Good News Agency – anno XI, n° 188

 

 

Settimanale – anno XI, numero 188 – 24 giugno 2011

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.600 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace” ed è iscritta alla World Association of Non Governmental Organizations. L’Associazione è iscritta nel R.O.C. e nel Registro della Regione Lazio del Volontariato.

 

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

 

Il S-G delle Nazioni Unite sulla Giornata Mondiale del Rifugiato  

 

 

Legislazione internazionale

(top)

 

Ban Ki-moon loda la Colombia per la legge di risarcimento delle vittime di abusi dei diritti umani

11 giugno – Il Segretario Generale Ban Ki-moon ha lodato la Colombia per aver promulgato una legge per il risarcimento delle vittime di ingiustizia, privazione e violazione dei diritti umani affermando che la legislazione è un passo fondamentale verso la soluzione dei conflitti che i colombiani hanno sopportato per decenni. Tale legge si concentra sui diritti delle vittime, piuttosto che su come trattare con gli autori e cerca di superare gli ostacoli che avrebbero potuto provocare discriminazioni, ha dichiarato Ban Ki-moon assistendo ieri alla firma della legge da parte del Presidente colombiano Juan Manuel Santos Calderón nella capitale del Paese, Bogotà. La legge rafforza il diritto di porre rimedio alle terre sequestrate illegalmente e riconosce le diverse esigenze delle vittime, soprattutto donne, bambini e sfollati. Essa pone le basi per rendere giustizia a circa 3,5 milioni di sfollati e 500.000 vittime di abusi dei diritti umani.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38696&Cr=Colombia&Cr1=

 

 

Ban Ki-moon plaude alla decisione di reintegrare l'Honduras nell'Organizzazione degli Stati Americani

2 giugno – Il Segretario Generale Ban Ki-moon ha accolto con favore la riammissione dell'Honduras all'interno dell'Organizzazione degli Stati Americani (OAS) che aveva espulso la nazione del centro america due anni fa dopo un colpo di stato militare che aveva spodestato l'ex presidente Manuel Zelaya. Per indagare sugli eventi che hanno portato al colpo di stato del giugno 2009, il presidente honduregno Porfirio Lobo, dopo la sua elezione nel novembre dello stesso anno, ha istituito la Commissione Verità e Riconciliazione, guidata dall'ex vice presidente guatemalteco Eduardo Stein.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38583&Cr=Honduras&Cr1=

 

 

Diritti umani

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20 giugno: Giornata Mondiale del Rifugiato

Un giorno per riflettere sulla vastità del problema dei rifugiati (la Commissione ONU per i Rifugiati ne sostiene circa 19 milioni), l'immensa sofferenza personale, familiare e comunitaria vissuta da profughi e le opportunità che questa crisi offre a tutti i popoli che agiscono con un sentimento di interdipendenza e di compassione.

www.unhcr.org/pages/4bf4f2616.html 

 

Giornata Mondiale contro il Lavoro Minorile 2011

10 giugno – La stima più recente dell'ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) riporta che nel mondo 115 milioni di bambini sono coinvolti in lavori pericolosi, cioè che per la loro natura o le circostanze in cui vengono svolti, rischiano di compromettere la salute, la sicurezza o i valori dei bambini. I bambini che lavorano in diversi settori e professioni possono essere esposti a tali rischi e il problema è presente in tutto il mondo, sia nei Paesi industrializzati che in quelli in via di sviluppo. Lo svolgimento di lavori pericolosi è tra le peggiori forme di lavoro minorile e la comunità internazionale si è posta l'obiettivo di eliminarlo entro il 2016.

La necessità di un'azione urgente per raggiungere questo obiettivo è stato il tema centrale della Conferenza mondiale sul lavoro minorile dell'Aia nel 2010 che ha adottato una tabella di marcia per l'eliminazione delle forme peggiori di lavoro minorile trasposta nel Piano d'azione mondiale dell'ILO. La Giornata Mondiale contro il Lavoro Minorile 2011 mette in evidenza il lavoro minorile pericoloso e sollecita interventi urgenti per affrontare il problema.

http://www.unric.org/en/latest-un-buzz/26709-world-day-against-child-labour-2011

 

L'ONU riprende le operazioni di rimpatrio dei rifugiati liberiani dalla Costa d'Avorio

27 maggio – L'Agenzia dell'ONU per i rifugiati ha reso noto oggi di aver ripreso il rimpatrio dei rifugiati liberiani che erano stati bloccati ad Abidjan, in Costa d'Avorio, durante il recente periodo di violenza post-elettorale. Melissa Fleming, portavoce dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), ha dichiarato in una conferenza stampa a Ginevra che martedì e giovedì due voli charter hanno portato 264 rifugiati liberiani al Roberts International Airport vicino a Monrovia, la capitale della Liberia. La Fleming ha aggiunto che la maggior parte dei rimpatriati questa settimana sono potuti tornare a casa per la prima volta dopo quasi 20 anni. Molti sono nati in esilio e parlano più fluentemente in francese che in inglese, la lingua ufficiale della Liberia.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38526&Cr=ivoire&Cr1= 

 

 

Economia e sviluppo

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Gli orti urbani nella RD Congo fruttano 400 milioni di dollari per i piccoli coltivatori

Grazie ai progetti FAO cala la malnutrizione urbana

Roma, 10 giugno - Un programma di orticoltura urbana nelle cinque città principali della Repubblica Democratica del Congo ha avuto un grosso impatto sui livelli di malnutrizione cronica delle città, ed ha creato eccedenze per un valore di mercato di 400 milioni di dollari. Il programma è stato avviato per rispondere alla migrazione urbana di massa seguita a cinque anni di conflitti armati nella parte est del paese.  Adesso aiuta i coltivatori locali a produrre 330.000 tonnellate di ortaggi l'anno. 

Questo dato rappresenta un incremento del 122 per cento rispetto alle 148.000 tonnellate prodotte solo cinque anni prima, nel biennio 2005/06. Il resto, oltre 250.000 tonnellate di frutta e verdura, viene venduto al mercato locale ed ai supermercati.  Nelle città coinvolte nel programma - Kinshasa, Lubumbashi, Mbanza-Ngungu, Kisangani e Likasi - vivono circa 11,5 milioni di persone su una popolazione totale di circa 68 milioni.

Oltre al cibo il programma è riuscito a fornire occupazione diretta e reddito a circa 16.000 orticultori su piccola scala, e ad altre 60.000 persone se si considera l'intera filiera. 

Il progetto della FAO nella Repubblica Democratica del Congo rappresenta un modello esemplare di come si possano aiutare le città a coltivare il cibo di cui hanno bisogno e soddisfare la domanda di una popolazione urbana in continuo aumento. 

http://www.fao.org/news/newsroom-home/it/

 

La Mattel annuncia una nuova politica sostenibile di approvviggionamento

El Segundo, California USA, 10 giugno – La Mattel ha oggi annunciate che sta sviluppando una politica sostenibile per gli approvvigionamenti di tutti i prodotti Mattel, che rispetterà lo scottante problema della deforestazione. La nuova politica includerà dei criteri riguardanti una gestione sostenibile delle selvicolture, che i fornitori delle confezioni dei giocattoli Mattel dovranno impegnarsi a rispettare. Oltre a far fronte alle attuali preoccupazioni sull’origine delle confezioni, la nuova politica Mattel risponderà anche alle perplessità inerenti alcune sue linee di giochi a base di legno, come carta, libri e accessori.

