Good News Agency – anno XI, n° 186

 

 

Settimanale – anno XI, numero 186 – 13 maggio 2011

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.600 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace” ed è iscritta alla World Association of Non Governmental Organizations. L’Associazione è iscritta nel R.O.C. e nel Registro della Regione Lazio del Volontariato.

 

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

Mille Rotariani ad Assisi per il convegno 'Sorella Acqua'

 

 

Legislazione internazionale

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Il Consiglio di Sicurezza estende il mandato del Comitato delle Nazioni Unite sulle armi di distruzione di massa

20 aprile - Oggi il Consiglio di Sicurezza ha esteso per 10 anni il mandato del comitato per il monitoraggio della risoluzione delle Nazioni Unite sulla non proliferazione delle armi di distruzione di massa, e l'ha invitato ad effettuare una revisione globale dell'attuazione del testo. Il comitato è stato creato a seguito della Risoluzione del Consiglio di sicurezza 1540 del 2004, che impone l'obbligo vincolante per tutti gli Stati di istituire controlli interni per prevenire la proliferazione e diffusione delle armi nucleari, chimiche e biologiche mediante l'istituzione di adeguati controlli in questo ambito.

Con una decisione unanime, il Consiglio ha adottato una risoluzione che estende il mandato del Comitato fino al 25 aprile 2021.

La Risoluzione 1540 obbliga gli Stati ad astenersi dal sostenere con ogni mezzo lo sviluppo, l'acquisizione, la produzione, il possesso, il trasporto, il trasferimento o l'utilizzo di armi nucleari, chimiche o biologiche e i loro sistemi di consegna.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38159&Cr=non-proliferation&Cr1=

 

Il tribunale per i crimini di guerra dell'ONU ha condannato per atrocità due ex generali croati

15 aprile – Due ex generali croati di alto rango oggi sono stati giudicati colpevoli e condannati a pene detentive lunghe da un tribunale delle Nazioni Unite per i crimini di guerra per atrocità contro i civili di etnia serba nel corso di un offensiva militare durante i conflitti balcanici degli anni 90. I giudici del Tribunale Penale Internazionale hanno giudicato Ante Gotovina e Mladen Markac colpevoli di vari crimini contro l'umanità, compresi omicidio, persecuzioni, deportazioni e saccheggio. Entrambi sono stati assolti dall'accusa di atti inumani.

Un terzo ex generale è stato assolto dai giudici della Corte Penale Internazionale per l'ex Iugoslavia (ICTY) da imputazioni relative al suo ruolo nella medesima offensiva, denominata Operazione Storm, nella regione croata di Krajina nella metà del 1995.

Il processo congiunto dei tre ex generali è stato uno dei più lunghi del TPI, iniziato nel marzo 2008 e concluso nel mese di settembre dello scorso anno. Il Tribunale, che ha sede a L'Aia, ha concluso  procedimenti contro 125 persone ed sta tuttora conducendo procedimenti contro altri 34.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38125&Cr=icty&Cr1=

 

 

Diritti umani

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Egitto: importante impegno a ratificare lo Statuto di Roma

Significativa cooperazione tra il Paese ed il Tribunale Penale Internazionale

29 aprile, New York - L'annuncio da parte dell'Egitto di voler ratificare lo Statuto di Roma ed entrare a fare parte della Corte penale internazionale (CPI) invia un messaggio importante agli egiziani sulla direzione che il Paese intende adottare, ha dichiarato oggi Human Rights Watch, e fungerà anche da apripista per ulteriori ratifiche da parte di Stati arabi nel prossimo futuro. Il ministro degli Esteri Nabil al-Araby ha anche affermato che l'Egitto intende aderire ad altri trattati internazionali sui diritti umani.

Human Rights Watch sottolinea che l'impegno dell'Egitto è contemporaneo alle azioni penali che sta avviando contro alti funzionari della sicurezza per le gravi violazioni dei diritti umani sotto il governo dell'ex presidente Hosni Mubarak. L'Egitto starebbe seguendo le orme di Tunisia, il cui governo ad interim ha l'adesione della Tunisia allo Statuto di Roma il 19 febbraio 2011. La Giordania ha ratificato il trattato nel 2002 mentre Comore e Gibuti, altri due membri della Lega araba, fanno parte della Corte penale internazionale.

La CPI è un tribunale internazionale permanente, con giurisdizione sui crimini di genocidio, crimini di guerra e crimini contro l'umanità. Il trattato istitutivo della Corte, lo Statuto di Roma, impone agli Stati la cooperazione con la Corte fino all'esecuzione dei mandati d'arresto. La CPI non ha alcuna forza di polizia e dipende, quindi, dagli Stati membri per far rispettare i propri ordini.

http://www.hrw.org/en/news/2011/04/29/egypt-important-commitment-ratify-rome-statute

 

L'ONU si batte per porre fine alla violenza sessuale e contro le donne

21 aprile - L'Onu ha iniziato la formazione delle sue forze di pace sul modo di contrastare la violenza sessuale in guerra. Con l'uso crescente della violenza sessuale come strumento di terrore in guerra, l'ONU è stata criticata per non essersi pienamente resa conto della portata della crisi. Per rispondere a queste preoccupazioni, l'ONU ha cominciato a includere la formazione contro la violenza sessuale in tutti i suoi programmi. Ha anche iniziato a presentare ai suoi reparti di mantenimento della pace situazioni di vita reale, prima di mandarli sul campo, per formarli con le migliori pratiche. L'ONU gestisce anche campagne di educazione attraverso il suo gruppo “SAY NO-UNiTE to End Violence against Women” (Uniti per porre fine alla violenza contro le donne). Lanciata nel 2009, la campagna SAY NO è ora gestita da Nazioni Unite Donne ed ha riscosso successi significativi in Thailandia grazie soprattutto all'impegno politico e all'attivismo giovanile.

Per visionare la lista dei soci di InterAction che si occupano di parità dei sessi, visitare la pagina “Where our Members Work” inserendo Gender Equality nel box di ricerca sul sito. Per ulteriori informazioni sull'attività di InterAction per la parità dei sessi e l'integrazione, visitare le nostre pagine web su questi argomenti. InterAction è la più grande coalizione di organizzazioni non governative internazionali con sede negli USA, con più di 190 soci che operano in tutti i Paesi in via di sviluppo. Le ONG che ne fanno parte sono di varia dimensione, di base religiosa o secolare, ma pongono tutte  particolare attenzione alle popolazioni più povere e vulnerabili del mondo.

http://www.interaction.org/article/un-fights-end-sexual-and-gender-based-violence

 

Caritas co-ospiterà il lancio del nuovo manuale Sphere

14 aprile- Il 14 aprile Caritas co-ospiterà o parteciperà al lancio del nuovo manuale del progetto Sphere “Carta umanitaria e standard minimi di risposta umanitaria” in diverse località di tutto il mondo. Il Manuale Sphere stabilisce principi condivisi ed una serie di standard minimi universali in ambiti chiave della risposta umanitaria, quali acqua, cibo, riparo e salute. Offre una lingua comune e fornisce una guida per una risposta e un supporto umanitario efficaci ed affidabili.

“Il manuale Sphere è un documento normative per tutte le organizzazioni membri della confederazione Caritas e noi di Caritas Internationalis insistiamo affinché tutti i membri Caritas applichino quegli standard” ha spiegato Alistair Dutton, Direttore Umanitario di Caritas Internationalis.

Dalla prima edizione di prova del 1998, il Manuale Sphere è stato tradotto in più di 40 lingue, ed è diventato il compendio di standard per la risposta umanitaria più conosciuto e più riconosciuto a livello internazionale. La revisione che ha portato all’edizione del 2011 del Manuale Sphere ha coinvolto più di 650 esperti facenti capo a circa 300 organizzazioni di una ventina di paesi.

Una versione in formato PDF del nuovo manuale in lingua inglese può essere scaricata dal sito web di Caritas Europa a partire dal 14 aprile. Traduzioni in francese, spagnolo, russo, tedesco, arabo e possibilmente altre lingue saranno disponibili a giugno o luglio.

http://www.caritas.org/newsroom/press_releases/caritas_co_hosting_launches_of_the_new_sphere_handbook.html

 

 

Economia e sviluppo

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Liberia - sostegno ai piccoli produttori di olio di palma

28 aprile– ACDI/VOCA ha vinto il programma triennale da $3,7 milioni Smallholder Oil Palm Support (SHOPS, Sostegno ai Piccoli Produttori di Olio di Palma) in Liberia per rafforzare la catena di valore dell’olio di palma e guidare la crescita economica rurale.

