Settimanale - anno I - numero 7 –13 ottobre 2000
Direttore responsabile: Sergio Tripi
Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 265/2000 del 20-6-2000
Good News Agency – l’agenzia delle buone notizie – riporta notizie
positive e costruttive da tutto il mondo del volontariato, delle Nazioni Unite,
delle organizzazioni non-governative e delle istituzioni impegnate nel
miglioramento della qualità della vita, notizie che non si “bruciano” nell’arco
di un giorno. L’edizione in italiano è inviata per via telematica a tutte le
redazioni della stampa quotidiana e periodica, della radio e della televisione
in Italia dotate di posta elettronica. L’edizione in inglese è diffusa in
Francia, Gran Bretagna, Irlanda, Lussemburgo, Ungheria, Nuova Zelanda, Svezia,
Svizzera. Le edizioni sono disponibili nel sito web www.goodnewsagency.org
E’ un servizio gratuito
dell’Associazione Culturale dei Triangoli e della Buona Volontà Mondiale,
fondata nel 1979, eretta in Ente Morale con D.M. 24-5-1999 pubblicato sulla
G.U. n. 135 dell’11-6-1999. L’Associazione opera a sostegno delle attività del
Lucis Trust, dell’Università per la Pace delle Nazioni Unite, di Radio For
Peace International ed altre organizzazioni impegnate nella diffusione di una
cultura di pace nella prospettiva del ‘villaggio globale’. L’Associazione ha sede in Roma, via Antagora
10. E-mail: s.tripi@tiscalinet.it.
Sommario:
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Legislazione
internazionale
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Economia e Sviluppo
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Educazione
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Solidarietà
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Salute
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Ambiente
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Disarmo
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Cultura
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(TOP)
L’Italia ratifica il
Protocollo opzionale della Convenzione per l’eliminazione di ogni forma di
discriminazione contro le donne – Il Protocollo entra in vigore il 22 dicembre
Con la ratifica
dell’Italia, avvenuta il 22 settembre, il Protocollo opzionale della
Convenzione per l’eliminazione di ogni forma di discriminazione contro le donne
è stato ratificato da 10 paesi. Entrerà dunque in vigore il 22 dicembre.
Gli stati che
ratificano il Protocollo riconoscono al Comitato per l’eliminazione della
discriminazione contro le donne, la competenza per considerare le petizioni
avanzate da singole o gruppi di donne che le abbiano già sottoposte alle
competenti autorità nazionali. Il Protocollo autorizza inoltre il Comitato a
condurre inchieste circa gravi o sistematiche violazioni alla Convenzione. Il
Comitato è l’organo stabilito dalla Convenzione per monitorarne l’attuazione.
L’ondata di
ratifiche delle convenzioni principali dell’ILO supera le 1000
Continua lo sforzo
per ottenere la ratifica universale
Ginevra – 22 settembre
– La campagna tesa a promuovere l’osservanza universale delle sue otto
convenzioni principali ha segnato una tappa importante quando l’Ufficio
Internazionali per il Lavoro (ILO) ha ricevuto la notifica dai governi di
Austria, Ecuador, Saint Kitts and Nevis e Togo circa la ratifica
delle Convenzioni dell’ILO sul lavoro minorile e sui diritti dei lavoratori di
organizzarsi in liberi sindacati e discutere i contratti collettivi.
In una sola notte l’onda delle ratifiche ha spinto
il numero totale delle Convenzioni principali dell’ILO, ora formalmente
adottate dai 175 stati membri dell’Organizzazione, da 997 a 1005.