La strategia Mattel per la sostenibilità si concentra sull’aiutare la compagnia a minimizzare l’impatto in tutta la catena dei valori e l’organizzazione, ed enfatizza l’importanza dell’impegno di ognuno sia nel mondo degli affair sia nella vita di tutti i giorni.

http://www.csrwire.com/press_releases/32431-Mattel-Announces-Sustainable-Procurement-Policy

 

Importanti tecnologie post-raccolto per gli agricoltori paraguaiani

Il programma USAID rinvigorisce lo stile di vita rurale, promuove la stabilità delle comunità

2 giugno – Agricoltura in Paraguay, tipicamente, significa agricoltura di sussistenza: più di 1,5 milione di persone, vale a dire il 73 percento dei contadini del paese, sono fermi, con le loro piccole aziende agricole a conduzione familiar, al livello di sussistenza. Il Capo del Partito ACDI/VOCA, Sergio Rivas, spiega che questi piccolo proprietari terrieri spesso mancano di orientamento ai mercati e di una strategia a lungo termine di sostenibilità. Per promuovere la stabilità e la crescita. Il programma ACDI/VOCA – USAID, Iniciativa Zona Norte (IZN), coordina da vicino le proprie attività con quelle del governo locale, al fine di migliorare le condizioni della comunità e rafforzare le economie locali.

Per esempio, il governatore della regione paraguayense del Canindeyù ha identificato per l’IZN la comunità di Naranjaty come necessitante di assistenza a causa di un emergente contest vulnerabile. L’IZN e i consiglio per lo sviluppo locale della comunità hanno identificato la mancanza di conoscenza di tecnologie post-raccolto e l’assenza di strutture per lo stoccaggio del frano come i principali ostacoli alla crescita dei guadagni degli agricoltori. Così, il 2 Maggio 2011, ACDI/VOCA ha consegnato 16 silos in metallo pr conservare il frumento e trebbiatrici e mulini meccanizzati per lavorare il grano e produrre mangime per animali. I produttori hanno immediatamente avviato un programma di formazione per l’utilizzo dei nuovi macchinari.

http://www.acdivoca.org/site/ID/news-Paraguay-Farmers-Post-Harvest-Technologies

 

Un nuovo programma radiofonico ad Haiti mantiene aggiornati gli ascoltatori delle zone rurali

Settimanalmente, l’iniziativa ICT fornisce informazioni locali sulla sicurezza alimentare e sulla preparazione a disastri naturali

1 giugno – La conoscenza è forza e nel Dipartimento Sudest di Haiti, un nuovo programma radiofonico settimanale permette ai cittadini delle zone rurali di essere meglio informati e poter meglio decidere. ACDI/VOCA e il Ministero dell’Ambiente del Dipartimento SUd-Est di Haiti hanno creato un programma radiofonico per fornire informazioni pratiche su questioni legate alla sicurezza alimentare, all’agricoltura, all’ambiente e alla preparazione a disastri naturali.

ACDI/VOCA usa le tecnologie per l’informazione e la comunicazione (ICT), come la radio, per sviluppare programmi che migliorino i risultati finali. Il programma radiofonico informa in maniera efficient un ampio numero di ascoltatori del Dipartimento Sud-Est sulle ultime attività per lo sviluppo locale e stimola l’interesse degli ascoltatori a prendervi parte. In aggiunta a ciò, trasmette lezioni per i settori di formazione.

Il programma è condotto dal Ministero dell’Ambiente e dell’ACDI/VOCA e va in onda sulle frequenze di Jacmel Radio Hosanna (102.3 FM stereo). Lo staff ACDI/VOCA condivide gli aggiornamenti sulle iniziative per lo sviluppo di tutto il dipartimento, sia personalmente presso la stazione o telefonicamente dale rispettive comunità.

http://www.acdivoca.org/site/ID/news-Haiti-ICT-Radio-Rural-Show

 

 

Solidarietà

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Con la nascita del nuovo stato, la Caritas presta aiuti per 100.000 persone nel sud del Sudan

10 giugno – I membri della Caritas nel meridione del Sudan intendono fornire a 100.000 persone acqua, cibo, rifugi, cure e istruzione.

Il sud del Sudan diventerà uno stato indipendente il prossimo 9 luglio 2011, dopo decenni di conflitti, mancanza di un governo e disastri naturali. Il popolo della nuova nazione affronta una forte scarsità dei beni primari poiché il paese non ha infrastrutture e presenta alti livelli di povertà e sottosviluppo. I membri Caritas lavoreranno insieme in una partnership con la Chiesa Cattolica locale in un programma che ha un valore di 7,6 milioni di dollari (5,7 milioni di euro), che durerà fino a Luglio 2012. Il progetto mirerà a riparare e ripristinare le strutture idriche, medico-sanitarie e scolastiche, e a fornire rifugi, cibo e altri aiuti.

La Caritas lavorerà con coloro che torneranno a casa, coloro che erano fuggiti e alter persone appartenenti sempre a categorie vulnerabili. Tutto il programma avrà una forte impronta comunitaria poiché tutte le iniziative saranno rivolte alla popolazione, per dar loro un future.

http://www.caritas.org/newsroom/press_releases/PressRelease10_06_11.html

 

Continua l’assistenza di ADRA in Giappone

10 giugno, Silver Spring, Md, USA – ADRA (Adventist Development and Relief Agency) continua a fornire assistenza umanitaria alle vittime del terremoto di magnitudo 9.0 che ha colpito la costa nord orientale l’11 Marzo.

Fino ad oggi, ADRA Japan ha fornito 750 pasti la settimana ai membri dello staff e ai volontari iscritti del Department of Social Services (DSS) della citta di Yamamoto, continuando la collaborazione con il DSS per eventuali future necessità. L’agenzia inoltre continua la distribuzione di generi di prima emergemza, alimentari e non,  in molti centri di raccolta nella prefettura di Miyagi, raccogliendo anche materiali e mobilio per la consegna e l’installazione di oltre 140 alloggi di fortuna nella città di Yamamoto.

La situazione creatasi in seguito ai danni ai reattori nucleari non ha lasciato altra scelta a molti studenti delle scuole superiori oltre a quella di trasferirsi nelle scuole delle città vicine, le loro essendo temporaneamente chiuse. In collaborazione con l’ Education Committee di Fukushima, ADRA sta quindi provvedendo alla consegna agli studenti superiori di 400 biciclette, per aiutarli a percorrere il tragitto più lungo.

http://www.adra.org/site/News2?news_iv_ctrl=1141&page=NewsArticle&id=11377

 

Partnership private per USAID

7 giugno – USAID ha annunciato la settimana scorsa un nuovo programma di volontariato collettivo, il Center of Excellence for International Corporate Volunteerism, con l’obiettivo di incrementare il numero dei volontari che le corporazioni inviano all’estero, modificandone lo status in quello di ‘cittadini-diplomatici’.