La Liberia si sta ancora riprendendo da una brutale guerra civile, durante la quale la sua infrastruttura economica, sociale e pubblica è stata decimata dai combattimenti e dall’emigrazione. Secondo le stime della Banca Mondiale, circa il 64 % della popolazione vive al o sotto al livello di povertà nazionale. SHOPS ha la potenzialità di velocizzare i miglioramenti e aumentare la produttività lungo l’intera catena di valore dell’industria dei piccoli produttori di olio di palma. Il prodotto principale, l’olio di palma rosso, è usato per cucinare e per preparare dolci, saponi e lozioni. Dalle fronde si ricavano scope. La pula e i gusci dei noccioli sono utilizzati come combustibile. Infine, con i resti dei noccioli viene nutrito il bestiame.

La metà della produzione liberiana è realizzata da 220.000 donne e uomini in piccole aziende agricole—raccolta nelle foreste dove questa pianta cresce abbondantemente. Grazie al supporto finanziario di USAID, ACDI/VOCA aumenterà la produttività e la redditività del settore della piccola produzione di olio di palma in Liberia; migliorerà le capacità commerciali e di marketing di questo settore; potenzierà l’ambiente abilitante e le funzioni di sostegno al mercato

Winrock International, partner di ACDI/VOCA, fornirà l’assistenza tecnica per la produzione agricola, la lavorazione, il marketing e le funzioni di supporto.

http://www.acdivoca.org/site/ID/news-Liberia-Smallholder-Oil-Palm-Support-new-project

 

FSTE lancia rating ESG

12 aprile – Il Gruppo FTSE, gestore di FTSE4Good Index, una serie di prodotti di investimento responsabile, ha lanciato un nuovo servizio di dati per misurare oggettivamente le pratiche ambientali, sociali e di direzione (environmental, social e governance - ESG) di oltre 2.300 aziende pubbliche in tutto il mondo.

I nuovi rating ESG della FTSE4Good sono pensati per fornire agli investitori internazionali un modello di punteggio flessibile e granular che sarà loro d’aiuto per comprendere le pratiche ESG di un’azienda. Secondo FSTE il rating coprirà diverse variabili delle pratiche di un’azienda, valutate in sei aree ESG, tra cui gestione ambientale, cambiamento climatico, diritti umani e dei lavoratori, standard di lavoro della supply chain, gestione corporativa e lotta alla corruzione.

Secondo il FSTE i nuovi criteri di rating sono disponibili pubblicamente e seguono una metodologia definita chiaramente. Vi è inoltre la supervisione di un comitato indipendente composto da esperti nel settore degli investimenti, degli affari, accademici, sindacati ed ONG. I rating vengono valutati e riesaminati due volte l’anno.

Mark Makepeace, Direttore Generale del Gruppo FTSE dice: "Il nuovo servizio di rating offre una misura della pratica aziendale ESG e del suo rischio oggettiva e facile da usare. Oggi stiamo anche evidenziando quelle aziende che, sulla base dei nostri rating, abbiano condotto pratiche ESG."

http://www.fa-mag.com/green/news/7196-fste-launches-esg-ratings.html

 

USA - Investitori spingono riforma dell’immigrazione

di Jerilyn Klein Bier

6 aprile –Con diversi Paesi la cui legislazione è contraria all’immigrazione e la mano pesante usata dal Governo federale contro i lavoratori senza documenti, una coalizione di investitori internazionali sta arruolando i top manager delle maggiori multinazionali americane per aiutare a trovare migliori soluzioni. Recentemente oltre 60 investitori internazionali, tra cui molti leader di uno spazio di investimento a responsabilità sociale, hanno firmato una lettera rivolta a 150 CEO di importanti aziende negli Stati Uniti per chiedere di pronunciarsi in favore di una politica completa di riforma dell’immigrazione. (...)

La coalizione spera che i funzionari eletti mettano da parte le politiche faziose abbastanza a lungo per sostenere una riforma completa dell’immigrazione, passo fondamentale per far progredire l’economia statunitense e mantenere il Paese competitivo a livello globale. Sarebbe anche auspicabile che la riforma comprendesse un percorso di status legale per gli immigrati senza documenti. (...)

http://www.fa-mag.com/green/news/7156-investors-press-immigration-reform.html

 

 

Solidarietà

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USA: Save the Children invia team mentre i tornado rendono i bambini senzatetto

Washington, D.C. 29 aprile  - Mentre i tornado flagellano il Sudest trasformando le città in cumuli di macerie e costringono migliaia di bambini e famiglie a rifugi affollati, il programma USA di Save the Children sta inviando una squadra di risposta all’emergenza nella regione di Tuscaloosa-Alabama per affrontare la situazione. Questo team valuterà i bisogni dei bambini, e collaborerà con le comunità locali per garantire a bambini e famiglie l’accesso all’ assistenza infantile, ed assicurare che i centri di assistenza infantile danneggiati possano ricevere il sostegno necessario per essere ripristinati e nuovamente aperti.

Save the Children concentrerà la maggior parte della sua attività di assistenza negli stati di Alabama e Mississippi, i più fortemente colpiti, dove si stima che 243 persone siano rimaste uccise dai tornado che hanno seminato distruzione in tutta la regione. Attualmente, tra Alabama, Arkansas, Georgia, Mississippi, e Tennessee, si registrano oltre 300 vittime; dall’inizio della tempesta circa 900 persone nei cinque stati colpiti si sono rivolti ai rifugi della Croce Rossa.

http://www.savethechildren.org/site/apps/nlnet/content2.aspx?c=8rKLIXMGIpI4E&b=6478593&ct=9376073&notoc=1

 

USA - Henry Schein attiva linea telefonica di soccorso a sostegno della clientela colpita dai tornado nel Sud del Paese

L’azienda crea fondo paritetico di soccorso tramite Henry Schein Cares

Melville, N.Y., USA, 29 aprile – Sull’onda dei tornado che hanno spezzato centinaia di vite e creato un’onda di devastazione in tutto il Sudest degli Stati Uniti, la Henry Schein Inc., il più grande fornitore di prodotti e servizi per cure sanitarie rivolte a dentisti con un proprio studio, ha oggi annunciate di aver attivato una linea telefonica di soccorso dal disastro per dentisti, medici e veterinari che abbiano avuto problemi operativi, logistici e finanziari come conseguenza della calamità.

Oltre all’attivazione della linea, Henry Schein ha creato il Fondo di Soccorso dai Tornado attraverso la Fondazione Henry Schein Cares, un ente morale. Il Fondo rappresenta un modo di contribuire per i membri del gruppo Schein e per chiunque fosse interessato a sostenere l’impegno di soccorso. Henry Schein raddoppierà tutte le donazioni apportate al fondo dai membri del gruppo Schein, e le procedure verranno applicate in modo diretto e completo ad iniziative di soccorso. Poiché normalmente i tornado colpiscono molte regioni degli Stati Uniti nel corso dei mesi estivi, il fondo rimarrà aperto per fornire aiuto alle vittime di future calamità.

http://www.csrwire.com/press_releases/32135-Henry-Schein-Activates-Disaster-Relief-Hotline-to-Support-Customers-Affected-by-Tornadoes-in-the-South

 

Rotary Photo Contest 2011 - Rotary Club Iglesias

Il Concorso fotografico ideato e realizzato dal Rotary Club Iglesias, ha una duplice finalità. La prima consiste nel far conoscere e quindi promuovere la città di Iglesias e il suo il territorio .  La seconda, riguarda invece il finanziamento di alcuni importanti progetti del Rotary Club di Iglesias e del Rotary International più in generale. In particolare:

- contribuire al progetto "End Polio Now", con il quale i Club Rotary di tutto il mondo intendono ultimare l'eradicazione della polio;

- finanziare progetti di servizio verso il territorio, quali ad esempio borse di studio (destinati a studenti meritevoli e/o provenienti da situazioni disagiate), e progetti di scambi di studio;

- portare a termine un importante progetto che prevede la realizzazione di pozzi per l'acqua ed il potenziamento delle strutture sanitarie presso la Missione di Camp Garba in Kenya, località arida e di una povertà ai limiti della sopravvivenza.

