Good News Agency – anno IV, n° 8

 

 

Settimanale - anno IV, numero 8 – 14 maggio 2003

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

 

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. Ricerche redazionali a cura di Fabio Gatti. Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura; è distribuita per via telematica ad oltre 2.400 media in 46 paesi e ad oltre 1.000 ONG.

E’ un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Department of Public Information delle Nazioni Unite.

 

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

  

Legislazione internazionale

(top)

 

I progressi delle donne nel mondo: maggiori risultati visibili nella partecipazione femminile alla vita politica

Non sono state riscontrate differenze sistematiche fra paesi sviluppati ed in via di sviluppo per quanto riguarda il numero di seggi occupati da donne in parlamento. Stati Uniti, Francia e Giappone si trovano dietro a 13 paesi dell’area Sub-Sahariana

Nazioni Unite, New York, 1 maggio – Un nuovo rapporto, pubblicato quest’oggi dal Fondo delle Nazioni Unite per lo sviluppo delle donne (UNIFEM) ha rivelato che, sebbene negli ultimi due anni i progressi registrati dalle donne nei settori di istruzione, alfabetismo ed occupazione siano stati piuttosto lenti, vi sono stati segni di miglioramento incoraggianti per quanto riguarda la rappresentanza delle donne in ambito legislativo. L’aumento dei seggi occupati da donne in parlamento va ricondotto principalmente a misure politiche applicate in diversi paesi dove, su base legislativa o spontanea, sono state fissate quote per le donne.

Il rapporto UNIFEM, intitolato: Il Progresso dell’universo femminile 2002; volume 2: Parità fra i sessi ed obiettivi di sviluppo del millennio è la seconda edizione di una pubblicazione biennale, uscita per la prima volta nel 2000, per identificare e misurare l’impegno mondiale a favore della parità fra i sessi. (...) Uno dei principali obiettivi è proprio l’aumento della partecipazione femminile alla vita politica. Negli ultimi dieci anni, in molte conferenze internazionali è stato stabilito come obiettivo il raggiungimento di una rappresentanza femminile pari al 30% in posti chiave per i processi decisionali. Sebbene fra il 2000 ed il 2002 si siano registrati progressi significativi in tal senso in tutte le regioni, il rapporto 2002 indica che le donne sono ancora in gran parte assenti dai parlamenti. Nel 2002 esse costituivano il 14% del totale dei parlamentari e soltanto 11 paesi, ricorrendo all’uso delle quote, avevano raggiunto la soglia del 30%: Svezia, Danimarca, Germania, Finlandia, Norvegia, Islanda, Paesi Bassi, Sudafrica, Costa Rica, Argentina e Mozambico. (...)

http://www.unifem.undp.org/newsroom/press/pr_030501_pww.html

 

ONU, ASEAN crea partnership contro droghe e crimine

Vienna, 24 aprile (Servizio Informativo ONU) -- Antonio Maria Costa, Direttore Esecutivo dell’ Ufficio ONU contro Droghe e Crimine (UNODC), ed Ong Keng Yong, Segretario Generale dell’ Associazione delle Nazioni del Sudest Asiatico (ASEAN), hanno firmato un Protocollo di Intesa  sulle tematiche correlate di droga e crimine. Le due organizzazioni si sono mostrate favorevoli a collaborare nel Sudest asiatico, fornendo ai 10 paesi membri ASEAN assistenza nella lotta alle droghe ed al crimine internazionale.

L’accordo rafforzerà la cooperazione in tema di controllo sulle droghe già esistente tra ASEAN ed UNODC, a sostegno del Piano d’Azione  di ASEAN ed Azione Cooperativa Cinese in risposta alle droghe pericolose.

Questo quadro rafforzerà il partenariato sviluppando un approccio più completo, comprensivo di uno scambio di opinioni tra esperti in materia di controllo sulle droghe e prevenzione della criminalità. Il protocollo faciliterà lo scambio di informazioni relativo a specifici progetti, programmi o attività, con un occhio al raggiungimento di una migliore azione complementare. UNODC ed ASEAN hanno inoltre accettato di identificare e sviluppare progetti e programmi congiunti di cooperazione tecnica. Inoltre le due organizzazioni si consulteranno sulla pianificazione ed esecuzione delle rispettive attività di cooperazione tecnica nelle regioni interessate.

http://www.unodc.org/unodc/en/press_release_2003-04-24_1.html

 

 

Diritti umani

(top)

 

Gli investigatori russi rassicurano Medici Senza Frontiere: Arjan Erkel è vivo

MSF accoglie con gioia la notizia ma chiede che sia fatto tutto il possibile per ottenere la liberazione di Arjan.

Roma/Mosca, 12 maggio 2003. Nove mesi dopo il rapimento di Arjan Erkel, Capo-missione di MSF nel Nord del Caucaso, investigatori russi hanno assicurato a Medici Senza Frontiere che Arjan Erkel è vivo. Restano ancora avvolte nel mistero le seguenti domande: dove si trova, chi lo ha rapito e per quali motivi? (...)

Arjan Erkel (33 anni compiuti sotto sequestro lo scorso 9 marzo), è stato rapito da tre uomini armati il 12 agosto 2002 a Makhachkala, capitale della Repubblica Federale del Daghestan. Fino ad ora, gli investigatori non sono stati in grado di stabilire dove Arjan sia imprigionato e quali siano stati i motivi che hanno portato al suo rapimento. (...) Finché Arjan non verrà liberato, MSF continuerà a raccogliere adesioni (www.medicisenzafrontiere.it) per chiedere alle autorità russe di assumersi le proprie  responsabilità nell’ottenere la liberazione di Arjan.

www.medicisenzafrontiere.it

 

Prigionieri di guerra iracheni rimpatriati dall’Iran

Ginevra, 5 maggio – Quindici anni dopo la fine della guerra tra Iran e Iraq, 59 prigionieri di guerra iracheni sono stati rimpatriati il 5 maggio sotto l’egida del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR). Il rientro dei prigionieri è il risultato di negoziati tra le autorità iraniane ed il CICR; un gruppo di cinque delegati, tra cui un dottore ed un’infermiera, hanno seguito i prigionieri durante il volo da Tehran a Baghdad su un aereo del CICR. Secondo le procedure standard dell’organizzazione, i delegati hanno preventivamente registrato i prigionieri ed hanno avuto un colloquio con ognuno di loro per assicurarsi della loro volontà di rimpatriare. Il CICR si è anche occupato di prendere accordi a Baghdad per permettere ai rimpatriati di ricongiungersi con le loro famiglie in Iraq.

