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Good News Agency

Settimanale – anno XII, numero 202 – 25 maggio 2012

 

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.600 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. Nel rapporto conclusivo sul Decennio per una Cultura di Pace presentato all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Good News Agency è stata riconosciuta quale ONG di spicco nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.* L’Associazione è iscritta al R.O.C., al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale e alla World Association of Non Governmental Organizations. Registrazione al Tribunale di Roma n.265-2000 del 20.6.2000.

 

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

 

Legislazione internazionale

(top)

 

Ban Ki-moon elogia le elezioni in Algeria e la maggiore presenza di donne

New York, 14 maggio – Il portavoce del Segretario Generale Ban Ki-moon ha pubblicamente espresso oggi le congratulazioni al popolo ed al governo algerino per lo svolgimento pacifico delle elezioni legislative della scorsa settimana e per l'aumento del numero delle donne nel nuovo parlamento.

Il Segretario Generale aveva inviato nel Paese nord africano, su espressa richiesta del governo algerino, un panel di alto livello per monitorare lo svolgimento delle elezioni dei rappresentanti dell'Assemblea Nazionale e per mantenerlo aggiornato sugli sviluppi.

Il portavoce ha affermato che Ban Ki-moon ha sottolineato nuovamente l'impegno costante delle Nazioni Unite a sostenere gli sforzi dell'Algeria nel raggiungimento dello sviluppo socio-economico e delle riforme democratiche.

http://www.un.org/news

 

Adottate le linee guida internazionali sui regimi fondiari

Raggiunto uno storico accordo internazionale sulla gestione dei diritti di accesso alla terra e alle risorse ittiche e forestali

11 maggio, Roma - Con una storica decisione la Commissione sulla Sicurezza Alimentare Mondiale (CFS) ha adottato oggi un vasto corpo di linee guida globali volte ad aiutare i governi a tutelare i diritti di proprieta' e di accesso alle terre, alle foreste e alla risorse ittiche delle popolazioni.

Le nuove Direttive Volontarie per una Governance Responsabile dei Regimi di Proprietà Applicabili alla Terra, alla Pesca e alle Foreste nel Contesto della Sicurezza Alimentare Nazionale tracciano i principi e le pratiche a cui governi possono far riferimento nell'amministrare i diritti di proprietà sulla terra e sulle risorse ittiche e forestali.

Lo scopo delle direttive è quello di promuovere la sicurezza alimentare e lo sviluppo sostenibile migliorando la garanzia dei diritti di accesso alle risorse di terra, forestali e ittiche e proteggendo i diritti di milioni di persone spesso in condizioni di estrema povertà.

http://www.fao.org/nr/tenure/voluntary-guidelines/en

 

La Svezia ha ratificato la Convenzione sulle munizioni a grappolo il 23 aprile 2012 diventando il 71° Stato Parte del trattato.

Sebbene la Svezia non abbia mai utilizzato bombe a grappolo, ne ha prodotte e stoccate. Tuttavia, i rappresentanti del Paese hanno affermato, sia alla seconda riunione degli Stati Parte alla Convenzione sulle munizioni a grappolo (CCM - acronimo inglese)  a Beirut nel settembre 2011, sia nelle riunioni di intersessione della CCM a Ginevra la scorsa settimana, che la distruzione delle scorte è a buon punto e dovrebbe essere terminata entro la fine del 2014.

“E'grazie ad un impegno di lunga data della società civile in tutto il mondo che il trattato che vieta le munizioni a grappolo è diventato una realtà nel 2008. Sono felice che finalmente anche la Svezia ora sia uno Stato Parte della CCM e si unisca agli altri 70 Stati che hanno già vietato quest'arma terribile”, ha affermato una rappresentante della Cluster Munition Coalition, Anna Ek, della rete svedese contro le bombe a grappolo.

La Svezia si è impegnata nel processo di Oslo che ha creato il bando salvavite ed ha notevolmente cambiato la sua posizione da produttore di munizioni a grappolo a sostenitore della Convenzione, firmandola nel  dicembre 2008. Ora che la Svezia l'ha ratificata formalmente, essa diventerà uno Stato Parte il 1 ° ottobre 2012, dopo il periodo di attesa richiesto dalla Convenzione.

La Svezia è uno dei 20 Paesi Membri dell'Unione Europea che hanno aderito alla Convenzione.

http://www.stopclustermunitions.org/news/?id=3648

 

 

Diritti umani

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I rappresentanti dell’iniziativa Percorsi di pace/Cultura di pace hanno partecipato alla Giornata mondiale per la libertà di stampa organizzata alle Nazioni Unite il 3 maggio

La giornata mondiale per la libertà di stampa è stata istituita nel 1991 dall’UNESCO e dal Dipartimento della pubblica informazione delle Nazioni Unite nel quadro di una conferenza svoltasi a Windhoek, in Namibia. Più di vent’anni dopo, la giornata mondiale per la libertà di stampa, celebrata annualmente il 3 maggio, continua a far risuonare voci in difesa della libertà dei media.

Quest’anno noi tutti siamo stati incoraggiati dagli mondiali avvenimenti democratici socio-politici senza precedenti, in cui i vari mezzi di comunicazione hanno avuto un ruolo significativo.

Infatti, sebbene fossero in gioco molti fattori negli eventi che si sono svolti in particolare in nord Africa e in Medio oriente, inclusi importanti problemi economici e di repressione politica, che hanno suscitato un’organizzazione di massa soprattutto tra i giovani, non si può negare il fatto che la libertà di utilizzare il potere delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, specialmente quello dei nuovi media, abbia avuto un ruolo determinante.

Questa unione di libertà di stampa e libertà di espressione, tramite i mezzi tradizionali e moderni, ha dato origine a un livello senza precedenti di libertà dei media. Essa ha consentito l’emergere di nuovi modi di comunicare, di condividere informazioni e conoscenze e ha permesso anche alla società civile, ai giovani e alle comunità di realizzare massicce trasformazioni politiche e sociali.

http://cultureofpeace.org/news/401-pressfreedom

 

La schiavitù contemporanea: comprendere il nuovo volto di un male antico

Conferenza al Parlamento Europeo - 27 giugno

Il 27 giugno 2012, il parlamentare europeo Metin Kazak aprirà la conferenza organizzata in collaborazione con UNPO per esaminare l'attuale dimensione e le forme di schiavitù in tutto il mondo. Nel discutere vari casi, dal Haratin in Mauritania alla tratta di esseri umani che affligge l'Europa, la conferenza vuole sensibilizzare l'opinione pubblica sulle forme contemporanee di schiavitù nonché, riunendo responsabili politici ed esperti, proporre possibili soluzioni per ridurre e porre fine a questa pratica.

http://www.unoy.org/unoy/blog/unoy-news/newsletter/newsletter-events/2012/05/contemporary-slavery/

 

Dati sui popoli delle foreste nel mondo

Il Programma per i Popoli delle Foreste ne evidenzia e sostiene i diritti

Presentando delle stime sulla presenza delle popolazioni indigene e forestali nei Paesi di tutto il mondo, il nuovo documento del Programma per i Popoli delle foreste si propone di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'esistenza di popoli che dipendono in primo luogo dalle foreste per il loro sostentamento, migliorandone la visibilità come attori chiave e titolari dei diritti nella gestione e utilizzazione delle foreste e delle risorse forestali. Questi dati possono servire come un utile riferimento per il riconoscimento e la difesa dei diritti umani e legali dei popoli della foresta.

