Nel rapporto conclusivo sul Decennio per una Cultura di Pace presentato all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Good News Agency è stata riconosciuta quale ONG di spicco nel campo della informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet.*

http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf

 

Good News Agency – anno XII, n° 194

 

 

Settimanale – anno XII, numero 194 – 18 novembre 2011

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.600 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione è riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace”, è iscritta al R.O.C., al Registro della Regione Lazio delle associazioni di promozione sociale e alla World Association of Non Governmental Organizations. Registrazione al Tribunale di Roma n.265-2000 del 20.6.2000.

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

 

 

Legislazione internazionale

(top)

 

Le agenzie delle Nazioni Unite uniscono le forze per combattere il traffico di esseri umani e di migranti

31 ottobre - Le agenzie delle Nazioni Unite che si occupano di aiutare i rifugiati e della lotta alla criminalità hanno firmato oggi un accordo congiunto per collaborare più strettamente alla lotta contro la tratta degli esseri umani e il traffico di migranti. Il memorandum d’intesa, firmato dal Direttore Esecutivo dell’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC), Yuri Fedotov, e l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), António Guterres, ha l’obiettivo di unire il lavoro di entrambe le entità nelle situazioni di sovrapposizione, per colpire più efficacemente i criminali che si occupano della tratta di esseri umani e per meglio proteggere le loro vittime. L’accordo si concentrerà su quattro regioni definite in base al lavoro delle agenzie: America Latina, Golfo di Aden, Afghanistan e paesi confinanti e Nord Africa.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=40267&Cr=human+trafficking&Cr1=

 

L’UNESCO concede la piena adesione alla Palestina

New York, 31 ottobre – L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) ha deliberato di ammettere la Palestina come Membro a pieno titolo dell’agenzia con sede a Parigi. Secondo quanto si legge su un comunicato stampa, la Conferenza Generale dell'UNESCO, il massimo organo dirigente dell'agenzia, ha preso la decisione a seguito del risultato della votazione con 107 favorevoli, 14 contrari e 52 astenuti. Questo porta il numero totale degli Stati Membri dell'UNESCO a 195. Per sancire l’adesione, la Palestina deve firmare e ratificare la costituzione dell'UNESCO, che è aperta alla firma negli archivi del governo del Regno Unito a Londra.

L'ammissione all'UNESCO degli Stati che non sono membri delle Nazioni Unite richiede una raccomandazione da parte del Consiglio Esecutivo dell'Agenzia e due terzi dei voti a favore da parte della Conferenza Generale.

La missione dell'UNESCO è contribuire alla costruzione della pace, all'eliminazione della povertà, allo sviluppo sostenibile e al dialogo interculturale attraverso l'educazione, le scienze, la cultura, la comunicazione e l’informazione.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=40253&Cr=Palestin&Cr1=member

 

Senegal: l’ONU lancia una task force per arginare il traffico di droga in aeroporto

27 ottobre - Il capo dell’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC) ha lanciato una task force per aumentare la capacità dell’aeroporto internazionale della capitale senegalese, Dakar, per intercettare i narcotici di contrabbando attraverso l’impianto, uno dei principali nodi del traffico aereo in Africa occidentale.

La task force, lanciata ieri da Yuri Fedotov, Direttore Esecutivo dell'UNODC, prevede di migliorare l’efficacia della Progetto di Comunicazione Aeroportuale (AIRCOP), che ha lo scopo di rafforzare i servizi informativi e la condivisione delle informazioni aeroportuali.

AIRCOP mira a stabilire una comunicazione sicura, efficace ed in tempo reale nonché lo scambio di informazioni tra i Paesi di origine, transito e destinazione del traffico di cocaina. Nell’ambito del progetto, le task force di interdizione composte da funzionari di varie agenzie esecutive saranno operative congiuntamente ventiquattr’ore su ventiquattro in 20 aeroporti internazionali.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=40216&Cr=UNODC&Cr1=

 

Commissione delle Nazioni Unite approva il risarcimento per oltre 1 miliardo di dollari a vittime dell'invasione irachena del Kuwait

27 ottobre - Oltre 1 miliardo di dollari è stato erogato oggi a otto ricorrenti alla Commissione di Risarcimento delle Nazioni Unite (UNCC), che valuta le richieste di danni di coloro che hanno subito perdite durante l’invasione del Kuwait da parte dell’Iraq nel 1990. Questa ultima serie di pagamenti, per un totale di $1'038'375'281, porta l’ammontare complessivo dei risarcimenti messi a disposizione finora dalla Commissione a quasi 34,3 miliardi di dollari destinati a 100 governi e organizzazioni internazionali per la distribuzione a 1,5 milioni di aventi diritto.

Fondata nel 1991 come organo sussidiario del Consiglio di Sicurezza, la Commissione ha ricevuto quasi 3 milioni di richieste da quasi 100 governi per se stessi, i loro cittadini o le loro aziende.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=40215&Cr=Iraq&Cr1=

 

Commissione del Parlamento Europeo: l’Unione Europea guidi la lotta alla pesca illegale

12 ottobre - Martedì la Commissione per la pesca ha messo in guardia sulla pesca illegale in quanto falsa il mercato, vanifica gli sforzi per ricostituire gli stock depauperati e la conservazione delle specie e ha un impatto a lungo termine sull’ambiente e la sicurezza alimentare. Si stima che il pescato proveniente da pesca illegale sia circa 11-26 milioni di tonnellate l'anno, pari al 15% della pesca mondiale. La Commissione invita l’UE a promuovere un’azione globale, che preveda più ispezioni in mare e la chiusura dei mercati ai prodotti ittici illegali.

La relazione presentata su iniziativa della rappresentante del partito svedese dei verdi Isabella Lövin afferma che la cooperazione internazionale è l’unico modo per affrontare il problema a causa della mobilità degli stock ittici e flotte da pesca e perché circa i due terzi degli oceani del mondo sono al di fuori delle giurisdizioni nazionali. Si legge anche che, come potenza principale di pesca e il più grande importatore di prodotti ittici, l’UE dovrebbe svolgere un ruolo chiave. La commissione ha votato all’unanimità a favore della relazione, che verrà presentata alla sessione plenaria di novembre a Strasburgo.

http://www.europarl.europa.eu/en/headlines/all-the-news

 

 

Diritti umani

(top)

 

Giornata Universale del Bambino - 20 novembre

Una delle note più alte del nostro tempo è l'attenzione che si va ponendosull'infanzia: i diritti dei bambini; le necessità dei bambini; l'importanza di considerare l'infanzia in ogni aspetto di vita. La Convenzione sui Diritti del Bambino, trattato internazionale di diritti umani che sta trasformando la vita dei bambini e delle loro famiglie in tutto il mondo. Con questa Convenzione, tutti i paesi del mondo tranne due (Stati Uniti e Somalia) hanno concordato di rispettare degli standard universali, garantendo ai bambini il diritto alla sopravvivenza, alla salute, all'istruzione, ad un ambiente familiare amorevole, al gioco e alla cultura.

