ha riunito studiosi musulmani e cristiani, rappresentanti del mondo accademico e leader religiosi provenienti dagli Stati Uniti e da tutto il mondo. Questo evento fa parte di una serie di incontri di dialogo organizzati in risposta alla lettera aperta “Una parola comune per il bene comune” inviata da 138 studiosi musulmani a studiosi cristiani di tutto il mondo nell’ottobre 2007. La lettera li invitava al dialogo su quelle che essi vedevano come parti comuni nelle loro rispettive fedi. (…)

Il Principe Ghazi bin Muhammad bin Talal di Giordania, ideatore dell’iniziativa  ha riferito che “l’intenzione insita nell’invio della lettera “Una parola comune per il bene comune” era semplicemente quella di creare la pace a livello mondiale fra Musulmani e Cristiani”. (…) Dall’invio della lettera, Chiese, Concili di chiese e i massimi esponenti della Chiesa di tradizione romano-cattolica, ortodossa, protestante ed evangelica hanno lavorato insieme ai Musulmani per organizzare una serie di incontri e consultazioni basati sul dialogo e programmati fino a tutto il 2010. (…)

http://www2.wcc-coe.org/pressreleasesen.nsf/index/pr-08-69.html

 

 

Cultura e educazione

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Giornata internazionale dell'alfabetizzazione 2008

Parigi, 6 settembre - “L'alfabetizzazione è il miglior rimedio”: questo è il tema della Giornata internazionale dell'alfabetizzazione che si celebra ogni anno l’8 settembre. La ricerca lo ha ripetutamente dimostrato: un buono stato di salute è direttamente proporzionale al livello di alfabetizzazione. (…) “Una persona analfabeta è semplicemente più vulnerabile alle malattie e meno propensa a cercare un aiuto medico per se stessa, la sua famiglia o la sua comunità”, fa notare il Direttore Generale dell’UNESCO, Koïchiro Matsuura, nel messaggio che invierà per la Giornata dell'alfabetizzazione. "L'alfabetizzazione è un rimedio potente e ancora troppo spesso trascurato di fronte ai problemi che riguardano la salute, e ha il potenziale per favorire una migliore nutrizione, prevenzione e trattamento delle malattie . (…)

La celebrazione della Giornata internazionale dell'alfabetizzazione prevede il conferimento dei Premi internazionali per l'alfabetizzazione da parte dell’UNESCO a programmi in corso in Brasile, Etiopia, Sud Africa e Zambia. I progetti per l'alfabetizzazione selezionati quest’anno sono stati scelti per il loro impatto positivo sulla salute pubblica. (…)

http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=43316&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

Le Nazioni Unite organizzano una campagna per il rientro a scuola dei bambini in Georgia

5 settembre - Dopo il recente conflitto nelle terre del Caucaso, il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) sta organizzando una campagna per assicurare che tutti i bambini in Georgia possano iniziare il nuovo anno scolastico questo mese. “Siamo preoccupati insieme al resto della comunità umanitaria che non tutti i bambini possano ritornare in classe in tempo”, ha detto ai giornalisti Robert Cohen dell’UNICEF oggi a Ginevra. Per questo motivo l’agenzia sta collaborando con il governo e altri partner al fine di lanciare una campagna, prima che inizi il nuovo anno scolastico, per il rientro a scuola programmato per il 15 di settembre. (…) Sono stati distribuiti oltre 1000 kit “School in a Box”, che forniranno materiale didattico a circa 80 mila bambini, 700 kit ricreativi per 63 mila bambini e materiale per accrescere la consapevolezza riguardo al rischio delle mine e degli ordigni inesplosi. In collaborazione con le organizzazioni non governative World Vision International e Everychild, l’UNICEF ha costituito spazi adatti ai bambini per dar loro l’opportunità di giocare e imparare, fornendo supporto psicosociale e attività ricreative e sportive organizzate.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=27949&Cr=georgia&Cr1

 

L’UNESCO sostiene un progetto per costruire un museo subacqueo ad Alessandria, in Egitto

