Good News Agency – anno X, n° 162

 

 

Settimanale – anno X, numero 162 – 30 ottobre 2009

Direttore responsabile ed editoriale: Sergio Tripi

Registrazione presso il Tribunale di Roma  n. 265/2000 del 20-6-2000

Good News Agency - l’agenzia delle buone notizie - riporta notizie positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite, delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco di un giorno. È distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti di redazione in 54 paesi, a 2.800 ONG e a 1.700 scuole superiori e università. È un servizio di volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, ente morale associato al Dipartimento della Pubblica Informazione delle Nazioni Unite. L’Associazione è stata inoltre riconosciuta dall’UNESCO quale “attore del movimento globale per una cultura di pace” ed è iscritta alla World Association of Non Governmental Organizations. L’Associazione è iscritta nel R.O.C. e nel Registro della Regione Lazio delle Associazioni di Promozione Sociale.

 

Sommario

Legislazione internazionaleDiritti umaniEconomia e sviluppoSolidarietà

Pace e sicurezzaSaluteEnergia e sicurezzaAmbiente e natura

Religione e spiritualitàCultura e educazione

  

Legislazione internazionale

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Riprendono ai primi di novembre i negoziati per il Trattato sul commercio delle armi, ricordato dalle Proposizioni dell’Assemblea Speciale per l’Africa del Sinodo dei Vescovi

Roma, 29 ottobre - All’inizio di novembre il Comitato per il Disarmo dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite discuterà il Trattato sul Commercio delle Armi (Arms Trade Treaty-ATT). Il Trattato è stato ricordato nell’Elenco Finale delle Proposizioni dell’Assemblea Speciale per l’Africa del Sinodo dei Vescovi. (…) I negoziati per l’adozione del trattato si sono arenati tre anni fa, dopo che la maggior parte degli Stati membri delle Nazioni Unite aveva approvato una proposta di colpire il traffico illecito di armi di piccolo calibro. Un gruppo di sette Paesi, guidati dalla Gran Bretagna, sta ora spingendo per realizzare progressi concreti nella sessione del Comitato dell'Assemblea generale dell'ONU sul disarmo, che si riunirà ai primi di novembre, e durerà un mese. (…)

Il Trattato sul Commercio di Armi (ATT) prevede di istituire un sistema di valutazione del rischio per determinare la legittimità di qualsiasi transazione di armi leggere, caso per caso, sulla base delle probabilità che le armi siano utilizzate per arrecare danno ai civili o usate in qualsiasi altro modo diverso dalle legittime esigenze di difesa nazionale o di sicurezza interne e di polizia. Il Trattato inoltre intende rafforzare gli accordi già esistenti sulle regole etiche dell’esportazione delle armi e fornire un quadro legale per punire i trasgressori. Sono proprio le disposizioni di tipo legale ad essere al centro del dibattito tra gli Stati.

Il Trattato per la messa al bando delle mine antipersona del 1997 rappresenta un precedente incoraggiante per l’ATT. (…) (L.M.)

http://www.fides.org/aree/news/newsdet.php?idnews=32192&lan=ita

 

Polonia: un passo avanti verso il Trattato di Lisbona

Oggi, 10 ottobre, la Polonia conclude la ratifica del Trattato di Lisbona. Nel corso di una cerimonia a Varsavia, il presidente polacco Lech Kaczynski ha firmato lo strumento di ratifica alla presenza del Presidente del Consiglio Fredrik Reinfeldt, del Presidente della Commissione Europea José Manuel Barroso e del Presidente del Parlamento Europeo Jerzy Buzek. (...) Con l'approvazione da parte della Polonia, tutti gli ostacoli alla ratifica del Trattato di Lisbona sono stati rimossi in 26 dei 27 Paesi membri. Ora resta solo la Repubblica Ceca, dove la Corte Costituzionale del Paese sta esaminando il Trattato per poi consegnarlo al Presidente Vaclav Klaus per la firma. (...)

http://www.se2009.eu/en/meetings_news/2009/10/10/a_step_closer_to_the_lisbon_treaty

 

“Un grande giorno per l’Irlanda e un grande giorno per l’Europa”, dice il Presidente del Parlamento europeo

7 ottobre - Il risultato del referendum in Irlanda ha segnato “un grande giorno per l’Irlanda e un grande giorno per l’Europa”, ha detto oggi il Presidente del Parlamento europeo, Jerzy Buzek, aprendo la sessione plenaria del Parlamento europeo a Bruxelles. “Gli Irlandesi hanno lanciato un chiaro segnale della loro volontà di restare nel Continente riunito”, ha aggiunto. Secondo Buzek “Le garanzie irlandesi sono riuscite a convincere il pubblico che il Trattato di Lisbona è un buon trattato per il Paese”. Il Presidente ha sottolineato il sostegno intenso di aziende, sindacati e altri settori della società che hanno aiutato a far passare il referendum. (...) E continua: “Lo scopo del Trattato di Lisbona è di permettere all’Unione Europea di far fronte alle sfide del 21mo secolo. Dobbiamo continuare a dissipare il timore dei nostri cittadini su tematiche energetiche, disocupazione crescente e immigrazione.” (...)

http://www.europarl.europa.eu/news/expert/infopress_page/008-62036-280-10-41-901-20091007IPR62035-07-10-2009-2009-false/default_en.htm

 

L'UE cresce: quale sarà il prossimo paese membro?

La Croazia potrebbe concludere i negoziati di adesione entro l'anno prossimo

Nell'ultima relazione annuale della Commissione sui progressi compiuti dai paesi che aspirano a far parte dell'UE, si legge che i negoziati con la Croazia sono entrati nella fase finale. Il paese è invitato a perseverare negli sforzi per soddisfare le condizioni di adesione, in particolare intensificando la lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata.

La Croazia, che conta 4,4 milioni di abitanti, stava sulla strada giusta per diventare il ventottesimo paese membro dell'UE nel 2011. Le trattative sono però rimaste bloccate per oltre un anno a causa di una controversia territoriale con la Slovenia, che fa già parte dell'UE, e sono riprese solo di recente dopo che i due paesi si sono messi d'accordo su una procedura per risolvere la disputa.

Da quando è stata pubblicata la relazione dello scorso anno, altri tre paesi - Albania, Montenegro e Islanda - hanno chiesto di aderire all'UE. (…)

http://ec.europa.eu/news/external_relations/091014_it.htm

 

 

Diritti umani

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Premio per la pace Pax Christi alla congolese Masika Bihamba

28 ottobre - È stato assegnato alla congolese Justine Masika Bihamba il “premio per la pace Pax Christi international 2009”. Si tratta di un riconoscimento per l’impegno in difesa dei diritti delle donne e per la pace nella Repubblica Democratica del Congo. Il Premio è stato consegnato a Roma presso il Centro Astalli alla presenza di personalità politiche e religiose. (…) Justine Masika Bihamba è nata a Goma, nel nord Kivu, e da diversi anni si batte per migliorare la vita delle donne congolesi, per la difesa dei diritti umani e per aiutare le vittime della guerra. È coordinatrice di “Synergie de femmes pour le victimes des violences sexuelles”, movimento che comprende 35 associazioni che operano per la tutela dei diritti delle donne. “Negli ultimi tempi - ha detto Justine ricevendo il premio - le violenze nei confronti delle donne sono aumentate in maniera considerevole. In centinaia di migliaia vengono violentate e torturate”. L’attivista per i diritti umani ha anche chiesto un deciso intervento da parte della comunità internazionale: “Non possiamo andare avanti in questo modo, tutti i congolesi hanno il diritto di vivere una vita normale”.

Il premio per la pace di Pax Christi International è un riconoscimento per l’opera positiva di uomini e donne le cui azioni hanno avuto conseguenze effettive nel ridurre la violenza e l’ingiustizia. (A.L.)

http://www.oecumene.radiovaticana.org/it1/Articolo.asp?c=329971

http://www.peacelink.it/paxchristi/a/30339.html

 

 

UNHCR: Ultima fase dei rimpatri organizzati dal Senegal alla Mauritania

23 ottobre - È iniziata questa settimana l’ultima fase dei rimpatri volontari organizzati di rifugiati mauritani dal Senegal. Entro la fine di dicembre torneranno nel loro paese tra i 5.000 e i 7.000 rifugiati. Il compimento di questi rimpatri segnerà la conclusione di un’operazione iniziata dall’UNHCR nel 1989. (…) I rimpatri hanno avuto inizio in seguito a una richiesta delle autorità mauritane nel 2007 per il ritorno a casa dei propri cittadini, due decenni dopo la loro fuga in Senegal a causa degli scontri tra le comunità dei “Neri-Africani” e dei “Mori” in Mauritania.

Per ricostruire le loro vite i rimpatriati avranno bisogno di un notevole sostegno. L’organizzazione nazionale mauritana per i rifugiati (Agence Nationale d’Appui à la Réintégration des Réfugiés), l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e i suoi partner stanno fornendo assistenza al processo di reintegrazione con diversi programmi: assegnazione di terre coltivabili, corsi di arabo e francese, screening medici dei rimpatriati, fornitura idrica, distribuzione di articoli agricoli, creazione di cooperative e sviluppo dei progetti food-for-work. (…)

http://www.unhcr.it/news/dir/24/view/694/ultima-fase-dei-rimpatri-organizzati-dal-senegal-alla-mauritania-69400.html

 

L'ONG Memorial, russa, vince il Premio Sacharov 2009

22 ottobre - L'organizzazione per la difesa dei diritti umani in Russia Memorial è la vincitrice del Premio europeo per la libertà di pensiero 2009. L'organizzazione, rappresentata dagli attivisti Oleg Orlov, Sergei Kovalev e Lyudmila Alexeyeva, denuncia la repressione politica nei paesi dell'ex-Unione sovietica e lotta contro le violazioni dei diritti umani. La vittoria è stata annunciata stamattina dal presidente del Parlamento Jerzy Buzek, il premio verrà consegnato il 16 dicembre a Strasburgo.

