Good News Agency – anno XI, n° 182

 

 

Settimanale – anno XI, numero 182 – 11 febbraio 2011

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 3.000 ONG e a 1.600 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace” ed è iscritta alla World Association of Non Governmental Organizations. L’Associazione è iscritta nel R.O.C. e nel Registro della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione Sociale.

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

 

 

Legislazione internazionale

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Sudan – Le Nazioni Unite accolgono con entusiasmo il voto per l’indipendenza del Sud

Bruxelles, 8 febbraio (UNRIC) - Le Nazioni Unite accolgono con favore l’annuncio dei risultati ufficiali del referendum del Sud del Sudan ed esortano le parti coinvolte a giungere al più presto a un accordo durevole sulle varie questioni derivanti dalla separazione e a decidere per il futuro del territorio conteso. “Il loro operato non e’ giunto al termine”, ha affermato in un comunicato stampa il comitato di monitoraggio del referendum nominato dal Segretario Generale, “l’assetto post-referendum deve garantire alle popolazioni del Nord e del Sud del Sudan la convivenza pacifica in un clima di cooperazione, sicurezza e dignità”.

In seguito agli scontri mortali avvenuti ad Abye, il comitato ha evidenziato l’importanza di proteggere tutta la popolazione civile sudanese. Il comitato ha peraltro lodato l’azione condotta dalla Commissione per il referendum del Sud del Sudan per aver superato le numerose sfide poste dalla gestione del processo di votazione, elogiando anche la Missione ONU in Sudan (UNAMIS), la divisione integrata per elezioni e referendum delle Nazioni Unite, i consiglieri elettorali internazionali, i donatori e i gruppi osservatori per il loro supporto.

Durante il periodo referendario, UNMIS ha intensificato i pattugliamenti e i controlli sul territorio di Abyei a seguito di scontri sanguinosi avvenuti tra i pastori nomadi arabi, conosciuti con il nome di Misseriya e legati al nord e il gruppo etnico Dinka, legato al sud.

Per saperne di più: http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=37481&Cr=sudan&Cr1bn

 

Cipro: i leader concordano di intensificare i colloqui per la riunificazione, dopo l'incontro con Ban Ki-moon

26 gennaio - I leader ciprioti della parte greca e di quella turca hanno convenuto oggi di intensificare i colloqui di riunificazione della loro isola dopo un incontro a Ginevra con il Segretario Generale Ban Ki-moon, il quale li ha messi in guardia sulla necessità di un accordo sostanziale nei prossimi mesi per evitare il fallimento del processo.

Ban Ki-moon ha detto ai giornalisti che il leader greco-cipriota Dimitris Christofias e quello turco-cipriota Dervis Eroglu, a partire dal novembre scorso quando egli li ha incontrati l'ultima volta, hanno chiaramente operato per un riavvicinamento sulla base di proposte convergenti per l'economia la gestione e la condivisione del potere, ma che altro lavoro deve essere compiuto per raggiungere ulteriori accordi sulle questioni fondamentali in sospeso.

I colloqui, fortemente voluti dall'ONU e che hanno avuto inizio nel 2008, cercano di creare un governo federale con una unica personalità internazionale in un Paese con due Stati costituenti di pari dignità: quello turco-cipriota e quello greco-cipriota.

A fine febbraio, il Segretario Generale darà al Consiglio di Sicurezza una relazione sullo stato dei colloqui. “Sono certo che se lo spirito costruttivo che ho visto oggi resta invariato, potrò presentare una relazione positiva” ha affermato Ban Ki-moon.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=37386&Cr=cyprus&Cr1=

 

Il Segretario generale dell'ONU accoglie con favore l'approvazione della Russia del patto di riduzione delle armi nucleari

26 gennaio - Oggi il Segretario Generale Ban Ki-moon ha accolto con favore l'adozione da parte del Parlamento russo della legge sulla ratifica del trattato di riduzione delle armi nucleari firmato l'anno scorso con gli Stati Uniti, consentendo in tal modo al patto di entrare in vigore.

Il nuovo Trattato per la riduzione delle armi strategiche (noto come il nuovo trattato START) è stato firmato dal Presidente degli Stati Uniti Barack Obama e dal Presidente russo Dmitry Medvedev nel mese di aprile 2010. In esso, entrambi si sono impegnati a tagliare i loro arsenali nucleari di un  terzo.

La ratifica del parlamento russo segue l'analoga mossa del senato degli Stati Uniti avvenuta il mese scorso per sostenere la ratifica del trattato.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=37394&Cr=nuclear&Cr1=

 

La Serbia entra nell'elenco dei Paesi che accettano le pene detentive della Corte Penale Internazionale

20 gennaio - La Corte Penale Internazionale (ICC) e il governo della Serbia hanno firmato oggi un accordo secondo cui le persone condannate dall'ICC possono scontare la pena nelle carceri di questa nazione dell'Europa orientale. Altri cinque Paesi - Austria, Regno Unito, Belgio, Danimarca e Finlandia - hanno concluso accordi analoghi con la Corte, che ha sede a L'Aia.

Alla cerimonia della firma, il Presidente dell'ICC ha osservato che il fatto di avere opzioni sufficienti a garantire l'esecuzione delle sentenze giudiziarie è un elemento importante per la credibilità generale del procedimento giudiziario presso la Corte.

L'ICC è la prima corte permanente al mondo istituita per giudicare persone accusate di reati internazionali gravi, quali genocidio, crimini di guerra e crimini contro l'umanità. Attualmente,   sono in corso indagini su cinque situazioni: in Uganda, nella Repubblica Democratica del Congo, nella Repubblica Centrafricana, nella regione sudanese del Darfur e in Kenya.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=37331&Cr=icc&Cr1=

 

El salvador ratifica il trattato per il bando delle bombe a grappolo

Londra, 19 gennaio - A seguito della ratifica del trattato, il 10 gennaio 2011, la Repubblica di El Salvador è il cinquantesimo Stato che partecipa alla Convenzione sulle munizioni a grappolo.

El Salvador ha partecipato attivamente al Processo di Oslo che ha prodotto la Convenzione, ed è stato  tra i 94 Paesi che hanno firmato il Trattato a Oslo il 3 dicembre 2008. El Salvador, che non ha mai utilizzato, prodotto, trasferito o stoccate munizioni a grappolo, è un Paese firmatario del Trattato di Ottawa ed ha almeno 3.158 superstiti di mine e residuati bellici esplosivi derivanti da un conflitto armato interno avvenuto tra il 1980 e il 1992.

Nel continente americano, diciannove Paesi hanno firmato la Convenzione e otto paesi dell'America Latina lo hanno ratificato (Cile, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Messico, Nicaragua, Panama e Uruguay). Il Brasile, l'unico produttore rimanente delle bombe a grappolo nella regione, e l'Argentina, ex produttore e stoccatore, devono ancora firmare la convenzione.

http://www.stopclustermunitions.org/news/?id=2830

 

 

Diritti umani

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L’Afghanistan firma un patto con l’ONU che impedisce il reclutamento di bambini nelle forze armate

30 gennaio – L’Organizzazione delle Nazioni Unite e il Governo dell’Afghanistan oggi hanno firmato un accordo che impegna il paese a proteggere i bambini colpiti dai conflitti armati e che impedisce il reclutamento dei minori nelle forze armate nazionali. “Ci siamo riuniti oggi per compiere un grande passo per offrire un futuro migliore ai bambini dell’Afghanistan”, dichiara Zalmai Rassoul,  Ministro degli Affari Esteri dell’Afghanistan, che ha rappresentato il Governo alla firma dell’accordo a Kabul con Radhika Coomaraswamy, la Rappresentante Speciale delle Nazioni Unite per Bambini e Conflitti armati. Alla firma del documento era anche presente Staffan de Mistura, Rappresentante Speciale del Segretario Generale ONU per l’Afghanistan e capo della Missione di assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan (UNAMA). Il piano d’azione firmato oggi è stato preparato dal comitato direttivo e da una task force guidata dalle Nazioni Unite per i bambini e i conflitti armati. Il piano indica le varie attività su cui il governo si impegna per affrontare problemi come il rafforzamento della registrazione delle nascite e i meccanismi di verifica dell’età, le indagini e il perseguimento dei colpevoli del reclutamento minorile e delle violenze sessuali.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=37419&Cr=Afghanistan&Cr1

 

Ciad: La Croce Rossa aiuta 369 ex-detenuti a far ritorno nei loro villaggi

N’Djamena / Ginevra, 28 gennaio – Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) era presente oggi a N’Djamena al rilascio di 369 persone detenute dalle autorità del Ciad. Il capo delegazione Judith Greenwood spiega: “Abbiamo accettato la richiesta del governo del Ciad di aiutare  questi detenuti a tornare a casa per motivi puramente umanitari. La maggioranza di queste persone era stata arrestata in seguito a combattimenti, tra le forze del Ciad e vari gruppi armati, avvenuti a N’Djamena nel febbraio del 2008 e a Am Dam, nella parte orientale del paese, nel maggio del 2009”.