http://www.forestpeoples.org/

 

Economia e sviluppo

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Agricoltura Ue: cresce la destinazione delle aree al biologico

Lucia Corrias

16 maggio - La Commissione europea ha pubblicato una relazione sull’attuazione  delle norme comunitarie in materia di produzione biologica ed etichettatura. Lo studio analizza l'esperienza maturata nell'applicazione della legislazione europea sul biologico dal 2009, incentrato su 4 aree principali: a) il campo di applicazione del  regolamento e la sua possibile estensione ad altri prodotti agricoli (ad esempio: per alimenti biologici preparati dalla ristorazione collettiva, ai tessuti e cosmetici); b) il divieto di uso di OGM nella produzione biologica (la fattibilità di specifiche soglie di tolleranza e il loro impatto sul settore biologico); c) il funzionamento del mercato interno e del sistema dei controlli (valutando in particolare che le pratiche consolidate non diano luogo a  concorrenza sleale o ostacolino la produzione e commercializzazione di prodotti biologici; d) il regime d'importazione. (...)

Nel 2009, l'area dedicata all'agricoltura biologica  certificata ai sensi del regolamento (CE) n 834/2007, ha coperto 8,6 milioni di ettari nell'UE-27, mentre nel 2005 ha riguardato circa 6,5 milioni di ettari con un incremento del 33% nel periodo 2005-2009. L'area destinata all’agricoltura biologica ha raggiunto il 4,7% del totale della superficie agricola utilizzata  nell'UE-27 nel 2009, rispetto al 3,6% nel 2005.

http://www.aiccre.it/agricoltura-ue-cresce-la-destinazione-delle-aree-al-biologico/ 

 

Esperti delle Nazioni Unite chiedono una tassa finanziaria globale per compensare i costi della crisi economica

New York, 14 maggio – Un gruppo di esperti indipendenti delle Nazioni Unite ha chiesto oggi all’Unione Europea di assumere un ruolo guida nel promuovere l’adozione di una tassa globale sulle transazioni finanziarie che potrebbe compensare i costi dell’attuale crisi economica e proteggere i diritti umani di base.

“Dove la crisi finanziaria mondiale ha portato alla perdita di milioni di posti di lavoro, socializzato oneri del debito privato rischiando di provocare significanti regressioni dei diritti umani a causa di ampi pacchetti di austerità, si ritiene che una tassa sulle transazioni finanziarie sia uno strumento pragmatico per fornire mezzi ai governi per proteggere i diritti umani del loro popolo”, afferma Magdalena Sepúlveda, relatore speciale sulla povertà estrema e diritti umani.

Secondo un comunicato stampa dell’ufficio delle Nazioni Unite dell’Alto Commissariato dei diritti umani (OHCHR), le stime suggeriscono che al suo tasso più basso la tassa sulle transazioni finanziarie produrrebbe circa 48 miliardi di dollari in tutto il Gruppo delle 20 maggiori economie mondiali (G-20), con tassi più elevati che offrirebbero fino a 250 miliardi di dollari all’anno per compensare i costi delle continue crisi economiche, finanziarie, del carburante, del clima e alimentari. L'appello degli esperti delle Nazioni Unite arriva un giorno prima del Summit del G-8, che si terrà negli Stati Uniti, a Camp David.

“I paesi dell’Unione Europea devono assumere una leadership coraggiosa per spianare la strada verso ciò che alla fine dovrebbe diventare una tassa globale sulle transazioni finanziarie”, hanno dichiarato gli esperti delle Nazioni Unite, appoggiando le recenti proposte dell’Unione Europea per mettere in atto la tassa sulle transazioni finanziarie in tutta l' Eurozona.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=41988&Cr=economic&Cr1=crisis

 

Il Progetto di Sviluppo delle imprese rurali in Ghana: un modello di sviluppo rurale per l’Africa?

Il Progetto di sviluppo delle imprese rurali in Ghana ha avuto risultati impressionanti

11 maggio 2012, Ghana – Il Progetto di sviluppo delle imprese rurali in Ghana (REP - acronimo inglese) dimostra che, con obiettivi lungimiranti, finalità ben definite e determinato supporto internazionale dei donatori, un intervento sociale condotto dallo stato può avere successo. Avviato dal governo nel 1995 sotto gli auspici della Fondazione GRATIS e con il sostegno del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD), il Progetto mira a ridurre la povertà e migliorare le condizioni di vita nelle zone rurali attraverso l'aumento della produttività dei poveri delle campagne.

Secondo Ulac Demirag, il Country Programme Manager dell’IFAD-Ghana, il REP è uno dei programmi più riusciti dell'IFAD nell' Africa Occidentale e Orientale. Con un obiettivo inizialmente modesto di circa 10 distretti nelle regioni Brong Ahafo e Ashanti, il Progetto si è poi ampliato, registrando risultati che hanno ricevuto il riconoscimento di altri donatori internazionali come la Banca Africana per lo Sviluppo.

Nel 2002 il governo del Ghana e l'IFAD sono riusciti a coprire 66 distretti considerati tra i più poveri del Ghana. All'interno di questi distretti operativi si sono realizzate concrete storie di successo, com’è dimostrato dal numero di imprese che operano in modo sostenibile e hanno realizzato profitti negli ultimi dieci anni.

http://thinkafricapress.com/ghana/rep-model-rural-development-africa-ifad

 

Somalia: voucher del WFP in aiuto a famiglie affamate e mercati locali

15 maggio, Nairobi - Migliaia di persone, in Somaliland, hanno migliorato la propria alimentazione grazie all’apporto di carne, merito di un’innovativa iniziativa del WFP che fornisce dei voucher ai genitori affinché possano acquistare del cibo nutriente dai commercianti locali. I beneficiari dell’iniziativa ricevono voucher per un valore totale mensile di 80 dollari, che possono usare per acquistare una serie di alimenti, inclusi riso, olio da cucina e carne fresca di cammello e di capra. Finora, circa 15.000 persone, nel Somaliland nord-occidentale, hanno usufruito dei voucher in alternativa alle razioni di cibo. Il WFP prevede di espandere l’iniziativa ad altre zone del paese nel corso dell’anno. La prima fase del progetto si inserisce nel programma nutrizionale del WFP per i bambini piccoli a Burao, Somaliland.

Precedentemente, la famiglia di ogni bambino curato per una malnutrizione moderata riceveva una razione mensile di cibo dal WFP. Ora invece riceve dal WFP una serie di voucher che può usare per acquistare cibo dai commercianti locali. Alla prima fase del progetto voucher partecipano 13 rivenditori locali che accettano i buoni; sono commercianti di carne di cammello e di capra, che rappresentano gli alimenti di base per molte persone in questa regione, che vive soprattutto di pastorizia, e che sono fondamentali per migliorare il livello nutrizionale.

 http://it.wfp.org/notizie/comunicati/somalia-voucher-del-wfp-aiuto-famiglie-affamate-e-mercati-locali

 

Gli stati africani discutono la creazione di un fondo fiduciario per la sicurezza alimentare

La FAO aiuta a stabilire i dettagli della proposta

30 aprile, Brazzaville – Nel corso della Conferenza Regionale per l'Africa della FAO, tenutasi la scorsa settimana a Brazzaville, Repubblica del Congo, si è parlato della possibilità di creare un fondo fiduciario finanziato dagli stati africani stessi. In aggiunta alla  mobilitazione internazionale di risorse, il Fondo Africano reperirebbe le risorse direttamente nel continente e permetterebbe di incrementare le attività di successo  per prevenire e rispondere alle crisi alimentari nel territorio. La FAO si impegnerà nello svolgere consultazioni direttamente sul territorio per poter elaborare una proposta dettagliata da far approvare dai Paesi Membri.