Dallo scoppio della guerra tra Iran e Iraq nel 1980, il CICR ha fatto da supervisore al rimpatrio di quasi 97˙000 prigionieri da entrambi le parti.

http://www.icrc.org/

 

 

Economia e sviluppo

(top)

 

UE/NU firmano accordo di base finanziario e amministrativo

New York, 29 aprile – Il Commissario UE per lo Sviluppo e gli Aiuti Umanitari Poul Nielson e il Rappresentante del Segretario Generale delle NU Louise Fréchette, hanno firmato oggi a New York un Accordo base Finanziario e Amministrativo aggiornato. Tale accordo aprirà la strada ad una maggiore collaborazione strategica tra CE e NU nel campo dello sviluppo e degli aiuti umanitari.

http://europa-eu-un.org/article.asp?id=2275. (...)

http://europa-eu-un.org

 

UE: in aumento investimenti CARDS

29 aprile – Nel 2003, nell’ambito del Programma di Assistenza Comunitaria per la Ricostruzione, lo Sviluppo e la Stabilità (CARDS), la CE investirà 229 milioni di dollari in Serbia, 13,5 milioni di dollari nel Montenegro http://europa-eu-un.org/article.asp?id=2270, 53 milioni di dollari in Kosovo http://europa-eu-un.org/article.asp?id=2272 e 38,5 milioni di dollari nell’ex Repubblica Yugoslava di Macedonia http://europa-eu-un.org/article.asp?id=2273. Dal 1991, l’UE ha dato il maggior contributo in termini di assistenza per i Balcani occidentali.

http://europa-eu-un.org

 

Prestiti della Banca Mondiale per combattere la povertà nelle aree rurali dell’Algeria attraverso la creazione di posti di lavoro

Washington DC, 29 aprile - La Banca Mondiale ha approvato oggi un prestito di 95 milioni di dollari al Governo algerino per creare posti di lavoro nelle zone rurali e montane del centro e a nord-ovest del Paese, zone a basso reddito pro capite. Il Secondo Progetto di Occupazione nelle Aree Rurali tende a migliorare gli standard di vita degli abitanti delle zone rurali dell’Algeria e segue il primo Progetto di Occupazione nelle Aree Rurali attuato nel nord-ovest del Paese, che è riuscito ad impegnare le comunità locali, aumentare l’occupazione e il reddito degli agricoltori, e ridurre anche l’erosione del suolo.

Povertà e disoccupazione sono sproporzionatamente alte nelle aree rurali dell’Algeria. Uno studio sulla crescita, l’occupazione e la riduzione della povertà con dati del 1995 ha evidenziato che il 70% dei poveri in Algeria vive nelle aree rurali (il 19% della popolazione rurale, cioè 2,7 milioni di persone) e che esiste una forte relazione tra la povertà e la disoccupazione. Le comunità rurali sono anche colpite dalla sotto-occupazione dovuta alla natura stagionale delle attività agricole e le condizioni sono peggiorate a causa della persistente siccità che ha investito il Paese nello scorso decennio.

Come risposta a queste sfide, il Governo algerino ha sviluppato nel 2000 un Piano Nazionale di Sviluppo Rurale ed Agricolo con lo scopo di promuovere la sicurezza alimentare, identificare e sfruttare le risorse con alto potenziale di crescita e proteggere l’ambiente. (...)

http://web.worldbank.org/

 

Almeno un terzo del raccolto primaverile in Iraq intatto

Prima valutazione preliminare FAO

28 aprile, Roma – Secondo una valutazione preliminare condotta dalla FAO, pare che almeno un terzo del raccolto primaverile di grano in Iraq non sia stato danneggiato dal conflitto.

In una dichiarazione rilasciata oggi, la FAO ha comunque avvertito che il destino del raccolto totale invernale di cereali, circa 1.2 milioni di tonnellate di grano ed orzo, resta incerto. La valutazione preliminare dell’agenzia ONU si basa su rapporti stilati dallo staff locale in Iraq.

Durante il conflitto, nei tre governatorati a nord del paese (Erbil, Dohuk, Sulaimaniyah) la maggior parte degli agricoltori non si è vista costretta ad abbandonare i campi e quindi nell’arco di poche settimane si potrà procedere alla mietitura dei raccolti. I governatorati settentrionali sperano di produrre tra il 30 e 35 percento del raccolto totale di grano previsto per quest’anno, stimato in 1.7 milioni di tonnellate.

Se i tempi verranno rispettati, i raccolti del nord potranno aiutare ad alleviare la carenza alimentare  grazie ad una produzione di oltre 500.000 tonnellate di grano ed orzo, una quantità sufficiente a riempire almeno 20.000 camion e che altrimenti dovrebbe essere importata. (...)

http://www.fao.org/english/newsroom/news/2003/17063-en.html

 

 

Solidarietà

(top)

 

Rotary realizza due villaggi per i senzatetto in Brasile

L’Italia ed il Brasile hanno una storia in comune di relazione fra  popoli , anche maggiore che fra i propri Stati, che segna profondamente il corpo, la memoria delle rispettive genti.

Il Comitato Interpaese Italia/Brasile del Rotary (con il sostegno del Rotary Club Roma) ha recentemente realizzato, nella regione del sud-ovest del Paranà, due villaggi (Morro Um e Morro Dois - quest’ultimo anche con la partecipazione del R.C. Cagliari est) e a breve darà inizio a  Morro Tres,  destinati ad accogliere bambini e famiglie assolutamente senza un tetto. Sono così sorte 33 case in muratura, che saranno a breve 40 e poi altre ancora, nonché un pozzo artesiano, la Cappella, il centro sociale, un miglioramento delle strade di accesso, la fruizione di acqua, luce e fognature.

Il C.I.P. Italia/Brasile ha inoltre avviato un Progetto di “Assistenza scolastica a distanza” che già conta cinque piccoli “adottati”. Ha fatto realizzare e messo in funzione una pressa per carta straccia raccolta da anziani per le strade di una cittadina, così dando loro dignità di occupazione ed una piccolo ricavato economico. (...)