Questa partnership vede IBM e CDC Development Solutions a fianco di USAID nella costituzione di questo centro virtuale, che dovrebbe essere in grado di mantenersi autonomamente dopo l’iniziale biennio pilota. Il centro fungerà da collegamento tra i membri della partnership ed i governi locali che sono disponibili a lavorare con il volontariato societario.

In un articolo apparso su The Nonpofit Quaterly, il presidente e CEO di Interaction, Sam Worthington, ha dichiarato:      “Il nuovo volto che l’America mostra all’estero, spesso finanziato privatamente, può essere molto positivo.”

Un ulteriore beneficio previsto risiede nel fatto che, dare validità ufficiale a questo nuovo assetto, in un dato luogo, porterà a replicare con maggiore facilità le iniziative positive, invece di avere singoli programmi, da parte di ciascun membro corporato, ognuno dei quali sottoposto allo stesso processo di prova-ed-errore.

http://www.interaction.org/article/usaid-looks-private-partnerships

 

Aiuti a 36.000 persone nelle aree dimenticate della Costa d’Avorio

Ginevra/Abidjan, 31 maggio – Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC)  e la Società della Croce Rossa della Costa d'Avorio cominciano oggi la distribuzione di cibo, sementi e altri generi di emergenza in 35 villaggio ad est di Bangolo, nella parte occidentale del paese. Ne beneficeranno 17.000 residenti della zona oltre a 20.000 sfollati a seguito di combattimenti, violenze e saccheggi negli ultimi mesi.

Le strade, nell’area di Bangolo,  l’ex ‘area di sicurezza’ che divide il nord e il sud del paese, sono spesso quasi totalmente non circolabili. “Si tratta di un’area in qualche modo dimenticata, l’accesso è problematico e la popolazione locale molto diffidente nei confronti delle organizzazioni internazionali” ha dichiarato Grégoire Castella, responsabile delle attività dell'ICRC in quell'area, “ciò nondimeno la necessità che vi pervengano aiuti umanitari è grande.”

220 tonnellate di riso, 45 tonnellate di fagioli, 22.000 litri di olio, 2.300 kg di sale e oltre 3000 kits contenenti articoli essenziali quali tele cerate, materassini, sapone, utensili da cucina e secchi saranno distribuiti nelle prossime due settimane. Oltre a questo, la Croce Rossa sta anche allestendo la distribuzione di 100 tonnellate di semi di riso, 50 di semi di mais e 6000 zappe per migliorare la sicurezza alimentare delle popolazioni.

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2011/cote-d-ivoire-news-2011-05-31.htm

 

 

Pace e sicurezza

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Il Consiglio di Sicurezza prolunga il mandato delle forze ONU di peacekeeping a Cipro

New York, 13 giugno – Il Consiglio di Sicurezza delle NU ha oggi prorogato di ulteriori sei mesi il mandato delle forze di pace a Cipro, invitando i leaders ciprioti, greco e turco, ad intensificare i colloqui di pace in vista della riunificazione. Il 15 Dicembre di quest’anno è il nuovo termine del mandato votato dal Consiglio, che ha inoltre voluto esprime pieno sostegno al UN Peacekeeping Force in Cyprus (UNFICYP), che è presente  sull’isola dal 1964 e conta attualmente 1000 soldati e uno staff di 150 civili, internazionali e locali.

In una risoluzione, votata all’unanimità, il Consiglio esorta i leaders delle due parti, quella turca e quell greca, ad “imprimere maggiore slancio alle negoziazioni, impegnandosi in modo costruttivo ed aperto,e a lavorare per raggiungere le convergenze necessarie sui problemi fondamentali, in vista dell’incontro con il Segretario Generale, previsto per Luglio 2011”.

http://www.un.org/News/Press/docs//2011/sc10279.doc.htm

 

Libia: distruzione dei dispositivi inesplosi ad Ajdabiya

Bengasi/Ginevra, 8 giugno – Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC), in una operazione congiunta con il Mines Advisory Group, ha iniziato oggi la distruzione di centinaia di munizioni inesplose nella città della Libia orientale di Ajdabiya. Gli specialisti dell’ICRC avevano cominciato le attività di sgombero nella città ai primi di maggio, rimuovendo le munizioni inesplose da case, scuole e altre strutture per mettere in sicurezza le aree e contrassegnando le cose che non potevano essere rimosse.

“Questa è la prima volta che abbiamo distrutto tali dispositivi in Libia e la prima volta in qualsiasi luogo che abbiamo fatto ciò mentre le operazioni militari sono ancora in corso”, ha dichiarato Ivo Palm, un esperto della eliminazione di armi esplosive che partecipava all’operazione.

In aggiunta alle attività di sgombero, l’ICRC sta conducendo una campagna con i volontari della Mezzaluna Rossa libica per aumentare la consapevolezza fra i profughi – specialmente fra i bambini – che le munizioni inesplose mettono a rischio le loro vite.

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2011/libya-news-2011-06-08.htm

 

Giornata dei peacekeeper: l’ONU rende gli onori a coloro che hanno servito e agli eroi caduti

27 maggio – Il Segretario-Generale Ban Ki-moon e la famiglia delle Nazioni Unite hanno oggi reso gli onori agli oltre 120.000 militari, personale civile e di polizia che in tutto il mondo sono in servizio nelle missioni per il mantenimento della pace e ha onorato coloro che hanno perso la vita per la causa della pace. Circa 60.000 persone dell’ONU sono oggi attivamente impegnate insieme alle rispettive controparti nazionali per aiutare a ricostruire, rinnovare e rafforzare le fondamenta sulle quali viene edificato il sistema della giustizia penale, dice Dmitry Titov, il Vice Segretario l’Generale per l’Ufficio Rule of Law and Security Institutions.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38523&Cr=peacekeep&Cr1= 

 

 

Salute

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Cerimonia commemorativa dell’eliminazione mondiale della peste bovina

Sabato 25 giugno ore 8:30 - Sede FAO Sala Plenaria 

Alla presenza di capi di stato, ministri, personalità e delegati ad alto livello dei Paesi membri, il Direttore Generale della FAO Jacques Diouf scoprirà una lapide per celebrare l’eliminazione mondiale della peste bovina, un virus del bestiame che per secoli ha seminato devastazione e minacciato la sicurezza alimentare di interi popoli.  Grazie alla campagna mondiale condotta dalla FAO e dai suoi partner la peste bovina è la prima malattia animale ad essere stata debellata grazie all’ impegno umano e solo la seconda malattia di tutti i tempi, dopo il vaiolo.