"Attribuendo il premio di quest'anno a Oleg Orlov, Sergei Kovalev and Lyudmila Alexeyeva a nome di Memorial e di tutte le altre persone che lottano per la difesa dei diritti umani in Russia, speriamo di contribuire alla fine del circolo vizioso di paura e violenza che assedia i difensori dei diritti umani nella Federazione Russa" - ha dichiarato Jerzy Buzek proclamando la vittoria di Memorial davanti all'aula. (…)

http://www.europarl.europa.eu/news/public/story_page/015-62806-292-10-43-902-20091020STO62805-2009-19-10-2009/default_it.htm

 

Difensore dei diritti umani belga e filantropo pakistano vincono premio ONU per la non violenza

20 ottobre - Un difensore dei diritti umani belga e un filantropo pakistano sono stati insigniti oggi di un prestigioso premio delle Nazioni Unite ispirato alla vita del Mahatma Gandhi per il loro operato nella promozione della tolleranza e della non violenza.

A François Houtart (Belgio) e Abdul Sattar Edhi (Pakistan) è stato conferito il Premio Madanjeet Singh dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) su raccomandazione unanime di una giuria internazionale al Direttore Generale dell’UNESCO Koïchiro Matsuura. I due vincitori si spartiranno il premio di $100.000 che riceveranno il 16 novembre, Giornata Internazionale della Tolleranza.

Dedicato alla promozione di una maggiore tolleranza nelle arti, nell’istruzione, nella cultura, nella scienza e nelle comunicazioni, questo premio è stato istituito nel 1995 in occasione del 125mo anniversario della nascita del grande apostolo indiano della non violenza grazie alla generosità dello scrittore e diplomatico indiano Madanjeet Singh, il quale è inoltre Ambasciatore di Buona Volontà dell’UNESCO. Il premio viene assegnato ogni due anni ad individui o istituzioni che hanno contribuito in maniera decisiva al perseguimento di questi obiettivi.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=32629&Cr=unesco&Cr1

 

Esperto ONU: un patto storico che indica il sostegno globale alle popolazioni indigene

19 ottobre - “La comunità internazionale ha dimostrato il suo sostegno ai quasi 400 milioni di indigeni del mondo tramite l’adozione della storica Dichiarazione del 2007 che mette in evidenza i loro diritti”, ha dichiarato oggi un difensore indipendente dei diritti umani in servizio alle NU. La Dichiarazione dei Diritti delle Popolazioni Indigene è stata adottata dopo più di due decenni di dibattito. “L’adozione della Dichiarazione segnala il forte impegno della comunità internazionale per rimediare alla storica e ancora attuale negazione dei diritti delle popolazioni indigene”, ha spiegato James Anaya, Relatore Speciale delle NU sullo stato dei diritti umani e della libertà fondamentale degli indigeni, ai giornalisti di New York. Il testo è basato sui principi di uguaglianza, autodeterminazione e rispetto per la diversità, che costituiscono i “dogmi alla base del moderno sistema dei diritti umani.”  (...)

La Dichiarazione sottolinea i diritti delle popolazioni indigene a mantenere e rafforzare le proprie istituzioni, culture e tradizioni e a perseguire il loro sviluppo in linea con le proprie esigenze e aspirazioni. (…)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=32619&Cr=&Cr1

 

Impegnare uomini e ragazzi a promuovere l’eguaglianza di genere e prevenire l’HIV

Dakar, Senegal, 15 ottobre - Circa 35 partecipanti degli uffici locali dell’UNFPA in Africa, America Latina e Caraibi, Stati Arabi, Asia ed Europa, insieme con collaboratori governativi e della società civile, si sono incontrati questa settimana per riflettere sulle strategie più appropriate ed efficienti al fine di impegnare pienamente uomini e ragazzi nella promozione dell’eguaglianza di genere e nella prevenzione dell’HIV. Questo consulto rende nota la strategia dell’UNFPA volta a impegnare uomini e ragazzi nell’ambito dell’eguaglianza di genere e HIV. (…) Al convegno i partecipanti hanno condiviso esperienze e lezioni, studiato l’implementazione di politiche e i programmi che integrano l’impegno di uomini e ragazzi riguardo alla salute sessuale e riproduttiva, nonché la pianificazione familiare e la mutilazione dei genitali femminili, l’eguaglianza di genere, la responsabilizzazione delle donne, la paternità e l’HIV.

http://www.unfpa.org/public/News/pid/4037

 

 

Economia e sviluppo

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Vertice mondiale sulla sicurezza alimentare – Roma, 16-18 novembre

Bruxelles, 29 ottobre - Oltre un miliardo di persone ogni sera vanno a dormire a stomaco vuoto. Per affrontare questa “crisi silenziosa” di così vaste proporzioni, Capi di Stato e di Governo converranno a Roma dal 16 al 18 novembre 2009 per discutere di come eliminare la fame dal nostro pianeta e costruire un sistema di “governance” mondiale della sicurezza alimentare più coerente ed efficace. Tra gli obiettivi del Vertice, inoltre, far sì che i paesi in via di sviluppo abbiano la possibilità di competere sui mercati mondiali; discutere di come incrementare gli investimenti in agricoltura e nelle infrastrutture rurali; concordare meccanismi più efficaci per rispondere in modo rapido alle crisi alimentari; assicurare che i paesi membri abbiano in atto strategie di adattamento e mitigazione agli effetti del cambiamento climatico.

I media devono accreditarsi  ONLINE. Per evitare code e problemi si consiglia di rispettare la scadenza del 12 novembre. Contatto per gli accrediti: Sari Gilbert  - tel. (+39) 06 570 53761

e-mail: Summit-Press-Accreditation@fao.org; Mobile: 345 8591001 Per ulteriori informazioni: http://www.fao.org/wsfs/world-summit/en/

 

Giornate europee per lo sviluppo – Stoccolma, 22-24 ottobre

Le Giornate Europee per lo Sviluppo sono un evento annuale ospitato congiuntamente dalla Commissione europea e dalla Presidenza dell’UE. Quest’anno, l’evento si terrà a Stoccolma dal 22 al 24 ottobre.

Le Giornate Europee per lo Sviluppo riuniscono circa 4.000 persone e 1.500 organizzazioni provenienti dalla comunità internazionale impegnate nell’ambito dello sviluppo, con delegati in rappresentanza di 125 Paesi, tra cui spiccano capi di stato e premi Nobel. Scopo dell’evento è di rendere maggiormente efficace l’aiuto allo sviluppo e realizzare gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio attraverso la formazione di una forte coalizione globale contro la povertà. Nel corso delle Giornate Europee per lo Sviluppo, verranno dibattute tematiche urgenti quali direzione, povertà e sostenibilità ambientale; verranno inoltre condivise nuove idee e lanciate nuove partnership. Per ulteriori informazioni, visitare il sito European Development Days  

http://www.oneworldweek.org/v2/index.php?mact=News,cntnt01,detail,0&cntnt01articleid=34&cntnt01returnid=141

 

Giornata internazionale per l’eradicazione della povertà, 17 ottobre

La Giornata internazionale per l’eradicazione della povertà si celebra ogni anno dal 1993, quando l’Assemblea Generale, con la risoluzione 47/196, proclamò questa ricorrenza per promuovere la consapevolezza della necessità di eradicare la povertà e la miseria in tutti i paesi, in particolare nei paesi in via di sviluppo - un bisogno che è diventato una priorità nel processo di sviluppo.

Al Vertice del Millennio, i leader mondiali si sono impegnati a ridurre della metà, entro l’anno 2015, il numero delle persone che vivono in condizione di povertà estrema, il cui reddito è inferiore a un dollaro al giorno.

Il tema della Giornata internazionale per l’eradicazione della povertà di quest’anno, Lavorando insieme per uscire dalla povertà”, evidenzia la necessità di un’alleanza realmente globale per combattere la povertà, in cui partecipino attivamente sia i Paesi sviluppati che quelli in via di sviluppo.

http://www.un.org/depts/dhl/poverty/

 

Mozambico, in pochi anni tanti progressi per l'infanzia

Nuove rilevazioni statistiche mettono in luce i risultati del lavoro dell'UNICEF

Maputo, 15 ottobre - Negli ultimi 5 anni in Mozambico la mortalità infantile è diminuita sensibilmente, i tassi di vaccinazione sono aumentati, così come risultano migliori numerosi altri indicatori della salute materno-infantile. A provarlo sono i risultati di un'indagine nazionale sulla condizione delle donne e dei bambini, la Multiple Indicator Cluster Survey (MICS) - una tecnica di rilevazione su campioni largamente rappresentativi dell'intera popolazione, ampiamente sperimentata dall'UNICEF - resi pubblici pochi giorni fa dall'Istituto Nazionale di Statistica del Mozambico. L'indagine è stata condotta nel corso del 2008 su 14.000 famiglie grazie al sostegno tecnico ed economico dell'UNICEF. Le rilevazioni mostrano che nell'ultimo quinquennio la mortalità infantile nel paese africano è stata ridotta del 15%: ogni 1.000 nati vivi, il numero di decessi tra i bambini di età inclusa tra 0 e 5 anni è calato da 153 a 138. (…)

http://www.unicef.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5770

 

Microcredito europeo, una risposta alla crisi?

12 ottobre - L’idea del microcredito è stata sviluppata dall’economista del Bangladesh Muhammad Yunus e gli ha valso il Premio Nobel per la Pace nel 2006. Si tratta di fornire piccoli prestiti a famiglie e persone povere nei Paesi in via di sviluppo per permettere la creazione di microattività imprenditoriali. Secondo il Parlamento europeo è una ricetta che in tempi di crisi può funzionare anche in Europa.