In qualità di intermediario neutrale, il CICR non prende parte ai negoziati sul rilascio dei detenuti.

Tuttavia, ciò che l’organizzazione può fare, se richiesto dalle parti interessate, è facilitare la comunicazione tra loro e aiutarle a organizzare il trasferimento dei detenuti che vengono rilasciati.

In questo caso particolare, il personale del CICR era presente quando i detenuti sono stati rilasciati e ha dato loro vestiti e denaro a sufficienza per tornare ai loro villaggi.

Il CICR ha visitato questi detenuti regolarmente fin dal 2008 e ha mantenuti i contatti con le autorità competenti per verificare che le condizioni della detenzione fossero conformi alle disposizioni del diritto internazionale umanitario che si applicano ai conflitti armati non internazionali.

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2011/chad-news-2011-01-28.htm

 

L’ONU ricorda il Giorno della Memoria dell’Olocausto con mostre e promesse di ‘mai più’

27 gennaio – L’Organizzazione delle Nazioni Unite oggi ha onorato la memoria di circa sei milioni di ebrei e innumerevoli altri periti nei campi di sterminio nazisti nella Seconda Guerra Mondiale con cerimonie in tutto il mondo e promesse di far sparire il genocidio dalla faccia della terra. L’Assemblea Generale del 2005 ha designato il 27 gennaio, giorno del 1945 in cui avvenne la liberazione di Auschwitz-Birkenau, il più grande e più noto di tutti i campi, come la Giornata Internazionale della Memoria delle Vittime dell’Olocausto, e il tema di quest’anno offre un particolare tributo alla sofferenza delle donne.

Rendendo omaggio ai milioni di ebrei e alle migliaia di altre vittime, tra cui Rom, Slavi, persone disabili, omosessuali, testimoni di Geova, comunisti e altri dissidenti politici “le cui vite venivano brutalmente stroncate dall’ideologia dell’odio dei nazisti e dei loro alleati”, l’Alto Commissario ONU per i Diritti Umani Navi Pillay ha sottolineato che l’Olocausto deve servire come memento dei pericoli dell’emarginazione di gruppi particolari e sostenere la necessità di un’azione immediata ai primi segni di un clima ch possa condurre al genocidio.

Rassegne sull’Olocausto vengono tenute nei vari uffici dell’ONU, tra cui New York, Vienna e Parigi, e una mostra itinerante toccherà altri centri, inclusi alcuni in Africa. In queste manifestazioni tutti hanno sottolineato l’imperativo categorico di non permettere che una catastrofe del genere possa accadere nuovamente.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=37397&Cr=holocaust&Cr1=

 

La conferenza di genere spinge per un mondo migliore

26 gennaio – ‘Potrebbe esserci un mondo migliore’ è stato il grido comune di quasi 400 partecipanti di 87 paesi presenti alla prima Conferenza Mondiale di Educazione Internazionale delle Donne per la parità, che si è tenuta a Bangkok dal 20 al 23 gennaio. I rappresentanti degli insegnanti e dei lavoratori delle organizzazioni affiliate a Educazione Internazionale sono stati raggiunti dalle organizzazioni partner delle agenzie ONU, dai sindacati globali e dalla comunità delle ONG.

I partecipanti hanno sottolineato il ruolo e la responsabilità dei sindacati degli insegnanti per la creazione di un mondo radicato sulla parità di genere. Si è anche convenuto che le reti delle donne di Educazione Internazionale sono lo strumento chiave per raggiungere dei risultati, generando più donne leader e migliorando la formazione per uomini e donne leader.

E’ stato considerato obiettivo fondamentale l’accesso e la partecipazione a una istruzione pubblica di qualità per donne e ragazze analfabete per arrivare a una piena occupazione femminile e a un lavoro decente con parità di retribuzione e opportunità di sviluppo.

http://www.ei-ie.org/en/news/show.php?id=1499&theme=ei&country=thailand

 

 

Economia e sviluppo

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World Social Forum: il prossimo appuntamento a Dakar dal 6 all’11 febbraio

Il World Social Forum è un punto d’incontro aperto a tutti dove si possono scambiare riflessioni, dibattere democraticamente di varie idee, formulare proposte, condividere liberamente esperienze e creare collaborazioni per azioni pratiche; a questi meeting partecipano gruppi e movimenti civili che sono contro il neoliberalismo e il controllo del mondo da parte del capitalismo e di qualunque forma d’imperialismo, che sono impegnati a costruire una società planetaria che abbia come obiettivo un rapporto fruttifero tra il genere umano e la Terra.

Il primo World Social Forum si tenne a Porto Alegre, Brasile, nel 2001; da allora s’è tenuto annualmente in diverse parti del mondo.

http://fsm2011.org/en/wsf-2011

 

Le parole del lavoro: un vademecum di orientamento lavorativo per gli immigrati

Presentata lo scorso 3 febbraio, la guida, realizzata dalla Caritas di Roma, fornisce informazioni su come trovare lavoro in Italia, i tipi di contratto, i documenti necessari e molto altro.

La pubblicazione - che si compone di 13 capitoli - è suddivisa in tre parti: "cosa serve per trovare lavoro" fornisce indicazioni su come si trova lavoro in Italia, come ci si presenta per un lavoro e come si possa migliorare la propria formazione; "cosa bisogna sapere mentre si lavora" e quindi i tipi di contratto, i documenti necessari per l'assunzione, le assicurazioni sociali e la previdenza, la rappresentanza e la busta paga; "cosa bisogna fare quando si smette di lavorare o si perde il lavoro" e quindi le dimissioni e il licenziamento, l'indennità di disoccupazione, la mobilità e la pensione.

Tutti gli argomenti vengono trattati in maniera semplice e operativa, fornendo indicazioni e riferimenti (indirizzi e numeri di telefono) delle strutture per il lavoro presenti nel territorio provinciale di Roma, fac-simile della modulistica in uso e specificazioni relative alla condizione dei cittadini stranieri regolarmente presenti in Italia. Inoltre sono indicati i siti web dove reperire aggiornamenti e informazioni approfondite.

http://www.programmaintegra.it/modules/news/article.php?storyid=5550&nid=1

 

Heiniken parteciperà all’inaugurazione del progetto Global Compact LEAD dell'ONU

Davos e Amsterdam, 28 gennaio – Oggi, durante il Forum Economico Mondiale di Davos, Svizzera, Jean-François van Boxmeer, Presidente del Consiglio Esecutivo e Amministratore Delegato della Heineken NV, s’è unito al Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon e agli Amministratori Delegati di altre importanti compagnie intenazionali, per il lancio del Global Compact LEAD.

Questa nuova piattaforma creata dal Clobal Compact ONU è stata progettata per dare un nuovo punto di riferimento alla sostenibilità aziendale. Heiniken è una delle 54 compagnie invitate dall’ONU a partecipare all’impegno d’implementare il “Piano per la Sostenibilità Aziendale”, una serie di azioni per raggiungere una maggiore sostenibilità.