Rotary - Comitato Interpaese Italia-Brasile

 

UNICEF Iran invia 40 tonnellate di biscotti ad alto contenuto proteico e forniture mediche ai bambini di Baghdad

Teheran, 30 aprile – Due camion contenenti biscotti ad alto contenuto proteico e forniture mediche fornite dall’UNICEF Iran hanno attraversato quest’oggi il confine di Khosravi, nell’Iran occidentale, diretti a Baghdad. Il personale UNICEF di stanza nella capitale irachena distribuirà i biscotti ed i rifornimenti sanitari a centri medici ed ospedali di Baghdad. È questo il primo convoglio inviato in Iraq da UNICEF Iran dall’inizio del mese, quando furono inviati due convogli di autocisterne per rifornire di acqua potabile la penisola di Al-Fao, nell’Iraq meridionale.

Secondo quanto affermato da Kari Egge, Rappresentante UNICEF a Teheran, il convoglio partito quest’oggi, il primo delle Nazioni Unite a passare per la frontiera di Khosravi, dovrebbe fare da apripista per altre iniziative del genere. (...)

http://www.unicef.org/newsline/2003/03bnapril30wus.htm

 

Afghanistan: lanciato un programma di piccoli finanziamenti per i disabili

29 aprile – La vita dei disabili in Afghanistan è molto difficile, in un Paese dove i membri della società ritenuti improduttivi sono emarginati.

I sei centri di recupero degli arti gestiti dal CICR in Afghanistan, oltre a preparare gli arti artificiali e a fornire sedute di fisioterapia, fanno ogni sforzo possibile per assicurare il reintegro nella società dei disabili fornendo loro mezzi per recuperare la loro dignità. Gli strumenti principali del CICR in questo senso sono l’istruzione, la preparazione professionale ed un programma di piccoli finanziamenti per iniziare o migliorare un’attività economica.

Questo programma prevede l’erogazione di piccoli prestiti senza interessi con cui il disabile potrà scegliere e pianificare la propria attività. Un comitato di esperti (disabili anch’essi) valuta le capacità del candidato e la fattibilità del piano e si occupa anche di supervisionare l’attività una volta avviata. Grazie a questo programma, a tutto il 2002 sono state avviate circa 1˙700 attività.

http://www.icrc.org/

 

Forniture di aiuti di CARE: una squadra per le emergenze in arrivo a Baghdad

Lorganizzazione al servizio dei rifugiati nella terra di nessuno

Atlanta, Georgia, USA, 28 aprile Lorganizzazione umanitaria internazionale CARE ha annunciato che il primo carico di aiuti, in cui sono compresi cibo e kit per ligiene personale, ha superato il confine tra Giordania ed Iraq ed è giunto senza problemi a Baghdad durante il fine settimana. Nello stesso tempo, una squadra di esperti per le emergenze è arrivata nella capitale irachena oggi per dare sostegno al personale di CARE impegnato nella distribuzione degli aiuti a Baghdad. (...)

Il convoglio di 13 autotreni di CARE, destinato agli ospedali pediatrici e alle persone bisognose nellintero Iraq, trasportava regolatori di ossigeno, latte in polvere, latte senza lattosio, formaggio, zucchero, piselli, disinfettanti, sapone e kit igienici contenenti sapone, detergente, dentifricio, spazzolini, asciugamani, tagliaunghie, shampoo, garze e bande, confezionati in contenitori di plastica. (...)

http://www.careusa.org/newsroom/pressreleases/2003/apr/04282003_iraq.asp

 

Adotta un popolo - Ospita una persona: incontra un popolo

In preparazione della prossima Marcia per la Pace Perugia-Assisi, che avrà luogo il 12 ottobre, la Tavola della Pace si sta adoperando affinché l'Assemblea dell'ONU dei Popoli, che si svolgerà nei tre giorni precedenti, possa essere più rappresentativa che nelle passate edizioni.

È nato così il progetto "Adotta un popolo - Ospita una persona: incontra un popolo", rivolto ad ogni Ente Locale, Regione o associazione interessata ad invitare, in occasione dell'Assemblea e della Marcia, un "rappresentante" di un popolo, facendosi carico delle spese di viaggio e ospitalità.

Chiunque intenda "adottare" un popolo, può dunque segnalare alla Tavola della Pace, o al Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, la sua scelta precisando i temi che intende affrontare, o i rapporti di solidarietà e cooperazione già in essere, come il tema su cui si sta lavorando con maggiore impegno, il popolo con cui è in atto un progetto di solidarietà, il partner di un progetto di cooperazione internazionale, la città con cui si è gemellati, ecc.

I promotori del progetto avranno il compito di coordinare queste segnalazioni evitando troppe sovrapposizioni e favorendo l'invito al maggior numero possibile di popoli ed esperienze. I rappresentanti dei popoli invitati si fermeranno in Italia per circa otto giorni (indicativamente dal 6 al 12 ottobre).

Per informazioni ed adesioni, inviare una e-mail ai seguenti indirizzi:

Tavola della Pace - segreteria@perlapace.it ;  Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani - info@entilocalipace.it [F. G.]

Fonte: Tavola della Pace

 

 

Pace e sicurezza

(top)

 

Sostegno finanziario UE per Giordania ed Egitto

Bruxelles, 5 maggio – La Commissione Europea ha annunciato oggi di voler rendere disponibile un pacchetto accelerato di assistenza finanziaria di 210 milioni di dollari a sostegno della Giordania e dell’Egitto per far fronte all’impatto economico della guerra in Iraq nei due paesi. Questa forma assistenziale di emergenza sarà possibile grazie agli impegni già esistenti e verrà programmata come un contributo economico rapido volto ad aiutare i due paesi più colpiti dal conflitto a stabilizzare la propria situazione economica. (...)

Della somma totale, 175 milioni di dollari saranno distribuiti come assistenza finanziaria all’Egitto mentre i restanti 35 milioni di dollari serviranno a riportare la stabilità nel bilancio dei pagamenti giordani.