La cerimonia ha luogo nella giornata d’apertura della 37ma Conferenza biennale della FAO, il massimo organo direttivo dell’agenzia, che dichiarerà ufficialmente debellata la malattia la prossima settimana.

http://www.fao.org/news/newsroom-home/it/

 

E’ tempo di potenziare ulteriormente la lotta contro la poliomielite

di Dan Nixon 

Rotary International, 14 giugno – L’Iniziativa di Eradicazione Globale della Poliomielite (GPEI) ha fatto significativi progressi a partire dal lancio, lo scorso anno, del suo nuovo piano strategico e del vaccino orale bivalente antipolio. In India e Nigeria, le sorgenti di tutte le recenti importazioni di poliovirus selvaggi in paesi precedentemente liberi dalla malattia, il morbo si è ridotto del 95 per cento tra il 2009 e il 2010. L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce i progressi incoraggianti, “ma il compito non è ancora terminato, e noi dobbiamo completarlo fino alla fine” ha affermato il suo direttore generale, Margaret Chan, all’assemblea dell'OMS in maggio.  

In aggiunta ai progressi fatti in India e Nigeria, 15 paesi in Africa hanno bloccato l’epidemia della malattia che è iniziata nel 2009, come riportato dalla Commissione Indipendente di Monitoraggio (IMB) del GPEI in aprile. Le agenzie di primo piano associate del GPEI – l’Organizzazione Mondiale dells Sanità, il Rotary International, i Centri statunitensi per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie e l’UNICEF – e la Fondazione Bill & Melinda Gates hanno dato il benvenuto al rapporto. Essi hanno notato in particolare l’affermazione dell’IMB che l’eliminazione della polio è “interamente possibile” e “disperatamente richiesta”, e che i paesi che sono indietro rispetto al raggiungimento degli obiettivi del GPEI possono essere riportati sulla giusta strada con il supporto dei governi nazionali, dei donatori e dei partner all’avanguardia.     

Tra questi paesi vi è il Pakistan, che ha lanciato il Piano Nazionale di Azione di Emergenza per l’Eradicazione della Polio 2011 con l’obiettivo di bloccare la trasmissione della malattia entro la fine dell’anno. I Rotariani stanno lavorando per “coprire ogni angolo e ogni recesso del paese”, ha detto Aziz Memon, presidente del Comitato Pakistan PolioPlus. “Noi siamo impegnati per un Pakistan libero dalla poliomielite.”

Il rapporto riferisce anche di un deficit stimato di 665 milioni di dollari nei fondi del 2012 come della “singola maggiore minaccia al successo del GPEI.” Per aiutare ad affrontare il deficit la Fondazione Gates ha elargito due donazioni per un totale di 355 milioni di dollari a supporto del lavoro del Rotary. Il Rotary ha risposto con la Sfida dei Duecento Milioni di Dollari del Rotary, che sarà completata entro il 30 giugno 2012; ad oggi i rotariani hanno raccolto 173,2 milioni di dollari. (…) 

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/110614_news_gates.aspx

 

Riconoscendo gli impegni di immunizzazione, l’UNICEF afferma che salveranno milioni di vite

New York, 13 giugno – Il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) ha oggi espresso le sue congratulazioni all’Alleanza Globale per i Vaccini e l’Immunizzazione (GAVI) nella sua conferenza di Londra nella quale donatori pubblici e privati hanno promesso 4,3 miliardi di dollari, cosa che si afferma salverà milioni di vite. “La generosità e l’impegno dei donatori alla conferenza di rifinanziamento odierna del GAVI darà beneficio alla vita di milioni di bambini tra i più poveri e più vulnerabili a livello mondiale,” ha riferito l’UNICEF.

A dispetto di significativi progressi nel ridurre la mortalità infantile, circa due milioni di bambini muoiono tuttora ogni anno a causa di malattie prevenibili con vaccini, ha detto l’UNICEF.

Lanciata nel 2000, l’Alleanza GAVI è un’associazione sanitaria globale tra settori pubblici e privati che comprende, tra gli altri, governi dei paesi in via di sviluppo e di paesi donatori, gruppi filantropici del settore privato come la Fondazione Bill & Melinda Gates, la comunità finanziaria, produttori di vaccini dei paesi sviluppati e dei paesi in via di sviluppo, istituti tecnici e di ricerca, organizzazioni della società civile e organizzazioni multilaterali che comprendono l’Organizzazione Mondiale di Sanità (OMS), l’UNICEF e la Banca Mondiale.

http://www.unicef.org/immunization/index_58888.html

 

Haiti: MLFM in prima linea per combattere l’epidemia di colera

Approvato l’intervento d’emergenza per la creazione di unità mobili contro il colera

E’ notizia di questi giorni. OCHA, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Aiuti Umanitari, ha approvato la richiesta di contributo per intervenire in stato d’emergenza su Haiti, inoltrata da MLFM. Obiettivo: creazione di unità mobili per combattere e prevenire l’epidemia di colera che sta flagellando il paese. Zone d’intervento: Les Anglais, Les Irois et Anse d'Hainaut, nel sud nei pressi di Lee Cayes.

Già operativo con interventi mirati per la lotta alla povertà estrema nei settori idrico e sanitario e per fornire supporto agli sfollati del terremoto, il Movimento Lotta Fame nel Mondo vuole con questo progetto essere ancora una volta vicino alla popolazione haitiana, che combatte ogni giorno per sopravvivere ad una natura implacabile e a condizioni di vita disumane.

MLFM metterà così a disposizione il proprio personale espatriato al fine di contenere la propagazione del batterio. Ottomila le famiglie beneficiarie a cui verrà distribuito un kit d’igiene e le cui case verranno disinfettate con cloro attraverso l’azione di squadre di personale specializzato. Verranno inoltre clorati per tre mesi consecutivi 28 pozzi e quattro sistemi di gestione dell’acqua potabile. www.acquedottohaiti.it

 

Ospedale-catamarano italiano sul Lago Vittoria in Africa - parte la raccolta fondi

Il 1° giugno a Roma, al Castello della Magliana-Ospedale ACISMON, è stato presentato il libro "HUR un ospedale italiano sul Lago Vittoria" di Luigi Gentilini, dedicato a questa mirabile impresa di solidarietà sanitaria: la creazione di un ospedale mobile sul Lago Vittoria. Il progetto, al quale da anni sta lavorando il dottor Luigi Gentilini, è sostenuto da MED MED e da numerose e prestigiose altre organizzazioni, tra cui il Rotary Club Roma EUR e il Rotary Club Colleferro.

Luigi Gentilini, medico/chirurgo, Presidente dell’Associazione italiana  MED E MED Onlus, nel corso di missioni in Africa (Ghana, Togo, Benin e Tanzania)  ha potuto notare le carenze delle strutture sanitarie e i  disagi delle popolazioni della costa e delle isole dei Grandi Laghi per raggiungere via terra gli  ospedali nella stagione delle grandi piogge o per la via d’acqua quando il lago è mosso.  Da queste esperienze è stata perfezionata l’idea di un ospedale in grado di spostarsi da una sponda all’altra,  tra le isole e da queste sulla costa. 