Nel suo appello al gruppo, il Segretario Generale ONU Ban Ki-Moon ha detto:”Fin dall’inizio, il Global Compact è stato guidato da volenterosi leader del mondo degli affari che volevano andare oltre lo status quo. Attraverso il Global Compact LEAD, voi potete aiutarci ad arrivare a un livello di sostenibilità che oggi il nostro mondo richiede dagli affari”.

“Preparare un Futuro Migliore” è un’iniziativa a lungo termine dell’Heineken a favore della sostenibilità. I 23 programmi integrati che formano l’iniziativa s’incentrano sul migliorare l’impatto ambientale del marchio e degli affari Heineken, dando forza alle persone e alle comunità in cui opera Heineken, andando a impattare positivamente sul ruolo della birra nella società. (…)

http://www.csrwire.com/press_releases/31492-Heineken-to-be-inaugural-participant-in-United-Nations-Global-Compact-LEAD

 

ACDI/VOCA donano 30.000 dollari per aiutare il programma di creazione di posti di lavoro ad Haiti

13 Gennaio – ACDI/VOCA è lieta d’annunciare che ha destinato altri 30.000 dollari al suo programma per creare nuovi posti di lavoro ad Haiti, il REACH (Rural Economy Acceleration ad Haiti).

L’anno scorso, ACDI/VOCA ha collaborato con il partner locale APTECH (Ateliers Pilotes de Technologie), un’associazione haitiana per l’istruzione, con base a Cayes-Jacmel, per creare un programma semestrale di formazione al lavoro, per contribuire a formare lavoratori pratici delle nuove tecnologie edilizie, molto importanti per questa regione, che spesso è soggetta a disastri naturali come uragani e terremoti.

Con i fondi destinati al REACH, ACDI/VOCA hanno potuto mandare un esperto volontario ad Haiti nel mese di Ottobre, che ha lavorato con APTECH nonché pagare per i materiali necessari in quelle quattro settimane, per la formazione pratica dei formatori locali e per gli operai edili del Dipartimento a sud-est di Haiti.

Il training è continuato da allora e, come parte integrante dei corsi pratici, gli studenti pensano di concludere la costruzione di un’aula scolastica a Jacmel, entro Marzo.

http://www.acdivoca.org/site/ID/News-ACDI-VOCA-Gives-30000-to-Help-Job-Building-Program-in-Haiti

 

 

Solidarietà

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Mattel annuncia una donazione di $750,000 in fondi per le emergenze a favore dei nuovi partner di Save the Children

L’iniziativa segna un cambiamento innovativo degli impegni di soccorso immediato per catastrofi.

Westport, Conn., USA, 28 gennaio - Save the Children, una delle agenzie umanitarie e di soccorso leader nel mondo, è diventata partner di Mattel, la compagnia di giocattoli più grande del mondo, e della fondazione Mattel per i bambini per creare una strategia pluriennale di risposta alle catastrofi che comprende una donazione in contanti di $750,000 e un programma di donazione di giocattoli per Save the Children e la Croce Rossa Americana. L’iniziativa rappresenta un obiettivo strategico e un cambiamento innovativo verso un sostegno societario di pianificazione della preparazione con organizzazioni di prima risposta per un soccorso immediato in caso di disastro.

Il programma di donazione dei giocattoli della Mattel è anch’esso un elemento cruciale dell’iniziativa di pronto intervento per le catastrofi, che disporrà preventivamente i giocattoli nel mondo per consentirne l’immediata distribuzione alle unità locali di assistenza per catastrofi.

http://www.savethechildren.org/site/apps/nlnet/content2.aspx?c=8rKLIXMGIpI4E&b=6478593&ct=9092161&notoc=1

 

Con ogni spedizione di febbraio D.W.Morgan dona pasti ai bambini affamati di tutto il mondo

Pleasanton, California, USA, 28 gennaio - L’azienda di trasporto globale e servizi di logistica D.W. Morgan prevede di donare 50.000 pasti ai bambini affamati di tutto il mondo attraverso la sua seconda campagna annuale per combattere la fame: Morgan Delivers for Starving Kids (Morgan consegna per i bambini affamati).

In febbraio, la Morgan donerà sei pasti per ogni spedizione che consegnerà utilizzando la sua catena di fornitura. L’obiettivo della Morgan è di fornire 50.000 pasti ai bambini affamati tramite il suo partner no-profit Feed My Starving Children (Nutri i miei bambini affamati), un ente morale che opera per procurare pasti critici ai bambini delle regioni più bisognose di Africa, Asia e America. Lo scorso anno, la Morgan ha consegnato più di 47.000 pasti tramite lo stesso programma, superando l’obiettivo aziendale di oltre 15.000 pasti.

Feed My Starving Children (FMSC) distribuisce pasti in oltre 60 paesi grazie alla collaborazione missionaria in orfanotrofi, scuole, cliniche, campi profughi e centri per la malnutrizione. Di tutte le donazione all’FMSC, il 94 % va direttamente al programma di nutrizione. Nell’anno fiscale 2009, questa organizzazione ha portato più di 78 milioni di pasti a bambini in tutto il mondo. http://www.csrwire.com/press_releases/31495--D-W-Morgan-Donates-Meals-for-Starving-Children-Worldwide-With-Every-Shipment-in-February

 

Jet Li promuove lo spirito del volontariato tra i giovani del Vietnam

di Patrick Fuller, addetto alle comunicazioni dell’IFRC per l’ Asia del Pacifico

24 gennaio – Nel corso della sua prima visita in Vietnam, la star del cinema cinese e filantropo, Jet Li, ha portato un chiaro messaggio ai giovani del paese: 'radunatevi e donate volontariamente il vostro tempo e le vostre energie per aiutare I vostri fratelli e sorelle’.

Jet Li è arrivato in Vietnam per una visita di tre giorni in veste di ambasciatore di buona volontà per la Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (IFRC). Ha iniziato la visita il 22 gennaio parlando al Festival di Primavera nel Parco della Gioventù di Hanoi, un evento annuale organizzato dalla Società della Croce Rossa Vietnamita che ha come obiettivo il reclutamento di giovani donatori di sangue per far fronte alle richieste di emergenza nel periodo del Capodanno Lunare. Dopo aver consegnato onorificenze a 40 donatori di sangue di lunga data, si è poi recato alla Chu Van An High School, dove gli studenti hanno preso parte ad una dimostrazione simulata di pronto soccorso di emergenza, dimostrando la loro competenza nel bendare una ferita alla testa causata da un incidente stradale. Gli incidenti stradali sono infatti la maggior causa di morte in Vietnam: almeno 500 bambini muoiono ogni mese sulle strade vietnamite, la maggior parte in incidenti che coinvolgono motocicli. La Croce Rossa è uno dei principali organizzatori di corsi di pronto soccorso nelle scuole di tutto il paese e prevede di giocare un ruolo ancora più attivo nella Partnership Globale per la Sicurezza Stradale.

http://www.ifrc.org/Docs/News/11/11012401/index.asp

 

Da AGIRE un aiuto concreto per 250mila persone

20 gennaio - Quasi 15 milioni di euro. A tanto ammontano le donazioni che gli italiani hanno destinato ad AGIRE per l'emergenza Haiti. Un contributo importante che ha permesso alle Ong che ne fanno parte - tra cui GVC - di portare un aiuto concreto a circa 250mila persone. È questo il bilancio di un anno di azione per l'isola caraibica colpita, il 12 gennaio scorso, dal terremoto. I dati sono stati resi noti durante un evento svoltosi nell'anniversario del sisma a Roma, nella Casa del Cinema.

A seguito del disastro che ha colpito il Paese il 12 gennaio 2010, le organizzazioni di AGIRE hanno utilizzato le donazioni dei cittadini italiani, pari a 14,7 milioni di euro, per portare un aiuto concreto a circa 250 mila persone. Oltre alla distribuzione di cibo, acqua e beni di prima necessità iniziate all'indomani del terremoto, sono stati allestiti rifugi temporanei per oltre 5.000 persone e 41 campi di accoglienza sono stati forniti di latrine e punti acqua. Già nel mese di aprile erano state attivate 32 strutture educative temporanee, che hanno consentito la ripresa delle lezioni e l'avvio di programmi di assistenza psico-sociale per circa 25 mila bambini tra i 3 e i 17 anni.