Queste ultime ratifiche
portano a 22 il numero dei paesi che hanno ratificato tutte e otto le
Convenzioni fondamentali. Altri 52 stati ne hanno ratificate sette su otto, e
in quasi tutti i casi la recente Convenzione 182 completerà la lista. Dal
momento della sua adozione da parte della Conferenza Internazionale del Lavoro
del 1999, la Convenzione 182 ha ottenuto, in uno stesso periodo di tempo, più
ratifiche di ogni altra Convenzione dell’ILO.
http://www.ilo.org/public/english/bureau/inf/pr/2000/36.htm
Gambia: ratificata
la carta dei diritti dei bambini
Il Centro per i diritti
dei bambini del Gambia ha espresso il proprio compiacimento per il fatto che
l’Assemblea Nazionale del paese ha ratificato la Carta africana dei diritti e
dell’assistenza ai bambini. Ha tuttavia affermato che la ratifica non è “fine a
se stessa quanto piuttosto l’inizio di un processo che richiede impegno e
volontà politica nella fase di attuazione”. Il Centro ha enfatizzato che le
ragazze del Gambia, in particolare, sono private del loro diritto istituzionale
alla educazione di base e sono spesso forzate, a causa di pratiche
tradizionali, alla mutilazione degli organi genitali e a matrimoni prematuri.
(TOP)
Messaggio congiunto
in occasione della giornata mondiale degli insegnanti
Parigi, 2 ottobre – In
occasione della giornata mondiale degli insegnanti, celebrata il 5 ottobre, il
Direttore Generale dell’UNESCO Koïchiro Matsuura, il
Direttore Generale dell’Organizzazione Internazionale per il Lavoro (ILO) Juan
Somavía, l’Amministratore del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo
(UNPD) Mark Malloch Brown ed il Direttore Esecutivo dell’UNICEF Carol Bellamy
hanno lanciato un messaggio congiunto dal titolo “Giornata mondiale degli
insegnanti per l’anno 2000: espandiamo gli orizzonti”.
“Nella giornata
mondiale degli insegnanti per l’anno 2000, desideriamo rendere omaggio al ruolo
che gli insegnanti hanno nell’espandere gli orizzonti degli allievi, e puntare
il riflettore sull’espansione degli orizzonti degli insegnanti nella nuova
società del 21° secolo fondata sulla conoscenza”.
http://www.unesco.org/opi/eng/unescopress/2000/00-94e.shtml
Settimana di educazione alla mondialità, 13 - 19 novembre 2000 in 41 Stati
membri
Il Centro Nord-Sud del Consiglio d’Europa promuove per il secondo anno la
Settimana di educazione alla mondialità dal 13 al 19 novembre 2000.
"Collaborare ed apprendere (in rete) in un mondo che cambia": ecco lo
slogan della Settimana di quest’anno, che avrà come tema centrale la
cittadinanza mondiale. L’iniziativa è rivolta a studenti, insegnanti e
associazioni giovanili. In preparazione e durante la settimana, il Centro
Nord-Sud invita scuole ed associazioni a dare visibilità agli obiettivi
centrali dell’educazione alla mondialità attraverso la realizzazione di
progetti e attività.
Nel 1999 il Centro
Nord-Sud del Consiglio d’Europa ha lanciato la prima Settimana dell’educazione
alla mondialità, che ha promosso attività nelle scuole dei 41 Stati membri,
scegliendo come tema specifico l’eliminazione della povertà e dell’esclusione
sociale.
Centre Nord-Sud, Avenida da Liberdade 229-4,
P-1250-142 Lisboa; fax 00351 21 3531329;
e-mail: msilva@nscentre.org
Referente italiano: Pianeta Possibile – CICSENE,Via Borgosesia
30 – 10145 TORINO
e-mail: cicsene@teoresi.net
“Comunicare
l’Ambiente” - La ricostruzione nelle politiche di cooperazione internazionale
dopo i conflitti e le emergenze ambientali – Perugia, 19-20 ottobre.
Organizzato
dall’ASAL-FORMIN-ARCS-Arci Perugia, con il contributo della DGCS-MAE, questo
corso formativo è
rivolto a volontari, operatori di ONG e associazioni, operatori delle
amministrazioni locali umbre impegnati nella solidarietà internazionale e nella
cooperazione decentrata, obiettori di coscienza in servizio civile presso Ong
in Italia o all’estero.
