Good News Agency – anno X, n° 3

 

Settimanale - anno X, numero 3 – 6 marzo 2009

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 4.000 media in 49 paesi, a 2.800 ONG e a 500 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace” e inclusa nel sito http://www3.unesco.org/iycp/uk/uk_sum_monde.htm ed è iscritta nel R.O.C. e nel Registro della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione Sociale.

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

  

Legislazione internazionale

(top)

 

1° Marzo: ICBL celebra il decennale del Trattato per il Bando delle Mine

Un mondo libero dalle mine è un obiettivo possibile

Autore: Site Admin.

5 febbraio – Il Trattato per il bando delle mine entrò in vigore il 1° marzo 1999, dopo la consegna delle 40 ratifiche al Segretario Generale della Nazioni Unite. A dieci anni dalla sua entrata in vigore, il Trattato ha chiaramente marcato la differenza nella vita delle persone e comunità che vivono in aree infestate dalle mine. Nei dieci anni trascorsi, il numero dei paesi che hanno sottoscritto il Trattato è continuato a crescere: da 40 nel 1999 a 156 nel 2009. (…)

Per considerare e valutare l’impatto prodotto sul campo da questo trattato nell’arco dei dieci anni trascorsi e per programmare il lavoro futuro, la società civile e tutte le altre organizzazioni della comunità interessata al trattato si riuniranno a Cartagena, in Colombia, dal 30 novembre al 4 dicembre 2009 per la Seconda conferenza valutativa del Trattato. (…)

http://www.icbl.org/layout/set/print/news/march1stalert

 

Sanzioni, anche penali, per chi impiega immigrati illegali

Criminalizzare i datori di lavoro, non gli emigrati.

12 febbraio - Il Parlamento europeo ha adottato a larga maggioranza la direttiva che stabilisce sanzioni contro chi impiega immigrati clandestini, in seguito al voto agli emendamenti svoltosi a Strasburgo il 4 febbraio. Allora i parlamentari decisero di posporre il voto finale su richiesta del relatore Claudio FAVA (PSE, IT) per consentire l’aggiunta di un provvedimento volto ad assicurare che questa direttiva non avrebbe creato impedimenti a una futura legislazione sul subappalto.

Fra i 4,5 e 8 milioni di immigrati clandestini lavorano nell’edilizia, nell’agricoltura, nel settore alberghiero e in altri ambiti dell’UE. Uno dei fattori che incoraggiano l’immigrazione illegale nell’UE è la possibilità di trovare lavoro. Questa legislazione mira a ridurre quel fattore trainante focalizzando l’attenzione sull’impiego di cittadini extracomunitari presenti illegalmente nell’UE.

Il testo proposto dalla Commissione Europea è di complemento ad altre misure, quali la direttiva sul rimpatrio e quella sulla “carta blu”. In generale, lo scopo perseguito da queste misure è il sostegno all’immigrazione legale e la lotta contro l’immigrazione illegale. (…) (mgdd)

http://www.europarl.europa.eu/news/expert/infopress_page/018-48323-033-02-06-902-20090204IPR48320-02-02-2009-2009-false/default_en.htm

Vedi anche: http://www.europarl.europa.eu/news/expert/infopress_page/018-48323-033-02-06-902-20090204IPR48320-02-02-2009-2009-false/default_it.htm

 

I negoziati promossi dalle NU preparano la strada a un Trattato contro la pesca illegale

3 febbraio - L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) ha annunciato oggi che sono stati fatti significativi progressi verso un’intesa per un trattato internazionale volto a contrastare la pesca illegale in mare, che minaccia la capacità di sostentamento e la sicurezza alimentare delle persone che vivono nei Paesi in via di sviluppo nonché la presenza di specie in via di estinzione. A seguito di cinque anni di colloqui, promossi dalla FAO nella sua sede di Roma, i rappresentanti di 80 Paesi hanno redatto la bozza del testo di un trattato che propone di chiudere i porti alle imbarcazioni coinvolte nella pesca illegale, non regolarmente dichiarata e non regolamentata (IUU). (...) Le infrazioni più comuni della pesca illegale includono attività non autorizzate, la cattura di specie protette, l’uso di attrezzature fuori legge o il mancato rispetto delle quote pesca. (...)

Il Trattato internazionale sulle cosiddette “misure di guardia costiera” permetterà ai Paesi di condividere le informazioni e negare l’attracco alle imbarcazioni denunciate per pesca non dichiarata e non regolamentata da altri firmatari del Trattato o da organizzazioni regionali di gestione della pesca. Inoltre, i porti dei Paesi designati saranno attrezzati in modo da permettere ispezioni sulle barche alla ricerca di eventuali prove di attività di pesca illegale.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29757&Cr=Fishing&Cr1

 

 

Diritti umani

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Nepal: le NU e l’agenzia per i diritti umani stabiliscono le linee guida della cooperazione

20 febbraio - Oggi le NU hanno stretto un accordo con l’agenzia per i diritti umani del Nepal in cui vengono tracciate le linee guida per la collaborazione e la cooperazione nel promuovere e proteggere i diritti delle persone nel paese. Il patto, stilato dall’Ufficio dell’Alto Commissariato delle NU per i Diritti Umani in Nepal (OHCHR-Nepal) e dal Consiglio Nazionale per i Diritti Umani (NHRC), pone le basi per la condivisione di competenze, conoscenze, ed esperienze tra le due organizzazioni.

“Gli ambiti principali per la collaborazione - ha affermato Richard Bennet, Rappresentante dell’OHCHR in Nepal - includono la promozione dei diritti umani attraverso la diffusione di informazioni e materiale educativo, e l’organizzazione di corsi per governanti, agenti di polizia e semplici cittadini”. “Sia l’OHCHR che lo NHRC - ha aggiunto Bennet - continueranno a intraprendere azioni congiunte con la società civile, in particolare con i difensori dei diritti umani, ogniqualvolta sarà ritenuto opportuno”.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29968&Cr=nepal&Cr1=human+rights

 

Conferenza mondiale sulla Giustizia Costituzionale

Dal 22 al 24 gennaio 2009, la Corte Costituzionale della Repubblica del Sudafrica e la Commissione di Venezia del Consiglio d’Europa hanno organizzato a Città del Capo la Conferenza mondiale sulla Giustizia costituzionale dal tema: “L’influenza della giustizia costituzionale sulla società e sulla giurisprudenza mondiale dei diritti umani”.

Questo avvenimento ha coinciso con il 60° anniversario del Consiglio d’Europa e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. (…) Hanno partecipato a questa conferenza partecipanti di 93 Corti Costituzionali, Consigli Costituzionali e Corti Supreme con una giurisdizione costituzionale, inclusi i diritti umani. (…)

La Conferenza mondiale ha riconosciuto che la giustizia costituzionale svolge un ruolo centrale al fine di sviluppare e rafforzare i valori fondamentali consacrati dalle Costituzioni, fondamenti del lavoro delle Corti e dei Consigli che hanno partecipato alla Conferenza mondiale. Le loro decisioni hanno un impatto decisivo sulla società. I partecipanti alla Conferenza hanno sottolineato l’importanza capitale del rispetto dei diritti umani ovunque nel mondo e hanno insistito sul fatto che i governi devono implementare strumenti internazionali concernenti i diritti umani. (…) (mgdd)  http://www.venice.coe.int/wccj/wccj_e.asp

 

 

Economia e sviluppo

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10 anni di Banca Etica

L’ 8 marzo 2009 Banca Etica festeggia i suoi primi 10 anni di lavoro insieme ai 30.000 soci e ai tantissimi risparmiatori che la scelgono ogni giorno per aprire un conto corrente o fare un investimento che - grande o piccolo che sia - diventa volano di un’economia sociale e solidale.

Proprio in un momento così difficile per la società mondiale, il decennale di Banca Etica è l’occasione non solo per festeggiare, ma per partecipare, discutere e riflettere su una finanza che - se usata con onestà e trasparenza - può servire l’interesse più alto: quello di tutti!