A partire dall'estate, gli interventi sono entrati in una fase più avanzata, finalizzata a facilitare per quanto possibile il ritorno della popolazione ad una vita normale. Le organizzazioni di AGIRE si sono concentrate nei settori educativo, igienico sanitario e nel fornire supporto abitativo per gli sfollati. I fondi hanno consentito di riabilitare o costruire ex novo 12 scuole e 2 orfanatrofi. Sono stati inoltre ricostruiti quattro centri sanitari (due dei quali non ancora terminati).

Questo impegno a tutto campo non ha impedito alle ONG di AGIRE di rispondere tempestivamente all'emergenza nell'emergenza, l'epidemia di colera scoppiata ad Haiti lo scorso ottobre. Gli interventi hanno previsto campagne di informazione e sensibilizzazione, distribuzione di acqua potabile e kit igienico-sanitari, allestimento e gestione di centri di prima terapia e la realizzazione di strutture igienico sanitarie aggiuntive nelle zone più povere di Port au Prince.

http://www.gvc-italia.org/news.php?id=149

 

ADRA consegna aiuti umanitari ai sopravvissuti della peggiore inondazione mai vista in Brasile

Silver Spring, Md., Stati Uniti, 19 Gennaio – A seguito della violenta inondazione che ha ucciso finora più di 700 persone nello stato montagnoso di Rio de Janeiro, in Brasile, l’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e gli Aiuti (ADRA) sta consegnando aiuti umanitari ai sopravvissuti in alcune delle aree più colpite.

Per affrontare le emergenze più immediate dei sopravvissuti, ADRA sta fornendo kit di prima igiene a 400 famiglie, circa 2.000 persone, che hanno perso la casa per il fango. Questi kit dovrebbero aiutare i bisogni igienici di una famiglia di cinque persone per circa un mese. Oltre a ciò, una donazione di 100.000$, fatta dall’ambasciata degli Stati Uniti di Brasilia, aiuterà ADRA a portare altri aiuti alle famiglie di questa regione.

ADRA sta lavorando a stretto contatto con le autorità del governo locale, con la Guardia Civile e con volontari addestrati per assicurare un’efficiente distribuzione dei materiali d’aiuto. La precedenza viene data a donne sole che gestiscono la famiglia, alle famiglie con bambini disabili o anziani a carico e alle famiglie i cui membri sono stati colpiti direttamente,

http://www.adra.org/site/News2?page=NewsArticle&id=11207&news_iv_ctrl=1141

 

Rotary Day: 23 febbraio 2011

Il Rotary - organismo mondiale di volontariato che conta un milione e duecentomila soci e 32.000 club, celebra la ricorrenza annuale con significative manifestazioni in tutto il mondo.

A Roma, i Rotariani celebreranno il 106° anniversario del servizio rotariano con una riunione che culminerà a Piazza Fontana di Trevi, con inizio alle ore 19,00.

Parteciperanno all'evento 8 Governatori distrettuali italiani insieme al Sindaco Gianni Alemanno.

http://www.rotary2080.org/

 

 

Pace e sicurezza

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L’Unione Trasporti si associa con l’ONU per lo sminamento delle strade afgane

28 gennaio – La sfida di liberare l’Afghanistan dal problema delle mine renderà necessaria una spesa stimata in 900 milioni di dollari, secondo il parere di Dmitry Titov, Assistente del Segretario Generale ONU per il Principio di Legalità e le Istituzioni per la Sicurezza nel Dipartimento delle Operazioni per il Mantenimento della Pace.

“Le Nazioni Unite sono fiduciose che il problema delle mine possa essere risolto in termine di anni anziché di decenni se viene reso disponibile un finanziamento sufficiente,” ha dichiarato in una cerimonia a New York nella quale l’International Road Transport Union (IRU) ha fatto dono di 2 milioni di dollari alla Mine Action Service dell’ONU (UNMAS) per il suo lavoro in Afghanistan.

Maxwell Kerley, Direttore dell’UNMAS, ha detto che il programma ha bonificato 15.000 campi minati in Afghanistan, restituendoli alle comunità locali. L’area bonificata rappresenta oltre i due terzi del territorio contaminato, ha aggiunto.

La donazione IRU verrà utilizzata per finanziare un progetto per la bonifica dei campi minati lungo la circonvallazione che collega la capitale dell’Afghanistan, Kabul, alle province del nord e ai vicini Stati del Turkmenistan, Uzbekistan e Tajikistan.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=37412&Cr=Afghan&Cr1=

 

Le più alte autorità dell’ONU plaudono all’inaugurazione del nuovo parlamento afgano

26 gennaio – Il Segretario Generale Ban Ki moon e il suo alto plenipotenziario per l’Afghanistan hanno plaudito all’inaugurazione, nella prima mattinata di oggi, del nuovo Parlamento del Paese, che giunge quattro mesi dopo le elezioni del 18 settembre per il Wolesi Jirga, o camera dei comuni.

Mr. Ban ha encomiato i leader politici afghani, e tutti coloro che hanno preso parte al processo elettorale – votanti, istituzioni elettorali e sia i candidati vincitori sia quelli che hanno perso – per il loro contributo allo sviluppo democratico dell’Afghanistan.

I 249 membri del Wolesi Jirga hanno giurato nelle mani del Presidente Hamid Karzai. Il secondo Parlamento del paese a essere inaugurato dall’estromissione del regime dei Talebani nel 2001 include 69 donne.

“Oggi è una giornata storica per l’Afghanistan e per tutti i paesi che desiderano e operano con l’Afghanistan per il suo futuro,” ha dichiarato Staffan de Mistura, il capo della Missione di assistenza ONU in Afghanistan (UNAMA) al termine della cerimonia di inaugurazione.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=37388&Cr=afghan&Cr1=

 

Il programma d’azione delle Nazioni Unite per le mine bonifica 27,000 mine a Cipro

20 gennaio – Gi sminatori delle Nazioni Unite hanno rimosso oltre 27,000 mine terrestri dalla zona tampone di Cipro negli ultimi sei anni, ha detto oggi l’inviato delle Nazioni Unite nel paese  mentre annunciava che il programma di azione per le mine si concluderà il prossimo mese a causa della mancanza d’accesso ai restanti campi minati. Un totale di 74 campi minati o 9,7 chilometri quadrati di terra sono stati bonificati in tutta la zona tampone. L’area bonificata può ora essere coltivata o utilizzata per altri usi produttivi.

Squadre di sminatori del Centro d’Azione Mine delle Nazioni Unite a Cipro  (UNMACC) stanno lavorando dalla fine del 2004 per liberare la zona di interdizione, lunga 180 chilometri, dalle mine terrestri disposte durante gli scontri inter-comunali del 1964.

In base alle stime dell’UNMACC, alcune delle 15,000 mine terrestri potrebbero ancora restare a Cipro e due milioni di metri quadrati di territorio potrebbero ancora essere contaminati da mine e munizioni inesplose.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=37326&Cr=cyprus&Cr1=

 

Nuova legge per proteggere gli indigeni del Congo

13 gennaio – la Repubblica del Congo è pronta a diventare il primo paese in Africa che fornisce una specifica protezione legale agli indigeni. Quasi sette anni in gestazione, il disegno di legge appoggiato dal governo era passato sia al senato che all’Assemblea Nazionale alla fine di dicembre ed entrerà in vigore appena promulgato dal presidente.

Gli indigeni, alcuni dei quali conosciuti come pigmei, costituiscono circa il 10 percento della popolazione del Congo e vivono in quasi tutte le regioni del paese. La nuova legge mira a contrastare la loro emarginazione cronica, manifestata dalla loro esclusione dal sistema educativo, da alti livelli di analfabetismo e dalla mancanza d’accesso ai servizi statali come le strutture sanitarie.

"Questa legge rappresenta una grande innovazione, una rivoluzione nei diritti degli indigeni e dei Bantu. “Corregge gli sbagli che erano in essere”, ha detto all’ IRIN Valentin Mavoungou, direttore dei Diritti Umani presso il Ministero di Giustizia e dei Diritti Umani.