Per informazioni e
iscrizioni:
ARCS:06.41609500; 06.41609213-fax 06.41609214, Anja Gunjak e Angela
Gili
FORMIN-Centro di Formazione Internazionale: telefono e fax 06.68136437
Peace Games: corso
di formazione dal 2 al 5 Novembre, Sasso Marconi, Bologna
L’obiettivo del corso, che è rivolto a educatori e operatori sportivi,
sociali, culturali ed insegnanti, è la formazione di educatori “diffusi” con
competenze generali sul disagio sociale e particolari sul-l’uso di metodologie sportive per la promozione della
pace.
La struttura del corso è pensata per connettere le esperienze e
l’operatività del fare vicino – nella
mia classe, nelle mia scuola, con la mia società sportiva, nel mio quartiere,
nei centri estivi, nei centri di accoglienza – con quelle dell’agire lontano – in zone di guerra, in
aree povere, aree in cui la mediazione dei conflitti può prevedere l’intervento
di operatori di pace.
(TOP)
Esperti umanitari,
della salute e della finanza si riuniscono per condividere un piano strategico
per la totale eliminazione della poliomielite entro il 2005; è iniziato il
conto alla rovescia
Ted
Turner e Mia Farrow sono tra coloro che si impegnano nella raccolta dei fondi e
per stimolare la volontà politica. “Il tempo e tutto” nella corsa verso la
vaccinazione globale
Spalleggiato
da un folto numero di dirigenti della finanza, di governo, delle agenzie delle
N. U. e di gruppi umanitari, il Segretario Generale delle N. U. Kofi Annan che
il mondo è in grado di vincere la battaglia contro la poliomielite fin tanto
che gli operatori sanitari saranno in grado di vaccinare ogni bambino.
Sollecitando
il piano strategico 2001 – 2005 quale capitolo finale della eliminazione
totale, Kofi Annan ha dichiarato che la corsa verso il raggiungimento
dell’ultimo bambino vaccinato contro la poliomielite è iniziata.
http://www.who.int/inf-pr-2000/en/pr2000-60.html
La Commissione
Europea, OMS e UNAIDS assumono una posizione unitaria contro le malattie letali
Il 28 settembre la
Commissione Europea, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ed il Programma
delle Nazioni Unite contro l’HIV/AIDS hanno annunciato una posizione comune
contro le epidemie di HIV/AIDS, malaria e tubercolosi nei paesi in via di
sviluppo. La Commissione, in collaborazione con OMS e UNAIDS, ha riunito a Bruxelles
una tavola rotonda di alto livello quale primo passo per la progettazione di un
nuovo programma di azione dell’Europa Unita per aiutare i paesi in via di
sviluppo ad affrontare le crescenti epidemie di queste tre malattie e per
spezzare il cerchio della malattia e della povertà.
http://www.who.int/inf-pr-2000/en/pr2000-61.html
Il Fondo per la
Vaccinazione Globale destina nell’arco di cinque anni 150 milioni di US$ per
vaccini e fondi a favore di 13 paesi in via di sviluppo
La prima sovvenzione
raggiungerà quattro milioni di bambini, salvando 100.000 vite ogni anno; la
prossima sarà a novembre
Ginevra, 20 settembre –
Il Fondo per la Vaccinazione Globale dei Bambini donerà nell’arco di cinque
anni più di 150 milioni di US$ in vaccini e fondi per migliorare i programmi di
immunizzazione in Africa, Asia ed America Latina.
