Good News Agency – anno VI, n° 13

 

Settimanale - anno VI, numero 13 – 4 novembre 2005

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. Ricerche editoriali a cura di Fabio Gatti. Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura; è distribuita per via telematica ad oltre 3.700 media in 48 paesi e ad oltre 2.800 ONG e associazioni di volontariato.

E’ un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione dell’ONU. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace” ed è stata inclusa nel sito http://www3.unesco.org/iycp/uk/uk_sum_monde.htm

 

Sommario

Legislazione internazionaleEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

  

Legislazione internazionale

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Il Messico è il centesimo Stato ad aver ratificato lo Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale

Bruxelles, 31 ottobre - Il 28 ottobre il Messico ha informato le Nazioni Unite di voler depositare la propria ratifica dello Statuto di Roma della Corte Penale Internazione, divenendo così il centesimo stato parte dello Statuto. La Corte, con sede all’Aia, ha giurisdizione su crimini di guerra, su crimini contro l’umanità e sugli atti di genocidio compiuti dopo l’entrata in vigore dello Statuto, il 1 luglio 2002. Da allora la Corte ha condotto tre inchieste su crimini commessi nel nord dell’Uganda e nella Repubblica Democratica del Congo, a seguito delle denunce dei paesi al Pubblico Ministero della Corte, e in Darfur, Sudan, su denuncia del Consiglio di Sicurezza il 31 marzo 2005.

L’idea di adottare lo Statuto di Roma nel 1998 e di istituire la Corte Penale Internazionale era già stata suggerita implicitamente nella Convenzione contro il genocidio del 1948, dove si faceva riferimento all’opportunità di istituire un tribunale penale internazionale per garantire l’applicazione della Convenzione.

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Economia e sviluppo

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Il Codice mondiale per una pesca responsabile compie 10 anni

Necessario adoperarsi per una migliore gestione della pesca

Roma, 31 Ottobre 2005 – E’ in crescita il numero dei paesi che adottano a livello nazionale il Codice di Condotta della FAO per la Pesca Responsabile - lo ha affermato oggi l’Agenzia dell’ONU in occasione del decimo anniversario dall’adozione del Codice.

Redatto da 170 nazioni attraverso dibattiti condotti con la mediazione della FAO ed adottato il 31 Ottobre 1995, il Codice contiene una serie di principi politici, di direttive tecniche e di prassi per una pesca ed un’acquacoltura responsabili e sostenibili. Il Codice non è vincolante, ma sottoscrivendolo i governi si impegnano ad agire secondo i suoi principi e le sue normative. Il ruolo della FAO è quello di promuovere e vigilare sull’applicazione del Codice fornendo ai paesi orientamento ed assistenza tecnica.

Secondo un’analisi della FAO, negli ultimi 10 anni circa il 22 per cento dei membri della FAO ha adattato le proprie politiche e leggi nazionali al Codice, mentre il 26 per cento sta adottando delle misure che li porteranno a conformità ed un altro 43,5 per cento ha adottato almeno parzialmente i principi del Codice. (…)

http://www.fao.org/newsroom/

 

Le potenzialità della Proposta USA sull’agricoltura: una conclusione ambiziosa alle trattative del Doha Round

17 Ottobre (CEA) – La recente proposta di liberalizzazione degli scambi internazionali dei prodotti agricoli avanzata dagli USA di fronte all’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) potrebbe spingere le trattative del Doha Round verso una conclusione ambiziosa ed efficace. Tuttavia, un’analisi svolta dalla Commissione Economia per l’Africa delle Nazioni Unite (CEA) e dall’affiliato Centro per le Politiche Commerciali dell’Africa (ATPC) mostra che i potenziali benefici dei Paesi africani potrebbero tuttavia essere facilmente intaccati dal trattamento riservato ai cosiddetti “prodotti sensibili”.

La proposta degli Stati uniti, lanciata inizialmente il 10 ottobre, prevede riduzioni lineari su quattro bande tariffarie, con le linee tariffarie più elevate soggette alle riduzioni maggiori. Apparentemente, ciò potrebbe apportare grandi benefici agli esportatori africani, in quanto ridurrà in maniera significativa le tasse sulle esportazioni agricole verso i Paesi ricchi, e ridurrà specialmente i picchi tariffari ed altre tariffe elevate. Tuttavia, non è ancora chiaro come sarà affrontata la questione dei prodotti sensibili e speciali. (…) Nell’analisi della CEA si consiglia ai negoziatori africani di prestare particolare attenzione alla lista dei prodotti sensibili che emergerà nelle fasi finali delle trattative. In questa relazione si afferma inoltre che “il risultato e la conclusione a cui siamo giunti più volte è che ogni livello di ambizione verrà inevitabilmente intaccato da livelli elevati dei prodotti sensibili.” Si aggiunge inoltre che se l’Africa perderà guadagni potenziali a causa di ambiziosi tagli tariffari ai prodotti sarà come dare con una mano e togliere con l’altra.(…)

http://www.uneca.org/

 

La FAO celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione

Oggi il mondo possiede i mezzi per eliminare la fame, dice Dr Diouf

16 ottobre, Roma – Oggi il mondo possiede le risorse e le tecnologie necessarie per produrre quantità sufficienti di cibo non soltanto per far fronte alle richieste di una popolazione crescente, ma anche per metter fine a fame e povertà, queste le parole del Direttore Generale FAO Jacques Diouf durante una cerimonia tenutasi presso il Quartier Generale dell’Organizzazione in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione.(…) La Giornata viene celebrata ogni anno il 16 ottobre, giornata dell’anniversario della fondazione della FAO nel 1945. Quest’anno il tema della Giornata è: "Agricoltura e Dialogo Interculturale: nostro patrimonio comune," richiamando lo scambio secolare di informazioni agricole su raccolti e animali da fattoria che hanno contribuito a migliorare la nutrizione e ridurre la povertà.  

http://www.fao.org/newsroom/en/news/2005/

 

Lezioni di esperienza: il Consiglio commercio e sviluppo si rende conto che l’approccio univoco non funziona