Fonte: IRIN News e UN News

http://www.africagoodnews.com/brand-africa/changing-perceptions/2383-new-law-to-protect-rights-of-indigenous-peoples-in-congo.html

 

Cerimonia di apertura ufficiale delle attività di sminamento nella comunità di Čista Mala

Il 10 gennaio, l’ambasciatore tedesco in Croazia, Bernd Fischer, ha aperto il sito del progetto di sminamento in Čista Mala, nella contea di  Šibenik Knin . Lo sminamento dell'area del progetto “terreni, pascoli e foreste delle aree a sud-est della comunità di Čista Mala”, per un totale di 197.594 metri quadri, è finanziato dalle donazioni della Repubblica Federale di Germania a ITF per l’ammontare di 200.000 euro. Si tratta della prima donazione tedesca a ITF per la Croazia. Una breve informazione sul sito del progetto è stata data in occasione della conferenza stampa tenutasi presso il consiglio comunale di Vodice.

In seguito alla conferenza è stata organizzata una visita del sito del progetto, dove CROMAC ha fatto una breve presentazione dell'area e della situazione delle mine nell’area stessa. Inoltre, il contraente (la compagnia RUMITAL ltd di Zagabria) ha presentato agli ospiti i metodi e i macchinari per lo sminamento.

La Repubblica Federale di Germania è una dei maggiori donatori ITF e ha nell’insieme contribuito con donazioni per oltre 19 milioni di euro alla regione del sud-est europeo.

http://www.itffund.si/News/Official_opening_ceremony_of_the_demining_activities_in_cista_Mala_community_325.aspx

 

 

Salute

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Il Pakistan lancia il piano d’azione d’emergenza antipolio

di Dan Nixon

Rotary International News, 28 gennaio – In risposta ad un forte incremento nel numero di casi di polio registrati in Pakistan nel 2010, il governo ha lanciato il Piano d’Azione Nazionale d’Emergenza 2011 per il debellamento della Polio. Sviluppato da esperti nazionali ed internazionali su richiesta del Presidente Asif Ali Zardari, i due principali obiettivi del Piano sono arrestare lo scoppiare delle epidemie entro la metà del 2011 e fermare il contagio entro la fine dell’anno.

Il Pakistan é stato l’unico Paese tra i quattro endemici alla polio a registrare lo scorso anno un incremento nel numero di casi: 142 rispetto agli 89 del 2009. Con Afghanistan, India e Nigeria. il totale dei casi del Pakistan rappresenta il 60% di quelli registrati nei quattro paesi.

Proprio l’aumento dei casi ha rappresentato “un motivo d’allarme per i paesi del mondo che si stavano preparando ad aprirsi in un futuro prossimo ad un mondo privo del castigo di questa malattia,” ha detto il Ministro della Sanità Makhdoom Shahabuddin. E ancora “Fallire non è una opzione. Dopo anni di sacrifici abbiamo fatto tantissima strada con l’appoggio dei nostri partner internazionali ed ora dobbiamo terminare il lavoro con un approccio più diretto verso gli ultimi ostacoli rimasti che minacciano di annullare i progressi compiuti.”

Una task force nazionale sovrintenderà all’implementazione del piano, rivolto a raggiungere i bambini in distretti ad alto rischio, le popolazioni nomadi, e le aree non sicure. (...)

I coordinatori rotariani assegnati dal Comitato pakistano PolioPlus stanno mobilitando i club Rotary per fornire sostegno nelle quattro province del Paese. I soci sosterranno l’impegno di “coprire ogni angolo del Paese” dice Aziz Memon, presidente del Comitato. E aggiunge: “Ci siamo impegnati per un Pakistan senza polio.”

Il progresso del Piano sarà valutato da un comitato indipendente di monitoraggio dell’Iniziativa Globale per il Debellamento della Polio, creato nel 2010 per valutare l’efficacia della GPEI nel realizzare il piano strategico per il biennio 2010-12. Il Rotary é un partner leader dell’iniziativa, così come OMS, UNICEF, ed i Centri USA per il Controllo e la Prevenzione della Malattia. (...)

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/110128_news_pakplan.aspx

 

Cambiare la vita per mezzo dell’acqua pulita – Africare si associa agli sforzi del Presidente Obama per migliorare la qualità della vita in Africa

L’acqua pulita è il passaggio obbligato per la buona salute e lo sviluppo. Questa è la ragione per cui Africare, utilizzando i fondi del Premio Nobel generosamente donati dal presidente Obama, ha lanciato il Progetto Accesso all’Acqua nel Ghana, Servizi Igienici e Igiene per la Salute (WASHH)  nel distretto occidentale di Wasa Amenfi del Ghana il 1° settembre 2010. Il progetto semestrale è una risposta alle significative sfide nella disponibilità di acqua pulita e servizi sanitari decenti nel paese. Gli obiettivi del progetto WASHH sono: aumentare la disponibilità di accesso all’acqua pulita e ai servizi igienici; espandere la conoscenza e la coscienza di buoni servizi sanitari e dell’igiene e migliorare lo stato di salute e la qualità della vita per 1200 beneficiari, specialmente bambini, in quattro comunità del distretto.

http://www.africare.org/news/news2010/Obama-Water-Project-Update.php

 

Il governo del Regno Unito raddoppia la disponibilità di fondi per la poliomielite in cofinanziamento

Citando i formidabili benefici ottenuti con i vaccini antipolio, il primo ministro David Cameron si unisce a Bill e Melinda Gates nell'appello ai leader mondiali per concludere il compito intrapreso

Davos, 28 gennaio – Il primo ministro britannico David Cameron ha affermato oggi che il Regno Unito raddoppierà il suo attuale contributo all’eradicazione della poliomielite. Cameron ha invitato altri donatori a sostenere l’Iniziativa Globale di Eradicazione della Poliomielite mentre annunciava l’impegno del Regno Unito che vedrà altri 45 milioni di bambini sottoposti a un ciclo vaccinale completo contro la malattia.

In 20 anni i casi di poliomielite sono stati ridotti del 99 per cento e la malattia è ora vicina ad essere la seconda nella storia – dopo il vaiolo – a venire spazzata via. Nel 2010 l’India e la Nigeria – dove si collocano storicamente le sfide più ardue all’eradicazione – hanno ridotto i casi del 95 per cento ciascuna. Comunque,  fino alla sua effettiva scomparsa, la poliomielite rimane una minaccia per i bambini di qualsiasi luogo.

Il nuovo contributo si aggiunge ai progressi ottenuti fino ad oggi  nel portare la poliomielite vicina all’eradicazione, dovuti, non certo in piccola parte, alla guida del Rotary International. Sia David Cameron che Bill Gates hanno reso omaggio ai Rotariani, che ad oggi hanno contribuito con circa 1,1 miliardi di dollari all’eliminazione della poliomielite.

La contribuzione dal Regno Unito è strutturata come un cofinanziamento paritario, al fine di ampliare la base di supporto per l’eradicazione della poliomielite. Per ogni 5 dollari donati da altri dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2012, il Regno Unito aumenterà il suo sostegno di 1 dollaro fino al massimo dei 40 milioni di sterline annunciati.

http://www.polioeradication.org/tabid/408/iid/89/Default.aspx

 

Gaza: migliorare i servizi per i diversamente abili

Gerusalemme/Gaza (ICRC) 26-01-2011 – Servizi migliorati saranno disponibili per le persone diversamente abili nella striscia di Gaza a partire dal 27 gennaio, quando sarà inaugurato un ampliamento del Centro per la Poliomielite e per gli Arti Artificiali.