Nel corso della Conferenza Regionale, il Presidente della Repubblica del Congo, Denis Sassou Nguesso, e il Direttore Generale della FAO, José Graziano da Silva, hanno fatto appello alla solidarietà africana per riuscire a rispondere alle ricorrenti crisi alimentari che colpiscono il continente, primi tra tutti Sahel e Corno d’Africa. Il Presidente della Repubblica del Congo ha sottolineato il valore di un impegno politico nel garantire la sicurezza alimentare e ha fatto un "vibrante appello" ai Governi africani affinché mostrino solidarietà con i paesi del Corno d'Africa e delle regioni del Sahel, dove milioni di persone hanno attualmente bisogno di assistenza.

http://www.fao.org/news/story/en/item/141707/icode/

 

Inaugurato un nuovo centro internazionale di comunicazione e  conoscenza

Gli Emirati Arabi Uniti donano nuovi strumenti e strutture per facilitare la comunicazione, la condivisione delle conoscenze e l'e-learning

24 aprile, Roma – Un centro internazionale per la comunicazione e la conoscenza è stato inaugurato presso la FAO dallo sceicco Abdullah bin Zayed Al Nahyan, dal ministro degli Affari Esteri degli Emirati Arabi Uniti e dal direttore generale della FAO José Graziano da Silva.

Finanziato dagli Emirati Arabi Uniti, il Centro è stato chiamato in onore del fondatore e poi Presidente del Paese, Sheikh Zayed bin Sultan al-Nahyan, che in passato disse: "Datemi l'agricoltura e io vi darò la civiltà". Con il supporto della FAO, lo sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan ha trasformato ampi tratti di deserto in zone fertili attraverso investimenti nell’agricoltura, in particolare nella produzione della palma da datteri.

La nuova struttura si estende su circa 260 metri quadrati di superficie ed è stata progettata dall'architetto italiano Marco Felici. Il Centro Sheikh Zayed dispone di una sala conferenze per trasmissioni TV dal vivo e dibattiti, di un nuovo studio televisivo con zone per la post-produzione e servizi di e-learning, tecnologia di comunicazione e radiodiffusione.

http://www.fao.org/news/story/en/item/141430/icode/

 

 

Solidarietà

(top)

 

I Rotary Club genovesi e Tiffany insieme in favore degli alluvionati di Genova

Consapevoli della gravità’ in cui purtroppo versano ancora tantissime  famiglie duramente provate dall’ultima  alluvione dello scorso Novembre, i Rotary Club della Lanterna si sono fatti promotori di questa iniziativa che, grazie al contributo di “Tiffany”, è mirata alla raccolta di fondi di solidarietà per gli alluvionati genovesi.

“Tiffany”, facendosi carico di tutti i costi, ha consentito di organizzare per il 21 giugno l’evento attraverso le strutture dei 12 Rotary Club genovesi, del Rotaract, di Inner Wheel e di altre associazioni di volontariato.. L'evento seguirà un periodo di prevendita di biglietti del costo di € 20,00 ognuno sotto forma di chiavi per aprire una teca nella quale è custodito un gioiello; ogni 100 chiavi, tre  saranno vincenti ed apriranno le teche che saranno  via via ricomposte con gioielli del valore da €150 a 1000 ciascuno. All'iniziativa si accompagnerà l’esposizione dell’ultima  collezione Tiffany,  in visione al Palazzo Ducale nell’’intera giornata dell’evento conclusivo del 21 giugno. Per ulteriori informazioni: segreteria Rotary Club Genova Golfo Paradiso:

segreteria@rotaryparadiso.it

 

Ambasciatori e IFRC uniti per l’Africa

di Siddharth Chatterjee

4 maggio – Le sfide umanitarie e di sviluppo più pressanti dell’Africa hanno avuto priorità nell’agenda dell’evento di alto profilo degli Ambasciatori organizzato il 4 maggio dalla Federazione Internazionale delle società della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC - acronimo inglese). L’evento, che ha visto la partecipazione di 26 ambasciatori africani delle missioni permanenti alle Nazioni Unite a Ginevra e del rappresentante dell’Unione africana, è stato ospitato dal Segretario Generale della IFRC Bekele Geleta e da Minelik Alemu Getahun, ambasciatore della Missione permanente d’Etiopia.

I dibattiti si sono orientati sul modo migliore per rafforzare il partenariato tra governi africani e le loro società nazionali della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, note per il loro ruolo ausiliario, con particolare attenzione alla crisi della sicurezza alimentare nel Sahel e in tutto il resto del continente.

Sono stati riportati i risultati di un incontro ad alto livello sull'insicurezza alimentare nel Sahel organizzata dall'Unione africana e dalla IFRC a Dakar, in Senegal, il 25-26 aprile. E’ stato presentato anche un accordo, con un approccio duplice, sulle soluzioni africane e sulla difesa comune dal peggioramento della crisi alimentare nel Sahel e un impegno ad affrontare tutti gli ostacoli politici e finanziari per una produzione alimentare di successo attraverso una crescita e uno sviluppo agricolo equo e sostenibile. (...)

http://www.ifrc.org/en/news-and-media/news-stories/international/ambassadors-from-africa-stress-the-need-for-action-on-food-security-57601/

 

L’Unione Europea fornisce all’UNICEF ulteriori 16,5 milioni di Euro per la crisi alimentare del Sahel

Bruxelles, 4 maggio – L’Assistenza Umanitaria e Protezione Civile dell’Unione Europea (ECHO) ha deciso di finanziare diversi progetti UNICEF nel Sahel per un importo totale di 16,5 milioni di Euro.  I fondi verranno utilizzati per fornire cure sanitarie ai bambini che soffrono a causa di grave e acuta malnutrizione nell’Africa occidentale e centrale.

http://www.eu-un.europa.eu

 

La Unilever Food Solutions e il WFP insieme per garantire pasti scolastici a 40.000 studenti nelle Filippine

Maggio 2012, Manila - Attraverso la sua innovativa campagna "Sandwich Heroes", la Unilever Food Solutions, una filiale della Unilever, ha raccolto Php 400.000 nelle Filippine a sostegno del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP). La donazione consentirà al WFP di sfamare 40.000 bambini attraverso il suo Programma di Alimentazione Scolastica nelle zone colpite dal conflitto del Mindanao centrale. Tredici ristoranti hanno preso parte al progetto pionieristico della Unilever Food Solutions: ogni ristorante ha offerto o il proprio marchio o i panini per la campagna. Unilever Food Solutions ha effettuato una donazione al WFP per ogni panino venduto a partire da ottobre 2011 fino a gennaio 2012.