14 ottobre - (…) Il Consiglio per il Commercio e lo Sviluppo UNCTAD (TDB), nel sentire il parere di esperti e rappresentanti dei paesi in via di sviluppo nella revisione dei risultati durante la sessione annuale nelle scorse due settimane, sono giunti ad un messaggio inequivocabile: molti dei paesi meno sviluppati al mondo si sono migliorati fino al punto loro richiesto, con grande sacrificio ….ma non hanno ancora ricevuto un invito al ballo dell’economia globale. Il loro commercio non si è sviluppato in modo decisivo, gli investimenti esteri in molti casi non vi sono affluiti, e laddove sono arrivati si sono spesso concentrati sul settore delle industrie estrattive, che ha utilizzato risorse naturali ma ha fatto poco per creare posti di lavoro o sfociare in una più ampia crescita economica. (…)

Più prudentemente, esperti di sviluppo ed una serie di funzionari governativi durante la sessione TDB del 3-14 ottobre hanno detto che al momento una temporanea oscillazione nelle economie di molti paesi in via di sviluppo – indotta dalla richiesta di India e Cina di materiali grezzi – non dovrebbe andar sprecata. I progetti per la crescita economica e l’aiuto allo sviluppo dovrebbero essere creati in base alla situazione specifica di ogni paese; i paesi più poveri dovrebbero concentrarsi sulla diversificazione delle loro economie; dovrebbero promuovere una base di investimento domestico che tenga i profitti all’interno del paese; e dovrebbero misurare le lusinghe offerte agli investitori stranieri al fine di evitare una  "corsa ai profitti” . Si è osservato che persino l’attuale tasso di crescita del 4.4% registrato nell’Africa sub-sahariana, dove si trova la maggior parte dei paesi meno sviluppati al mondo, o LDC, non è abbastanza per ridurre significativamente la povertà in questa area o per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio fissati dalle Nazioni Unite. Molti partecipanti all’incontro – oltre a lodare i recenti accordi internazionali per la cancellazione del debito estero di molti paesi poveri – hanno quindi richiesto un aiuto allo sviluppo esteso da arte dei paesi industrializzati. (…) Durante la sessione conclusiva del Consiglio, il Segretario Generale Supachai ha annunciato la nomina di un comitato indipendente, composto da sette persone, per consigliarlo su come fare della UNCTAD un’organizzazione più efficace ed importante.

http://www.unctad.org/Templates/webflyer.asp?docid=6440&intItemID=1528&lang=1

 

Nuovo prestito di 17,3 milioni dollari per assistere popolazioni rurali nella Repubblica Popolare Democratica del Laos

Roma, 13 ottobre - Oltre 26.200 donne provenienti da aree rurali e famiglie con insicurezza alimentare beneficeranno di un nuovo programma di sviluppo nei distretti poveri delle province di Attapeu e Sayabouri nella Repubblica Popolare Democratica del Laos. Il programma, del valore  di 25.9 milioni di dollari, sarà finanziato in parte da un prestito di 17,3 milioni di dollari e da 693.000 dollari stanziati dal Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD). Un ulteriore fondo di 1,3 milioni di dollari verrà fornito dal Programma Alimentare Mondiale ed altri 2 milioni di dollari dal governo tedesco attraverso l’Agenzia tedesca per la cooperazione tecnica e il servizio tedesco allo sviluppo. Il Governo della Repubblica Popolare Democratica del Laos contribuirà con  3,4 milioni di dollari. L’accordo di prestito è stato firmato oggi (…)

Il programma assisterà le popolazioni povere delle aree rurali, in particolar modo donne, che vivono negli altipiani, compresi coloro recentemente trasferitisi dalle aree remote degli altipiani e stabilitisi in zone più accessibili. Il programma permetterà agli agricoltori poveri di fare un miglior uso di servizi e risorse naturali per incrementare introiti e sicurezza alimentare. Strade migliori collegheranno i villaggi più remoti per produrre mercati e favorire una maggiore produzione di reddito. Il programma fornirà accesso a servizi sociali essenziali e rafforzerà la capacità delle organizzazioni locali di gestire e programmare  le attività per lo sviluppo nei rispettivi villaggi. (…)

http://www.ifad.org/media/press/2005/40.htm

 

Competizione sull’Innovazione Sociale, organizzata dall’ECLAC e sponsorizzata dalla Fondazione W.K. Kellogg: in finale venti progetti di nove Paesi

I vincitori 2004-05 saranno proclamati il 10-11 novembre nel quartier generale dell’ECLAC a Santiago, in Cile. 

6 ottobre – Venti progetti di nove Paesi dell’America Latina e dei Caraibi hanno raggiunto la fase finale della competizione "Esperienze di Innovazione Sociale", organizzata dalla Commissione Economica per America Latina e Caraibi (ECLAC) e sponsorizzata dalla Fondazione W.K. Kellogg. Le iniziative, provenienti rispettivamente da Argentina (3), Bolivia (1), Brasile (9), Cile (1), Colombia (2), Guatemala (1), Haiti (1), Paraguay (1) e Perù (1), hanno contribuito notevolmente alla lotta contro la povertà e la disuguaglianza nei rispettivi Paesi, fornendo approcci innovativi al miglioramento di settori quali sanità, educazione, alimentazione, produzione agricola ed entrate, particolarmente quelle dei gruppi più poveri ed esclusi. Inoltre, quattro di questi progetti prevedono la collaborazione con la popolazione indigena, mentre due di essi hanno contribuito ad un crescente riconoscimento della medicina tradizionale di questi popoli.