“L’ospedale che va verso  i malati” registrato con l’acronimo FMH (Floating Mobile Hospital), un ospedale di 1500 su  tre piani e dieci ambienti progettati in collaborazione tra medici,  ingegneri e architetti, alla ricerca di soluzioni sanitarie funzionali finalizzate a ottimizzare i minimi spazi. L’imbarcazione, studiata nei minimi particolari,  sarà un catamarano di 77 piedi per 37 (25x12,5m) in acciaio mentre la  sovrastruttura sarà in vetroresina. 

http://www.med-med.net/new_page_2.htm

 

La Nigeria ha triplicato il numero dei bambini sottoposti a vaccinazione completa

Progressi ottenuti mentre vengono portate avanti attività aggressive per l’eliminazione della poliomielite

1 giugno – La Nigeria ha quasi triplicato la proporzione di bambini coperti da una vaccinazione routinaria tra il 2006 e il 2010, secondo un nuovo studio nazionale. L’incremento ha preso luogo sullo sfondo di aggressive campagne di immunizzazione supplementare per eradicare la poliomielite.

Il risultato dell’Indagine Nazionale sulla Copertura Immunitaria (NICS), condotta nell’ottobre 2010, indica che il 52% dei bambini nigeriani con età compresa tra i 12 e i 23 mesi sono segnalati come completamente immunizzati, a paragone dello scarso 18% del 2006. Nel 2003, quando il primo studio di riferimento è stato intrapreso, la cifra corrispondente si collocava appena al 13%.

I risultati dello studio dimostrano chiaramente che i servizi di immunizzazione routinaria possono essere migliorati in un paese affetto da poliomielite endemica perfino durante frequenti campagne vaccinali. In Nigeria questi mutui risultati benefici sono dovuti alla forte direzione dell’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Assistenza Sanitaria di Base della Nigeria (NPHCDA). I risultati giungono in un momento critico durante gli sforzi per eliminare la poliomielite dalla Nigeria, con appena 21 casi di paralisi registrati nel 2010 e 8 nel primo quarto del 2011 – il numero minimo di casi mai registrato. I dirigenti sanitari globali all’Assemblea dell’Organizzazione Mondiale di Sanità nel maggio 2011 hanno riconosciuto questi progressi. L’indagine dimostra che la copertura con immunizzazione di routine contribuisce all’interruzione del poliovirus come pure alla protezione sostenuta dei bambini contro altre malattie prevenibili con vaccino.

http://www.polioeradication.org/tabid/408/iid/117/Default.aspx

 

L’UNICEF rende pubblici i prezzi dei vaccini per avere un impatto maggiore sul mercato dei paesi in via di sviluppo

Ginevra, 27 maggio – In una scommessa rivolta a incrementare la trasparenza e stimolare la competitività per abbassare i prezzi dei vaccini necessari nel mondo in via di sviluppo, l’UNICEF ha deciso di pubblicare i prezzi che paga ai produttori. Un sistema volontario di informazione sui prezzi è stato istituito all’inizio di quest’anno che copre i prezzi annuali pagati dall’UNICEF nell’ultimo decennio. Nonostante l’iniziale riluttanza molte compagnie hanno dato ora luce verde all’UNICEF per pubblicare retrospettivamente i prezzi. D’ora in avanti l’informazione sui prezzi sarà sistematica e i prezzi delle compagnie saranno regolarmente pubblicati.

L’Alleanza GAVI, uno dei finanziatori maggiori dei vaccini per i paesi a basso reddito, può pure essere di aiuto a mantenere bassi i prezzi. MSF spinge GAVI ad usare il suo potere di acquisto per stimolare la competitività e creare incentivi per i produttori dei paesi emergenti ad accelerare lo sviluppo di versioni adatte dei vaccini a basso costo.

http://www.msf.org/msf/articles/2011/05/unicef-makes-vaccine-prices-public-in-move-likely-to-have-major-impact-on-developing-country-market.cfm

 

 

Energia e sicurezza

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USA: Il Dipartimento dell’ l’Energia (DOE) e la Appraisal Foundation annunciano un nuovo partenariato al fine di valutare i rendimenti energetici nel settore dell’edilizia.

13 giugno- Uno degli obiettivi che l’amministrazione Obama si è prefissi è quello di migliorare del 20% entro il 2020 l’efficienza nel settore dell’edilizia commerciale. A tal proposito, oggi il Segretario dell’Energia, Steven Chu, ha annunciato la nascita di un partenariato con la Appraisal Foundation volto a facilitare l’accesso alle informazioni riguardo l’efficienza energetica e il miglioramento delle prestazioni nel settore dell’edilizia commerciale, nell’ottica di aiutare le imprese americane a ridurre lo spreco energetico.

Grazie a questa nuova collaborazione, il Dipartimento dell’Energia e la Appraisal Foundation permetteranno agli esperti di tutta la nazione di avere le informazioni, le linee guida pratiche e le risorse professionali di cui hanno bisogno per effettuare una valutazione della performance energetica nel settore dell’edilizia commerciale. Al contempo, questo consentirà agli investitori, ai proprietari e ad altri operatori del settore di considerare attentamente l’aspetto dell’efficienza energetica, in quanto parte integrante della valutazione delle costruzioni nel loro complesso. http://apps1.eere.energy.gov/news/progress_alerts.cfm/pa_id=548

 

Dow Jones porta a compimento l’installazione di un importante impianto ad energia solare

New York, 10 giugno- (Globe Newswire) - Questa settimana, nel Brunswick del Sud, Dow Jones & Company ha completato l’installazione di un impianto ad energia solare di 4.1 megawatt, uno dei più grandi degli Stati Uniti situati sul terreno di un’unica azienda. Dow Jones, editore di notizie e informazioni nel settore degli affari a livello internazionale, possiede un campus di 200 acri lungo la Route 1, nel Brunswick del Sud. Nel suo picco massimo di produzione, questo sistema ad energia solare soddisfa la metà del fabbisogno energetico del campus, il più esteso tra quelli della Dow Jones.

Dow Jones & Company fornisce notizie e informazioni nel settore degli affari a livello mondiale ed inoltre sviluppa tecnologie di informazione destinate ad utenti ed organizzazioni, attraverso varie piattaforme.

http://www.csrwire.com/press_releases/32426-Dow-Jones-Marks-Completion-of-Major-Solar-Power-System

 

Il nuovo gigante dell’energia solare CPV di San Diego

Di David Appleyard, Redattore Capo, Renewable Energy World International

Lo sviluppo di un progetto commerciale CPV su larga scala sta contribuendo a creare le credenziali di una tecnologia efficiente che possa offrire importanti opportunità alle centrali energetiche.