La struttura di Gaza City, gestita dalle autorità municipali e sostenuta dal Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC), fornisce un ambiente per la guarigione delle persone con menomazione fisica e promuove la loro riabilitazione e rieducazione. Il centro ha anche un’officina ben attrezzata che confeziona protesi e dispositivi ortopedici. “Questa inaugurazione è un evento storico, che rappresenta una pietra miliare nel miglioramento dei servizi alle persone diversamente abili,” ha affermato Hazem Al Shawwa, il direttore del Centro per la Poliomielite e per gli Arti Artificiali. “È molto significativo per la striscia di Gaza, i cui abitanti stanno vivendo in condizioni molto difficili.” Oltre 2800 persone hanno ricevuto un trattamento nel centro nel 2010, un incremento del 64 per cento rispetto al totale dell’anno precedente. Il centro recentemente rinnovato sarà in grado di affrontare l’aumento della domanda per i suoi servizi mentre espanderà il suo ambito di attività mantenendo elevati standard qualitativi.

http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2011/israel-occupied-territories-news-2011-01-26.htm

 

Save the Children riceve 3 milioni di dollari dalla Fondazione Wrigley Company per ampliare i programmi scolastici sulla salute

3 milioni di dollari sono stati dedicati ad iniziative sanitarie in collaborazione con Save the Children in Cina, Kenya, Filippine, Tajikistan, Vietnam ed Indonesia

Westport, Conn., USA, 25 gennaio - Save the Children ha oggi annunciato di aver ricevuto una donazione di 3 milioni di dollari dalla Fondazione Wm. Wrigley Jr. Company per lanciare una partnership di due anni per la salute nelle scuole. L’iniziativa verrà attivata in sei Paesi nel mondo, finalizzata a migliorare la salute e l’alimentazione di oltre 273.000 bambini in età scolastica in comunità svantaggiate. I programmi verranno realizzati in Cina, Kenia, Filippine, Taijikistan, Vietnam ed Indonesia a livello locale.

I programmi affronteranno olisticamente le esigenze dei bambini in età scolare: la salute fisica, quella orale, e l’alimentazione. Gli interventi sanitari, che coinvolgeranno scolari, maestri e genitori, si concentreranno su un maggiore accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici in scuole target e sulla promozione di comportamenti sani quali un ambiente scolastico pulito, il lavarsi le mani con sapone, e l’igiene orale.

http://www.savethechildren.org/site/apps/nlnet/content2.aspx?c=8rKLIXMGIpI4E&b=6478593&ct=9080017&notoc=1

 

Sessioni di sensibilizzazione sul problema della salute a Gaza

Il programma di ANERA Latte per i Bambini in età Prescolare (MfP) è più che la semplice fornitura di latte nutriente e biscotti. Un obiettivo chiave è quello di incrementare la coscienza tra le mamme e gli insegnanti circa il modo di mantenere sani i bambini. MfP è attivo in più di 150 asili a Gaza, così che le sessioni di sensibilizzazione sulla salute possono raggiungere molte comunità.

Trentatré mamme si sono affollate in un’aula nell’asilo New Maghazi nel centro di Gaza per imparare le migliori tecniche di alimentazione e riconoscere le cause più importanti di anemia. Gli argomenti in discussione comprendevano l’anemia, la terapia con ferro, le infezioni da parassiti e le abitudini sanitarie e alimentari e l’igiene. Durante la lezione le mamme imparano che le gocce di ferro che somministrano ai loro bambini dovrebbero essere assunte con un succo di frutta o acqua un’ora prima o dopo mangiato e non durante un pasto con latte o tè come le madri avevano pensato. http://www.anera.org/ourWork/healthRelief/RaisingAwarenessforGoodHealth.php

 

 

Energia e sicurezza

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L’Argentina guarda al vento come risposta ai suoi problemi energetici

Di J. Espinoza, Editore Potencia eNewsletter

Buenos Aires, 28 gennaio – In Argentina, nel 2004, è risuonato un perentorio campanello d’allarme, dopo il verificarsi di una grave crisi energetica dovuta alla scarsità di gas naturale a causa della richiesta di energia, salita alle stelle, e all’approvvigionamento, che funzionava a rilento. Da quel momento il Paese si è apprestato a compiere uno sforzo decisivo nella diversificazione delle fonti energetiche, con particolare attenzione all’eolico.

La camera nazionale per l’energia rinnovabile (CADER) è convinta che l’Argentina abbia, in questo campo, un enorme potenziale da sfruttare. A suffragare quest’ipotesi, un rapporto dell’Università Nazionale di Comahue che indica la Patagonia come la regione capace teoricamente di fornire almeno 200 GW di energia eolica. Un potenziale che attualmente viene sfruttato solo al 2%.

Un incremento nell’impiego dell’energia dall’eolico potrebbe esserci a seguito di una nuova legislazione che, una volta entrata propriamente in vigore, potrebbe portare all’ 8& il livello di energia da fonti rinnovabili entro il 2016. Attualmente, il 50% della rinnovabile deriva dall’eolico, ma il Segretariato Nazionale per l’Energia prevede di poter coprire, da questa fonte,  il fabbisogno di un milione di  persone entro il 2025.

http://www.renewableenergyworld.com/rea/news/article/2011/01/argentina-looks-to-wind-for-the-answer-to-its-energy-woes

 

Water for Life fornisce acqua potabile per Haiti

Di Ryan Hyland

Rotary International News, 27 gennaio – Roy Sheldrick ed altri soci del Rotary Club di Ancaster, Ontario, Canada, hanno trascorso 15 anni aiutando a fornire acqua potabile a 300.000 persone della Artibonite Valley di Haiti. Ad un anno dal terribile sisma che ha devastato il Paese, e a cui ha fatto seguito un’epidemia mortale di colera, il loro lavoro nella regione é più che mai importante.

Sheldrick e sua moglie Norma fondarono Water for Life (Acqua per la vita) dopo aver partecipato nel 1996 ad un viaggio  di solidarietà ad Haiti con la loro parrocchia. L’ONG, sostenuta dal Rotary di Ancaster e dal Distretto 7090 (zone di Canada e New York, USA), si dedica a scavare pozzi per fornire acqua potabile ed accessibile ad Haiti.  Ad oggi il progetto ha raccolto oltre 1,5 milioni di dollari per 219 pozzi. Inoltre, grazie al progetto é stato possibile costruire oltre 350 latrine." C’é un bisogno disperato di acqua pulita ad Haiti," dice Sheldrick. "Lo spettro del colera ha reso ancora più impellente questa esigenza. Sempre più persone conteranno sui nostri pozzi che salveranno molte vite."

Con il principale fiume nella Valle Artibonite minacciato dal colera, i pozzi sono una fonte di acqua pulita ed accessibile. Sono stati installati presso scuole e centri medici, tra cui l’ospedale Albert Schweitzer, la più grande struttura della vallata. Queste le parole di Sheldrick: "Abbiamo dovuto raccogliere fondi per aiutare a costruire una nuova ala della clinica a causa dell’epidemia di colera; i pazienti malati di colera erano più di quelli a cui si è prestata assistenza per trauma dovuti al sisma”.

Dal 1998 il Rotary di Ancaster ed i suoi partner haitiani hanno ricevuto donazioni umanitarie da parte della Fondazione Rotary per un totale di 672.093 dollari per la costruzione di pozzi e latrine. Le donazioni hanno contribuito a far sì che il programma diventasse più sostenibile.

"Grazie ai contributi incrementati dalla Fondazione, Water for Life é riuscita a fare di più per le comunità, compreso l'insegnare agli haitiani la manutenzione dei pozzi," dichiara Sheldrick. "Abbiamo formato idraulici e creato ogni tipo di lavoro. L’acqua li salva dalla povertà." (...)

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/110127_news_H2O.aspx

 

 

Ambiente e natura

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Si apre l’Anno internazionale delle foreste

La FAO presenta il rapporto sullo stato delle foreste nel mondo (SOFO)

 Roma/New York, 2 febbraio - I milioni di persone che dipendono dalle foreste per la propria sopravvivenza svolgono un ruolo esenziale nella gestione, nella conservazione e nello sviluppo sostenibili delle foreste mondiali.  Ciononostante, i loro diritti ad usare e trarre beneficio dalle risorse forestali spesso non vengono tenuti nella giusta considerazione, afferma il nuovo rapporto della FAO Lo stato delle risorse forestali mondiali (SOFO 2011), presentato oggi a New York nel corso della cerimonia che ha aperto l'Anno Internazionale delle Foreste.