La cerimonia di premiazione avrà luogo il 10 e l’11 novembre 2005 al quartier generale dell’ECLAC a Santiago, in Cile. Il progetto primo classificato vincerà US$ 10.000, il secondo US$ 8.000, il terzo US$ 5.000, il quarto US$ 3.000 ed il quinto US$ 2.000. Gli altri 15 finalisti riceveranno menzioni onorevoli.(…)

http://www.eclac.org/cgibin/getProd.asp?xml=/prensa/noticias/comunicados/4/22694/P22694.xml&xsl=/prensa/tpl-i/p6f.xsl&base=/tpl-i/top-bottom.xsl

 

Preoccupazione del settore delle foreste e del legname per l’autosufficienza economica, i tagli illegali e l’immagine pubblica del legno

I mercati dei prodotti forestali continuano a livelli record

Ginevra, 4 Ottobre Il Comitato UNECE per il Legname ha analizzato la presente situazione del mercato dei prodotti forestali nel 2005 e ha avanzato previsioni per il 2006 alla luce delle politiche attuali. L’argomento delle annuali Discussioni di Mercato del Comitato per il Legname è stato “L’influenza delle politiche di certificazione del legname sui mercati dei prodotti forestali nella regione UNECE.” (…)

Il Comitato UNECE per il Legname ha rivisto i principali sviluppi che attualmente colpiscono le politiche e i mercati forestali: taglio e trasporto illegale del legname, sia dentro che fuori la regione UNECE, minacce all’autosufficienza economica dei proprietari dei boschi e delle industrie forestali da parte dell’intensa concorrenza mondiale, le sfide e le opportunità presentate dalla crescente richiesta di energia ottenuta con il legno e dall’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto. I governi, la società civile e le industrie stanno collaborando in misura sempre maggiore per affrontare queste questioni, per esempio tramite politiche di approvvigionamento statale, certificazioni, misure di responsabilità aziendale, progetti di “costruzioni ecologiche” e miglioramento delle comunicazioni.(…)

http://www.unece.org/press/pr2005/05tim_n01e.htm 

 

Budget femminili e lavoro volontario per valorizzare le donne: UNIFEM e UNV lanciano una nuova iniziativa in America Latina

New York/Bonn, 3 ottobre – Il fulcro della nuova iniziativa lanciata dal Fondo delle Nazioni Unite per lo sviluppo delle donne (UNIFEM) e dal programma dei Volontari delle Nazioni Unite (UNV) è usare budget specifici per riconoscere e rafforzare il ruolo delle donne nel governo e nello stanziamento dei fondi in America Latina.

Il progetto biennale, “Budget mirati: valorizzare il contributo volontario delle donne allo sviluppo nazionale in America Latina”, avrà lo scopo di canalizzare verso il sesso femminile i piani nazionali di spesa. Con questo progetto, UNIFEM e UNV metteranno in evidenza e valorizzeranno il contributo volontario e non retribuito (oggi ampiamente sottovalutato) alla sanità delle loro comunità. (…) Il progetto verrà avviato in cinque paesi del Sud-America, dove i precedenti e costanti sforzi di rafforzare la partecipazione femminile al processo decisionale locale saranno l’esempio da seguire. (…)

http://www.unifem.org/news_events/story_detail.php?StoryID=327

 

 

Solidarietà

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La Caritas Pakistana viaggia nei villaggi remoti per valutare i bisogni 

Di Nana Anto- Awaukye, Comunicatore sul territorio in Pakistan della Caritas Internazionale

Balakot, 18 ottobre 2005 – Guidando lungo la strada per Balakot, la vita trascorre nella normalità. I commercianti dei mercati mettono in mostra banane, mele e uva. Non appena la strada vi porta in Balakot, la devastazione del terremoto è ubiquitaria – edifici ridotti in calcinacci, persone costrette ad arrampicarsi su ciò che una volta era la loro casa o quella dei loro vicini, come unica maniera per raggiungere la destinazione. Lungo i bordi delle strade vi sono pile di vestiti dai colori vivaci e confezioni di biscotti alte come torri. Questi sono alcuni degli articoli di conforto della buona volontà, inviati nei primi giorni dopo il terremoto. Oggi, il coordinamento degli aiuti è molto più specifico, e la Caritas Pakistana sta ascoltando e parlando agli anziani delle comunità per rendersi conto delle loro reali necessità.

Autocarri, veicoli militari e le familiari automobili 4x4 bianche delle agenzie di aiuto internazionali si fanno strada con difficoltà nelle piccole e ventose strade del villaggio. La maniera migliore per raggiungere le persone è uscire e camminare, il che significa arrampicarsi su ciò che una volta era la facciata di case, per raggiungere il villaggio di Naraha. Una volta raggiunto il villaggio, la prima cosa che vi colpisce è il minareto collassato, con la sua brillante mezzaluna d’argento scintillante al sole e gli uomini della comunità radunati attorno. (…)

http://www.caritas.org/

 

Il PAM accoglie la pronta risposta del Giappone al terremoto

Youkoama, 18 ottobre 2005 – Il PAM ha accolto il pronto contributo di 2,5 milioni di dollari proveniente dal Governo del Giappone e destinato alle operazioni di soccorso dell’agenzia per le vittime del terremoto nell’Asia meridionale. Il Giappone è stato uno dei primi paesi a partecipare ai soccorsi del PAM, riconfermando il suo impegno appena una settimana dopo dall’invito del PAM a contribuire ai soccorsi. A oggi, degli 88 milioni di dollari necessari, il PAM ne ha ricevuti 10,6 milioni. La donazione del Giappone verrà usata per comprare biscotti ad alto contenuto energetico, già pronti da mangiare (cosa importantissima quando non ci sono forni o fornelli con cui cucinarli). Il PAM prevede di fornire aiuti alimentari a un milione di persone tra le più colpite dal cataclisma, nell’arco dei prossimi sei mesi. Come agenzia responsabile della logistica, il PAM sta cercando il modo più rapido per raggiungere i sopravvissuti al terremoto, molti dei quali si trovano in aree remote e montagnose. Elicotteri e camion stanno venendo usati per raggiungere le città e i villaggi rimasti isolati dal resto della regione.

http://www.wfp.org/english/?ModuleID=137&Key=1876

 

Collaborazione FAO - Brasile per la promozione dell’alimentazione scolastica e della sicurezza alimentare