La Giornata Universale del Bambino viene osservata in giorni diversi in diversi paesi. E' una Giornata per celebrare i bambini e rafforzare la visione di un mondo interdipendente di famiglie, comunità e nazioni in cui ai diritti e alle necessità dell'infanzia venga assegnata la massima priorità. Il 20 novembre segna il giorno in cui l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò nel 1959 la Dichiarazione dei Diritti del Bambino, e nel 1989 la Connvenzione sui Diritti del Bambino.

www.un.org/en/events/childrenday/index.shtml

 

Giorni di attività per la prevenzione degli abusi e della violenza sui bambini e i giovani

1- 19 Novembre

Una coalizione internazionale di organizzazioni e movimenti ha lanciato questa campagna globale che conduce alla Giornata mondiale per la prevenzione degli abusi sui bambini. Focalizzandosi per 19 giorni sulla prevenzione di diversi tipi di abusi e violenza sui bambini e sui giovani, la campagna si propone di continuare a portare alla luce questo allarmante problema, i suoi molteplici aspetti, e la necessità di generare un sufficiente interesse di base e un sostegno dei governi e del pubblico per la formulazione di misure preventive migliori.

www.woman.ch/index.php?page=19daysofactivism&hl=en_US

Giornata mondiale per la prevenzione degli abusi sui bambini - 19 novembre

Tenuta ogni anno alla vigilia della Giornata ubiversale dell'infanzia, questo è un giorno per mettere l'accento sulla creazione di una cultura di prevenzione degli abusi sui bambini, particolarmente sugli abusi sessuali. In questa Giornata, una coalizione di organizzazioni in tutto il mondo svolge un'ampia gamma di attività per aumentare la consapevolezza di questo problema e per promuovere diversi programmi di prevenzione.

www.woman.ch/index.php?page=children_19nov&hl=en_US

 

 

Economia e sviluppo

(top)

 

ONU e Brasile lanciano un' iniziativa per combattere la fame tra gli scolari

7 novembre - Il World Food Programme (WFP) delle Nazioni Unite e il Governo brasiliano hanno lanciato oggi una nuova iniziativa per sostenere i paesi a promuovere i loro programmi alimentari scolastici al fine di migliorare la nutrizione e l'istruzione dei bambini. Il Centro di Eccellenza contro la Fame, che ha base nella capitale, Brasilia, assisterà governi in Africa, Asia e America Latina facendo leva sull'esperienza del WFP e del Brasile nella lotta contro la fame, promuovendo al contempo dei modelli di nutrizione scolastica sostenibili e altre misure protettive per la nutrizione.

Il Brasile ha ricevuto riconoscimenti per la sua strategia Fome Zero (zero fame) per la riduzione della povertà e dell'insicurezza alimentare e per il suo programma di pasti scolastici che raggiunge circa 45 milioni di bambini all' anno. Finanziato interamente da donazioni volontarie, il WFP è la maggiore agenzia umanitaria che lotta contro la fame. Ogni giorno in 60 paesi nel mondo, il WFP fornisce pasti nelle scuole a circa 22 milioni di bambini.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=40324&Cr=hunger&Cr1=

 

Sudan: vaccinato più di un milione di animali

Khartoum/Ginevra (CICR) 3 novembre – Tra gennaio e ottobre, all’insegna di una campagna portata avanti congiuntamente dal Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) e il Ministero delle Risorse Animali e Ittiche (MARF), un milione di animali del Darfur e quasi centomila nel Kordofan del Sud sono stati vaccinati contro le cinque principali malattie animali in Sudan.

Tra queste cinque patologie principali che potrebbero colpire il bestiame vi è l’antrace, un’infezione batterica che nella maggior parte dei casi è letale e può addirittura trasmettersi all’uomo. Gli animali vaccinati sono bovini, capre, pecore, cammelli, cavalli e asini.

Il CICR ha fornito vaccini e corsi d’aggiornamento per i membri delle comunità d’allevatori più remote che monitoreranno la salute animale e forniranno le prime cure. Dal 2005, più di 270 operatori veterinari di comunità sono stati addestrati in Darfur grazie alla collaborazione tra il CICR e il MARF. Questi operatori hanno ricevuto anche farmaci e altri beni necessari alla cura degli animali malati. http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2011/sudan-news-2011-11-03.htm

 

Sudan del Sud: si migliora l’agricoltura

di Tamama Norbert Mansfield

27 ottobre – Il Coordinatore del Progetto di Risposta alla Crisi Alimentare, John Maruti, ha dichiarato: ”Nel 2009-2010 il Progetto ha comprato sementi migliori dalle aziende della Repubblica del Sudan. Oggi, vogliamo migliorare la qualità delle sementi locali per darne un accesso più semplice agli agricoltori, riducendo i costi d’importazione. Il Progetto di Risposta alla Crisi Alimentare fu creato dalla Banca Mondiale e fa parte degli sforzi strategici del Governo sudanese per far fronte alla crisi alimentare e rafforzare la qualità di vita e la sicurezza alimentare.

“Uno dei punti chiave del progetto è il supporto all’agricoltura attraverso la fornitura di sementi e attrezzi migliori ai contadini più in difficoltà, nonché il focus sulle misure da implementare nel Sudan meridionale per fronteggiare le conseguenze a breve termine della crisi alimentare mondiale,” ha dichiarato John. (…)

http://www.npaid.org/en/news/?module=Articles&action=Article.publicShow&ID=18277

 

Palestina – nuove Aree Verdi ad Ein El Helweh

Ottobre 2011 – Camminando per gli stretti vicoli ventosi del campo profughi palestinese di Ein El Helweh, la prima impressione che si ha è di una giungla di cemento. Ma oggi, il desolato panorama è interrotto da degli sprazzi di verde che appaiono sui tetti, sui davanzali delle finestre e sui balconi. Sono “coltivazioni urbane” di erba e altri vegetali come lavanda, basilico, timo e pepe, melanzane e pomodori, nate per un progetto pilota di ANERA per un’agricoltura urbana, in collaborazione con l’Università Americana di Beirut (AUB).

Con la collaborazione del Centro per le Donne di Ein El Helweh (WPC), il progetto vuole migliorare le condizioni di vita dei residenti del campo attraverso un programma di creazione di un’agricoltura urbana. L’iniziativa prevede anche l’uso dei sistemi di raccolta delle acque piovane dei tetti e d’irrigazione a goccia. Il progetto trasformerà il WPC in una serra, che sarà il prototipo di un “punto di vista verde”. Le piantagioni verticali che copriranno le facciate di cemento aiuteranno anche a migliorare la qualità dell’aria e offriranno uno squarcio di verde nel grigiume soffocante dell’affollato campo profughi.

http://www.anera.org/ourWork/commEcoDev/GreeningofEinElHelweh.php

 

 

Solidarietà

(top)

 

Premio del Volontariato Internazionale – FOCSIV 2011 - Roma, 3 dicembre

Roma, 15 novembre - Si terrà sabato mattina 3 dicembre, in vista della Giornata Mondiale del Volontariato indetta dalle Nazioni Unite, la cerimonia di premiazione del volontario FOCSIV 2011.