Londra, 7 giugno, -- Con un progetto di 150 MW concepito a San Diego e un PPA di 25 anni, finalmente CPV è entrata nella scena commerciale. Situata nel deserto del Nuovo Messico, questa centrale CPV (Concentrating Photovolatic) di 1 MW, costituisce una importante via per lo sviluppo di questa tecnologia su larga scala. L’installazione di questo primo progetto commerciale pilota è iniziata nell’estate 2010 e la centrale è stata accreditata all’inizio del 2011. L’inaugurazione ufficiale ha avuto luogo ad aprile.(…)

http://www.renewableenergyworld.com/rea/news/article/2011/06/for-solar-supplementcpv-goes-utility-scale-in-san-diego

 

USA: La Bank of America annuncia un programma di finanziamenti di 55 milioni di dollari per le CDFI

25 maggio- La Bank of America ha annunciato oggi un programma di finanziamenti di 55 milioni di dollari per incoraggiare gli investimenti nell’efficienza energetica nelle costruzioni edili più vecchie, accordando prestiti a basso costo e sovvenzioni ad istituzioni finanziare per lo sviluppo delle comunità (community development financial institutions-CDFI). Ad esempio, The Charlotte, una banca con sede nella Carolina del Nord, selezionerà fino a 12 istituti (CDFI), che siano specializzati nel finanziare progetti di miglioramento delle performance energetiche e che abbiano delle idee efficaci che possano essere finanziate.

Di questi 55 milioni di dollari, 50 sono costituiti da prestiti di lungo periodo e a basso costo destinati a CDFI che propongono dei programmi innovativi per migliorare l’efficienza energetica in impianti già esistenti. Tali programmi sono volti a finanziare i costi iniziali di investimento che i proprietari devono sostenere per apportare i suddetti miglioramenti.

I risparmi sui costi energetici serviranno nel corso del tempo a ripagare il prestito. 5 ulteriori milioni di dollari di sovvenzioni saranno inoltre accordati per il reclutamento del personale, la formazione, ed il marketing necessari all’attuazione del programma. Una volta che questi istituiti CDFI abbiano accordato un prestito ai proprietari, la Bank of America collaborerà con loro per la raccolta dei dati inerenti alla situazione prima e dopo aver apportato miglioramenti agli impianti. Così si potranno valutare i risultati del programma, ivi compreso l’impatto sull’uso di acqua ed energia, e i risparmi che ne derivano. EnergyScoreCards, una filiale di Bright Power.Inc, avrà il ruolo di consulente esterno nella raccolta dati e nell’analisi degli stessi.

http://www.fa-mag.com/green/news/7540-bofa-announces-55-mil-energy-efficiency-finance-program-for-cdfis.html

 

 

Ambiente e natura

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Giornata Mondiale dell’Ambiente - 5 giugno

Tema per il 2011:   Foreste : la natura al tuo servizio

Celebrata sin dal 1972, la Giornata Mondiale dell'Ambiente (World Environment Day - WED) è “ritenuta da molti il più importante evento nell'ambito delle manifestazioni riguardanti l’ambiente”. UNEP riferisce che questo giorno suscita l’intervento di governi, individui, organizzazioni non governative, comunità e gruppi giovanili, industrie e media per migliorare il loro ambiente, incluse le campagne di pulizia, il rimboschimento, mostre, concerti nei parchi, concorsi fotografici e di pittura, operazioni di riciclaggio e molto altro.

Applicazioni  internet, in particolare il ruolo emergente dei social networks, i cui contenuti sono generati dagli stessi utenti, ed i micro-blogging hanno consentito praticamente a tutti gli utenti di diventare dei potenziali broadcaster con la possibilità di creare rapidamente, modificare e condividere i contenuti digitali e le conoscenze con milioni di altri utenti sia localmente che a livello internazionale.  Quest’anno  il WED è collegata all’anno internazionale delle foreste.

www.unep.org/wed/

 

Summit sui bacini delle foreste tropicali del mondo, Brazzaville, Repubblica del Congo,  31 maggio - 3 giugno

Capi di stato ed autorità anziane provenienti da più di 35 paesi, appartenenti alle regioni ricoperte dalle maggiori foreste pluviali,  si incontreranno a Brazzaville per discutere dei problemi comuni nell’affrontare  una  sostenibile gestione degli ecosistemi di queste foreste.

Il bacino dell’Amazzonia in Sud-America, il bacino del Congo nell’Africa centrale, il bacino del Borneo-Mekong nel sud est dell’Asia saranno rappresentati al summit. Questi paesi possiedono circa l’80% delle foreste tropicali nel mondo e contengono i 2/3 della sua biodiversità. Il summit è un contributo all’Anno Internazionale delle Foreste.

www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38099&Cr=forest&Cr1

 

Isola del tesoro: Nuove specie scoperte in Madagascar

Tra il 1999 ed il 2010 gli scienziati hanno scoperto in Madagascar più di 615 specie, inclusi 41 mammiferi, ma molti di questi colorati ed interessanti animali sono già minacciati.

L’importanza  della flora e della fauna in Madagascar non è basata solo dalla loro diversità, ma anche dal loro notevole endemismo. L’elevata presenza di specie uniche appartenenti solo al Madagascar deriva dal fatto che questa terra si è staccata dal continente principale (l’Africa) decine di milioni di anni fa e dal fatto che l’uomo ha fatto la sua comparsa solo 2000 anni fa. In Madagascar sono rappresentate otto diverse famiglie di piante, cinque di uccelli, e cinque  di primati che non si trovano in nessun’altra parte del mondo.

 http://assets.panda.org/downloads/madagascarspeciesreport_en.pdf

http://wwf.panda.org/about_our_earth/species/species_pictures/madagascar_treasure_island/

 

 

Religione e spiritualità

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Giornata Mondiale dell'Invocazione – 15 giugno

Nella Giornata Mondiale dell'Invocazione, gruppi e singole persone da tutte le parti del mondo si sono unite in preghiera e meditazione per invocare le energie di Luce, Amore e Volontà Spirituale, usando la Grande Invocazione. La Giornata Mondiale dell'Invocazione è stata osservata ogni anno a partire dal 1952.

L'intenzione di esprimere l'unità tra gli esseri umani cresce di giorno in giorno nei cuori della gente in ogni parte del mondo. Per dar vita ad una società globale giusta ed interdipendente, c'è bisogno soprattutto di più luce, amore e volontà spirituale. Il 15 giugno persone di tutte le confessioni e di diversi background spirituali invocheranno queste energie superiori usando una preghiera mondiale, La Grande Invocazione .

Un video intitolato “La Grande Invocazione nelle sei lingue delle Nazioni Unite” è stato girato di recente e inserito su YouTube in osservanza della Giornata Mondiale dell'Invocazione, http://www.youtube.com/user/AquarianAgeCommunity  

 

Settimana Mondiale per la pace in Palestina e Israele , 29 maggio- 4 giugno

22 giugno - Il Concilio Mondiale delle Chiese sponsorizza la settimana annuale di preghiera, istruzione e appoggio alla ricerca di giustizia per i Palestinesi affinché sia gli Israeliani che i Palestinesi possano finalmente vivere in pace. Durante la più recente Settimana per la Pace in Palestina e Israele dal 29 maggio al 4 giugno 2010, le chiese di oltre 20 nazioni di tutto il mondo hanno inviato un chiaro segnale ai politici, alle comunità e alle loro parrocchie circa l’urgente necessità per un accordo di pace che assicuri i legittimi diritti e il futuro di entrambi i popoli.