L'accresciuto interesse per la sostenibilità sociale ed ambientale offre all'industria forestale una grande opportunità di rinnovarsi e ristrutturarsi, non solo per riuscire a rispondere alle esigenze del XXI secolo, ma anche per far cambiare la percezione di molti consumatori che spesso hanno sensi di colpa nell'usare il legno, poiché ritengono sbagliato dal punto di vista etico tagliare gli alberi.

Il rapporto FAO sottolinea come, al contrario, l'industria forestale possa essere parte importante di un'economia "più verde", e come i prodotti legnosi abbiano caratteristiche ambientali che possono interessare le persone.  Il legno ed i prodotti legnosi, in quanto materiali naturali, provengono da risorse rinnovabili che immagazzinano carbonio, e possono essere riciclati.

L'industria forestale risponde alle molte preoccupazioni sollevate dal punto di vista ambientale e sociale cercando di migliorare l'uso delle risorse nella direzione di una loro maggiore sostenibilità, facendo maggiore uso di materiali da scarto per i propri prodotti, aumentando l'efficienza energetica e riducendo le emissioni.

http://www.fao.org/news/story/it/item/50499/icode/ 

 

Salvate le api!

Le popolazioni di api stanno misteriosamente morendo in Europa e altrove. Il 24 gennaio i ministri dell'agricoltura dell'UE hanno discusso in merito a questo allarmante fenomeno in base alla comunicazione della Commissione relativa alla salute delle api.

L'Europa conta oltre 2 500 specie di api selvatiche e una specie comune, l'ape (Apis mellifera), che svolgono un ruolo essenziale nell'impollinazione di colture e fiori. Le api forniscono anche il miele e altri prodotti quali cera, pappa reale e propoli.

Negli scorsi anni un ampio numero di impollinatori sia selvatici che comuni è scomparso. Il fenomeno, definito "disturbo da collasso di colonia" consiste in un disorientamento delle api, che muoiono lontano dalle loro arnie. La responsabilità è stata attribuita a molti fattori, tra cui parassiti, virus, funghi e antiparassitari. Tuttavia finora gli scienziati non sono stati in grado di determinare le cause precise.

L'UE si prefigge di avviare un programma pilota di monitoraggio entro la fine del 2011 per far fronte all'attuale carenza di dati comparabili sulle api. Un laboratorio di riferimento dell'UE per la salute delle api sarà creato a Sophia Antipolis, Francia, entro l'aprile 2011. Funzionari degli Stati membri stanno ricevendo una formazione sulla salute delle api in base all'iniziativa "Migliorare la formazione per rendere più sicuri gli alimenti".

Un'altra minaccia per le popolazioni di api è rappresentata dalla perdita e frammentazione degli habitat. L'UE cerca di affrontare questo problema incentivando la biodiversità nei suoi programmi.

L'Unione coopera strettamente su questo tema con l'Organizzazione mondiale per la salute animale (OIE), l'organizzazione intergovernativa incaricata di migliorare della salute animale nel mondo.

http://www.consilium.europa.eu/showFocus.aspx?id=1&focusId=555&lang=it

 

"100% Rinnovabili. La sfida per le energie verdi entro il 2050" - Roma, 16 febbraio

Il convegno annuale del Kyoto Club organizzato in occasione del VI anniversario dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto si svolgerà presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio - 9,30-13.

Da due anni si investe più in energie rinnovabili che in fonti fossili. Nel 2009 in Europa e negli USA nel settore elettrico vi è stato più installato da fonti rinnovabili che da tutte le altre. L’Italia si appresta a coprire con le rinnovabili poco meno di un terzo della domanda elettrica al 2020 secondo il Piano Nazionale d’Azione delle fonti rinnovabili presentato dal Governo nel giugno 2010.

Ultimamente sono stati pubblicati diversi rapporti autorevoli che mirano a verificare la possibilità di riuscire a soddisfare con l’energia verde il 100% di tutta la domanda elettrica in Europa entro la metà del secolo. Quali sono le possibilità dell’Italia? Partendo dalla pubblicazione di questi rapporti, il convegno si pone l’obiettivo di fare il punto sulle analoghe possibilità del nostro paese attraverso l’analisi dei vari scenari della produzione elettrica da fonti rinnovabili, valutandone gli aspetti economico-finanziari e il possibile ruolo delle amministrazioni locali.

http://www.kyotoclub.org/prossimi-eventi/2011-feb-16/100_rinnovabili_sfida_per_energie_verdi_entro_2050/docId=1915

 

 

Religione e spiritualità

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Settimana mondiale dell’armonia interconfessionale, 1 -7 febbraio

Nel novembre del 2010, a seguito di una proposta del Re Abdullah II e del Principe Ghazi bin Muhammad di Giordania, l’Assemblea Generale delle NU ha deciso di dedicare la prima settimana di febbraio di ogni anno alla celebrazione della Settimana Mondiale dell’Armonia Interconfessionale, nel riconoscimento che gli imperativi morali, le convinzioni e la fede di ogni religione propugnano la pace, la tolleranza e la mutua comprensione. La risoluzione riafferma l’importanza cruciale della comprensione reciproca e del dialogo religioso per una cultura di pace.

Per una lettura completa della risoluzione, clicca qui.

Il Principe Ghazi bin Muhammad ha così riassunto i tre principali obiettivi della Settimana:

- coordinare ed unire gli sforzi di tutti i gruppi interconfessionali focalizzando un unico specifico tema ogni anno, in modo da incrementarne l’impatto collettivo ed evitare la ridondanza di troppi argomenti trattati nella stessa occasione;.

- utilizzare il potere collettivo della seconda infrastruttura più grande del mondo (quella dei luoghi di culto, la prima essendo quella delle strutture educative) in modo specifico per la pace e l’armonia nel mondo, inserendo, per così dire, il giusto ‘software’ nell’’hardware’ religioso mondiale;

- incoraggiare  con regolarità e costanza la maggioranza silenziosa di predicatori e ministri di culto a schierarsi apertamente per la pace e l’armonia fornendo loro un’occasione prefissata per farlo. Il loro impegno annuale per questi valori, inoltre, sarebbe loro d’aiuto a non ricadere nella sfiducia e nella paura alla prossima crisi interreligiosa o alla prossima provocazione, e a meglio resistere agli impulsi della demagogia popolare.

Sito web per informazioni sulle attività previste nel mondo durante la Settimana:

http://worldinterfaithharmonyweek.com

 

 

Cultura e educazione

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Gli insegnanti uniscono le loro voci su Education for All in Africa

31 gennaio – I sindacalisti degli insegnanti di tutto il mondo hanno richiesto maggiori investimenti nel settore dell'educazione e sugli insegnanti, per preservare il futuro del continente e  di adempiere agli impegni EFA riguardanti l'assunzione e il mantenimento di insegnanti qualificati. La richiesta è stata presentata a una conferenza organizzata dalla International Task Force on Teachers for Education for All (EFA) che si è tenuta a Nairobi, in Kenya, il 19 e il 20 Gennaio. Il tema della conferenza era “Azione collaborativa per affrontare la carenza di insegnanti”.

Participanti da 27 Paesi africani e non si sono uniti per affrontare il problema della carenza degli insegnanti nel continente. Hanno condiviso buone pratiche e discusso su come indirizzare il finanziamento, sulla politica e sulle lacune di capacità nel reclutamento e mantenimento di insegnanti qualificati per raggiungere l'EFA per il 2015. Altri argomenti discussi alla conferenza comprendevano gli insegnanti  a contratto. L'assunzione di personale docente meno qualificato sulla base di contratti a breve termine è stata scoraggiata dai partecipanti.

http://www.ei-ie.org/en/news/show.php?id=1502&theme=educationforall&country=kenyaAfrica

 

La chimica nelle scuole europee per l’Anno internazionale della Chimica

Migliaia gli eventi previsti per avvicinare i giovani a questa disciplina

Bruxelles, 27 gennaio – Gli studenti dell’Europa intera avranno la possibilità di sperimentare le possibilità offerte dalla chimica nel corso degli eventi previsti dall’industria chimica in occasione dell’Anno Internazionale della Chimica 2011.