Tredici paesi
riceveranno le prime sovvenzioni – Cambogia, Costa d’Avorio, Ghana, Guyana, Kenya, la Repubblica del Kirghizistan,
Laos, Madagascar, Malati, Mali, Mozambico, Ruanda e Tanzania. Questi paesi
saranno così in grado di immunizzare, entro la fine del 2001, quattro milioni
di bambini contro l’epatite B, e saranno protetti più di 600.000 bambini che
altrimenti non avrebbero ricevuto nessun tipo di immunizzazione. Questo
rappresenta un incremento del 10% nella copertura immunologica di base. Secondo
le stime, grazie a queste sovvenzioni iniziali saranno salvate ogni anno più di
100.000 vite.
http://www.who.int/inf-pr-2000/en/pr2000-GAVI3.html
Il Programma delle
Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) annuncia i vincitori della “Corsa contro
la Povertà” per “Rompere il Silenzio sull’HIV/AIDS”
New York, 1 ottobre –
Un giornalista della Polinesia Francese, una madre del Malawi, uno psicologo
del Nicaragua ed un prete polacco, tutti impegnati nella lotta contro
l’HIV/AIDS all’interno delle loro comunità, riceveranno il quarto premio
annuale UNDP per la Corsa contro la Povertà durante una cerimonia speciale
presso le Nazioni Unite. L’evento, che segna la giornata internazionale per
l’eliminazione della povertà (IDEP) sotto il tema “Rompere il Silenzio
sull’HIV/AIDS”, avrà luogo il 23 ottobre alle
ore 18.00 presso la Sala dell’Assemblea Generale delle N. U.
http://www.undp.org/dpa/pressrelease/releases/2000/october/1oct00.htm
ADF 2000 – AIDS: La
più grande sfida per i dirigenti, Addis Abeba, 3 – 7 dicembre 2000
Il secondo Foro
Africano per lo Sviluppo (ADF 2000), previsto in origine dal 22 al 26 ottobre
2000 sul tema “AIDS: La più grande sfida per i dirigenti”, avrà invece luogo
dal 3 al 7 dicembre presso il Centro Conferenze delle Nazioni Unite di Addis
Abeba, Etiopia.
Organizzato dalla
Commissione Economica per l’Africa (ECA) congiuntamente a UNAIDS, UNDP, UNICEF,
la Banca Mondiale ed altri partners, ADF 2000 è stato pensato per servire quale
trampolino di lancio per un rinnovato impegno verso un’azione maggiormente
concertata contro l’HIV/AIDS in Africa.
Il suo obiettivo ultimo
è di generare il più alto livello di impegno possibile da parte dei leader
scientifici, tecnologici, tradizionali ed intellettuali, ad ogni livello della
società e della comunità in via di sviluppo, nei confronti dell’epidemia e nel
mitigare il suo impatto devastante già registrato nel continente.
http://www.un.org/Depts/eca/newweb/html/pressrelease0700.htm
Liberia: la
Commissione Europea fornisce aiuti per i vaccini
L’Ufficio Umanitario
della Commissione Europea (ECHO) ha annunciato di provveder aiuti per una
campagna di immunizzazione contro la febbre gialla in Liberia dove, da luglio,
sono stati segnalati più di 110 casi sospetti ed almeno quattro persone hanno
perso la vita. Il Ministro liberiano per la Sanità e l’Assistenza Sociale ha
avviato una campagna di immunizzazione con 200.000 dosi di vaccini ricevuti
dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO). Sono state mobilizzate 68
squadre ed è stata vaccinata più del 60% della popolazione prevista.
Gambia: Vaccino
contro la malaria
Sta per essere avviata
in Gambia la sperimentazione clinica del vaccino contro la malaria, nel
tentativo di trovare un rimedio per sconfiggere la malattia che reclama almeno
un milione e mezzo di vite l’anno in tutto il mondo. Il dottor Tumani Corrah, direttore dei servizi clinici presso il
Consiglio della ricerca medica di Banjul, ha detto all’IRIN che i test
sarebbero iniziati il 25 settembre. La ricerca sul vaccino è condotta da medici
del Gambia e della Oxford University.