I partecipanti hanno pianificato la loro attività intorno ai seguenti tre principi:

1-Pregare con chiese attualmente sotto occupazione, usando una preghiera speciale per Gerusalemme;

2-istruire sulle azioni che portano alla pace, e circa i fatti che sono alla base dei conflitti, e in particolare insediamenti in territori occupati;

3-sostenere la causa  con i leader politici usando le politiche ecumeniche che promuovono la pace e la giustizia.

www.oikoumene.org/en/programmes/public-witness-addressing-power-affirming-peace/churches-in-the-middle-east/pief/world-week.html

 

Pace mondiale e giornata della preghiera 21 giugno

Una cerimonia spirituale per unire tutti i popoli che auspicano la pace e la salute della terra è stata indetta  dal capo Arvol Looking Horse in questa data assieme ad altri leader spirituali. Dal 1996 Capo Arvol è il leader  delle tribù dei Lakota, Dakota e Nakota del Nord America. Esse costituiscono la grande nazione dei Sioux. La cerimonia è stata celebrata in diverse parti del  mondo. Dal 2006 in poi l’interesse si è spostato: stiamo ora cercando di sensibilizzare tutte le nazioni, tutte le fedi  per unirsi in una preghiera e spingere tutti a partecipare il 21 giugno alla preghiera e meditazione per salvare  la gran madre terra.

www.wolakota.org/gathering.html

 

 

Cultura e educazione

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Premiata la vincitrice dei concorso scolastico "Che notizie!" del Rotary Club Roma Campidoglio in sinergia con Good News Agency

Il tema trattato ha preso in esame la piaga delle mutilazioni genitali femminili

L’uomo deve ancora esprimere in misura adeguata il suo impegno per porre fine alla sof­ferenza a livello globale. L'obiettivo educativo di questi concorsi è quello di sollecitare questo impegno nelle coscienze di giovani studenti, cioè in quell'età che può determinare comportamenti responsabili.

Il 13 giugno, all'Hotel Sheraton di Roma all'Eur, è stato conferito il premio Good News Agency alla studentessa Ilaria Messina, al terzo anno del liceo classico dell'Istituto S. Giuseppe di Roma, che ha affrontato un difficile tema nel campo dei diritti umani della donna. Questa la motivazione del premio: "Per la sensibilità per le tematiche sociali che caratterizzano il suo lavoro sul tema delle mutilazioni genitali femminili, tema che ella ha trattato con analisi culturale appropriata nell'ottica della presa di coscienza della donna e del riscatto del suo ruolo".

Con quelli di quest'anno, sono sette i concorsi effettuati da alcuni Rotary Club in sinergia con Good News Agency. Sulla spinta del successo ottenuto, altri sono in preparazione per l'anno prossimo.

Nella stessa serata il Rotary Club Roma Campidoglio, in un quadro di progetto distrettuale per la lotta alle malattie cardiovascolari, ha donato tre defibrillatori a: Casa generalizia dei Padri Comboniani, Associazione calcio sociale - Corviale, Parrocchia San Giuseppe de La Salle, dopo aver addestrato alcuni addetti al loro utilizzo.

(di Sergio Tripi - 13-6-2011 - s.tripi@tiscali.it)

 

EDC lancia un nuovo programma per i giovani in Mali

Il presidente del Mali accoglie l'iniziativa nazionale per preparare i giovani al lavoro

Newton, MA, USA, 1 giugno – Amadou Toumani Touré, presidente del Mali, nazione dell'Africa Occidentale, ha lanciato un nuovo programma nazionale per indirizzare i giovani disoccupati con l'educazione e la formazione. La Education Development Center s.p.a. (EDC) attuerà il programma noto come  PAJE-Nièta (“Progetto Supporto all'Imprenditoria Giovanile”) finanziato dall'americana  U.S. Agency for International Development nel portafoglio dei programmi di sviluppo giovanile noti come EQUIP3.

Il programma PAJE-Nièta fornirà a 12.000 giovani rurali non-studenti dai 14 ai 25 anni delle regioni di Sikasso, Kayes, Koulikoro e Timbuktu di una migliore educazione di base, di preparazione al lavoro e formazione tecnica, di sviluppo sociale e direzionale, oltre all'assistenza con attività di sostentamento. Un punto chiave è lo sviluppo dell'impresa agricola, con formazione nel campo dell'agricoltura e della zootecnica, per aiutare i giovani a creare imprese agricole efficienti che rispondano all'iniziativa USA di sicurezza alimentare Feed the Future.

Il programma, della durata di cinque anni, ha una strategia di attuazione unica: sarà  concretizzato tramite un corpo di volontari composto da giovani del Mali che hanno ricevuto un'educazione formale e conseguito il diploma di scuola secondaria, istituto commerciale o università. Duecento giovani “educati” dedicheranno due anni al progetto come partecipanti. Il loro obiettivo sarà preparare gli altri giovani al lavoro dipendente o autonomo in tutto il Mali.

www.edc.org/newsroom/press_releases/edc_begins_youth_entrepreneurship_program_mali

 

Selezionata la campagna di Bulgari per Save the Children quale una delle migliori campagne di marketing sociale del 2010.

Westport, Conn., USA, 2 giugno – La campagna per l'educazione globale di Bulgari per Save the Children è stata premiata oggi con il Cause Marketing Halo Award nella categoria Miglior Campagna Stampa al forum annuale di campagne di marketing sociale a Chicago. In totale, 18 sono i premi assegnati ai progetti giudicati quali migliori campagne di 'cause marketing' del 2010.

Nel 2009, in occasione del suo 125° anniversario, Bulgari ha lanciato un programma di 'cause marketing' per sostenere l'iniziativa di Save the ChildrenRewrite the future” (“Riscrivi il futuro”), tesa al miglioramento della qualità dell'educazione per i bambini più bisognosi in tutto il mondo, specialmente per quelli che vivono nei Paesi in guerra. Durante il primo anno del programma, Bulgari ha raccolto oltre 9 milioni di dollari per il supporto a programmi educativi e alla formazione degli insegnanti in dieci aree colpite da conflitti in tutto il mondo.