Benefici per altri Paesi in via di sviluppo

17 ottobre, Roma – Il Brasile e la FAO lavoreranno insieme su programmi di alimentazione scolastica nei Paesi poveri - stabilisce un accordo multilaterale firmato oggi a Roma - in modo che anche altri Paesi possano beneficiare del Programma Nazionale di Alimentazione Scolastica e dell’esperienza acquisita grazie al Programma Fame Zero promosso dal Presidente Lula. (…)

Il primo Paese che si avvarrà dell’esperienza brasiliana di alimentazione scolastica sarà Haiti, mentre tre Stati africani - Angola, Capo Verde e Mozambico – collaboreranno con il Brasile e la FAO nei programmi di sicurezza alimentare. Altri Paesi potrebbero aderire in un secondo tempo. Il Brasile invierà esperti di alimentazione e sicurezza alimentare in questi Paesi, i quali elaboreranno, insieme ai tecnici della FAO, progetti nazionali di alimentazione scolastica e sicurezza alimentare. In Brasile, il Programma Nazionale di Alimentazione Scolastica fornisce pasti a 37 milioni di bambini in età scolare ed adolescenti fino ai 14 anni di età, che rappresentano circa il 20 % della popolazione del Paese.(…)

L’accordo odierno è stato firmato dal Ministro dell’Educazione brasiliano, Fernando Haddad, dall’Ambasciatore del Brasile presso la FAO, Flávio Miragaia Perri e dall’Assistente del Direttore Generale della FAO Henri Carsalade, oltre che dai Ministri o dagli Ambasciatori dei Paesi beneficiari.

http://www.fao.org/newsroom/en/news/2005/108199/index.html

 

FAO richiede 7 milioni di dollari per assistere famiglie agricoltori colpite da sisma Pakistan

Aiuto necessario per ripristinare attività agricole e di allevamento all’indomani delle operazioni di soccorso

13 ottobre, Roma – La FAO ha lanciato una richiesta di 7 milioni di dollari per aiutare le famiglie di agricoltori colpite dal sisma nel nord del Pakistan a riprendere le loro attività nei prossimi sei mesi. All’indomani delle attività di soccorso ed assistenza immediata e non appena le condizioni lo permetteranno, la FAO guiderà missioni di valutazione per determinare l’impatto del sisma sull’agricoltura e per lavorare con il Governo del paese all’elaborazione di un progetto  per la ricostruzione  del settore agricolo, ha detto l’agenzia ONU. (…)

Sulla base dei risultati della valutazione, la FAO preparerà interventi orientati per circa 100.000 delle famiglie di agricoltori maggiormente colpite. L’assistenza nei prossimi sei mesi è necessaria per aiutare  agricoltori ed allevatori a ripristinare le loro fonti di sostentamento.

http://www.fao.org/newsroom/en/news/2005/108098/index.html

 

Il progetto HABITAT dell’ONU incrementa gli aiuti per il Pakistan dopo il terremoto

Nairobi, 11 ottobre – Anna Tibaijuka, Sottosegretario Generale alle Nazioni Unite e Direttore del Progetto ONU HABITAT, ha dichiarato questa settimana la più totale disponibilità dell’agenzia ad aiutare i soccorsi e gli sforzi per la ripresa del Kashmir, già in atto da dopo il fortissimo terremoto che ha colpito il paese sabato e che ha causato più di 33.000 morti. (…) Lo staff e gli esperti di HABITAT-ONU sono stati inviati in Pakistan per aiutare sia il governo sia il responsabile in loco delle Nazioni Unite ad affrontare e coordinare efficacemente tutto quanto riguarda i rifugi e il recupero degli insediamenti. HABITAT-ONU si è rivolta anche ai donatori affinché contribuiscano con circa 8 milioni di dollari per aiutare più di 150.000 famiglie colpite dal terremoto di magnitudo 7,6 verificatosi vicino a Muzzaffarabad, in Pakistan, e che ha colpito anche il Kashmir sabato mattina, provocando più di 33.000 vittime e una gran devastazione. (…)

http://www.unhabitat.org/pakistan_earthquake_2005.asp

 

I soci del Rotary a livello mondiale uniti per combattere la poliomielite

Il ruolo della società civile di vitale importanza nel più grande sforzo mondiale per la salute globale

Evanston, IL, USA – Ottobre – Quest’autunno, centinaia di soci dei Rotary club dagli Stati Uniti, Canada, Francia, Olanda, Australia, Singapore e Malesia raggiungeranno migliaia di loro compagni rotariani e milioni di altri volontari e operatori sanitari in India, Indonesia e nazioni africane per aiutare i bambini a vaccinarsi contro la poliomielite.

Attraverso il Rotary International, la lotta contro la poliomielite è stata in gran parte condotta da volontari. Mai in precedenza lo sforzo di singoli individui volontari e l’influenza del settore privato avevano giocato un così importante ruolo in uno sforzo pubblico globale per la salute. (…) I volontari del Rotary si uniranno a decine di migliaia di leaders religiosi, insegnanti, genitori e una larga parte di altri volontari e operatori sanitari per raggiungere ognuno degli 80 milioni di bambini durante questa campagna di vaccinazione. (…)

Complessivamente, sono stati fatti grandi progressi nello sforzo di cancellare la poliomielite nel mondo. Nelle due decadi da quando il Rotary ed i suoi partner globali hanno lanciato l’ Iniziativa Globale per Sradicare la Poliomielite, i casi nel mondo sono diminuiti del 99 per cento e soli 1.255 ne sono stati riportati complessivamente nel 2004. Oggi metà della popolazione vive in aree certificate come libere da poliomielite. Le Americhe sono state dichiarate libere da poliomielite nel 1994, così come le regioni del Pacifico Occidentale nel 2000 e l’Europa nel 2002. (…)

http://www.rotary.org/newsroom/presscenter/releases/2005/245.html

 

 

Pace e sicurezza

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Nazioni Unite: Risoluzione per la giornata in ricordo dell’Olocausto