Unilever aiuta il WFP e la sua lotta contro la fame nelle Filippine fin dal 2008. Nel mondo, Unilever è partner del WFP dal dicembre 2006, con donazioni per un totale di 17,7 milioni di dollari per sostenere il lavoro del WFP in tutto il mondo.

http://www.wfp.org/news/news-release/ufs-wfp-join-hands-boost-school-meals-40000-students-central-mindanao

 

Gli Stati Uniti d’America sottolineano il forte sostegno a favore del Programma per la nutrizione e per i pasti scolastici nel Laos

Maggio, Vientiane - Una delegazione di Rappresentanti dell’Ambasciata degli Stati Uniti nel Laos, del Ministero dell'Istruzione e dello Sport e del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite(WFP), ha completato una visita di tre giorni nella Provincia Saravane, osservando l’attività del WFP nei suoi Programmi di Alimentazione Scolastica. La visita ha seguito un generoso contributo di 10 milioni di dollari da parte degli Stati Uniti a favore del Programma di Alimentazione Scolastica del WFP che garantisce spuntini nutrienti giornalieri a 150.000 scolari nelle sei province del Laos.

La visita faceva parte di un progetto comune all'Ambasciata Americana e al WFP per riuscire a sensibilizzare sul problema della malnutrizione nel Laos. La malnutrizione è il più importante fattore causa di mortalità infantile nel paese e può causare danni a lungo termine al cervello e al corpo fin dall'infanzia. Il WFP e l'Ambasciata Americana si sono impegnati nel lavorare con altri partner per  identificare e sviluppare soluzioni efficaci per combattere la malnutrizione.

Negli ultimi anni, il Programma di Alimentazione Scolastica del WFP si è dimostrato uno strumento efficace per migliorare sia il successo scolastico che l'alimentazione dei bambini del Laos. Il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti, attraverso il Fondo McGovern-Dole International Food for Education and Child Nutrition Grant, è il principale donatore a favore del programma.

http://www.wfp.org/news/news-release/united-states-underlines-strong-support-nutrition-and-school-meals-programme-lao-p

 

 

Pace e sicurezza

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Pace sostenibile per un futuro sostenibile

Pace sostenibile per un futuro sostenibile è il tema del 2012 delle Nazioni Unite per la Giornata Internazionale della Pace (21 settembre).

Questo è un tema importante per i nostri tempi e lo si può elaborare. Che idee porta alla mente? Cosa si può creare, quali azioni si possono effettuare per rendere vitale questo tema? Vi è un'ulteriore dimensione se si affronta questo tema in relazione ad una Cultura della Pace e lo si vede attraverso la Ruota della Pace di Pathways To Peace (Sentieri verso la Pace)?. Sappiamo che cosa promette la Pace Sostenibile quando la si applica ad autorità, legge, sicurezza, ambiente, habitat, economia, commercio?

Vi preghiamo di inviare i vostri commenti a: info@cultureofpeace.org. Noi raccoglieremo i vostri suggerimenti e li inseriremo prossimamente in una newsletter. L’Iniziativa per la Cultura della Pace (CPI) è una iniziativa di costruzione della pace a livello locale e globale che unisce le forze di organizzazioni, reti, progetti e popolazioni per realizzare una cultura di pace per il bene comune.

http://cultureofpeace.org/

 

 

Salute

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Smile Family - progetto Rotary, Distretto 2080, in Thailandia

di Paola Santini Paggi e Niccolò Di Raimondo

(Voce del Rotary) Il Distretto 2080 del Rotary International - Italia, con il supporto dei rappresentanti del R.C. Roma Sud Est e del R.C. Roma Est, unitamente ai Rotaract di cui sono padrini il R.C. Palatino e il R.C. Roma Est, in collaborazione con l'Associazione onlus Salvamamme-Salvabebè, ha avviato la realizzazione del Progetto nell'isola thailandese di Koh Samui, in occasione della Convention internazionale Rotary a Bangkok dal 6 al 9 maggio. Il Progetto (...) è finalizzato a sostenere le famiglie con particolare attenzione per le mamme e i loro bimbi in difficoltà. (...)

Scopo primario del progetto è quello di costruire all'interno dell'unico ospedale pubblico presente sull'isola (le altre e numerose strutture sanitarie presenti sono esclusivamente cliniche private, quindi inaccessibili per gli abitanti dell'isola) un presidio rotariano che provvederà alla fornitura di strumentazione medica, alla fornitura di vestiario, generi alimentari e materiale di prima e seconda necessità, utile alle mamme, ai neonati e ai bambini.

Tutte le fasi del progetto verranno coordinate dal Rotary Club di Koh Samui, insiene con la direzione sanitaria e il personale sanitario dell'ospedale. (...)

www.rotary2080.org

 

Dalla comunità, per la comunità

Una rete di promotori di comunità volontari completamente operativa nello stato del Kebbi, nella Nigeria settentrionale

Kebbi (Nigeria), 11 maggio – Selezionati dai loro rispettivi villagg), 200 promotori di comunità volontari (che coprono 200 insediamenti ad alto rischio) sono ora completamente operativi nello stato di Kebbi nella Nigeria settentrionale. La loro missione è diretta a ridurre la percentuale di bambini persi durante interventi mirati per generare richiesta e accettazione di un vaccino anti polio.

Questi volontari sono stati qualificati per lavorare come “agenti del cambiamento” nella comunità e sono responsabili della mobilitazione porta a porta per l’immunizzazione antipolio e di routine e per introdurre alcune pratiche familiari chiave.

http://www.polioeradication.org/Mediaroom/Newsstories.aspx

 

Mali: l’ospedale di Gao di nuovo operativo

10 maggio – L’accesso a cure sanitarie rappresenta una sfida maggiore per le persone del Mali settentrionale, area colpita da violenza armata. A Gao l’ospedale è di nuovo operativo, grazie agli sforzi dell’ICRC, che tra le altre cose ha inviato forniture chirurgiche.

“Solo poche settimane fa l’ospedale era abbandonato dal personale e in preda al saccheggio. Non disponeva di acqua e energia elettrica, dal momento che non era disponibile carburante per far funzionare il suo generatore,” ha detto Attaher Maiga, il direttore dell’ufficio dell’ICRC a Gao. “Le persone che vivono a Gao o nei dintorni si trovavano in una condizione di considerevole disagio. C’erano donne in gravidanza che hanno perso la vita per non aver potuto ricevere cure adeguate e vittime con ferite da armi da fuoco che si sono trovate in circostanze spaventose.”

Oggi, 10 maggio, l’ICRC sta inviando all’ospedale una grande quantità di materiale chirurgico portato da Niamey, nel confinante Niger. L’aiuto viene in aggiunta a due invii di medicinali e materiali sanitari a Gao, che hanno avuto luogo in aprile. Nel complesso sono stati inviati aiuti sufficienti a curare circa 500 persone sofferenti per malattia e circa 100 che richiedono trattamento per ferite. Il ritorno di parte del personale ospedaliero ha reso possibile all’ICRC sostenere la ripresa di attività nell’ospedale, che è la struttura medica di riferimento per l’intera regione.

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/update/2012/mali-update-2012-05-10.htm

 

Rotariani celebrano traguardi raggiunti nel liberare il mondo dalla polio

 A cura di Ryan Hyland 

8 maggio - Martedì, i Rotariani hanno festeggiato due importanti traguardi nella decennale lotta dell'organizzazione per liberare il mondo dalla polio con uno spettacolo di luci laser durante il Congresso 2012 del RI a Bangkok, Tailandia.