Prestiti fino a 25.000 € per avviare una piccola attività: è questa l’idea della Commissione europea, che ha proposto di creare un fondo europeo per il microcredito. Un sistema che permetterebbe ai cittadini che non hanno accesso ai prestiti delle banche di ottenere un piccolo capitale di partenza per creare la loro impresa. Un’idea partita dal Parlamento e che ha subito trovato l’appoggio dell’esecutivo comunitario, come strumento per combattere la disoccupazione in Europa. La commissione Affari sociali ne ha discusso nelle settimane scorse, e ha concluso che il fondo dovrebbe essere più sostanzioso: almeno 150 milioni di euro dal 2010 al 2013. (…)

http://www.europarl.europa.eu/news/public/story_page/042-62262-292-10-43-907-20091009STO62240-2009-19-10-2009/default_it.htm

 

Zimbabwe: Programma di ripristino del sostentamento economico per l’agricoltura nello Zimbabwe

7 ottobre - ACDI/VOCA si è aggiudicato il nuovo programma di 2 milioni di dollari, finanziato dall'Agenzia USA per lo Sviluppo Internazionale  (USAID), “Programma di ripristino del sostentamento economico per l’agricoltura nello Zimbawe” (REALIZ). Lavorando nelle provincie a est di Mashonaland e in quelle di Manicaland, ACDI/VOCA rafforzerà la capacità di 10 mila fattorie vulnerabili ma vitali di incrementare la sicurezza alimentare e i profitti. Obiettivi specifici del programma sono: migliorare la sicurezza alimentare, potenziando la disponibilità dei raccolti di prodotti di prima necessità per le famiglie e incrementando l’accesso nel mercato attraverso il miglioramento del potere d’acquisto; rafforzare la capacità degli agricoltori ad incontrare le richieste del mercato aumentando la qualità e il volume della produzione attraverso pratiche agronomiche migliorate e strategie di mercato; incrementare gli introiti delle famiglie rurali tramite legami commerciali rafforzati tra i piccoli proprietari agricoli e gli acquirenti.

http://www.acdivoca.org/acdivoca/PortalHub.nsf/ID/news_newprojectZimbabweREALIZ

 

L’IFAD fornisce 40,1 milioni di dollari per aiutare i contadini indiani del Maharashtra a superare la povertà rurale

Roma, 30 settembre - Più di un milione e mezzo di poveri contadini nella parte orientale dello stato indiano di Maharashtra beneficeranno di un nuovo prestito di 40,1 milioni di dollari e della donazione di 1 milione di dollari devoluti dall’IFAD alla Repubblica dell’India. L’accordo per il prestito e la donazione per il Programma di Convergenza di Interventi Agricoli nei Distretti Disagiati del Maharashtra è stato firmato oggi a Roma da Shri Arif Shahid Khan, Ambasciatore della Repubblica dell’India, e da Kanayo Nwanze, Presidente dell’IFAD. (…) I benefici immediati del programma finanziato dall’IFAD saranno l’aumento della produttività attraverso l’introduzione di sistemi di approvvigionamento idrico in loco e di metodi utilizzati dall’agricoltura biologica, e un’agricoltura sostenibile con un utilizzo limitato di fattori produttivi esterni. La diversificazione in prodotti zootecnici, frutta e verdura avrà un effetto positivo sulla nutrizione. L’incremento del contenuto di carbonio accrescerà la fertilità del terreno e la ritenzione di umidità, consentendo una coltivazione più intensiva.

Fino a oggi, l’IFAD ha finanziato 23 progetti in India per un investimento totale di circa 534 milioni di dollari.

http://www.ifad.org/media/press/2009/43.htm

 

 

Solidarietà

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I Rotariani rispondono ai disastri naturali del sud-est asiatico

a cura di Ryan Hyland

Rotary International News, 16 ottobre - I Rotariani stanno organizzando gli aiuti alle vittime rimaste senza tetto a causa di vari disastri naturali nelle aree del Sud-est asiatico e Sud-pacifico.

A cominciare dallo tsunami nella Samoa americana, Samoa, e Tonga ai terremoti in Indonesia, dai due tifoni nelle Filippine alle inondazioni in India che hanno causato migliaia di morti e milioni di profughi. I Rotariani si stanno concentrando sulla distribuzione dei beni di soccorso, incluso cibo, medicinali, acqua, abiti e rifugi.

I Rotary club dai distretti in Australia e Nuova Zelandia guidano gli interventi per portare kit d'emergenza alle vittime dello tsunami del 29 settembre che ha spazzato via alcuni villaggi nella Samoa Americana e in Samoa.

Rotariani e Rotaractiani della Samoa hanno distribuito oltre 200 kit, equivalenti a circa 55.000 USD per coperte, cibo, vestiario, utensili per cucinare, attrezzi e medicinali, donati dai Rotary club in Nuova Zelanda in cooperazione con la compagnia aerea Air New Zealand. (…)

http://www.rotary.org/it/mediaandnews/news/pages/091016_news_disasters.aspx

 

Reagire contro la povertà!

Bruxelles, 13 ottobre - Education International (EI) si unisce ancora una volta all’Alleanza Mondiale contro la Povertà (AMCP) e alla Campagna del Millennio delle Nazioni Unite (UNMC) sostenendo la campagna annuale “Alziamoci ed agiamo contro la povertà”. Lo scorso anno era stato stabilito un nuovo record mondiale da questo evento organizzato da AMCP e UNMC: oltre il 2 per cento della popolazione mondiale si era mobilitato con un numero esorbitante di 116,9 milioni di persone in 131 paesi! (…) Quest’anno, le manifestazioni legate alla campagna “Alziamoci ed agiamo contro la povertà” si svolgeranno il 16, 17 e/o 18 ottobre e potranno nuovamente essere registrate all’UNMC per essere verificate dal Libro dei Guiness dei primati. EI incoraggia gli insegnanti a partecipare a questo evento con le loro scuole, e i sindacati al fine di accrescere la pressione sui dirigenti mondiali che hanno reagito alla crisi finanziaria dispensando miliardi di dollari per salvare banche e imprese dal fallimento: molto più di quanto abbiano messo a disposizione per la crisi alimentare, e parecchie volte più di quanto speso per gli aiuti allo sviluppo nel corso degli ultimi 50 anni! (…) (mgdd)

http://www.ei-ie.org/en/news/show.php?id=1118&theme=educationforall&country=global

 

Save the Children in soccorso di migliaia di bambini vittime di sei disastri naturali tra Asia e Pacifico

Calamità fatali per milioni di persone nelle Samoa Americane, India, Indonesia, Nepal, Filippine, Vietnam

Westport, Conn.,USA, 7 ottobre - Save the Children non manca di dare il proprio contributo nell’affrontare le conseguenze di una serie di calamità naturali e metereologiche che hanno messo a repentaglio la vita, la salute e il benessere di oltre tre milioni di bambini, in vaste aree, tra India e l’arcipelago delle Samoa.

L’organizzazione umanitaria internazionale si avvale di squadre di emergenza in grado di fornire assistenza vitale per i bambini e le loro famiglie, e ha già dato il via a programmi per sostenere l’emergenza in Indonesia, Filippine, Vietnam, India, Nepal e Samoa. (...) A tutt’oggi Save the Children ha già fornito assistenza sotto forma di cibo, acqua pulita, kit per la casa, forniture igieniche, materiali per ricoveri, spazi adatti ai bambini, a più di 26 mila persone nelle sei zone colpite. L’organizzazione ha mobilitato il proprio staff per incrementare gli sforzi al fine di colmare le necessità a medio e lungo termine dei bambini e delle famiglie in queste regioni. (...)

http://www.savethechildren.org/newsroom/2009/six-disasters-asia-pacific.html?print=t

 

Burundi: Il CICR migliora il  sistema di fornitura idrica per 20.000 abitanti

Bujumbura, 8 ottobre (CICR) - Circa 20.000 abitanti di Kamuna, Bukemba, Kabanga e Gihofi, nella  provincia di Rutana, nel Burundi sud orientale, hanno ormai accesso ad abbondanti quantità di acqua potabile grazie ai lavori svolti dal Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) in cooperazione con la commissione del Burundi per l’acqua e l’energia della zone rurali. Dopo 18 mesi di ricostruzione e sviluppo delle infrastrutture esistenti, il sistema di fornitura idrica così rinnovato è stato inaugurato oggi in presenza delle autorità locali e consegnato alla popolazione che ne farà uso. "Per molti anni l’acqua potabile non è stata disponibile in queste città e la gente doveva percorre  lunghe distanze a piedi per procurarsela", ha detto Luc Soenen, un ingegnere del CICR che opera nel Burundi. "L’opera appena completata implica forniture adeguate presso le loro case". (...) Alla cerimonia inaugurale il CICR ha donato alla commissione idrica della comunità una grande quantità di tubature e altri impianti idraulici, diversi strumenti, kit contenenti pezzi di ricambio per le condutture e attrezzature per facilitare la manutenzione.

http://www.icrc.org/web/eng/siteeng0.nsf/html/burundi-news-081009

 

Repubblica Democratica del Congo: il CICR ottimizza l’accesso all’acqua nel Saké, Kivu del nord

Kinshasa/Goma, 2 ottobre (CICR) – Gli abitanti della città di Saké, 27 chilometri a nord di Goma, nel territorio del Masisi (Nord Kivu), assistono al compimento di uno sforzo durato due anni del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) per migliorare l’accesso all’acqua, che è stato un serio problema per oltre 10 anni. (…) La popolazione locale e quella dislocata a Saké - circa 43 mila persone in totale - beneficeranno dei lavori di riparazione, portati a termine in quattro sorgenti, di due serbatoi e 13 valvcle multiple per la distribuzione, e dalla costruzione di 23 nuovi sistemi valvolari e di una rete di distribuzione di 8,3 chilometri.