Bruxelles, 2 novembre - Il Segretario Generale accoglie con favore la decisione odierna della Assemblea Generale di designare il 27 gennaio quale Giornata Internazionale per la Commemorazione delle vittime dell’Olocausto. Egli vede questa commemorazione annuale come importante memento delle lezioni universali dell’Olocausto, un male unico che non può essere semplicemente consegnato al passato e dimenticato. Il Segretario Generale è impaziente di adottare le misure che l’Assemblea gli ha richiesto per inaugurare un programma sul tema “L’Olocausto e le Nazioni Unite” e per mobilitare la società civile per ricordare ed educare sull’Olocausto, in modo da prevenire futuri genocidi.

info@runic-europe.org  www.runic-europe.org

 

Medici per la Pace® collabora con l’Università del Vecchio Dominio per portare studenti Dominicani  a Norfolk, VA, USA

Norfolk, VA, USA – 19 ottobre 2005 – In associazione con l’Università del Vecchio Dominio (ODU), Medici per la Pace (PFP), un’organizzazione medica internazionale, umanitaria, no-profit porterà cinque studenti del terzo anno di terapia fisica dall’Università Cattolica di Santo Domingo a Norfolk, VA dal 19 al 28 ottobre 2005. (…)

La missione di Medici per la Pace (PFP) vuole favorire la causa della pace mondiale e della buona volontà mondiale fornendo un’educazione medica di qualità e cure ai bisognosi. Fondata dal Dott. Charles Norton di Norfolk, Virginia, USA, filantropo riconosciuto a livello internazionale, Medici per la Pace ha inviato squadre di medici volontari in tutto il mondo per fornire servizi medici essenziali, addestramento in campo medico ed attrezzature sanitarie. Utilizzando la medicina come strumento per la costruzione della pace, PFP ha portato a termine programmi in più di 45 paesi nei tre decenni passati, costruendo ponti tra culture, etnie e religioni diverse.

Medici per la Pace è una organizzazione no-profit che incoraggia contributi finanziari e in natura per supportare il suo lavoro basato su missioni. Per ulteriori informazioni si prega di visitare

www.physiciansforpeace.org

 

Nuova donazione della Svizzera al Fondo fiduciario internazionale per lo sminamento e l’assistenza alle vittime delle mine

Ljubljana, 18 ottobre – È stato firmato oggi il Memorandum d’intesa tra l’International Trust Fund for Demining and Mine Victims Assistance (ITF) e la confederazione elvetica per un ammontare di 250.000 franchi svizzeri. (…) I finanziamenti saranno utilizzati per le operazioni di sminamento in  Bosnia ed Erzegovina a supporto delle due squadre di lavoro manuale all’interno del progetto Norwegian People's Aid. La confederazione elvetica, negli ultimi sette anni, ha contribuito già all’ITF con più di 3 milioni di dollari, confermandosi uno dei maggiori donatori più attivi.

Il problema dell’eliminazione delle mine e degli ordigni inesplosi (UXO, unexplosed ordnance) è ancora presente in Bosnia ed Erzegovina, che rappresenta il paese con il maggior numero di mine della regione dell’Europa sud-orientale. Le zone infestate dalle mine in Bosnia ed Erzegovina coprono ancora più di 2.000 chilometri quadrati, circa il 4 per cento della grandezza del paese.

http://www.itf-fund.si/

 

Campagna in Bangladesh organizza Artist's Camp per un mondo senza mine

Autori: Rafique Al Islam e Fred Lubang

Bangladesh, 13 ottobre – I promotori della campagna contro le mine antiuomo del Bangladesh guidata da Nonviolence International-Bangladesh e Chattagram Charushilpi Foundation ha concluso la campagna di un mese dal nome Artists Camp dal tema “For Peace, Let the World be Mine Free”, con una mostra dei dipinti di artisti rinomati ispirati al tema stesso. Centinaia di persone hanno partecipato e presenziato alla serie di attività tenute le settimane prima e durante l’evento. Tali attività comprendevano una serie di incontri pubblici e seminari di orientamento su vari aspetti legati alle mine antiuomo, inclusa una breve introduzione alla International Campaign to Ban Landmines (ICBL) e alla sua storia; lo status aggiornato del Mine Ban Treaty e del Nairobi Action Plan; la posizione del Bangladesh e degli altri paesi confinanti sul tema mine antiuomo; i passi successivi che il governo del Bangladesh metterà in atto in base alla legislazione nazionale e i suoi impegni. Questi temi hanno prodotto discussioni interessanti tra i vari partecipanti. Il documentario sul disarmo è stato proiettato insieme ad altri film inerenti al tema.(…)

Gli organizzatori prevedono di portare i dipinti al prossimo States Parties Meeting in Zagabria, Croazia a novembre 2005.

http://www.icbl.org/news/bangladesh_artist_camp

 

Adotta un campo minato -  La Notte delle mille Cene 2005

Ogni anno, persone di tutto il paese e di tutto il mondo si riuniscono in un’unica sera per divertirsi tutte insieme a una cena di beneficenza organizzata per porre fine alla crisi delle mine anti-uomo. Quest’anno, Adotta un campo minato, la Notte delle Mille cene, si terrà intorno al 3 novembre 2005. Qualsiasi riunione organizziate, anche le feste di Natale dell’ufficio, può essere trasformata in un evento d’importanza mondiale. Quest’anno verranno assegnati i premi per “Chi ha raccolto di più”, “La cena più creativa” e per “La miglior foto”, quindi accertatevi di mandare anche le vostre storie e le vostre foto assieme alle vostre donazioni!

La Notte delle Mille Cene del 2004 ha spronato le persone a prendere posizione contro le mine anti-uomo e si sono raccolti quasi 500.000 dollari per questa lotta contro le mine. (…) È una campagna ONU, che coinvolge singole persone, comunità e imprese, unendole tutte nello sforzo di risolvere il problema mondiale delle mine. La Campagna aiuta a salvare vite raccogliendo fondi destinati alla pulizia delle terre e all’assistenza delle vittime, e aumentando la consapevolezza di questo problema.