La partecipazione al concorso è aperta a tutti. Il Concorso è suddiviso in due sezioni: 1) tema libero; 2) il Sulcis iglesiente e le aree del parco geominerario. Ogni concorrente può partecipare con un massimo di quattro fotografie per sezione, e può partecipare ad una o ad entrambe le sezioni. Per partecipare occorre inviare le immagini entro il 31 Maggio 2011, esclusivamente attraverso il sito web, registrandosi e accedendo all'area riservata. Per informazioni più complete di prega di fare riferimento al regolamento incluso nel sito stesso.

www.rotaryphotocontest.org

 

 

Pace e sicurezza

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ICBL-CMC lancia l’iniziativa “Investire in Azione” per supportare le campagne locali nel 2011

Ginevra/Londra, 27 aprile – Il 20 aprile la Campagna Internazionale per il Bando delle Mine Anti-Uomo (ICBL) e la Coalizione delle Munizioni a Grappolo (CMC) hanno varato l’iniziativa “Investire in Azione”, una campagna locale per appoggiare il progetto che fornirà alle organizzazioni i fondi per le attività della campagne per tutto il 2011. ICBL-CMC stanzieranno supporti economici per le organizzazioni socie per incoraggiare e promuovere iniziative locali a favore dell’universalizzazione e implementazione del Trattato del 1997 di bando delle mine, nonché della Convenzione del 2008 sulle munizioni a grappolo.

Lo scorso anno, sia l’ICBL sia il CMC hanno portato avanti progetti di distribuzione fondi per rafforzare le attività di campagna delle varie organizzazioni associate. Per l’ICBL e la CMC questo è il primo schema congiunto di sovvenzionamento, schema che segue i recenti cambiamenti effettuati per garantire la transizione di entrambe le organizzazioni verso una struttura più unificata.

http://www.stopclustermunitions.org/news/?id=3180

 

Costa d’Avorio: gli operatori di pace ONU avviano le operazioni di bonifica dagli esplosivi dopo il conflitto delle elezioni

22 aprile – Le forze di pace delle Nazioni presenti in Costa d’Avorio hanno cominciato a bonificare i dispositivi esplosivi lasciati dai combattenti durante le sanguinose violenze che hanno insanguinato il paese africano, violenze scoppiate lo scorso novembre dopo le elezioni presidenziali. In un comunicato stampa, l’Operazione ONU in Costa d’Avorio (UNOCI) ha dichiarato che squadre di bonifica si sono dispiegate per tutto il paese fin da ieri per raccogliere munizioni, bombe e mine sparse durante i conflitti.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38177&Cr=Ivoire&Cr1=

 

Clear Path vara un progetto rampe di accesso su vasta scala in Afghanistan

Comunicato da: Karen Matthee

19 aprile – Quando oltre 800.000 Afghani sono gravemente invalidi, è facile vedere perché vi è una perentoria esigenza che scuole, ospedali, edifici governativi e posti di lavoro siano loro resi accessibili. Ma persone affette da invalidità in Afghanistan hanno di una quasi totale mancanza di accesso a questi e ad altri importanti edifici e strutture. L’Ufficio Centrale Afghano di Statistica ha valutato che nel 98 per cento di tutti gli edifici non possono accedere le sedie a rotelle.

L’anno scorso, Clear Path International (CPI) ha varato un progetto pilota per cambiare questa situazione mediante la costruzione di rampe di accesso di alta qualità nelle località fondamentali in tutto il paese applicando le migliori procedure instaurate nell’industria. Clear Path è un’organizzazione senza fini di lucro che fornisce assistenza alle vittime delle mine e di altri esplosivi, e ad altri invalidi o profughi dal conflitto armato nel Sud est asiatico e in Afghanistan.

I programmi CPI in Afghanistan sono finanziati dal Weapons Removal and Abatement (WRA) del Dipartimento di Stato USA.

http://clearpathinternational.org/cpiblog/archives/001032.php

 

Procedimento di disarmo con il sostegno dell’ONU per gli ex combattenti provenienti dal Darfur

18 aprile – Più di 1.000 ex combattenti delle forze armate sudanesi e dei gruppi ribelli del Darfur stanno deponendo le loro armi durante i prossimi dieci giorni e stanno cominciando un procedimento supportato dalle Nazioni Unite al fine di reintegrarli nella vita civile. Il programma, che è iniziato ieri, ha sede a El Geneina, la capitale dello stato del Darfur Occidentale ed è organizzato dal Consiglio Nazionale Sudanese per il Coordinamento del Disarmo, la Smobilitazione e la Reintegrazione.

La comune Unione Africana-Missione ONU in Darfur (UNAMID) fornirà ai partecipanti test sanitari e terapie HIV/AIDS e anche sostegno logistico al programma più vasto, ha riferito la missione in un comunicato stampa. Quando gli ex combattenti si registrano e consegnano le loro armi, ricevono alcune documentazioni di supporto e l’addestramento occupazionale per aiutarli a guadagnarsi nuovamente da vivere nella vita civile. Gli ex combattenti provengono sia dai militari che dai diversi gruppi ribelli nel Darfur, dove il combattimento si è scatenato ogni tanto nella lontana regione sudanese a partire dal 2003.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=38138&Cr=darfur&Cr1=

 

Conferenza internazionale della società civile afgana a Roma . 24-25 maggio

Il 24 e 25 maggio prossimi, al CNEL - Viale David Lubin, 2,  23 delegati in rappresentanza delle maggiori organizzazioni della società civile afgana si riuniranno a Roma, assieme ad organizzazioni italiane ed europee, per formulare una strategia comune per rafforzare le organizzazioni afgane e favorire la loro partecipazione attiva ai processi decisionali nel paese e il processo di pace.

L’Afghanistan necessita del rafforzamento della variegata e diffusa iniziativa della società civile, nelle sue forme organizzate e rappresentative, e della loro valorizzazione a livello nazionale, provinciale e distrettuale.

Alle due giornate di lavori parteciperanno anche alti rappresentanti di alcune rilevanti istituzioni internazionali presenti in Afghanistan e del governo italiano.

Due giorni per tornare a parlare di Afghanistan e per far conoscere in Italia e in Europa il ruolo essenziale svolto dalle organizzazioni della società civile afgana.

INTERSOS coordina l’organizzazione della conferenza per conto della Rete “Afgana.org

Per informazioni:  conferenza.afgana@intersos.org  - Afgana.org

 

 

Salute

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All'altezza dei bambini

Venti ospedali certificheranno la qualità della propria assistenza pediatrica per ottenere il bollino ABIO-SIP “Ospedale all’altezza dei bambini

Lo scorso 4 maggio, in Regione Lombardia, sono stati presentati il Manuale per la certificazione della Carta dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti in Ospedale ed il bollino che evidenzierà gli “Ospedali all’altezza dei bambini”.Già venti ospedali hanno manifestato la volontà di partecipare al percorso di valutazione e di certificazione proposto da ABIO e Società Italia di Pediatria (SIP).

Nei prossimi mesi un gruppo di valutatori formati da Joint Commission International esaminerà i servizi erogati nelle aree pediatriche e ne verificherà la corrispondenza con i principi della Carta dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti in Ospedale, utilizzando una griglia di valutazione relativa a 4 aree: accoglienza e supporto; diritti dei bambini, degli adolescenti, dei familiari e informazioni; continuità delle cure e integrazione; specificità delle cure. L’esito positivo di tale percorso permetterà di ricevere il bollino “Ospedale all’altezza dei bambini”.

www.abio.org www.sip.it

 

I Rotariani in Africa orientale combattono la diffusione dell’AIDS

Di Ryan Hyland

Notizie del Rotary International, 29 aprile – I Rotariani in Africa orientale e un Gruppo di Azione rotariano dedicato a combattere la diffusione dell’Aids si uniranno per fornire servizi sanitari, consulenza e test HIV a migliaia di persone in Kenia e Uganda.

Il progetto è coordinato dal Distretto 9200 (Eritrea, Etiopia, Kenia, Tanzania, Uganda) e dai Rotariani per Combattere l’AIDS, un Gruppo d’Azione rotariano. Tale programma è parte de I Rotariani nella Giornata del Lavoro, che annualmente sfida i club nel mondo a portare avanti progetti pratici di servizi nelle loro comunità l’ultimo sabato di aprile.

In tutto il distretto migliaia di Rotariani presteranno attività di volontariato in più di 225 località predisposte per eseguire test. Essi forniranno alle famiglie assistenza e test per l’HIV, come pure per il diabete, il cancro al seno e il cancro del collo dell’utero. I volontari forniranno inoltre zanzariere trattate con insetticida, tavolette antiparassitarie e assorbenti igienici. Secondo Marion Bunch, che ha fondato Rotariani Contro l’AIDS, il test delll’HIV è interpretato come un marchio di infamia in molte parti dell’Africa, così i servizi sanitari addizionali sono forniti come incentivo. I volontari verranno parimenti sottoposti al test per aiutare a controbattere tale pregiudizio. In Etiopia, i Rotariani hanno finanziato una campagna radiofonica per promuovere la consapevolezza sull’AIDS.