Il CICR consegna oggi questo nuovo sistema di distribuzione allargato e rinnovato, al termine di due anni di lavoro, non soltanto alle autorità della città di Saké ma sopratutto alle migliaia di uomini, donne e bambini per i quali avere acqua potabile era diventata una sfida quotidiana.

http://www.icrc.org/web/eng/siteeng0.nsf/html/congo-kinshasa-news-021009

 

Giornata internazionale del Rotary alle NU, 7 novembre

Il rapporto del Rotary con le Nazioni Unite risale al 1945, quando circa 49 suoi soci agirono quali delegati, consiglieri e consulenti alla Conferenza per la Carta delle Nazioni Unite. Oggi  il Rotary, come organizzazione non governativa, detiene la più elevata posizione consultiva nell’ambito delle Nazioni Unite. (...)

Ogni anno durante la Giornata del Rotary alle NU, più di 1.300 Rotariani tra cui molti Direttori del Rotary International, Fiduciari della Fondazione, ex senior Leader e ospiti si riuniscono nella sede delle NU a New York. Il programma è stilato per ispirare ed educare tutti i partecipanti, nonché approfondire la conoscenza dei rapporti tra il Rotary e le Nazioni Unite. In passato, la giornata è stata un grande successo e sono stati venduti tutti gli inviti disponibili.

La Giornata del Rotary alle NU prevede anche un programma speciale per i giovani interessati al servizio umanitario, i quali avranno l'occasione di sentir parlare di un programma modello delle Nazioni Unite, del progetto Shelter Box, di alcuni progetti a cui i Club Interact stanno lavorando, e avranno una panoramica sulle NU e molto altro ancora. (Roberto Tripi)

http://www.riunday.org/

 

 

Pace e sicurezza

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Settimana del Disarmo, 24 - 30 ottobre

La Settimana del Disarmo è stata osservata dalle Nazioni Unite fin dal 1978. Gli Stati membri sono chiamati a sottolineare i pericoli della corsa agli armamenti, promuovere il riconoscimento della necessità di fermare la  corsa agli armamenti  e di accrescere la consapevolezza nell’opinione pubblica sul compito urgente del disarmo.

Proprio ora il disarmo nucleare è oggetto di grande attenzione alle NU, nel prosieguo della  sessione speciale del Consiglio di Sicurezza di settembre. Le circostanze degli avvenimenti nei rapporti internazionali (nuovi governi nazionali, crisi, ecc.) spesso conducono a un punto di concentrazione energetica che consente il verificarsi di una svolta. E ora è il momento giusto per il  disarmo.

www.un.org/disarmament/

 

Summit straordinario dell’Unione Africana a Kampala, Uganda, 19-23 ottobre, su rifugiati, rimpatriati, e sfollati in Africa

Il tema: “L’Unione Africana affronta la sfida del dislocamento forzato in Africa”

L’Unione Africana, in collaborazione con i propri partner più importanti, ha organizzato un vertice straordinario di capi di stato e di governo sul tema dei rifugiati, degli sfollati e rimpatriati in terra africana. Sarà il Governo dell’Uganda ad ospitare il summit, il primo del genere, tempestivo e innovatore, visto che i Capi di Stato saranno anche chiamati a  ratificare la “Convenzione africana sulla protezione e l’assistenza degli sfollati nazionali in Africa”, anch’essa la prima convenzione del genere nel mondo. (…)

http://www.auspecialsummitkampala.ug/

 

La fine dei combattimenti nella zona orientale della RD del Congo è ora possibile

16 ottobre - L'inviato speciale delle NU per la Repubblica Democratica del Congo (DRC) ha espresso oggi ottimismo sulla possibilità che la calma possa ritornare a breve nell'instabile regione orientale del Paese, dato che al momento sono rimaste solo poche sfide da affrontare. “Ora c'è una prospettiva reale che i conflitti, che per lungo tempo hanno danneggiato il Congo orientale, possano finire”, ha dichiarato al Consiglio di Sicurezza Alan Doss, Rappresentante speciale del Segretario delle NU per la DRC e capo della forza di peacekeeping delle NU nella regione.

Mettendo in rilievo i progressi raggiunti su svariati fronti, Doss ha sottolineato che le operazioni dell'Esercito congolese, conosciuto come FARDC, nel Nord Kivu e nelle province orientali hanno minato in modo significativo le Forze democratiche per la liberazione del Rwanda (FDLR) della milizia ribelle Hutu, e l'Esercito di Resistenza del Signore (LRA) dei ribelli ugandesi. Il contingente delle NU (MONUC) che conta più o meno 19.000 unità, inviato nel 2000 per aiutare a ristabilire la pace dopo anni di guerre civili, è stato affiancato dal FARC negli sforzi di battere i ribelli. (...)

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=32586&Cr=democratic&Cr1=congo  

 

I governi africani migliorano ma cresce la corruzione

16 ottobre - (...) La seconda edizione del Rapporto sul governo africano, che offre una panoramica dello stato di governabilità di 35 paesi nel continente, ha messo in rilievo un calo del 3 per cento di ribasso nell'indice di controllo della corruzione. (...) Nonostante questo risultato negativo, è stato registrato un aumento del 2 per cento negli indici di governabilità, compresi quelli che hanno a che fare con i diritti umani, il ruolo della legge, il reale funzionamento del settore legislativo, giudiziario ed esecutivo, e l'indipendenza delle associazioni della società civile e dei media. Il rapporto ha sottolineato anche tendenze positive nelle diverse economie del continente e  nel ruolo delle donne nella vita pubblica: le politiche di investimento sono aumentate del 6 per cento; si è verificato un aumento di oltre il 3 per cento nell'efficienza dell'organizzazione economica e del sistema tributario; e la rappresentanza femminile nei  parlamenti nazionali è maggiore rispetto a qualsiasi altro paese del mondo.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=32583&Cr=africa&Cr1=govern  

 

I leader di Cipro piantano degli ulivi per la pace impegnandosi a continuare i colloqui organizzati dalle NU

15 ottobre - Oggi il leader della parte greca e quello della pare turca di Cipro hanno piantato degli alberi di ulivo in segno di pace, e si sono impegnati a continuare i colloqui organizzati dalle Nazioni Unite che puntano alla riunificazione dell'isola. Con una cerimonia il leader greco cipriota, Dimitris Christofias, e quello turco cipriota, Mehmet Ali Talat, hanno piantato due alberi all'entrata del luogo dove si svolgono i loro incontri a Nicosia, la capitale dell'isola. I due capi di stato hanno ricevuto anche una petizione a sostegno dei negoziati da parte della società civile di entrambe le comunità (...) I leader si sono impegnati a migliorare gli sforzi in direzione della pace, sia mantenendo dei canali di comunicazione e promuovendo la riconciliazione delle due comunità, sia costruendo una reciproca fiducia come accaduto durante la cerimonia odierna, a seguito della quale sono ripresi i colloqui (...)

http://www.un.org/apps/newsstory.asp?NewsID=32565&Cr=cyprus&Cr1 

 

La Perugia-Assisi a Gerusalemme, un diario dal viaggio per la pace in Medio Oriente di 400 cittadini italiani

È iniziata il 10 ottobre e durerà una intera settimana, è una delle più grandi Missioni di Pace mai realizzate dall’Italia

La marcia Perugia-Assisi si sposta a Gerusalemme, in Israele e nei territori palestinesi occupati. Nel nome di San Francesco, di Giorgio La Pira e di Aldo Capitini. E di Barack Obama. In viaggio 400 italiani, semplici cittadini, giovani, studenti e insegnanti, sportivi e artisti, giornalisti, amministratori locali e rappresentanti di associazioni. Titolo della Missione di pace: “Time for Responsibilities” (il tempo delle nostre responsabilità).

Per tutte le informazioni sulla Marcia per la Pace visita gerusalemme.perlapace.it

Tra i partecipanti ci sono anche Paola Ferrara e Luca Dubbini, collaboratori di Banca Etica. Da loro riceviamo degli aggiornamenti continui sull’andamento del viaggio, che vogliamo condividere con i soci e i clienti di Banca Etica, da sempre impegnati per un futuro di pace. (...)

http://www.bancaetica.com/NewsEventsDetail.ep3?ID=783340

 

Il Segretario Generale plaude all’accordo armeno-turco

10 ottobre - Il Segretario Generale Ban Ki-moon plaude oggi l’atto della firma di due protocolli che aprono la via alla normalizzare dei legami fra Armenia e Turchia, dando voce alla speranza che il gesto possa contribuire alla pace, alla sicurezza e alla stabilità della regione a Sud del Caucaso. “Questa decisione storica pone una pietra miliare per la creazione di relazioni amichevoli e per lo sviluppo di una cooperazione bilaterale fra entrambi i paesi”, ha detto Ban Ki-moon in un comunicato emesso dal suo portavoce. Ha anche espresso la speranza che i due i protocolli siano approvati velocemente dai parlamenti di Armenia e Turchia per “garantire la piena normalizzazione delle relazioni bilaterali”.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=32497&Cr=stability&Cr1=

 

1.000.000 di corone danesi per bonificare il Libano dalle bombe a grappolo

8 ottobre - I soldi stanziati dalla Fondazione Ole Kirk garantiranno la bonifica dalle bombe a grappolo del territorio del Libano meridionale e consentiranno alla società locale di ripristinare e creare nuovo sviluppo in quest’area dopo i bombardamenti israeliani. DanChurchAid ha ricevuto 1.000.000 di corone danesi dalla Fondazione Ole Kirk (The Lego Foundation) per completare la bonifica delle bombe a grappolo inesplose in tre zone del Libano meridionale. Due squadre della DanChurchAid, specializzate nella bonifica di ordigni, hanno lavorato a questo scopo per tre anni, all’inizio sotto il coordinamento delle NU, e da allora sotto il coordinamento delle autorità libanesi. Secondo il programma le operazioni di bonifica dovrebbero terminare in questi giorni. Ma le previsioni fatte dalle NU tre anni fa furono troppo ottimistiche; infatti, la bonifica, divenuta necessaria dopo i bombardamenti israeliani, si è dimostrata molto più impegnativa di quanto potesse sembrare all’inizio. (…)

http://www.danchurchaid.org/newsletter_publications/news/1_000_000_danish_kroner_for_clearing_cluster_bombs_in_lebanon

 

L’Albania annuncia di essere libera da mine antiuomo

Tirana, 8 ottobre - “Oggi possiamo affermare che la visione di un’Albania libera da mine antiuomo è diventata una realtà. Secodo Petrit Karabina, direttore di Albanian Mine Action Committee, il suo stato è il secondo nel sud-est dell’Europa ad aver ripulito tutte le aree minate in conformità alle obbligazioni assunte con l’adesione alla Convenzione sulla messa al bando delle mine antiuomo. “Dopo quasi un decennio di lavoro, l’Albania è orgogliosa di aver fatto fronte ai propri impegni con un certo anticipo sui tempi previsti”, ha detto Karabina. “Oltre 14 milioni quadrati di terreno che erano stati minati sono ora agibili per le normali attività umane. Le persone nel nord-est dell’Albania possono ritornare alla normalità e muoversi liberamente, utilizzare i terreni agricoli e sentirsi al sicuro”. Secondo Karabine, con la bonifica delle aree contaminate, l’Albania dimostra “la sua volontà di promuovere la pace nel sud-est della regione”.