L’appuntamento, giunto quest’anno alla XVIII edizione, è previsto a Roma presso la Sala degli Arazzi in RAI (viale Mazzini 14) e vedrà la partecipazione del cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. L’evento è realizzato in collaborazione con il Segretariato Sociale Rai e in media partnership con Famiglia Cristiana.

Il volontario premiato dalla Federazione si chiama Riccardo Giavarini ed è impegnato con l’Organismo, Socio FOCSIV, ProgettoMondo Mlal, nella città di La Paz in Bolivia. Ha 56 anni e quest’anno ne compirà 35 anni di impegno ininterrotto in America Latina. Dal giorno del suo arrivo in Bolivia nel 1976, a oggi, il tema dei diritti umani è stato sempre il filo conduttore di ogni sua scelta professionale e umana.

Dal 2005 ha promosso la costruzione e seguito di persona l’avvio delle attività del primo Centro rieducativo per minori della Bolivia, Qalauma a Viacha (La Paz), che prevede percorsi di riabilitazione e di formazione per favorire il reintegro dei giovani detenuti nella società e un loro reale percorso di cambiamento e crescita sociale e personale. Il Centro è stato inaugurato il 22 febbraio di quest’anno davanti alle massime autorità del Paese. Per scaricare il programma dell'evento (clicca qui)

 

Un dono di 150milioni di dollari aiuterà l'università di Stanford ad addestrare imprenditori nei paesi poveri

di Caroline Bermudez

4 novembre – La facoltà di Economia dell’università di Stanford ha ricevuto una donazione di 150 milioni di dollari per creare un istituto che aiuti gli imprenditori dei paesi in via di sviluppo a costruire le loro aziende. Il denaro proviene da Robert King, un partner della società d’investimenti Peninsula Capital, di Menlo Park, California, e da sua moglie, Dorothy; entrambi auspicano che la donazione aiuterà a diminuire la povertà nelle regioni più povere del mondo. La sovvenzione permetterà l’avvio di un Istituto per l’Innovazione delle economie in via di sviluppo, che condurrà ricerche sull’imprenditoria e successivamente insegnerà alle persone come applicare i risultati della ricerca. Come parte dell’accordo, l’Università dovrà raccogliere altri 50 milioni di dollari da altre fonti. Robert King è stato un allievo della facoltà di Economia di Stanford.

http://philanthropy.com/article/150-Million-Gift-Will-Help/129645/

 

Dalla Vita alla Vita - Rotary International, Distretto 2080 sostiene la campagna ADISCO

3 novembre - "Dalla Vita alla Vita" è il titolo della campagna d’informazione sulla donazione del sangue del cordone ombelicale promossa da Rotary International Distretto 2080 in collaborazione con ADISCO, campagna che prende il via nel mese di novembre presso le farmacie di Roma e Provincia dove gli interessati potranno ricevere materiale informativo sulla donazione.

Con la donazione volontaria del sangue cordonale al momento della nascita del bambino, una coppia può dare la speranza di una vita sana a persone con gravi malattie. Il sangue del cordone ombelicale, infatti, è ricco di cellule staminali molto simili a quelle del midollo osseo.

http://www.adiscolazio.it/index.php?Action=ManifestazioniEventiConvegni&Tab=ComunicazioniAdisco

 

Somalia: il CICR riprende la distribuzione di aiuti alimentari dopo il bombardamento aereo

Ginevra/Nairobi, 1 novembre – Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha ripreso la distribuzione di cibo a più di 6.000 rifugiati nel campo del distretto di Jilib. La distribuzione, che viene effettuata in collaborazione con la Mezzaluna Rossa somala, era stata temporaneamente sospesa a causa di un raid aereo avvenuto il 30 ottobre, che ha ucciso o ferito diverse persone del campo. Subito dopo il raid, i volontari della Mezzaluna Rossa somala hanno gestito i primi soccorsi ai feriti e hanno aiutato a trasferirli nelle strutture mediche fuori del campo. Il CICR ha rifornito gli ospedali di medicine e altri bene necessari per curare i feriti.

La distribuzione degli aiuti alimentari a Jilib è uno degli aspetti di una più ampia operazione d’emergenza attualmente portata avanti dal CICR con lo scopo di assistere circa 1,1 milione di persone colpite da siccità e guerre, nelle aree più martoriate della Somalia meridionale e centrale.

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2011/somalia-news-2011-11-01.htm

 

America Centrale colpita dalla depressione tropicale, ADRA fornisce aiuti umanitari

1° novembre, Silver Spring, Md. USA – La depressione tropicale “12-E” che ha avuto inizio nella Costa del Pacifico è cominciata con forti piogge e una serie di inondazioni e frane in tutta l’America Centrale. L’implacabile tempesta ha inflitto un danno esteso alle coltivazioni e alle infrastrutture inclusi ponti, scuole e abitazioni. Di conseguenza, migliaia di famiglie sono state costrette a evacuare in ricoveri temporanei per sfuggire all’innalzamento di livello delle acque alluvionali. La Adventist Development and Relief Agency (ADRA) ha dato inizio ad una risposta di emergenza, assistendo le famiglie rifugiate a causa delle inondazioni e delle frane in Honduras, El Salvador, e Guatemala.

In coordinamento con la Commissione Permanente per le Emergenze (COPECO), l’ADRA Honduras sta distribuendo 1.500 dotazioni igieniche a famiglie selezionate da una valutazione delle necessità condotta dall’ADRA, 600 di quelle dotazioni sono state donate all’ADRA Honduras dal Fondo ONU per la Popolazione. Con l’aiuto di volontari locali le dotazioni sono state fornite a tutta una serie di comunità dalla COPECO individuate in stato di maggiore necessità. Oltre a venire incontro alle necessità immediate delle vittime, l’Agenzia sta sviluppando programmi per aiutare in sforzi a lungo termine per ricostruire le vite.

http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=11544&news_iv_ctrl=1141

 

 

Pace e sicurezza

(top)

 

Il successo ottenuto in questi anni da “BastaUnAttimo

15 novembre - La campagna nazionale sulla sicurezza stradale e contro le stragi del sabato sera è promossa da AssoGiovani e Forum Nazionale dei Giovani, Cosa è stato fatto e stiamo facendo:

- realizzato un portale informativo (www.bastaunattimo.it) sulla campagna, con news, eventi e la divulgazione di tutte le iniziative della campagna; - promozione delle iniziative “Ambasciatore di BastaUnAttimo”, “InSicurezza”, “SMS = strade maggiormente sicure”; - realizzazione e diffusione di due brani musicali abbinati alla campagna. “Non ci sto” di Luca Lattanzio e “Frena” di Luca Dono; - stretti accordi di partnership con importanti organizzazioni quali SILB – FIPE e l’UNICEF; - realizzato uno spot audio, della durata di 30’ circa, che viene messo - gratuitamente - in onda su oltre 100 emittenti radio in tutta Italia; - realizzazione e promozione dei concorsi educativi “Uno scatto per la sicurezza stradale” e “InMovimento”; - “BastaUnAttimo TOUR”: un tour divulgativo con tappe in tutta Italia e la presenza presso scuole, piazze e discoteche. Viene distribuito materiale informativo della campagna, verranno organizzate conferenze presso le scuole e serate a tema presso i locali della zona; - trasmissione di interventi in diretta dalle oltre 100 radio partner, che si occuperanno cosi di una buona diffusione della campagna; - creazione di una maglietta ufficiale, della cartolina istituzionale e vari elementi atti alla divulgazione del nostro messaggio;

-collaborazione con Federazioni sportive per la divulgazione del messaggio in tutte le competizioni.