Due dei partner globali del gruppo d’azione, Family Health International e la Fondazione per l’AIDS pediatrico Elisabeth Glaser, stanno fornendo supporto tecnico all'iniziativa. La Fondazione Africa della Coca-Cola ha donato 100 mila dollari per costi operativi. (…)

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/110429_news_AIDS.aspx

 

È la settimana della Vaccinazione

21 aprile – Più di 180 stati tra africani, americani, europei, medio-orientali e della costa pacifica stanno dimostrando il loro impegno per le vaccinazioni. A partire dal 23 aprile, tutti questi paese, uniti all’insegna della settimana della vaccinazione e delle attività per diffonderne la consapevolezza, diffonderanno informazione e raccoglieranno platee di pubblico per sensibilizzare sul valore, l’importanza e la sfida della vaccinazione.

Durante questa settimana, ulteriori campagne d’immunizzazione contro la poliomelite verranno condotte in India, Asia Centrale e Africa Occidentale. Inoltre, ci saranno servizi di vaccinazione, come rintracciare coloro che ancora non lo siano, effettuare una vaccinazione su ampia scala e utilizzare Child Health Days per consegnare kit sanitari salva-vita. Questi interventi sanitari includeranno: fornitura di vitamina A per aiutare i sistemi immunitari dei bambini, somministrazione di medicine vermifughe e distribuzione di reti insetticide per prevenire la malaria. Quest’opera di collaborazione senza precedenti tra le regioni oltre  che salvare delle vite sta accrescendo la consapevolezza pubblica e professionale sul valore della vaccinazione.

http://www.polioeradication.org/tabid/408/iid/106/Default.aspx

 

Rotary e UNICEF contro la malaria

11 aprile -I Rotariani del Distretto 2080 (Lazio e Sardegna), si uniscono all’UNICEF nella lotta contro la malaria in Guinea Bissau. In questo paese dell'Africa, il sesto al mondo per la mortalità infantile, un bambino su 5 muore prima del quinto compleanno per cause che potrebbero essere prevenute o curate. La malaria è una delle principali cause di questa elevatissima mortalità. Per questo l’UNICEF ha nel 2011 l’obiettivo di distribuire in tutto il paese un potente mezzo di prevenzione della malaria: le zanzariere trattate con insetticida naturale a lunga persistenza.

Per sostenere l’UNICEF nella lotta alla malaria, i Rotariani di Lazio e Sardegna raddoppieranno l’importo di tutte le donazioni per la distribuzione delle zanzariere antimalaria in Guinea Bissau, fino a un massimo di 50.000 euro. Ad esempio, con 23 euro l’UNICEF potrà acquistare 6 zanzariere e il Rotary ne donerà altre 6. Con 46 euro le zanzariere saranno 12 + 12, e così via.

Per sostenere l'UNICEF e aiutarci a distribuire le zanzariere in Guinea Bissau fai oggi stesso la tua donazione online. Grazie al Rotary, il tuo aiuto vale doppio!

http://www.unicef.it/doc/2532/rotary-e-unicef-contro-la-malaria.htm

 

Un cuore per l’Etiopa

Scopo del progetto è verificare la condizione socio-sanitaria in ambito cardiologico dei giovani etiopi, per la valutazione della prevalenza delle malattie cardiovascolari, nella consapevolezza di non essere attualmente in possesso di dati certi relativi sia alla prevalenza delle cardiopatie congenite che della sopravvivenza media dei soggetti colpiti.

Il progetto ha avuto inizio nel novembre del 2005 e ha compiuto molta strada. All’interno dell’Ospedale civile di Makalle e dell’Ospedale HEWO nel villaggio di Quiha’, sono stati allestiti due ambulatori di cardiologia con strumenti di diagnostica cardiologica non invasiva. I pazienti che a seguito delle visite specialistiche, risultano affetti da cardiopatie congenite e/o acquisite sono inseriti nelle fasi successive del progetto. Come sempre, una diagnosi tempestiva è basilare e il programma di visite risulta molto intenso. Ad esempio, durante le missioni eseguite nel 2007 sono stati visitati oltre 1.400 bambini e ragazzi; il 10% circa sono risultati cardiopatici gravi con necessità di procedure di cardiologia interventistica. Dei pazienti malati oltre il 60% è ad uno stadio molto avanzato della malattia.

La Regione Lazio, assessorato alla Sanità, ai sensi delle leggi vigenti, prevede la possibilità di poter operare nelle proprie strutture ospedaliere pazienti indigenti provenienti da paesi del terzo mondo, in cui non esiste la cardiochirurgia.  L’associazione Milena Onlus ha potuto documentare alla Regione Lazio la propria attività cardiologica in Etiopia ed ha ottenuto l’approvazione per i bambini che necessitano di intervento chirurgico o di una procedura di cardiologia interventistica. L’associazione stessa si è impegnata a sostenere tutte le spese per i viaggi e per il soggiorno.

http://www.associazionemilena.org/index.asp?nav=c-001

 

 

Energia e sicurezza

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La Coca Cola ellenica saluta la Settimana dell’Energia Sostenibile dell’Unione Europea

Atene, 29 aprile – La Coca Cola ellenica ha caratterizzato la Settimana dell’Energia Sostenibile dell’Unione Europea (EUSEW) con una serie di eventi designati ad accendere un riflettore sull’efficienza energetica. La Coca Cola Ellenica, che è uno dei maggiori imbottigliatori e distributori dei prodotti della Compagnia della Coca Cola, è stata un’entusiasta partecipante a EUSEW (11-15 aprile), un evento annuale di portata europea che quest’anno aveva il tema “energia intelligente per un futuro sostenibile”.

Durante questa settimana, la Coca Cola Ellenica ha tenuto 32 eventi in otto paesi europei per condividere la sua esperienza per diventare più efficiente dal punto vista energetico. Le persone sono state invitate a prendere parte ad attività che spaziavano da visite guidate agli Impianti Combinati Calore e Potenza (CHP) che la compagnia ha istallato per fornire energia pulita agli impianti di imbottigliamento, al piantare 15 mila alberi.

La Coca Cola Ellenica è stata annoverata dall’Indice di Sostenibilità Dow Jones nel 10% delle compagnie di punta più sostenibili nel mondo. Partecipante di lunga data di Global Compact delle Nazioni Unite, è stata inoltre ripetutamente elencata nell’Indice FTSE4Good dal 2000 e lavora con oltre 200 organizzazioni interessate a livello locale, nazionale e internazionale nel perseguire obiettivi di sostenibilità.

http://www.csrwire.com/press_releases/32128-Coca-Cola-Hellenic-hails-successful-EU-Sustainable-Energy-Week

 

Lavori per iniziare l’istallazione di tubature per le acque di scarico, area di Cremisan a Beit Jala, Palestina

28 aprile, Cremisan, Beit Jala – Oggi ANERA ha siglato  un contratto per istallare tubature per la raccolta delle acque di scarico nell’area di Cremisan a Beit Jala. Il progetto è implementato da ANERA nel programma Emergenza Acqua e Servizi Igienici e Altre Infrastrutture (EWAS II) finanziato dall’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID).

Con i fondi USAID che ammontano a circa 475 mila dollari, ANERA istallerà oltre 2,5 miglia (4250 metri lineari) di tubature principali e secondarie che serviranno l’area di Cremisan, collegandola alla rete fognaria principale di Beit Jala. L’implementazione di questo progetto avrà un enorme impatto positivo sulla vita di circa 6000 residenti nell’area.

Per più di 40 anni ANERA è stata un fornitore primario di programmi di sviluppo, salute, istruzione e impiego alle comunità palestinesi e alle famiglie impoverite in Medio Oriente. In FY 2010 l’agenzia di aiuto e sviluppo ha erogato più di 50 milioni di dollari in programmi a persone nella Sponda Occidentale, Gaza, Libano e Giordania.

http://www.anera.org/newsResources/lSewagePipelinesBeitJala.php

 

Costa d’Avorio: acqua potabile pulita per cinque milioni di persone

Ginevra/Abidjan, 21 aprile – Entro i prossimi giorni il Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC) porterà in Costa d’Avorio i prodotti chimici necessari per trattare l’acqua che sarà distribuita a 5 milioni di persone nei prossimi sei mesi.