L’idea alla base di Adotta un campo minato è forte e semplice allo stesso tempo. Progettata per andare oltre i dibattiti politici generalmente associati al concetto di bandire l’uso delle mine, la Campagna fornisce soluzioni pratiche per le decine di milioni di mine che contaminano il mondo e per gli innumerevoli sopravvissuti agli incidenti con le mine.

http://www.landmines.org/

 

 

Salute

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"Il virus H5N1: stabilire le priorità" per combattere l’influenza aviaria negli animali e prepararsi ad una pandemia umana

Roma/Ginevra, 31 ottobre 2005 – Una riunione dal titolo "Il virus H5N1: verso una strategia mondiale" si terrà a Ginevra presso l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) dal 7 al 9 Novembre. Nelle ultime settimane diverse riunioni, missioni sul campo e conferenze a livello nazionale, regionale ed internazionale hanno permesso di definire meglio il problema posto dal virus H5N1 in molte parti del mondo. Questa riunione collocherà questi vari tasselli in un contesto mondiale al fine di permettere una valutazione complessiva ed identificherà le prossime contromisure da adottare per combattere l’influenza aviaria negli animali e le azioni da intraprendere per prepararsi ad affrontare l’eventualità di una pandemia tra gli esseri umani. (…)

La riunione stabilirà un programma d’azione. Saranno precisati i progressi, le lacune e le misure risultate superflue e saranno ripartite le responsabilità per l’aiuto ai paesi colpiti ed a quelli a rischio. La riunione inoltre identificherà e fisserà secondo le priorità le risorse tecniche e finanziarie necessarie per combattere il virus H5N1. (…)

http://www.who.int/mediacentre/events/2005/meeting_avian_influenza/en/index.html

 

Kashmir amministrato dal Pakistan: gli ospedali da campo dell'ICRC aprono a Muzaffarabad

Ginevra, 21 ottobre – A Muzaffarabad è stato aperto oggi un ospedale da campo con 100 posti letto dal Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC). La prima paziente è stata una ragazza con una gamba rota e gravemente infetta, un tipo di ferita fin troppo comune a causa del terremoto.

Nell’ospedale lavorano più di 50 medici provenienti principalmente dalla Croce Rossa norvegese e finlandese e da oltre 100 medici e personale di supporto assunto a livello locale. Questi ultimi saranno 150 nel giro di poche settimane. La struttura, che fungerà da ospedale principale, è composto da 30 tende, inclusa quella per gli alloggi del personale, una cucina, un ufficio amministrativo e una farmacia, e soddisferà le necessità legate a chirurgia, ostetricia, medicina interna e pediatria. (…)

http://www.icrc.org/

 

Uganda: lotta alla malaria

Ginevra, 19 ottobre  – Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC) sta distribuendo zanzariere trattate con insetticidi a oltre 40.000 famiglie sfollate nel territorio come parte della campagna anti-malaria di un mese prevista nei tre distretti settentrionali dell’Uganda Gulu, Pader e Kitgum, dove la malaria resta una delle maggiori cause di morte. I beneficiari, fino ad ora  3.000 famiglie in cinque campi profughi nei distretti di Gulu e Pader, stanno imparando come viene trasmessa la malaria e come utilizzare in modo corretto le zanzariere.

L’ICRC fornisce cure di prima necessità nei campi e supporta sette ospedali, incluse le strutture controllate dall’esercito ugandese a Gulu. (…)

http://www.icrc.org/

 

Riunione a Washington della Commissione africana per l’Aids

Addis Abeba, 17 Ottobre (CEA) – Una delle principali iniziative africane contro l’HIV/AIDS, la Commissione su HIV/AIDS e Governo in Africa (CHGA), terrà la sua ultima riunione a Washington, D.C., questa settimana al termine del suo mandato biennale. Compito della Commissione è consigliare il Governo africano sulle strategie da adottare per essere sempre più efficace nella lotta alla pandemia, che sta avendo un impatto profondo e strutturale sulla capacità del continente di affrontare le sue sfide di sviluppo.(…) La relazione della Commissione offrirà suggerimenti sulle politiche da adottare e sui punti d’azione per riuscire, tra l’altro, a rafforzare gli sforzi di prevenzione, dare vigore ai sistemi sanitari e alle cure mediche, proteggere i gruppi vulnerabili - tra cui le donne, le bambine e gli orfani - in maniera più efficiente, ed ottenere finanziamenti più sostenibili e coordinati. (…) http://www.uneca.org/

 

Un filtro per l’arsenico potrebbe salvare milioni di vite, l’UNESCO-IHE richiede donazioni

13 ottobre È stato lanciato oggi nella sede dell’UNESCO a Parigi un filtro che potrebbe salvare decine di milioni di vite capace di bloccare l’arsenico contenuto nell’acqua. Il filtro, sviluppato dall’Istituto per l’Educazione Idrica UNESCO-IHE, è semplice e sicuro dal punto di vista ecologico ed usa un sottoprodotto assorbente riciclato reperibile a costo zero quasi ovunque nel mondo.

L’arsenico nell’acqua potabile può essere sia un fenomeno naturale che un risultato dell’attività umana (attività mineraria, estrazione di minerali, produzione di elettricità tramite centrali a carbone) e non esiste trattamento medico contro l’intossicazione da acqua contaminata con arsenico, l’unica soluzione è la prevenzione. Il problema è molto sentito in vari Paesini tutto il mondo, incluso il Bangladesh e gli Stati Uniti, nonché Argentina, Cile, Cina, Ghana, Ungheria, India e Messico. (…)

http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=30103&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

 

Energia e sicurezza

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Anno Internazionale del Pianeta Terra, 2008

Bruxelles, 31 ottobre - L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha scelto il 2008 come Anno Internazionale del Pianeta Terra. Le iniziative a sostegno di questa iniziativa durante tutto il corso dell’anno saranno organizzate dall’UNESCO in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente e altri fondi, programmi e agenzie ONU competenti. Prenderanno parte all’organizzazione delle varie iniziative anche l’Unione Internazionale di Scienze Geologiche e altri gruppi ed associazioni di Scienze della Terra di tutto il mondo.