- realizzazione e promozione di corsi di guida sicura.

www.bastaunattimo.it

 

Giornata Mondiale della Scienza per la pace e lo sviluppo – 10 novembre

Con questa Giornata dell’Anno dell’UNESCO si cerca di rinnovare l’impegno sia nazionale che internazionale  verso la scienza per la pace e lo sviluppo e per accentuare l’uso responsabile della scienza a beneficio della società. La Giornata fa parte di una Settimana di Scienza e Pace.

www.un.org/en/events/scienceday/index.shtml www.un.org/en/events/scienceday/week.shtml

 

Ban accoglie con favore l’accordo sui problemi in sospeso del processo di pace del Nepal

2 novembre – Il Segretario Generale Ban Ki-moon ha oggi accolto con favore l’accordo raggiunto

tra i partiti politici del Nepal nel risolvere i problemi in sospeso riferiti all’integrazione e alla riabilitazione dei combattenti maoisti e alla redazione di una nuova costituzione.

Da quanto viene riferito, i leader dei quattro principali partiti del paese hanno concordato martedì scorso di integrare nell’esercito un terzo dei circa 19.000 ex ribelli maoisti e i rimanenti riceveranno una compensazione monetaria. La nazione sud asiatica ha cercato di risolvere i rimanenti aspetti del processo di pace che nel 2007 pose termine al lungo decennio di guerra civile tra le forze governative e i maoisti che costò 13.000 vite.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=40288&Cr=nepal&Cr1=

 

 

Salute

(top)

 

Una ricetta per migliorare la salute in Guatemala

di Dan Nixon 

4 novembre, Rotary International News – Un progetto globale di sovvenzioni, che ha fornito apparecchiature mediche neonatali ad un ospedale del Guatemala, sta contribuendo a proteggere la vita dei neonati e a educare gli abitanti della comunità alla prevenzione. Il progetto, di 54.322 dollari, finanziato dai Rotary Club di Guatemala Norte e Sunnyvalen (California), ha fornito all’Hospitalito Atitlán di Santiago Atitlán un generatore di ossigeno, un’incubatrice, e strumenti per la diagnosi. Allo stesso tempo allo staff dell’ospedale è stata offerta un'attività di formazione per imparare a utilizzare le apparecchiature e a curarne la manutenzione.

Sempre in questo contesto, il club di Guatemala Norte si è occupato della produzione di un DVD didattico in Tzutujil, la lingua parlata dalla comunità locale Maya. Proiettato nella sala d’attesa dell’ospedale, il DVD tratta vari temi, tra cui nutrizione, malattie comuni, salute della mamma e del bambino, igiene, ed anche problemi come alcolismo e violenza domestica. Questa componente del progetto ha trovato ispirazione in una precedente iniziativa dei due club, grazie alla quale erano stati distribuiti dei DVD educativi, sempre nel campo della salute, ad un’altra comunità Maya; i fondi del progetto "Matching Grant" erano stato raddoppiati dalla Fondazione Rotary.

Istituita nell'ambito del progetto pilota Future Vision, questa iniziativa si iscrive nella più vasta area d’azione del Rotary per la prevenzione e il trattamento delle malattie. Questa iniziativa, affermano gli sponsor, contribuirà alla riduzione del numero di persone che chiedono assistenza medica di routine e per condizioni prevenibili, permettendo così ai medici di concentrarsi sul trattamento dei pazienti con problemi di salute più seri.

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/111104_news_guatemalagg.aspx?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+rotary%2FPBqj+%28Rotary+International%29

 

Il Rotary celebra la Giornata Mondiale della Poliomielite con molte iniziative

di Dan Nixon

Notizie del Rotary International, 2 novembre – Durante questa settimana i Rotariani hanno accolto l'appello a porre fine alla poliomielite in una grande varietà di modi. In Australia, i Rotariani e il Progetto Povertà Globale hanno varato una petizione per convincere i leader mondiali a finanziare completamente il critico lavoro dell’Iniziativa Globale di Eradicazione della Poliomielite. Circa 25 mila sostenitori hanno firmato la petizione, cosa che ha comportato una donazione del Rotary Club di Crawley, Australia Occidentale, di 20 mila dollari americani alla sfida del Rotary per sconfiggere la polio. Il R.C. di Crawley si era infatti prefisso di donare un dollaro australiano per ogni firma raccolta.

A Perth, al Concerto per la fine della poliomielite del Progetto Povertà Globale sono stati raccolti ulteriori fondi. Il concerto si è svolto il 28 ottobre in coincidenza con il Convegno dei Capi di Governo del Commonwealth tenuto in quella città; i Rotariani si sono riuniti per incoraggiare i leader a porre l’eradicazione della poliomielite nella loro agenda. Dopo il convegno i governi dell’Australia, del Canada e della Nigeria, insieme alla Fondazione Bill & Melinda Gates, hanno annunciato un impegno congiunto di oltre 100 milioni di dollari per sostenere gli sforzi di eradicazione della poliomielite. “Voglio anche riconoscere gli sforzi del Rotary in quella che è stata una iniziativa globale di lunga durata per il cambiamento, e vorrei ricordare ad ognuno che il cambiamento è possibile,” ha affermato il Primo Ministro Giulia Gillard. (…)

La settimana iniziata con la Giornata Mondiale della Polio si è conclusa con un’altra nota importante: più di 80 milioni di bambini in Africa e Asia sono stati immunizzati contro la poliomielite, secondo i Centri USA per il controllo e la prevenzione delle malattie.

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/1111002_news_wpdrndup.aspx?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+rotary%2FPBqj+%28Rotary+International%29

 

Con il potere dell’acqua, ADRA trasforma le comunità in Zimbabwe

1 novembre, Silver Spring, Md, USA – In Zimbabwe l’Agenzia Avventista di Sviluppo e Soccorso (ADRA) sta trasformando le comunità migliorando i livelli igienici e sanitari tramite l’acqua, la pulizia e le iniziative igieniche (WASH). Per mezzo dell’aggiornamento interattivo e l’aumento delle disponibilità di risorse idriche, ADRA sta migliorando le condizioni di vita di decine e decine di abitanti dello Zimbabwe.