“Fornire alla popolazione acqua potabile rimane una delle sfide maggiori,” afferma Ione Ramuel, direttore incaricato dell’ICRC per le operazioni nell’Africa settentrionale e occidentale. “La crisi più grave che ha investito il paese ha seriamente contratto la produzione locale di acqua potabile. Questo determina seri rischi per milioni di ivoriani.” Una nave noleggiata dall’ICRC caricata con 4 mila tonnellate di calce (ossido di calcio) ha lasciato il porto inglese di Ellesmere nella notte tra il 20 e il 21 aprile. “La calce è indispensabile per purificare l’acqua ad Abidjan, dal momento che l’acqua di falda non è sicura da bere,” ha detto Ramuel. “Quando le misure imposte sulla Costa d’Avorio dall’Unione Europea nei mesi passati erano più restrittive, la commissione sulle acque del paese ci ha allertato sul fatto che le sue scorte si stavano esaurendo e che non avevano alcuna possibilità di importare calce.” Quelle misure sono state da allora allentate. Ciò nonostante gli ivoriani necessitano urgentemente di procurarsi adeguate quantità di composti chimici al più presto possibile. L’invio marittimo dell’ICRC dovrebbe arrivare ad Abidjan all’inizio di maggio. 

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2011/cote-d-ivoire-news-2011-04-21.htm

 

 

Ambiente e natura

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In Darfur il progetto idrico aiuta a proteggere le donne dalla violenza sessuale

29 aprile – In otto villaggi del nord del Darfur il progetto idrico sostenuto dall UNAMID, la forza di peacekeeping delle NU e dell’Unione Africana, sembra destinato non solo a facilitare l’accesso all’acqua da parte delle popolazioni residenti, ma anche  a ridurre le violenze sessuali e di genere (SGBV) nella regione, secondo quanto dichiarano gli stessi interessati e gli uffciali dell’UNAMID. “Per anni abbiamo temuto di essere attaccati mentre si andava a prendere l’acqua e la legna da ardere, e non è sempre possibile muoversi in gruppo, anche se siamo spesso scortati dagli uomini dell’UNAMID” ha confidato all’IRIN il 27 Aprile un abitante del villaggio di Kuma Gardayat, che vuole mantenere l’anonimato.

Il progetto idrico fa parte del più ampio programma di recupero sostenuto dalla stessa agenzia ONU, che include, tra l’altro la formazione professionale di ostetriche e iniziative a carattere sanitario ed educativo nei villaggi. L’UNAMID intende inviare nelle prossime due settimane molte migliaia di ‘water hippos’, in primo luogo alle donne capofamiglia, le più vulnerabili, e a quanti vivono lontano dalle fonti di alimentazione idrica. Tali mezzi di trasporto dell’acqua, a forma di barile, sono appositamente disegnati per ridurre la fatica fisica del trasportatore, a beneficio soprattutto di donne e bambini, a cui in Sudan è principalmente affidato il compito dell’approvvigionamento idrico.

http://www.africagoodnews.com/development/women-and-youth/2532-darfur-water-project-helps-protect-women-from-sexual-violence.html

 

Affari, un convegno governativo termina con un impegno nella riduzione di emissioni

Giakarta, Indonesia, 29 aprile – Il Convegno Affari per l’Ambiente (B4E) si è chiuso oggi a Giakarta con il rilascio della Dichiarazione d’Affari B4E 2011 che sostiene l’impegno dell’Indonesia a ridurre le emissioni tra circa il 26 e il 41% entro il 2020. I quasi 700 rappresentanti al convegno provenienti dal mondo degli affari, del governo e delle ONG sono stati inclusi nella dichiarazione, portata da H. E. Hatta Rajasa Ministro Coordinatore dell’Economia indonesiano. Una componente chiave della Dichiarazione è un accordo per sostenere Zero Deforestazione e Degradazione delle Foreste entro il 2020 (ZNDD) e allo stesso tempo eliminare gradualmente i prodotti provenienti dal disboscamento di foreste ecologicamente importanti entro il 2020.

http://wwf.panda.org/wwf_news/?200177/Business-government-meeting-ends-in-emissions-reductions-commitment

 

Positivo l’ultimo censimento sui rinoceronti nepalesi

Chitwan, Nepal, 23 aprile – il censimento nazionale del rinoceronte in Nepal (National Rhino Census), svoltosi nell’arco di tre settimane ha evidenziato un incremento nella popolazione del grande rinoceronte unicorno (Rhinoceros unicornis).

Attualmente esistono quindi in Nepal, secondo i risultati diffusi Sabato,  534 esemplari di rinoceronte, con un inremento di 99 esempolari rispetto all’ultimo censimento svoltosi nel 2008. Il conteggio positivo è il risultato dello sforzo combinato del Department of National Parks and Wildlife Conservation of the Government of Nepal, del WWF Nepal e del National Trust for Nature Conservation. Il WWF, in particolare, si è fatto carico dell’aspetto tecnico e di quello finanziario.

Il risultato positivo del National Rhino Census 2011 non può che essere considerato un successo degli sforzi per la conservazione operati dal Governo del Nepal e dai suoi partners. Il WWf si è detto compiaciuto nel riscontare quanto i propri invenstimenti si siano rivelati positivi, sebbene sia stata sottolineata la necessità che in tutti i settori coinvolti, non si ceda all’autocompiacimento, ma si continui a compiere quanto necessario per la protezione delle specie in pericolo, come il rinoceronte,  e per la conservazione del loro habitat. (...)

http://wwf.panda.org/wwf_news/?200112/Collective-conservation-efforts-boosted-rhino-population-in-Nepal

 

 

Religione e spiritualità

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12-15 maggio: 2° Congresso dell’ Euro-Mediterranean Abrahamic Forum

Il tema:Costruire un network di responsabilità sociale nelle nostre tradizioni religiose

La conferenza avrà luogo in Polonia, a Lublino, organizzata da Interfaith Encounter Association, da Polish Peacemakers, Youth Spirit Center, Hope Flowers School e Via Dialoog, con il supporto della Anna Lindh Foundation. Si partecipa, normalmente, tramite le stesse organizzazioni partecipanti al Forum ed i loro contatti (attualmente sono confermate partecipazioni da 8 paesi del Medio oriente e 10 dell’Europa.

http://groups.yahoo.com/group/Salam_Shalom/message/2797

L' Euro-Mediterranean Abrahamic Forum ha come obiettivo la costituzione di un network efficiente ed attivo di leader religiosi e fedeli impegnati nel dialogo inter-religioso e nell’opera di costituzione e di rafforzamento di armoniose relazioni tra comunità ebraiche, musulmane e cristiane nelle regioni dell’Europa mediterranea.

http://www.euromedalex.org/fields/religion-spirituality/projects/euro-mediterranean-abrahamic-forum

 

Al via i festeggiamenti per il 25° anniversario della costruzione del Tempio del Loto a New Delhi

New Delhi, 26 aprile – Eminenti figure politiche hanno sottolineato l’importanza della Baha'i House of Worship per la società indiana , all’apertura dell’anno di celebrazioni del 25° anniversario della costruzione dell’edificio.

Oltre 400 invitati, rappresentanti del governo, della comunità diplomatica e di organizzazioni non governative, sono convenuti all’ House of Worship per l’inaugurazione dei festeggiamenti per l’anno del giubileo d’argento. ?.........?

L’ex Presidente indiano A.P.J. Kalam ha descritto il Baha'i House of Worship come un “tempio di pace, un tempio di felicità e un tempio di spiritualità”.

Il Baha'i House of Worship, meglio conosciuto come “Lotus Temple” è uno dei monumenti più visitati al mondo. Completato nel 1986, è visitato ogni anno da 4,3 milioni di persone, di ogni nazione e religione.

Numerosi eventi commemorativi sono previsti durante l’anno in tutti gli stati dell’India.

http://news.bahai.org/story/819

 

Inaugurato il giubileo d’argento del Tempio del loto a Nuova Delhi

26 aprile - Eminenti personaggi politici a Nuova Delhi hanno elogiato l’impatto della Casa di culto bahai sulla società indiana, all'apertura del suo 25° anniversario. Oltre 400 ospiti, funzionari del governo e rappresentanti della comunità diplomatica e di organizzazioni non governative, si sono riuniti nella Casa di culto per la festosa inaugurazione del suo giubileo d’argento.

«Quando mi trovo accanto a questo bellissimo tempio baha’i», ha detto durante l’incontro l’ex presidente dell'India A.P.J. Kalam, «mi vedo circondato dall’armonia nel pensiero, nell’azione e nella vita quotidiana». Nel descrivere la Casa di culto come «un tempio di pace, di felicità e di spiritualità», il dottor Kalam ha esteso i suoi più fervidi auguri alla comunità bahai per la sua opera volta a sradicare il pregiudizio, la disarmonia e il conflitto dalla società. L’attuale presidente dell'India, Shrimati Pratibha Devisingh Patil, ha fatto pervenire alla celebrazione, che ha avuto luogo il 20 marzo, uno speciale messaggio di «calorosi auguri e felicitazioni».