In questa sezione del sito puoi seguire gli eventi che si susseguiranno nel 2009 per celebrare il 10° compleanno di Banca Etica. Trovi il programma degli eventi principali che si svolgeranno a Padova, città natale di Banca Etica, Roma e Milano, ma anche il calendario delle molte iniziative a cura dei soci di Banca Etica che in tutta Italia contribuiscono volontariamente per una finanza responsabile.

http://www.bancaetica.com/Content.ep3?ID=781314

 

Lanciata campagna contro disparità retributive tra uomini e donne

4 marzo - La Commissione europea ha lanciato una campagna in tutta l’UE contro le disparità retributive tra uomini e donne. “La disparità retributiva tra i sessi ha svariate cause e richiede soluzioni a più livelli. Per affrontarla occorrono iniziative in tutti le direzioni e l’impegno di tutte le parti interessate, dai datori di lavoro e dai sindacati alle autorità nazionali e ai singoli cittadini. La campagna mira a informare sui motivi per cui le donne in Europa continuano a guadagnare meno degli uomini (e in misura così ampia) e su quanto è possibile fare in proposito” ha affermato Vladimír Špidla commissario UE alle pari opportunità. Ed ha aggiunto: “In questo momento della nostra vita economica, la parità tra uomini e donne è più importante che mai. Solo se raccogliamo il potenziale di tutti i nostri talenti possiamo fare fronte alla crisi”. (…)

http://www.europaregioni.it/

 

Prestito aggiuntivo IFAD di 56 milioni di dollari per la Repubblica Unita di Tanzania destinato allo sviluppo agricolo

Roma, 19 febbraio - Un prestito aggiuntivo di 56 milioni di dollari proveniente dall’IFAD e destinato alla Repubblica Unita di Tanzania, per il Programma di Sviluppo del Settore Agricolo, sosterrà ulteriormente l’impegno del governo ad incentivare la crescita economica e ridurre la povertà sostenendo lo sviluppo della piccola agricoltura. L’accordo di prestito è stato firmato oggi a Roma dall’Ambasciatore Wilfred Joseph Ngirwa, Rappresentante Permanente della Repubblica Unita di Tanzania presso le agenzie delle Nazioni Unite (FAO, IFAD e WFP), e Lennart Båge, Presidente dell’IFAD. In Tanzania il settore agricolo riguarda in gran parte piccoli agricoltori. Grazie all’espansione dei mercati interni e regionali e alla relativa abbondanza di terra arabile il potenziale di crescita dell’esportazione tradizionale è molto ampio. (...)

L’IFAD è un’istituzione finanziaria internazionale nonché un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite. Si tratta di un partenariato globale di OCSE, OPEC e altri Paesi in via di sviluppo. Attualmente l’IFAD sostiene quasi 250 programmi e progetti in 87 paesi in via di sviluppo e un territorio.

http://www.ifad.org/media/press/2009/13.htm

 

Africa occidentale: Programma per ricavare sostentamento dal cacao

19 febbraio - ACDI/VOCA prenderà parte a un nuovo programma sovvenzionato dalla Fondazione Bill & Melinda Gates e da compagnie dell’industria della cioccolata per migliorare in modo significativo la vita di circa 200.000 coltivatori di cacao in Costa d’Avorio, Ghana, Nigeria, Camerun e Liberia. Il programma sarà gestito dalla World Cocoa Foundation e sarà implementato attraverso un consorzio di cinque organizzazioni che includono: ACDI/VOCA, Deutsche Gesellschaft für Technische Zusammenarbeit (GTZ) GmbH, International Institute of Tropical Agriculture (IITA)/Sustainable Tree Crops Program, SOCODEVI and TechnoServe.

http://www.acdivoca.org/acdivoca/PortalHub.nsf/ID/news_GatesWestAfricacocoaproject

 

IFAD: i piccoli agricoltori hanno la chiave per la soluzione della crisi

Roma, 18 febbraio - Il Presidente dell’IFAD, Lennart Båge, ha richiamato l’attenzione dei leader mondiali e ha evidenziato i passi fondamentali che devono essere compiuti per migliorare la sicurezza alimentare globale e porre fine a povertà e fame. (…)

I piccoli agricoltori devono essere coinvolti nella risposta globale per quanto riguarda l’offerta di cibo. Ci sono circa 500 milioni di piccoli agricoltori che rappresentano più di 2 miliardi di persone - un terzo dell’umanità, ha sottolineato Båge. (…) La maggior parte delle piccole fattorie hanno una produttività molto bassa, ma posso raddoppiare o triplicare i loro raccolti se hanno accesso a sementi di qualità, fertilizzanti, sistemi di irrigazione e finanziamenti. Per esempio, un anno fa, Brigitte Addassin, in Benin, faceva fatica a vivere con meno di 2 dollari al giorno. Ma con il sostegno di IFAD, Brigitte ha incominciato a coltivare riso NERICA un incrocio tra varietà africane e asiatiche, che matura velocemente, è più resistente ai parassiti e richiede minori quantità di acqua. Come risultato, con migliori sistemi di irrigazione e fertilizzanti, Brigitte è riuscita ad aumentare il suo raccolto da 1,5 tonnellate di riso a 6,5 tonnellate. (…)

http://www.unric.org/index.php?option=com_content&task=view&id=22230&Itemid=62

 

Miglioramento della risposta umanitaria internazionale: la Commissione Europea adotta un programma di rafforzamento delle capacità dotato di un budget di 27 milioni di euro

Bruxelles, 12 febbraio - La Commissione Europea ha adottato una nuova decisione di finanziamento, per un importo di 27 milioni di euro, al fine di rafforzare lo stato di preparazione del dispositivo umanitario mondiale e la capacità di reazione delle organizzazioni internazionali. L’esperienza quotidiana conferma il punto di vista delle organizzazioni umanitarie partner della Commissione che stimano che sussistano importanti lacune da riempire specialmente in materia di logistica e nell’acquisizione di abilità per affrontare catastrofi in settori quali salute, acqua e misure igienico-sanitarie, rifugio, aiuti alimentari e protezione della popolazione. (…) Con questa decisione la Commissione è in testa alla lista dei donatori internazionali appoggiando gli sforzi per migliorare la risposta e l’efficienza dei dispositivi umanitari internazionali.

I fondi saranno messi a disposizione da agenzie di aiuto umanitario internazionale di primo piano: l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (UNOCHA), la Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC), L’Organizzazione della Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), Strategia internazionale delle Nazioni Unite per la prevenzione delle catastrofi naturali (UNISDR), UNICEF, PAM, insieme ai loro partner principali. Il rafforzamento delle capacità ha lo scopo di facilitare gli sforzi umanitari nel mondo intero, questo programma può potenzialmente portare beneficio a milioni di persone che ogni anno sono vittime di crisi umanitarie.

http://www.europa-eu-un.org/articles/en/article_8485_en.htm

 

La Commissaria europea Benita Ferrero-Waldner ha annunciato un fondo di assistenza di 149 milioni di euro a favore dell’Egitto per istruzione, trasporto, servizi pubblici e programmi per la società civile

Bruxelles, 12 febbraio - La Commissione Europea sta rendendo disponibile per l’Egitto un pacchetto del valore di 149 milioni di euro nell’ambito del Programma di Azione Annuale 2008 della Politica Europea di Vicinato. La Commissaria europea per le Relazioni esterne e la Politica europea di vicinato, Benita Ferrero-Waldner, ne ha dato l’annuncio alla presenza del Ministro egiziano della Sanità e della Popolazione, Prof. Dr. Hatem El-Gabaly, in occasione della sua visita a Bruxelles. I programmi finanziati da questo pacchetto riguarderanno l’istruzione, la riforma del settore dei trasporti, il miglioramento dei servizi idrici e il sostegno alla società civile. (...)

Il Piano di azione della Politica Europea di Vicinato, adottato a marzo 2007, identifica le riforme prioritarie all’interno del programma di riforme dell’Egitto. Per sostenere l’attuazione del Piano d’azione, la Commissione Europea ha stanziato un pacchetto di 558 milioni di euro per sostenere l’Egitto negli anni dal 2007 al 2010 nell’ambito della Politica Europea di Vicinato (ENPI).

http://www.europa-eu-un.org/articles/en/article_8486_en.htm

 

Inaugurato un centro comunitario nel campo per rifugiati

Nahr el Bared, Libano, 12 febbraio - American Near East Refugee Aid (ANERA) e il partner Un Ponte Per hanno riaperto il Centro comunitario dell’Associazione Beit Atfal Assumoud nel campo per rifugiati Nahr el Bared, quasi distrutto nei combattimenti del 2007 tra militanti di Fatah al Islam e l’esercito libanese. Beit Atfal Assoumoud è il primo impianto adeguato alla comunità a riaprire nel campo. Fortunatamente la struttura era sufficientemente solida per poter rimettere in funzione l’impianto.