L’ufficio locale nello Zimbabwe di ADRA ha un duplice approccio ai propri progetti WASH; uno che è diretto al cambiamento dei comportamenti igienici e l’altro focalizzato a portare acqua potabile sicura nella comunità. ADRA Zimbabwe ha lavorato con le locali scuole per includere un programma di studio semestrale sull’educazione igienica. Una volta appreso, gli studenti hanno l’opportunità di condividere ciò che hanno imparato con i loro alunni e famiglie, per mezzo di metodi divertenti e interattivi.

http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=11545&news_iv_ctrl=1141

 

Le Nazioni Unite e il Sudan del Sud in uno sforzo congiunto per ridurre la mortalità materna

31 ottobre – Un’iniziativa congiunta delle Nazioni Unite e del Sudan del Sud è mirata a ridurre la mortalità materna dispiegando ostetriche attraverso il paese, mettendo in grado persone del luogo, provviste della necessaria abilità, di far nascere bambini in sicurezza, e migliorando le strutture sanitare disponibili per la popolazione generale. Una donna gravida su sette muore per cause correlate alla gravidanza nel Sudan del Sud. Con meno di 100 ostetriche per l’intero paese, c’è un bisogno urgente di un aumento del numero di operatori sanitari per prendersi cura dei bisogni della popolazione. Per affrontare questo argomento il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (UNFPA) e il ministro della salute del Sudan del Sud ha organizzato un seminario la scorsa settimana per aggiornare i propri progetti congiunti con le ostetriche, cercando di fornire soluzioni immediate e discutere i modi per affrontare il problema a lungo termine. 

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=40256&Cr=south+sudan&Cr1=

 

Guatemala e Honduras: MSF distribuisce articoli di soccorso e schiera cliniche mobili dopo le alluvioni

28 ottobre – Dopo la depressione tropicale che ha causato alluvioni e danni in diversi dipartimenti della costa pacifica del Guatemala a metà ottobre, Medici Senza Frontiere (MSF) sta distribuendo articoli di soccorso alla popolazione colpita in 13 comunità della municipalità di Nueva Concepción. Quest’area, localizzata nel dipartimento meridionale di Escuintla, è la più colpita, dove circa 5 mila persone non hanno ancora ricevuto assistenza.

In Honduras, dove le piogge torrenziali hanno colpito migliaia di persone, MSF ha schierato una clinica mobile e offerto più di 140 consulti medici alle comunità di Marcovia nel dipartimento meridionale di Choluteca. Una valutazione dei bisogni sanitari e medici ha mostrato che il sistema sanitario ha risposto con celerità e che i pazienti hanno libero accesso alle cure sanitarie primarie.

MSF si sta così concentrando sulla sorveglianza epidemiologica delle malattie infettive, come il dengue, la malaria e la leptospirosi, che è endemica nella regione.

http://www.msf.org/msf/articles/2011/10/en/guatemala-and-honduras-msf-deploying-mobile-clinic-and-distributing-relief-items-after-floods.cfm

 

 

Energia e sicurezza

(top)

 

Rinnovabili ed efficienza, buoni esempi dal basso nel portale Gse

10 novembre - Sono diverse le iniziative nazionali che puntano a mettere in evidenza le attività locali di successo nel campo delle rinnovabili e dell’efficienza energetica. Nasce ora anche un’iniziativa del GSE: una vetrina delle ‘Buone Pratiche’ per conoscere e replicare le esperienze di tutte le realtà virtuose in questi settori.

Ci sono oggi diverse iniziative volte a segnalare gli Enti locali virtuosi sul fronte delle rinnovabili, la RES Champions League, la competizione europea tra Comuni che premia le migliori performance sulle fonti rinnovabili e le politiche energetiche locali, il rapporto annuale “Comuni Rinnovabili” con analisi e classifiche di Legambiente, il “Campionato solare” promosso da Legambiente e Klimaenergy, “Gli Impegni delle Città e dei Territori d’Italia per il Clima” edito dal Coordinamento AGENDE 21 Locali Italiane e molti altri. Va in particolare segnalato il ruolo di stimolo svolto dall’iniziativa europea del Patto dei Sindaci, che vede in Italia l’adesione di ben 1187 enti locali e che ha attivato una banca dati di buone prassi "Esempi di eccellenza".

In questo contesto, non poteva mancare un’iniziativa specifica del GSE (Gestore Servizi Elettrici), visto il ruolo sempre più rilevante che ha nella gestione della crescita delle rinnovabili nel nostro paese. E’ stata quindi creata un’area delle Buone Pratiche per consentire a tutte le realtà che hanno avviato esperienze virtuose nel campo delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica di metterle in vetrina in modo che possano essere di stimolo per altri Enti locali.

http://www.qualenergia.it/articoli/20111110-rinnovabili-ed-efficienza-i-buoni-esempi-dal-basso-nel-portale-del-gse

 

L’Indonesia lavora per assicurarsi la leadership nel mercato del geotermico nel Pacifico.

di Ivan Castano

Jakarta, 2 Novembre – L’Indonesia sta avanzando prepotentemente per creare la sua industria geotermica, prevedendo di aggiungere 9000 MW di capacità entro il 2025. Tuttavia gli osservatori dell’industria ritengono che il governo del paese asiatico debba fare di più per attrarre gli investitori stranieri, se davvero vuole raggiungere questo obiettivo.(…)

Secondo gli osservatori l’Indonesia, col numero più elevato di vulcani attivi del mondo, ha il più grande potenziale geotermico di tutta l’area vulcanica denominata “Ring of Fire” (Cintura di Fuoco del Pacifico) che tocca la Nuova Zelanda, le Filippine, il Giappone e la parte orientale della Russia. Gli osservatori sostengono che tra tutti questi paesi, Indonesia, Filippine e Giappone hanno il più alto potenziale di sviluppo.

Comunque l’Indonesia ha più zone calde vulcaniche (circa 265) ed uno schema di sviluppo ben più aggressivo rispetto agli altri paesi. Coloro che lavorano a tali progetti di sviluppo, approfittano di queste zone per fare delle trivellazioni per ricavare vapore dall’energia vulcanica. Per ora Chevron è il leader straniero che lavora nel settore ma anche altri tra cui il conglomerato industriale indiano Tata, Shell, la canadese Raser Technologies e l’australiana Origin Energy stanno cercando di creare delle centrali geotermiche.

http://www.renewableenergyworld.com/rea/news/article/2011/11/indonesia-works-to-secure-lead-in-ring-of-fire-geothermal-market

 

USA – Un rapporto evidenzia che gli impieghi nel settore dell’energia solare sono aumentati del 6,8% nel corso del 2010.

di Jennifer Runyon, Caporedattore

26 ottobre, Dallas - La previsione del 2010 sulla crescita dei posti di lavoro nel settore dell’energia solare era stata del 26% (da agosto 2010 ad agosto 2011) ma in realtà le cifre sono solo del 6,8%. Ciò equivale a un numero di impieghi dieci volte maggiore rispetto all’economia generale.

La Solar Foundation ha pubblicato la scorsa settimana il suo censimento nazionale sull’occupazione, in occasione del Solar Power International (SPI) tenutosi a Dallas, Texas.

La buona notizia è che l’anno scorso il solare ha aumentato di quasi dieci volte gli impieghi del settore, in rapporto all’andamento generale dell’economia che ha visto la crescita degli impieghi corrispondere ad un mero 0,7%. La cattiva notizia è che la percentuale della crescita degli impieghi  dallo scorso anno è ben inferiore al previsto 6,8%.