4 settembre - L’agenzia culturale delle Nazioni Unite annuncia oggi che aiuterà l’Egitto a costruire un innovativo museo subacqueo nella baia di Alessandria su un sito di resti archeologici risalenti a migliaia di anni fa. L’idea di un museo localizzato presso il Palazzo di Cleopatra e il mitico Faro di Alessandria del 3° secolo a.C., conosciuto anche come Pharos, ha origine dal crescente riconoscimento dell’importanza dell’eredità culturale subacquea. (…) Il museo rappresenta un approccio significativo nell'esposizione di eredità culturali subacquee e l’UNESCO ha costituito un Comitato Scientifico Internazionale Consultivo per contribuire alla realizzazione del progetto, il cui inizio è previsto per quest’anno. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=27935&Cr=unesco&Cr1=

 

L’UNICEF annuncia un aiuto straordinario per i programmi scolastici, sanitari e nutrizionali in Togo

2 settembre - Il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) ha annunciato un aiuto straordinario di 3 milioni di dollari a sostegno dei programmi scolastici, sanitari e nutrizionali in Togo durante la sua prima visita al paese dell’Africa occidentale. Ann M. Veneman, Direttore Esecutivo dell'UNICEF, lo ha annunciato oggi all'incontro con il Presidente togolese Faure Gnassingbe, come riferito dall’agenzia in un comunicato stampa. Durante l’incontro con il Presidente Gnassingbe, Ann M. Veneman ha sottolineato la necessità di collocare i bambini del Togo al centro della politica e della pianificazione nazionale. (…) 

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=27904&Cr=togo&Cr1

 

Un viaggio verso nuovi orizzonti

Il Programma Scambio Giovani del Rotary

Ogni anno circa 8.000 giovani imparano a conoscere il mondo nel modo migliore che esista, partendo dall'interno di esso attraverso il programma rotariano dello scambio giovani.

Il Programma Scambio Giovani del Rotary International è adatto ai giovani tra i 15 ed i 25 anni, parenti di rotariani e non, con il desiderio di conoscere culture diverse e fare amici in paesi lontani e vicini. La integrazione in mondi differenti dai propri permetterà fin da giovani di comprendere meglio le esigenze di popolazioni diverse, creando in tal modo validi presupposti per la pace e la comprensione tra i popoli.

Se un giovane e' pronto a: crearsi delle amicizie a livello internazionale; scoprire nuove vie di comunicazione; imparare a conoscere meglio se stesso e gli altri; immergersi in una cultura differente; imparare a conoscere altri modi di agire e vedere le cose; fungere da ambasciatore o ambasciatrice del suo paese e farne conoscere ad altri i pregi: allora egli e' pronto per lo scambio rotariano dei giovani e questo potrebbe essere il suo anno.

http://www.scambiogiovani2080.org/

 

Due agenzie delle NU lanciano una proposta per includere le zone paludose irachene risanate nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità

5 settembre - Due agenzie delle Nazioni Unite hanno lanciato oggi un appello congiunto per includere le paludi dell’Iraq, considerate da alcuni l’originario Giardino dell’Eden, tra i siti considerati Patrimonio Mondiale dell’Umanità, ripristinando l’equilibrio ecologico della fragile regione.

Il programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Istruzione, le Scienze e la Cultura (UNESCO) hanno dichiarato in un comunicato stampa che la proposta congiunta (appoggiata anche dal Governo italiano) vuole garantire una maggiore protezione delle paludi. Conosciute anche come Mezzaluna Fertile, le paludi della Mesopotamia sono state l’ambiente ideale per la fauna ittica del Golfo Persiano nonché dimora di specie particolari come il sacro ibis. Sono anche il luogo di un retaggio culturale unico che riguarda le popolazioni indigene conosciute come gli Arabi delle Paludi. (…)

L’UNEP e l’UNESCO, che hanno deciso di comune accordo di presentare la proposta a Kyoto (Giappone), questa settimana, stanno ora lavorando con le autorità irachene per studiare un piano da presentare al Comitato per il Patrimonio dell’Umanità affinché includa questo sito nella sua lista. L’UNESCO ha dichiarato che le paludi potrebbero essere incluse in tale lista nel 2011.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=27942&Cr=iraq&Cr1

 

Giovani editori si sforzano di promuovere nei bambini la cultura del libro

Pretoria, 2 settembre - Un gruppo di giovani editori di Pretoria è determinato a creare una generazione di giovani sudafricani acquirenti di libri vendendo libri per bambini per non più di 10 franchi ruandesi. Il fondatore delle Edizioni BK, Benoit Knox, afferma che questa iniziativa non è solamente caritatevole o volta a far leggere i bambini: “La cosa più importante è coinvolgere i bambini nell’acquisto dei libri al fine di realizzare una nuova cultura in Sudafrica”. Knox e il suo socio Tshediso Serei sono gli editori di una serie di libri per bambini rivolti a ragazzi dai 10 ai 13 anni. (…) La priorità delle Edizioni BK è la creazione di nuovi talenti locali (…) e di nuovi canali decentrati di distribuzione per costituire punti vendita nelle città e nelle comunità più povere dove i libri saranno distribuiti dai rivenditori locali.