Il centro rimesso in funzione fornirà programmi prescolastici, servizi odontoiatrici, uno spazio libreria e un centro di orientamento professionale. (…) In aggiunta al centro comunitario verrà inaugurato un parco pubblico. Il parco offrirà ai bambini di Nahr el Bared un luogo sicuro dove giocare, costruito con il supporto di ANERA, di Campi da Gioco per la Palestina che ha sede negli Stati Uniti e grazie alla donazione di un privato, Mazan Afili, da cui il parco prende il nome. (…)

http://www.anera.org/newsResources/ANERA-Nahral-Baredcommunitycenterinauguration.php

 

 

Solidarietà

(top)

 

Liberia: la Croce Rossa assicura acqua potabile ai residenti colpiti da un’invasione di bruchi

by Lincoln Reeves, Liberian Red Cross Society

20 febbraio - A metà gennaio, sei anni dopo la fine ufficiale della guerra in Liberia, i media locali e internazionali hanno annunciato un nuovo attacco a Bong County, nella Liberia centrale. Migliaia di persone, inclusi molti agricoltori, si sono trovati con le piante devastate, le sorgenti di acqua contaminate e la minaccia dell’incertezza alimentare e di malattie che si trasmettono con l’acqua. (…) Gli invasori sono un tipo di bruchi conosciuti come Achae catocaloides, chiamati talvolta “vermi di guerra” in relazione alla natura organizzata e sostenuta del loro attacco. (…) La Società della Croce Rossa della Liberia ha lavorato per riparare pozzi e pompe manuali e ha costruito un nuovo pozzo meno profondo per le persone colpite. I volontari della Croce Rossa hanno distribuito a 500 famiglie taniche e cloro per purificare l’acqua. (…) Il governo della Liberia e altre agenzie stanno provvedendo all’irrorazione delle zone colpite per sospingere i bruchi nella foresta. La Croce Rossa della Liberia sta attualmente monitorando la situazione. (…)

http://www.ifrc.org/Docs/News/09/09022001/index.asp

 

UE finanzia ulteriori 41 milioni di euro per UNRWA in risposta alla crisi di Gaza

17 febbraio (UNRWA) - La Commissione Europea ha annunciato oggi un contributo aggiuntivo di 41 milioni di euro a sostegno del lavoro dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione (UNRWA). Christian Berger, Rappresentante della Commissione Europea per la Cisgiordania e Striscia di Gaza e dell’UNRWA, lo ha oggi annunciato nel corso di una riunione straordinaria del Comitato consultivo svoltasi ad Amman, che riunisce più volte all’anno i sostenitori responsabili dell’UNRWA per fornire consigli e assistenza al Commissario Generale dell’agenzia delle NU. La maggior parte dei finanziamenti proviene da un fondo speciale alimentare di 1 miliardo di euro creato lo scorso anno dal Presidente della Commissione Europea José Manuel Barroso, per aiutare i paesi in via di sviluppo a gestire la crisi dinanzi all’aumento globale dei prezzi nel settore alimentare.

“Abbiamo già mosso 18 milioni di euro in fondi aggiuntivi in risposta alla critica situazione  causata dal recente conflitto nella striscia di Gaza e faremo lo stesso con ulteriori 22 milioni nel prossimo futuro” ha detto Berger. “Anche oggi stiamo contribuendo con un finanziamento speciale di 1 milione di euro a sostegno degli attuali progetti di riforma UNRWA”. (...)

http://www.unric.org/index.php?option=com_content&task=view&id=22170&Itemid=42

 

Costruire ponti per salvare vite

di Donna Polydoros

Rotary International News, 16 febbraio - Il fiume Nithi mieteva ogni anno circa 50 vittime nei villaggi di Kajuki e Mutino, in Kenya, ma ora il progetto Matching Grant creato dai Rotary Club di Meru e di Middleton, nei pressi di Manchester, Inghilterra, ha contribuito a finanziare un ponte che permette alle persone di attraversare il fiume in sicurezza modificano così le economie dei due villaggi. Prima della costruzione del ponte, gli abitanti di Mutino dovevano intraprendere un viaggio di 30 miglia per attraversare il fiume in un luogo sicuro, rendendo difficile raggiungere Kajuki per gli approvvigionamenti e i servizi medici. In caso di emergenza si provava a guadare il fiume ma molti non riuscivano a raggiungere l’altra riva. “La vita non sarà più la stessa per queste persone”, ha affermato il Presidente del Club di Meru Julius Gatobu Mwithimbu, riflettendo sui risultati del progetto. “Cominceranno ad arrivare persino persone da lontano, solo per la gioia di camminare sopra questo fiume che in passato ha trascinato via i loro cari”. (…)

http://www.rotary.org/en/MediaAndNews/News/Pages/090216_news_UKbridges.aspx

 

Golan occupato: il CICR trasporta 8.000 tonnellate di mele per venire in aiuto alle comunità locali

Ginevra, 17 febbraio (CICR) - Le porte del punto di passaggio di Kuneitra si sono aperte oggi e il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha cominciato a trasportare 8.000 tonnellate di mele fra il Golan occupato e il punto di controllo siriano. (…) Il CICR agisce come intermediario neutrale su richiesta degli agricoltori del Golan occupato, con l’autorizzazione delle autorità siriane e israeliane. (…) L’operazione è stata coordinata da tutte le parti coinvolte, compreso la Forza di Disimpegno degli Osservatori delle Nazioni Unite (UNDOF). La vendita della frutta è la principale fonte di introiti per gli agricoltori siriani del Golan occupato e la produzione di mele è il sostegno principale dell’economia locale.

Il CICR svolge le sue attività umanitarie nel Golan occupato dal 1967 e assicura una presenza permanente dal 1988. Grazie al suo ruolo di intermediario neutrale e alla fiducia che di cui gode, il CICR fornisce tutta una serie di servizi per attenuare le conseguenze dovute alle limitazioni di spostamento imposte alla popolazione e sopperire alle difficoltà amministrative causate dall’occupazione. (…)

http://www.icrc.org/Web/Eng/siteeng0.nsf/html/israel-syria-news-170209

 

La Caritas invia cibo e aiuti sanitari alle famiglie di Gaza

9 febbraio - La Caritas sta inviando pacchi di cibo a quasi 2000 famiglie di Gaza che sono state tagliate fuori dagli aiuti umanitari durante la recente campagna militare israeliana. Gli abitanti di Gaza fanno grande affidamento su questi aiuti dopo che i bombardamenti hanno distrutto case, ospedali, scuole, infrastrutture adibite alla fornitura dell’acqua e alla depurazione. La guerra ha fatto seguito a un blocco di 18 mesi nel quale gli abitanti di Gaza hanno visto le riserve di cibo scomparire e durante il quale l’economia è stata messa in ginocchio. La Caritas distribuirà razioni che comprendono olio, farina, riso, zucchero, the, crema di pomodoro, scatolette di carne e latte. Sta fornendo anche coperte e medicinali. Attualmente quasi il 90 per cento degli abitanti di Gaza sta facendo affidamento sugli aiuti alimentari a causa della scarsità di cibo e denaro. (…) La Caritas ha recentemente lanciato un appello per la raccolta di 2 milioni di dollari per sovvenzionare un programma di sette mesi destinato a fornire alle famiglie di Gaza cibo, assistenza sanitaria e igienica oltre a un supporto finanziario per 2000 famiglie. (…) Le agenzie umanitarie stanno fronteggiando difficoltà per accedere a Gaza perché molti ingressi sono chiusi e Israele sta imponendo restrizioni sui movimenti in entrata.

http://www.caritas.org/

 

Repubblica Democratica del Congo: CICR aiuta 60.000 agricoltori

Kinshasa/Ginevra, 3 febbraio (CICR) - Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha lanciato una prima fase distributiva di sementi e strumenti in North Kivu, in collaborazione con la Società della Croce Rossa della Repubblica Democratica del Congo. L’aiuto permetterà a 60.000 persone di ripristinare l’attività agricola, migliorando la propria situazione alimentare. Al tempo stesso CICR e il Programma Mondiale Alimentare forniranno alle famiglie coinvolte aiuti alimentari per poterle assistere fino all’epoca del raccolto.