Soggetto spesso trascurato dagli insegnamenti in classe, la chimica tornerà alla ribalta attraverso una serie di iniziative previste dal CEFIC, Il Consiglio Europeo per l’Industria Chimica, dai membri federati in tutta Europa e dalle compagnie affiliate. Tra le attività del Cefic è prevista Xpermania, un programma educativo organizzato con i rappresentanti dei ministri dell’educazione di 31 Paesi, destinato a svolgersi in ambiente scolastico e finalizzato a rendere più presente e vitale la materia mediante esperimenti e una competizione tra tutte le scuole europee.

L’industria chimica registra la necessità crescente di restituire alla chimica un ruolo attrattivo, specialmente al fine di colmare il divario di genere in questo settore del mondo del lavoro in Europa. Secondo l’associazione di lavoratori BAVC, la Germania, che rappresenta il più vasto mercato del lavoro nel settore chimico, accoglie solo il 27,6% di personale femminile. La Forza lavoro del settore chimico in Europa conta circa 1,2 milioni di unità.

http://www.cefic.be/Media-Centre/latest-news/

 

Con una imponente iniziativa, oltre 1000 insegnanti Liberiani prendono parte a corsi di formazione

Newton, MA, USA, 20 gennaio  – Decenni di guerra civile in Liberia hanno lasciato insegnanti con  abilità lacunose nella lettura e nella matematica, e poche opportunità per migliorarle. Per  aggiornare le loro competenze e aiutare a creare un corpo insegnanti più efficiente, oltre 1000 insegnanti e tutor di sei contee prenderanno parte a un training di formazione professionale interno. L'Education Development Center, s.p.a. (EDC), terrà il seminario come parte del programma Core Education Skills for Liberian Youth (CESLY), sovvenzionato dall'Agenzia Americana per lo Sviluppo Internazionale (USAID).

Il training, il secondo della categoria, non si svilupperà solamente le nozioni di base, ma aiuterà gli insegnanti e i tutor del Ministero dell'Educazione a lavorare meglio per i giovani che hanno perso la possibilità di entrare nella scuola convenzionale ufficiale.  I partecipanti approfondiranno nozioni di lettura, scrittura, calcolo e matematica, preparazione al lavoro e capacità personali e relazionali.. Il training comprenderà inoltre la pianificazione delle lezioni e le tecniche per potenziare lo sviluppo del pensiero critico. Guardando oltre il lavoro nell'aula, i tutor e gli insegnanti apprenderanno inoltre come promuovere la cultura della lettura, prevenire la violenza  sulle donne e ad attenersi al codice etico.

Il training più aggiornato contribuirà alla gestione di curriculum di insegnamento non formale, atteso per l'estate 2011, per venire incontro ai bisogni dei ragazzi più grandi, che possono essere inseriti nella scuola secondaria di primo grado o indirizzati verso opportunità di corsi specifici, lavoro autonomo o formale.

Il programma CESLY è una collaborazione bilaterale tra il Ministero dell'Educazione della Liberia e USAID. L'EDC sta implementando il programma con i partners Associazione Cristiana dei Giovani  (YMCA) della Liberia e del Research Triangle Institute.

http://www.edc.org/newsroom/press_releases/massive_effort_over_1000_liberian_teachers_receive_education_training

 

Giornata Internazionale della Lingua Madre – 21 febbraio

Viviamo tutti in un Mondo, e siamo tutti parte di una Vita. Tuttavia, in questo insieme unificato ogni individuo è prezioso e significativo. E' essenziale che la diversità culturale sia incoraggiata per mantenere la ricchezza e la varietà nella comunità umana. Al cuore della cultura vi è la lingua.

La lingua madre di ogni individuo gioca un ruolo vitale nella sua salute e sviluppo: “E' il linguaggio dell'infanzia, dell'esperienza familiare intima e delle nostre relazioni sociali”. Ciononostante, in un mondo dove la globalizzazione sta prendendo piede, i piccoli gruppi linguistici trovano sempre più difficoltà a sopravvivere. L'UNESCO stima che quasi metà delle circa 6000 lingue parlate nel mondo sono a rischio di estinzione.

La Giornata Internazionale della Lingua Madre promuove la diversità linguistica e culturale e il multilinguismo. La data rappresenta il giorno del 1952 in cui alcuni studenti, che manifestavano per il riconoscimento della loro lingua, il Bangla, come una delle due lingue nazionali del Pakistan, vennero sparati e uccisi dalla polizia a Dhaka, la capitale dell'odierno Bangladesh.

http://www.un.org/en/events/motherlanguageday/

http://www.unesco.org/new/en/education/themes/strengthening-education-systems/languages-in-education/advocacy/international-mother-language-day-21-february-2009/

 

Al via la 3° edizione del concorso Internazionale “Giornalisti del Mediterraneo”

Bari Il premio organizzato dall’Associazione “Terra del Mediterraneo”, è in partnership con Europuglia, portale di promozione delle attività e dei progetti del Servizio Mediterraneo della Regione Puglia, e con il patrocinio della Rai-Segretariato Sociale; dell’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia; Provincia di Bari; Comune di Bari e Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise, nonché, di Università italiane, Centri Culturali e Istituzioni regionali, nazionali e internazionali.

Il concorso si articolerà in quattro sezioni: Economia e politica internazionale; Donne e integrazione sociale; Carceri e diritti umanitari; Turismo religioso e promozione del territorio. E' possibile scaricare il bando dal sito www.terradelmediterraneo.it o chiedere informazioni chiamando il numero 346/82.62.198. I lavori dovranno prevenire entro e non oltre il 12 aprile 2011. http://www.terradelmediterraneo.it/dettaglionews.aspx?id=28

 

2011 Anno europeo del volontariato: la Caritas di Roma propone il nuovo “Corso base di formazione al volontariato”

Un corso di formazione per volontari è la prima iniziativa promossa dalla Caritas diocesana di Roma in occasione dell’Anno europeo del volontariato. La ricorrenza, proclamata dalla Commissione e dal Parlamento dell’Unione Europea e che segue l’anno dedicato alla lotta alla povertà e all’esclusione sociale, vuole essere “una presa di coscienza sulla solidarietà” dei 94 milioni di cittadini dell’Unione che si impegnano gratuitamente per gli altri in “una delle dimensioni fondamentali della cittadinanza attiva e della democrazia, nella quale assumono forma concreta valori quali la solidarietà e la non discriminazione e in tal senso contribuirà allo sviluppo armonioso delle società europee”.

La Caritas, che nel corso del 2011 promuoverà una serie di appuntamenti legati all’iniziativa, propone come momento iniziale il Corso base di formazione per nuovi volontari. Il corso inizierà il prossimo 21 febbraio e si svolgerà in sedi diverse con orari differenti per permettere un’ampia partecipazione. Le lezioni, che comprendono sia approfondimenti teorici che esperienze di tirocinio, saranno tenute da operatori Caritas e da esperti del mondo del volontariato e dei servizi sociali pubblici e privati. Per iscrizioni e informazioni rivolgersi al Settore Volontariato della Caritas diocesana di Roma, telefono 06.88815150, dal lunedì al venerdì ore 9.00-16.00, e-mail: sett.volont@caritasroma

 

 

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Prossimo numero: 4 marzo 2011.

 

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Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura. I  numeri precedenti sono disponibili al sito http://www.goodnewsagency.org

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Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi - Ricerche editoriali a cura di Fabio Gatti, Arianna Cavallo, Azzurra Cianchetta. Traduttori: Silvia Ansaloni, Arianna Cavallo, Roberto De Langes, Chiara Gessi, Giuliano Giannone, Simona Gresia, Pamela Mariotti, Laura Massarelli, Michela Masini, Luca Meloni, Ludovica Mereu, Paolo Pagin. Webmaster: Fabio Gatti. Ricerche per l'ampliamento dell'indirizzario: Maurizio Palazzoni.

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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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