http://www.sagoodnews.co.za/general/young_publishers_strive_to_breed_book_culture_in_kids.html

 

EI lancia una nuova Rete di Educazione alla Solidarietà

1 settembre – Education International ha lanciato una nuova Rete di Educazione alla Solidarietà per contribuire a rafforzare e sviluppare sistemi di protezione sociale basati sulla solidarietà attraverso la mobilitazione di professionisti del settore educativo in tutto il mondo. Questo progetto sarà realizzato in collaborazione con Mutuelle Générale de l’Education Nationale (MGEN), Association Internationale de la Mutualité (AIM) e l'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO).

I professionisti del settore dell’educazione sono chiamati a giocare un ruolo importante nello sviluppo di sistemi previdenziali basati sulla solidarietà. Il sostegno delle organizzazioni associate ad EI è essenziale per lo sviluppo di questa rete, il cui scopo è la promozione di scambi delle pratiche migliori nei settori della protezione sociale, la condivisione di esperienze, la collaborazione nella creazione di strutture reciproche, e la diffusione di moduli formativi dedicati ai sistemi di sostegno reciproci basati sulla solidarietà.

Il 14 e 15 maggio 2009 verrà organizzata a Parigi una conferenza internazionale per il lancio ufficiale della rete ed è stato creato anche un sito web: www.educationsolidarity.org  (…)

http://www.ei-ie.org/en/news/show.php?id=849&theme=solidarityfund&country=global

 

 

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61ª Conferenza annuale UNDPI/ONG, UNESCO, Parigi, 3-5 settembre:

 

Riaffermare i Diritti Umani: la Dichiarazione Universale al 60° anniversario

 

Lesley Vann, Rappresentante dell’Ente morale editore di Good News Agency alle Nazioni Unite-DPI

 

Quest’anno la Conferenza annuale UNDPI/ONG (Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite e Organizzazioni non governative) ha avuto luogo dal 3 al 5 settembre alla sede dell’UNESCO, a Parigi. La Conferenza, “Riaffermare i diritti umani: la Dichiarazione universale a 60 anni”, ha celebrato il 60° anniversario dell’adozione della Dichiarazione universale dei diritti umani. È la prima volta nella storia delle Nazioni Unite che la Conferenza non ha luogo a New York.

 

La Conferenza DPI/ONG è stata organizzata dal Dipartimento della Pubblica Informazione in cooperazione con la comunità delle ONG: quest’anno con il concorso dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), l’Alto Commissario per i Diritti Umani e il Governo francese. Questa Conferenza annuale è aperta ai rappresentanti di organizzazioni non governative associate al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite, quelle accreditate con status consultivo presso il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC) e quelle che lavorano con l’UNESCO e l’Ufficio dell’ Alto Commissario per i Diritti Umani (OHCHR).

 

Parigi è la sede adatta per la Conferenza di quest’anno perché è il luogo in cui la Dichiarazione fu firmata 60 anni fa. Era quindi opportuno che fosse Parigi ad ospitare il principale evento annuale delle ONG nella sede dell’UNESCO, un evento che ha riunito oltre 2.000 rappresentanti di ONG provenienti da 90 paesi. L’avvenimento, che ha avuto luogo dal 3 al 5 settembre, è stato aperto dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon in video-conferenza.

 

Scopo della Conferenza è di evidenziare strumenti efficaci attraverso i quali la società civile, in collaborazione con attori internazionali pubblici e privati e il sistema delle Nazioni Unite, può contribuire alla promozione dei diritti umani a livello internazionale, regionale, nazionale e locale, creare maggiore consapevolezza sui temi relativi ai diritti umani e rafforzare l’impegno a sostenere i diritti umani fra i responsabili delle varie organizzazioni interessate a livello mondiale. La caratteristica principale di questa conferenza è l’enfasi posta sulla partecipazione attiva dei partecipanti attraverso il coinvolgimento in cinque tavole rotonde, nei 42 workshop tenutisi a metà giornata o nella varie riunioni sussidiarie. Tutte le attività, incluse quelle offerte via Internet, hanno inteso sviluppare una maggiore sensibilità sui temi relativi ai diritti umani.