Andrea Luecke, direttore esecutivo della Solar Foundation, l’organizzazione autrice del rapporto, ha fatto un po’ di chiarezza sui dati, martedì, nel corso di una video intervista nello stand di Event Broadcast. Complessivamente, Luecke si è dichiarata soddisfatta dei risultati, nonostante essi siano molto più bassi di quelli che ci si attendeva. (…)

Durante il sondaggio ai datori di lavoro è stato chiesto cosa li abbia frenati dall’aumentare i posti di lavoro che avevano previsto e più del 30% dei datori di lavoro del settore dell’energia solare ha imputato la responsabilità alla situazione economica generale.

(…) Secondo questo rapporto, i dirigenti dell’industria hanno anche indicato come ostacoli all’aumento di impieghi nelle loro società la mancanza di incentivi statali, di consumatori consapevoli, e la difficoltà  dei consumatori  di accedere al credito e ai prestiti.

http://www.renewableenergyworld.com/rea/news/article/2011/10/solar-jobs-report-shows-6-8-growth-over-2010

 

Carbon for Water sta risolvendo i problemi del Kenya

A cura di Steve McLean, www.samaritanmag.com

16 ottobre – Carbon for Water è il nome sia di un programma per il cambiamento della vita in  Kenya che di un film di 21 minuti su tale progetto, film che è stato proiettato al Toronto’s Planet domenica pomeriggio durante il Festival cinematografico sull’ambiente.

La provincia occidentale del Kenya è stata sottoposta ad una crisi umanitaria e ambientale a causa di malattie letali ma prevenibili dovute all’acqua dei fiumi locali che viene usata per diversi motivi ed è diventata pericolosa da bere. (...) i produttori cinematografici Evan e Carmen Abramson hanno girato il loro primo documentario, When The Water Ends, l’anno scorso. (...) Il film si riferisce ad una campagna di cinque settimane promossa ad aprile che ha coinvolto 4,000 lavoratori del settore sanitario e 4,000 autisti che hanno distribuito 900,000 filtri per consentire a 4.5 milioni di persone di bere acqua pulita senza doverla bollire. Carmen (conosciuta anche come Carmen Elsa Lopez, il suo nome da nubile) riferisce che hanno riscontrato una riduzione dei casi di tifo in soli pochi giorni dopo che le persone hanno cominciato ad usare i filtri.

I filtri, il cui costo di produzione è di $20 ciascuno, sono pagati con lo scambio di crediti di carbone nel mercato internazionale. Ogni filtro fornisce almeno 18,000 litri di acqua potabile di qualità, che è una fornitura sufficiente per una famiglia di cinque persone per almeno tre anni. (...) diverse migliaia di abitanti del Kenya sono stati assunti durante l’avvio della campagna e diverse centinaia continueranno a lavorare ad attività annuali di monitoraggio, istruzione e  mantenimento.

Carbon for Water è il programma principale per il trattamento delle acque nei paesi in via di sviluppo, che viene finanziato da crediti di carbone e che mira a ridurre le emissioni di CO2 di due milioni di tonnellate all’anno per un decennio. (…) http://samaritanmag.com/863/carbon-water-solving-problems-kenya

 

 

Ambiente e natura

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L’Italia alla sfida del clima - L’efficienza energetica strada maestra per città, imprese, cittadini

Roma, 22 novembre (ore 10-13,30) - Sala Conferenze del Senato, via di S. Chiara 4

L’efficienza energetica rappresenta una grande opportunità per un Paese come l’Italia, ma anche una sfida a immaginare il proprio futuro. È infatti oggi possibile ridurre in maniera rilevante la spesa energetica di imprese e famiglie, insieme all’inquinamento e all’impatto ambientale, creando nuovo lavoro, competenze, possibilità di riqualificazione.

Al convegno, che si svolge a pochi giorni dall’apertura della Conferenza sui cambiamenti climatici di Durban, verrà presentato e discusso un rapporto dove sono individuate precise proposte di intervento capaci di ridurre consumi energetici e emissioni di CO2. Queste proposte tracciano il profilo di un cambiamento che, intorno all’idea di una società e di una economia "low carbon", e’ oggi una efficace e lungimirante risposta alla crisi e nella lotta ai cambiamenti climatici. L’ingresso è libero. Per disposizioni del Senato occorre accreditarsi e per gli uomini è richiesta la cravatta.

http://www.qualenergia.it/articoli/20111108-italia-alla-sfida-del-clima-efficienza-energetica

 

ONU: Rapporto mondiale sulla gioventù 2010: Cambiamento della gioventù e del clima

Il Rapporto Mondiale sulla Gioventù è focalizzato sul cambiamento della gioventù e del clima e mira ad evidenziare il ruolo importante che giocano i giovani per affrontare il cambiamento climatico e offre dei suggerimenti sul come i giovani potrebbero essere integrati più efficacemente come agenti individuali e collettivi del cambiamento nell’ambito dell’adeguamento e della mitigazione del cambiamento climatico. Il Rapporto è concepito per assistere i giovani e le organizzazioni giovanili nella loro formazione e per essere coinvolte più attivamente nel combattere la minaccia del cambiamento climatico. Il significato è anche quello di affermare lo status dei giovani quali azionisti chiave nella lotta contro il cambiamento climatico. La pubblicazione avviene in un momento in cui gli sforzi per affrontare il cambiamento climatico stanno ricevendo un’attenzione ineguagliabile sul piano internazionale, offrendo ai giovani un’opportunità unica per far sentire la loro voce nel dibattito.

http://social.un.org/index/WorldYouthReport.aspx

 

Rinoceronti neri trasferiti in una nuova casa

3 novembre – un gruppo di 19 rinoceronti neri seriamente in pericolo sono stati trasferiti dal Capo Orientale del  Sud Africa ad un nuova area nella provincia del Limpopo per aumentare la riproduzione e favorire lo sviluppo della specie.  L’area è il settimo nuovo habitat istituito dal Progetto del WWF per l’Espansione delle Aree del Rinoceronte Nero.

“Questo è stato possibile per l’ipermetropia del governo provinciale del Capo Orientale che era pronto a diventare partner del progetto per la salvaguardia dei rinoceronti neri nel Sud Africa,” ha detto il leader del progetto del WWF Dr Jacques Flamand.

Alcuni rinoceronti sono stati sollevati e portati via da zone difficili e inaccessibili con un elicottero mediante l’utilizzo di una tecnica di cattura relativamente nuova. Quest’ultima implica la sospensione del rinoceronte addormentato per le caviglie per un breve tragitto in aria verso veicoli in attesa.In passato i rinoceronti venivano trasportati con dei camion su sentieri molto difficili oppure sollevati in aria con delle reti.” Il Dr Flamand spiega che questa nuova procedura risulta più delicata per il rinoceronte dardeggiato perché riduce il tempo durante il quale deve essere addormentato con dei farmaci, la respirazione non viene compromessa come può avvenire nella rete ed evita la necessità di essere trasportato in una cassa su sentieri terribili.

 http://wwf.panda.org/wwf_news/?202250

 

 

Religione e spiritualità

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Il Tempio del loto personifica «il messaggio per il mondo moderno»

15 novembre - Nel XXV anniversario dell’apertura della Casa di culto baha’i, il primo ministro di Delhi ha elogiato l’impatto del tempio sulla società indiana e il resto del mondo.  «È un edificio tipico dell’India. Non ce n’è nessun altro», ha detto Sheila Dikshit alla folla che ha partecipato alle celebrazioni del giubileo d’argento del tempio. «Grazie anche a questo tempio Delhi ha trovato la strada per toccare il cuore di milioni di persone in tutto il mondo».