Questo importante pacchetto di assistenza finanziaria è progettato per un’erogazione immediata. I fondi saranno resi disponibili ricollocando le finanze all’interno degli attuali programmi di assistenza finanziaria della Commissione destinati ad Egitto e Giordania. Sebbene sia troppo presto per valutare l’impatto economico globale del conflitto, Egitto e Giordania sono i due paesi confinanti con l’Iraq le cui economie saranno probabilmente le più colpite. (...)

Questo pacchetto di assistenza finanziaria accelerata, in risposta al conflitto iracheno, si aggiungerà ai 100 milioni di dollari di aiuti umanitari già stanziati dalla Commissione Europea, portando il totale dei fondi resi disponibili a 310 milioni di dollari.

http://europa-eu-un.org

 

UE rafforza cooperazione con l’area mediterranea

Bruxelles, 5 maggio – La Commissione Europea ha approvato una serie di iniziative volte a rafforzare la cooperazione dell’UE a livello regionale con i vicini del Mediterraneo nell’anno 2003. Con un budget totale di 57 milioni di dollari, finanziato dalla Programma Regionale MED, le attività approvate incoraggeranno la cooperazione e il dialogo tra i 27 Partner Euro-Mediterranei per quanto riguarda ad esempio il Processo di Pace in Medio Oriente, la formazione di funzionari pubblici, sistemi di informazione idrica, l’area di libero scambio Sud-Sud (Processo Agadir), nonché strutture di investimento e patrimonio culturale.

Il Processo di Pace in Medio Oriente (MEPP) 2003 (10 milioni di dollari) sarà una conseguenza diretta del precedente lavoro di preparazione del MEPP. Lo scopo è quello di garantire fondi per rafforzare le società civili in Medio Oriente, incentivare le iniziative di pace sia in campo israeliano che in campo palesatine/arabo, e promuovere e studiare idee per una soluzione pacifica del conflitto. (...)

Euromed Heritage III (10 milioni di dollari) ha lo scopo di promuovere il patrimonio comune ad entrambe le coste del Mediterraneo come mezzo per politiche di tolleranza, pace e stabilità. Il programma sosterrà 4 progetti selezionati nell’ambito di Euromed Heritage II Richiesta di Proposte e mira ad aumentare la capacità dei partner del Mediterraneo di gestire e valorizzare il proprio patrimonio.

http://europa-eu-un.org

 

Staff internazionale delle Nazioni Unite torna oggi a Baghdad

Ginevra, 1 maggio (Servizio Informazioni NU) – Un gruppo di alti funzionari delle Nazioni Unite, guidato da Ramiro Lopes da Silva, Coordinatore degli Interventi Umanitari per l’Iraq, è giunto questa mattina nel paese attraverso il confine giordano e si prevede raggiungerà entro oggi la capitale, dove per la prima volta dall’inizio delle ostilità ristabilirà una presenza permanente.

Lopes da Silva è accompagnato dai rappresentanti nazionali di: OMS, Ghulam Popal; WFP, Troben Due; UNICEF, Carel de Rooy; ed UNDP, Francis Dubois. Esperti di comunicazioni, logistica, sicurezza e altri ruoli chiave completano la squadra di 21 persone che alle 11:20 ora locale ha attraversato il confine con un convoglio di 8 veicoli.

Con l’arrivo della delegazione a Baghdad sale a 60 il numero di persone appartenenti allo staff internazionale delle Nazioni Unite presenti in Iraq. Altri arriveranno nella parte settentrionale, centrale e meridionale del paese nel mese di maggio al fine di aumentare l’assistenza umanitaria ai bisognosi.

Fonte: UNIC, Roma

 

Importante eliminazione di armi segna progresso contro l’illegalità in Serbia

Serbia, 30 aprile - Quasi 4.000 fucili automatici, lanciabombe, pistole ed altre armi di piccole dimensioni – recentemente trasformate da un forno in 12 tonnellate di acciaio di prima qualità nel corso di una cerimonia – non rappresenteranno più una minaccia. Secondo il Ministero dell’interno l’evento ha suggellato la raccolta di oltre 40.000 armi portatili e di circa due milioni di munizioni che i cittadini hanno consegnato alle autorità tra il 25 marzo ed il 24 aprile, a sostegno di una campagna del governo per liberare il paese da armi illegali e leggere. La campagna è parte di una serie di misure drastiche contro la criminalità organizzata adottate in seguito all’assassinio del premier Zoran Djindjic lo scorso marzo e sostiene le riforme volte ad accelerare l’avvicinamento all’integrazione europea. Le armi raccolte costituiscono i due terzi delle 60.000-70.000 armi illegali che il governo stima siano ancora nelle mani dei cittadini dopo un decennio di guerre nella regione. (...)

Proliferazione e traffico illecito delle armi leggere rappresentano un serio problema nell’intera regione, poiché minano il ruolo della legge, alimentano crimine ed instabilità, inaspriscono le tensioni e precludono la costruzione della pace. Per queste ragioni UNDP e Patto di Stabilità per l’Europa sudorientale sostengono la campagna attraverso il South Eastern Europe Clearinghouse for the Control of Small Arms and Light Weapons (SEESAC), un progetto congiunto curato dall’ufficio locale UNDP di Belgrado. (...)

http://www.undp.org/dpa/frontpagearchive/2003/april/30apr03/index.html

 

OMS lancia partnership fra città europee, israeliane e palestinesi

Il Programma ha lo scopo di promuovere il dialogo e di migliorare la sanità

30 aprile – Ginevra – L’Organizzazione Mondiale per la Sanità (OMS) ed il Fondo Internazionale di Solidarietà delle Città contro la Povertà hanno lanciato quest’oggi una nuova partnership per lo sviluppo umano e sanitario delle città europee, israeliane e palestinesi. Questo programma innovativo si propone di promuovere il dialogo attraverso il rafforzamento della collaborazione in campo sanitario fra governi locali e società civile. (...)