La Casa di culto baha’i, che tutti chiamano «Tempio del loto», è uno dei monumenti più visitati del mondo. Completata nel 1986, ha ricevuto ogni anno una media di 4,3 milioni di visitatori provenienti da tutte le nazioni, le religioni e gli strati sociali.

Il 25° anniversario delle Casa di culto sarà celebrato nel corso dell’anno in ogni stato dell’India.

http://news.bahai.org/story/819

 

Studenti del Costa di Lecce ripubblicano il sito dedicato a Papa Wojtyla

Al “Papa dei giovani” proprio i giovani dedicano 22 sezioni monotematiche oltre a motti, battute, documenti e immagini

20 aprile - Oggi, in onore e memoria di Papa Karol Wojtyla, gli studenti della scuola leccese hanno deciso di ripubblicare interamente il sito nella sua versione originale ma ad un indirizzo nuovo: www.costa.clio.it/papawojtyla Dalla pagina di presentazione si legge: “…se fossimo pittori dipingeremmo con i colori della pace, se fossimo musicisti suoneremmo note che uniscono, ma sappiamo solo fare siti web ed il minimo che possiamo fare è salutare il Papa dei Giovani con questo nostro lavoro”.

Il sito offre un’ampia panoramica sulla vita, sulle passioni e sull’operato del Papa, con la presentazione di 22 schede monotematiche che evidenziano e sviluppano i rapporti del Santo Padre con: i Giovani, gli Anziani, la Pace/Guerra, i Casi Umani, gli Umili della Terra, i Potenti della Terra, la altre Religioni, gli Ebrei, la Polonia, l’Europa, i Viaggi, gli Stati Uniti, il Perdono, la Giustizia, le Sofferenze, le Tecnologie, la Madonna, le Donne, la Musica, lo Sport. Le 22 schede sono state elaborate dai 22 alunni della classe III B “Programmatori” e sono ricche di grafica e immagini. A corredo del nucleo centrale, i ragazzi hanno previsto delle sezioni di completamento con la biografia del pontefice, i suoi motti e battute, alcuni documenti consultabili, immagini, filmati, registrazioni audio, oltre agli immancabili link, pagina di messaggi, contatti e crediti.

Oggi come allora, i giovani sentono ancora Karol come il “loro” Papa, ecco appunto, Karol, una sorta di zio o nonno buono.

www.costa.clio.it/papawojtyla

 

 

Cultura e educazione

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Partnership strategica tra Rotary e Aga Khan University

A cura di Arnold R. Grahl 

Rotary International News, 5 maggio - Gli Amministratori della Fondazione Rotary hanno raggiunto un accordo con l’ Aga Khan University  mirante a formare una partnership strategica nell'ambito del Piano di Visione Futura.

L’Università privata e non settaria promuove il benessere umano e lo sviluppo attraverso la ricerca, l’insegnamento e il servizio alla comunità. (...) Attraverso la partnership con la Aga Khan University, la Fondazione offrirà sovvenzioni predefinite a Rotary club e distretti per la costituzione di squadre di formazione professionale, con il compito di rafforzare le competenze cliniche e amministrative degli educatori di salute negli atenei universitari in Kenya, Tanzania e Uganda.  I membri della squadra collaboreranno anche con Rotary club locali e l’Università del posto per realizzare progetti d’azione relativi alla formazione. Le sovvenzioni del Rotary finanzieranno borse di studio per discipline infermieristiche e di ostetricia nei tre atenei per gli studenti selezionati e mentorati dal Distretto 9200 (Eritrea, Etiopia, Kenya, Tanzania, Uganda).

L’Aga Khan University, fondata nel 1983 in Pakistan, è presente in otto Paesi, con policlinici, istituti per infermieri, facoltà di medicina e istituti di formazione. I piani di studio dell’Università riflettono le particolari esigenze delle comunità e dei Paesi in cui operano, consentendo agli studenti e i laureati di mettere subito in pratica le competenze acquisite con la formazione, laddove avranno maggior impatto. Le sovvenzioni globali della Fondazione Rotary provvedono a finanziare progetti internazionali di grande portata aventi risutati sostenibili e ad alto impatto nelle aree d’intervento della salute materna e infantile. (...)

http://www.rotary.org/it/MediaAndNews/News/Pages/110504_news_agakhan.aspx

 

Il Malawi getta le fondamenta per l'università scientifica

29 aprile – Sette anni dopo la prima proposta, il progetto per l'Università della Scienza e Tecnologia del Malawi (Malawi University of Science and Technology, MUST) è stato definitivamente avviato. Il Presidente Bingu wa Mutharika ha poggiato la prima pietra questo mese (9 Aprile) nel distretto meridionale di Thyolo. La MUST – prima nota come Lilongwe University of Science and Technology – sarà costruita, grazie a un prestito di 70 milioni di dollari da parte della Cina, in un terreno di 263 ettari che fa parte dell'azienda agricola del presidente, il che è stato segnalato dagli osservatori come un potenziale problema se il partito al governo non vincesse le prossime elezioni.

L'inizio dei lavori, che dureranno 20 mesi, era programmato per lo scorso anno dopo un annuncio di Mutharika il 25 Agosto scorso. Secondo quanto affermato dal presidente, le collaborazioni con l'Associazione delle Università del Commonwealth e l'UNESCO rinforzeranno la capienza dell'univesità e assicurerà l'accesso agli ultimi sviluppi scientifici e tecnologici. Le facoltà includeranno un'accademia di scienze mediche, un istituto tecnologico e una scuola di scienze della terra e del clima. Inoltre, una clinica universitaria si occuperà dell'assistenza medica per I pazienti delle comunità circostanti.

http://www.africagoodnews.com/development/education/2533-malawi-lays-foundation-for-science-university.html

 

Il Rotary seleziona oltre 400 studenti universitari per un'esperienza di studio all'estero.

Uno dei più grandi programmi internazionali di borse di studio sponsorizzate da privati punta su servizi umanitari, diplomazia personale ed eccellenza accademica

Evanston, Ill. USA, 1 aprile – Oltre 400 studenti universitari da 40 paesi diversi sono stati selezionati per un'esperienza di studio all'estero con il Programma delle "borse di studio degli Ambasciatori Rotary"per l'anno accademico 2011-2012.

Il programma dà a studenti delle lauree triennali e specialistiche l'opportunità di studiare nelle università di 200 paesi e aree geografiche dove i club Rotary sono attivi. Durante l'esperienza all'estero, i borsisti partecipano a progetti di servizio comunitario e partecipano alle riunioni e conferenze Rotary locali, nelle scuole, nelle organizzazioni civiche e in altri luoghi di dibattito e riunione, dove hanno il ruolo di “ambasciatori di buona volontà” per i loro paesi di origine. Nel 2010/11, quasi 500 borsisti da circa 50 paesi hanno studiato in oltre 60 nazioni, con un programma che è costato approssimativamente 12,5 milioni di dollari.

Partecipando ad uno dei più grandi programmi internazionali di borse di studio sponsorizzate da privati, i borsisti Ambasciatori Rotary si concentrano prevalentemente su servizi umanitari, diplomazia personale ed eccellenza accademica. Dal 1947, circa 40mila studenti provenienti da 130 paesi hanno ricevuto borse di studio dal programma per un totale di 532 milioni di dollari attraverso la Fondazione Rotary del Rotary International. Tra coloro che hanno partecipato: l'ex Federal Reserve chairman USA Paul Volcker Jr., l'ex ambasciatore USA in UK Philip Lader, il presidente del Goucher College Sanford Ungar, l'ex ambasciatore USA in India David Mulford, e il critico cinematografico vincitore del Premio Pulitze Roger Ebert.  

Contatto: Elizabeth Minelli: elizabeth.minelli@rotary.org  

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/PressCenter/PressReleases/Pages/110405_pr_ambass201112class.aspx

 

Premio Europa Nostra 2011: la premiazione il 10 giugno ad Amsterdam

I 27 vincitori dell'European Union Prize for Cultural Heritage (Premio Europa Nostra) 2011 conferito dalla Commissione Europea ed Europa Nostra saranno presentati il 10 giugno nel corso di una cerimonia al Concertgebouw di Amsterdam, in presenza di Androulla Vassiliou, Commisssario europeo per l'Educazione, la Cultura, il Multilinguismo e le Politiche Giovanili, e  di Plácido Domingo, il celebre tenore e presidente di Europa Nostra.