Il primo ministro lo ha detto durante la sua visita speciale l’ultimo giorno di un programma di celebrazioni per le quali si sono riunite nel terreno del tempio oltre cinquemila persone provenienti da tutto il subcontinente indiano e da altri 60 paesi. «Vorrei esprimere a parole a mia gioia», ha detto la signora Dikshit. «Il vostro è il messaggio per il mondo moderno. La Fede bahai insegna che siamo tutti uguali. Supera tutte le anguste considerazioni dell’umanità».

La Casa di culto baha’i, nota come «Tempio del loto» per il suo premiato progetto ispirato a un fiore di loto, è uno degli edifici più visitati del mondo. Nell’ultimo quarto di secolo è stato visitato da una media di 4 milioni e trecento mila persone l’anno, provenienti da tutte le nazioni, le religioni e le classi sociali. Aperta a tutti, la Casa di culto si propone di offrire un luogo d’incontro centrale per la preghiera e la meditazione e, in futuro, una serie di strutture per provvedere ai bisogni sociali ed educativi della popolazione. Per leggere l’articolo online, vedere le fotografie e accedere ai link: http://news.bahai.org/story/865

 

Giornata mondiale della preghiera e dell'azione per l'infanzia – 20 Novembre

Il tema del 2011: Stop alla violenza contro l’infanzia

La Giornata mondiale della preghiera e dell’azione per l’infanzia, ricorrenza che viene osservata dal 2008 in occasione della Giornata Universale del Bambino, ebbe inizio per opera della Arigatou Foundation, organizzazione interreligiosa giapponese. La Giornata intende riunire gente di ogni fede per pregare ed adottare iniziative per il benessere dei bambini. Nel 2010 oltre 33.000 persone di 47 paesi parteciparono, nell’occasione,  ad oltre 69 eventi.

www.dayofprayerandaction.org/

 

La Confraternita Peace Revolution per una rivoluzione pacifica per i giovani

In marcia per la Pace Globale, 7° e 8° edizione, febbraio/giugno 2012, Tailandia

Pathumthani, Tailandia, 9 novembre – Peace Revolution intende proporre un “cambio di paradigma” onde mettere a fuoco in modo nuovo l’insieme delle nostre priorità personali, spostandone l’orientamento esteriore verso una ricerca interiore destinata a coltivare una pace durevole e una felicità autorealizzata. Da questa base, la pace potrà irradiarsi verso gli altri: la nostra famiglia, gli amici, i colleghi, gli insegnanti e la comunità nel suo complesso. Peace Revolution accetta adesioni per le Associazioni tailandesi, aperte a tutti i giovani attivisti per la pace che siano convinti dell’equazione: pace interiore + pace esteriore = pace mondiale sostenibile.

Il limite d’età posto da Peace Revolution per l’adesione, dai 18 ai 30 anni, offre un’ulteriore possibilità di approfondire la nostra Pace Interiore, d integrarla con la nostra vita professionale e di incontro con i Peace Rebels di tutto il mondo. Sarà inoltre possibile imparare da monaci buddisti esperti tecniche avanzate di pace interiore attraverso la meditazione e il modo di applicarle praticamente nella vita quotidiana e scambiare esperienze con tutti i Peace Rebels sparsi nel mondo che condividano gli stessi obiettivi di pace interiore e di costruttori di pace.

Quanti, tra i Peace Rebels  abbiano già completato il programma online di auto sviluppo, vogliano approfondire la propria pace interiore  e siano impegnati per la pace, nella famiglia, nella comunità e nel proprio paese, sono invitati ad aderire all’associazione e partecipare a uno dei ritiri di meditazione, ai training camps o alle conferenze sulla pace in programma in Tailandia. Per ulteriori informazioni:

http://www.peacerevolution.net/docs/en/peace-revolution-fellowship

 

Cattolici ed Ebrei sollecitati a unire le forze per affermare la libertà religiosa

di Beth Griffin, Catholic News Service

New York, 3 novembre -  Cattolici ed Ebrei possono efficacemente fare tesoro di cinque decadi di progressi compiuti nelle relazioni reciproche  per unire le loro forze per promuovere la libertà religiosa, tutelare gli immigranti, fare fronte comune contro la minaccia dei fanatismi, schierandosi come paladini della civiltà in politica e nella società. E’ quanto ha dichiarato oggi l’Arcivescovo di New York Thimoty M. Nolan rivolgendosi agli oltre 250 leaders dell’Ebraismo riuniti  a New York per l’incontro annuale della Anti-Defamation League, organizzazione contro l’antisemitismo. Argomentando sullo stato presente e futuro delle relazioni ebraico - cattoliche, l’Arcivescovo Nolan, pur affermando che entrambi i gruppi possono a buon diritto “rallegrarsi per il lungo cammino compiuto”, ha ammonito di non considerare scontato tale progresso, facendo risalire l’inizio di un cambiamento positivo nei rapporti alla “Nostra Aetate”, la dichiarazione del Concilio Vaticano II sulle relazioni con le religioni non cristiane, definita, secondo le sue parole, “uno dei documenti più illuminati” del concilio, quello che ha saputo porre “alta l’asticella”, e che ha anche saputo dare il via ad una serie senza precedenti di visite alle sinagoghe e a Israele da parte dei pontefici Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.

http://www.catholicnews.com/data/stories/cns/1104357.htm

 

 

Cultura e educazione

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Le Nazioni Unite e L’Oréal annunciano le vincitrici del premio Donne per la Scienza

New York, 8 novembre – Le NU e il colosso mondiale dei cosmetici L’Oréal hanno annunciato oggi i nomi delle cinque scienziate che riceveranno il premio congiunto per i progressi da loro compiuti nella ricerca scientifica.

Il riconoscimento, attribuito annualmente da L’Oréal e dall’UNESCO, intende premiare cinque donne provenienti da diverse parti del mondo selezionate da una giuria indipendente formata da membri eminenti della comunità scientifica mondiale.

Quest’anno le vincitrici sono: Jill Farrant, Sud Africa; Ingrid Scheffer, Australia;  Frances Ashcroft, Regno Unito; Susana Lopez, Messico; Bonnie Bassler, USA. La cerimonia di premiazione avrà luogo nella sede parigina dell’UNESCO il 22 Marzo. Ogni scienziata premiata riceverà un premio di centomila dollari per il suo contributo al progresso della scienza. Secondo un recente comunicato dell’UNESCO, un network internazionale di mille scienziati avanza ogni anno le candidature, le vincitrici sono selezionate in base al maggiore impatto potenziale del loro lavoro.