Gambia: riscontrato
un incremento nell’aspettativa di vita
L’aspettativa di vita
nel Gambia è cresciuta da 42 a 55 anni, dovuto al miglioramento delle cure
sanitarie primarie. Il “Daily Observer”, il quotidiano che ha riportato la
notizia, ha citato Abdoulie Sallah, segretario di stato per la sanità, secondo
il quale l’immunizzazione dei bambini al di sotto dei cinque anni di età è
aumentata dal 27% del 1987 al 73% del 1999. Ha anche affermato che il tasso di
mortalità dei bambini è precipitato dal 213 ‰ del 1960 all’80‰. Il tasso di
mortalità materna si è invece ridotto dal 2.000 per 100.000 al 1.050 per
100.000 degli anni ’90.
(TOP)
Risoluzioni delle
N.U. richiedono il disarmo nucleare
La Prima Commissione
dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che si occupa del disarmo
nucleare, ha iniziato i lavori il 3 ottobre.
L’agenda dei lavori include un certo numero di risoluzioni costruttive riguardanti
il disarmo nucleare. Tra queste, vi è una risoluzione sostenuta dalla New
Agenda Coalition (NAC, composta da Nuova Zelanda, Irlanda, Svezia, Brasile,
Messico, Sud Africa, Egitto), che richiede agli Stati con armi nucleari di
adempiere i loro obblighi previsti dall’articolo VI del Nuclear
Non-Proliferation Traty (NPT) e di mantenere gli impegni presi alla Conferenza
di quest’anno sulla revisione del NPT. Il testo completo della risoluzione
della NAC è disponibile sul sito web della Nuclear Age Peace Foundation: http://www.wagingpeace.org
Le altre risoluzioni
richiedono: una convenzione per le armi nucleari; la definizione dell’intero
emisfero sud quale zona libera da armi nucleari: una convenzione che prevenga
una corsa agli armamenti nello spazio;
un accordo affinché tutte gli ordigni nucleari vengano sottratti allo
stato di all’erta.
Sunflower Newsletter No. 41 October 2000 www.wagingpeace.org/sf/index.html
Giornata
internazionale di protesta per fermare la militarizzazione dello spazio – 7
ottobre
La Global Network
Against Weapons and Nuclear Power in Space (Rete globale contro le armi
nucleari ed il potere nucleare nello spazio) ha invitato persone e
organizzazioni ad organizzare dimostrazioni nelle loro comunità il 7 ottobre
per protestare contro la militarizzazione dello spazio.
La corsa agli armamenti
sta entrando nello spazio. Il Comando Spaziale degli Stati Uniti ha
pubblicamente affermato che intende “controllare e dominare lo spazio allo
scopo di proteggere gli interessi e gli investimenti USA”. Nel documento del
Comando Spaziale USA intitolato “Visione per il 2020”, il Pentagono afferma
che, a causa della “globalizzazione dell’economia mondiale” delle
multinazionali, vi sarà una distanza
sempre più marcata tra “coloro che hanno e coloro che non hanno”. Questo
documento afferma che la “superiorità” nello spazio emergerà come un “elemento
essenziale di successo sul campo di battaglia” mentre il Comando Spaziale
diventerà lo strumento militare col quale fermare le sfide al controllo
corporativo nelle regioni del mondo.
Sunflower Newsletter No. 41 October 2000 www.wagingpeace.org/sf/index.html
(TOP)
Il Direttore
Esecutivo del Fondo delle N.U. per la Popolazione conclude il suo mandato
Da organizzazione che
distribuiva contraccettivi alle donne allo scopo di controllare le nascite, il
Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione, sotto la guida di Nafis Sadik, è
stato trasformato in una organizzazione che ha oggi come missione centrale
quella di dare alle donne maggior potere non soltanto sulla propria fertilità
ma anche sulla cura della salute, l’educazione e molti altri aspetti della loro
vita. Sadik, un’ostetrica pakistana divenuta Direttore Esecutivo nel 1987,
lascerà l’incarico quest’anno.