Il Consiglio di Sicurezza esorta tutti gli Stati membri, il sistema delle Nazioni Unite e tutti gli altri attori internazionali a cogliere l’occasione dell’Anno Internazionale per l’organizzazione di attività a livello locale, nazionale, regionale ed internazionale. Lo scopo principale consiste nell’incrementare la consapevolezza dell’importanza delle Scienze della Terra per la società e per la costruzione di comunità sostenibili, in particolare nei paesi in via di sviluppo.

info@runic-europe.org  www.runic-europe.org

 

 

Ambiente e natura

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Singapore sede del Premio dell’ONU Campioni per la Terra

Nairobi/Singapore, 19 ottobre – Nel 2006, il Programma Ambientale delle Nazioni Unite (UNEP) terrà la cerimonia di attribuzione del suo importante premio per l’ambiente “Campioni per la Terra” a Singapore. L’annuncio è stato dato oggi a Singapore dal Direttore delle Comunicazioni e dell’Informazione Pubblica dell’UNEP, Eric Falt. Il premio “Campioni per la Terra”, un nuovo premio internazionale per l’ambiente istituito nel 2004, viene attribuito annualmente dall’UNEP a personalità che si sono distinte in ambito ambientale.

I vincitori del premio vengono scelti tra persone singole o gruppi che abbiano contribuito in modo significativo e riconoscibile sia a livello locale che mondiale alla protezione e alla gestione sostenibile dell’ambiente e delle risorse naturali del nostro pianeta. I candidati selezionati sono premiati per la loro creatività, lungimiranza e capacità di leadership. I premi saranno consegnati a Singapore ad aprile 2006 durante una cerimonia patrocinata dal Ministero per l’ambiente e le risorse idriche e dall’Ufficio per il turismo di Singapore. (…)

http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=455&ArticleID=5011&l=en

 

L’UNESCO e l’Italia fanno il primo passo per la creazione di un istituto ambientale

19 ottobre – L’UNESCO e l’Italia hanno dato il via alla creazione di un istituto per lo sviluppo ambientale con sede a Trieste che offrirà un programma internazionale di istruzione, preparazione e sviluppo delle capacità nell’ambito dello sviluppo ambientale. Seguendo l’usuale procedura per l’attuazione di un tale progetto, il Direttore Generale dell’UNESCO Koichiro Matsuura, il Ministro per l’ambiente e il territorio Altero Matteoli e, in rappresentanza del Ministro degli Esteri, il Delegato Permanente presso UNESCO Giuseppe Moscato hanno firmato ieri un accordo presso la sede dell’UNESCO a Parigi. (…) 

La fase successiva per la creazione dell’istituto sulla partnership per lo sviluppo ambientale (IPED) sarà uno studio di fattibilità congiunto stilato dalle autorità italiane e dall’UNESCO, in particolare nel settore delle scienze naturali, che verrà sottoposto all’Ufficio Esecutivo nel prossimo biennio e valutato infine alla successiva Conferenza Generale.

http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=30252&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

Fermare l’inquinamento idrico alla fonte costa meno che depurare

Le politiche che usano le tasse per diminuire l’inquinamento offrono la soluzione più economica per raggiungere i target sulle acque di scarico dell’UE.

Copenaghen, 7 ottobre – Secondo un nuovo rapporto dell’Agenzia Europea per l’Ambiente (AEA), con sede in Copenaghen, l’approccio “chi inquina paga”, basato su tasse e imposte, riduce la quantità d’acque inquinate e offre la strada più economica per soddisfare la legislazione dell’UE. Lo studio pilota, “Efficacia delle politiche sul trattamento delle acque di scarico in determinati paesi”, analizza i successi e i fallimenti della politica in Danimarca, Estonia, Francia, Olanda, Polonia e Spagna. E spiega il rapporto tra un’efficace gestione delle acque di scolo e le politiche che la controllano.

L’inquinamento idrico causato dalle acque di scarico “non trattate” continua nonostante trent’anni di sforzi per depurare le acque europee. Diversi stati membri dell’UE non hanno i requisiti richieesti dalla Direzione per il trattamento delle acque di scolo urbane (UWWTD), requisiti originariamente adottati nel 1991 per diminuire l’inquinamento idrico entro il 2000. Il modello olandese, che si basa su alte imposte per l’inquinamento delle acque, s’avvicina molto a soddisfare la legislazione ed è il più economicamente efficace tra gli esempi di tutto il rapporto. La relazione suggerisce che l’assenza delle tasse per l’inquinamento idrico in Francia e Spagna porterebbe questi paesi a non raggiungere gli obiettivi 2005. LA Danimarca soddisfa pienamente le richieste della Direzione, con una diminuzione degli scarichi del 90%. (…)

http://org.eea.eu.int/documents/newsreleases/urban_wastewater-en

 

 

Religione e spiritualità

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Valori enfatizzati in occasione dell’ Anniversario dell’ ONU

Nazioni Unite, 7 ottobre (BWNS) – In occasione del 60esimo anniversario delle Nazioni Unite, la Comunità Internazionale Bahai ha promulgato un’importante dichiarazione che evidenzia l’importanza dell’unità del genere umano e della libertà di religione come valori essenziali del processo di riforma dell’ONU. “La perdita di rilevanza delle frontiere nazionali di fronte alle crisi globali ha mostrato come, senza ombra di dubbio, il genere umano rappresenti un tutto organico”, afferma il comunicato, intitolato “Alla Ricerca dei Valori in un’ Era di Transizione”. Di conseguenza, l’unità dell’umanità deve diventare l’obbiettivo primario, essendo essa alla continua ricerca di soluzioni alle sfide globali, come la povertà, l’AIDS, la degradazione ambientale, il terrorismo e la proliferazione di armi.

Inoltre, il rapporto asserisce che adesso le problematiche che riguardano la religione e la libertà di credo hanno raggiunto un livello “ di tale importanza globale che l’ONU non può più permettersi di ignorarle”.