Manuel Duce Marques, nutrizionista del CICR, spiega: “L’accesso alla terra e ai mercati è il fattore chiave che permette alla gente il proprio sostentamento” (...) Considerando la situazione, è molto importante che le parti coinvolte nel conflitto si impegnino a rispettare e proteggere le popolazioni civili e a fornire quanto sia indispensabile per la loro sopravvivenza, ossia generi alimentari, aree agricole e raccolti.

http://www.icrc.org/Web/Eng/siteeng0.nsf/html/congo-kinshasa-news-130209

 

 

Pace e sicurezza

(top)

 

Somalia: l’inviato delle NU dà il benvenuto alla formazione di un nuovo governo

20 febbraio - Un alto funzionario delle NU ha dato il benvenuto all’annuncio che a breve verrà costituito un nuovo governo in Somalia e che il nuovo governo si ristabilirà a Mogadiscio questo weekend per lavorare alla restaurazione della pace, della stabilità e dello sviluppo nella nazione lacerata dal conflitto. Ahmedou Ould-Abdallah, Rappresentante speciale del Segretario Ban ki-moon, ha definito il nuovo governo annunciato dal primo ministro Omar Sharmarke “una salutare combinazione di esperienza e giovane età”. Si è detto soddisfatto per la decisione del primo ministro di dar vita a un governo di unità nazionale, come delineato nell’Accordo di facilitazione di Gibuti delle NU firmato dal governo federale di transizione (TFG) e dall’Alleanza di ri-liberazione della Somalia (ARS) con l’impegno di porre fine al conflitto. La Somalia, che è priva di un governo centrale funzionante dal 1991, negli ultimi mesi ha assistito a numerosi e incoraggianti sviluppi, tra cui l’elezione del nuovo presidente Sheikh Sharif Sheikh Ahmed, a cui le NU riconoscono “una condotta onesta e trasparente”, e la creazione di un Parlamento allargato.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29973&Cr=somali&Cr1

 

Aggiornamento supportato dalle Nazioni Unite mira a rilanciare il sistema della giustizia militare della Repubblica Democratica del Congo

19 febbraio - Circa 600 ufficiali delle forze armate nella Repubblica Democratica del Congo (DRC) hanno in programma di seguire un corso di aggiornamento sostenuto dalle Nazioni Unite sulla giustizia militare che comincerà questo fine settimana a Kinshasa, capitale della nazione africana devastata dalla guerra. Durante il seminario di una settimana, riservato al personale militare congolese, i partecipanti riesamineranno i testi legali del paese e le leggi umanitarie internazionali, affronteranno temi quali gli abusi sessuali, la gestione dei tribunali militari e il codice di condotta per dirigenti del potere giudiziario. Il seminario, volto a promuovere una maggiore comunicazione tra tutti coloro che sono coinvolti nelle strutture militari legali, sarà tenuto nella DRC fino a giugno. (…)

Il progetto, finanziato dall’Olanda e nominato “Supporto per il Rafforzamento della Capacità della Giustizia Militare nella Repubblica Democratica del Congo,” è sostenuto da Rule of Law Unit e dalla missione di pace delle Nazioni Unite nella DRC, conosciuta con il suo acronimo francese MONUC, e dal Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP). (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29953&Cr=monuc&Cr1=

 

Il mediatore delle NU e dell’Unione Africana annuncia la pace tra il governo e i ribelli del Darfur

18 febbraio - Il responsabile delle mediazioni dell’Unione africana e delle NU, impegnato nella risoluzione del conflitto in Darfur, si è congratulato con il governo sudanese e con un gruppo principale di ribelli per i progressi fatti nella pacificazione della regione del Darfur devastata dalla guerra. Ieri si sono incontrati a Doha, in Qatar, per la prima volta negli ultimi due anni, i rappresentanti del governo e del Movimento di giustizia e uguaglianza (JEM) e hanno firmato un “Accordo incentrato su buona volontà e costruzione della fiducia per la risoluzione del conflitto in Darfur. (…) Il mediatore delle NU ha invitato il Qatar e i partner regionali ad assistere la popolazione nel breve periodo e a impegnarsi nella ricostruzione della regione ora che è stato finalmente sancito un accordo di pace. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha salutato con favore l’accordo tra il governo e il JEM, definendolo un “passo costruttivo negli sforzi continui per negoziare una conclusione pacifica a questo conflitto che perdura da lungo tempo “.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29933&Cr=darfur&Cr1=unamid

 

Rwanda: i soldati imparano a mantenere la pace

“Scopo del progetto è di consentire ai rwandesi di aiutare se stessi.”

17 febbraio - Una squadra di sei uomini dell’esercito rwandese sta dando un contributo significativo alla sicurezza del Paese e della più ampia Regione dei Grandi Laghi. A partire da dicembre i soldati sono impegnati ad apprendere le procedure per distruggere le riserve di armi leggere e di piccolo calibro. Le armi, per la maggior parte confiscate dopo il genocidio rwandese del 1994, sono spesso di alta qualità e la loro disattivazione le rende inoffensive. Venerdì è stata distrutta l’arma numero 5.000 con l’obiettivo di arrivare a quota 10.000 per la fine di marzo. (…) La squadra è sostenuta dal MAG, che ha inviato un esperto in grado di consigliare le metodologie migliori per la distruzione delle armi. Il MAG confida che tra pochi mesi la squadra abbia acquisito sufficienti capacità per proseguire autonomamente il programma di distruzione. Il MAG formerà anche una squadra per il disinnesco di cariche esplosive al fine di disattivare in sicurezza oltre 160 tonnellate di munizioni di vario tipo, inclusi proiettili di artiglieria e da mortaio, razzi e munizioni per armi di piccolo calibro. (…)

Le operazioni del MAG in Rwanda sono attualmente finanziate dal Gruppo di lavoro sulla Prevenzione dei Conflitti (CPP) che opera congiuntamente con il Ministero degli Esteri e Commonwealth, il Ministero della Difesa e il Dipartimento per lo Sviluppo Internazionale (DFID) del Regno Unito.

http://www.maginternational.org/news/rwanda-soldiers-learn-the-skills-to-help-sustain-peace/

 

 

Salute

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Rotary, campagna antipolio: si accende il Colosseo per dare speranza a tutti i bambini

Roma, 25 febbraio - “Roma è una città universale, deve partecipare a queste sfide di civiltà. Ecco perché accendiamo il Colosseo, per dare una luce di speranza a tutta l’umanità e a tutti i bambini”. Con queste parole il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha accompagnato la proiezione sul monumento simbolo della capitale del logo di “Rotary End Polio Now”, la campagna per la definitiva eradicazione della poliomielite nel mondo, promossa da Rotary International. Il logo resterà impresso sulla facciata del Colosseo rivolta verso i Fori Imperiali fino all’alba di domani. “È la campagna più grande mai fatta dalla nostra struttura, un corporate project al quale abbiamo voluto far partecipare tutti i distretti”, ha sottolineato Carlo Ravizza, Past President del Rotary International. “Contemporaneamente a questo evento - ha aggiunto Alberto Cecchini, Governatore distrettuale del Rotary 2080, organizzatore dell’evento – l’identica immagine si accenderà su edifici celebri come il Palazzo delle Nazioni Unite di New York, il Parlamento di Londra, l’Opera House di Sidney, la Table Mountain di Città del Capo, oltre che su cinque monumenti nazionali scozzesi tra i quali il Culzean Castle di Ayr”. (…)

L’evento romano ha dato il la alla raccolta fondi per la campagna, inaugurata dalla fondazione Bill & Melinda Gates con una sottoscrizione da 255 milioni di dollari. Le sovvenzioni verranno distribuite attraverso l’OMS e l’UNICEF ai quattro Paesi dove il poliovirus selvaggio resiste ancora: Afghanistan, India, Pakistan e Nigeria. (rt)

http://www.rotary2080.org/portal/web/guest/home

 

Darfur meridionale, MSF riprende le attività a Muhajariya

Khartoum/Roma, 20 febbraio - Dopo quattro settimane di assenza forzata, un team di Medici Senza Frontiere (MSF) è rientrato a Muhajariya, nel Darfur meridionale, dove, secondo le stime, circa 35mila persone sarebbero state colpite dai pesanti combattimenti che hanno interessato la zona. A metà gennaio, gli scontri tra due gruppi ribelli avevano costretto MSF ad evacuare la maggior parte del proprio team medico a Nyala, città capoluogo della regione, a circa 80 km di distanza. Durante i primi giorni di combattimento, la base di MSF è stata completamente distrutta da un incendio. La clinica di MSF però non ha subito danni e ha continuato a funzionare. (…) Le attività di MSF stanno ripartendo a pieno regime. A partire dal secondo giorno, il numero dei pazienti negli ambulatori è già raddoppiato.

MSF prevede di aumentare il proprio personale sul posto e di ripristinare le cliniche nelle vicine aree di Labado e Um Shegeira. Il responsabile delle operazioni di MSF in Sudan, Reshma Adatia, si trova attualmente a Muhajariya: “Il governo appena insediato in Sudan ha accolto con favore la ripresa delle nostre attività” ha affermato. “Il nostro obiettivo è di riportare il nostro intervento ai livelli precedenti all’evacuazione”. (…) Sono duemila gli operatori umanitari di MSF al lavoro in Darfur, dove offrono assistenza sanitaria a centinaia di migliaia di persone.

http://www.medicisenzafrontiere.it/msfinforma/comunicati_stampa.asp?id=1964

 

La vaccinazione contro il morbillo nel Ciad orientale è una sfida umana e logistica

Dal 7 febbraio squadre di Medici Senza Frontiere stanno vaccinando decine di migliaia di bambini contro il morbillo nel distretto di Abéché, Ciad. Questa operazione di emergenza - per combattere un’epidemia che sta perdurando da diverse settimane - sta mobilitando significative risorse umane e logistiche.