Dei 27 progetti vincitori, 6 saranno premiati durante la cerimonia come “gran prix”, per i più rilevanti risultati culturali conseguiti nel 2011. I 27 vincitori sono stati selezionati tra quasi 140 progetti presentati da 31 Paesi diversi. La scelta finale è stata compiuta da una giuria composta da esperti indipendenti di tutta Europa. I 6 vincitori “gran prize” riceveranno ciascuno 10mila euro e una per l'edificio premiato o un trofeo per i progetti vincitori.

Il patrimonio culturale porta un contributo significativo – e spesso sottovalutato – alla crescita e alla creazione di posti di lavoro. Le cifre pubblicate dall'Organizzazione per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo (Organisation for Economic Co-operation and Development, OECD) dimostrano che il 40% del turismo internazionale in tutto il mondo è caratterizzato da una dimensione culturale.

http://www.europanostra.org/UPLOADS/FILS/2011_EU_EN_Awards_PressRelease_EN.pdf

 

3 ° Concorso internazionale di poesia olistica - "Conoscenza e Coscienza'

Scadenza: 20 giugno; Quota adesione: gratuita; Primo Premio: Euro 150,00 più targ

L’Associazione Il Centro Olistico di Busto Arsizio (Va) bandisce la Terza edizione del Concorso Internazionale di Poesia Olistica 'Conoscenza E Coscienza'. Sono ammesse poesie inedite composte in lingua italiana. Il concorso è aperto a tutti, minorenni e maggiorenni.

Anche quest’anno il bando è stato divulgato nelle carceri italiane come seme per una nuova consapevolezza.

Per partecipare scarica la scheda d’adesione sul sito www.ilcentroolistico.com  – concorso poesia olistica. 

 

Il Terzo Settore italiano festeggia Il 150° dell’unità d’Italia

“Non c’è futuro senza solidarietà” - Torino, piazza San Carlo, 24-25-26 giugno

Nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, dell’Anno europeo del volontariato 2011 e di Esperienza Italia 150 la prima capitale italiana diventerà per un giorno il centro della solidarietà, ospitando il 25 giugno, in piazza San Carlo, un grande evento dedicato al mondo non profit. La manifestazione “Non c’è futuro senza solidarietà” è organizzata dal “Comitato 2011 – Unità dell’Italia Solidale” cui fa capo l’intera realtà del sociale italiano, ovvero:

Forum Nazionale del Terzo Settore, che rappresenta oltre 80 organizzazioni nazionali di secondo e terzo livello - per un totale di oltre 94.000 sedi territoriali;

Consulta Nazionale per il volontariato presso il Forum Nazionale del Terzo Settore, di cui fanno parte alcune migliaia di organismi riconducibili a 14 reti presenti a livello nazionale;

Forum del Terzo Settore Regione Piemonte, che comprende una cinquantina tra cooperative, ong, associazioni di promozione sociale, associazioni di volontariato;

Forum Interregionale Permanente del Volontariato Piemonte e Valle d’Aosta – organismo di coordinamento e collegamento – che rappresenta oltre 900 gruppi e organizzazioni;

Comitato I Giorni della Solidarietà, che raccoglie la consolidata esperienza collettiva partecipata di oltre 100 organismi di primo e secondo livello del mondo del volontariato, dell’associazionismo e della cooperazione sociale.

www.unitaitaliasolidale.it

 

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Sergio Tripi

 

Mille Rotariani ad Assisi per il convegno 'Sorella Acqua'

 

Assisi, 16 - 17 aprile - Penso tra me e me che il quadro che offre il grande auditorium che ospita questo importante convegno rotariano è davvero bello e stimolante. È l'evidenza di un progressivo e costruttivo cambiamento del Rotary International: da sodalizio molto elitario e un po' snob di quando venni invitato a farne parte trent'anni fa, all'organismo globale, pulsante e lungimirante che è oggi: la prima organizzazione di servizio del mondo, composta da oltre 1,2 milioni di soci  in 200 paesi, che prestano volontariamente il proprio tempo e talento per seguire il motto del Rotary “Servire al di sopra di ogni interesse personale”.

 

Qui ad Assisi sono presenti oltre mille persone - professionisti, dirigenti, imprenditori - che dedicano parte del loro tempo e delle loro risorse a progetti di servizio in tutto  il mondo e la cui unica, preziosa remunerazione è costituita, come sempre d'altronde,  dall'intima consapevolezza di realizzare iniziative ben concepite e ben eseguite a beneficio di persone e comunità che in queste espressioni di solidarietà, in queste concrete manifestazioni di servizio umanitario, trovano aiuto concreto, nuova forza per battersi contro le avversità e nuova speranza nel futuro.  

 

I dirigenti internazionali del Rotary, il presidente di A.E.R.A (Associazione Europea Rotary per l'Ambiente)  e i relatori di spicco di alcune Agenzie globali - Unesco, Unicef, Oms e Inter-American Development Bank (Worldbank) - hanno trattato approfonditamente le tematiche emergenti sull'acqua, con l'intento di ispirare tutti verso un nuovo e consapevole utilizzo del bene più prezioso al mondo. È stato proprio molto interessante e significativo scorgere l'ordito e la trama che queste presentazioni hanno tutte insieme concorso a disegnare: l'arazzo che l'umanità è chiamata a tessere in chiave di solidarietà e ricerca del bene comune.

 

L'Acqua o meglio "Sorella Acqua portatrice di vita e pace", vede da sempre i Rotariani impegnati in programmi e progetti di successo che si sono concretizzati in tutto il mondo. Divulgata dalla segreteria organizzativa del convegno, ecco una descrizione sintetica dei dieci progetti, uno per ogni distretto, selezionati e presentati alla conclusione del convegno di Assisi, progetti che ben evidenziano il tema rotariano "impegniamoci nelle comunità, uniamo i continenti".

 

Acqua per sempre - Il distretto 2030 (Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta) ha  indetto per il mese di aprile del 2011 la “Seconda settimana rotariana dell'Acqua" con lo scopo di sensibilizzare i bambini della scuola primaria – tramite il loro corpo docente – ad un corretto uso dell'acqua. L’iniziativa si è realizzata tra il 4 e l’11 aprile, coinvolgendo oltre 200 rotariani di ben 76 club impegnati, 270 istituti scolastici, 1.090 classi primarie e 27mila bambini. Sono stati prodotti centinaia di DVD, manifesti, magliette e altro materiale informativo. Con la collaborazione degli insegnanti, cui sono state messe a disposizione schede didattiche specifiche, i bambini sono stati sensibilizzati sul problema dell’acqua imparando a non sprecarla e soprattutto a non sporcarla. In tali incontri i rotariani hanno consegnato agli allievi del materiale didattico.

 

Aquaplus - Acqua, energia per la vita - Complesso e impegnativo progetto dei Rotariani degli 86 club del distretto 2040 in collaborazione con EXPO Milano 2015. Progettare, realizzare e presentare a EXPO 2015 dei 'modelli di riferimento' per dare acqua sana, e con essa nutrimento in modo duraturo:

- dove questa è malsana e mal gestita (prima fase del progetto: Haiti, per 15.000 persone)

- dove scarseggia in superficie e si trova solo in falda profonda (seconda fase: Sahel)

 

Uno studio e un laboratorio per rivalutare il fiume Po - distretto 2050 - I cinque club del Gruppo Po (RC Casalmaggiore Oglio Po, RC Casalmaggiore Viadana Sabbioneta, RC Cremona, RC Cremona Po, RC Soresina) hanno organizzato un forum distrettuale sulle possibili soluzioni per ridare vita al medio corso del fiume Po. Su iniziativa dei Rotary club, il sistema museale della città di Cremona propone, dal 2007, un nuovo percorso didattico dedicato al rapporto tra fiume Po e città, che si snoda attraverso più temi: si ripercorre l’aspetto storico-archeologico attraverso immagini, reperti e la simulazione didattica di uno scavo; si passa alle trasformazioni del fiume e all’ingegneria idraulica nel passato, con un approfondimento anche cartografico sul rapporto tra città e confini, per giungere al tema più naturalistico del fiume visto nel suo contesto ambientale, con schemi, disegni, immagini fotografiche e strumenti didattici per aiutare il visitatore nella lettura della morfologia, degli ambienti, della flora e della fauna.

 

Mutitu Water Project (Kenya) - distretto 2060 - Il progetto di Don Romano Filippi, missionario in Africa, ha comportato la posa di circa 400 km di linee idriche per servire diversi villaggi in una provincia centrale del Kenya per un totale di circa 50.000 persone e 35.000 animali (bovini, ovini, ecc.). I cittadini interessati sono stati coinvolti mediante una piccola auto-tassazione, i più indigenti mediante “ore di lavoro” Gli scavi necessari per la posa in opera dei tubi sono stati eseguiti quasi interamente a mano dagli stessi.