L’annuncio arriva nel momento in cui l’Albania ospita a Tirana un seminario incentrato sulla liberazione del sud-est dell’Europa dalle mine. Il seminario è uno degli eventi che precede il Vertice di Cartagena per un Mondo libero dalle Mine, che avrà luogo in Colombia dal 30 novembre al 4 dicembre. (…) (mgdd)

http://www.cartagenasummit.org/press-room/press-releases/8-october-2009-english/

 

 

Salute

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Pianificati eventi globali per accelerare i progressi degli obiettivi concernenti la popolazione e lo sviluppo e per potenziare l'azione sulla salute materna

Nazioni Unite, New York, 15 ottobre - Oltre 160 ministri, parlamentari, e rappresentanti di organizzazioni intergovernative regionali e altri leader mondiali si riuniranno a Addis Abeba per una Riunione di Alto Livello sulla Salute Materna - Obiettivo di Sviluppo del Millennio 5. L’evento del 26 ottobre, organizzato dai Paesi Bassi e dall’UNFPA, il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione, mira a dare maggiore risalto alla salute materna nell’agenda politica e a incrementare l’impegno politico e finanziario per migliorare la salute materna a livello nazionale. La Riunione di alto livello sarà seguita da una Conferenza Parlamentare Internazionale sulla Realizzazione del Programma d’Azione dell’ICPD (IPCI/ICPD). La conferenza accoglierà oltre 300 legislatori e ministri provenienti da circa 100 Paesi, che discuteranno le strategie per accelerare la realizzazione del Programma d’Azione che i Paesi adottarono nel 1994 durante la Conferenza Internazionale sulla Popolazione e lo Sviluppo (International Conference on Population and Development - ICPD) tenutasi al Cairo. (…)

http://www.unfpa.org/public/News/pid/4034

 

Dopo un’assenza di cinque anni, MSF ritorna in Afghanistan

12 ottobre - (…) Medici senza Frontiere (MSF) ha iniziato a lavorare nell’ospedale Ahmed Shah Baba, ubicato nella parte orientale di Kabul, che sarà ampliato per diventare un ospedale distrettuale in grado di fornire una vasta gamma di servizi medici, comprese le cure d’urgenza. (…) Il supporto all’ospedale Ahmed Shah Baba segna il ritorno di MSF in Afghanistan dopo cinque anni di assenza, in seguito all’assassinio di cinque suoi operatori nel 2004. Tra alcune settimane, MSF comincerà a lavorare anche nell’ospedale di Lashkargah, capitale della provincia di Helmand, che è al centro dei combattimenti tra le forze ISAF e l’esercito afgano da una parte, e l’opposizione armata dall’altra. (…)

MSF è un'organizzazione internazionale privata che si prefigge lo scopo di portare soccorso sanitario e assistenza medica nelle zone del mondo in cui il diritto alla cura non sia garantito.

http://www.msf.org/msfinternational/invoke.cfm?objectid=48B99F38-15C5-F00A-259C984C4732C976&component=toolkit.article&method=full_html

 

Nigeria: I media sostengono la lotta per eliminare la poliomielite

I giornalisti nigeriani uniscono le forze

5 ottobre - Nel 2007, un gruppo di giornalisti dello stato di Kaduna, un importante centro mediatico nella Nigeria settentrionale, ha unito le proprie forze e ha lanciato una “Iniziativa giornalistica per promuovere la vaccinazione contro la polio” (JAP). L’obiettivo: sensibilizzare il pubblico in materia di eradicazione della poliomielite fornendo un’informazione accurata e bilanciata, e mobilitando i colleghi giornalisti affinché riportino in modo positivo i benefici della vaccinazione. Da allora, l’iniziativa giornalistica si è diffusa in tutto il nord con una rete di emittenti, attivando nuovi canali in altri sei stati ad alto rischio: Bauchi, Jigawa, Kano, Niger, Sokoto e Zamfara. Quest’anno, un canale nazionale è stata inaugurato in Abuja.

Tenendo riunioni nelle sale comunali con specialisti, leader locali e religiosi e genitori preoccupati, questi giornalisti hanno prestato un servizio enorme e inaspettato alle proprie comunità. (…) Coloro che si sono prodigati in modo più efficace per cancellare la polio nelle loro comunità, o che hanno scritto o trasmesso i programmi migliori sull’argomento, sono stati premiati all’inizio dell’anno alla manifestazione inaugurale JAP Health Performance Awards. (Roberto Tripi)

http://www.polioeradication.org/content/general/LatestNews200910.asp#01

 

Conakry, Repubblica di Guinea - Un dono del Rotary Club al centro DREAM

20 settembre -  Si è svolta l’8 settembre scorso nel centro DREAM di Conakry una cerimonia di ringraziamento ai membri del Rotary Club di Conakry che, grazie ad una sovvenzione paritaria della Fondazione Rotary, organizzata dal Distretto 2080 del Rotary International (Roma, Lazio, Sardegna) in partnerhip con il Rotary Club Roma Nord Est e lo stesso Rotary Club Conakry (Doyen), hanno donato al programma DREAM una notevole quantità di antiretrovirali per la cura dell’AIDS (4.020 confezioni di Triomune 30).

La delegazione del Rotary è stata accolta dal personale e dai pazienti del centro DREAM alla presenza di esponenti del Ministero della Salute, del CNLS, del Programma Nazionale per cura e la prevenzione dell’AIDS. Il presidente del Rotary Club di Conakry ha preso la parola ringraziando la Comunità di Sant’Egidio ed il direttore del centro DREAM per l’impegno e la qualità delle cure offerte gratuitamente a migliaia di malati. Tra gli altri interventi quello della direttrice nazionale del dipartimento della Salute Pubblica, che ha sottolineato come il dono in questione sia stato consegnato nelle mani di chi ha veramente a cuore la salute della gente.

http://www.santegidio.org

 

Aumento graduale della priorità degli interventi su HIV/AIDS nel settore della salute

Rapporto sui progressi, settembre 2009

Ginevra /Parigi - Secondo un nuovo rapporto pubblicato oggi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dal Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) e dal Programma Congiunto delle Nazioni Unite per l’HIV/AIDS (UNAIDS), più di 4 milioni di persone in paesi a basso e medio reddito hanno beneficiato della terapia antiretrovirale (ART) alla fine del 2008, con un incremento del numero di questi pazienti del 36 per cento in un anno e di dieci volte in cinque anni.

Il rapporto, intitolato “Verso un accesso universale: l’aumento graduale degli interventi prioritari per HIV/AIDS nel settore della salute” evidenzia altri progressi, quali l’aumentato numero di test e di consulenze per l’HIV e un migliore accesso ai servizi di prevenzione della trasmissione da madre a figlio. (...)  http://www.who.int/hiv/pub/2009progressreport/en/index.html

 

 

Energia e sicurezza

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Obama: al via rivoluzione energetica, 3,4 mld in nuovi progetti

New York, 27 ott. (Apcom) – (…) Come previsto, Obama ha ufficializzato l’investimento da 3,4 miliardi di dollari per la costruzione della rete di nuova generazione che dovrà distribuire l’energia “pulita” nelle case degli americani. I fondi serviranno a finanziare 100 progetti per la nuova “smart grid”, la rete elettrica intelligente, su cui il presidente ha puntato sin dall’inizio del suo mandato. “Qualcosa sta accadendo in America per la creazione di un’economia dell’energia pulita”, ha detto Obama paragonando la sua strategia a quella che diede vita alla rete di autostrade negli anni ‘50. Ai finanziamenti pubblici si aggiungeranno inoltre anche 4,7 miliardi di dollari di fondi privati che andranno a 49 Stati americani, tutti tranne l’Alaska. I progetti vanno dai 400 mila ai 200 milioni di dollari e sono stati scelti tra circa 400 proposte arrivate nei mesi scorsi al dipartimento dell’Energia. (…)

http://www.apcom.net/news/rss/20091027_184301_2f1c60b_74506.html

 

Rinnovabili 2020, per l’Enea un traguardo più vicino

28 ottobre - Sono buone notizie per il nostro paese quelle portate ieri dall’ENEA alla commissione Ambiente del Senato. I nuovi numeri - elaborati dall’ente assieme a Erse e ministero dello Sviluppo Economico - ridimensionano lo sforzo necessario per arrivare, entro il 2020, a soddisfare con le rinnovabili quel 17% del fabbisogno di energia primaria, come ci richiede l’impegno preso in Europa. A causa del rallentamento economico la fame di energia del nostro paese crescerà infatti meno di quanto si era previsto e dunque sarà più facile raggiungere la quota percentuale. (…)