 

La Conferenza ha sottolineato l’impegno crescente nell’ambito delle Nazioni Unite per il lavoro della società civile. Questo impegno senza precedenti è principalmente il risultato di una chiara visione tradotta in realtà dal precedente Segretario Generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan. Egli ebbe un’intuizione e fece in modo che le Nazioni Unite sostenessero i progressi realizzati dalla società civile sul campo e nella vita quotidiana di chi soffre.   

 

È rilevante l’evidenza del contributo dato ai diritti umani dalla società civile, che in collaborazione con altri attori - ne è prova l’ impegno manifestato da una importante ONG quale Amnesty International - ha coinvolto più direttamente, a livello nazionale e locale, i cittadini e il settore dell’educazione. Un esempio imprescindibile è dato dai conseguimenti a livello mondiale di Human Rights Watch, che ha concentrato la sua attenzione sui diritti civili, politici, economici, sociali e culturali. Altri esempi riguardano la Croce Verde Internazionale e i suoi partner, che hanno fatto un appello per l’adozione di una Convenzione globale per il Diritto all’Acqua; e la “Confederazione delle Organizzazioni per i diritti umani (CHRO), con sede a Kerala, India, impegnata a proteggere, sostenere e rafforzare i diritti dei segmenti sociali tradizionalmente sfruttati, oppressi e marginalizzati: tribù, dalit, minoranze, determinate caste, donne, bambini e vittime di soprusi da parte degli Stati”.

 

La società civile ha adottato da anni la Carta della Terra, un documento di riferimento ampiamente riconosciuto e autorevole sulla visione, i valori e l’etica di uno sviluppo sostenibile, disponibile in più di trenta lingue. Una sessione della Conferenza era incentrata sui diritti umani, lo sviluppo sostenibile e la Carta della Terra. Lo scopo primario della sessione consisteva nel fornire ai partecipanti una visione d’insieme della Carta della Terra e del modo in cui la sua visione di interdipendenza globale e responsabilità universale fanno da complemento e sostegno alla Dichiarazione universale dei diritti umani e al Movimento mondiale per i diritti umani. Durante la riunione sono stati presi in considerazione anche gli strumenti migliori per l’utilizzo della Carta della Terra al fine di sostenere gli sforzi necessari per affrontare le violazioni ai diritti umani e promuovere un approccio integrato allo sviluppo sostenibile. Gli esempi elencati sono dimostrazioni importanti dei contributi della società civile, che evidenziano un progresso forte e significativo nel campo dei diritti umani a livello mondiale.

 

La Conferenza ha posto in evidenza l’effettiva collaborazione fra la società civile e gli attori internazionali nel corso delle varie tavole rotonde, nei workshop tenutisi a metà giornata e nelle riunioni sussidiarie che hanno consentito una semina incrociata di idee e suggerimenti in riferimento ai diritti umani. Questo ha unito il mondo della società civile al sistema delle Nazioni Unitee del sistema ad esse collegato e da esse raggiunto. Durante il meeting sono stati trattati argomenti quali: sostenere la Dichiarazione universale dei diritti umani; sconfiggere la discriminazione per promuovere diritti umani e dignità per tutti; diritti umani e sicurezza; educazione ai diritti umani e apprendimento come modo di vivere; affrontare le violazioni evidenti ai diritti umani: prevenzione e responsabilità; riaffermare i diritti umani per tutti.

 

I workshop a metà giornata sono stati, fin dai primi giorni, parte integrante della Conferenza annuale delle ONG organizzata dal DPI delle Nazioni Unite; sono stati fra gli eventi più ricercati durante queste tre intense giornate. Sono stati organizzati dalle ONG per le ONG, quali strumenti di comunicazione peer-to-peer per scambiare idee ed esperienze e condividere modalità di approccio a problemi comuni. L’obiettivo primario è che i partecipanti portino a casa informazioni e conoscenza da utilizzare nelle proprie attività.

 

Gli argomenti dei workshop sono stati scelti al fine di approfondire i temi della conferenza e per creare un equilibrio sia in ambito tematico che regionale. I workshop stati studiati per essere interattivi e per favorire una partecipazione attiva dell’audience con la guida di facilitatori e oratori esperti.