La sua spinta per i
diritti delle donne ha irritato non soltanto alcuni paesi Islamici ed altri in
via di sviluppo, ma anche il Congresso degli Stati Uniti d’America, che ha
negato i fondi a causa della posizione del fondo per la popolazione circa la
possibilità, per le donne, di ricorrere all’aborto sicuro quale ultima
chance. Quest’anno l’amministrazione
Clinton ha richiesto un incremento di 169 milioni di US$ per la pianificazione
famigliare a livello internazionale, ed il Congresso è in procinto di dibattere
tale questione.
http://www.nytimes.com/2000/10/02/world/02NATI.html
http://seattlep-i.nwsource.com/opinion/consop3.shtml
Forum regionale
sulla cooperazione e la partnership industriale nell’Europa centrale ed
orientale ed i nuovi stati indipendenti
Budapest, Ungheria,
11-12 ottobre
UNIDO, in cooperazione
con il Ministero degli Affari Economici Ungherese e la Fondazione per lo
sviluppo economico della piccola impresa (SEED) di Budapest, ha organizzato il
Forum regionale teso a definire le raccomandazioni da presentare ai governi e
all’industria dell’Europa centrale ed orientale (CEE) e dei nuovi stati
indipendenti (NIS) per affronater i problemi incontrati durante il processo di
transizione verso l’economia di mercato.
http://www.unido.org/doc/asnew.htmls
OECD: “Nuove forme d’integrazione nell’Africa emergente” – 13 ottobre,
Ginevra
Nel quadro del programma di lavoro del 2000 del Centro per lo Sviluppo su
“Nuovi approcci per la riduzione della povertà”, il Centro per lo Sviluppo OECD
organizza, in collaborazione con il Graduate Institute for International
Studies di Ginevra, un seminario sul tema “Nuove forme d’integrazione
nell’Africa emergente”. Un avvio
positivo e sostenuto dei Paesi africani si basa non soltanto su solide regole
nazionali, ma anche sul miglioramento della loro competitività internazionale.
Il seminario ha tre obiettivi: definire l’ampiezza di un miglioramento degli
scambi commerciali interregionali nell’Africa sub-sahariana; identificare i
settori più promettenti di cooperazione interregionale; ed esplorare come la
comunità dei Paesi donatori possa sostenere con la migliore efficacia iniziative
promettenti di cooperazione nella regione.
Contatto: Mayrose
Tucci, mayrose.tucci@oecd.org
(TOP)
Il WFP estende le
sue operazioni a favore delle vittime dell’inondazione in Mozambico
Il Programma delle
Nazioni Unite per l’Alimentazione (WFP) ha annunciato il 26 settembre
un’estensione di sei mesi per la sua operazione di emergenza nell’assistere
circa 172.000 persone che, a causa della peggiore inondazione che abbia mai
colpito il Mozambico, soffrono ancora a causa della carenza di cibo.
L’estensione
dell’operazione costerà altri 6.8 milioni di dollari, portando così il totale
dei fondi necessari per l’attuale emergenza, iniziata in febbraio, a 42.8
milioni di dollari.
http://www.wfp.org/prelease/2000/092600b.htm
Il WFP è pronto a
dare aiuto alla Cambogia per l’emergenza da inondazione
Il Programma delle
Nazioni Unite per l’Alimentazione (WFP) ha annunciato il 27 settembre che
intende destinare aiuti alimentari di emergenza a circa 500.000 persone vittime
delle storiche inondazioni dei fiumi Mekong e Tonle Sap che, in Cambogia, hanno
distrutto migliaia di abitazioni e circa 220.000 ettari di coltivazioni di
riso.