Interessante poi anche la parte della relazione in cui si illustrano le nuove tecnologie su cui l’ente sta lavorando: il solare termodinamico di seconda generazione innanzitutto, il fotovoltaico a concentrazione e nuovi materiali per il mini eolico. (…)

http://www.qualenergia.it/view.php?id=931&contenuto=Documento

 

Energia eolica: Inaugurato il parco eolico “Tocco di Vento”

Tocco da Casauria (Pescara), 24 ottobre (AGI) - Si svolta questa mattina la cerimonia d’inaugurazione dell’ampliamento del parco eolico “Tocco di Vento” a Tocco da Casauria, in provincia di Pescara. L’evento, organizzato da FERA - Fabbrica Energie Rinnovabili Alternative, (…) ha visto una notevole partecipazione di pubblico, con oltre 200 persone intervenute, nonostante le pessime condizioni atmosferiche. I cittadini di Tocco da Casauria, e dei comuni limitrofi, hanno partecipato con entusiasmo all’iniziativa (…), testimoniando il valore riconosciuto all’impianto di importante risorsa per l’approvvigionamento energetico, la salvaguardia dell’ambiente e lo sviluppo del territorio. Il raddoppio dell’impianto - grazie al collegamento dei due nuovi aerogeneratori Enercon E-48, ciascuno della potenza complessiva di 800 kW che portano la produzione di energia elettrica dell’impianto a 7.200 MWh annui - esprime il diffuso consenso della popolazione, consapevole dei benefici che l’impianto eolico porta al territorio in termini di salvaguardia ambientale e di occupazione. (…)

http://www.agienergia.it/NewsML.aspx?idd=54158&id=66&ante=0

 

Energia pulita: a Milano incontro su “rivoluzione verde e nuove opportunità”

19 ottobre - Quali opportunità economiche dalle nuove politiche dell'energia e del clima? Se ne discute oggi a Milano (Palazzo delle Stelline - Corso Magenta 61). L'evento, “Green Revolution and New Business Opportunities", è organizzato dalla Presidenza svedese Ue e dalla Rappresentanza a Milano della Commissione europea. “La Commissione - spiegano i promotori dell’incontro - è convinta che, aumentando gli investimenti nelle tecnologie pulite, si possa accelerare la transizione verso un'economia a basse emissioni di anidride carbonica, indispensabile per contenere i gas serra e ridurre la dipendenza dell'Ue dalle importazioni di petrolio e metano. Se la cifra di 50 miliardi di euro” può “sembrare esorbitante per un'economia che non è ancora uscita dalla recessione, gli esperti concordano sulla redditività di un investimento di questo tipo”. Secondo i promotori dell’evento “il mercato delle tecnologie energetiche pulite sta esplodendo e offre prospettive di ingenti guadagni e milioni di posti di lavoro per i Paesi che sapranno porsi all'avanguardia”. Interverranno tra gli altri Carlo Corazza, direttore della Rappresentanza a Milano della Ce; Anders Bjurner, ambasciatore del Regno di Svezia in Italia; Måns Nilsson, docente all’Istituto dell'ambiente di Stoccolma; Andrea Moltrasio, vicepresidente Confindustria e responsabile per l'Europa.

http://www.agensir.it/pls/sir/v2_s2doc_b.rss?id_oggetto=181482

 

Solar Summit di Friburgo 2009 sul tema “Edifici solari” - Friburgo, 14-16 ottobre

Il tema “Edifici solari” è il fulcro del Congresso Internazionale Solar Summit tenutosi per la seconda volta alla Konzerthaus di Friburgo, dal 14 al 16 ottobre 2009. I principali rappresentanti del settore scientifico, ricerca e industria presenteranno gli ultimi sviluppi tecnologici nell’ambito della ricerca sull’energia solare, nonché concetti innovativi di costruzione e idee per la progettazione di edifici efficienti quanto a illuminazione naturale e fabbisogno energetico.

Sotto la direzione del Professor Eicke R. Weber, Direttore dell’Instituto Fraunhofer per i Sistemi ad Energia Solare (Institute for Solar Energy Systems - ISE) e del Dottor Hans-Martin Henning, Capo del Dipartimento Sistemi ed Edifici Termici presso l’ISE, anche quest’anno parteciperanno relatori di alto livello provenienti da tutto il mondo per discutere delle seguenti tematiche: facciate per edifici multifunzionali; concetti per edifici solari; costruzioni di impianti energetici a impatto zero; sistemi PV integrati; costruzione di sistemi integrati di energia solare termica; esempi realizzati e  lezioni apprese; strumenti per la progettazione, la costruzione di modelli e la simulazione; concetti di approvvigionamento energetico totale. (Roberto Tripi)

http://www.solar-summits.com/

 

 

Ambiente e natura

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A Ecomondo Premio ‘Sviluppo sostenibile’ a 3 aziende

Roma, 29 ottobre (AGI) - Indesit Company di Fabriano (categoria efficienza energetica), Montello di Montello (rifiuti) e Cantine Lungarotti di Torgiano (energie rinnovabili) sono le tre aziende che hanno ricevuto il premio ‘Sviluppo Sostenibile 2009’ della Fondazione Sviluppo Sostenibile. Il riconoscimento per la green economymade in Italy’ è stato assegnato in occasione di Ecomondo, insieme alla medaglia del presidente della Repubblica. Le imprese sono state giudicate in base all’efficacia dei risultati ambientali raggiunti, del contenuto innovativo del processo o del prodotto, dei risultati economici conseguiti, della possibilità di diffusione in Italia del processo o del prodotto. (…) “Queste tre imprese e tutte quelle che, numerose, hanno partecipato al premio - ha sottolineato Edo Ronchi, presidente della Fondazione - dimostrano che ormai c’è molto verde nel motore dell’Italia. Gli stessi numeri lo confermano: nel 2008 la produzione di rinnovabili è aumentata del 21%; sempre nello stesso anno gli impianti di recupero e riciclo dei rifiuti sono arrivati a 6.400; 231.000 sono stati gli interventi di risparmio energetico, grazie alle detrazioni, e il fatturato complessivo della green economy è stato di 5,2 miliardi di euro. È un importante segnale di una visione innovatrice che l’industria italiana sta cominciando a cogliere”.

http://www.agienergia.it/NewsML.aspx?idd=54375&id=66&ante=0

 

Avaaz.org: Giornata internazionale dell’azione climatica, 24 ottobre

Il 24 ottobre è il 350mo giorno globale dell’azione climatica

Questo sabato è la giornata mondiale di azione riguardo al cambiamento climatico - un’onda globale di eventi straordinari che mostreranno ai leader la crescente portata, il potere e la chiarezza del movimento climatico globale.

Sabato, grazie a più di un anno di organizzazione dei nostri amici di 350.org e non solo, i cittadini hanno organizzato più di 4.000 straordinarie azioni focalizzate sul cambiamento climatico in tutto il paese, dalla Grande Barriera Corallina alla sommità del Monte Everest. Ora, unendoci alle azioni nelle nostre comunità, possiamo incrementare questa giornata e far sì che sia impossibile ignorare il movimento climatico. (…) Fra meno di 50 giorni, i nostri governi si incontreranno a Copenhagen, Danimarca, per negoziare un nuovo trattato globale al fine di prevenire una eventuale catastrofe climatica. Al momento, i negoziati sono fermi, e un trattato equo, ambizioso e vincolante sembra lontano. Ma è precisamente in momenti come questi che il potere di centinaia e migliaia di persone che lavorano insieme può fare la differenza.

Cliccare qui per vedere la mappa degli eventi e trovare quello più vicino:

http://www.avaaz.org/en/350_map

 

Green Cross Internazional - Gorbachev guida un gruppo sinergico sul clima

6 ottobre - Mikhail Gorbachev, presidente fondatore della Green Cross International, guiderà una commissione poliedrica di figure pubbliche internazionali e rappresentanti di comunità esperti per rafforzare la risposta globale al cambiamento climatico. Il meeting inaugurale del gruppo si è tenuto a Ginevra nella serata di ieri alla presenza del Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon. (…) Tra i membri dell’unità sinergica troviamo Ricardo Lagos (Presidente del Club di Madrid e inviato speciale delle NU sul cambiamento climatico), Sir David King (ex consulente scientifico principale del governo del Regno Unito), il professor Mohan Munasinghe, (Vice presidente del Gruppo Intergovernativo sul cambiamento climatico), Shyam Saran (inviato speciale del Primo Ministro dell’India su questioni che riguardano il cambiamento climatico) e altri. L’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM) e l’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU) sono tra le organizzazioni che hanno dato supporto a questa iniziativa. (...) La task force ha tre obiettivi precisi: sollecitare i governi a massimizzare le opportunità che offre  Copenhagen per un forte e coerente accordo climatico; "ricalibrare" la risposta inter-nazionale al  cambiamento climatico in linea con i rischi per la sicurezza umana e lo sviluppo; e coinvolgere la società civile nella ricerca di soluzioni appropriate e adeguate alle sfide del cambiamento climatico, accrescendo la massa critica per un profondo cambiamento sociale necessario per contenere e poi invertire gli effetti del cambiamento climatico. (...)

http://www.greencrossinternational.net/en/communication/news-of-green-cross-international/33-news/529-gorbachev-to-lead-a-synergy-task-force-on-climate

 

Ambiente e  Innovazione – Progetto pilota per i dettaglianti

2 ottobre - “Cambiamento Climatico: Risparmiamo Energia!” è un nuovo ciclo del programma Ambiente e Innovazione lanciato il 15 settembre 2009. Ambiente e Innovazione è un partenariato tra Toyota Motor Europa e Eco-Schools International. I due cicli precedenti hanno visto la partecipazione di più di 40.000 studenti. Oltre 50 progetti scolastici sono stati realizzati nelle comunità locali. (...) Il progetto pilota sarà lanciato in Slovenia e Danimarca. Alla fine dell’anno scolastico i  progetti migliori a livello nazionale e internazionale saranno premiati con delle sovvenzioni. Ambiente e  Innovazione è un  progetto  che incoraggia le Eco-Scuole a sviluppare soluzioni innovative e creative ai  problemi ambientali. I progetti vincenti ricevono una sovvenzione per aiutarle a mettere in pratica le loro idee e a collaborare con le comunità locali per affrontare i problemi legati all’ambiente.