Durante la terza sessione plenaria, disponibile anche dal vivo via webcast, i Rotariani hanno ricevuto le congratulazioni per aver raggiunto e superato la Sfida da 200 milioni del Rotary in risposta alla sovvenzione-sfida di 355 milioni di dollari dalla Bill & Melinda Gates Foundation per l'eradicazione della polio. I partecipanti hanno celebrato anche l'eliminazione dell'India dalla lista dei Paesi polio-endemici a febbraio, che adesso include solo tre Paesi.

I relatori hanno ricordato ai partecipanti durante l'assemblea festosa che il lavoro non è però concluso, in quanto l'obiettivo finale non è stato ancora raggiunto.

John F. Germ, presidente della Million Challenge Committee della Sfida da 200 milioni del Rotary ha spiegato che "i nostri club stanno ancora pianificando raccolte fondi a favore della lotta alla polio per i prossimi anni e continuano a lanciare appelli alle persone delle loro comunità".

Germ ha annunciato che, al 4 maggio, i Rotariani ed i sostenitori hanno raccolto 215,7 milioni dollari per la sfida, che dura fino a giugno. Tuttavia, di fronte al notevole deficit dei finanziamenti della Global Polio Eradication Initiative per il 2012 ed oltre, è di vitale importanza per club e distretti continuare ad andare avanti con le raccolte di fondi creative.

http://www.rotary.org/it/MediaAndNews/News/Pages/120508_IC12_polio.aspx

 

Nepal: i medici perfezionano le capacità di trattamento dei traumi

Katmandu, 7 maggio – Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC) e l’ospedale Dhulikhel dell’università di Katmandu stanno organizzando congiuntamente un corso sui traumi in pronto soccorso che sarà tenuto a Kavre dal 6 all’8 maggio. Parteciperanno venti chirurghi e altro personale medico.

Il vice-cancelliere dell’Università di Katmandu, il dott. Suresh Raj Sharma, ha inaugurato il corso insieme al vice direttore della delegazione dell’ICRC in Nepal, Jerome Fontana, ad una cerimonia presso l’ospedale di Dhulikhel il 5 maggio. “Rafforzare la capacità del personale medico nel trattare i traumi è cruciale in Nepal – in particolar modo dal momento che il paese è soggetto a terremoti e corre il rischio di uno schiacciante numero di vittime nel caso si verifichi un simile disastro,” ha affermato il signor Fontana nel suo discorso. A partire dal 2011 l’ospedale Duhlikhel e l’università di Katmandu hanno lavorato insieme con l’ICRC per prendere la piena responsabilità dei corsi.

A partire dal 2001 l’ICRC ha fornito aggiornamento e supporto al personale medico in Nepal impegnato a trattare persone ferite in relazione ai conflitti e ad altre violenze.

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2012/nepal-news-2012-05-07.htm

 

La Croce Rossa si rivolge alle madri con una campagna mediatica a favore di una Haiti ‘libera dalla poliomielite’

19 aprile, Port au Prince – La Croce Rossa sta lanciando oggi una campagna per la presa di coscienza pubblica per incoraggiare le madri a far vaccinare i loro bambini, mentre il paese fa un tentativo di diventare ufficialmente certificato come libero dalla poliomielite – l’ultimo paese nell’emisfero occidentale ad ottenere questo riconoscimento.

La campagna per la presa di coscienza viene effettuata in supporto del prossimo programma di vaccinazione, guidato dal ministro della Sanità e da altri partner comprendenti il WHO/PAHO e l’UNICEF, che forniranno il vaccino per tutti i bambini haitiani, fino all’età di 10 anni, contro il morbillo e la rosolia in aggiunta alla poliomielite, per mantenerli sani. Verranno somministrati anche vitamina A e albendazolo (un farmaco contro le infestazioni da elminti) come pure vaccini per combattere il tetano. Anche la Croce Rossa americana sta sostenendo il programma con lo stanziamento di 2 milioni di dollari alla Fondazione delle Nazioni Unite.

Il programma di vaccinazione esteso a tutto il paese inizia il 21 aprile, data che segna l’inizio della Settimana Mondiale dell’Immunizzazione.

http://www.ifrc.org/en/news-and-media/press-releases/americas/haiti/red-cross-targets-mothers-with-mass-media-campaign-for-polio-free-haiti/

 

 

Energia e sicurezza

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Al Solar Electric Light Fund un riconoscimento per le sue innovative ricerche nel campo della salute globale e nello sviluppo

Washington, 9 maggio – Il Solar Electric Light Fund (SELF) ha annunciate oggi di essere un vincitore delle Grand Challenges Explorations, una iniziativa della Bill & Melinda Gates Foundation. Il Project Manager della SELF, Steven McCarney intende portare avanti un innovativo progetto di ricerca e sviluppo per la salute globale, intitolato “Development and Field Testing of a “Battery Free” Solar Freezer for Immunization Support.” La La GCE (Grand Challenges Explorations) finanzia in tutto il mondo quanti esplorino le possibilità di rompere lo schema convenzionale usato per affrontare il problema della salute globale e le sfide allo sviluppo. Il progetto della SELF è uno dei 100 presentati e finanziati oggi dalla Fondazione Bill & Melinda Gates nel Round 8 delle GCE .

Il progetto di Steven McCarney  prevede lo sviluppo e la sperimentazione sul campo di due congelatori alimentati con energia solare destinati a procedure immunitarie. Attualmente la World Health Organization (WHO) non dispone di tali sistemi di refrigerazione ufficialmente qualificati: il progetto condurrà test sul campo, in due postazioni sanitarie remote, presso villaggi indigeni in Colombia e nelle montagne della Sierra Nevada. I nuovi sistemi alimentati ad energia solare e privi di batterie verranno sperimentati assieme ai congelatori per vaccini, non a batteria, già usati dal WHO. In caso di esito favorevole dei test, la distribuzione dei refrigeratori sarà immediata.

http://www.csrwire.com/press_releases/34145-Solar-Electric-Light-Fund-Receives-Grand-Challenges-Explorations-Grant-for-Groundbreaking-Research-in-Global-Health-and-Development

 

La produzione di energia rinnovabile, big business in Kenya

Kenya, 1 maggio – Da un lato: la necessità di energia pulita e sicura, crescente in modo esponenziale, e le nuove tariffe feed-in per l’energia rinnovabile (feed-in tariff: meccanismo di incentivazione all’ energia rinnovabile basato sui costi di produzione in ogni generazione tecnologica  - ndr); dall’altro, condizioni atmosferiche erratiche ed imprevedibili, che hanno sensibilmente danneggiato la sopravvalutata produzione di energia idroelettrica in Kenya. Il risultato non può che essere un aumento di interesse per la produzione di energia rinnovabile da parte dei produttori indipendenti di energia, i IPPs (Indipendent Power Producers).