Dal 1998, il Women in Science Award in Life Sciences promosso da UNESCO/L’Oréal è stato attribuito all’opera di donne eccezionali per il loro contributo a “far progredire la scienza” al fine di incoraggiare le donne nelle proprie carriere professionali.

Per ulteriori dettagli, UN News Centre, presso http://www.un.org/news

 

Assemblea Generale ICYE 2011

6 novembre - La 27esima Assemblea Generale della Federazione ICYE si terrà dal 7 al 12 Novembre 2011 a Puntarenas, in Costa Rica. 70 partecipanti, che rappresentano 38 Paesi tra Stati membri e partners, discuteranno e delibereranno sulle linee politiche e programmeranno le strategie di sviluppo riguardanti lo studio di qualità e impatto, formazione, documentazione, ricerca tra paesi e programmi per ultratrentenni, oltre che attività sul tema centrale.

L'International Cultural Youth Exchange (ICYE) è leader nei progetti internazionali di scambio giovanile con oltre 60 anni di esperienza nella promozione della cittadinanza attiva e globale dei giovani, e si fonda su un programma di servizio volontario internazionale con una significativa presenza in tutti i continenti. Il progetto si basa sull'esperienza per accrescere la comprensione interculturale dei giovani e l'impegno per la pace e la giustizia. La rete internazionale ICYE, composta dalle organizzazioni locali, fornisce ai volontari l'orientamento, la formazione e il supporto necessari.

Annualmente, il progetto conta 4000 partecipanti nei programmi a lungo e a breve termine.

http://www.icye.org/images/stories/newsletterpdf/icye%20newsletter%2026th%20issue.pdf

 

L'arte senza limiti: esposizione in Palestina “Il mio spazio, la mia ispirazione”

Ottobre – I bambini non credevano ai loro occhi quando sono entrati per la prima volta nella galleria di Al-Hoash e hanno visto tutta quell'arte esposta con cura alla mostra “My Space, My Inspiration” (Il mio spazio, la mia ispirazione). <<Ero veramente sorpreso quando sono entrato>> esclama Jibreel Yousef, 11 anni <<E' più grande di quello che mi aspettavo ed è pieno di bambini! Sono molto orgoglioso di questa mostra>>.

Visitatori di tutte le età sono stati sommersi dalle stupende e coloratissime opere realizzate da bambini di diverse età da Gerusalemme ai vicini sobborghi. L'esposizione è stata il prodotto di cinque laboratori tenuti in otto luoghi diversi negli ultimi due anni dalla galleria di Al-Hoash in collaborazione con diversi artisti e con la partnership di organizzazioni culturali e giovanili locali.

L'associazione ANERA (American Near East Refugee Aid) ha finanziato tre laboratori per un totale di 71 bambini, in gran parte bambini emarginati delle aree povere e delle comunità isolate dal muro.

I laboratori di Al Hoash sono organizzati in quanto parte di un programma educativo annuale, che punta a svilippare e incrementare la produzione artistica e l'apprezzamento nelle comunità locali, specialmente tra bambini e giovani. Il programma mette in rilievo il ruolo dell'arte e della cultura nel mantenimento dell'identità culturale Palestinese, e nondimeno l'uso dell'arte come mezzo di libera espressione e strumento non-violento per liberarsi da rabbia e frustrazione.  

 http://www.anera.org/ourWork/education/ArtKnowsNoLimits.php

 

Progetti artistici per un'educazione sui valori basati sulla Carta della Terra

Il nuovo progetto Educarte para Valorarte (Educarti per valorizzarti), ideato in Spagna, fornisce una valorizzazione dell'educazione verso lo sviluppo personale attraverso l'arte, utilizzando la Carta della Terra come base. Il programma inizia con una visita a una mostra d'arte con lavori di artisti famosi impegnati nel bene del pianeta e nello sviluppo sostenibile. Dopo questa visita, il laboratorio dei bambini inizia con un periodo di riflessione e li spinge poi a creare i propri lavori artistici. L'idea è di trasformare il museo in una scenografia che mostra la Terra e la vita come un lavoro artistico.

Il progetto è stato sviluppato da Innovar en Valores (Innovare nei valori), un'associazione no-profit affiliata con l'Iniziativa della Carta della Terra, che comprende un vario gruppo di persone impegnati nella valorizzazione da una prospettiva di sviluppo personale. Lo scopo è promuovere l'educazione, la ricerca e lo studio dei valori come strumento per influenzare positivamente lo sviluppo personale.

http://www.earthcharterinaction.org/content/articles/769/1/Arts-project-for-values-education-based-on-the-Earth-Charter-/Page1.html

 

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Prossimo numero: 9 dicembre 2011.

 

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Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano e in portoghese, con traduzioni a sua cura. Tutti i  numeri precedenti sono disponibili al sito http://www.goodnewsagency.org.

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi - Ricerche editoriali a cura di Fabio Gatti, Arianna Cavallo, Azzurra Cianchetta. Traduttori: Silvia Ansaloni, Silvia Bigi, Roberto De Langes, Chiara Gessi, Giuliano Giannone, Simona Gresia, Pamela Mariotti, Luca Meloni, Ludovica Mereu, Paolo Pagin. Webmaster: Fabio Gatti; copertura media e ong: Maurizio Palazzoni.

Good News Agency è iscritta all’USPI - Unione Stampa Periodica Italiana e alla World Association of Non Governmental Organizations

 

Good News Agency è distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti redazionali della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione in 54 paesi: Albania, Argentina, Australia, Austria, Bahamas, Bangladesh, Belgio, Bermuda, Bosnia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Costarica, Croazia, Danimarca, Egitto, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Isole dei Caraibi, Israele, Italia, Libano, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Oceania, Olanda, Portogallo, Russia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Trinidad & Tobago, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA, Venezuela. È distribuita gratuitamente anche a 3.000 ONG e 1.600 scuole superiori e università, nonché ad oltre 22.000 Rotariani nel mondo.

 

È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10.

 

* A conclusione del progetto del Decennio per una Cultura di Pace, cui hanno partecipato oltre 1,000 Organizzazioni non governative nel mondo, il Rapporto conclusivo basato su una selezione di 147 singoli rapporti è stato presentato all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. In questo Rapporto, disponibile sul sito   http://decade-culture-of-peace.org/2010_civil_society_report.pdf, Good News Agency è stata inserita, insieme ad altre due, quale ONG di spicco  nel campo dell’informazione per la promozione di una cultura di pace tramite Internet. Nella sezione A - Organizzazioni Internazionali, il Rapporto riferisce:

"Comunicazione partecipativa, Libero flusso dell' informazione e Consapevolezza sono stati fortemente incrementati con l'utilizzo di Internet da parte della società civile, in linea col paragrafo 6 del Programma d'Azione del 1999 che richiedeva la promozione di una cultura di pace tramite la condivisione dell'informazione tra gli attori nel movimento globale per una cultura di pace (p.7). La diffusione e lo scambio di informazioni di una cultura di pace tramite Internet è divenuto il principale strumento per diverse organizzazioni internazionali, tra cui spiccano Culture of Peace News Network, Good News Agency e Education for Peace Globalnet" (p.12)

 

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