Il progetto è stato creato nel  2005 dalla  Fondazione per l’Educazione Ambientale (FEE) e dal Programma internazionale per le Eco-Scuole. Ambiente e  Innovazione  è supportato dalla  Toyota Motor Europa tramite il Fondo Toyota per l’Europa (TFfE).

Questo è il terzo ciclo del  progetto Ambiente e Innovazione. (...)

http://www.eco-schools.org/news.php?id=87

 

 

Religione e spiritualità

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Giornata ecumenica del dialogo cristiano-islamico, 27 ottobre

Tema: “La gioia del raccontarsi la vita”

Si celebra in tutta Italia l’ottava edizione della “Giornata ecumenica del dialogo cristiano-islamico”. L’iniziativa nasce nel 2001 quando Giovanni Paolo II chiese di condividere con i fratelli musulmani il digiuno di Ramadan. Da allora, l’ultimo venerdì di Ramadan è divenuto, per molti cristiani di diverse confessioni e per molti musulmani in Italia, la ricorrenza simbolica in cui ritrovarsi, “per rilanciare l’urgenza del dialogo”. Dallo scorso anno, però, per ragioni di praticità, si è deciso di fissare la data del 27 ottobre, in ricordo dell’incontro di preghiera per la pace ad Assisi dei leader delle religioni mondiali nel 1986. Molte sono le iniziative promosse in tutta Italia. Sono elencate nel sito www.ildialogo.org. Un momento di preghiera comune fra cristiani e musulmani è stato annunciato anche in un carcere di Bologna. A Genova, è stato lanciato un concorso letterario sul tema del “raccontarsi la vita” e la premiazione sarà conferita a gennaio in occasione della Giornata del dialogo ebraico-cristiano, “quasi una staffetta per rafforzare l’idea di un più generale dialogo interreligioso”. Il tema di quest’anno è “La gioia del raccontarsi la vita”. “Abbiamo infatti bisogno - spiga Brunetto Salvarani, direttore di CEM-Mondialità e uno degli ideatori dell’iniziativa - di riscoprire il valore dell’incontro con gli altri, la capacità di raccontarci”.

http://www.agensir.it/pls/sir/v2_s2doc_b.rss?id_oggetto=181960

 

“Sfide e soluzioni per la coesistenza interreligiosa nella regione del Mediterraneo europeo” -  Albania, 26-29 ottobre

Si tratta di un simposio in fase di organizzazione da parte della Anna Lindh Foundation che, per l’occasione, si farà carico dei costi di viaggio e soggiorno per un ristretto numero di persone. (…) Nel contesto dell’ “Anna Lindh Forum 2010”, la Fondazione organizzerà un incontro preparatorio intitolato “Sfide e soluzioni per la coesistenza interreligiosa nella regione del Mediterraneo europeo”, organizzato in cooperazione con la Foundation’s Head of National Network in Albania e Albanian Forum for the Alliance of Civilization. L’incontro avrà luogo a Tirana, Albania, dal 26 al 29 ottobre. (...)

http://www.caleidoscop.org/Members/janina/news/challenges-and-solutions-for-inter-religious-coexistence-in-the-euro-mediterranean-region-26-29-october-2009-albania

 

Albania: nasce il Consiglio interreligioso, “volto della tolleranza” nel paese

23 ottobre - È stato lanciato ieri, nel corso di una cerimonia a Tirana e alla presenza del presidente della Repubblica Bamir Topi, il Consiglio interreligioso di Albania che riunisce le principali comunità religiose del Paese. A darne notizia è “Religion for peace -Europa” precisando che la nascita del Consiglio interreligioso è “il frutto di un processo di dialogo portato avanti da alcuni anni”. I membri fondatori sono l’arcivescovo Anastasios, capo della Chiesa ortodossa di Albania, Selim Muca, capo della comunità musulmana, mons. Rrok Mirdita, presidente della Conferenza episcopale albanese e Haxhi Dede Reshat Bardhi, capo della “World Bektashi Headquarters”.

Nel suo discorso di apertura, il Presidente della Repubblica Topi ha detto che il dialogo interreligioso è “il volto della tolleranza”. (…) L'arcivescovo Anastasios ha detto: "Solo attraverso la coesistenza pacifica delle comunità religiose si può prosperare", esprimendo poi l’auspicio che le comunità religiose possano “essere voci profetiche per un vero sviluppo”. (…)

http://www.agensir.it/pls/sir/V2_S2DOC_B.quotidiano?tema=quotidiano&argomento=dettaglio&sezione=&data_ora=23/10/2009&id_oggetto=181854&id_session=&password=&quantita=

 

 

Cultura e educazione

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“Un mondo senza muri” – Congresso internazionale su soft power, diplomazia culturale e interdipendenza”, Berlino, 6-9 novembre

2009: Ventesimo anniversario della caduta del muro di Berlino

“Un mondo senza muri” - Congresso internazionale su soft power, diplomazia culturale e interdipendenza", rappresenta un'occasione unica per riflettere sullo sviluppo delle relazioni internazionali dal 1989, sulle sfide che si troveranno ad affrontare i leader del futuro e sulla crescente influenza della diplomazia culturale e del "soft power" nella politica internazionale contemporanea. Partecipano al congresso studiosi e docenti universitari, rappresentanti politici e diplomatici, operatori della società civile e persone provenienti dal settore privato e dai media, mentre tra gli oratori si annoverano personalità di spicco della politica internazionale e professori illustri del settore, tra cui ex capi di stato, ex ministri degli esteri e altri ministri europei. Oltre alle sessioni di studio i partecipanti avranno l'opportunità di sperimentare il vivace aspetto culturale della città in un momento storico della sua storia.

http://www.culturaldiplomacy.org/academy/index.php?en_symposium_world-without-walls

http://www.culturaldiplomacy.org/academy/index.php?en_www_berlin-wall_the-fall

 

Da oggi a Firenze le “Giornate dell’interdipendenza”

29 ottobre - È all’insegna del confronto e della ricerca condivisa l’edizione 2009 delle “Giornate dell’interdipendenza”, in corso a Firenze oggi e domani per iniziativa di Acli, Comunità di Sant’Egidio, Focsiv, Legambiente, Movimento politico per l’unità (Focolari) e Regione Toscana. “La globalizzazione alla prova dell’interdipendenza. L’incontro tra culture, religioni, ragioni: condizione per affrontare le sfide del presente” il titolo di questa edizione, che parte da alcuni interrogativi: “Esistono oggi strade percorribili capaci di avvicinare i popoli? Quali modelli di collaborazione sono in grado di suscitare relazioni tra i diversi Paesi orientate alla pace, alla giustizia, allo sviluppo sostenibile?”. “Al centro del percorso di quest’anno - spiegano gli organizzatori - ci saranno le città del terzo millennio, i loro punti di forza ma anche le loro criticità, là dove la convivenza tra persone e gruppi, tra popoli e culture, affronta più da vicino le sfide dell’interdipendenza e dove la globalizzazione chiede alle istituzioni e al mercato, alla società civile nuovi modelli di governance, tra locale e globale”. Tra i partecipanti il card. Óscar Andrés Rodríguez Maradiaga, presidente di Caritas internationalis, il politologo statunitense Benjamin Barber, il fisico Ugo Amaldi, l’economista brasiliano Luiz Carlos Hauly.

http://www.agensir.it/pls/sir/V2_S2DOC_B.quotidiano?tema=Quotidiano&argomento=dettaglio&sezione=&data_ora=&id_oggetto=182199&id_session=&password=&quantita=

 

11ma Conferenza europea sulla creatività e l’innovazione, Bruxelles, 28-30 ottobre

CCI XI si focalizza sulla “attuazione”. La maggior parte delle conferenze sulla creatività e innovazione sono concentrate sul divergere ed esplorare nuovi metodi e modi di lavoro per essere più creativi, per cercare idee ... considerato che si accetterà la sfida di riflettere e dibattere sull’attuazione come parte del processo. Quando si pensa ad introdurre innovazioni, pensiamo di poter aggiungere valore alla fase d’attuazione. Il tema della conferenza sarà: “Quando l’immaginazione, la conoscenza e l’abilità tecnica si incontrano realmente, siamo pronti per l’atterraggio!” oppure in poche parole: “Fa’ che accada”.