La Kenya Tea Development Agency (KTDA), uno di questi produttori indipendenti, ha deciso di investire nella produzione di energia eolica. Il direttore generale della KTDA Power Company, Lucas Maina, ha dichiarato in una intervista che tale decisione è stata presa considerando i minori costi di tale energia rispetto a quella idroelettrica. (…) KTDA prevede la vendita alla rete nazionale dell’energia prodotta, con margini di profitto da reinvestire nelle proprie operazioni. http://www.renewableenergyworld.com/rea/news/article/2012/05/renewable-energy-generation-is-big-business-in-kenya

 

Udienza pubblica in Israele per la presentazione del piano generale per il bacino del basso Giordano

Aprile – La Israeli Lower Jordan River Drainage Authority ha tenuto questo mese la sua prima udienza pubblica per presentare il progetto di massima concernente il fiume, nel tratto da Naharayim a Bezek, sul lato israeliano. Sono stati presentati i risultati di questa prima fase di studi dal punto di vista  ecologico, archeologico e dell’eredità culturale, unitamente ad una panoramica sui dati del futuro progetto.

L’affluenza è stata considerevole, e ha registrato la partecipazione di molti residenti, e di quanti nel corso degli anni hanno partecipato alle attività dei FoEME (Friends of Earth Middle East) lungo il fiume. Nel corso dell’assemblea è stata sottolineata la necessità di uno sforzo regionale che consideri l’opportunità del piano presentato dalla ONG regionale, piano che il FoEME intende varare nelle prossime settimane.

Il Jordan River Rehabilitation Project ha il sostegno di: Swedish International Development Agency, Richard and Rhoda Goldman Fund, Global Nature Fund / Ursula Merz Foundation e della Osprey Foundation.

www.foeme.org

 

Il “robot-ombra” che assiste gli anziani a domicilio: la fondazione Don Gnocchi ha illustrato a Milano il progetto e prototipo

Il progetto SRS (“Multi–role Shadow Robotic System for Independent Living”, progetto triennale finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del 7° Programma Quadro) ha come obiettivo lo sviluppo di un ausilio robotico con possibilità di controllo remoto in grado di aiutare le persone anziane in diverse attività della vita quotidiana. Progetto e prototipo sono stati illustrati nel corso di una Conferenza stampa tenutasi il 4 maggio al Centro IRCCS “S. Maria Nascente” Fondazione Don Gnocchi di Milano.

Il progetto coinvolge undici istituzioni in vari Paesi d’Europa (Gran Bretagna, Bulgaria, Italia, Germania, Spagna, Austria), tra cui il Polo Tecnologico della Fondazione Don Gnocchi, sotto la guida del Dipartimento di Ricerca Industriale dell’Università di Cardiff (GB). Nella prima settimana di maggio, tecnici e ricercatori di vari partner del Consorzio si sono incontrati a Milano per mettere a punto e testare un prototipo del robot “SRS” all'interno della “Casa Domotica” del Centro IRCCS “S. Maria Nascente” della Fondazione Don Gnocchi.

http://www.dongnocchi.it/html/cstamp12/cs232.htm

 

 

Ambiente e natura

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Ambiente: 34,8 milioni di EUR per “soluzioni verdi”

La Commissione europea ha varato oggi un invito a presentare proposte per progetti ecoinnovativi con una dotazione di 34,8 milioni di EUR. Le imprese e gli imprenditori di tutta Europa possono fare domanda di finanziamento per facilitare la penetrazione sul mercato di progetti ambientali innovativi. L’invito è aperto a prodotti, tecniche, servizi e processi eco-innovativi intesi a prevenire o ridurre l’impatto ambientale oppure a contribuire a un uso ottimale delle risorse.

L’invito a presentare proposte è aperto fino al 6 settembre 2012 e saranno selezionati e finanziati circa 50 progetti. L’invito a presentare proposte quest’anno è incentrato su cinque settori prioritari: riciclaggio dei materiali; acqua; prodotti sostenibili per l’edilizia; imprese verdi; settore alimentare e delle bevande

http://ec.europa.eu/environment/eco-innovation/index_en.htm

 

Grerenpeace fa leva sui social media per l'obiettivo zero di deforestazione in Brasile

13 maggio - Il gruppo ambientalista ha lanciato la petizione "Trova un amico brasiliano" ("Brazilian Friend Finder") per contrastare una proposta di indebolire il Codice Forestale del Brasile, che definisce l'impegno che le aziende boschive sono tenute ad assumersi per la cura del loro territorio. Se la petizione otterrà 1,4 milioni di firme - l'1% dei brasiliani abilitati al voto - allora il Congresso dovrà considerare ufficialmente la proposta e votarla.

 

 

Religione e spiritualità

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La prima "Via Shahbaz Bhatti" nel mondo è in Italia

Roma, 22 maggio - E' in Italia la prima strada al mondo intitolata a Shahbaz Bhatti, il ministro cattolico delle minoranze religiose assassinato un anno fa a Islamabad. A compiere l'omaggio al ministro ucciso è stata la città di Foggia che, il 19 maggio, in una cerimonia in cui sono intervenute le più alte autorità civili e religiose, ha inaugurato "Via Shahbaz Bhatti", alla presenze del fratello di Shahbaz, Paul Bhatti, Consigliere speciale del Primo Ministro pakistano per l'Armonia interreligiosa.

"La Chiesa locale ha partecipato attivamente e promosso l'iniziativa, insieme ad altre associazioni del mondo del volontariato", spiega all'Agenzia Fides don Stefano Caprio, responsabile dell'Ufficio per l'Ecumenismo dell'Arcidiocesi Foggia-Bovino. "Ricordare Bhatti è una occasione di evangelizzazione e di impegno civile: si è parlato di martirio, ma la sua figura unisce la profonda fede alla lotta per la libertà religiosa e per i diritti di tutti".

http://www.fides.org/aree/news/newsdet.php?idnews=39141&lan=ita

 

Chicago: condivisione di spazi sacri

9 maggio- Il Downtown Islamic Center (DIC) aprirà le sue porte ai visitatori e amici di altre religioni e comunità spirituali sabato 12 maggio. L’evento è l’ottavo e ultimo appuntamento del progetto “Condivisione di Spazi sacri” organizzato dal Consiglio per il Parlamento delle Religioni del Mondo, che ha unito otto religioni e comunità spirituali differenti nel centro di Chicago. Ciascuna comunità ha aperto le proprie porte per un pomeriggio durante l’anno per mostrare i propri spazi sacri e condividere la storia e le tradizioni della propria comunità.

L’evento principale per questa fase del progetto Spazi Sacri sarà a Chicago il 10 giugno dalle h 14-16. Un impegno di solidarietà verrà firmato da tutte le otto religioni e comunità spirituali. Questo sarà il festeggiamento per tutti coloro che hanno partecipato a questo evento durato otto mesi e per il pubblico in generale. L’impegno, scritto dalle otto comunità stesse, celebrerà il significato di otto diverse comunità che accettano di essere solidali l’una con l’altra. Per informazioni o domande su questi eventi contattate Kathy Dale McNair.

kathy@parliamentofreligions.org.

http://www.parliamentofreligions.org/index.cfm?n=29&sn=2&utm_source=Email+Updates&utm_campaign=876a13c9f8-Sharing_Sacred_Spaces_Mar_2012&utm_medium=email

 

Insegnamenti buddisti stimolano intuizioni per raggiungere un future sostenibile -- Ban Ki-moon

New York, 5 maggio – Gli insegnamenti di Buddismo possono offrire notevoli spunti su come migliorare le condizioni del pianeta e aprire la strada verso un futuro più sostenibile, ha detto oggi il segretario generale Ban Ki-moon in un messaggio per il Vesak Day, che commemora la nascita, l’illuminazione e la transizione del Buddha.