All’interno di questi due temi principali, il rapporto offre alle Nazioni Unite un certo numero di raccomandazioni concrete. Queste raccomandazioni sono suddivise in quattro ampi gruppi: diritti umani, sviluppo, democrazia e sicurezza collettiva. Il testo integrale di "The Search for Values in an Age of Transition" può essere consultato ai seguenti link:

www.onecountry.org/e172/BIC_UN_60th.htm

http://news.bahai.org/story.cfm?storyid=391

 

 

Cultura e educazione

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Boom dell’istruzione universitaria nei Paesi a reddito medio

13 ottobre – Mai registrati così tanti studenti universitari nei Paesi a reddito medio, dove, secondo uno studio dell’UNESCO e dell’Organizzazione per lo Sviluppo e la Cooperazione Economica (OSCE), le iscrizioni all’istruzione superiore sono salite di oltre il 77% nello scorso decennio comparate a un aumento del 43% registrato nei paesi ricchi. Lo studio, intitolato Tendenze nell’istruzione in prospettiva: analisi degli indicatori mondiali dell’istruzione, elenca i livelli di richiesta di istruzione da primaria a terziaria tra il 1995 ed il 2003 analizzando le politiche attuate dai diciannove Paesi a reddito medio coinvolti nel programma UNESCO/OSCE sugli indicatori mondiali dell’istruzione. I risultati sono ancora più sorprendenti se si considera il costo relativamente alto dell’istruzione superiore; persino le nazioni ricche dell’OSCE trovano difficoltà a destinare le risorse finanziare sufficienti a mantenere l’accesso all’istruzione superiore, per non parlare di aumentarlo. Come è stato evidenziato nel documento, i Paesi dell’OSCE hanno avuto il relativo lusso di poter creare per oltre quattro decenni un sistema di istruzione pubblica senza crescita della popolazione: il numero dei bambini tra il 1995 e il 2003 è rimasto ai livelli del 1960.

http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=30096&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

LIFE 2005-2015: nuova iniziativa dell’UNESCO per l’alfabetizzazione

6 ottobreL’UNESCO ha lanciato oggi, durante la trentatreesima sessione della sua Conferenza Generale, la sua nuova Iniziativa di Alfabetizzazione per l’Aumento delle possibilità (LIFE) che ha come obiettivo dimezzare il numero dell’analfabetismo degli adulti nel mondo entro il 2015. Al giorno d’oggi, 771 milioni di adulti nel mondo, in maggioranza persone di sesso femminile, sono analfabeti, inoltre, circa 103 milioni di bambini non hanno accesso ai servizi di pubblica istruzione e per questo non imparano e leggere, scrivere e contare. Circa l’85% degli analfabeti sono concentrati in 34 Paesi*, in particolare nelle zone agricole. La strategia del programma LIFE mira ad accelerare l’alfabetizzazione nei Paesi dove il tasso di analfabeti è superiore al 50% e/o il numero di questi è superiore a 10 milioni. (…)

La strategia sarà attuata in tre fasi, iniziando nel 2006 con il primo gruppo di Paesi (Bangladesh, Egitto, Haiti, Mali, Marocco, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal e Yemen), successivamente nel 2008 e nel 2010 ci si occuperà rispettivamente del secondo e terzo gruppo. (…) L’iniziativa enfatizzerà inoltre la collaborazione sud-sud tra i Paesi. (…)

http://portal.unesco.org/en/ev.php-URL_ID=29669&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

Iraq: Borse di studio dalla Regione Campania all’Università di Dhi Qar

Sulla base di una lettera di intenti (LOI) firmata dalla Commissione economica e sociale delle Nazioni Unite per l'Asia occidentale (UNESCWA), dal rappresentante campano del Ministero dell’Istruzione, dell’Università, della Ricerca e dall’università irachena di Dhi Qar, 7 borse di studio sono state assegnate a questo ateneo. Queste borse di studio sono il risultato di una collaborazione volta alla costruzione di capacità nell’ambito dell’istruzione superiore, della ricerca e dello sviluppo. Il gemellaggio è nato sulla base delle raccomandazioni fatte nel corso del Forum sulla Costruzione delle Capacità tramite Trasferimento di Tecnologie e Lavoro in Rete tenuto dall’UNESCWA l’11 ed il 12 marzo 2004.

Le borse di studio ammontano a 70.000 e saranno corrisposte annualmente per 3 anni consecutivi per pagare gli studi a 7 studenti dell’università di Dhi Qar intenzionati a svolgere il dottorato presso uno degli atenei napoletani: l’Università Federico II, l’Università orientale o la Seconda Università degli Studi di Napoli. L’UNESCWA sta ora cercando di assicurare più borse di studio ad università presenti nei suoi Stati membri, specialmente in Libano ed in Siria, Paesi con i quali sono stati firmati due LOI simili verso la fine del 2004.

http://www.escwa.org.lb

 

FAO riconosce il ruolo dei giornalisti nella lotta alla fame

I giornalisti sono alleati chiave della FAO nell’aumentare la consapevolezza del problema della fame nel mondo, informando lettori, ascoltatori e spettatori nel mondo della piaga di coloro che non hanno abbastanza da mangiare; trasmettendo tematiche agricole ed economiche complesse ad un pubblico più ampio; riportando soluzioni e progetti efficaci nella lotta alla fame e dando a milioni di agricoltori informazioni utili su come produrre più cibo in modo sostenibile.

In riconoscimento al ruolo importante dei media nella lotta alla fame, dal 1979 la FAO conferisce il Premio A.H. Boerma Award a giornalisti o gruppi di giornalisti in tutto il mondo che hanno aiutato a portare l’attenzione pubblica sulla sicurezza alimentare e lo sviluppo rurale nei paesi in via di sviluppo. Il premio è intitolato all’ex Direttore Generale FAO Addeke Hendrik Boerma (1968-1975). I vincitori ricevono 10.000 dollari, una medaglia con il loro nome iscritto ed una pergamena artigianale personalizzata. Il premio viene consegnato ogni due anni durante la Conferenza FAO.

http://www.fao.org/english/newsroom/boerma/index.html

 

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Prossimo numero: 25 novembre.

 

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E’ un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999 e associata al Department of Public Information delle Nazioni Unite.

L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione. 

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscali.it

 


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