 

Un Comitato, composto da rappresentanti di differenti aree di ONG del mondo, incluse ONG di Ginevra e Parigi, ha collaborato alla selezione dei temi trattati quest’anno. Il gran numero di proposte per i workshop ricevute da molte regioni del mondo per questi workshop ha dimostrato il vivo interesse da parte dei partecipanti volto a scambiare esperienze, trovare un terreno comune e condividere la propria storia con altre persone impegnate nel campo dei diritti umani. Il Comitato ha lavorato intensamente per conciliare quanto più possibile i temi  stimolanti presentati specialmente dalle ONG e da partner nuovi a questo processo. Alcuni workshop hanno offerto la possibilità di ascoltare oratori della sessione plenaria in un ambito ristretto, con maggiore possibilità di porre domande.

 

In occasione del 60° anniversario, la Conferenza di Parigi ha presentato una varietà di eventi speciali, che includono un progetto, sponsorizzato dall’Istituto per lo sviluppo dell’istruzione, delle arti e del tempo libero, per dare risalto al racconto di esperienze personali su differenti aspetti dei diritti umani. Sono state organizzate anche delle mostre, all’UNESCO e all’esterno della sala della conferenza. Fra le esposizioni c’era la storia della Dichiarazione universale dei diritti umani, comprendente nove pannelli con spiegazioni in francese e inglese, e brevi sketch sui temi dei diritti umani presentati da cartonisti internazionali, entrambi gli eventi sponsorizzati dal DPI delle Nazioni Unite. Le esposizioni delle ONG includevano 20 poster per promuovere i diritti umani, presentati dalla Art Center School of Design di Pasadena, otto nastri di pace, pannelli artistici di stoffa che rappresentavano i diritti umani secondo aspetti differenti. L’Articolo 27 della Dichiarazione universale dei diritti umani riassume nel modo migliore questo sforzo: “Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico e ai suoi benefici”.

 

Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere” (articolo 19 della Dichiarazione dei diritti umani). Hanno partecipato alla 61ª Conferenza annuale DPI/ONG i media accreditati all’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO): opportunità strettamente riservata ai membri della stampa - giornali, foto, radio, TV, film e agenzie - che rientrino pienamente fra i media accreditati alle Nazioni Unite.

 

In sintesi, la 61ª Conferenza annuale DPI/ONG, che ha celebrato il 60° Anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, si è avvalsa dell’opera della società civile e di altri partner del sistema delle Nazioni Unite. A questa Conferenza annuale DPI/ONG tali partner hanno dimostrato la loro rilevanza nella promozione globale dei diritti umani. Gli obiettivi della conferenza sono stati raggiunti e sono stati stabiliti nuovi percorsi che includono un forum per la società civile, i governi, i media, il mondo accademico e il settore privato al fine di discutere temi relativi ai diritti umani e il ruolo che essi intendono sostenere nel promuoverli.

 

Questa 61ª Conferenza annuale DPI/ONG ha dimostrato ancora una volta che i risultati riguardo alla promozione dei diritti umani, le Nazioni Unite e la comunità mondiale sono stati tutti rafforzati a livello globale da una visione vibrante, incisiva e dal contributo dei partner della società civile nel suo complesso. La società civile progredisce ogni giorno per mezzo del bene comune ricercato a livello mondiale.

 

 

Fonti e riferimenti:

 

www.un.org/dpi/ngosection     www.earthcharter.org/

www.humanrightskerala.com/index.php?option=com_content&task=view&id=3&Itemid=6

Vi invitiamo a cliccare sul link seguente per utili informazioni sulla Conferenza che includono media, galleria fotografica e webcast delle sessioni di apertura e chiusura e dei temi discussi nelle cinque tavole rotonde: www.un.org/dpi/ngosection/conference/60/UsefulLinks.htm

 

 

 

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Prossimo numero: 10 ottobre 2008.

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Good News Agency è distribuita gratuitamente per via telematica ad oltre 4.000 redazioni della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione dotate di posta elettronica in 49 paesi: Albania, Argentina, Australia, Austria, Bangladesh, Belgio, Bosnia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Costarica, Croazia, Danimarca, Egitto, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Libano, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Portogallo, Russia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA, Venezuela. È distribuita gratuitamente anche ad oltre 2.800 ONG nel mondo. Le edizioni sono disponibili nel sito web: www.goodnewsagency.org 

È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999 e associata al Department of Public Information delle Nazioni Unite. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione. 

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscali.it

 

 

 

 

 

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