Sulla scia del successo dei gioielli per il 125° anniversario, è stato creato un nuovo anello di argento e ceramica per festeggiare il proseguo della collaborazione con Save the Children. L'anello  è stato lanciato sul mercato nell'ottobre 2010 e supporta l'impegno di Bulgari per il 2010-2011 di raccogliere altri 7,4 milioni di dollari per sostenere educazione in aula, educazione e terapia artistica con il programma di Save the Children 'Salute ed Educazione con l'arte' (Healing and Education through arts - HEART), formazione degli insegnanti, e altri programmi connessi in 12 Paesi, compresi gli Stati Uniti.

http://www.savethechildren.org/site/apps/nlnet/content2.aspx?c=8rKLIXMGIpI4E&b=6478593&ct=10860669&notoc=1

 

Rotary – Squadre di formazione professionale in aiuto ai bambini

di Dan Nixon

Rotary International News, 2 giugno – Squadre di formazione professionale di Rustenburg, Sudafrica (distretto 9400), e Bridgeport, Connecticut, USA (distretto 7980), hanno scoperto con sorpresa che le loro comunità si trovano ad affrontare sfide simili nel campo dell'educazione della prima infanzia.

“In entrambe le zone ci si trova ad affrontare simili sofferenze: povertà, famiglie che si disintegrano, poca salute ed un basso livello di alfabetizzazione sia dei bambini sia dei genitori,” spiega Barbara Welles-Nystrom, professore associato di educazione della prima infanzia all'Università di Fairfield in Connecticut, che ha guidato la visita della squadra statunitense in Sudafrica a gennaio. La squadra sudafricana ha visitato invece gli Stati Uniti in marzo.

Le squadre di educatori della prima infanzia, entrambe sponsorizzate dai distretti-pilota di Visione  Futura, hanno toccato con mano le sfide rappresentate dall'insegnare ai bambini dei villaggi rurali vicino a Rustenburg e della città di Bridgeport, ed hanno condiviso le prassi migliori in aree quali il curricolum prescolare, i servizi ed il sostegno della comunità. Finanziato da una Sovvenzione Globale della Fondazione Rotary di 35.625 dollari, il progetto, focalizzato sull'istruzione di base e l'alfabetizzazione, includerà anche la formazione on-line di insegnanti.

La squadra statunitense ha visitato sette scuole dell'infanzia gestite dall'Istituto Reale di  Bafokeng, fondato dalla Nazione Reale di Bafokeng per sostenere l'educazione della prima infanzia nella sua patria etnica. (...) Durante la visita in Connecticut, la squadra sudafricana ha visitato scuole dell'infanzia, asili nido, laboratori e programmi per i genitori. (...)

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/110602_news_vtt.aspx

 

Pakistan: nuove scuole aperte dopo l'inondazione

Educational International annuncia l'apertura di nuove scuole nelle zone rurali del Pakistan che sono state devastate da un'inondazione lo scorso Luglio. Nuove scuole primarie da tre aule  sono state istituite nella provincia del Punjab Sud per sostituire quelle distrutte dalla più grave inondazione che ha colpito il Pakistan negli ultimi 80 anni. Il disastro naturale è costato la vita a migliaia di persone e ha gravemente sconvolto l'educazione infantile, con oltre 10.000 scuole rimaste danneggiate.

La scuola è uno dei sei prototipi di Strutture Scolastiche Provvisorie, costruite con progettazioni che variano rispetto a quelle allestite nelle province di Punjab, Sindh e Balochistan.

Queste scuole temporanee rappresentano un significativo spostamento dalla fase di risposta all'inondazione verso la rapida ripresa, e sono un componente chiave del programma delle Nazioni Unite Delivering as One.

http://www.eiie.org/developmentcooperation/en/news_detail.php?id=5434&theme=solidarityfund&country=Pakistan:

 

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Messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite  in occasione della

 

Giornata Mondiale del Rifugiato - 20 Giugno 2011

 

Quest’anno segna il 60° anniversario della Convenzione di Ginevra del 1951 relativa allo status dei rifugiati. Sono trascorsi, inoltre, sessanta anni dall’entrata in funzione del UNHCR, l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati.  Da allora l’impegno nell’aiutare i rifugiati mondiali ed altri sfollati non è né diminuito né divenuto più semplice.

Allora come adesso, la causa principale delle migrazioni è la guerra. I conflitti prolungati e l’instabilità in luoghi quali la Somalia, l’Iraq o l’Afghanistan, le ricorrenti crisi in Nord Africa e nel Medio Oriente, sono tra i principali fattori che contribuiscono ad incrementare l’attuale popolazione mondiale di 44 milioni di sfollati.

Nel mondo odierno, le cause delle migrazioni sono diversificate. Mentre tradizionalmente UNHCR è stato chiamato a sostenere le persone che sfuggivano ai conflitti o alle persecuzioni, ora le persone sono in numero crescente in fuga dalle loro case a causa dell’estrema povertà, del degrado ambientale, del cambiamento climatico e della crescente e complessa interrelazione tra questi fattori ed i conflitti.

L’onere di aiutare gli sfollati del mondo è crudelmente impari. Gli Stati poveri ospitano un maggior numero di sfollati degli stati ricchi. Inoltre mentre il sentimento anti-profugo si sente più forte nei paesi industrializzati, le nazioni in via di sviluppo ospitano l’80 per cento dei rifugiati del mondo. Questa situazione esige una soluzione equa.

Nessuno vuole essere un rifugiato. Nessuno dovrebbe subire tale umiliante ed ardua disgrazia. Eppure milioni la subiscono. Anche un solo rifugiato costretto a scappare, un solo rifugiato costretto a tornare verso il pericolo è troppo. In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, chiedo alle persone di tutto il mondo di dedicare un pensiero ai milioni di bambini, donne ed uomini i quali sono stati costretti ad abbandonare le loro case, le cui vite sono a rischio, ed i quali, nella maggior parte dei casi, non desiderano altro che ritornare a casa o di avere un nuovo inizio. Non dobbiamo mai perdere di vista la nostra comune umanità.

www.unric.org

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Prossimo numero: 15 luglio 2011.

 

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Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano e in portoghese, con traduzioni a sua cura. Tutti i  numeri precedenti sono disponibili al sito http://www.goodnewsagency.org

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi - Ricerche editoriali a cura di Fabio Gatti, Arianna Cavallo, Azzurra Cianchetta. Traduttori: Silvia Ansaloni, Franca e Lucia Crestani, Roberto De Langes, Chiara Gessi, Giuliano Giannone, Simona Gresia, Pamela Mariotti, Luca Meloni, Ludovica Mereu, Paolo Pagin. Webmaster: Fabio Gatti. Ricerche per l'ampliamento dell'indirizzario: Maurizio Palazzoni.

Good News Agency è iscritta all’USPI - Unione Stampa Periodica Italiana.

 

Good News Agency è distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti redazionali della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione in 54 paesi: Albania, Argentina, Australia, Austria, Bahamas, Bangladesh, Belgio, Bermuda, Bosnia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Costarica, Croazia, Danimarca, Egitto, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Isole dei Caraibi, Israele, Italia, Libano, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Oceania, Olanda, Portogallo, Russia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Trinidad & Tobago, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA, Venezuela. È distribuita gratuitamente anche a 3.000 ONG e 1.600 scuole superiori e università, nonché ad oltre 20.000 Rotariani nel mondo.

 

È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10.

 

 

 

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