Per il lancio dell’iniziativa L’OMS ha invitato i rappresentanti di sette città europee: Ginevra, Barcellona, Lione, L’Aia, Bruxelles, Torino ed Hamar (Norvegia). Quest’oggi si decideranno le modalità in base alle quali le città potranno lavorare insieme nel migliore dei modi per scambiarsi conoscenze ed esperienze nel campo della tutela della salute. I Rappresentanti si incontreranno quest’oggi a Ginevra con il Vice Direttore Generale dell’Unione delle Autorità Locali Israeliane (ULAI) e con il Direttore Esecutivo dell’Associazione delle Autorità Locali Palestinesi (APLA) per sviluppare future misure concrete atte a velocizzare la realizzazione di tale promettente partnership. (...)

http://www.who.int/mediacentre/releases/2003/pr35/en/

 

Diritto a mantenere la casa per i residenti dei quartieri poveri brasiliani

23 aprile – La città brasiliana di San Paolo si sta attivando per assicurare ai residenti dei quartieri poveri il diritto di alloggio. Le misure adottate sono verificate da una task force delle Nazioni Unite che si occupa delle ‘Città senza bassifondi’, uno degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.

In data 8 aprile, un’iniziativa del sindaco, Signora Marta Suplicy, ha ricevuto l’approvazione politica del Presidente Luiz Inácio Lula da Silva durante una cerimonia nella città alla presenza delle autorità e dei rappresentati delle comunità che abitano i quartieri poveri. La cerimonia ha coinciso con una riunione della task force delle Nazioni Unite di cui ne è membro anche UN-HABITAT. Tutto ciò conferma la volontà del governo e dell’amministrazione della città di San Paolo di intraprendere azioni decisive per migliorare le condizioni di vita degli abitanti dei bassifondi.

Le due campagne sono le anteprime del lancio della campagna che coinvolgerà tutto il Brasile e coinciderà con i festeggiamenti per il World Habitat Day in data 6 ottobre 2003 a Rio de Janeiro. I funzionari di UN-HABITAT descrivono l’iniziativa di San Paolo come un “segnale forte” della volontà delle autorità brasiliane di raggiungere gli obiettivi previsti da ‘Città senza Bassifondi’, che prevede il miglioramento della qualità di vita di almeno 100 milioni di abitanti dei quartieri poveri in tutto il mondo entro l’anno 2020. (...)

http://www.unhabitat.org/brazilian.asp

 

Progetto "Terre e Libertà": al via anche quest’anno i campi di volontariato internazionale

In diciotto località della Bosnia, del Kossovo e dell’Albania, attività di animazione per bambini, adolescenti e disabili

Anche la prossima estate prenderà il via il progetto di volontariato internazionale "Terre e libertà", rivolto ai bambini, agli adolescenti, ed alle minoranze in Bosnia Herzegovina, in Kossovo e, per la prima volta, in Albania. L’iniziativa è promossa dall’IPSIA (Organizzazione Non Governativa delle ACLI), che da oltre dieci anni è impegnata nei Balcani con progetti di sostegno alle popolazioni reduci dalla guerra.

Il progetto si propone come intervento per lo sviluppo sociale in territori duramente colpiti da tensioni e divisioni etniche, nonché come strumento di conoscenza diretta per i volontari che intendono approfondire le realtà e il contesto storico sociale dei Balcani. Le iniziative di animazione si propongono di trasmettere attraverso il gioco e le attività sportive, manuali e intellettive, un modo di relazionarsi paritario, all'insegna del rispetto e della collaborazione. Esse sono inoltre un primo passo per l'attivazione di progetti più ambiziosi che coinvolgano anche altre fasce della popolazione. In linea generale le attività spazieranno dai giochi di squadra ai laboratori di attività artistica ed informatica, dalle escursioni alle attività di strada, dalle attività per l'integrazione dei disabili alla cura e pulizia dell'ambiente cittadino e del verde.

Uno degli elementi più importanti del progetto è la formazione riservata ai volontari. Si tratta di un'occasione importante per condividere i valori ispiratori del progetto, le finalità e le modalità della sua realizzazione. Per questo motivo, La partecipazione ai momenti di formazione è obbligatoria. Per tutti coloro che fossero interessati a partecipare ai campi estivi in qualità di volontari, è disponibile on-line una scheda di partecipazione, da compilare entro e non oltre il 25 maggio. La scheda è reperibile al seguente indirizzo:

http://www.aclimilano.com/internazionale/terreeliberta/form/form.html. [F. G.]

Fonte: ACLI

 

 

Salute

(top)

 

34 milioni di sostenitori della campagna UNFPA raggiungono traguardo milione di dollari

Nazioni Unite, New York, 1 maggio – I promotori della campagna popolare (campaign) “34 milioni di amici UNFPA” hanno oggi annunciato di aver raccolto un milione di dollari a sostegno del Fondo ONU per la Popolazione, prevalentemente grazie a piccole donazioni. Oltre 100.000 Americani hanno contributo a colmare i fondi trattenuti dall’amministrazione statunitense lo scorso luglio. (...) L’UNFPA destinerà il primo milione di dollari ad una maggiore sicurezza per gravidanza e parto, ad una riduzione della diffusione del virus HIV/AIDS, alla dotazione di forniture ospedaliere essenziali, al sostegno di adolescenti e giovani, nonché alla prevenzione e cura della fistola ostetrica, condizione debilitante per molte donne, conseguenza di un travaglio difficile.

Le promotrici della campagna, Lois Abraham, avvocato del Nuovo Messico, e Jane Roberts, insegnante di francese in pensione ed istruttrice di tennis della California, non si erano mai incontrate prima ma sono state accomunate dalla stessa reazione indignata allorché l’Amministrazione USA ha negato i 34 milioni di dollari originariamente destinati dal Congresso  all’ UNFPA. La Roberts ha inviato una lettera ad un quotidiano chiedendo che, “ quale esercizio di democrazia offesa, vorrebbero per favore 34 milioni di Americani inviare un dollaro ciascuno? Ciò correggerebbe un terribile errore.” Dal canto suo Lois Abraham ha chiesto a quaranta amici via e-mail di donare un dollaro a testa all’UNFPA e di inoltrare il messaggio ad altri dieci amici. Nasceva così la campagna “34 milioni di amici”.