“Immagina, Crea, Innova”. Con questo slogan la Commissione europea annuncia il 2009 come l’anno della creatività e dell’innovazione, che rende questa edizione della conferenza molto speciale.  http://www.eccixi.eu/    http://create2009.europa.eu/index_en.html

 

La diversità culturale dovrebbe diventare una potente leva per le decisioni politiche, secondo il rapporto mondiale dell’UNESCO che sarà presentato il 20 ottobre

In un contesto segnato da un incrocio inedito di culture - frutto della modernizzazione - investire nella diversità culturale può rinnovare il nostro approccio allo sviluppo sostenibile, assicurare un efficace esercizio delle libertà e dei diritti umani universalmente riconosciuti, rafforzare la coesione sociale e il governo democratico, secondo un nuovo Rapporto mondiale intersettoriale dell’UNESCO che sarà presentato il 20 ottobre. (…)

Questo rapporto, che analizza tutti gli aspetti della diversità culturale - un dominio che si è imposto negli ultimi decenni quale preoccupazione maggiore della comunità internazionale - traccia nuovi approcci per monitorare e regolare le trasformazioni in corso. Il rapporto evidenzia in particolare le sfide interrelate della diversità culturale e del dialogo interculturale e il modo in cui considerevoli forze di omogeneizzazione si trovano controbilanciate da tendenze di diversificazione persistenti. Il rapporto propone a Stati, organizzazioni intergovernative  e ONG, organismi internazionali e regionali, istituzioni nazionali e al settore privato una serie di raccomandazioni su come investire nella diversità culturale. (…)

http://portal.unesco.org/culture/en/ev.php-URL_ID=39882&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html

 

La Commissione europea iscrive all’ordine del giorno dell’UE le sfide della digitalizzazione dei libri per autori, biblioteche e consumatori

Bruxelles , 19 ottobre - La Commissione europea ha adottato oggi una comunicazione relativa al diritto d’autore nell’economia della conoscenza per raccogliere le importanti sfide, culturali e giuridiche, associate alla digitalizzazione e alla diffusione su vasta scala dei libri, in particolare delle collezioni delle biblioteche europee. La Comunicazione è stata elaborata congiuntamente dai commissari Charlie McCreevy e Viviane Reding.

Le biblioteche digitali, quali Europeana (http//www.europeana.eu), offriranno ai ricercatori e ai consumatori di tutta l’Europa nuovi strumenti per accedere alla conoscenza. Per far ciò, tuttavia, la Commissione dovrà trovare una soluzione per le opere orfane che, a causa dell’incertezza quanto ai titolari dei loro diritti, spesso non possono essere digitalizzate. Un altro obiettivo fondamentale della comunicazione consiste nel migliorare la diffusione e l’offerta di opere presso i potatori di handicap, segnatamente i non vedenti. (…)

http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/09/1544&format=HTML&aged=0&language=IT&guiLanguage=en

 

 Quelle scuole sulle rive dello Zambesi

17 ottobre - A Kanepara, un piccolo villaggio alle porte di Chirundu, c’è una nuova scuola con il tetto di paglia. Padre Michele Crugnola, missionario in quest’angolo d’Africa sulle rive dello Zambesi, dice che i problemi restano molti ma che qualcosa si muove. “I bambini che lavorano nei campi invece di venire a lezione - dice alla MISNA padre Crugnola - sono ancora tanti; l’altro problema è rendere la scuola autosufficiente, capace di andare avanti senza gli aiuti che portiamo dall’Italia”.

Fidei donum” in Zambia già da diversi anni, padre Crugnola collabora con le comunità locali nella gestione di quattro scuole che offrono un’istruzione a circa mille studenti: l’ultima è stata aperta a Kanepara, dove i 6000 kwacha mensili versati dagli alunni permettono di retribuire almeno un po’ gli insegnanti volontari. Secondo padre Crugnola, nei villaggi attorno a Chirundu si rafforza la voglia di condividere e creare qualcosa assieme. Le nuove scuole sono una risposta alle difficoltà e agli errori degli amministratori pubblici, che ai giovani non sembrano offrire molto. (…) http://www.misna.org/news.asp?a=1&IDLingua=2&id=258013

 

Il nuovo direttore dell’UNESCO s’impegna a promuovere “conoscenza, tolleranza e pari opportunità”

15 ottobre - La Conferenza Generale dei 193 membri dell’UNESCO, riunita a Parigi, ha eletto Irina Bokova a capo dell’agenzia quasi un mese dopo la sua selezione al quinto giro di votazioni dal Comitato Esecutivo. Irina Bokova, ex Ministro degli Esteri della Bulgaria, comincerà a lavorare nel nuovo ruolo a partire dal 15 novembre, sostituendo Koïchiro Matsuura che sta portando a termine il suo secondo mandato come Direttore generale, e non è più eleggibile.

“Sarò guidata nel lavoro dal mio concetto di un nuovo umanesimo per il 21mo secolo”, ha detto oggi Irina Bokova dopo la sua elezione. “Il mio sogno è di coltivare relazioni di perfetta sinergia tra il Direttore generale e gli Stati membri, in modo da muoverci assieme verso la creazione di società che siano più giuste e prosperose, basate sulla conoscenza, la tolleranza e le pari opportunità per tutti, grazie all’istruzione, la scienza, la cultura e l’accesso all’informazione”.

http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=32572&Cr=unesco&Cr1

 

Assegnato il Premio del Parlamento europeo per il giornalismo

15 ottobre - Il Premio annuale del Parlamento europeo per il giornalismo è stato consegnato questo giovedì dal Presidente Jerzy Buzek a Ines Possemeyer (stampa scritta, Germania), Szlankó Bálint (Internet, Ungheria), Zbigniew Plesner (radio, Polonia) e Elke Sasser e Kristian Kähler (TV, Germania). Istituito l’anno scorso, il premio (5.000 euro per ogni categoria) ha lo scopo di promuovere una migliore comprensione delle istituzioni e delle politiche dell’Unione europea.

La giuria, composta di tre eurodeputati e di sei giornalisti, ha scelto i vincitori fra gli oltre 65 finalisti nazionali, selezionati a loro volta fra 266 partecipanti.

Nel consegnare i premi per il Giornalismo 2009, il Presidente Jerzy Buzek ha dichiarato: “non possiamo migliorare il funzionamento dell’Unione europea, non possiamo informare i nostri cittadini o ravvicinarli all’UE ... senza voi giornalisti”. (…)

http://www.europarl.europa.eu/news/expert/infopress_page/039-62347-285-10-42-906-20091012IPR62344-12-10-2009-2009-false/default_it.htm

 

Nuovi principi direttivi dell’UNESCO sull’integrazione nell’istruzione

9 ottobre - I principi direttivi sono stati concepiti per rafforzare il messaggio di Bengt Lindqvist, inviato speciale delle NU: “Tutti i bambini e giovani del mondo, con il loro potenziale e le debolezze individuali, con le loro speranze e aspettative, hanno diritto all’istruzione. Non sono i nostri sistemi educativi che hanno diritto a un certo tipo di bambino. Pertanto, è il sistema scolastico di un paese che deve adattarsi alle necessità di tutti i bambini”.

I principi direttivi fungono da risorsa per politici, docenti e allievi, leader delle comunità e membri della società civile al fine di migliorare e sviluppare l’integrazione delle scuole e dei sistemi educativi. Essi sono anche alla base del progetto “Integrazione in atto”, che per tutto il 2010 raccoglierà e divulgherà buone pratiche di tutto il mondo al fine di sostenere l’impegno per garantire scuole per tutti. 

http://www.unesco.org/en/education/dynamic-content-single-view/news/unescos_new_policy_guidelines_on_inclusion_in_education_now_available_in_six_languages/back/9195/

 

United World Colleges: plasmare la società

"Avete dato a 60 giovani la possibilità di comprendere l’essenza dell’UWC e, cosa ancora più importante, avete dato loro l’impulso a cambiare il mondo."

28 settembre - 58 giovani, 15 animatori, 28 nazionalità, due dozzine di lingue - il tutto  unito dai valori dell’UWC (Collegi del Mondo Unito), dall’urgenza di rendere questo nostro mondo un luogo migliore. Questo è stato il primo breve corso tedesco dell’UWC: “Plasmare la società”, tenutosi nelle montagne del Taunus, vicino a Francoforte, in Germania. Oltre a riunire studenti di ogni parte del mondo, il corso ha avuto una importante dimensione locale, con 15 partecipanti provenienti da scuole locali vicino a Francoforte.

Riuniti grazie agli sforzi del Comitato Nazionale della Germania, i partecipanti hanno vissuto due settimane di  workshop, discussioni, film e altre  attività attraverso le quali hanno discusso sul modo in cui dovrebbero essere concepite le loro società, iniziando a mettere in pratica le loro idee. (...) http://www.uwc.org/what_we_do/news/shaping_society.aspx

 

La biblioteca dell'UE è online e garantisce libero accesso agli archivi

L'UE ha utilizzato la Fiera del Libro di Francoforte per lanciare la sua biblioteca digitale online di documenti ufficiali rilasciati negli ultimi 50 anni. La Biblioteca dell'UE mette a disposizione oltre 12 milioni di pagine scannerizzate che è possibile scaricare gratuitamente. Il documento più antico è un discorso del 1952 di Jean Monnet, che inaugurò l'Alta Autorità della Comunità del Carbone e dell'Acciaio, che sarebbe poi diventata l'Unione Europea. La Biblioteca dell'UE è una fonte preziosa di informazioni per cittadini, giornalisti, professionisti, studenti, bibliotecari, editori, e chiunque sia interessato in Europa. Le pagine scannerizzate sono presenti in 50 lingue e c'è anche la possibilità di ordinare le copie stampate.

http://peacepalacelibrary.wordpress.com/2009/10/19/eu-bookshop-offers-free-online-access-to-archives/

 

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Prossimo numero: 20 novembre 2009.

 

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Good News Agency esce a venerdì alterni in inglese e il venerdì seguente in italiano, con traduzioni a sua cura. I  numeri precedenti sono disponibili al sito http://www.goodnewsagency.org

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Good News Agency è distribuita gratuitamente per via telematica a 10.000 media e giornalisti redazionali della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione in 54 paesi: Albania, Argentina, Australia, Austria, Bahamas, Bangladesh, Belgio, Bermuda, Bosnia, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Costarica, Croazia, Danimarca, Egitto, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Isole dei Caraibi, Israele, Italia, Libano, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Oceania, Olanda, Portogallo, Russia, Spagna, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Trinidad & Tobago, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay, USA, Venezuela. È distribuita gratuitamente anche a 2.800 ONG e 1.700 scuole superiori e università.

 

È un servizio di puro volontariato dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale, fondata nel 1979, ente morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera per lo sviluppo delle coscienze e promuove una cultura della pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’ basato sull’unità nella diversità e sulla condivisione.  

L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora 10.

 

 

 

 

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