In seguito alla
richiesta del governo cambogiano per un’assistenza sia immediata che a lungo
termine, il WFP si sta organizzando per rispondere all’emergenza causata dalla
peggiore inondazione subita dal paese negli ultimi 30 anni. Secondo un
programma biennale di riabilitazione a favore di 1.3 milioni di persone,
iniziato nel gennaio ’99, il WFP sta già assistendo con cibo 30.000 tra le
famiglie maggiormente disagiate.
http://www.wfp.org/prelease/2000/092700.htm
Il WFP in aiuto ad
un milione di tagiki vittime di una siccità devastante
Il Programma delle
Nazioni Unite per l’Alimentazione (WFP) ha annunciato il 26 settembre una
massiccia operazione di soccorso in Tagikistan a favore di oltre un milione di
persone minacciate dalla carestia a causa di una delle peggiori siccità degli
ultimi decenni.
Per questa nuova
operazione, del costo di 62 milioni di
dollari, il WFP porterà in Tagikistan, nell’arco dei prossimi nove mesi,
126.000 tonnellate di cibo.
http://www.wfp.org/prelease/2000/092600a.htm
Kenya: L’Europa
Unita annuncia ulteriori aiuti in derrate alimentari
In risposta alla
carenza di cibo causata dalla siccità, la Commissione Europea ha annunciato la
decisione di voler finanziare un’ulteriore spedizione di 25.000 tonnellate di
cereali verso il paese africano, da inviare per mezzo del WFP. Ulteriori tre
milioni di Euro sono stati destinati a progetti su piccola scala per garantire
la sicurezza di cibo.
(TOP)
Le donne afgane
celebrano la giornata mondiale dell’habitat
Donne provenienti da
tutto il Mazar-i-Sharif si sono riunite il 2 ottobre per
celebrare la giornata mondiale dell’habitat, con un programma di due ore
dedicato al tema di quest’anno “Le donne nel governo cittadino”.
Altrove nella città, un simile programma è stato
condotto per gli uomini, ed in entrambe le celebrazioni la gioventù del Mizar
ed i comitati della comunità per l’educazione hanno avuto un ruolo attivo. Tali
eventi hanno avuto lo scopo di riflettere sul ruolo delle donne nel prendere
decisioni all’interno della società, e la necessità di affrontare questioni
nell’ambito urbano che abbiano particolare rilevanza per le donne.
La giornata mondiale
per l’habitat è celebrata annualmente il primo lunedì di ottobre. Tuttavia per
il programma dell’Afghanistan del Centro delle Nazioni Unite per gli
insediamenti umani (Habitat) ogni giorno è dedicato allo sviluppo del ruolo
della donna nel governo cittadino.
Che la rivalità
abbia inizio!
Toyota ed Honda,
acerrimi nemici, si stanno dando battaglia per creare automobili
eco-compatibili a prezzi accessibili. Toyota ha annunciato che prevede di
offrire un ampio raggio di veicoli ibridi benzina-elettrici, dalle utilitarie
alle lussuose berline, ai camion commerciali, sebbene la compagnia non abbia
specificato quando raggiungeranno gli autosaloni. Gli ambientalisti hanno
pregato Toyota e Honda di iniziare entro l’anno la vendita negli Stati Uniti
delle ibride Toyota Prius e Honda Insight, e la seconda compagnia prevede di
vendere in prossimo anno una Civic ibrida. Honda ha anche annunciato di aver
sviluppato un prototipo di automobile a quattro posti alimentata con pile a
carburante liquido che sarà testata sulle strade della California. Molti
ritengono che le pile a carburante liquido costituiranno la tecnologia futura
delle automobili verdi ma potrebbero essere necessari una decina di anni o più
affinché tale tecnologia diventi abbordabile; così Toyota e Honda stanno
promovendo i veicoli ibridi come una buona opzione eco-compatibile. Rispetto a
questa corsa ecologica i costruttori di automobili statunitensi sono in
ritardo.
http://www.planetark.org/dailynewsstory.cfm?newsid=8371
Un nuovo affitto
sulla vita
La Conservation
International (CI) di Washington D. C. (USA) sta tentando un nuovo approccio
per salvare le aree naturali dei paesi in via di sviluppo: affittare alberi. CI
sta cercando di acquistare per 25 anni i diritti sull’abbattimento degli alberi
per 200.000 acri di foresta pluviale intatta nel sud della Guyana (Sud
America), prevedendo una spesa di diversi milioni di dollari per proteggere il
territorio con quella che definisce una “concessione per la conservazione”.