Abraham e Roberts riconoscono che 34 milioni di dollari sono un obiettivo ambizioso, ma sono concordi nell’affermare che la campagna “è solo all’inizio”. Le due donne intendono raggiungere anche il vecchio continente e diffondere la voce su quella che per loro è “una questione umanitaria, non politica”. (...)

http://www.unfpa.org/news/news.cfm?ID=312

 

Canada contribuisce a programmi sanitari e di immunizzazione per l’infanzia UNICEF con 66 milioni di dollari canadesi

Ottawa / New York, 1 maggio – Il Governo Canadese ha annunciato quest’oggi che donerà 66 milioni di dollari canadesi all’UNICEF per sostenere i programmi di immunizzazione e di distribuzione della vitamina A ai bambini dei paesi più poveri.

La donazione all’UNICEF rientra nell’ambito di un pacchetto di iniziative per la sanità mondiale promosse dall’Agenzia Canadese per lo Sviluppo Internazionale (CIDA) per un importo complessivo di 143,6 milioni di dollari canadesi da ripartire nell’arco di cinque anni, periodo in cui l’UNICEF riceverà dal CIDA 32,3 milioni di dollari canadesi per favorire l’espansione delle vaccinazioni fra i bambini contro malattie quali tubercolosi, morbillo, difterite e tetano. Tale donazione aiuterà l’UNICEF ad utilizzare maggiormente siringhe monouso, le quali migliorano la sicurezza delle iniezioni potendo essere utilizzate una sola volta.

L’UNICEF riceverà inoltre 33,6 milioni di dollari canadesi per ampliare la sua efficace campagna per la somministrazione di vitamina A, che al momento raggiunge più di 200 milioni di bambini in oltre 70 paesi. La vitamina A rafforza il sistema immunitario, aiutando così i bambini a difendersi dalla morte prematura e da malattie di qualsiasi tipo. Il Canada è il paese leader nel sostegno ai programmi dell’UNICEF per la vitamina A. (...) Nel corso degli ultimi sei anni, il Paese ha contribuito con oltre 73 milioni di dollari canadesi alle iniziative UNICEF per l’immunizzazione e la somministrazione della vitamina A. (...)

http://www.unicef.org/newsline/2003/03pr30canada.htm

 

Innovazione finanziaria permetterà l’acquisto di vaccini antipolio per contribuire a sconfiggere la malattia a livello mondiale

Washington DC, 29 aprile – Un programma di finanziamento innovativo per contribuire a debellare la poliomielite in tutto il mondo entro il 2005 è stato lanciato quest’oggi con l’approvazione da parte della Banca Mondiale, di un prestito di 28 milioni di dollari a interessi zero destinato all’acquisto di vaccini antipolio da somministrare per via orale (OPV) in Nigeria, il maggior paese africano dove la poliomielite è endemica. Banca Mondiale, Fondazione Bill & Melinda Gates, Rotary International e Fondazione delle Nazioni Unite, che insieme formano la Partnership Internazionale contro la Poliomielite, hanno affermato che nei prossimi mesi si adopereranno per garantire rapidamente i fondi necessari all’immunizzazione dei bambini in altri paesi dove la poliomielite è endemica. A metà maggio sarà preso in esame un prestito di 20 milioni di dollari per l’eradicazione della poliomielite in Pakistan.

I prestiti saranno finanziati dall’Associazione Internazionale per lo Sviluppo (IDA), branca della Banca Mondiale per i prestiti poco onerosi destinati ai paesi più poveri. Nell’ambito di un nuovo approccio agli aiuti per lo sviluppo, la partnership si farà carico del prestito dell’IDA ad un dato paese sulla base dell’avvenuto completamento del programma di eradicazione in quello stesso paese. A causa dei generosi termini del prestito, ogni dollaro concesso permette ai paesi interessati l’utilizzo di 2,50 – 3 dollari per combattere la poliomielite. Per farsi carico del debito di un paese, la partnership ha stabilito un fondo fiduciario di 25 milioni di dollari dalla Fondazione Gates e di 25 milioni di dollari da Rotary International e Fondazione delle Nazioni Unite. Questo investimento complessivo di 50 milioni di dollari permetterà di ripagare alla Banca Mondiale prestiti concessi dall’IDA per un valore di 120-140 milioni di dollari. In questo modo, i paesi in via di sviluppo possono impiegare quello che alla fine sarà un fondo di donazione per debellare la poliomielite e contribuiranno così, oltre i loro stessi confini nazionali, alla campagna globale per eliminare la trasmissione della malattia su scala mondiale. (...)

www.rotary.org

 

Al varo un Fondo dell’UNFPA e dell’OPEC per prevenire la diffusione dell’HIV/AIDS nell’America Centrale e nei Caraibi

24 aprile – Una nuova iniziativa per prevenire la diffusione dell’HIV/AIDS nell’America Centrale e nei Caraibi è stata formalmente varata all’Avana, Cuba, all’inizio di aprile. L’iniziativa, attuata dall’UNFPA tramite un contributo di 3,2 milioni di dollari garantito dal Fondo dell’OPEC per lo Sviluppo Internazionale, mira ad aumentare la consapevolezza delle malattie a trasmissione sessuale nei giovani di questa parte del pianeta, che ha i tassi di infezione da HIV/AIDS più alti in tutto l’emisfero occidentale. L’iniziativa si occupa anche di fornire ai giovani metodi di cura per la salute sessuale e riproduttiva, rimanendo sempre sensibile alla cultura, all’età e al sesso dei giovani.

La nuova iniziativa fa seguito a un accordo firmato dall’UNFPA e dal Fondo dell’OPEC nel novembre 2002. I paesi che beneficeranno dell’iniziativa includono Belize, Costa Rica, Guatemala, Guyana, Honduras e Santa Lucia. Il varo dell’Avana ha coinciso con il Secondo Forum sulle Malattie a Trasmissione Sessuale e sull’HIV/AIDS per l’America Latina ed i Caraibi. Kunio Waki, Direttore esecutivo dell’UNFPA e Edwin Gutierrez, funzionario del Fondo dell’OPEC con sede a Vienna, sono intervenuti durante la conferenza.

http://www.unfpa.org/news/news.cfm?ID=310

 

Salute globale e crescita umana: verso una scuola nazionale

Riunione nazionale, 20-21 maggio, Villaggio Globale, Bagni di Lucca

I responsabili dei Centri (associati alle reti CONACREIS, Porto Franco, o indipendenti) sono invitati  alla riunione nazionale per la creazione della Scuola Nazionale per la Salute Globale e Lo Sviluppo del Potenziale Umano che si terrà il giorno 20 e 21 maggio presso il Villaggio Globale a Bagni di Lucca.