18 febbraio - (…) Dal 7 febbraio oltre 40 mila bambini sono stati vaccinati contro il morbillo nella città e nella campagna vicina. Verso la metà di gennaio, di fronte ai numerosi casi di morbillo riportati nel distretto di Abéché, le autorità del Ciad hanno chiamato MSF per vaccinare tutti i bambini con età compresa tra 6 mesi e 15 anni. Sono stati necessari meno di dieci giorni alla squadra di emergenza per raggiungere il sito e allestire una campagna di vaccinazione di massa: noleggio di veicoli, allestimento di una catena del freddo per mantenere i vaccini a una temperatura corretta, addestramento del personale fornito dal Ministero della Salute. (…)

Il 14 febbraio le squadre incaricate delle vaccinazioni hanno incominciato a muoversi nel perimetro di Abéché, penetrando sempre più in profondità nell’interno del paese, in zone che sono troppo distanti per rientrare in città ogni giorno. (…) Altre squadre di MSF stanno intraprendendo, nelle medesime difficili condizioni, un’altra campagna vaccinale lungo il confine con il Sudan, nel confinante distretto di Adré.

http://www.medicisenzafrontiere.it/msfinforma/news.asp?id=1963

 

È indetto il primo concorso giornalistico europeo sulla sanità che rientra nella campagna “L’Europa per i pazienti”

17 febbraio - In data odierna la Commissione europea dà il via al primo concorso giornalistico europeo sulla sanità volto a premiare articoli a stampa e on line. Questo premio prestigioso è una componente di rilievo della campagna “L’Europa per i pazienti” avviata di recente. Il premio intende essere un riconoscimento e una promozione per un giornalismo di alta qualità su scala europea. Serve a stimolare e ad arricchire il dibattito sulle questioni della sanità nell’UE, in particolare sulle iniziative legate alla campagna “L’Europa per i pazienti”.

Androulla Vassiliou, Commissario UE responsabile per la salute, ha detto: “Il premio costituisce un riconoscimento del ruolo e delle responsabilità essenziali che hanno i giornalisti per far conoscere ai cittadini europei le politiche e gli interventi dell’UE in materia di sanità. Le iniziative adottate nell’ambito della campagna “L’Europa per i pazienti” - come screening del cancro, sicurezza dei pazienti, donazione di organi e trapianti, uso di antibiotici ed effetti sanitari transfrontalieri - ci riguardano tutti e rispecchiano l’intento della Commissione di porre i cittadini in primo piano. Spero che questo premio serva a stimolare il dibattito a livello locale, nazionale ed europeo.” Verranno presi in considerazione articoli pubblicati a stampa o on line tra il 2 luglio 2008, data di adozione della prima iniziativa “L’Europa per i pazienti” e il 15 giugno 2009. (…) Chi volesse candidare un articolo e saperne di più sul concorso giornalistico europeo sulla sanità può consultare il sito web di “L’Europa per i pazienti”.

http://ec.europa.eu/health-eu/europe_for_patients/index_it.htm

http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/09/272&format=HTML&aged=0&language=IT&guiLanguage=enhttp://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/09/272&format=HTML&aged=0&language=IT&guiLanguage=en

 

Il Giappone stanzia 2,9 milioni di dollari in Sierra Leone

Freetown, 11 febbraio - Il Governo del Giappone ha stanziato 2,9 milioni a favore del progetto “Prevenzione e controllo delle malattie infettive”, che ha lo scopo di contribuire alla riduzione della mortalità infantile e delle donne partorienti in Sierra Leone. Il progetto si concentra sui bambini con meno di cinque anni, sulle donne in stato di gravidanza e sulle giovani madri di tutti i tredici distretti della Sierra Leone. Lo scopo di questa donazione è di contribuire agli sforzi del Governo locale per migliorare le condizioni di salute delle partorienti e dei loro bambini, fornendo un “Pacchetto di servizi essenziali”. Assieme alla fornitura di beni di prima necessità, il progetto prevede una campagna di informazione concentrata su modelli comportamentali da assumere soprattutto riguardo all’alimentazione dei neonati e dei bambini, la loro cura e igiene, le cui carenze sono tra le prime cause di morte delle donne e dei bambini in Sierra Leone. (…) Il Governo, con l’aiuto dell’UNICEF, vuole diffondere strategie e attività per assicurarsi che il pacchetto delle iniziative raggiunga le donne e i bambini più vulnerabili. (…)

http://www.unicef.org/media/media_47977.html

 

Medici per la Pace e CESVI in Birmania per la prevenzione e il controllo della malaria

Il Community Based Malaria Prevention & Control Project è stato creato con l’obiettivo di sostenere la popolazione locale nella propria lotta contro la malaria, una delle principali cause di mortalità in Birmania, che registra più del 50% dei decessi per malaria dell’Asia meridionale.

Realizzato in collaborazione con CESVI e grazie all’importante contributo della Fondazione Cariverona, il Progetto ha già   aiutato oltre 75.000 persone che vivono sugli altipiani dello Shan State, nel nord-est del Myanmar.

Le attività sono incentrate sull’operatività di ambulatori   fissi, situati in zone strategiche, e di cliniche mobili utilizzate per raggiungere i villaggi più remoti; queste strutture si occupano, tra l’altro, della distribuzione di zanzariere alle famiglie locali. Sia le zanzariere fornite da Medici per la Pace e CESVI, che quelle già possedute dagli abitanti, vengono periodicamente impregnate di insetticida. Questo semplice intervento, che protegge le persone dalle punture della zanzara anofele, veicolo della malattia, riduce drasticamente l’incidenza della malaria.

Nell’ambito della diagnosi e cura della malaria il progetto prevede anche una capillare attività di training dello staff locale, con la creazione di una rete di agenti sanitari di villaggio in grado di effettuare diagnosi di malaria e di eventuali altre patologie, nonché di fornire gli adeguati farmaci antimalarici. Per valutare l’impatto delle attività del progetto, monitorarne il corretto funzionamento e la sua efficacia, il13 febbraio è partita una missione di Medici per la Pace. Ulteriori informazioni: laura.soprana@mediciperlapace.org    www.mediciperlapace.org 

 

 

Energia e sicurezza

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Ambiente ed energia pulita per la Provincia di Roma

Presentato il “piano dei piani” per l’ambiente della Provincia di Roma. Dalla qualità delle acque al fotovoltaico sui tetti delle scuole, dall’efficienza energetica negli edifici pubblici alla mobilità sostenibile. interventi nei vari ambiti per 400 milioni di euro.

23 febbraio - Quattrocento milioni investiti in tematiche ambientali che - secondo il presidente Nicola Zingaretti - porteranno 20mila posti di lavoro nei prossimi 5 anni. All’incontro “Provincia di Kyoto. La Provincia di Roma per uno sviluppo sostenibile, insieme alla terra”, la settimana scorsa, la Provincia di Roma ha presentato il suo piano d’azione riguardo alle principali tematiche ambientali.
Sette i capitoli del programma. In primo luogo risparmio idrico e qualità delle acque cui andrà il finanziamento più cospicuo, 318 milioni, poi sviluppo delle energie rinnovabili, riduzione dei rifiuti e raccolta differenziata, pianificazione territoriale, mobilità sostenibile, biodiversità e risorse forestali e, infine, interventi per migliorare la sostenibilità dell’Amministrazione provinciale. (…)

http://qualenergia.it/view.php?id=838&contenuto=Documento

 

Sostegno del Consiglio d’Europa allo sviluppo su larga scala di impianti eolici in mare aperto

19 febbraio - Il Consiglio d’Europa ha dichiarato oggi la propria adesione a quanto sostenuto nel numero novembre 2008 della European Commission’s Strategic Energy Review (SER) riguardo all’impegno di pubblicare un programma relativo alla rete offshore per il Mare del Nord, descritto nelle conclusioni odierne come “azione prioritaria”. L’EWEA, Associazione Europea per l’Energia Eolica, considera lo sviluppo di impianti installati in mare e la loro integrazione nel circuito di produzione di energia elettrica una misura indispensabile per conseguire l’obiettivo stabilito dall’UE del 20 per cento di energia rinnovabile entro il 2020. (...)

http://www.ewea.org/index.php?id=60&no_cache=1&tx_ttnews[tt_news]=1458&tx_ttnews[backPid]=1588&cHash=879850c645

 

EU - Lampadine incandescenti: il Comitato per l’ambiente sostiene un piano di ritiro graduale

Bruxelles, 17 febbraio - Respingendo una mozione per bloccare le misure per la sostituzione graduale delle lampadine incandescenti a favore di quelle a risparmio energetico o alogene entro il 2012, martedì mattina il Comitato Ambiente ha di fatto approvato la loro implementazione. Il piano di sostituzione era stato proposto dalla Commissione Europea lo scorso dicembre, e in seguito approvato dagli esperti degli Stati Membri nel Comitato Regolatorio in materia di Eco-design. (...) La Commissione stima che il passaggio alle lampadine a basso consumo permetterà ai cittadini dell’UE di risparmiare quasi 40 terawattore (quantità approssimativamente vicina al consumo elettrico annuale della Romania, o di 11 milioni di cittadini europei, o alla produzione annuale di 10 centrali elettriche da 500-megawatt) e permetterà di ridurre circa 15 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 all’anno.