"Lo spirito di prendersi cura, non solo di noi stessi, ma anche degli altri, fondato sulla consapevolezza che i nostri destini sono collegati, è un principio che sta nel cuore del Buddismo”, ha detto Ban Ki-moon. “Questi insegnamenti incoraggiano famiglie, comunità e nazioni ad agire in sintonia per il progredire del nostro comune benessere. Questo è il modo migliore per garantire un progresso individuale e collettivo in un mondo interdipendente”, ha aggiunto. Egli ha evidenziato che gli insegnamenti del Buddha sono particolarmente rilevanti ora, che le nazioni si stanno preparando per la Conferenza sullo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (Rio+20) in Brasile il mese prossimo, cui Ban si riferisce come “un’opportunità unica per la nostra generazione di impostare il mondo su un percorso di sviluppo più equo e sostenibile”.

“Dobbiamo inoltre cambiare i presupposti in cui abbiamo creduto per molto tempo e aprire le nostre menti a nuove idee e soluzioni possibili, se vogliamo far fronte a imponenti minacce globali, dalla diffusione di armi mortali all’intolleranza e la diseguaglianza”, ha affermato Ban. Ha quindi invitato i buddisti e gli uomini di ogni tradizione a utilizzare il giorno del Vesak per riflettere su come possono cambiare le loro azioni per spianare la strada per un futuro più sostenibile.

http://www.un.org/news

 

 

Cultura e educazione

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Forum dei giovani: Guardo al Futuro - stati generali delle politiche giovanili in Italia

Istituzioni, forum locali, giovani amministratori e associazionismo a confronto

Il 24 maggio, a Roma, alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, si terrà l'appuntamento conclusivo di "Guardo al Futuro - Stati Generali delle Politiche Giovanili in Italia".

"Guardo al Futuro", sarà un incontro nazionale di tutte le organizzazioni giovanili provenienti dalle varie realtà sociali, professionali, religiose, sindacali, politiche, culturali e sportive, dei Forum locali dei giovani, dei giovani amministratori e delle Istituzioni attive nel settore, sul tema della partecipazione giovanile e degli strumenti che la favoriscono, dell'occupazione giovanile e della formazione.

L’appuntamento prenderà il via con un’analisi di quanto emerso nelle consultazioni realizzate sul territorio e tramite i social media, per passare poi alla presentazione dell’indagine Cittalia “I giovani tra partecipazione politica e governo locale”, e di alcuni altri studi realizzati o commissionati dal Forum Nazionale dei Giovani sui temi dell’occupazione giovanile e della rappresentanza.

http://www.guardoalfuturo.eu/

 

Studenti da tutto il mondo simulano i lavori ONU in vista di Rio+20

Bruxelles, 11 maggio (UNRIC) - La 13a Conferenza Annuale ONU 'Global Classrooms International High School  Model' si terrà al quartier generale dell'ONU e al Grand Hyatt Hotel dal 17 al 19 maggio a New York. La Conferenza del 2012 riunirà studenti da ventitré Stati, tra cui l’Italia, per discutere di questioni internazionali pressanti, dettate dall’agenda internazionale, come il ruolo delle donne in pace e sicurezza, l'eliminazione del razzismo e della xenofobia, e gli effetti delle radiazioni atomiche.

In particolare, quest'anno il Comitato regionale dell'Assemblea Generale simulerà, con i giovani studenti, la Conferenza sullo sviluppo sostenibile, Rio+20, che si terrà nella città brasiliana nel giugno di quest'anno, concentrandosi su temi quali il cambiamento climatico, la sostenibilità e le sfide globali di gestione ambientale.

In concomitanza con la campagna in corso "The Future We Want" su Rio+20, i giovani di tutto il mondo saranno invitati a partecipare a una conversazione su Twitter per comunicare al Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, le loro idee su soluzioni positive e sostenibili per il futuro che vogliono.

http://www.unausa.org/gcimun

 

La Fondazione Ford dona 50 milioni di dollari per finanziare più giorni di scuola negli USA

di Caroline Preston

10 maggio – Rispondendo alle richieste d’estendere i giorni di scuola, la Fondazione Ford ha oggi annunciato che donerà 50 milioni di dollari al fine di aggiungere periodi di lezione nei quartieri più poveri del paese. Nel 2009, Ford donò 100 milioni di dollari per migliorare il livello delle scuole secondarie; con l’annuncio di oggi, metà di quei soldi verrà destinata a prolungare l’orario scolastico.

“Negli ultimi mesi, l’idea di prolungare e ridefinire le ore di lezione per i nostri bambini, per i bambini d’America, è diventata sempre più impellente, come in pochi altri casi è successo,” ha dichiarato Luis Ubinas, presidente di Ford, durante l’annuncio. (…)

Il Sign. Ubinas e altri membri della fondazione, che hanno partecipato alla conferenza stampa, hanno detto che l’orario scolastico prolungato è una valida via per migliorare il livello d’istruzione degli studenti. Tutte le scuole elementari del distretto Balsz di Phoenix, ad esempio, sono oggi definite come “performanti” o migliori rispetto alla metà “non performante” o “inadeguata”, prima che l’anno scolastico venisse allungato a 200 giorni nel 2009.

http://philanthropy.com/blogs/the-giveaway/ford-foundation-gives-50-million-to-push-for-longer-school-days/1851

 

L' Africa riconosce il ruolo fondamentale degli insegnanti qualificati

8 maggio – Lo sviluppo professionale degli insegnanti rappresenta uno dei tre pilastri della seconda decade dell’Istruzione Pubblica per l’Africa. Gli altri due pilastri sono l’istruzione e la formazione professionale, formale e informale, e l’istruzione superiore.  Questi pilastri sono stati riconfermati dalla Conferenza dei Ministri delle Pubblica Istruzione d’Africa (COMEDAF V) che si è tenuta in Abuja, Nigeria, dal 23 al 27 aprile.

Education International ha partecipato attivamente a questo evento che è stato ospitato dalla Commissione dell’Unione Africana e dal Ministero Federale della Pubblica Istruzione Nigeriana.

Fra gli altri partecipanti hanno presenziato Peter Mabande del Centro Insegnanti Panafricano, Ministri e alti funzionari di 34 paesi, rappresentanti dell’Associazione per lo Sviluppo della Pubblica Istruzione in Africa (ADEA), UNESCO, UNICEF, organizzazioni della società civile, la diaspora d’Africa e partner provenienti dall’Europa e dall’America.

EI ha partecipato alle discussioni della tavola rotonda vicino alle società civili. Ha anche presentato il suo progetto di Educatori di Qualità, una risposta alla mancanza d’insegnanti qualificati in Africa, e si è impegnata in sessioni di lavoro con partner come l’Unesco e ADEA.

http://www.ei-ie.org/en/news/news_details/2158

 

Il CISR e la facoltà di Economia del JMU College si sono aggiudicati un finanziamento di 629.513 dollari per un contratto USAID da applicare in Iraq

4 maggio – Il Centro per la Stabilizzazione e il Recupero Internazionale (CISR) dell’Università James Madison (JMU) è lieto d’annunciare di aver ricevuto un finanziamento USAID per $629.513 al fine di fornire informazioni e linee guide per accreditare due università irachene nell’Associazione delle Facoltà Avanzate di Economia (AACSB International).