Il convegno mira a creare la prima Rete Nazionale della Salute Globale che sostenga la prima Scuola nazionale triennale di formazione per operatori olistici della salute globale e dello sviluppo del potenziale umano. L’invito è rivolto a tutti i centri, le associazioni o i terapisti indipendenti che operano per la salute globale e per la crescita umana (massaggi, yoga, lavoro sul corpo, meditazioni, gruppi di crescita, tai ci, shiatzu, reiki, chiropratica, naturopatia, ecc.)

L'incontro servirà per un approfondimento dei temi e per la discussione sulle norme didattiche e organizzative della scuola.

www.globalvillage.it.com

 

 

Energia e sicurezza

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Febbre del Pianeta - WWF  lancia la sfida al settore dell'energia europeo

con Power Switch, un progetto 'taglia emissioni'

Roma, 6 maggio - Tagliare del 50% i livelli attuali di inquinamento da anidride carbonica (CO2 ), uno dei gas maggiormente responsabili dell'effetto serra,  e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili già dal 2020 si può. Lo dimostra un Rapporto, curato dal WWF e lanciato oggi, che inaugura la Campagna internazionale Power Switch! - Cambiamo l'energia - che ha come obiettivo il passaggio dai combustibili fossili a fonti 'pulite' nella produzione di energia  elettrica, un progetto che intende  promuovere un settore dell'energia "amica del clima".

Il documento del WWF, Low Carbon Electricity System, descrive come sia possibile una sostanziale riduzione di emissioni di CO2 attraverso l'incremento dell'uso di fonti di energia rinnovabili capaci di coprire fino al  50% del fabbisogno energetico totale. (...)

Il Rapporto del WWF mostra che, con programmi efficaci che da un lato tendono a ridurre la domanda energetica e dall'altro promuovono investimenti nel campo dell'energia rinnovabile, la UE potrebbe raggiungere l'obiettivo di produrre energia senza carbone e petrolio già dal 2020. http://www.panda.org/powers 

 

Proposta UE di un budget di 1 miliardo di dollari per il Fondo Idrico

29 aprile – La CE ha proposto di creare un Fondo Idrico dell’UE con un budget di 1 miliardo di dollari volto ad aiutare le popolazioni dei 77 paesi in area africana, caraibica e pacifica firmatari dell’Accordo Cotonou per un accesso sicuro all’acqua potabile e a norme igieniche adeguate. Prosegue così l’Iniziativa Idrica dell’ UE lanciata durante il Vertice Mondiale 2002 sullo Sviluppo Sostenibile (WSSD) tenutosi a Johannesburg che ha confermato l’obiettivo, entro il 2015, di dimezzare  il numero di persone nel mondo a cui è negato l’accesso ad acqua potabile e a condizioni igieniche di base.

http://europa-eu-un.org

 

 

Ambiente e natura

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Così lontani e tuttavia così vicini

Esperti cinesi arrivano in Nigeria per lavorare con esperti locali come parte del SPFS

30 aprile, Roma/Abuja – A prima vista gli abitanti della provincia meridionale cinese di Sichuan hanno poco in comune con gli abitanti dello stato di Kano, nel nord della Nigeria. Eppure, a dispetto dei chilometri che separano queste due comunità, entrambe condividono molte sfide ambientali e climatiche e i loro agricoltori sono accomunati da problemi simili.

Un primo gruppo di 23 esperti cinesi è appena arrivato in Nigeria per uno scambio di esperienze e conoscenze pratiche con i colleghi nigeriani nell’ambito dell’iniziativa Cooperazione Sud-Sud nel quadro del Programma Nazionale Speciale per la Sicurezza Alimentare (NSPFS) del paese. (...)

La Cooperazione Sud-Sud consente ai paesi di beneficiare dell’esperienza e delle conoscenze pratiche di paesi in via di sviluppo più avanzati.

Simili programmi di cooperazione sono già stati realizzati con successo dalla Cina come parte del Programma Speciale FAO nell’ambito degli accordi con Etiopia, Mauritania, Bangladesh, Mali e Ghana. In questi paesi il SPFS ha permesso agli agricoltori che hanno aderito al programma di aumentare in modo considerevole produzione, reddito e sicurezza alimentare generale. (...)

http://www.fao.org/english/newsroom/news/2003/16306-en.html

 

Celebrazioni della Giornata Mondiale dell’Ambiente in Libano il 5 giugno.

Per la prima volta nel mondo arabo.

Nairobi/Beirut, 30 aprile – Il Programma Ambientale delle Nazioni Unite (UNEP) ha oggi annunciato che sarà il Libano, paese i cui alberi di cedro sono stati decantati sin dall’epoca dei Fenici, ad ospitare quest’anno la Giornata Mondiale dell’Ambiente (5 giugno).

Per la prima volta nella storia trentennale di questo evento così importante per la consapevolezza  ambientale, le celebrazioni principali saranno tenute in un paese arabo.

Il tema di quest’anno, “Acqua - due miliardi di persone ne moriranno!” ha per oggetto una delle tematiche ambientali più pressanti riguardanti il pianeta ed i suoi sei miliardi di abitanti. Il tema della Giornata Ambientale Mondiale corona anche le celebrazioni del 2003 quale Anno Internazionale dell’Acqua Potabile. (...)

http://www.unep.org/Documents/Default.asp?DocumentID=309&ArticleID=3973

 

Baby-Summit a Innsbruck col WWF: "Desideri dei bambini sul futuro delle Alpi"

Dall'11 al 14 giugno avrà luogo a Innsbruck il Summit dei bambini sul tema "Desideri dei bambini sul futuro delle Alpi" nell’ambito della campagna WWF “My Water and Me”. Al Vertice dei bambini le studentesse e gli studenti, in rappresentanza dei loro paesi, svilupperanno riflessioni e idee su come realizzare concretamente i propri desideri sulle Alpi. Insieme ad altri ragazzi dei paesi alpini si discuterà di quali siano i problemi più importanti, come ad esempio la distruzione della natura nelle Alpi, la protezione delle piante e degli animali, l'inquinamento, la regimazione dei fiumi. Insieme elaboreranno richieste su cosa devono fare i politici affinché qualcosa cambi. (...)