Normalmente le
concessioni, o i diritti per lo sfruttamento del territorio, sono venduti dai
governi a corto di denaro a compagnie di legname o minerarie, spesso a prezzi
irrisori come qualche dollaro per acro. CI intende competere nell’acquisto con
queste compagnie private, offrendo persino di pagare i governi abbastanza da
compensare eventuali perdite di lavoro o attività economiche. CI potrebbe
utilizzare questi stessi mezzi in Bolivia, Brasile, Cambogia e Perù.
http://www.nytimes.com/2000/09/24/business/24WORL.html
Denkmal 2000: Fiera
Europea del Commercio per la Preservazione degli edifici storici ed il
rinnovamento urbano – 25-28 ottobre
Denkmal ha luogo a
Lipsia, sotto il patronato dell’UNESCO, ed è un forum internazionale d’eccezione
per esperti nella conservazione del patrimonio e per tutti coloro che, in
qualche modo, sono interessati ad essa. In altre parole, ristoratori,
architetti e pianificatori così come storici dell’arte, artigiani, funzionari
dei governi locali, fabbricanti di materiali edili, investitori e proprietari.
Questi specialisti
internazionali si riuniscono a Lipsia per assistere ad una presentazione ad
ampio raggio che copre tutti gli aspetti della conservazione del patrimonio,
come la preservazione e la cura di siti ed edifici storici, restauro,
conservazione, rinnovamento delle città e dei borghi.
http://www.denkmal-leipzig.de/
(TOP)
Più di 2000 anni di
storia dell’architettura: salvaguardare le strutture del nostro patrimonio
architettonico – 16-20 ottobre – Betlemme, Palestina
Con il patrocinio
dell’UNESCO, il Congresso fornirà un panoramica delle ricerche, degli studi e
dello stato dell’arte della conoscenza nei differenti campi del patrimonio
architettonico relativi alla conservazione e restauro di monumenti, edifici,
città storiche, siti archeologici ed altre strutture costruiti dai tempi più
antichi sino alla fine del 19° secolo.
Il Congresso metterà in
rilievo il ruolo che differenti tecniche, tecnologie e materiali hanno giocato
nella storia dell’architettura, nonché la loro relazione con le condizioni
ambientali nelle diverse parti del mondo (climatiche, sismiche, ecc…).
Una sessione speciale
sarà dedicata alle strutture del 20° secolo e alle prospettive per il terzo
millennio.
Il Congresso si
concluderà con una discussione tra esperti il cui obiettivo è quello di
presentare una proposta per un progetto concreto per la regione che sia in
grado di ottenere una sponsorizzazione internazionale.
http://www.unesco.org/archi2000/
Cracovia 2000:
Conferenza internazionale sulla conservazione: Il patrimonio culturale come
fondamento per lo sviluppo della civiltà – 23-26 ottobre
Dovendo far fronte alla
nuova situazione sociale e politica creatasi in Europa negli ultimi anni, così
come alle attuali complesse esigenze del progresso della civiltà, specialmente
rispetto all’ecologia, all’ambiente cittadino e regionale, diviene urgente il
bisogno di riflessioni e di nuove prospettive per la conservazione dei
monumenti.
La Conferenza
internazionale sulla conservazione Cracovia 2000 è concepita come un
forum interdisciplinare di dibattito e formulazione delle attuali opinioni,
principi ed esigenze di preservazione del patrimonio culturale alla luce dello
stato attuale della scienza.
*******
Prossimo numero: 27 ottobre.