Nell’Iraq post-bellico, l’economia e il suo studio a un livello universitario, nonché il sistema d’istruzione universitaria in generale, rappresentano delle sfide immense, che nessun programma da solo potrebbe risolvere adeguatamente. Tuttavia, concentrandosi sugli elementi gestibili, all’interno delle Istituzioni universitarie irachene possono essere introdotti dei cambiamenti che potrebbero agevolare il processo riempiendo quelle lacune evidenziate dai professori, amministratori e ricercatori.

Gli studenti universitari iracheni che parteciperanno a questo programma avranno l’opportunità d’ampliare le proprie prospettive su argomenti specifici quali la finanza/l’educazione economica, permettendo loro d’incrementare il proprio programma di studi.

Il programma verrà finanziato dall’Agenzia Americana per lo Sviluppo Internazionale e in parte dall’iniziativa USAID che vuole contribuir direttamente allo Sviluppo del Settore Privato Iracheno.

http://cisrjmu.tumblr.com/post/22394260644/cisr-and-jmu-college-of-business-awarded-629-513

 

Cooperazione studenti: si rafforza Erasmus

 Il Consiglio dell’Unione europea, sotto la guida della Presidenza danese UE, è arrivato l’11 maggio al primo accordo sui contenuti del nuovo programma UE sull’istruzione e la gioventù per migliorare le opportunità in Europa, Erasmus for All. Il Consiglio ha sostenuto il compromesso proposto dalla presidenza danese, volto a rafforzare la mobilità, la cooperazione e lo sviluppo delle politiche tra le istituzioni e le organizzazioni nel settore dell’istruzione e la gioventù, all’interno e al di fuori dell’Europa.

Erasmus for All copre, tra gli altri programmi, il programma di Apprendimento Permanente e Gioventù in Azione. Comprende inoltre nuove attività nel settore dello sport. Il nuovo programma è incentrato soprattutto sul rafforzamento dell’internazionalizzazione e la cooperazione europea nelle istituzioni e le organizzazioni.

Una decisione sul bilancio verrà presa in seguito, dal momento che il programma rientra nel quadro finanziario pluriennale. La versione finale dovrà essere negoziata dal Parlamento Europeo. Si prevede l’entrata in vigore del nuovo programma per il 2014.

www.aiccre.it

 

Centri rotariani di studi internazionali sulla pace e la risoluzione dei conflitti

I borsisti, provenienti da culture e paesi diversi, sono selezionati in base alle loro potenziali doti di leadership, cooperazione internazionale, pace e risoluzione dei conflitti, in base alle esperienze in pubblica amministrazione, in economia, istruzione e nei media. I borsisti possono ottenere dei Master in Relazioni internazionali, Pubblica Amministrazione, Sviluppo sostenibile, Studi sulla pace e risoluzione dei conflitti, o in campi correlati, oltre a seguire corsi di sviluppo professionale sulla pace e la risoluzione dei conflitti. I borsisti vengono selezionati da Paesi e culture diverse in base alle loro capacità di avere un impatto significativo e positivo sulla pace mondiale e sulla risoluzione dei conflitti nelle loro carriere attuali. Ulteriori informazioni sull'idoneità al programma e sulle date di presentazione delle domande .

http://www.rotary.org/it/studentsandyouth/educationalprograms/rotarycentersforinternationalstudies/Pages/ridefault.aspx

 

I ragazzi del Nicaragua comunicano con il mondo con TDHLife

Lanciata la prima piattaforma web di Terre des Hommes che coinvolge direttamente bambini e adolescenti

15 maggio - Nasce oggi TDHLife, la piattaforma web di Terre des Hommes che racconta la vita nei paesi in via di sviluppo direttamente con le parole e le foto dei beneficiari dei progetti dell’organizzazione attiva da oltre 50 anni per la protezione dei bambini. L’iniziativa, che parte dal Nicaragua all’indirizzo www.tdhlife.com/nicaragua, è una prima assoluta nel suo genere, che sfrutta le potenzialità offerte dai blog per dare un’opportunità non solo educativa ma anche di reale partecipazione e comunicazione dei bambini nel Sud del mondo.

Il progetto prende il via dalla realtà dei blog. Ogni realtà giovanile infatti ne avrà a disposizione uno proprio dove potrà pubblicare testi, foto e video: un’occasione per imparare a utilizzare l’informatica, ma anche per far conoscere la propria attività in tutto il Paese e anche fuori.

Terre des Hommes da 50 anni è in prima linea per proteggere i bambini di tutto il mondo dalla violenza, dall’abuso e dallo sfruttamento e per assicurare a ogni bambino scuola, educazione informale, cure mediche e cibo. Attualmente Terre des Hommes è presente in 72 paesi con oltre 1.200 progetti a favore dei bambini.

www.terredeshommes.it

 

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Prossimo numero: 15 giugno 2012.

 

Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano e in portoghese, con traduzioni a sua cura. Tutti i  numeri precedenti sono disponibili al sito http://www.goodnewsagency.org. Good News Agency è iscritta all’USPI - Unione Stampa Periodica Italiana.

 

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi (s.tripi@goodnewsagency.org)  - Ricerche editoriali a cura di Fabio Gatti (fabio.gatti@goodnewsagency.org), Azzurra Cianchetta, Isabella Strippoli. Traduttori: Silvia Ansaloni, Silvia Bigi, Franca Crestani, Roberto De Langes, Chiara Gessi, Giuliano Giannone, Simona Gresia, Pamela Mariotti, Luca Meloni, Ludovica Mereu, Paolo Pagin, Isabella Strippoli, Simona Valesi. Webmaster e copertura media e ONG: Simone Frassanito (simone.frassanito@goodnewsagency.org).  

 

Good News Agency è distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti redazionali della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione in 54 paesi: Albania, Argentina, Australia, Austria, Bahamas, Bangladesh, Belgio, Bermuda, Bosnia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Costarica, Croazia, Danimarca, Egitto, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Isole dei Caraibi, Israele, Italia, Libano, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Oceania, Olanda, Portogallo, Russia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Trinidad & Tobago, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA, Venezuela. È distribuita gratuitamente anche a 3.000 ONG e 1.600 scuole superiori e università, nonché ad oltre 23.000 Rotariani nel mondo.

 

È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10.

 

* A conclusione del progetto del Decennio per una Cultura di Pace, cui hanno partecipato oltre 1,000 Organizzazioni non governative nel mondo, il Rapporto conclusivo basato su una selezione di 147 singoli rapporti è stato presentato all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. In questo Rapporto, disponibile sul sito   http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf, Good News Agency è stata inserita, insieme ad altre due, quale ONG di spicco  nel campo dell’informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet. Nella sezione A - Organizzazioni Internazionali, il Rapporto riferisce:

"Comunicazione partecipativa, Libero flusso dell' informazione e Consapevolezza sono stati fortemente incrementati con l'utilizzo di Internet da parte della società civile, in linea col paragrafo 6 del Programma d'Azione del 1999 che richiedeva la promozione di una cultura di pace tramite la condivisione dell'informazione tra gli attori nel movimento globale per una cultura di pace (p.7). La diffusione e lo scambio di informazioni di una cultura di pace tramite Internet è divenuto il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e Education for Peace Globalnet" (p.12)

 

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