Nell’anno internazionale dell’acqua, il WWF ha lanciato la campagna “My Water and Me”, proseguimento della campagna “Kids for the Alps” che ha coinvolto nello scorso anno i giovani delle scuole elementari e medie di Austria, Germania, Svizzera, Liechtenstein, Francia, Italia e Slovenia in un concorso che ha raccolto 3.000 disegni e desideri sul futuro delle Alpi. Scopo della campagna, aperta gratuitamente a tutte le scuole dell'obbligo dei paesi interessati, è quello di sensibilizzare i ragazzi sull’importanza dell’uso sostenibile di quella risorsa preziosissima qual é l’acqua, poiché “l’oro azzurro” non è un bene illimitato. 

www.wwf.it

 

 

Religione e spiritualità

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Dialogo buddista – musulmano all’UNESCO

Parigi, 30 aprile – Circa 20 leader ed esperti religiosi provenienti da diversi paesi si riuniranno dal 5 al 7 maggio nei quartieri generali UNESCO per partecipare ad un dialogo buddista-musulmano  sul tema “Etica globale e buon governo.”

La conferenza, organizzata da due ONG accreditate presso le Nazioni Unite – Museo delle Religioni Mondiali e Famiglia Globale per l’Amore e la Pace – e dalla Presidenza UNESCO per il Dialogo Interculturale ed Interreligioso con sede a Gerusalemme, è parte del Programma di Dialogo Interreligioso dell’UNESCO e guarderà alle relazioni tra Islam e Buddismo nel mondo e in particolare nel Sudest asiatico.

Questo Dialogo buddista-musulmano, il primo a tenersi sotto l’egida di un’agenzia ONU, analizzerà gli elementi di coesione tra musulmani e buddisti, specialmente nei paesi del Sudest asiatico come Malesia ed Indonesia. Particolare attenzione verrà rivolta a valori e pratiche comuni che aiutano a prevenire e risolvere i conflitti. (...)

http://portal.unesco.org/

 

 

Cultura e educazione

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Campagna ‘Europa per l’Istruzione’ presso il Parlamento Europeo - 8 Maggio

Bruxelles – In collaborazione con il Commissione per lo Sviluppo e la Cooperazione del Parlamento Europeo, l’EI sta spingendo per ottenere la promulgazione di una Risoluzione per aumentare i contributi dell’Unione Europea al progetto Istruzione per tutti (Education For All). L’otto maggio, la campagna  “European for Education Campaign” organizza una presentazione presso la sala d’ingresso principale del Parlamento Europeo a Bruxelles. Alla presenza dei legislatori europei, i seggi del Parlamento saranno per una volta occupati da studenti provenienti da tutto il continente per assicurarsi che l’Unione Europea si mobiliti per sostenere tutti quei bambini privati di una istruzione. Unitevi a noi e partecipate a questo evento! Inoltre, ci auguriamo che possiate visitare la mostra fotografica e di disegni della Campagna europea Istruzione per tutti, nell’atrio principale del Parlamento.

http://www.ei-ie.org/main/english/index.html

 

UNESCO ospita la seconda conferenza su “Educare alla tolleranza: il ritorno dell’antisemitismo”

Parigi, 30 aprile – La seconda conferenza internazionale “Educare alla tolleranza: il ritorno dell’antisemitismo”, organizzata dal Centro Simon Wiesenthal in collaborazione con l’UNESCO, si terrà dal 12 al 14 maggio nel quartier generale UNESCO. Alla sessione inaugurale il 12 maggio (ore 19:00) interverrà il Direttore Generale UNESCO Koïchiro Matsuura,  l’Alto Commissario ONU per i Diritti Umani, Sergio Vieira de Mello, il Ministro israeliano per la Diaspora Natan Sharansky, il Ministro degli Interni francese Nicolas Sarkozy, il Governatore della Florida Jeb Bush ed il Rabbino Marvin Hier, Decano e Fondatore del Centro Simon Wiesenthal. Prima della cerimonia d’apertura verrà tenuta una conferenza stampa (14:30, necessari accrediti stampa) a cui interverranno il Direttore Matsuura ed il Rabbino Hier. (...)

La prima conferenza sul tema “Educare alla tolleranza: il ritorno dell’antisemitismo” si svolse nel giugno 1992 presso il quartier generale UNESCO. Successivamente, sotto l’egida dell’UNESCO, sono state organizzate dal Centro Wiesenthal altre tre conferenze intitolate “Dalla xenofobia alla tolleranza: Ebrei e Musulmani in Europa ed oltre” (Parigi 1995); “Migrantofobia, Caucasofobia ed Antisemitismo (Mosca 1996) e “Kosovo nello specchio di Auschwitz” (Vienna, 1997).

http://portal.unesco.org/

 

Biodiversità: la crisi della ricchezza della vita sulla Terra – 5 giugno

Le conferenze del WWF Italia  - Comune di Roma, Campidoglio - Sala Giulio Cesare

Dal 5 giugno, giornata mondiale dell'ambiente, il WWF propone una serie di Biodiversity Lectures, un "pacchetto" di sei conferenze, svolte dai maggiori protagonisti mondiali della scienza della conservazione ambientale (della biologia della conservazione), seguite da tavole rotonde che  vedranno coinvolti politici, operatori, esperti per dibattere uno dei maggiori problemi di questo secolo, la crisi della ricchezza della vita sulla Terra, dovuta al pesante intervento umano.

Il 5 giugno aprira' la serie Norman Myers del Green College della Oxford University. E’ uno dei maggiori esperti mondiali di biodiversita', autore di studi pionieristici sulla conservazione delle foreste tropicali, sull'individuazione dei cosidetti Hotspots di biodiversita' a livello mondiale (le aree maggiormente ricche di vita del pianeta che devono essere assolutamente tutelate), sui legami tra importanza della biodiversita' per la specie umana e loro valore economico. (...)

www.wwf.it 

 

 

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Prossimo numero: 30 maggio 2003

 

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E’ un servizio gratuito dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999 e associata al Department of Public Information delle Nazioni Unite.

L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione. 

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10. E-mail: s.tripi@tiscalinet.it.

 

 


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