In media il passaggio da lampadine incandescenti a lampadine compatte fluorescenti ad uso domestico potrebbe portare ad un risparmio netto (considerando i maggiori costi di sostituzione) tra i 25 e 50 euro annuali sulla bolletta dell’elettricità. Questi risparmi si tramuterebbero ogni anno in una quantità extra tra i 5 euro e i 10 miliardi di euro nelle casse dell’UE.

Il piano regolatore per la sostituzione è soltanto una delle misure in materia di Eco-design che verranno adottate nei prossimi mesi dalla Commissione e che si rivolgono a molti altri prodotti tra cui elettrodomestici, merci bianche o dispositivi per il riscaldamento. (rt)

http://www.energy.eu/news/CFL.pdf

 

La Giornata Europea del Vento diventa mondiale: aperti nuovi siti web e lanciata una gara di fotografia

4 febbraio - Nel 2009 la Giornata Europea del Vento diventerà mondiale. Il 15 giugno i cinque continenti saranno uniti da eventi, conferenze, feste e competizioni per celebrare e promuovere questa fonte di energia pulita, inesauribile e non prodotta da fonti di prodotti combustibili. Per iniziare il conto alla rovescia di sei mesi, saranno inaugurati oggi nuovi siti web e verrà lanciata una gara fotografica che ha per tema l’energia eolica. (…) Quest’anno l’EWEA collaborerà con il Consiglio Mondiale per l’Energia Eolica (GWEC) per coordinare la Giornata del Vento. “L’energia eolica fornisce già elettricità a milioni di persone in tutto il mondo”, ha dichiarato Christian Kjaer, Direttore esecutivo dell’EWEA, “ma per sfruttare appieno questa tecnologia dobbiamo essere consapevoli degli enormi benefici che offre: indipendenza energetica, diminuzione di emissioni di CO2, risparmio sui costi del carburante, lavori verdi e molto altro ancora”. (…) Il nuovo sito web www.globalwindday.org dà informazioni sulla campagna e sulla rete delle associazioni eoliche, su industrie e azionisti che organizzeranno eventi pubblici il 15 giugno. (…)

http://www.ewea.org/index.php?id=60&no_cache=1&tx_ttnews[tt_news]=1442&tx_ttnews[backPid]=1&cHash=a71a162a07

 

Il Rotary per la sicurezza stradale

I soci del Rotary trasferiscono ai giovani i suggerimenti per eliminare e ridurre la gravità delle conseguenze degli incidenti stradali mediante la proiezione presso i licei di immagini simpatiche e filmati davvero convincenti forniti dall’Automobile Club di Roma, il cui Presidente dottor Pasquale de Vita, ha aderito immediatamente all’iniziativa lanciata dal Presidente del Rotary Club di Roma l’ingegner Claudio Sordi. L’ACI di Roma ha messo a disposizione dell’iniziativa il dottor Paolo Riccobono, che ha assistito il responsabile del progetto, l’ingegner Paolo Reggiani del Rotary Club di Roma; inoltre ha fornito il materiale informativo e un addestramento specifico ai rotariani mediante un training erogato da uno dei più grandi esperti di sicurezza stradale dell’Aci Italia,  l’ing. Paolo De Angelis.

Fin ora una trentina di licei e istituti della Capitale hanno chiamato la segreteria del Rotary Club di Roma (06 3226434) offrendo la propria sede affinché il Presidente del Rotary Club e i consiglieri addestrati dall’ACI illustrino il seminario per la sicurezza stradale ai giovani dell’ultimo anno di scuola.

Il 26 maggio, alla presenza del Governatore del Distretto 2080 del Rotary International, l’ingegner Alberto Cecchini e con la partecipazione delle autorità dell’ACI partner dell’iniziativa, si svolgerà una convention in cui sono invitati tutti i  Rotary Club di Roma. Sono inoltre stati avviati i contatti per invitare le massime autorità del Comune do Roma, della Provincia di Roma e della Regione Lazio per testimoniare l’attenzione al tema della sicurezza stradale per la salvaguardia della vita e della salute dei cittadini, e inoltre i vertici dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia Stradale e dei Vigili Urbani di Roma quotidianamente impegnati su questo fronte.

Per ulteriori notizie: claudio.sordi@gmail.com

 

 

Ambiente e natura

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Papua Nuova Guinea: per proteggere il canguro degli alberi, nasce la prima riserva naturale

4 marzo - In una regione contraddistinta da una varietà biologica tra le più ricche del pianeta, sorgerà la prima riserva naturale di Papua Nuova Guinea. Istituita su un’area di oltre 76.000 ettari nella parte orientale della penisola di Huon, più grande della superficie dello stato di Singapore, la nuova area protetta si estende dalle coste sull’Oceano Pacifico ai picchi dell’interno alti fino a 4.000 metri ed è stata creata soprattutto per proteggere le foreste pluviali e alcune specie animali in pericolo d’estinzione, come il canguro degli alberi. La decisione del governo di Papua Nuova Guinea di proteggere l’area è un progetto che premia gli sforzi di salvaguardia portati avanti da diverse associazioni ambientaliste e dalle comunità locali: il piano di conservazione è stato stabilito insieme a rappresentanti dei 35 villaggi inclusi nella riserva naturale, in cui vivono circa 10.000 persone. Le comunità decideranno i criteri generali per l’accesso e l’utilizzo delle risorse nell’area protetta, ricevendo in cambio assistenza per l’istruzione e i servizi sanitari. (…) [MV]

http://www.misna.org/news.asp?a=1&IDLingua=2&id=239548

 

Compie un anno ed è forte di 100 adesioni: Copenaghen diventa il 100° membro della Rete climatica neutrale dell’UNEP

Nairobi, 19 febbraio - La città di Copenaghen è diventata oggi il 100° membro del Climate Neutral Network (CN Net), una iniziativa diretta dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) al fine di promuovere un’azione mondiale verso società ed economie a basse emissioni di carbonio. Lanciato un anno fa con quattro paesi, quattro città e cinque imprese, la Rete per un clima neutrale (CN Net) raggruppa oggi una grande varietà di partecipanti, compresi paesi grandi e piccoli, alcune fra le città più famose al mondo, grandi imprese internazionali, agenzie delle Nazioni Unite e ONG.

Questi primi cento partecipanti - la Rete per un clima neutrale (CN Net) - hanno ricevuto apprezzamento durante la 25ª sessione del Consiglio di amministrazione del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) questa settimana a Nairobi, in Kenia.

Il Segretario Generale Aggiunto delle Nazioni Unite e Direttore esecutivo dell’UNEP, Achim Steiner, ha detto: “Climate Neutral Network è nata per rispondere alla necessità crescente di riunire numerose iniziative audaci e lungimiranti adottate dal mondo intero per rispondere alle sfide del cambiamento climatico mondiale e per accogliere le opportunità di ‘decarbonizzare’ l’economia e la nostra società”.

http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?DocumentID=562&ArticleID=6089&l=en&t=long

 

Gli avvoltoi neri si riproducono in Grecia

Atene, Grecia, 19 febbraio - L’avvoltoio nero, uno degli uccelli rapaci più grandi al mondo, vera e propria macchina di pulizia e riciclo, ha iniziato a deporre uova a Dadia, nella Grecia del nord, dove si trova l’unica popolazione che si riproduce attivamente nei Balcani.