Le donne sono state incaricate quali “guardiane e cassiere” del rubinetto di erogazione dell’acqua in ogni villaggio. In questo modo la donna ha mantenuto e migliorato il suo ruolo nella società. La manutenzione è garantita da quanto le donne incassano vendendo l’acqua e dall’autotassazione. L’importo donato con sovvenzione paritetica dai Rotariani (*) è servito all’acquisto dei tubi, mentre la manodopera è stata completamente locale.

(*) Distretto 2060 e i club: Nakuru, San Vito al Tagliamento, Maniago-Spilimbergo, Pordenone, Pordenone Alto-Livenza, Portogruaro, Verona, Abano, Padova Nord, Padova Euganea, Arzignano, Bassano, Venezia, Villafranca, Sacile, Vicenza, Vicenza Berici, Vicenza Palladio, Schio, Karlsruhe, Parigi Est, Shrewsbury e la Rotary Foundation.

 

Acquedotto di Chita (Tanzania): una risorsa per la vita - distretto 2070 -  Chita è un villaggio di 12.000 abitanti situato nel cuore della Tanzania, privo di acqua potabile ed energia elettrica. Il progetto complessivo ha previsto la costruzione di un grande serbatoio di accumulo, alimentato dal tubo che arriva in parrocchia e una rete idrica cittadina collegata al serbatoio. Iniziato nel settembre 2008, il progetto di servizio si è concluso nell' ottobre 2010. È stato articolato in due fasi: 1) acquisto di 20 grandi taniche e accessori, che fungono da serbatoio di 100 mila litri d’acqua (cento tonnellate); 2) costruzione della rete di distribuzione e installazione di fontanelle dalle quali la popolazione attinge l’acqua.

Per assicurare la funzionalità delle rete nel tempo,, il parroco ha formato un comitato di cittadini che sovrintende alla manutenzione dell’acquedotto. L’esecuzione dei lavori è stata seguita dal costruttore bolognese Luca Fantuz e da volontari bolognesi, tra cui il rotaractiano Gianmarco Cavallari. Capo progetto: RC Bologna Ovest G. Marconi; responsabile dei lavori: RC Morogoro Central.  Finanziatori: Rotary Foundation in 'matching grant' (sovvenzione paritetica) e i RC Nanterre (Francia), Quebec (Canada), Morogoro Central (Tanzania), Bologna, Bologna Ovest G. Marconi, Bologna Carducci, Bologna Valle dell’Idice, Bologna Sud, Bologna Valle del Savena, Bologna Est.

 

Goccia a Goccia - distretto 2080 - Il progetto, che si è sviluppato nel corso di tre anni per impulso del R.C. Civitavecchia, ha voluto diffondere fra i ragazzi in età scolare le problematiche connesse alla disponibilità di un bene insostituibile e prezioso, fonte di vita per tutti gli esseri viventi, l’ACQUA: per noi un elemento “a portata di mano”, per molti altri una necessità negata.

Il progetto è stato finalizzato alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica - con particolare riferimento ai giovanissimi studenti delle scuole elementari e medie – verso le problematiche legate a questa preziosa risorsa e si è sviluppato estendendosi dalla città di Civitavecchia al territorio circostante, coinvolgendo quest’anno i quattro comuni del Lazio settentrionale (Civitavecchia, Tolfa, Allumiere e Tarquinia), nonché la Cassa di Risparmio locale ed il primo operatore nazionale nel settore idrico, l’ACEA.

L’iniziativa è stata proposta a partire dall’anno sociale 2008/2009, con la stessa formula di esecuzione, ed è stata sviluppata in due fasi: la prima, con il concorso rivolto agli studenti delle scuole del territorio chiamati ad esprimere le proprie considerazioni sul valore dell’acqua; la seconda, con il convegno, durante il quale sono state premiate le classi delle scuole partecipanti e che ha visto l’intervento di esperti e professionisti del settore.

 

Acquedotto per Durazzo (Albania) - distretto 2090 -  Questo progetto riguarda la realizzazione di un tratto di acquedotto nel quartiere “Le Saline” della città di Durazzo, costruendo le infrastrutture necessarie per portare acqua potabile a case, negozi e scuole a circa 1.500 persone.

I distretti che hanno collaborato a questo progetto sono il distretto 2090 e il distretto 2100, che vi hanno partecipato con, rispettivamente, 49 e 6 club, oltre al Rotary Club di Etobicoke (Canada). La Rotary Foundation ha sostenuto il progetto con 25.000 dollari nell'ambito del programma di sovvenzioni paritetiche e, a oggi, il progetto è concluso.

 

Golfo di Napoli  - Il distretto 2100, attraverso la costituzione della commissione distrettuale “Sorella Acqua”, ha incoraggiato progetti, iniziative ed eventi finalizzati a stimolare, anche mediante la promozione di processi educativi nelle scuole, l'approfondimento del problema acqua, del suo uso consapevole e responsabile, nonché della sua preservazione.

In accordo con tale visione, attraverso tre distinti: momenti: scientifico, culturale e divulgativo, il progetto “Golfo di Napoli” si è posto l’ obiettivo di favorire momenti di riflessione utili a educare le giovani generazioni alla consapevolezza, alla riduzione degli sprechi e dell’inquinamento, alla capacità di scelte sostenibili. Ogni aspetto è stato affrontato usando metodologie diverse attraverso le quattro componenti progettuali: “Il Rotary ed il mare”, “Mare Nostrum”, “Fiume Sarno” e “EUREKA”, coinvolgendo migliaia di studenti e più di 15 Club sul territorio.

 

Gigi And The Water - distretto 2110 - Gigi And The Water, versione in inglese di ‘Gigi e l’acqua’ è un fumetto di tipo educativo sulla risorsa ‘Acqua’, già adottato dai distretti scolastici della Sicilia per le scuole primarie dell’isola; oggi nella proposta in lingua inglese del club ideatore, Catania Ovest, è la naturale evoluzione per un approccio educativo internazionale, rivolto al bacino del Mediterraneo. Il fumetto con i suoi colori e la sua semplicità risulta accattivante per i bambini, senza essere riduttivo nella qualità del messaggio, ed essendo soprattutto durevole nel tempo con i suoi temi universali.

 

Acqua sana per l’Africa (Benin) - distretto 2120 - Nel 2004 alcuni rotariani del distretto 2120, dopo aver vissuto la realtà di Lokpo, in Benin, hanno pensato di dare alla gente di Lokpo l’acqua potabile e i servizi igienici, ma non solo. Il progetto “Acqua sana per l’Africa” ha previsto anche un intervento di alfabetizzazione nel campo della tutela delle risorse idriche e dell’igiene, ha interessato lo sviluppo dell’imprenditoria del Benin nel settore delle infrastrutture igienico-sanitarie, ha realizzato la formazione di giovani tecnici del villaggio, ha avviato una intensa collaborazione in campo sanitario con l’ospedale La Croix di Zinvie.

L'impegno finanziario (circa € 550.000) è stato reso possibile grazie al contributo di 31 club del distretto 2120 e all’importante sostegno della Fondazione Rotary, ma anche grazie alla stretta collaborazione stabilitasi fra i rotariani e le autorità civili del territorio. Il comune di So-Ava ha messo a disposizione del progetto uomini e mezzi mentre la comunità dei Padri Camilliani di Zinviè ha fornito il supporto logistico ai volontari che in questi anni hanno lavorato a Lokpo,

Per la realizzazione del progetto decine di rotariani italiani e beninesi hanno messo a disposizione del Rotary e di Lokpo le proprie competenze professionali, i propri studi, le proprie imprese, condividendo esperienze e competenze, imparando a conoscersi e a stimarsi reciprocamente.

 

 

Sì, proprio una significativa rassegna di progetti di servizio, una testimonianza tangibile delle capacità di questo sodalizio globale, ben rappresentato dai partecipanti a questo convegno. Queste mille persone, impegnate a concepire e realizzare con professionalità progetti di servizio per il prossimo, hanno costituito uno spettacolo che rimarrà impresso a lungo nella memoria degli stessi partecipanti. Il pensare che essi fanno parte di una base associativa di oltre un milione e duecentomila persone nel mondo fa apprezzare ancor di più la tangibile valenza di un servizio davvero globale.

 

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Prossimo numero: 3 giugno 2011.

 

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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10.

 

 

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