Il team del WWF Grecia è riuscito a incrementare il numero di questi esemplari da circa 25 nel 1980 a 90-100 negli ultimi cinque anni. I loro sforzi, congiuntamente a quelli della comunità locale, hanno trasformato il Parco nazionale della foresta di Dadia-Lefkimi-Soufli, nell’area protetta meglio gestita della Grecia. (…) Dopo gli sforzi concertati dal WWF, in cooperazione con altre ONG, una zona che circonda i siti di annidamento e nutrizione dell’avvoltoio nero è stata dichiarata protetta ed è infine entrata a far parte del Parco nazionale della foresta di Dadia-Lefkimi-Soufli, costituito nel 2001 a Evros.

Il team del WWF Grecia, impegnato a Dadia nel monitoraggio degli avvoltoi e della zona, ha iniziato recentemente a trasferire il suo know-how ai suoi vicini balcanici nella speranza che un giorno una seconda popolazione si stabilisca e si riproduca in qualche altro luogo nella penisola balcanica.

http://www.panda.org/news_facts/newsroom/news/?157081/Black-Vultures-reproducing-in-Greece

 

L’Oriente incontra l’Occidente nell’Ora della Terra in oltre 500 città

9 febbraio - 538 città di 75 Paesi hanno risposto all’appello per un’azione globale riguardo ai cambiamenti climatici, sottoscrivendo l’impegno a spegnere le luci alle 20,30 del 28 marzo in occasione dell’Ora della Terra 2009. Simboli architettonici dell’Est del mondo, come il Merlion a Singapore, il Simphony of Lights a Hong Kong, la Hong Kong New World Tower a Shangai saranno oscurati al pari di simboli occidentali quali la Tour Eiffel a Parigi, la statua del Cristo Redentore a Rio de Janeiro, l’Opera House a Sidney, la Table Mountain a Cape Town, la CN Tower a Toronto e l’MGM Gran Casino a Las Vegas. Secondo il Direttore esecutivo dell’Ora della Terra, Andy Ridley, la risposta globale a sostegno dell’iniziativa è stata straordinaria. (...)

Mentre la campagna continua ad intensificarsi, alcuni tra i più famosi marchi richiamano all’azione la comunità del mondo aziendale e commerciale.(…)

http://www.panda.org/wwf_news/press_releases/?157021/East-meets-West-for-Earth-Hour-in-over-500-cities

 

WRI, al via una partnership di NewPage per la protezione della foresta indonesiana

5 febbraio - Il World Resources Institute (WRI) e NewPage Corporation annunciano oggi la loro partnership per proteggere le foreste in Indonesia. NewPage finanzierà il progetto del WRI “Project POTICO” (Palm Oil, Timber, Carbon Offsets), un’iniziativa per combattere il disboscamento illegale e preservare intatte le foreste pluviali dell’Indonesia, indirizzando le nuove piantagioni di palma da olio verso territori degradati.

Jonathan Lash, presidente del WRI ha sottolineato come la deforestazione stia avendo un impatto significativo sugli insediamenti umani, sulla biodiversità e il clima. “Il progetto POTICO” ha dichiarato inoltre “è destinato a rallentare la pressione dagli effetti del disboscamento sulle foreste pluviali tropicali dell’Indonesia; ridurre le emissioni di gas a effetto serra conseguenti all’abbattimento degli alberi; prevenire la perdita della biodiversità della foresta distrutta a causa della conversione in piantagioni di palme da olio. Una opportuna pianificazione delle stesse in aree degradate si tradurrà in tal modo nella creazione di impiego di mano d’opera locale, salvaguardando i tradizionali mezzi di sussistenza delle popolazioni che vivono nella foresta”. (...)

http://www.wri.org/press/2009/02/wri-newpage-launch-partnership-protect-indonesian-forests

 

 

Religione e spiritualità

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Preghiera e azioni concrete nelle idee proposte da Ecumenical Water Network per la Quaresima

Nell’approssimarsi della Quaresima l’Ecumenical Water Network invita i cristiani a osservare la ricorrenza riflettendo su un equo utilizzo delle risorse idriche e sulle azioni da intraprendere.

19 febbraio - Nel corso dell’iniziativa “Sette Settimane per l’Acqua”, teologi e attivisti religiosi provenienti dall’Africa, Europa, America del Nord e del Sud condivideranno ogni settimana una breve meditazione biblica dando voce a una campagna per la diffusione di idee e risorse. La prima parte del materiale sarà disponibile sul sito web di EWN water.oikoumene.org dal 25 Febbraio, mercoledì delle Ceneri, secondo la tradizione cristiana occidentale. Durante queste sette settimane EWN metterà a disposizione anche un canale RSS affinché ogni gruppo e congregazione possano avere visibilità sul proprio sito web.

“Tradizionalmente la Quaresima è un’occasione per concentrarsi su ciò che è essenziale nella vita, e per aprire il cuore ai nostri fratelli, per esempio digiunando e donando ai bisognosi” ha affermato Maike Gorsboth, coordinatore di EWN. “L’iniziativa ‘Sette Settimane per l’Acqua’ incoraggia cristiani, individui e organizzazioni ad approfondire la propria esperienza e a riflettere concretamente su un equo utilizzo delle risorse idriche”. (...)

“Sette Settimane per l’Acqua” è stata celebrata per la prima volta l’anno scorso e quest’anno ogni contributo sarà disponibile in quattro lingue (francese, inglese, spagnolo e tedesco). (mgdd)

Ulteriori informazioni sulle Sette Settimane per l’Acqua

http://www.oikoumene.org/en/news/news-management/eng/a/article/1722/ecumenical-water-network-2.html

 

Desmond Tutu vince il premio Unità globale

di David Masters

12 febbraio - All’Arcivescovo in pensione Desmond Tutu è stato assegnato un premio internazionale in onore della sua “visione, comprensione e capacità di costruire ponti. Il premio Nobel per la Pace, ex Arcivescovo anglicano di Città del Capo, riceverà il Premio per la sua Leadership spirituale dal movimento per il risveglio globale Humanity Team. (…) Il settantasettenne Tutu - famoso per la sua opposizione all’apartheid negli anni 1980 in Sud Africa - riceverà l’onorificenza durante il Vertice dell’Unità Globale di Humanity Team il 18 aprile a Pretoria, in Sud Africa, la cui attenzione sarà incentrata sull’unità come viene espressa nell’etica sudafricana dell’ubuntu. “Io sono quello che sono a causa di ciò che tutti noi siamo”. Secondo Farrell “Tutu incarna molte delle più grandi visioni di coraggio spirituale dell’umanità - di ubuntu - e ora rappresenta un simbolo di speranza ben oltre il Sud Africa.”

A sostegno della visione di unità globale di Humanity Team, Tutu ha firmato una petizione in cui chiede alle NU di proclamare la Giornata Mondiale dell’Unità.

“Dobbiamo riconoscere la nostra comune umanità - che noi siamo tutti uno, che i nostri destini sono connessi con quelli degli altri, che io ho bisogno di voi per essere me stesso e che ci integriamo reciprocamente come parti essenziali di un tutto più grande”, ha dichiarato Tutu. Per coloro che vivono secondo questa visione: “la vita dovrebbe essere in Terra come è in Cielo”, ha concluso l’ex Arcivescovo.

http://www.interfaith.org/2009/02/12/desmond-tutu-wins-global-oneness-award/

 

 

Cultura e educazione

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Giornata Internazionale della Donna 2009

Uomini e donne uniti per porre fine alla violenza contro le donne e le ragazze.

 

4 marzo - Nel febbraio 2008 il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon, ha lanciato una campagna ad ampio raggio, destinata a proseguire sino al 2015 e volta a prevenire e combattere la violenza contro le donne. L’obiettivo della campagna è sensibilizzare l’opinione pubblica e motivare le forze politiche alla prevenzione e a una risposta efficace contro tutte le forme di violenza. (…)

L’8 marzo è un giorno per riflettere sulla condizione femminile, una data che ha assunto col tempo una rilevanza mondiale, convertendosi nel simbolo delle vessazioni subite dalle donne nel corso dei secoli e il punto di partenza per il proprio riscatto. Quest’anno l’ 8 marzo sarà un occasione importante per richiamare l’attenzione sulla questione della violenza contro le donne. Ban Ki-moon ha affermato con forza che “per porre fine alla violenza contro le donne e trasformare in un successo l’iniziativa è fondamentale il ruolo di tutti”. Da qui il bisogno urgente di unire uomini e donne, giovani di tutto il mondo e Stati membri in un impegno congiunto. Il Segretario Generale ha annunciato inoltre la formazione di una rete che unisce i leader mondiali, con lo scopo di guidare e ispirare altri uomini nel combattere la violenza contro le donne.

http://www.unric.org/index.php?option=com_content&task=view&id=22426&Itemid=62

 

Erasmus Student Network: celebrato ventennale

4 marzo - Per celebrare il ventesimo anniversario dell’Erasmus Student Network (ESN) una delle più grandi associazioni interdisciplinari europee, un treno attraverserà l’Europa visitando 40 città e passando per 90 siti dichiarati patrimonio mondiale dell’Unesco. Il treno sarà in viaggio dal 28 marzo al 21 aprile ed accoglierà migliaia di passeggeri che potranno partecipare all’intero viaggio o unirsi solo per alcune tappe. Il viaggio si svolgerà prevalentemente nella notte consentendo ai passeggeri di svegliarsi ogni giorno in una città diversa. Numerose sono le attività che si svolgeranno sul treno: corsi di danza, di lingue, giochi e presentazioni delle culture locali. Per maggiori informazioni e per registrarsi e prendere parte a tutto o parte del viaggio: http://www.esntrain.org/en/booking

. Come per il programma Erasmus l’iniziativa intende promuovere l’idea di studiare all’estero e sperimentare culture diverse.

http://www.europaregioni.it/

La crisi finanziaria potrebbe essere un’opportunità per combattere la corruzione

L’impegno delle aziende per l’etica, la fiducia e la lotta alla corruzione è in crescita.

3 marzo - Il capo dell’Alleanza per il comportamento responsabile delle Nazioni Unite, ha dichiarato che, durante il crollo dell’economia mondiale, che l’impegno delle aziende per l’etica, la fiducia e la lotta alla corruzione è in crescita. “In tempi di crisi e di insicurezza è importante recuperare la fiducia, e come raggiungere questo risultato dal punto di vista dell’azienda?”, ha dichiarato George Kell, Direttore Esecutivo del Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC), durante la conferenza stampa a seguito di un incontro sulla lotta alla corruzione, organizzato a sostegno dell’iniziativa Global Compact intrapresa dall’Organizzazione Mondiale nel 2000.

“Ovviamente” ha aggiunto, “la questione dei valori e dei principi nel ripristinare la fiducia e la sicurezza non è mai stata così importante come in questo momento e la componente fondamentale è lo sforzo contro la corruzione, che costituisce parte integrante del nostro programma aziendale di cittadinanza”. Il Global Compact vincola le imprese partecipanti - circa 5.000 in 100 paesi - ad osservare i principi relativi ai diritti umani, al diritto del lavoro, sostenibilità ambientale così come la lotta contro la corruzione. (…)

http://www.unric.org/index.php?option=com_content&task=view&id=22418&Itemid=62

Ciak Africa è alla sesta edizione

Roma, 2 marzo - Continua quest’anno tutti i venerdì del mese di marzo, a Roma, presso le Suore Guanelliane con ingresso da Piazza S. Pancrazio, 9. Inizio alle ore 20.30. Ingresso libero. Possibilità di parcheggio. I 4 filmati che saranno presentati trattano le grandi e vitali problematiche dell’Africa, contestualizzate in alcuni significativi paesi. Sono filmati recenti di ottimo valore artistico, più volte premiati alle rassegne cinematografiche, che analizzano le diverse situazioni e trasmettono valori: le tentazioni di un giovane musulmano che tenta di uscire dalla frustrazione di una vita senza prospettive che gli fa percorrere strade non desiderate; i sogni di una giovane coppia, desiderosa di lasciare il proprio paese per la ricca Europa, forse irraggiungibile o mistificata; donne artisticamente dotate che esprimono la loro capacità in una società dominata dalla tradizione tarpante, dalla religione sterile e dagli uomini; la storia dell’amicizia di due ragazzi, che tentano e forse riescono a superare rivalità etniche sfociate in lotte cruenti e la mentalità tribale degli adulti.

Le problematiche e i valori proposti non interessano solo l’Africa. Anche noi cittadini del mondo globalizzato. I filmati sono introdotti  e poi commentati con un dibattito. Il programma: venerdì 6 marzo: Making Off, di Nouri Bouzid; venerdì13: Touki Bouki, di Djibril Mambéty; venerdì 20: En attendant les hommes, di Katy Lane Ndiaye;  venerdì 27: Munyuragabo, di Lee Isaac Chung.

 A cura  dei Missionari Comboniani (06 8992730)

L’UNESCO lancia la serie “Contributi all’insegnamento” nella Repubblica Dominicana

17 febbraio - Con l’obiettivo di aiutare gli insegnanti a ottenere risultati e superare le difficoltà riscontrate dalla seconda inchiesta comparativa regionale (SERCE), il Laboratorio latino-americano per la valutazione della qualità dell’educazione (LLECE), coordinato dall’UNESCO a Santiago, ha lanciato il 17 febbraio nella Repubblica Dominicana la serie “Contributi all’insegnamento”. Queste pubblicazioni sono dedicate alla lettura, alla matematica, alle scienze naturali e alla scrittura, e presentano elementi teorici e pratici che possono aiutare i docenti ad approfondire e migliorare le loro pratiche pedagogiche in queste discipline. (…)

http://portal.unesco.org/education/en/ev.php-URL_ID=58702&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

Giornata Internazionale della Lingua Madre, 21 febbraio

13 febbraio - Il lancio della terza edizione dell’Atlante delle lingue del mondo che rischiano di scomparire, edito dall’UNESCO, farà parte delle celebrazioni per la Giornata Internazionale della Lingua Madre (IMLD), che si terrà presso l’UNESCO, a Parigi, il 20 febbraio. Nel corso di questa giornata, che chiuderà l’Anno Internazionale delle Lingue 2008, saranno organizzati una tavola rotonda alla quale parteciperanno operatori di base di tutto il mondo, la proiezione del film “The Linguists” e la cerimonia per la consegna del premio al vincitore del miglior poster per la Giornata Internazionale della Lingua Madre 2009 (...)

http://portal.unesco.org/education/en/ev.php-URL_ID=58644&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

L’Europa cerca di proteggere i bambini dai pericoli di Internet insieme alle NU

10 febbraio -L’agenzia per le telecomunicazioni delle Nazioni Unite e la Commissione Europea si sono unite per proteggere i bambini, che sono tra gli utilizzatori più attivi - e i più vulnerabili - di Internet, dai pericoli on-line, inclusi il cyber-bullismo e la pedofilia. (…) L’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU) ha evidenziato come, sebbene programmi per la difesa on-line dei minori esistano nei paesi più sviluppati, ce ne siano molto pochi nei paesi in via di sviluppo, e poco coordinati tra di loro. L’agenzia ha studiato l’Agenda per la Cyber-sicurezza Mondiale (GCA) e ha lanciato l’iniziativa Protezione On-line dei Bambini (COP), che ha lo scopo di raggruppare partner da tutto il mondo per garantire una navigazione sicura e tranquilla a tutti i bambini del pianeta.

Tra le altre iniziative organizzate nella Giornata per un Internet più sicuro, l’Ins@fe Network della CE lancerà una esposizione virtuale composta da diversi padiglioni dove i visitatori potranno apprendere maggiori informazioni sulle iniziative intraprese dai circa 50 paesi partecipanti. L’ITU ha organizzato un proprio padiglione per supportare il lavoro della CE volto ad accrescere la consapevolezza dei giovani di età compresa tra i 12 e i 17 anni riguardo ai rischi che potrebbero incontrare on-line.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29835&Cr=telecom&Cr1

Il “Club della Pace”, sostenuto dalle NU, lanciato nelle scuole medie del Darfur

9 febbraio - Grazie a un’operazione congiunta di peacekeeping tra Unione Africana e Nazioni Unite (UNAMID), lo scorso week-end è stato aperto un club per giovani in tutte le scuole medie e superiori del Darfur dove i giovani potranno scambiarsi idee sulla pace. Oltre 100 nuovi membri hanno partecipato all’apertura del primo Club della Pace UNAMID, promosso dall’Unità per il raccordo con le comunità dell’UNAMID, presso la Scuola-modello media per ragazze di El Kasher, città che ospita la sede centrale dell’iniziativa. (…) Il Club della Pace riunirà insieme i giovani tramite attività quali dibattiti e gare di poesia che si concentreranno sulla fine della guerra, ma anche sport e attività culturali. (…) È in progetto per il club anche la creazione di una Biblioteca della Pace, che sarà un punto d’informazione collegato all’UNAMID, alle NU e ai loro sforzi per mantenere la pace. (…) Il Club della Pace sarà aperto in altre tre scuole medie entro questa settimana, ha dichiarato l’UNAMID.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=29818&Cr=Darfur&Cr1

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Prossimo numero: 27 marzo 2009.

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Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura.

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È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999, associata al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite e riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace”. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10.

 

 

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